Seminario Quadro Normativo, Opportunità e Forniture nei Settori dell Energia, Trattamento Acque e Rifiuti Urbani

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1 Seminario Quadro Normativo, Opportunità e Forniture nei Settori dell Energia, Trattamento Acque e Rifiuti Urbani La Strategia Nazionale e la Gestione dei Rifiuti. Legge sulla Gestione Integrata dei Rifiuti ISA MEMIA Direttore delle Politiche Rifiuti Solidi Ministero dei Lavori, Pubblici e dei Trasporti Tirana,3 Aprile 2012

2 Strategia e piano nazionale Situazione attuale Il nostro paese ha circa 3.2 milioni di abitanti secondo i dati dell INSTAT, la produzione dei rifiuti urbani in Albania è pari ad una produzione annua di rifiuti che va fino al tonnellate, sulla base di una media di 0,7 kg per persona al giorno. La raccolta, rimozione e trattamento dei rifiuti solidi urbani è competenza del Governo locale.

3 Strategia e piano nazionale Situazione attuale Gestione dei rifiuti (solidi) condotto da enti locali attraverso contratti con società private o in alcuni casi attraverso imprese pubbliche create sulla dipendenza di questi comuni. Questo servizio viene eseguito solo nel comune. Nei piccoli comuni e nelle zone rurali non viene offerto il servizio di raccolta, smaltimento dei rifiuti e gli individui sono responsabili per la rimozione e lo smaltimento dei loro rifiuti.

4 Strategia e piano nazionale Situazione attuale La trasformazione, riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti è nei suoi primi passi. Viene praticato molto poco il riciclaggio. Circa 60 imprese private sono sul mercato, che si stano occupando del riciclaggio. Generalmente i rifiuti vengono distrutti alle discariche dei rifiuti, che sono al di fuori di tutte le condizioni tecniche e ambientali. Con l'eccezione di alcune nuove discariche (discariche di Sharra e Bushat) che soddisfano i criteri e gli standard dell'ue.

5 Strategia e piano nazionale Situazione attuale L nfrastruttura per la gestione dei rifiuti è molto ammortizata - Qualità scadente di raccolta degli auto trasportatori; - Cattive condizioni di contenitori; - Raccolta non sistematica dei rifiuti e, quindi, i contenitori vengono riempiti più del dovuto; - Residui nelle strade che causano cattivi odori e problemi di salute. Il bilancio per la gestione di questi rifiuti viene assicurato dalle tasse di pulizia che vengono messe dai consigli comunali e raccolti da questi comuni e da i fondi che manda il governo a ciascuna unità locale.

6 Strategia e piano nazionale Situazione attuale Il programma attuale di spese in conto capitale degli Enti Locali per la gestione dei rifiuti è relativamente bassa rispetto a quello che in realtà avrebbe dovuto adempiere per i necessari investimenti in Albania. Inoltre, le autorità locali non sono in grado di fornire i fondi necessari per gli investimenti. Oltre alla mancanza di sicurezza finanziaria, gli enti locali hanno anche problemi tecnici e amministrativi, il che rende difficile lo sviluppo dei servizi infrastrutturali necessari.

7 Strategia e Piano per il Futuro Prevenire gli impatti negativi della produzione e gestione dei rifiuti sulla salute umana e l'ambiente. Limitare la produzione di rifiuti e promuovere l'uso di rifiuti come fonte di riciclaggio e recupero.

8 Strategia e Piano per il Futuro La necessità di avere discariche sarà ridotta visto che gli investimenti principali nelle infrastrutture di gestione dei rifiuti avranno come scopo ridurre al minimo i rifiuti, raccolta differenziata dei rifiuti alla fonte, il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero, riducendo drasticamente lo smaltimento dei rifiuti. Priorità è la separazione, la preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti tali come carta, metalli, plastica e vetro.

9 Strategia e Piano per il Futuro Aumentare la responsabilità dei fabbricanti dei: veicoli fuori uso, batterie per auto, oli rimanenti, rifiuti elettrici ed elettronici, ecc. Miglioramento nel sistema attuale dei dati sui rifiuti prodotti durante l anno.

10 Strategia e Piano per il Futuro L educazione ambientale sarà supportata dai programmi specifici in collaborazione con la società civile. Il Governo riguardera i diritti ambientali dei cittadini e migliorare le procedure amministrative e legali d appelo, nonché adattando misure per punire coloro che danneggino o inquinano l'ambiente. La crescita delle capacita professionali dei dipendenti del settore pubblico e privato nell ambito ambientale è molto importante, specialmente nel processo di sviluppo delle responsabilita dei dipendenti locali e regionali.

11 Strategia e Piano per il Futuro Attraverso questa strategia è stato introdotto un nuovo concetto, quello delle infrastrutture di gestione e smaltimento dei rifiuti a livello regionale. Deve essere messo da parte il concetto un comune - una discarica e andare verso il concetto di avere almeno una discarica per regione. Il Ministero dei Lavori Pubblici e dei Trasporti (MPPT) ha il dovere di condurre, pianificare, coordinare e monitorare l'attività di deposito dei rifiuti solidi urbani e quelli edili in tutte le fasi di sviluppo, quali: progettazione, realizzazione delle opere e lo sfuttamento delle discariche regionali e degli impianti di incenerimento dei rifiuti solidi.

12 Strategia e Piano per il Futuro L'obiettivo principale è la chiusura e il collocamento in condizioni di sicurezza delle 65 discariche esistenti e la costruzione di 12 nuove discariche regionali in base ai criteri UE. Il Ministero si è concentrato sugli studi per la chiusura e la riabilitazione delle principali discariche esistenti nelle città (Durazzo,Elbasan, Scutari, Valona, Saranda, Lushnje, Korce) costruzione di discariche regionali sulla base dei criteri e gli standard dell'ue a Durazzo, Korca, Elbasan, Valona, ecc.

13 Strategia e Piano per il Futuro Risorse Finanziarie La prima fase di finanziamento (UE preadesione): programma di finanziamento (IPA), Fondi da altri donatori internazionali. Bilancio dello Stato, municipali e comunali La seconda fase di finanziamento: (periodo dopo l'adesione all'ue), dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. I prestiti delle istituzioni finanziarie internazionali come la Banca Mondiale e la BERS, (tassi di interesse più bassi, lunghi periodi di rimborso). Ritiro dei capitali privati per alcuni progetti di infrastrutture ambientali (tramite l'accordo di partenariato pubblico privato).

14 Strategia e Piano per il Futuro Risorse Finanziarie Creazione del Fondo per l'ambiente. Gli investimenti necessari per raggiungere gli standard ambientali saranno supportati dal fondo ambientale, che si collochera in una linea con il programma del governo. Lo scopo principale del fondo ambientale è di agire come un comulativo centrale e come un punto di distribuzione per alcune o tutte le entrate dalle tasse ambientali, multe, tasse e altre fonti, inclusi i donatori. Il Ministero dei Lavori Pubblici, dei Trasporti e delle Telecomunicazioni(MPPT) ha un piano di finanziamento a medio termine per la gestione dei rifiuti solidi.

15 Strategia e Piano per il Futuro Risorse Finanziarie La strategia nazionale dei rifiuti adotta il principio "chi inquina paga come uno dei suoi principi fondamentali. Le tariffe di gestione dei rifiuti saranno aumentate in modo da poter riflettere i costi in linea con la normativa comunitaria UE. I redditi generati dalla riscossione delle imposte, dovrebbero essere utilizzati solo per i scopi, per i quali sono stati raccolti.

16 La Legge sulla Gestione Integrata dei Rifiuti Questa legge mira a proteggere la salute umana, e garantire la corretta gestione ambientale dei rifiuti. Questa legge stabilisce le norme generali per la gestione integrata dei rifiuti. Questa legge definisce i poteri e i doveri di ogni ministero nella redazione della legislazione in materia di gestione dei rifiuti.

17 La Legge sulla Gestione Integrata dei Rifiuti Questa legge definisce i compiti per la redazione del catalogo dei rifiuti, secondo la loro origine e composizione e, ove necessario, in base ai valori limite di concentrazione delle sostanze pericolose. Il termine per l'elaborazione dei materiali per la prevenzione della produzione dei rifiuti è il 1 gennaio 2017 e non oltre.

18 La Legge sulla Gestione Integrata dei Rifiuti Le procedure per la redazione e approvazione del Piano Nazionale di Gestione Integrata dei Rifiuti nonché i piani regionali e locali della gestione integrata dei rifiuti. Secondo questa legge ogni Unità del Governo Locale elabora il piano integrato dei rifiuti ed ogni circuito disegna il piano regionale.

19 La Legge sulla Gestione Integrata dei Rifiuti Questa legge definisce ; Le responsabilità estese del produttore, che promuovono la progettazione del prodotto, al fine di ridurre i loro impatti ambientali e la creazione di rifiuti durante la produzione, per la produzione e la commercializzazione di beni che sono adatti e multiuso. Le scadenze per il riutilizzo e il riciclaggio. Gli Enti locali devono raccogliere in modo differenziato i rifiuti entro il 31 dicembre 2018, almeno per questi flussi di rifiuti: carta, metallo, plastica e vetro.

20 La Legge sulla Gestione Integrata dei Rifiuti La rete integrata degli impianti per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti urbani misti, viene creata sulla base delle migliori tecniche disponibili. Definisce i requisiti principali per le operazioni eseguite nelle discariche, i criteri di accettazione dei rifiuti nelle discariche. Definisce i reati e le sanzioni per i produttori, i gestori e quelli che fanno smaltimeto dei rifiuti.

21 Mappa di Investimenti per i Rifiuti Solidi INVESTIMENTI NEL SETTORE DEI RIFIUTI SOLIDI FINANZIATO DAL BUDGET DELLO SATTO E DONATORI Investitore: MPPTT Titolo: Costruzione della discarica per I rifiuti solidi Valore: 8 ml leke Investitore: MPPTT Titolo: Costruzione degli Impianti per la lavorazione de Rifiuti Solidi Urbani a Scutari e Lezha Valore: 550 ml leke Investitore: MPPTT Titolo: Costruzione della discarica dei rifiuti solidi a Reshen Valore: 28 ml leke Investitore: MPPTT Titolo: Studio e progettazione per la chiusura della discarica esistente dei rifiuti solidi a Durazzo Valore: 20 ml leke

22 Mappa di Investimenti per i Rifiuti Solidi Investitore: MPPTT Titolo: Studio e progettazione per la chiusura della discarica esistente dei rifiuti solidi a Durazzo Valore: 20 ml leke Donatore: Il Governo Italiano Titolo: Gestione dei rifiuti solidi Urbani Valore: 6,4 ml Euro Titolo: Le periferie Urbane di Tirana Valore: 3 ml Euro Donatore : Agenzia Valone degli esporti ed Investimenti per i stranieri Titolo: Studio per la costruzione della discarica deri rifiuti urbani a Elbasan Investitore: MPPTT Titolo: Studio e progettazione per la chiusura della discarica esistente a Elbasan Valore: 169 ml leke

23 Mappa di Investimenti per i Rifiuti Solidi Investitore: MPPTT Titolo: Studio e progettazione per la chiusura della discarica esistente dei rifiuti solidi urbani Valore: 20 ml leke Donatore: KW Titolo: Gestione dei rifiuti urbani solidi a sud-est dell Albania Costruzione della discarica Maliq Korce Valore: 11 ml Euro Investitore: MPPTT Titolo: Studio e progettazione per la chiusura della discarica esistente dei rifiuti solidi a Saranda Valore: 20 ml leke

24 Vi ringrazio!

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