INDICE Considerazioni generali Aspetti di dettaglio 12
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2 INDICE Considerazioni generali Aspetti di dettaglio Struttura idrogeomorfologica Struttura ecosistemica e ambientale Struttura antropica e storico-culturale Dimensionamento del sistema di raccolta Centrale di aspirazione e raccolta dei rifiuti Rete di trasporto dei rifiuti Punti di conferimento dei rifiuti Modalità di funzionamento Sistemazione a verde Pavimentazione di accesso e viabilità interna di manovra Pavimentazione aree di deposito del centro e piattaforma sopraelevata Tettoie per lo stoccaggio di RAEE e rifiuti urbani pericolosi Centrale di Aspirazione Raccolta e trattamento delle acque meteoriche Impianto di illuminazione 38
3 Impianto di estinzione incendi Parcheggio 39
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5 raccolta fisso area presidiata ed allestita, senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica, per l'attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti per frazioni omogenee conferiti dai detentori per il trasporto agli impianti di recupero e trattamento sostanze pericolose, ecc. acciaio, ecc.. rifiuti elettronici, contenitori contenenti residui di rifiuti ingombranti in ferro, legno, ecc. produzioni estemporanee di lattine, barattoli in
6 porta, a chiamata, ecc. cassonetti porta a Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera cc) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche Modifica del decreto 8 aprile 2008, recante la disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera cc) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche. I centri di raccolta di cui all'art. 1 sono allestiti e gestiti in conformità alle disposizioni di cui all'allegato I, che costituisce parte integrante del presente decreto.
7 2.1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE DEL SITO Figura 1 Inquadramento del quartiere Taranto 2 servito dalla raccolta pneumatica di RSU
8 Figura 2 Inquadramento territoriale e percorsi di accesso al CCR di Taranto 2.2. PIANO REGOLATORE GENERALE Parcheggio (A14), per Parchi, Giochi e sports (A10) Zona di Aree di Zona
9 Zona residenziale (D6); Zona edilizia esistente di tipo B (D4); Zona di centro organizzato di quartiere (D10); Zona residenziale di espansione di tipo A (D8); Zona di aree per l istruzione (A11); Zona di aree per attrezzature di interesse comune (A12); Zona di aree di parcheggio (A14); Zona speciale vincolata (A3) PIANO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO il territorio dal quale le acque pluviali o di fusione delle nevi e dei ghiacciai, defluendo in superficie, si raccolgono in un determinato corso d acqua direttamente o a mezzo di affluenti, nonché il territorio che puo essere allagato dalle acque del medesimo corso d acqua, ivi compresi i suoi rami terminali con le foci in mare ed il litorale marittimo prospiciente conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le norme d uso finalizzate alla conservazione, difesa e valorizzazione del suolo e alla corretta utilizzazione delle acque, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato
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11 2.4. PIANO URBANISTICO TEMATICO TERRITORIALE in adempimento a quanto disposto dall art.149 del D.Lgs , n.490 e della L.r , n.56 che disciplina i processi di trasformazione fisica e l uso del territorio allo scopo di: tutelarne l identità storico culturale, rendere compatibili la qualità del paesaggio, delle sue componenti strutturanti, e il suo uso sociale nonché promuovere la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali
12 Considerazioni generali Ambiti Territoriali Estesi territori costruiti Ambiti Territoriali Estesi Ambiti Territoriali Distinti
13 o o Aspetti di dettaglio Ambiti Territoriali Distinti Ambiti Territoriali Estesi Primi adempimenti per l attuazione del piano. Allegati) cfr. immagine seguente e Territoriali Estesi Ambiti Territoriali Distinti Ambiti
14 Figura 3 Cartografia comunale Primi adempimenti per l attuazione del piano, territori costruiti (in viola) 2.5. PIANO PAESAGGISTICO TERRITORIALE REGIONALE (PPTR)
15 Figura 4 PPTR: delimitazione dell ambito n.8 Arco Ionico Tarantino Struttura idrogeomorfologica Territori Costieri (BP)
16 Figura 5 PPTR: struttura idrogeomorfologica Struttura ecosistemica e ambientale Figura 6 PPTR: struttura ecosistemica e ambientale
17 Struttura antropica e storico-culturale Figura 7 PPTR: Struttura antropica e storico-culturale.
18 2.6. PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE Adozione, ai sensi dell articolo 121 del Decreto legislativo n. 152/2006, del Progetto di Piano di Tutela delle Acque della Regione Puglia
19 Misure di Salvaguardia Zona di protezione speciale idrogeologica 2.7. ZONE PSIC, ZPS ED ALTRE AREE VINCOLATE VI Programma di azione per l'ambiente, Piano d'azione per la Natura e la Biodiversità del Consiglio d'europa in attuazione della Convenzione per la Biodiversità, Regolamento Comunitario sui Fondi Strutturali
20 Figura 8 Cartografia Comune di Taranto, Primi adempimenti del PUTT/p (riporto SIC e ZPS) Figura 9 Cartografia Rete Natura 2000
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22 2.8. INQUADRAMENTO ARCHEOLOGICO
23 Miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce Miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce Terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce
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25 Figura 10 Quartiere Taranto 2 servito dalla rete di trasporto pneumatico rifiuti e nuovo CCR.
26 Linee guida per la realizzazione di centri comunali di raccolta o o o
27 4.1. SISTEMA DI TRASPORTO PNEUMATICO (TP)
28 Dimensionamento del sistema di raccolta Centrale di aspirazione e raccolta dei rifiuti capacità totale di aspirazione: 2 6 m 3 /s; depressione: kpa; potenza assorbita: kw.
29 Potenza per motore: kw; Giri: approx rpm; Tensione: 220 V monofase o 380 V trifase. Rete di trasporto dei rifiuti
30 Punti di conferimento dei rifiuti
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32 Modalità di funzionamento
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34 4.2. CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA (CCR) raccolta Linee guida per la realizzazione di centri comunali di Sistemazione a verde
35 Pavimentazione di accesso e viabilità interna di manovra bynder Pavimentazione aree di deposito del centro e piattaforma sopraelevata
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37 Tettoie per lo stoccaggio di RAEE e rifiuti urbani pericolosi Centrale di Aspirazione
38 Raccolta e trattamento delle acque meteoriche Disciplina delle acque meteoriche di dilavamento e di prima pioggia, pioggia e di lavaggio delle aree esterne da sottoporre a depurazione Acque di prima Dato arrotondato per eccesso
39 Dato indicato della normativa Impianto di illuminazione Impianto di estinzione incendi
40 Parcheggio
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CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA RSU ED ASSIMILATI ED ANNESSO IMPIANTO DI TRASPORTO PNEUMATICO RIFIUTI INDICE
INDICE 3.1.1. Normativa nazionale in materia di raccolta differenziata 21 3.1.2. Normativa nazionale in materia di Centri Comunali di Raccolta 24 3.1.3. Normativa regionale 25 3.2.1. Piano Regolatore Generale
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