EVENTI L api dedica la Scuola di Formazione Commerciale alla memoria di Salvatore Marigliano. SPONSORIZZAZIONI api ed IP insieme per Special Olympics

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2 sommario novembre EVENTI L api dedica la Scuola di Formazione Commerciale alla memoria di Salvatore Marigliano 5 SPONSORIZZAZIONI api ed IP insieme per Special Olympics 6 6 Pronti al via! Una nuova esperienza sui circuiti di gara anno 8 - numero 3 - novembre MARKETING La consegna dei premi vinti con la lotteria api continua... Direttore responsabile Luisa Di Vita l.divita@apioil.com GPL Nuove regole per il GPL DINASTIE 50 anni di storia insieme Con api... si cresce! INSERTO SPECIALE I professionisti del servizio NUOVI UFFICI Tutti i nuovi riferimenti degli uffici commerciali api-ip sul territorio - Funzione Gestione Vendite - APPROFONDIMENTI La benzina: prospettive, sviluppi e notizie utili per i gestori NOTIZIE FLASH Comitato di redazione Sabina Alzona sabina.alzona@ipitalianapetroli.it. Guido Cerini g.cerini@apioil.com Carlo De Matthaeis c.dematthaeis@apioil.com Alessandro De Siati a.desiati@apioil.com Laura Gessa l.gessa@apioil.com Massimiliano Granitto m.granitto@apioil.com Fabio Latini f.latini@apioil.com Salvatore Marigliano s.marigliano@apioil.com Gianluca Scurati g.scurati@apioil.com Hanno collaborato Salvatore Giardina, Alberto Madella, Gino Monaco, Angelica Perini, Alessandra Sauro Foto di Archivio api Archivio IP Progetto grafico Linksrl.it Stampa Edigraf srl 22 Registrazione Trib. Roma n. 570 del 1/12/1999 Redazione con voi C.so d Italia, Roma l.divita@apioil.com

3 EVENTI L api dedica la Scuola di Formazione Commerciale alla memoria di Salvatore Marigliano di Angelica Perini AFalconara Marittima, nella sede della Scuola di Formazione Commerciale, venerdì 20 ottobre, con molta serenità e semplicità, si è svolta la giornata per commemorare il Dott. Salvatore Marigliano, con l intitolazione della Scuola al suo nome. Presenti, oltre ai familiari ed i colleghi api, il Presidente ed i Vice Presidenti venuti da Roma insieme all Amministratore Delegato Dott. Umberto Scarimboli, il Direttore di raffineria Ing. Rosario Coppa ed il Presidente di apisoi ing. Franco Bellucci. Il Presidente, dopo la benedizione del parroco, ha chiamato accanto a sè la Sig.ra Marigliano ed insieme hanno scoperto la targa; è seguito un forte e caloroso applauso che ha riempito il cuore di tutti i presenti. Il discorso che ha tenuto subito dopo ha messo in luce le conoscenze, la dedizione, il carisma che aveva il Dott. Marigliano, aggiunto alla giusta dose di ironia, che aiutava a risolvere anche le situazioni più difficili. Ora la Scuola di Formazione ha il compito di portare avanti con impegno ciò che il Dott. Marigliano aveva iniziato, dando il massimo affinché il suo entusiasmo non venga mai meno ed i suoi insegnamenti siano per noi una fonte inesauribile di apprendimento. La nuova targa della Scuola La famiglia ed i colleghi Di seguito riportiamo per intero il discorso del Presidente: Siamo qui oggi per dedicare questa importante istituzione aziendale, la Scuola di Formazione Commerciale di Falconara, al compianto Salvatore Marigliano che ne è stato uno dei principali e più illustri protagonisti. La scuola di Formazione Commerciale, nata nel 1998, è stata uno dei primi tentativi di formazione nel mondo petrolifero. È stata ed è un importante punto di incontro per le forze commerciali di api e per i gestori. Dalla sua nascita si è rafforzato nel tempo il concetto di informazione e non solo formazione ovvero di conoscenza e di trasferimento delle strategie aziendali a tutti i livelli. La costante presenza del management di api ha fatto sì che i 3

4 EVENTI gestori entrassero a stretto contatto con la realtà api e trovassero un valido supporto nelle gestioni delle proprie problematiche quotidiane. Dunque, grazie alla Scuola di Falconara i gestori e gli addetti commerciali sono tornati sui banchi di scuola non solo per la consapevolezza verso il posizionamento del Gruppo, ma anche per la ricerca di soluzioni pratiche di carattere legale, fiscale e operativo. Le aule di questa scuola, a lungo teatro di esercitazioni, hanno recentemente prestato la scena al punto vendita che è divenuto, attraverso corsi itineranti pensati e voluti quale format di insegnamento innovativo, un altro importante terreno di confronto tra gestori e api. E questo anche e specialmente dopo l acquisizione della IP che ha portato da 1600 a oltre 4500 i destinatari dei percorsi di formazione. Molti apprezzamenti vengono attribuiti a questa istituzione da parte di chi ha partecipato ai corsi e del mondo esterno in genere. il Presidente durante la benedizione e in un momento del suo discorso Un importante impronta sui programmi e sui risultati di questi ultimi anni la dobbiamo a Salvatore Marigliano Per questo motivo in questa occasione sono preso da due sentimenti contrastanti, immagino come Voi presenti: da un lato la soddisfazione di vedere in pieno funzionamento e sviluppo questa scuola, dall altro il rimpianto e il dolore per non avere più tra noi il suo più recente protagonista, un collega che ha vissuto la sua intera carriera professionale in api. Dirigente di vecchia data, percorrendo tutti i gradini della carriera nel settore commerciale ha lasciato nella nostra azienda segni profondi della sua professionalità e delle sue doti umane. Eppure, fra tutte gli ambiti in cui Salvatore Marigliano ha operato, credo che il concetto stesso della parola scuola più si adatti alla sua personalità e alle sue attitudini professionali. È un esperienza che abbiamo fatto tutti, indistintamente. Chi non è andato a scuola? Ed allora l attore principale di questa istituzione, l insegnante, che carattere deve avere? La capacità di trasmettere il suo sapere e la sua esperienza. La dedizione e l entusiasmo nel farlo: l insegnamento è una missione. Il saper organizzare con meticolosità i programmi e la loro applicazione. Il carisma: gli alunni devono sentire la presenza del maestro. La capacità di giudicare senza preconcetti e con distacco. Saper condurre la classe, essere capo. La giusta dose di ironia per stemperare le inevitabili situazioni di conflitto. La serietà nei comportamenti, anche formali, con l esempio in tutte le azioni. L insegnamento dei valori, quelli veri: valori che la famiglia Marigliano, che ringraziamo di essere con noi oggi, ha dimostrato di possedere con dignità e riservatezza pur in una circostanza così tragica. Questo è il testamento professionale di Salvatore Marigliano, che idealmente dovrà rimanere scolpito non solo nell animo di chi proseguirà l attività della scuola, ma in tutti i componenti dell azienda, chiamati a compiti sempre più impegnativi: che l esempio di Marigliano resti in tutti Voi per affrontarli. 4

5 SPONSORIZZAZIONI api ed IP insieme per SPECIAL OLYMPICS stegno di uomini ed aziende prestigiose. Anche l evento di Roma è stato reso possibile dal lavoro entusiasta di tante persone ed aziende: in particolare di Angelo Moratti - responsabile delle attività italiane di Special Olympics European Youth Games - e di api ed IP che hanno scelto di essere gold sponsor degli Special Olympics European Youth Games promuovendone, tra l altro, immagine e comunicazione su più di 300 punti vendita nella regione Lazio. La passione che Special Olympics European Youth Games dedica ai giovani disabili attraverso lo sport coincide infatti con la visione che api ed IP hanno dello sport, ovvero di un mondo fortemente aggregante, sano, capace di azzerare le differenze, comprese quelle di razza, ceto e religione. Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze é il Giuramento dell Atleta Special Olympics. Un giuramento che ha prima di tutto un altissimo significato sociale e la cui credibilità é confermata dal grado di coinvolgimento che questo progetto ha saputo creare, riunendo intorno a sé realtà e persone eccellenti, a partire dal testimonial, il calciatore Kaka, ambasciatore degli Special Olympics European Youth Games. A Roma dal 2 al 5 Ottobre di Sabina Alzona Sono arrivati a Roma negli ultimi giorni di settembre. Millequattrocento ragazzi sotto i 18 anni provenienti da tutti i Paesi europei ed asiatici, ricchi del loro entusiasmo, della loro allegria e della voglia di partecipare ad una grande manifestazione: gli Special Olympics European Youth Games ospitati in Italia - a Roma in particolare - per la prima volta. Questi giovani - uniti, oltre che dalla passione per lo sport, anche dal fatto di essere disabili psichici - dal 2 al 5 ottobre hanno gareggiato nel nuoto, nella ginnastica, nel calcio, nell atletica, nel basket, nel bowling e nelle bocce. Sette specialità sulle ventisei che queste specialissime Olimpiadi avranno in calendario nell appuntamento mondiale fissato il prossimo anno a Shanghai. Un movimento straordinario quello degli Special Olympics European Youth Games che cresce in maniera esponenziale di anno in anno, tanto che - benché fondato solo nel 2000 da Eunice Kennedy Shriver negli Stati Uniti - ad oggi può contare su due milioni di giovani iscritti, su moltissimi Paesi partner e sul so- Un progetto che non si ferma ovviamente alle manifestazioni sportive come questa di Roma, ma che prevede un piano di supporto concreto all attività dei ragazzi diversamente abili ed una serie di interventi tangibili che hanno offerto loro la possibilità di avviarsi alla pratica sportiva. La notte della cerimonia di inaugurazione dei giochi, nella magica cornice dello Stadio dei Marmi illuminato da mille luci, ma soprattutto dal sorriso di questi straordinari ragazzi, ci siamo sentiti orgogliosi di essere insieme per lo sport, ma soprattutto insieme a Special Olympics in un occasione che ancor più di una sfida sportiva è un impegno umanitario. Sopra: La sfilata alla Stadio dei Marmi A sinistra: La comunicazione sui punti vendita. 5

6 SPONSORIZZAZIONI Pronti al via! Una nuova esperienza sui circuiti di gara Gestori e forze commerciali insieme per tifare le Subaru sponsorizzate api-ip di Sabina Alzona Auto Longhi-Imerito Tende officine Subaru di utilizzare le manifestazioni sportive come un momen- L idea to di forte aggregazione tra gestori e responsabili di area ha avuto grande successo. Delle tante attività racing proposte, il Campionato Italiano Rally ha fatto indubbiamente la parte del leone, grazie anche alla disponibilità del team Subaru - che corre con i colori api-ip - ad accogliere i nostri ospiti ed a farsi in quattro per consentire loro di vivere un esperienza nuova ed emozionante, toccando con mano il lavoro che porta risultati ad una scuderia vincente da anni. Tre sono state le tappe di questi viaggi nel fantastico mondo dei rally : San Marino (3 giugno 2006), il Salento (17 giugno 2006) e S. Martino di Castrozza (15 luglio 2006). Ognuna di queste giornate ha richiesto un impegno particolare per individuare, selezionare e convocare i fortunati invitati al rally - egregiamente assolta dai responsabili delle singole aree coinvolte - ed un organizzazione non meno attenta - curata 6

7 SPONSORIZZAZIONI dal marketing IP e Subaru - per garantire un organizzazione in massima sicurezza, senza togliere emozione ad una giornata sui percorsi di gara. Organizzazione che, pur rispondendo ad un canovaccio di massima, ha avuto le sue specificità legate a diversi fattori: dalla location, alla situazione meteorologica, al numero di partecipanti. Rally di S. Marino - Ad accogliere le 20 persone accompagnate da Roberto Talevi e Marco Binci alle 10,00 di sabato mattina nel parco assistenza è stato Gianluca Bonilauri, da noi incaricato dell assistenza e gestione degli ospiti api-ip. Dopo i saluti di prassi gli ospiti sono stati accompagnati all interno dell Hospitality Subaru dove, dopo il coffeebreak, Massimo Sghedoni - direttore sportivo del team - ha spiegato regole e dinamiche dei rally, aiutandosi con la proiezione delle immagini girate dal camera car nei precedenti rally. Al termine del brief ogni ospite ha ricevuto un sacchetto con alcuni gadget (cappellino Subaru e poster autografato dei piloti) ed il programma del Rally. A seguire una breve visita alle tende officina nell area Subaru per vedere i tecnici al lavoro e conoscere piloti e navigatori. Terminato il pranzo - servito nell Hospitality - gli ospiti sono stati trasferiti con un pullman riservato sulla prova speciale pomeridiana per vedere dal vivo il passaggio delle auto. Un istruttore della scuola di pilotaggio Subaru, particolarmente apprezzato per la chiarezza espositiva e la capacità di coinvolgimento, ha fornito informazioni e note tecniche al passaggio di ogni concorrente. Alle 16,00 il rientro nel parco assistenza per aspettare la premiazione e concludere la giornata. Sghedoni in aula gruppo api-ip al rally del salento 7

8 SPONSORIZZAZIONI gruppo api-ip in prova speciale CLASSIFICHE PIAZZAMENTO DELLE SUBARU SPONSORIZZATE DA api-ip Rally di S. Marino 1 Longhi-Imerito su Subaru; 4 Aghini-Cerrai su Subaru Rally del Salento 2 Longhi-Imerito su Subaru; 3 Aghini-Cerrai su Subaru Rally di S. Martino di Castrozza 4 Longhi-Imerito su Subaru Rally del Salento - Copione simile anche per la giornata dedicata al Rally del Salento, gestita on field da chi scrive. Arrivo degli ospiti (circa una ventina di persone accompagnate da Antonello Ronco e Flavio Montinaro) intorno alle 10,00 presso il parco riordino di Otranto, brief di Sghedoni, consegna dei gadget e del programma della giornata, pranzo in Hospitality, presentazione dei piloti e dei navigatori, trasferimento in pullman alla prova speciale pomeridiana con l assistenza di un navigatore di un team privato Subaru. L unica, molto apprezzata, variazione sul tema è stata l organizzazione dei giri in pista con le auto della scuola di pilotaggio Subaru, resa possibile grazie al fatto che Subaru ha gentilmente offerto il noleggio del kartodromo all interno del parco assistenza. Ogni ospite ha così potuto cimentarsi alla guida della Subaru WRC in pista, affiancato da un istruttore della scuola di pilotaggio Subaru che dava indicazioni di guida. Entusiasmo alle stelle tanto degli ospiti che degli Addetti Commerciali, colpiti dall ospitalità e dalla professionalità di tutto il personale Subaru, nonché dal fuori programma dei giri in pista. Rally di S. Martino di Castrozza - gruppetto meno numeroso per la tappa delle Auto Longhi-Imerito 8

9 SPONSORIZZAZIONI APILUBE Dolomiti, ma non meno partecipe ed emozionato. Salvatore Giardina e Gino Monaco, hanno guidato fino a Cividale del Friuli una decina di persone, accolte dal nostro incaricato Gianluca Bonilauri all ingresso del parco assistenza. Come di consueto il direttore sportivo del team Subaru, Massimo Sghedoni, ha accolto tutti per il brief tecnico e per un veloce coffee-break. Tra un caffè e l altro i nostri ospiti hanno rivolto al personale Subaru molte domande sul rally e le sue regole, segno evidente di interesse. Alle ore 11 partenza in pulmino per una delle speciali ; prima tappa sulla linea di partenza e poi a piedi fino alla seconda curva, una delle più belle del percorso. Tante domande all accompagnatrice di turno, Elisa, giovane promessa del rally femminile e istruttore della scuola di pilotaggio Subaru, gentile e disponibile come i suoi predecessori e tutt altro che infastidita dalla valanga di domande dei nostri ospiti. Al rientro dalla speciale lauto pranzo nell Hospitality Subaru con alcuni piloti e navigatori del Team. Dopo di che un occhiata alle tende officina ed al riordino del parco assistenza dove vengono rilevati i tempi di ogni team ed il relativo controllo dei meccanici. Tutti in fila poi per ricevere gli omaggi Subaru e per scattare qualche foto ricordo di una giornata particolare trascorsa tutti insieme con api e IP. Una giornata diversa anche per noi ACR... Il 15 luglio 2006, in uno splendido scenario dolomitico, si è svolta la 2^ tappa del rally di San Martino di Castrozza (TN). Noi ACR dell area Veneto abbiamo partecipato alla manifestazione in qualità di rappresentanti api-ip e come accompagnatori del gruppo invitati. La giornata è stata molto emozionante fin dalle prime battute; come da programma, alle ore 9,30 il Manager del Team Subaru ci ha accolto all interno del loro motorhome, per spiegarci le principali caratteristiche di un rally e come si sarebbe svolta in particolare la gara. Successivamente, insieme ad una ragazza navigatrice ed un assistente IP in loco, con un pulmino a nostro uso esclusivo, ci siamo recati sul percorso della prova speciale Passo Gobbera dove, con grande entusiasmo, abbiamo assistito al passaggio delle auto in gara. All ora di pranzo siamo rientrati a San Martino per il buffet, organizzato all interno dello stesso motorhome, e nel frattempo anche i partecipanti alla gara rientravano per una breve sosta e la messa a punto delle auto da parte di esperti e velocissimi meccanici davvero impressionante la loro velocità di esecuzione! Intorno alle ore 17,00 sono giunte all arrivo le prime auto e, con tanta emozione, abbiamo visto la Subaru del pilota Longhi aggiudicarsi un buon 4 posto (abbiamo parlato con il pilota... non si poteva fare più di così, problemi di tenuta delle gomme!). I nostri ospiti, nel ringraziarci in chiusura di giornata, ci hanno detto di essere rimasti molto soddisfatti e divertiti per la bella esperienza insieme ed anche noi, ovviamente, tanto che speriamo di ripeterla molto presto! di Salvatore Giardina e Gino Monaco Hospitality 9

10 MARKETING La consegna dei premi vinti con la lotteria api continua... di Alessandra Sauro Eccoci finalmente giunti alla tanto attesa consegna delle auto in palio nella lotteria api della campagna promozionale regalopolis È sicuramente un bel successo assistere all elevata partecipazione al concorso che mette in palio 12 auto Fiat modello grande punto 1200, 65 cavalli, 3 porte, modello dynamic, e 24 tv al plasma Philips, in estrazione una al mese da gennaio a dicembre Dopo aver atteso che tutte le pratiche necessarie venissero svolte, dal mese di settembre si sono rese disponibili presso i concessionari le auto estratte dal mese di gennaio ad aprile. rappresentare l api in una occasione in cui si può veramente soddisfare un cliente, fine ultimo di tutte le iniziative commerciali» afferma l Addetto Commerciale Paolo Quadrelli che, in qualità di padre di famiglia visibilmente molto emozionato e soddisfatto della vincita» e sottolinea l orgoglio di un padre che reca con sé i due figli adolescenti a ritirare un premio a lungo agognato, si tratta in- Alcuni momenti durante la consegna dell'auto Abbiamo così soddisfatto le attese dei fortunati vincitori delle auto. Pubblichiamo le foto del signor Luigi Troiani la cui api- Card è stata estratta nel mese di febbraio presso il punto vendita de L Aquila. «È stato molto emozionante rappresentate dell azienda ha consegnato l auto al sig Troiani unitamente ad un gadget, un grazioso portachiavi in metallo con inciso il logo api. Quando chiediamo di darci alcune impressioni sul vincitore Paolo Quadrelli ci dice che «si trattava di un normale fatti di un fedele cliente api, molto affezionato ai nostri colori ed assiduo giocatore della lotteria di quest anno. Ed è proprio la sua fedeltà ad essere stata premiata. Infine la famiglia Troiani si è recata ad effettuare il primo rifornimento alla nuova auto presso il punto vendita di Avezzano, (il punto vendita sul quale era stata vinta l auto è attualmente irraggiungibile perché è chiuso per lavori ANAS della superstrada su cui è situato l impianto) e, lavato il vetro all auto, il sig. Luigi ed i figli sono partiti con destinazione Roma emozionati e felici di poter fare il primo viaggio con la nuova auto. Ed i vostri clienti sono pronti a vincere anche loro? 10

11 GPL Nuove regole per il GPL Ing. Pisapia, ci può illustrare come sta cambiando il mondo del GPL? «Lo scorso 29 marzo è entrato in vigore il Decreto Legislativo n 128/2006 che disciplina il riassetto normativo dell intero settore GPL. L intento è quello di rafforzare i parametri di sicurezza in un ottica di miglioramento del servizio reso alla clientela. Sono stati pertanto introdotti nuovi ed elevati requisiti tecnici e professionali per tutti gli operatori impegnati nel settore e determinati nuovi standard in materia di logistica, commercializzazione e impiantistica. Ad esempio potranno continuare ad esercitare l attività di vendita e distribuzione del GPL solo quegli operatori che hanno la titolarità e disponibilità di un deposito. Per tutti gli operatori non in regola il tempo per adeguarsi è di tre anni e il deposito che si andrà a realizzare dovrà avere uno stoccaggio non inferiore ai 100 metri cubi». Ci può descrivere quali saranno le ripercussioni pratiche di queste novità? «Come detto l obiettivo di innalzare gli standard di sicurezza è stato il principio ispiratore del legislatore. In tal senso si dovrà arrivare a far sì che tutti gli operatori non in grado di adeguarsi a questa inderogabile esigenza sospendano l attività di distribuzione al pubblico. In questa logica va letto l aumento dei massimali assicurativi a 5 milioni di euro per ogni sinistro legato ai serbatoi GPL che possa provocare danni a persone, animali e cose. Inoltre, per arginare il fenomeno del riempimento abusivo delle bombole e dei serbatoi GPL, la nuova normativa prevede l introduzione di severe sanzioni amministrative e pecuniarie per chi, sia utente che operatore, metta in pratica tale pericolosa ed illegale attività». Quale sarà il futuro per api nel settore del GPL? «Da sempre, in un mercato del GPL caratterizzato da forte competizione, api si è distinta per gli importanti risultati raggiunti, conseguiti anche grazie agli alti standard qualitativi garantiti nel servizio e nell assistenza agli utenti. L obiettivo api è quello di proseguire su tale strada e in quest ottica ha maturato la decisione di cedere il settore del GPL bombole in modo di poter concentrare i propri sforzi nel comparto dei piccoli serbatoi, nel quale sono previsti importanti piani di sviluppo. Questi potranno essere raggiunti sia attraverso acquisizioni di nuove Reti che per mezzo di un azione commerciale più incisiva e mirata a fasce di clientela con elevati potenziali di consumo. Nel futuro quindi api, non solo ha tutta l intenzione di rimanere nel mondo del GPL, ma con rinnovato slancio si pone l obiettivo di rafforzare ulteriormente la propria presenza sul mercato». C è un messaggio che vuole rivolgere agli affezionati partner apigas lettori di Con Voi? «Mi preme ringraziare tutta la grande famiglia dei nostri rivenditori di bombole, che per tanti anni e spesso di padre in figlio, ci hanno dato fiducia e hanno contribuito alla nostra crescita, dimostrando un attaccamento ai colori gialloverdi che è andato ben al di là del tradizionale rapporto cliente/fornitore». di Fabio Latini Intervista con l Ing. Pisapia, Responsabile della Funzione GPL 11

12 DINASTIE 50 anni di storia insieme Con api... si cresce! di Laura Gessa Intervista a Leonardo Baccarelli Nazzino Baccarelli e il Direttore Vendite Extra-Rete Guido Cerini Ed eccoci di nuovo all appuntamento con la rubrica le dinastie, attraverso la quale, di tanto in tanto, vi abbiamo proposto il ritratto dei nostri partner commerciali più affezionati, quelli che, magari proprio come voi, hanno lavorato e tutt ora lavorano con api, per anni ed anni, passandosi il testimone di padre in figlio E allora chi meglio di Baccarelli può rappresentare, in questo numero, una testimonianza di affettuosa e proficua collaborazione commerciale, che potremmo sicuramente definire a 360? E già, perché la Nazareno Baccarelli ha cominciato con un punto vendita di distribuzione carburanti nel lontano 1949, ma ha poi allargato la sua attività a tutta la gamma dei prodotti petroliferi, spaziando dal GPL all extra-rete ma facciamoci raccontare tutto direttamente dal Dott. Leonardo Baccarelli, il figlio del buon Nazzino, come veniva scherzosamente chiamato da amici e colleghi il capostipite della dinastia in questione Dott. Baccarelli, cominciamo con un po di storia, che lei certo non può ricordare in prima persona, perché era il lontano 1948 «In effetti all epoca non ero ancora nato, ma mio padre e mio zio mi hanno raccontato spesso come avvenne il primo contatto con l api. All epoca possedevano un piccolo negozio di generi alimentari, situato lungo la via Tiberina, a Pantalla di Todi. Si racconta (perché oramai è davvero una leggenda!) che un giorno passò di lì il fondatore dell api Nando Peretti che, con il suo ben noto fiuto per gli affari, pensò che proprio quello, potesse essere il luogo ideale per realizzare un impianto di distribuzione carburanti nella zona. E così nacque il primo punto vendita Baccarelli che, com era tradizione in quegli anni, aveva il distributore appoggiato al negozio». Gli anni sono quelli dell immediato dopo guerra e, si sa, per vivere bisognava davvero rimboccarsi le maniche è vero che suo padre barattava le uova con la benzina? «Beh, sì! Oggi sembra una cosa assurda, ma all epoca era assolutamente normale e necessario. Si trattava di uno scambio: mio padre forniva la benzina in fusti per i macchinari agricoli ai contadini e questi gli davano in cambio le uova che lui, poi, si rivendeva nel negozio. Per ampliare questo suo business, decise di cominciare a vendere periodicamente le uova anche sul segue a pag

13 BENVENUTO IN IN COSA POSSO SERVIRLA?

14 DA STACCARE E CONSERVARE Può sembrare una triste realtà: dalla Sicilia al Friuli Venezia Giulia, la maggior parte dei clienti non trova appagante fermarsi a far rifornimento di carburante. Non si tratta di comprare un bel quadro o un paio di scarpe nuove: il carburante non si vede, non si sente, non si tocca. Quanto sarebbe più piacevole se potessero sempre trovare una stazione di servizio pulita ed ordinata e contare su un servizio cordiale, veloce e professionale. Garantire queste regole è il vero fondamento del programma PROFESSIONISTI del servizio. Le nozioni di base, che insieme andremo a ripercorrere numero dopo numero su api-ip con Voi, non sono difficili. Salutare il cliente ed essere cordiali ed efficienti, per molti di Voi fa parte del lavoro quotidiano. Comprenderete che la cosa difficile è mantenere sempre alto questo standard, ora dopo ora, giorno dopo giorno. Quando piove, o quando a casa abbiamo avuto dei problemi, o quando un cliente ingiustamente precedentemente ci ha dato la colpa per qualcosa. Ogni cliente ci dà l occasione di fare una buona impressione, ed è quello che dobbiamo fare se vogliamo distinguerci nel nostro mercato locale e far crescere la propria azienda. La fedeltà e l acquisizione di nuovi clienti per un Punto Vendita è strettamente legata al tipo di qualità del servizio offerto. Il servizio è un insieme di comportamenti,che trasmettono al cliente un senso di professionalità. api-ip hanno scelto di competere sul mercato attraverso una strategia di servizio distintivo e professionale riconoscibile da parte della clientela. La vostra professionalità inizia sin dal mattino, da quando indossate la divisa per recarvi nel punto vendita. La divisa è importante comunica al cliente con immediatezza visiva che l impianto è aperto e funzionante, ed è il Vostro segno di riconoscimento. La divisa va indossata da tutto il personale che si trova stabilmente nel punto vendita. Una volta arrivati nel punto vendita è bene assumere una serie di comportamenti e di regole che faranno di voi un gestore PRO- FESSIONISTA del servizio. La serie di comportamenti che andremo a vedere mano a mano saranno: pre-accoglienza del cliente l accoglienza del cliente l erogazione del servizio di base La proposta di altri prodotti e servizi nonoil e delle iniziative commerciali Chiusura e saluto in uscita

15 DA STACCARE E CONSERVARE In questo numero di Con Voi parleremo della PRE-ACCOGLIENZA Si tratta di tutta una serie di comportamenti finalizzati a creare i giusti presupposti per creare la migliore accoglienza. L aspetto del punto vendita ha un ruolo fondamentale, tenere pulito il piazzale da carte, foglie, pulire gli erogatori per permettere una facile visualizzazione del cliente di prezzi e litri, parcheggi senza macchie di olio o carburante che emanano cattivi odori, curare gli spazi verdi e soprattutto pulizia dei bagni. I bagni sono il servizio primario sul quale i clienti basano la loro idea di pulizia del punto vendita, insieme alle isole di rifornimento. I prezzi devono essere esposti in modo chiaro per comunicare trasparenza e correttezza nella gestione. Il personale deve essere sempre presente sul piazzale, anche quando non ci sono clienti da servire, questo per evidenziare la disponibilità al servizio; è inoltre opportuno creare situazioni di movimento sul punto vendita, in modo da sottolineare la vivacità di questo ultimo. Ed ora che il nostro punto di vendita è in ordine e abbiamo indossato la divisa, siamo pronti per affrontare una nuova giornata da gestore PROFESSIONISTA del servizio. Diamoci appuntamento al prossimo numero per parlare insieme di accoglienza del cliente e per ritrovarsi nelle foto del corso itinerante PROFESSIONISTI del servizio.

16 Bari, 29 giugno 2005 Roncadelle (BS), 13 luglio 2006 Ecco le foto dei corsi itineranti Professionisti del Servizio. In questa occasione i gestori effettuano il servizio in un P.V. prescelto, indossando una tuta bianca, e poi comincia il gioco di chi fornisce il miglior servizio. Forlì, 6 settembre 2006 (foto V. Rubboli) Modena, 19 settembre 2006 Montesilvano (PE), 15 settembre 2005

17 DINASTIE segue da pag. 12 mercato romano. Per trasportarle dovette acquistare un camioncino e di qui gli venne l idea di lanciarsi anche nel settore dei trasporti». Come continua la storia? Quando arriva l occasione per iniziare a diversificare la vendita dei prodotti? «I primi anni 50 trascorrono così, con la gestione del negozio e del punto vendita che, solo a partire dal 53 comincia a vendere anche gasolio. Sempre nel 53 mio padre decide di spostare il PV nel punto in cui si trova attualmente per costruire, sul terreno contiguo, un deposito di olio combustibile. Ed ecco che comincia il business dell extra-rete. A proposito di trasporti, dopo la costruzione della raffineria di Falconara, avvenuta nel 55, mio padre decide di acquistare un camion specifico per tuffarsi nel ramo dei trasporti dei prodotti petroliferi». Si ricorda qualche prodotto extra-rete di allora? «Come no, anche se ero piccolo ricordo che c era il keroapi (cherosene in taniche), l apiradiant (gasolio da riscaldamento), poi l apicomfort (olio combustibile fluido) e l apitermol (olio combustibile semi-fluido)». Continuiamo con un po di storia: siamo arrivati agli anni 60, quali altre attività vengono avviate? «Beh, siamo negli anni del boom economico, della crescita e dell ottimismo che anche per noi significano buoni affari, è chiaro! Durante tutto il decennio la Nazareno Baccarelli, infatti, lavora assiduamente per realizzare la sua piccola rete, che oggi conta sei punti vendita, tutti colorati api, ovviamente! Nel 73 viene costruito un nuovo deposito che comincerà a commercializzare non solo combustibili, ma anche carburanti. L attività del trasporto continua e si incrementa a partire dal 82, quando inizia per noi anche la vendita di bitume. Da sempre, tra le altre cose, (non saprei nemmeno individuare l anno di riferimento!) vendiamo i prodotti della gamma lubrificanti a marchio api.». L 82 è anche l anno in cui lei entra direttamente, insieme a suo padre, nella gestione dell azienda, giusto? «Sì, da quel momento comincio a seguire più da vicino il business di famiglia. Ricordo infatti più nitidamente, perché l ho vissuta e anche perché cominciamo ad avvicinarci con i ricordi ai giorni nostri, l acquisizione di un centro servizi apigas, tanto per non lasciare fuori nessun canale del settore petrolifero!». E gli anni 90? «Cominciamo la ristrutturazione della nostra rete, che diventa più efficiente, e soprattutto ci lanciamo nel non-oil, attraverso la realizzazione di spazi polivalenti e multifunzionali, come quelli situati presso il punto vendita sulla E45, in provincia di Perugia. In ambito extra rete, grazie all attività di ricerca continua, svolta sempre in strettissima e proficua collaborazione con l api, nascono i bitumi modificati, per la realizzazione di pavimentazioni stradali drenanti e fono-assorbenti. Grazie a questa novità diventiamo una delle aziende leader in Italia per questo genere di prodotti». Insomma, con api si cresce davvero! «Eh sì, davvero. La nostra è una storia di collaborazione veramente lunga ed intensa. Attraverso il trascorrere degli anni ed il dipanarsi della storia italiana, abbiamo vissuto con api tanti bei momenti, tante vittorie, tanti successi, ma anche alcune difficoltà, Le tre generazioni Baccarelli: da sinistra Luca, Leonardo e Nazzino Una delle auto da corsa a marchio api sponsorizzate da Baccarelli 17

18 DINASTIE Una veduta sul deposito Baccarelli La presenza apigas Baccarelli in una fiera piccoli problemi e vicissitudini più o meno pesanti, come in ogni matrimonio che si rispetti! Basta pensare a quanto le crisi petrolifere degli anni 70 hanno inciso sulle nostre attività ma anche nei momenti più difficili, grazie allo spirito di squadra instauratosi da subito con tutti i responsabili commerciali di api, siamo sempre riusciti a mantenere il sorriso e la forza di andare avanti. Ed oggi eccoci qua, ancora insieme». Cinquant anni sono tanti, ma cos è la lega ancora all api? «Come dicevo poco fa, ciò che qualifica l api e che ti tiene legato a questa compagnia è proprio il calore umano, che garantisce relazioni interpersonali caratterizzate da estrema cordialità e disponibilità. Si tratta di uno spirito aziendale che non può fare a meno di un elevatissimo grado di professionalità; una professionalità che l api e i suoi uomini non hanno gelosamente custodito, che anzi sono riusciti a trasmettermi, coinvolgendo per intero la mia attività. Con questo non voglio certo dire che i nostri rapporti siano sempre stati tutti rose e fiori, non sarebbe credibile, ma quello che voglio sottolineare è che ciò che differenzia l api dalle altre compagnie, il suo vero punto di forza, è proprio questo: la capacità di intessere e curare le relazioni umane. Mi auguro con tutto il cuore che continui sempre così e che non cambi impostazione in futuro». Una grande fedeltà ai colori api, dimostrata anche su un altro terreno, quello delle corse automobilistiche. Ci vuole raccontare come questa passione dei Baccarelli si è trasformata in un ulteriore occasione di business per voi e per api? «Volentieri. Le automobili sono sempre state una grande passione, sia di mio padre che mia. Questo debole per i motori mi ha portato a scendere in pista e gareggiare personalmente nei più prestigiosi campionati italiani (CIVT, SuperStars, Ferrari Challenge, Sport Prototipi), laureandomi nel 2001 campione italiano CIP (Campionato Italiano Prototipi). Ovviamente ogni auto da me condotta ha portato il cavallino e i colori api. E li porta tutt ora. Si tratta di un ottima occasione pubblicitaria, un momento di indiscussa visibilità per voi e per noi, considerando anche l immediata associazione petrolio-motori. Alcune foto sono qui, ma, chi fosse incuriosito, ne può trovare di altre anche sul nostro sito Insomma, possiamo dire che la Nazareno Baccarelli ha cominciato con le uova e, passando per i carburanti, ha allargato la sua sfera di azione anche ad altri tipi di business, come l ultimo, quello dell azienda agrituristica «Ebbene sì, la nostra voglia di diversificare ci ha spinto fin qui. Dopo aver costituito 5 aziende nel settore petrolifero, ciascuna con una sua specificità, in linea con l esigenza di ricercare energie alternative, abbiamo anche avuto un esperienza nella produzione di bio-diesel con olio di girasole. Di qui il salto in un settore completamente diverso, quello turistico. La regione in cui vivo, l Umbria, per la splendida natura che la caratterizza, si presta perfettamente all idea dell agriturismo. La mia nuova Roccafiore di Todi, nella quale siete tutti invitati a venirmi a trovare, è un azienda agrituristica che coniuga la buona cucina ed il buon vino con le cure della beauty farm. È appena nata, perciò un po di pubblicità è ben gradita!». Ci siamo detti davvero tutto, che altro domandarle... idee per progetti futuri? Tante, siamo sempre in fermento. Posso solo anticipare che abbiamo in mente nuove avventure nel campo dei carburanti biologici, ma non intendo aggiungere altro per ovvi motivi di scaramanzia! Sarà un settore che coinvolgerà da vicino mio figlio Luca, prossimo ad affiancarmi in azienda come rappresentante della terza generazione. Proprio in virtù di ciò, ho ragione di ritenere che la nostra lunga e solida collaborazione sia destinata a durare ancora per lungo tempo». Allora ringraziamo Leonardo Baccarelli e arrivederci alla prossima dinastia! 18

19 NUOVI UFFICI Tutti i nuovi riferimenti degli uffici commerciali api IP sul territorio - Funzione Gestione Vendite - Riportiamo di seguito tutta la struttura commerciale di territorio api e IP, suddivisa per Aree e con l indicazione degli indirizzi, dei telefoni degli Area Manager, degli Addetti Commerciali e di tutto lo staff commerciale e amministrativo. AREA COMMERCIALE LOMBARDIA P.zza Velasca Milano Tel. 02/ Fax 02/ / Area Manager Gestione Roberto Niro Tel. 02/ Cell Addetti Commerciali Rete Alessandro Mannino Barbara Rossati Bruno Monguzzi Fabio Martinuz Franco Sartirana Marco Cannella Nicolò Dallaglio Paolo Covini Paolo Flaviani Lo Staff Commerciale presso lo stesso ufficio Lorenzo Svalduz - Zona Triveneto Tel. 02/ Lorenza Bernardi - Zona Lombardia Tel.02/ Albino Ronchi - Zona Emilia Romagna Tel.02/ Mara Perti - Non Oil Italia (Lavaggi + Bar) Tel. 02/ Ufficio Amministrativo Gianfranco Lo Monaco - Tel. 02/ Anna Ferrario - Tel. 02/ AREA COMMERCIALE PIEMONTE, VALLE D AOSTA, LIGURIA, SARDEGNA Via Lanzo 177/H Borgaro Torinese (To) Tel. 011/ Fax 011/ Area Manager Gestione Gianluca Scurati Cell Addetti Commerciali Rete Andrea Miazzo Adriano Martinez Francesco Liguori Giampaolo Lubelli Gianni Mariotti Giuseppe Ricciardi Staff Commerciale Lorenza Bernardi - Tel. 02/ Ufficio Amministrativo Gianfranco Lo Monaco - Tel. 02/ Anna Ferrario - Tel. 02/ AREA COMMERCIALE TRIVENETO Via A. Righi Venezia/Marghera Area Manager Gestione Mauro Rizzioli Tel. 041/ Cell Addetti Commerciali Rete Antonio Simon Daniele Pippo Giacomo Damian Gino Monaco Roberto Baldassarre Salvatore Giardina Staff Commerciale Lorenzo Svalduz - Tel. 02/ Ufficio Amministrativo Gianfranco Lo Monaco - Tel. 02/ Anna Ferrario - Tel. 02/ Lubrificanti a marchio IP 19

20 NUOVI UFFICI AREA COMMERCIALE EMILIA-ROMAGNA Via S. Allende Ozzano Emilia (Bo) Fax 051/ Area Manager Gestione Andrea Martis Tel. 051/ Cell Ecco la nuova sede dell Area Commerciale in Toscana. Invitiamo gli altri AM e ACR ad inviarci le loro foto, anche se gli uffici non sono nuovi! AREA COMMERCIALE TOSCANA, UMBRIA Via S. Concordio Lucca Tel. 0583/ Fax 0583/ Area Manager Gestione Marco Leri Tel.0583/ Cell Addetti Commerciali Rete Antonio Lavieri Enrico Benedetti Flavio Juppa Leonardo Sestini Matteo Falcone Stefano Ursi Staff Commerciale Massimiliano Tulliani - Tel. 06/ Ufficio Amministrativo Roberto Gioacchini - Tel. 06/ Addetti Commerciali Rete Antonino Schillaci Diego Lapalorcia Gabriella Simoni Giovanni Alberto Tiziano Serenari Ubaldo Cattani Staff Commerciale Albino Ronchi - Tel. 02/ Ufficio Amministrativo Gianfranco Lo Monaco - Tel. 02/ Anna Ferrario - Tel. 02/ AREA COMMERCIALE LAZIO E PARTE DELL ABRUZZO Corso d Italia Roma Tel. 06/ / Fax 06/ Area Manager Gestione Nando Scacchetti Tel. 06/ Cell Addetti Commerciali Rete Salvatore Forte Fabrizio Pizzi Rolando Luccioni Renzo Tranquilli Paolo Quadrelli Stefano Zaccheo Matteo Coppa Massimiliano Granitto Staff Commerciale Nadia Natali - Tel. 06/ Ufficio Amministrativo Roberto Gioacchini - Tel. 06/

21 NUOVI UFFICI AREA COMMERCIALE LAZIO E PARTE DELL ABRUZZO S.S. 16 Loc. Fiumesino Falconara Marittima (An) Tel. 071/ / Fax 071/ Area Manager Gestione Giannetto Cardinali Cell Addetti Commerciali Rete Augusto Lamperini Daniele Barina Lucio Scoponi Marco Binci Roberto Talevi Simone Trinca Staff Commerciale Tiziana Varano - Tel. 071/ Ufficio Amministrativo Roberto Gioacchini - Tel. 06/ AREA COMMERCIALE PUGLIA, MOLISE E BASILICATA Via G. Amendola 172/C K Bari Tel. 080/ Fax 080/ Area Manager Gestione Antonello Ronco Cell Addetti Commerciali Rete Fabio Garribba Francesco De Santis Luigi Greco Flavio Montinaro Nicola Garnero Primiano Campanozzi Staff Commerciale Giuseppe Cipri - Tel. 06/ Ufficio Amministrativo Egidio Gallinelli - Tel. 071/ AREA COMMERCIALE CAMPANIA E SUD LAZIO Via F.Imparato 192/198 - Isola E4/ Napoli - c/o Cm 2 Tel. 081/ Fax 081/ Area Manager Gestione Massimiliano Giordano Cell Addetti Commerciali Rete Antonio Donadio Cristian Trani Francesco Romano Ignazio Onza Luigi Leggeri Mario Striano Pasquale Nieddu Staff Commerciale Debora Francini - Tel. 06/ Ufficio Amministrativo Roberto Gioacchini Tel. 06/ AREA COMMERCIALE CALABRIA E SICILIA Via Sgroppillo 19/A 2 Piano San Gregorio Di Catania (Ct) Tel / Fax. 095/ Area Manager Gestione Salvatore Porsio Cell Addetti Commerciali Rete Agostino Caruso Andrea Giarrizzo Andrea Nanci Giorgio Corallo Giorgio Torello Paolo Verghetti Sergio Colosimo Staff Commerciale Debora Francini - Tel. 06/ Ufficio Amministrativo Egidio Gallinelli - Tel. 071/

22 APPROFONDIMENTI La benzina: prospettive, sviluppi e notizie utili per i gestori di Alberto Madella Carburatore di una Fiat 500 Il mondo dell auto è un esempio di come la gente del nostro paese sia capace di cavalcare le mode. Mi riferisco in particolare alla presenza, per non chiamarla invasione delle auto motorizzate a gasolio. A guardare le vetture che circolano per le strade sembra che oggi il motore a gasolio sia l unica scelta per una mobilità sostenibile. E il motore a benzina che fine ha fatto? Le immatricolazioni sono calate ben sotto il 50% del totale, e con esse le vendite di carburante: ne sanno qualcosa i nostri Gestori, che hanno visto la clientela portarsi progressivamente verso il gasolio. La domanda più comune è se futuro sarà tutto a gasolio? Il motore a scoppio con la candela che una volta si sporcava spesso, si bagnava e non faceva partire la tanto amata FIAT 500, che fine sta facendo? Per la tranquillità di tutti, dai nostalgici ai patiti del fuori giri, vi posso assicurare che il motore a ciclo Otto sta trovando una seconda giovinezza, che gli consente già oggi di competere con il motore diesel, attraverso importanti aggiornamenti tecnologici tra cui l iniezione diretta (come per i diesel common rail). Ho perciò pensato di riassumere per i nostri lettori tutte quelle notizie che possono essere utili per accompagnare la vendita con un servizio fatto non solo di stile e comportamento, ma anche di competenza e professionalità tecnica. PER SAPERNE DI PIU MOTORE A CICLO OTTO La definizione di motore a ciclo Otto deriva dal nome del suo inventore ufficiale, Nikolas August Otto, che insieme all ing. Langhen, nel lontano 1878 lo brevettò. È doveroso ricordare che due italiani, Antonio Matteucci ed Eugenio Barsanti avevano iniziato una sperimentazione su un motore ad accensione comandata già nel 1850, ma non riuscirono a industrializzare il loro lavoro. LA BENZINA E I MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA In Italia troviamo in commercio la senza piombo che deve il suo nome al recente passato in cui si usavano additivi chimici a base di un sale organico di un metallo, il piombo tetraetile, per aumentare le caratteristiche prestazionali della super (quella che allora era colorata di rosso, per chi se la ricorda). Poi il piombo è stato eliminato dalle benzine di tutta Europa, per la sua elevata tossicità per l ambiente e l uomo, ed è nata la benzina ecologica. Oggi la benzina è verde sotto tutti gli aspetti, nel senso che è colorata di verde, non contiene sali di metalli pesanti ed è conforme alle più severe specifiche ambientali. Troviamo poi alcune benzine prestazionali tra cui la nostra IP Plus, con caratteristiche migliorate che consentono di in- 22

23 APPROFONDIMENTI crementare le prestazioni dei motori. Per i nostri Gestori, (e per i loro clienti), ci soffermeremo perciò sulle caratteristiche della benzina, a partire dal suo utilizzo in sicurezza. COS È LA BENZINA La scheda di sicurezza api-ip riporta che la benzina è un combustibile liquido, una miscela di idrocarburi, di colore verde (dopo l aggiunta del colorante fiscale, ovviamente, altrimenti sarebbe chiara come l acqua), con una densità a 15 gradi Centigradi compresa tra 725 e 765 gr/litro. La benzina viene prodotta nelle raffinerie partendo dalla distillazione del petrolio grezzo, e sottoponendo il distillato leggero a successive lavorazioni per conferire al prodotto le caratteristiche chimiche e/o prestazionali richieste dalle specifiche di legge. La benzina ha il suo utilizzo principale per la Benzina verde alla prova del densimetro QUALI CARATTERISTICHE Infiammabilità: la benzina è un liquido sempre infiammabile, perché contiene composti molto volatili a qualsiasi temperatura ambiente (relativamente alle nostre zone climatiche); quindi la prima raccomandazione che sottolineo è quella di tenere sempre ben presente che con la benzina esiste sempre il rischio di infiammabilità (e/o di esplosione se siamo in un luogo chiuso): vanno perciò sempre adottate tutte le precauzioni necessarie ad evitare di produrre scintille che potrebbero innescare l accensione dei vapori, con le relative drammatiche conseguenze. Delle miscele accidentali benzina in gasolio abbiamo parlato nel precedente articolo sul gasolio, ma è comunque utile ricordare anche ora che in questi casi si creano condizioni di grave rischio potenziale, specialmente nella stagione estiva: la benzina evapora più facilmente, anche se diluita nel gasolio; qualsiasi scintilla o fonte di accensione può innescare ed accendere i vapori che si formano e che escono dal serbatoio della vettura durante il rifornimento che voi state effettuando. Per questo motivo le miscele accidentali vanno manipolate come sostanze altamente infiammabili; (è tassativo tra l altro rispettare comunque sempre il divieto di fumare, come se fossimo in presenza di benzina pura). trazione (autovetture), ma è utilizzata anche nella petrolchimica (il distillato leggero semiraffinato, la cosiddetta virgin naphta ) insieme ad altre materie prime per la produzione di tutti i materiali sintetici di cui siamo circondati, dai detersivi ai tessuti ed ai materiali plastici. Alcune benzine hanno caratteristiche speciali per utilizzi particolari come la ben nota benzina avio, ma comunque vengono sempre utilizzate per alimentare motori a combustione interna per la produzione di energia. Per ora, dopo le necessarie notizie sulle condizioni di utilizzo in sicurezza, prenderemo in considerazione i principali aspetti motoristici. 23

24 APPROFONDIMENTI Strumento per la misura dell infiammabilità CARATTERISTICHE TECNICHE, PRESTAZIONALI E MOTORISTICHE Le esigenze operative e ambientali che consideriamo primarie per una benzina sono: la qualità di combustione, per le prestazioni ed i consumi del motore la volatilità, per garantirne l utilizzo invernale e/o estivo senza problemi il contenuto di benzene e zolfo, per il rispetto dei limiti di emissioni. QUALITÀ DI COMBUSTIONE I motori a ciclo Otto sono definiti ad accensione comandata (tramite la scintilla della candela): il combustibile, vaporizzato finemente dall iniettore (o dal carburatore di una volta) si miscela con l aria di combustione e viene aspirato nel cilindro del motore. Quasi alla fine della successiva fase di compressione avviene lo scoppio, innescato da un apposita scintilla elettrica. Le diverse caratteristiche della benzina e della geometria del motore possono favorire o ritardare lo scoppio, influendo quindi pesantemente sul rendimento del motore, sui consumi e sulle emissioni dei gas di scarico. Il numero di ottano è il parametro che indica la tendenza di una benzina a resistere ad una eventuale accensione spontanea anticipata per effetto della compressione della miscela con l aria, prima del momento previsto dalla fasatura del motore. La resistenza all accendibilità è maggiore quanto più alto è il numero di ottano. A una bassa accendibilità corrisponde un funzionamento più dolce e regolare del motore, ed una migliore combustione. La benzina in vendita ha un numero di ottano minimo di 95, la nostra rete IP ha anche la 98 Plus. Qualcuno si sarà già chiesto se la differenza di prezzo si giustifica con altrettante superiori prestazioni. Posso confermarvi che i sofisticati motori d oggi ci permettono di sentire la differenza, anche nei consumi: viaggiare con una benzina a 98 di ottano minimo, come la IP Plus, significa avere accelerazioni immediate, molto più fluide, senza alcun battito in testa, e senza quel tipico leggero ritardo tra la richiesta (pressione sul pedale) e l effettiva risposta del motore. Tra l altro ormai tutte le vetture (a cominciare da quelle turbo di qualche anno fa) sono dotate di sensore di battito intesta (che è il segnale che la benzina scoppia prima del necessario, con perdita di potenza) e sono dotate di centralina elettronica che può gestire l anticipo (variabile) dalla scintilla rispetto alla fase del motore. Con queste vetture, ormai in maggioranza tra quelle nuove, l elettronica offre un indispensabile supporto per migliorare le prestazioni del motore, (e le conseguenti emissioni di gas di scarico). È possibile infatti ritardare l anticipo dell accensione, e quindi ottenere uno scoppio energeticamente più vantaggioso, con una miscela più compressa, proprio in funzione della qualità ottanica della benzina che usiamo, e un 98 ottani non batte in testa come un 95 ottani. MIGLIORE BENZINA MIGLIORI PRESTAZIONI MINORI CONSUMI 24