Principi generali di Pediatria

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1 oggi pediatria!!! ci riguarda? Principi generali di Pediatria Università degli Studi di Bari Corso di Laurea in Infermieristica Sede Distaccata Tricase (LE) Dott. Lorenzo Quartulli

2 La Pediatria è una branca molto sui generis della medicina non è una specialità d organo cosidetta verticale (es. ematologia, nefrologia, otorino ostetricia) riguarda tutti e per un lungo periodo della vita, dalla nascita all adolescenza (o forse anche dal concepimento) quindi è una specialità orizzontale

3 La Pediatria è la scienza del bambino o, in termini più generali, la scienza dell essere in via di sviluppo è la scienza, quindi la conoscenza, delle malattie, dei bisogni, dei rischi dell embrione, del feto, del neonato, del lattante, del bambino, del ragazzo, dell adolescente

4 saper fare comprendere inquadrare I segnali del bambino sul piano fisico (clinico) sul piano psicomotorio sul piano relazionale In funzione dell età riconoscere eventuali segni di allarme di patologia nello sviluppo fisico psicomotorio

5 saper fare conoscere valutare i farmaci e dosi adeguate a tutte le età se una crescita è adeguata (anche approssimativamente) curva dei centili dare semplici consigli educazionali

6 La crescita Il soggetto in età evolutiva aumenta le proprie dimensioni (accrescimento) e contemporaneamente modifica, in modo progressivo, forma e composizione corporea (maturazione o sviluppo) Il monitoraggio dei processi di accrescimento e sviluppo rappresentano un indicatore ottimale per la valutazione delle condizioni di salute individuali, sia per la sorveglianza epidemiologica a livello di popolazione

7 Accrescimento & Sviluppo Accrescimento: complesso di fenomeni che conducono un individuo dal concepimento sino alle sue definitive dimensioni corporee Il fenomeno accrescitivo è solo la manifestazione più evidente di una evoluzione che comprende anche una componente meno definibile numericamente che è lo sviluppo Sviluppo: processo maturativo delle diverse funzioni biologiche e mentali di un individuo

8 Accrescimento Genetici Nutrizionali Ormonali Ambientali Psicologici Sociali Sviluppo

9 Visita auxologica Aspetto fisico Rilevazione delle misure Peso Statura Circonferenza cranica Rilevazione del grado di maturazione biologica Rilevazione dello stato puberale Standard di crescita Target zone

10 Deviazioni Standard (SD) La deviazione standard rappresenta il grado di dispersione dei valori osservati in un campione rispetto la media e si ottiene con un calcolo statistico-matematico eseguito considerando tutti i dati del campione Range tra +1 e -1 SD 68 % dei valori teorici attorno alla media Range tra +2 e -2 SD 95 % dei valori teorici attorno alla media Range tra +3 e -3 SD 99.7 % dei valori teorici attorno alla media

11 Grafici di Crescita Percentili I diagrammi percentili sono realizzati controllando il peso e l'altezza di migliaia di bambini di molte età diverse e poi dividendo le misure ottenute in modo che una proporzione definita dei bambini campione viene a trovarsi sopra e sotto le misure particolari in età particolari.

12 come interpretarli Il cinquantesimo centile è collocato in modo che il 50% dei bambini siano al di sopra e 50% al di sotto di esso in una data età. Il settantacinquesimo centile avrà sempre un quarto di tutti i bambini al di sopra e tre quarti al di sotto. Il novantasettesimo centile ha il 3% sopra e il 97% sotto. Il venticinquesimo centile ha tre quarti sopra e un quarto sotto. Il terzo centile ha il 3% sotto e il 97% sopra. Quindi, a ogni età e per ogni misurazione, il novantasettesimo centile rappresenterà i bambini più grandi: solo 3 su 100 saranno più grandi e i restanti 97 saranno più piccoli. All'altro estremo, il terzo centile rappresenterà i bambini piccoli e i restanti 97 saranno più grandi.

13 Growth and Development Record GAIRDENER-PEARSON (1971) Boys: Preterm-2 years - Lenght / Weight / Head Cirumference

14 Anamnesi auxologica Anamnesi familiare Anamnesi prenatale e perinatale Anamnesi neonatale Anamnesi fisiologica Anamnesi patologica remota Anamnesi patologica prossima

15 Target zone Per i maschi: Statura padre + (statura madre + 12) 2 ±8,5 Per le femmine: Statura padre + (statura madre 12) 2

16 L età ossea L analisi della maturazione ossea fornisce al pediatra molto più della semplice lettura dell età ossea permette infatti di avvicinarsi alla biologia del processo maturativo, di studiare i meccanismi della crescita e di considerare gli ormoni e i fattori di crescita che contribuiscono allo sviluppo del bambino

17 Valutazione dell età ossea Tecnica radiografica Si usa la mano sinistra con il palmo rivolto in giù e premuto leggermente sulla pellicola L asse del dito medio deve essere allineato con l asse dell avambraccio Il braccio e l avambraccio dovrebbero trovarsi sullo stesso asse orizzontale Le dita quasi non si toccano ed il pollice forma un angolo di circa 30 con l indice

18 Valutazione dell età ossea Metodo di Greulich e Pyle E un metodo comparativo che si basa sulla raccolta analitica di radiografie di polsi e mano di bambini divisi per età cronologica e sesso. Permette una rapida consultazione anche se ha una certa dipendenza dall operatore

19 I PERIODI DELL ETA PEDIATRICA PERINATALE: dalla 24 settimana di gestazione al 7 giorno di vita (OMS) NEONATALE: Precoce dalla nascita al 7 giorno di vita Tardivo dall 8 al 28 giorno di vita PRIMA INFANZIA: dalla nascita al 12 mese di età SECONDA INFANZIA: dal 1 anno al 6 anno di età ETA SCOLARE: dal 6 anno fino all inizio del periodo puberale (comparsa dei primi caratteri sessuali variabile in base a sesso, familiarità, condizione sociale, ambientale ) ETA PUBERALE: inizia con la comparsa dei CSS (8 ½ -13a F; 10 ½ -14a M) e si completa in circa 4 anni, con l acquisizione funzionali delle gonadi ADOLESCENZA: dalla fine della pubertà sino all età in cui termine l accrescimento staturale (18-20a F; 20-21a M)

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