Costruiamo il futuro con la formazione

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1 reportage Costruiamo il futuro con la formazione Daniela Rimicci Il 20 novembre scorso si è tenuta la II edizione milanese del convegno Formare e formarsi. Grande l attesa per la premiazione dei vincitori della prima edizione del Prodotto formativo dell anno, il concorso promosso da Persone&Conoscenze ed ESTE rivolto ai protagonisti del mondo della formazione. Alla sua prima edizione 2014 l iniziativa ha visto la partecipazione di 101 aziende candidate. Il 14 novembre la giuria ha proclamato il vincitore del concorso e i vincitori di premi e menzioni speciali designati in una classifica finale di dieci prodotti formativi. In questo reportage testimoniamo le tematiche emerse cercando spunti di riflessione per una formazione volta a costruire il futuro. Si tratta di uno strumento che non è una moda e, al giorno d oggi, è imprescindibile. La formazione deve adattarsi all unica caratteristica stabile del nostro mercato e della nostra vita: la mutevolezza. Aziende e persone lavorano in scenari altalenanti, che richiedono flessibilità e capacità di adattamento. Formare nuove abilità, allenare le persone a coltivare competenze e capacità: questi gli imperativi più che mai cruciali per fare la differenza, come individui, gruppi e organizzazioni. Il compito della direzione del personale? Vivere il presente incerto attrezzando le persone per affrontare le sfide future. Chi si occupa di formazione è un camminatore instancabile : percorre terreni accidentati e con scarse risorse ma è predisposto a sperimentare nuove strade. Quali offerte formative rispondono meglio ai bisogni emergenti? Che ritorni possiamo attenderci? Quali i vantaggi prodotti aumentando gli investimenti nello sviluppo delle risorse umane? Per rispondere a queste e altre domande abbiamo sondato il mercato insieme con i La platea del convegno

2 protagonisti della formazione e con direttori del personale e responsabili formazione che hanno portato la loro testimonianza. Francesco Varanini, direttore responsabile, Persone&Conoscenze Costruire qualcosa che non c è, non ancora Costruiamo il futuro con la formazione. Con queste parole apre i lavori Francesco Varanini, Direttore Responsabile di Persone&Conoscenze. Il tema è quello dell urgenza formativa: la situazione che l interno Paese sta vivendo porta a considerare necessario un cambiamento nei modi di agire. Il futuro al quale dobbiamo guardare non consiste in un modello già dato, o nel perseguimento di strategie definite. Il senso della parola futuro si avvicina per analogia a espressioni dalla stessa origine latina: nascituro, venturo. Il futuro è prepararsi a essere. Non serve per questo una formazione intesa come istruzione (in-struere). Serve invece una formazione intesa come costruzione (con-struere). La formazione, quindi, è una leva imprescindibile nel processo di costruzione: non modellata su un programma, ma una formazione orientata alla scoperta e alla costante ricerca di soluzioni. La formazione deve essere legata al progetto personale di ognuno: una formazione-intervento, una action learning. È una scommessa: dobbiamo accettarla e accoglierla guardando avanti conclude il direttore della rivista. Dobbiamo dare senso alle cose, interpretare ciò che abbiamo, rivederlo e costruire qualcosa che ancora non c è. Siamo tutti sia docenti sia discenti: un dato di fatto che la maggior parte delle persone non vuole accettare. Ripartiamo dalla fiducia in noi e negli altri. Conoscenza generativa per uno sviluppo collettivo Secondo Tiziana Baracchi, responsabile area valutazione e monitoraggio di Fondartgianato la situazione generale sotto il profilo economico, produttivo e sociale è da tempo interessata dal perdurare di una fase di crisi, che si può meglio configurare come un vero e proprio processo di transizione dal modello fordista verso una nuova dimensione di economia di sviluppo fondata sulla conoscenza. Le persone e i loro saperi divengono i fattori essenziali per garantire il successo di un brand piuttosto che il business aziendale. Si tratta, quindi, di mettere al centro degli investimenti primari le idee e la creatività dei singoli in un ottica Tiziana Baracchi, Fondartigianato di bene e sviluppo collettivo. Il sapere individuale e collettivo rappresenterà sempre di più il grado e la capacità di riposizionare gli equilibri globali e sostenere la competitività di imprese e sistemi locali. La formazione in questo contesto assumerà sempre più un ruolo determinante, a condizione che sappia riformarsi innovando la propria offerta formativa, gli strumenti e le modalità di erogazione dei servizi. In estrema sintesi possiamo parlare dell esigenza di strutturare un nuovo modello di formazione fondato sul legame imprescindibile: formazione-sviluppo. Puntare sul middle management, protagonista del cambiamento Il direttore di Quadrifor, Roberto Savini Zangrandi, a fronte dei mutamenti rapidi che stanno cambiando radicalmente il mon- Roberto Savini Zangrandi, Quadrifor PERSONE&CONOSCENZE N

3 Fabio Gabbiani, Carrefour do del lavoro conferma che oggi deve cambiare il modo di progettare, produrre, gestire servizi, organizzare, comunicare e distribuire tutti i processi di lavoro. È indispensabile supportare, in particolare, il middle management delle imprese nell acquisire conoscenze e competenze per leggere il contesto in una visione sistemica con nuovi strumenti e leve atti a rendere i manager soggetti attivi nella nuova economia. Rispetto all evoluzione digitale, in particolare, l Italia è ancora arretrata culturalmente: bisogna lavorare ancora molto per sensibilizzare aziende e persone riguardo alla portata del fenomeno di una vera e propria economia digitale. In questo senso la figura del middle manager oggi è protagonista assoluta del processo di innovazione in atto all interno delle aziende come traghettatore del cambiamento. La formazione conclude Zangrandi può e deve diventare uno strumento di importanza strategica nel colmare i gap di conoscenze e competenze di questa categoria, aiutando così le imprese a essere soggetti attivi nel cogliere le opportunità di miglioramento e di business che le tecnologie offrono. Costruiamo un noi condiviso? Ripartiamo dalla musica La passione per il proprio mestiere, lo spirito di squadra, la vocazione di essere il commerciante preferito, la professionalità e la trasmissione dell esperienza. Questi sono alcuni dei principi chiave che Carrefour vuole trasmettere ai propri collaboratori attraverso le attività di formazione. Come lo fa? Attraverso una serie di iniziative. Una in particolare, di sforzo corale, è stata la progettazione e realizzazione di una canzone con relativo video musicale con un messaggio forte e chiaro : persone valorizzate, motivate e ingaggiate. Fabio Gabbiani, il direttore formazione del gruppo Carrefour, racconta infatti che la formazione in azienda è un luogo di incontro e di dialogo tra persone e azienda per favorire la costruzione di un noi condiviso, che permetta sia agli individui sia all azienda di crescere insieme in un processo di formazione continua. La formazione è al fianco del business, per supportarlo sia in termini di acquisizione e rafforzamento di competenze richieste, in termini di supporto all innovazione e allo sviluppo organizzativo. In Carrefour è intesa come un viaggio di scoperta che richiede a ciascun partecipante la voglia di esserci e di mettersi in gioco ogni giorno. Torniamo alla semplicità per generare valore Sergio Borra, amministratore delegato di Dale Carnegie, analizza una ricerca recentemente condotta da Dale Carnegie Training per rispondere a una delle domande più frequenti nelle aziende: qual è il modo migliore Sergio Borra, Dale Carnegie per incoraggiare e motivare i collaboratori e creare un clima di engagement? La ricerca ha provato che il ritorno ad alcuni concetti semplici ma tutt altro che banali, come la valorizzazione delle persone a livello individuale e professionale, la fiducia e l empowerment sono alcuni aspetti culturali che le organizzazioni e il dipartimento Hr devono saper diffondere per dare vita a un ambiente lavorativo positivo, innovativo e finalizzato all eccellenza con efficaci relazioni interpersonali tra il management e i collaboratori. Alla base di tutto si trova l engagement che può essere definito come l impegno e il coinvolgimento razionale ed emotivo delle persone verso la propria azienda, accompagnata dal desiderio di realizzare performance eccellenti. Sviluppare le competenze nel change management Nell attuale sistema lavorativo il cambiamento può essere ormai definito una costante e non più una variabile legata a eventi eccezionali. Alberto Merlo, Hr business 72 PERSONE&CONOSCENZE N.100

4 20 novembre, Milano: la sala del convegno Alberto Merlo, Roche partner & field force training manager del gruppo Roche racconta che il contesto di mercato in cui tutti operiamo è caratterizzato sia da un repentino cambiamento della domanda/offerta sia da un continuo cambiamento dell asse legislativo/burocratico. Per questi motivi la persona acquista un ruolo centrale nell efficacia ed efficienza aziendale. In Roche, sviluppare i talenti e migliorare le competenze è sempre stata una delle priorità aziendali con l obiettivo di far evolvere le competenze professionali dalla field force in sinergia con l evoluzione e il cambiamento dello scenario interno ed esterno. In particolare Merlo racconta il percorso formativo Sales Excellence Project articolato in differenti fasi formative e valutative che seguono una sequenza ciclica progressiva a flusso integrato, caratterizzate da un alto livello di engagement dei partecipanti. Giochiamo a velocizzare l incontro fra talento e performance Si cresce meglio quando ci si diverte : questo il mantra di WayOut Consulting e dei suoi business games che creano velocemente un ambiente stimolante e creativo, ideale per sviluppare team altamente performanti. Il Presidente e Chief experience Officer WayOut Consulting, Giorgio Nicastro, parla di una nuova economia della partecipazione, dove tutti vogliono condividere, dettare le regole del gioco e di chi, questo, lo deve gestire. Il gioco non si può fermare ma ci si può allenare per vincere. Manager e aziende richiedono nuove competenze e strumenti che favoriscano la creazione di una cultura del miglioramento, che si rifletta nel modo in cui le persone interagiscono con i clienti, portando valore all impresa. La formazione deve conse- Giorgio Nicastro, WayOut Consulting PERSONE&CONOSCENZE N

5 Barbara Squarci, Axa Italia Roberto Degli Esposti, Scoa gnare ai manager le chiavi per velocizzare l incontro tra talento e performance, per ottenere soluzioni e per superare le crisi. Supportare l integrazione tra persone con il motore formazione Barbara Squarci, responsabile formazione di AXA Italia, testimonia che gestire la formazione oggi in una multinazionale significa raccogliere le esigenze di tutte le anime che compongono il mondo AXA in Italia, significa costruire percorsi di formazione comuni che integrino conoscenze e competenze e che permettano alle persone di vivere esperienze formative in modo integrato. La chiave del successo oggi consiste nella capacità di integrare tradizione e innovazione, con una funzione Hr che sia fortemente legata al business e ai suoi meccanismi, unendo elementi di novità legati al mondo digital a percorsi formativi consolidati per cogliere il meglio da entrambi. Le metodologie didattiche, inoltre, devono tener conto del percorso di apprendimento necessario per ciascun tema e devono essere personalizzate per rispondere a specifici bisogni dei diversi ruoli e delle diverse generazioni all interno dell organizzazione.. Lavorare sui comportamenti per gestire la complessità Lo sviluppo dei comportamenti crea valore? Roberto Degli Esposti, managing partner e business coach di SCOA racconta che l esperienza di business coach in questi anni ci ha portato a identificare alcuni temi di forte attualità sui quali abbiamo costruito dei percorsi che trattano competenze e strumenti fondamentali per gestire la complessità e le opportunità di questo periodo economico. I percorsi devono combinare le migliori competenze di team coaching con la pratica di one-to-one business coaching. La cultura del coaching e i percorsi che condividiamo con le organizzazioni si basano su quattro temi: Le sfide, L intesa, La creatività e I talenti. Affrontare le generazioni in azienda Il tessuto dell imprenditorialità italiana è costituito principalmente da imprese di impostazione e tradizione famigliare. Il passaggio generazionale e le convivenza di generazioni nuove con le precedenti nell impresa è Pamela Polvani, Compagnia Energetica Italiana un fatto quotidiano, ma il riscontro è che per lo più non si riesce a superare la seconda generazione, testimonia la responsabile formazione di Compagnia Energetica Italiana, Pamela Polvani, analizzando il fenomeno e proponendo possibili strategie da applicare. Le imprese soffrono il passaggio generazionale poiché spesso non è preparato culturalmente, quindi non è gestito tempestivamente. La logica del conflitto supera quella della proposizione e della ri-progettazione. La funzione della consulenza formativa può essere un valido aiuto per dare forza alle imprese, accompagnarle nella transizione generazionale e rafforzare il successo dell impresa. Impariamo l inglese, ovunque Il mobile learning è entrato in molti uffici portando con sé opportunità, per l azienda e per le sue persone, e anche dinamiche nuove da gestire come il BYOD o il telelavoro. L utilizzo di strumenti tecnologici sempre a disposizione oggi afferma Andrea Meregalli, sales executive di GoFluent è uno dei fattori critici di successo: è necessario sfruttare le piccole disponibilità quotidiane per rendere più efficace il proprio percorso di apprendimento. L integrazione di stru- 74 PERSONE&CONOSCENZE N.100

6 fino al riconoscimento delle competenze formali/informali acquisite durante la vita militare. Gli strumenti sono resi efficaci anche attraverso la stipula di convenzioni con organismi pubblici o privati, e il monitoraggio della riserva dei posti nei concorsi nei bandi di concorso delle pubbliche amministrazioni e con una banca dati di circa giovani aderenti al progetto. Andrea Meregalli, gofluent menti semplici da usare e contenuti business autentici permette al docente di guidare e motivare lo studente verso il raggiungimento degli obbiettivi aziendali. In questo scenario il ruolo delle direzioni del personale diventa fondamentale nella scelta di un provider che personalizzi ogni soluzione e che rispetti il budget: presupposti al raggiungimento dell obiettivo e del gradimento, vero elemento vincente della formazione efficace e di successo. Dalle forze armate al mondo del lavoro Formarsi per ricollocarsi e offrire risorse alle aziende: anche nell Esercito si fa la formazione che serve. Dario D Afflisio, capo selezione, collocamento ed euroformazione del Comando Militare Esercito Lombardia racconta del progetto Sbocchi Occupazionali per i giovani in uscita dalle Forza Armate: le sezioni territoriali inserite nei Comandi Militari Esercito attuano un ventaglio di attività dall orientamento alla formazione professionale, alla frequenza di stage/tirocini per l individuazione di possibilità occupazionali Dario D'Afflisio, Comando Militare Esercito Lombardia Formazione e sicurezza oltre la terra ferma Dopo gli episodi legati alla cronaca nazionale negli ultimi anni, tutto il comparto della navigazione ha subito un forte impatto sia a livello economico sia a livello sociale e, quindi, di immagine pubblica. Da allora è emersa l esigenza di riscattare la categoria. Dal nostro punto di vista era spiega il comandante Manuel Tavilla, fondatore di Aniformar, ed è tutt ora doveroso sensibilizzare la società, diffondendo in modo continuo una cultura orientata alla sicurezza in mare con attività concrete e programmi di formazione tecnica-specialistica per uomini di mare come i soldati dell Esercito Manuel Tavilla, Aniformar Italiano che presidiano ogni giorno le coste nazionali o gli armatori più in generale che vivono il mare. Coaching motivazionale: ripartiamo da, e con, lo sport Max Monaco, fondatore e amministratore unico di 6più, spiega come il coaching motivazionale e la pratica del podismo, insieme, siano strumenti di crescita delle persone. La corsa e il cammino sportivo sono ormai un vero e proprio fenomeno sociale che coinvolge milioni di persone. C è una sensazione che accomuna tutti coloro che corrono o camminano, una sorta di euforia. Dopo aver fatto movimento ci si sente stanchi ma felici, di buon umore e pieni di energia. Il movimento più naturale degli esseri umani Max Monaco, 6più PERSONE&CONOSCENZE N

7 unito al coaching motivazionale costituisce oggi uno strumento semplice e molto efficace per la costruzione dell esperienza di autosviluppo e crescita delle risorse. Tra le realtà aziendali che hanno già avuto modo di apprezzare il valore della proposta 6più si possono citare Generali Italia, SAP, Gruppo Infocert, Linkedin e SAS. Stefano Mauro Sgambati, Goodyear Dunlop Tires Italia La formazione crea vantaggio competitivo Il training manager di Goodyear Dunlop Tires Italia, Stefano Mauro Sgambati, racconta di un settore, quello dei pneumatici, che ha sofferto meno di altri comparti gli effetti della crisi. Riduzione delle percorrenze chilometriche, rallentamento del tasso di sostituzione dei pneumatici, maggiore ricorso agli interventi di riparazione, crescita del mercato dell usato, sono tutti fenomeni associati alla crisi e alle conseguenti strategie di sopravvivenza messe in atto dai consumatori, che hanno inevitabilmente impattato sui volumi e sui margini della filiera (produttoredistributore-rivenditore). In tutto questo, la formazione si inserisce come leva potente per presidiare e rafforzare il vantaggio competitivo: è in grado di agire sulle resistenze al cambiamento e lo fa particolarmente bene quando si avvale di metodi e tecniche di affiancamento sul lavoro (coaching) che facilitano il trasferimento e il consolidamento degli apprendimenti nel quotidiano lavorativo. Organizzazioni dinamiche, evolutive e generative L amministratore unico di Risfor, Massimo Bruscaglioni, testimonia di un futuro possibile per quelle aziende che decideranno di essere dinamiche. La formazione personalizzata può essere sostenibile anche su grandi numeri, ma le organizzazioni e le persone che ne fanno parte devono diventare dinamiche. Tutti parlano di centralità della persona in azienda: mito o realtà? Si tratta più, a dire il vero, di due tipi di dimensione aziendale. La dimensione stabile del funzionamento operativo e la dimensione dinamica, evolutiva, generativa dell organizzazione. La Massimo Bruscaglioni, Risfor formazione deve essere incentrata sull autosviluppo delle persone al dinamismo per ottenere l innovazione strategica aziendale. La metodologia di misurazione e fotografia della dinamicità individuale e collettiva devono essere articolate sui motori dello sviluppo della dinamicità, con azioni concrete non difficili da individuare nella nuova prospettiva, andando oltre i limiti delle tradizionali indagini di clima. Addestramento o condivisione? È sempre necessario fornire le competenze iniziali al nuovo assunto dice Gian Luca Sanna, training manager di Berner, in conclusione di giornata ma si può anche osare condividendo subito un sapere specialistico Gianluca Sanna, Berner e lasciando a lui il compito di ricercare le fonti dei fondamentali. La logica accademica si scontra con la dialettica aziendale e la formazione è chiamata a una scelta. L obiettivo, in Berner, è incrementare l efficacia dei neo assunti sin dal primo momento. 76 PERSONE&CONOSCENZE N.100

8 La giuria del concorso Il vincitore della I edizione Chiara Lupi, Direttore Editoriale di Este, Lauro Venturi, Direttore CNI ECIPAR Modena, Piero Trupia, Linguista, cognitivista e filosofo del linguaggio, Michele Bavaro, Direttore Risorse Umane di Gruppo Uniqa Italia, Alberto Piccolo, Vice President, Head of Training Centre di Deutsche Bank. Questi i membri giurati che hanno proclamato e premiato il 20 novembre MyEquilibrium come vincitore del Prodotto formativo dell anno alla sua I edizione. MyEquilibrium, presentato da Askesis, è stato giudicato un prodotto con un interessante utilizzo di una metodologia usata per la buona gestione aziendale applicata all equilibrio complessivo della persona. E, inoltre, il prodotto vendibile e scalabile corrisponde a un bisogno diffuso di focalizzarsi della persona nella sua interezza e propone un mix di strumenti che fanno leva su aspetti relazionali forti. Abbiamo partecipato al concorso forti di un prodotto innovativo Roberto Fridel, creatore di MyEquilibrium, imprenditore e consulente e docente presso Askesis che consente alle persone e ai professionisti di avere a supporto uno strumento, ingegnerizzato e pratico, nell affrontare e sostenere un percorso di ricerca e poi di gestione dell equilibrio individuale, fra lavoro e vita privata. È un metodo distintivo per i singoli, per i gruppi e per le aziende. MyEquilibrium tiene conto Roberto Fridel, creatore di MyEquilibrium, vincitore del premio Prodotto formativo dell anno PERSONE&CONOSCENZE N

9 sia dell intima relazione della persona con se stessa, sia della rete di relazioni dell individuo con altre persone. Il punto di forza è proprio il metodo articolato possibile solo grazie a uno strumento potente che accompagna le persone nel processo a 360. I premi speciali I membri giurati, inoltre, hanno individuato dei premi speciali nella rosa di dieci candidati finalisti. Ritornare in Gioco di Fondazione Consulenti per il Lavoro si aggiudica il Premio Valenza Etica, ritira Enzo De Vincensis ripartire dalle persone in quanto tali. Lavorare per il benessere psico-fisico delle risorse significa aumentare il loro potenziale alla fonte con conseguente impatto positivo in qualsiasi prestazione di tipo più specificatamente professionale. Usare inoltre lo strumento del running come metafora sul valore dell impegno e della disciplina, favorisce di conseguenza automatici e indotti risultati in termini di engagement dei collaboratori. Esperienza wellness e training motivazionale di 6più si aggiudica il Premio Benessere, ritira Max Monaco Esperienza wellness e training motivazionale di 6più si aggiudica il Premio Benessere con la motivazione: semplicità di realizzazione di un prodotto, replicabile e spendibile in più contesti, che presta attenzione al singolo e al gruppo. Crediamo fortemente che in questo periodo storico commenta Max Monaco, fondatore e amministratore unico la formazione debba necessariamente gofluent LIVE PREMIUM PLUS di gofluent si aggiudica il Premio Formazione Linguistica, ritira Andrea Meregalli SkillGym di LifeLike si aggiudica il Premio Tecnologia, ritira Jacopo Mauri gofluent LIVE PREMIUM PLUS di go- FLUENT si aggiudica il Premio Formazione Linguistica con la motivazione: prodotto che utilizza la tecnologia per fare formazione in qualsiasi momento con strumenti moderni, e docenti madrelingua, in un servizio completo. Il concorso era una buona sfida da accogliere per un prodotto tecnologicamente avanzato e vincente che deriva da grandi investimenti in ricerca e sviluppo, commenta Andrea Meregalli, sales executive di gofluent. Ritornare in Gioco di Fondazione Consulenti per il Lavoro si aggiudica il Premio Valenza Etica con la motivazione: prodotto rivolto alle 78 PERSONE&CONOSCENZE N.100

10 donne che rientrano al lavoro dopo operazioni di tumore al seno, un tema attuale e concreto per il quale è stata pensata un offerta specifica che lo rende sensibile, sociale e innovativo rispetto al tema spesso sottovalutato. Enzo De Vincensis, consulente della fondazione commenta così Era un opportunità interessante per nostro progetto con la radice di un forte credo per le realtà aziendali che si prendono cura delle persone: crescere e camminare insieme è il nostro mantra. SkillGym di LifeLike si aggiudica il Premio Tecnologia con la motivazione: prodotto Le menzioni speciali La giuria ha premiato, infine, altri cinque prodotti formativi della classifica dei candidati per merito con una menzione speciale. Methodos Sitcom di Methodos: interessante applicazione dei video per veicolare valori, attraverso una sitcom a puntate. Happy Tour Game di AdHoc Management: possibilità per i team di incrementare la conoscenza del punto vendita attraverso una modalità ludica. Language Snacks di TJ Taylor: interessante metodologia di mantenimento delle conoscenze linguistiche tramite pillole di apprendimento. Come migliorare l efficacia del rapporto formazionelavoro di Politecnico Calzaturiero: capacità di individuare situazioni di lavoro che vengono erogato tramite uno strumento evoluto con l utilizzo della gamification con tecnologie, simulazioni interattive molto vicine alla realtà per lo sviluppo delle competenze. Abbiamo partecipato per portare a conoscenza del pubblico i caratteri di innovatività del nostro prodotto Jacopo Mauri, marketing manager di LifeLike soprattutto in ambito tecnologico con focus particolare sull intelligenza artificiale. Dato il successo di questa I edizione del concorso Prodotto formativo dell anno vi diamo appuntamento al 2015! trasposte in situazioni di apprendimento per lo sviluppo del contesto produttivo del territorio. DoubleBMaster di EXECO: presentazione e materiale di comunicazione efficace. Premio Speciale a Language Snacks di TJ Taylor Premio Speciale a Methodos Sitcom di Methodos Premio Speciale a Come migliorare l efficacia del rapporto formazione-lavoro di Politecnico Calzaturiero Premio Speciale Happy Tour Game di AdHoc Management Premio Speciale a DoubleBMaster di EXECO PERSONE&CONOSCENZE N