IL FONDO DI GARANZIA PER IL CREDITO AL CONSUMO PROMOSSO DAL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE: PIÚ CREDITO PIÚ CONSUMI

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1 Ministero delle Attività Produttive IL FONDO DI GARANZIA PER IL CREDITO AL CONSUMO PROMOSSO DAL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE: PIÚ CREDITO PIÚ CONSUMI Franco Mario Sottile Vice Direttore Generale Armonizzazione del Mercato e Tutela dei Consumatori Ministero delle Attività Produttive ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005

2 IL FONDO DI GARANZIA PER IL CREDITO AL CONSUMO Rientra fra le iniziative a vantaggio dei consumatori individuate dal Ministero delle attività produttive in base all art. 148 della legge n. 388 del 2000 (finanziaria 2001) che destina a tali scopi gli introiti delle sanzioni amministrative irrogate dall Antitrust La legge prevede che sia il Ministro delle attività produttive ad individuare le iniziative da finanziare, dopo aver sentito le competenti Commissioni Parlamentari Procedura complessa: riassegnazione fondi; formulazione di una proposta; parere del Parlamento; decreto del Ministro; attività amministrativa impegno fondi; realizzazione 2

3 IL FONDO DI GARANZIA PER IL CREDITO AL CONSUMO È stato promosso dal Ministero delle Attività Produttive con d.m. del 23 dicembre 2003 per favorire l accesso al credito al consumo per l acquisto di beni e servizi da parte delle famiglie con reddito medio basso Le risorse iniziali pari a 16,5 milioni di Euro sono state assegnate all Istituto per la Promozione Industriale (IPI) per l istituzione del Fondo di garanzia Con decreto del 23 novembre 2004 sono state apportate alcuni aggiustamenti al provvedimento iniziale ed assegnati altri 18 milioni di Euro 3

4 IL FONDO DI GARANZIA PER IL CREDITO AL CONSUMO All IPI in base al Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 22 dicembre 2003 è stato affidato il compito di governare il Fondo e pertanto doveva: = proporre modalità di gestione del fondo ispirate ai principi generali in materia di semplificazione del procedimento e della documentazione amministrativa = individuare il Gestore nel rispetto delle indicazioni del TUB = realizzare un sistema telematico = prevedere un attività di controllo e monitoraggio sull attività del Fondo 4

5 IL FONDO DI GARANZIA PER IL CREDITO AL CONSUMO Èoperativo dal 19 settembre 2005 Avrà un costo di 6 Euro per ogni operazione garantita Ha l obiettivo di garantire, nella prima fase, finanziamenti per circa 680 Milioni di Euro di beni e servizi acquistati 5

6 SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare del Fondo i cittadini appartenenti a nuclei familiari con un reddito complessivo ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) fino a Euro Ogni nucleo familiare può avere più operazioni di credito al consumo per un ammontare garantito complessivo pari a Euro e non sono più concesse garanzie a consumatori appartenenti a nuclei familiari risultati insolventi 6

7 AMMONTARE DELLE RISORSE E DURATA Il Fondo è dotato di oltre 34 Milioni di Euro La durata del Fondo è illimitata Le garanzie saranno concesse nel limite delle risorse che risultano disponibili al momento della richiesta di ammissione al Fondo 7

8 La garanzia è : NATURA DELLA GARANZIA DEL FONDO a a prima richiesta commisurata all esposizione del finanziatore al momento dell insolvenza del beneficiario diretta, esplicita, incondizionata ed irrevocabile, secondo quanto previsto dal nuovo Accordo di Basilea sul capitale delle banche 8

9 MISURA DELLA GARANZIA DEL FONDO La garanzia copre il 50% del finanziamento concesso da Banche e Società Finanziarie fino ad un importo massimo garantito di Euro Entro tali limiti il Fondo interviene per il 50% dell esposizione del finanziatore al momento dell insolvenza del debitore per: capitale interessi contrattuali e di mora 9

10 SOGGETTI RICHIEDENTI Banche iscritte all albo di cui all articolo 13 del Decreto Legislativo 385/93 Società Finanziarie controllate da banche e iscritte nell elenco di cui all articolo 107 del medesimo Decreto Legislativo Per operare con il Fondo le Banche e le Società Finanziarie devono : aver inviato all IPI una formale dichiarazione di accettazione del regolamento approvato con D.M e s.m.i. aver ricevuto dall IPI le istruzioni necessarie ai fini del collegamento telematico via internet con il gestore del Fondo 10

11 FACSIMILE DICHIARAZIONE Spett.le Istituto per la Promozione Industriale Direzione Incentivi e Strumenti Finanziari Viale Maresciallo Pilsudski, ROMA Oggetto: accettazione delle modalità di gestione del Fondo di garanzia per il credito al consumo Il/La sottoscritto/a (nome e cognome), nella sua qualità di della (banca/società finanziaria) con sede in, Via, tel., codice fiscale, partita IVA n., dichiara di conoscere e di accettare integralmente le modalità di gestione del Fondo di garanzia per il credito al consumo stabilite dal decreto del Ministro delle Attività Produttive del 14 giugno 2004, pubblicato nella G.U.R.I. n. 145 del 23 giugno 2004, come modificato dai decreti del Ministro delle Attività Produttive del 29 ottobre 2004 e del 14 marzo 2005; di impegnarsi a versare una commissione una tantum di importo pari ad euro 6,00 (sei/00) per ciascuna operazione di credito al consumo ammessa alla garanzia; chiede che codesto Istituto invii al seguente nominativo: Via..n. CAP. Città.. le istruzioni relative alle modalità tecniche per il collegamento telematico con il gestore del Fondo e n login di primo livello 1 n login di secondo livello 2 Data Firma 1. Il primo livello è riservato agli sportelli territoriali le cui autorizzazioni consentono di poter effettuare le operazioni di richiesta della garanzia e la conseguente gestione delle domande accolte. 2. Il secondo livello è riservato solo agli uffici centrali i quali, oltre ad avere le autorizzazioni operative del primo livello, possono visualizzare tutte le operazioni effettuate dagli sportelli territoriali ed avere una reportistica generale. N.B.: per questo livello non possono essere richieste più di cinque login e password. 11

12 CARATTERISTICHE DEI FINANZIAMENTI AMMISSIBILI Sono ammissibili alla garanzia del Fondo i nuovi finanziamenti: di durata da uno a quattro anni ammortizzati a rate mensili (minimo 12, massimo 48) regolati ad un tasso di interesse non superiore al TAEG credito al consumo rilevato dalla Banca d Italia la cui data di concessione non preceda di oltre sette giorni la data di richiesta di ammissione alla garanzia del Fondo erogati al consumatore, entro 15 giorni dalla data di ammissione al Fondo, direttamente dalla Banca o dalla Società Finanziaria oppure fruiti dal consumatore presso i punti vendita convenzionati con le Banche o Società Finanziarie 12

13 GESTIONE OPERATIVA DEL FONDO La garanzia è concessa: in tempo reale con modalità interamente telematiche L IPI ha affidato la gestione operativa del Fondo al MCC che curerà tutti i rapporti con i richiedenti ed effettuerà per conto dell IPI anche le procedure di recupero 13

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