La sostenibilità ambientale. La sostenibilità economica

Transcript

1 La sostenibilità ambientale È La sostenibilità economica

2 I numeri Anno di fondazione: 1984 Produzione: 4.5 milioni di bottiglie l anno 350 ettari di vigneto in regime di agricoltura biologica certificata 6 tenute che rappresentano i 7 ordini differenti di suolo che la Sicilia può offrire Tre differenti tipi di terroir: Montagna (Etna), Mare (Isola di Favignana) e Collina (Agro trapanese) 32 etichette Una linea interamente dedicata al vino biologico certificato Olio biologico certificato Market share estero: 59%

3 Sostenibilità ambientale: perchè? CONTESTO Tecnologia: Dal dopoguerra si è assistito ad un aumento dell automazione e la meccanizzazione dei processi produttivi e l aumento di prodotti di sintesi in vigna e nel vino. Politiche comunitarie: spinta alla sovrapproduzione fino agli 90 (riforma MacSharry) CONSEGUENZA Perdita del «capitale suolo». Impoverimento generalizzato come: erosione, perdita di biodiversità, perdita di fertilità. Minore resilienza dei sistemi agrari (minore resistenza alle patologie) Perdita del capitale umano. Knowhow specifico soppiantato dalla presunzione di poter risolvere tutti i problemi con la sola tecnologia Perdita di produttività = danno economico IL PARADIGMA Ristabilire un equilibrio «sostenibile» per l impresa e per il bilancio ambientale

4 Sostenibilità: una scelta certificata Produzione di uva e vino secondo il regolamento comunitario 834/07/CE in materia di produzioni da agricoltura biologica. L intero processo produttivo, dalla vigna all uscita delle bottiglie dalla cantina è sottoposto al controllo delle emissioni dei gas serra secondo la certificazione ISO L intero processo produttivo in cantina è sottoposto al sistema di gestione in qualità dei rifiuti ISO L intero processo produttivo è tracciato in regime ISO per garantire la tutela del prodotto e per misurare l efficacia delle nostre scelte in termini di sostenibilità

5 In vigna: Viticoltura di precisione Utilizzo «strategico» delle varietà di vite e di siti idonei alla coltivazione Riduzione degli input, minori interventi a parità di risultato produttivo. Minori emissioni CO2. Maggiore resistenza delle piante Tenuta Calamoni di Favignana: vista del vigneto fronte mare In funzione dell annata: Media -30% interventi rispetto ad altri vigneti senza questa impostazione.

6 In vigna: Ciclo produttivo autoconsistente Ciclo di impoverimento ed arricchimento del suolo in modalità autoconsistente, attraverso: Inerbimento e sovescio con reimpiego di semi aziendali Riutilizzo dei residui di potatura Utilizzo di stallatico locale Ciclo produttivo più efficiente e riduzione di input esterni: risparmio economico e miglioramento della produzione Tenuta Borgo Guarini: pecore al pascolo nel vigneto inerbito durante il periodo primaverile -100% apporti di azoto al suolo Riduzione eventi erosivi (scalzo al piede)

7 In vigna: Risorse idriche a regime controllato Risorse idriche a regime controllato attraverso: Invaso e raccolta di acque superficiali senza pompaggio Sistemi di distribuzione ad alta efficienza (es. subirrigazione) Somministrazione in regime di stress idrico controllato Abbatimento del consumo di energia per la somministrazione e risparmio idrico. Risultati produttivi controllabili e modulabili Tenuta Baglio Sorìa: vendemmia con lago nello sfondo Volume medio 450m3/ha o Vs. 1000m3/ha su media siciliana

8 In vigna: gli interventi solo se necessari Monitoraggio costante dei vigneti e, conseguentemente, interventi fitosanitari (in regime di agricoltura biologica) non calendarizzati, ma su base di effettiva necessità Riduzione quantitativa degli interventi, aumento dell efficacia del singolo intervento. Tenuta Dàgala Borromeo: grappolo di Nero D Avola In funzione dell annata: Mediamente 3 interventi per vigneto

9 In vigna: La tutela della biodiversità Tutela della biodiversità attraverso: Agricoltura biologica Inerbimenti spontanei con essenze autoctone Conservazione del germoplasma viticolo fruttificazioni secondarie Aumento della biocenosi Resistenza a patologie Tutela della catena alimentare (da super predatore e detritivoro) Aumento della presenza di fosforo nel suolo = produttività & qualità Tenuta Baglio Sorìa: storni nel vigneto Presenza di: uccelli migratori (es. storni) e predatori (volpi, falchi) Alto numero di essenze vegetali Presenza di elevato numero di specie insetti in catture cromotropiche

10 In cantina: I materiali Adozione dell ISO per l intero processo produttivo Adozione di materiale riciclabile per i prodotti ISO 14001: il 90% del materiale utilizzato nei processi produttivi è riciclato Immissione sul mercato di materiali che possono essere riciclati Sistema di etichettatura nella sede di Paceco Resoconto della norma ISO14001 e piano di miglioamento PDCA

11 In cantina: L utilizzo dell energia Strutture progettate e realizzate secondo i canoni della bioarchitettura atta alla riduzione dell impatto ambientale e del consumo energetico Impianto fotovoltaico la sede di Paceco Sistemi di isolamento termico Produzione di energia da fonti rinnovabili Risparmio energetico Abbattimento emissioni Bolletta elettrica Stima delle «mancate emissioni CO2»

12 Vantaggi per il consumatore LA CERTEZZA Il valore di un ente terzo che «certifica» e controlla quanto asserito dall azienda ed il suo operato La salubrità dei prodotti è quindi garantita dal sistema delle certificazioni, non è semplicemente uno slogan* L ETICA Le certificazioni non sono solo una tutela del consumatore, ma un impegno volontario dell azienda a rispettare certi valori. LA TRASPARENZA Noi facciamo viticoltura in «full disclosure», tutto ciò che vediamo noi è quello che vede il nostro consumatore sui nostri canali di comunicazione (Facebook, Twitter, sito etc.) Cerchiamo di rendere misurabile tutto ciò che facciamo in generale, sul tema della sostenibilità ambientale in particolare *A garanzia del nostro impegno, la salubrità dei nostri prodotti è garantita anche dagli standard IFS & BRC

13 Grazie