Responsabile Listing, Borsa Italiana S.p.A.
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- Fabrizio Romano Zani
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1 Le dimensioni critiche di un progetto di business: problematiche organizzative e manageriali Luca Lombardo Responsabile Listing, Borsa Italiana S.p.A. Il Nuovo Mercato incontra i Partners: Dai nuovi progetti di business alla quotazione Milano, 30 maggio 2001
2 Il Nuovo Mercato incontra i Partners: problematiche L investment approach nella prassi internazionale The ability and integrity of the management and the growth potential of the business are the key factors 3i We are attracted to companies led by a balanced management team with an employee stock option program to attract and reward key personnel Atlas We take the time to understand in great detail each company s product or service, the market, the competition, and potential growth strategies Fidelity Ventures We invest in companies that have proven business models and have the potential to become leading players in large and high growth industries Morgan Stanley DW Venture Partners -2- We seek outstanding management teams that have dfined highgrowth opportunities and are leading wellthought out efforts to exploit tem. Targeted companies have a proprietary product or service, a unique market position or other competitive advantage. Patricof & Co.
3 Il Nuovo Mercato incontra i Partners: problematiche Il regolamento di Borsa Italiana La società deve esercitare in condizioni di autonomia gestionale una attività capace di generare ricavi. Distribuz. La società emittente deve avere istituito al proprio interno procedure tali da consentire ai responsabili di disporre periodicamente e con tempestività di un quadro sufficientemente esaustivo della situazione economica e finanziaria della società. I piani previsionali non devono avere importanti fattori di incoerenza. VALUE Ctrl. Creaz. I dati previsionali della società devono essere stati redatti dopo attento e approfondito esame documentale delle prospettive economiche e finanziarie. -3-
4 Il Nuovo Mercato incontra i Partners: problematiche Timing della quotazione Dimensioni critiche Timing Borsa Strategia Finanza Tech Livello di rischio Sviluppo Business ⓿ Preferenze investitori ⓿ Momento di mercato -4-
5 Il Nuovo Mercato incontra i Partners: problematiche Il cambiamento di visione su ricavi e costi 1) i nati globali 1) solo front-end 2) quelli che almeno 10% del mercato 2) payment system 3) la community 3) logistica 4) profiling 4) erp -5-
6 Il Nuovo Mercato incontra i Partners: problematiche Requisiti generali di quotabilità Aree di criticità Business risk Financial & market risk Esemplificativo Corporate gov. & sponsor activity Diversificazione dei ricavi, numero e tipologia dei clienti Backlog di ordini già acquisiti Accordi o contratti che comportino impegni non derogabili Organizzazione e MIS strutturati per monitorare l evoluzione del business Legami finanziari con gruppo di riferimento o con sponsor/global coordinator (warrant, pegni, etc.) Situazione finanziaria e fabbisogni di capitali che non implichi necessariamente il ricorso al secondario entro un anno Pricing e struttura dell offerta (non troppo retail, etc.) -6- Dettaglio sui rapporti intercompany se si tratta di un gruppo Periodo di lock in adeguato al rischio di business e finanziario della società Verifica dell esistenza di altri lock in tra managers ed azionisti e/o società
7 Premessa Una società prossima alla quotazione non può non disporre di un efficace sistema di controllo e reporting che consenta di interpretare i fenomeni aziendali più significativi e attivare le giuste leve di correttive Le caratteristiche di un sistema informativo manageriale dipendono essenzialmente dai mercati in cui si opera, dalla tipologia di prodotti, dalla dimensione aziendale e dalle specifiche scelte strategiche effettuate E importante avere un impianto metodologico che rispetti criteri minimi di qualità e performance ispirati alla best practice Rispondenza agli articoli Lettera c) e lettera c) dei Regolamenti di Borsa Italiana SpA A questo fine verranno trattati i seguenti punti: Obiettivo MIS Oggetto MIS Caratteristiche del MIS -7-
8 Obiettivo MIS Il MIS deve garantire: 1. Un corretto monitoraggio delle performance dell azienda (e del Gruppo di riferimento) basato sui Key performance indicator e sui principali fattori di rischio, in rapporto agli andamenti storici, i budget e i piani prospettici 2. La possibilità di attivare azioni correttive in tempi coerenti con la possibilità di un efficace recupero 3. Una corretta definizione delle prospettive future 4. Una corretta ed esaustiva comunicazione aziendale rivolta all esterno secondo i tempi e le modalità richieste dal mercato -8-
9 Oggetto MIS 1. Key performance indicator (KPI) ovvero tutti gli indicatori che sono associati e rappresentano la creazione di valore per una data azienda (Value drivers) 2. relazioni fra diversi KPI ovvero tutte le relazioni di causalità fra KPI sia al loro interno sia rispetto agli indicatori di sintesi di Bilancio I KPI dovrebbero essere identificati per ogni business unit con riferimento a: Mercato e settore di business Aree d attività in cui opera l azienda Livello di complessità organizzativa sia attuale che prospettica Principali business risks dell azienda e dei mercati di riferimento -9-
10 Esempi di KPI per industry ISP Revenue per subscriber Contribution margin per subscriber Churn Rate Portal market mesured by unique user Portal market mesured by minute spent online Advertising revenue ASP Numero di software licensing/upgrading Commissioni (da transazioni online) Ricavi da advertising Durata media contratti Concentrazione dei clienti Numero e profilo dei dipendenti (turnover) -10- SYSTEM INTEGRATOR Ampiezza gamma soluzioni per l e-business Margine sulle vendite Fatturato per addetto Differenziazione prodotti software (alto valore aggiunto vs. prodotti a bassi margini) Ricavi da consulenza Innovatività di prodotto Time to market Fatturato per canali distributivi (politiche di prezzo) Velocità di delivery Spese di marketing
11 Esempi di KPI per industry (cont) BIOTECH Numero farmaci in fase di sperimentazione e mappatura per fase Fase di avanzamento dei test clinici (scostamenti rispetto alle previsioni) Liquidità NPV by project R&D Contracts (vs. royalties) Technology value (enterprise value - cassa) AIRLINES Pax traffic (linea vs. charter); variazioni LF medio LF (load factor) per tratta Fatturato/MDC/ Redditività per tratta; ASK (Available Seat Km)/RSK (Revenue per Seat Km) Produttività cabin/cockpit crew -11- AIRPORTS Pax traffic (linea vs. charter); variazioni Cargo (tonn); variazioni Yield Fatturato/MDC/Redditività per Area di business: Diritti, Handling, Commerciale, Access Fee, etc; Costo/Ricavo ton. toccata % transfer pax MTOW Numero movimenti % Ritardi Minimum Connecting Time Tempi medi di Turnaround degli aeromobili
12 Il Sistema Il sistema in accordo con l obiettivo assegnato e l oggetto di rilevazione si caratterizza per: I soggetti interessati Livelli di performance Integrazione con il sistema informativo L output del sistema La formalizzazione -12-
13 Il Sistema: i soggetti interessati I soggetti sono di due categorie: 1. Utilizzatori: impiegano l output del sistema per garantire il governo: Top management: Cda, Ad, Comitati esecutivi, Direttori generali Actual users: responsabili funzionali o di area Responsabili con poteri decisionali o di attivazione leve correttivi Organi istituzionali: collegio sindacale e Comitato di controllo interno. 2. Responsabili: hanno la responsabilità dello mantenimento, sviluppo e aggiornamento del sistema: Responsabile MIS: garantisce il corretto funzionamento, manutenzione e aggiornamento del sistema (Dir. Amministrativo, Controller) Responsabile dei reports:: sono i responsabili dei singoli reports che vengono prodotti a livello di funzione -13-
14 Il Sistema: i livelli di performance La performance del MIS viene misurata con riguardo a: 1. Frequenza: corrisponde al numero di dati/report prodotti nell unità di tempo. Nel definire la corretta frequenza di produzione dei dati/report si tiene conto di: specifica natura dei KVD rilevati livello di rischio emergente nell intervallo di tempo intercorrente fra una rilevazione e la successiva timing di azionabilità della leva correttiva benchmark di settore regolamenti specifici (Borsa ad esempio) 2. Tempestività: corrisponde al tempo che intercorre fra il verificarsi di un evento aziendale significativo e la sua rappresentazione in forma di report. 3. Significatività dei dati: i KPI devono essere destinati ai giusti utilizzatori -14-
15 Il Sistema: integrazione con il sistema informativo 1. Il sistema di MIS deve necessariamente essere integrato con il resto del sistema informativo aziendale, in particolare con: Sistema di budgeting e di planning Contabilità generale Contabilità analitica gestionale 2. Le informazioni contenute nel MIS devono essere coerenti e riconciliabili con i dati consuntivi e con il sistema di reporting esterno 3. I dati generati dal MIS dovrebbero avere la stessa fonte dei dati consuntivi (contabilità generale e/o gestionale) -15-
16 Il Sistema: output del sistema L output del MIS deve rispondere a specifiche caratteristiche di idoneità misurate rispettivamente dal livello di: strutturazione:i report oggetto del MIS dovrebbero avere determinate caratteristiche e le informazioni in esso contenute dovrebbero essere: basate sui KPI, impostate per BU, confrontate con misure significative (budget, anno precedente, ) e supportate da adeguati commenti diffusione e condivisione: l MIS dovrebbe essere diffuso e condiviso in misura coerente con la necessità di assicurare un presidio completo del business a tutti i livelli dell organizzazione impostazione: l MIS dovrebbe essere impostato su supporti - cartacei e/o elettronici - comunque idonei ad assicurare la rapida disponibilità e la sufficiente diffusione delle informazioni in funzione della struttura, della complessità e degli obiettivi aziendali -16-
17 Grazie per l attenzione -17-
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