FORMAZIONE DI BASE E AVANZATA DI AGRICOLTORI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

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1 PROG. 305/2012 FORMAZIONE DI BASE E AVANZATA DI AGRICOLTORI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE PORT LOKO DISTRICT (SIERRA LEONE) RENDICONTO INTERMEDIO - 2 ANNO ATTIVITA - LUGLIO GIUGNO 2014 PARTE DESCRITTIVA 1

2 1.BACKGROUND Come già descritto in fase progettuale e, successivamente, con il Rendiconto descrittivo relativo al primo anno di attività, l area d intervento è sicuramente tra le più povere del paese ma beneficia di una certa vicinanza con la capitale Freetown e con un grande mercato di scambio di prodotti agricoli quale l area denominata Waterloo. L area di Port Loko durante gli ultimi dodici mesi è entrata a far parte del progetto del governo della Sierra Leone denominato Agenda for Change e nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di diverse strade asfaltate e ripristino di ponti non più utilizzati dal tempo della guerra civile. 2.ATTIVITÀ SVOLTE Durante la seconda annualità del progetto si è continuata l attività di bonifica del territorio tramite la sistemazione del suolo dell area dedicata alla realizzazione delle lezioni e si è proceduto alla pulizia delle aree che durante la stagione delle piogge si erano nuovamente ricoperte di vegetazione. E stato migliorato il vivaio e sono stati puntualmente tenuti i corsi di formazione agricola e di alfabetizzazione. In particolare le attività svolte durante questa seconda annualità sono state: alfabetizzazione dei familiari dei destinatari della formazione professionale estesa agli abitanti della comunità; formazione professionale agricoltori; Sviluppo rurale: messa a coltura dei terreni già lavorati nell annualità precedente; ampliamento della capienza del vivaio e nuovo avvio delle coltivazioni sperimentali e didattiche; assistenza tecnica cooperativa con funzione di sostenibilità futura. 2

3 3.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Le attività di formazione sono state gestite e coordinate da Coopermondo in collaborazione con il partner locale, con il corpo docenti della Facoltà di Agraria dell'università locale messi a disposizione per la formazione tecnica con altre istituzioni coinvolte nel settore dell agricoltura. Alla scelta di personale locale qualificato è stata data grande importanza dato che uno dei motivi principali di difficoltà nello svolgimento dei corsi di formazione è quello di instaurare un rapporto di fiducia tra insegnanti e partecipanti. L equipe di docenti e collaboratori è stata quasi del tutto confermata rispetto all anno passato e anche per questo secondo anno si è cercato di trovare persone non troppo distanti dalla cultura e dalla mentalità degli agricoltori locali per favorire più possibile il processo di apprendimento. Un contributo fondamentale nella scelta dei collaboratori locali e nella gestione dei rapporti con i villaggi è stato fornito dal partner locale, St. Mary s home of Charity. E importante risaltare che, come attività complementare (a titolo di contropartita in kind per il progetto e, nello specifico, per le attività di alfabetizzazione) e opera di inclusione sociale presente nella mission del partner locale, a partire da maggio 2014 la St. Mary s home of Charity, anche con il supporto del personale di Coopermondo ha iniziato i lavori di costruzione di un centro di accoglienza per orfani. Come per l anno passato, l apporto del partner locale non si è limitato quindi a un ruolo residuale come, per esempio, la scelta dei collaboratori, ma ha fornito un contributo reale in termini sia economici, fornendo il vitto durante i corsi di alfabetizzazione, sia logistici, mettendo a disposizione mezzi di spostamento e strutture durante lo svolgimento dei corsi di formazione. La St. Mary s Home of Charity si è rivelata un partner di importanza straordinaria nel mantenere unito e coeso il gruppo di partecipanti al progetto di Coopermondo: alcuni membri di St Mary s, infatti, hanno spostato la loro abitazione all interno del villaggio di Madaka garantendo, non solo un costante monitoraggio delle attività, ma anche dimostrando ai villaggi una continua presenza nel quotidiano. 3

4 Di seguito una descrizione delle attività svolte. 1.Formazione generale di agricoltori ed operai agricoli di base. Nel secondo anno, come per il primo, il corso base è stato frequentato da (60) sessanta agricoltori. Le venti (20) giornate di formazione riguardanti questo corso sono state divise tra la parte teorica (6 giornate) e quella pratica (14 giornate) svolte sul campo sperimentale preparato durante l annualità precedente per un totale complessivo di 160 ore di formazione per partecipante. I beneficiari di questo primo livello di formazione hanno avuto l opportunità di migliorare le loro tecniche di coltivazione, individuando le problematiche che impediscono un adeguato livello di produzione e, soprattutto, precludono l accesso a mercati locali. Questo corso è sempre fondamentale nell iniziare quel processo di consapevolezza verso i problemi che affliggono le comunità da decine di anni. Un miglioramento quantitativo ma soprattutto qualitativo della produzione non può iniziare infatti se prima non avviene una presa di coscienza degli errori spesso facilmente risolvibili attraverso una adeguata istruzione. Durante le giornate dedicate ai corsi di formazione, ai partecipanti sono stati garantiti il pasto e i materiali necessari alla partecipazione al corso (i partecipanti e le loro famiglie hanno ricevuto cibo durante le giornate dedicate ai corsi di formazione e sono stati forniti loro tutti i materiali necessari alla partecipazione del corso). Come per l anno passato, tutta la strumentazione agricola utilizzata durante il corso è stata donata agli studenti più meritevoli come segno distintivo del loro impegno. Anche quest anno, gli insegnanti hanno rilevato nei partecipanti una mancanza quasi totale di capacità di gestione di un appezzamento produttivo. L esempio fornito da Coopermondo con il campo sperimentale, con la gestione ed i raccolti, ha però dato la possibilità a tutti i partecipanti di vedere con i propri occhi, un esempio reale di come sia possibile raccogliere e conservare i prodotti agricoli. Questo primo corso è stato decisamente più semplice rispetto all anno passato proprio per la conoscenza dello stato reale acquisito con i corsi di formazione precedenti. 4

5 2.Formazione specifica rivolta a tecnici agricoli avanzati (WTL = Working Team Leader) Tra i partecipanti al corso di base sono stati selezionati anche quest anno 25 agricoltori che hanno dimostrato di aver appreso meglio i concetti trattati: questi 25 nuovi partecipanti definiti WTL (Working Team Leader) hanno partecipato ad un nuovo corso sia teorico che pratico molto più specifico ed approfondito che potesse dare loro le capacità di assistere, sin dal raccolto successivo, tutti gli altri agricoltori appartenenti alle diverse comunità. La durata è stata di 160 ore di formazione a partecipante, suddivise in 20 giornate di lezione comprendenti la parte teorica (6 giornate) e quella pratica sul campo sperimentale (14 giornate). Nello specifico, per le materie insegnate, sono stati introdotti elementi di agronomia, sistemazione idraulica del campo, patologia vegetale delle varie colture agricole (mais, sorgo, arachidi e ortaggi) ed elementi avanzati di vivaistica soprattutto incentrata sulla produzione di palma da olio, banane (varietà platano) e anacardio. 3.Corsi di alfabetizzazione funzionale Come indicato negli obiettivi del nostro progetto, gli adulti e soprattutto le donne nelle nostre aree operative soffrono dei più bassi livelli di alfabetizzazione in Sierra Leone e questo non può essere ignorato come strategia per il miglioramento complessivo del livello di istruzione nel paese. I corsi di alfabetizzazione funzionale di base sono considerati dagli abitanti della comunità e dalla diocesi il fiore all occhiello del lavoro svolto da Coopermondo negli ultimi due anni. I partecipanti sono coinvolti in maniera entusiasta e sembra che ogni problema di iniziale diffidenza siano svaniti con l inizio di questa nuova annualità. Anche per questa seconda annualità di attività, i corsi sono stati organizzati in quattro classi di 25 studenti ciascuna per un totale di 100 beneficiari. I destinatari dei corsi di formazione di alfabetizzazione come già ribadito, sono sia le famiglie dei lavoratori agricoli, con particolare attenzione alle donne, sia persone già adulte totalmente analfabete. 5

6 L'alfabetizzazione delle madri infatti ha portato nella maggior parte dei casi, ad un più alto tasso di scolarizzazione dei bambini e ad un conseguente miglioramento degli indicatori di salute degli stessi. Il testo sussidiario di base fornito dal governo, concepito specificatamente per le persone adulte è stato adottato con successo anche per questi nuovi corsi. Come detto in precedenza gli insegnanti sono stati quasi tutti confermati nell equipe di lavoro essendo tutti esperti di alfabetizzazione di base per persone adulte. Inoltre il metodo di insegnamento utilizzato in precedenza è stato pienamente riconfermato. Si tratta della metodologia applicata di tipo "funzionale": insegnare a leggere e scrivere partendo dalle esigenze della vita quotidiana, come quelle della produzione agricola o quelle legate al valore del denaro. Anche quest anno i risultati dei corsi di alfabetizzazione sono sicuramente stati i più soddisfacenti e le richieste da parte di nuovi partecipanti non sono mancate al termine dell anno didattico. 4.Sviluppo rurale. Il campo sperimentale realizzato l anno scorso è stato ripulito dalla vegetazione cresciuto durante le ultime piogge ed è stato utilizzato anche quest anno come campo sperimentale in cui gli agricoltori hanno potuto apprendere direttamente le attività di sistemazione del terreno, piantumazione, regimazione delle acquee e gestione della raccolta delle più importanti coltivazioni tradizionali della Sierra Leone. Il vivaio che aveva subito dei piccoli danni dovuti alle forti piogge, è stato ripristinato e migliorato per accogliere un maggior numero di piantine. In questo secondo anno Coopermondo ha deciso inoltre di dividere parte del proprio campo sperimentale in plots (mini-appezzamenti) e di assegnarli a diversi gruppi di lavoro. 6

7 Di seguito le azioni svolte per lo sviluppo del area di intervento: 1.Pulizia e sistemazione del campo sperimentale Durante le forti piogge di luglio, agosto e settembre 2013 i campi si sono ricoperti di nuova vegetazione rendendo necessaria una massiccia pulizia per poetr iniziare la nuova semina. Alcuni dei drenaggi creati durante l annualità precedente necessitavano di una decisa manutenzione. Il lavoro in circa sei settimane ha visto il completo ripristino dei campi e l inizio della nuova semina. 2.Creazione e assegnazione dei plot agricoli Visto l entusiasmo di alcuni gruppi familiari nel richiedere un appezzamento di terra su cui lavorare, Coopermondo ha deciso di destinare una parte del campo sperimentale alla gestione diretta dei gruppi agricoli. La creazione di tali gruppi è stata del tutto spontanea ed ha fatto sì che famiglie allargate si unissero in squadre di lavoro con mansioni specifiche. Ogni plot assegnato ha una grandezza variabile da 1000 a 2000 metri quadrati; è stata lasciata libera scelta ad ogni gruppo sul prodotto da coltivare. L unica regola imposta ai gruppi da parte di Coopermondo è stata quella di seguire scrupolosamente le metodologie di coltivazione insegnate attraverso i corsi base. 3.Vivaio piante arboree e compostaggio Durante la stagione delle piogge purtroppo il tetto del vivaio ha ceduto a causa del forte vento ed è stato necessario ripristinare la copertura e irrobustire la base di ogni arcata di sostegno. È stata inoltre rifatta la pavimentazione coprendo con un tessuto traspirante sul quale vengono ora collocate le piantine in attesa di trapianto in pieno campo. 7

8 Alcuni nuovi ortaggi come pomodori, cetrioli e zucchine sono stati cresciuti in serra per poi essere trapiantati nell area sperimentale e i risultati sono stati davvero ottimi. I tecnici di Coopermondo hanno inoltre deciso di creare un area di compostaggio nella quale raccogliere il materiale organico da destinare alla concimazione. Il concetto di compost era già stato trattato durante i corsi di formazione ma finora lasciato all iniziativa personale. Da gennaio 2014 invece è stata creata ai margini del villaggio di Madaka, una cavità nella quale tutti gli abitanti ripongono i materiali organici di scarto. Il materiale risultante dalla decomposizione di tale sostanza organica è stato impiegato poi come fertilizzante naturale dai vari gruppi agricoli durante la fase di semina. 5.Sostenibilità e Assistenza Tecnica Il concetto cooperativistico è perfettamente rappresentato dai gruppi agricoli che spontaneamente sono nati durante questa seconda annualità. La forte volontà di aggregazione per organizzare le diverse fasi di lavorazione del campo è stato il segnale più chiaro che l idea di cooperazione proposta durante le lezioni ha cominciato a prendere corpo. La gestione dei macchinari agricoli, la necessità di acquistare le sementi ad ogni raccolto e soprattutto la possibilità di poter vendere i propri prodotti a bordo campo invece di dover raggiungere il mercato di Waterloo, che risulta molto lontano, hanno creato una reale necessità di formare una cooperativa agricola. Durante la terza ed ultima annualità, tale necessità sarà concretizzata nella creazione legale di una cooperativa di gestione dei servizi necessari alle attività agricole permettendo di garantire quella sostenibilità che sta alla base dell intero progetto. 8

9 L assistenza tecnica è stato sviluppata in diverse componenti e figure, come previsto dal progetto: Direttore tecnico Il Direttore Tecnico, figura chiave del progetto, sia in termini di assistenza tecnica che durante le fasi di monitoraggio. La presenza di Coopermondo, seppur constante, non può essere svolta quotidianamente senza l apporto di un direttore responsabile che possa organizzare e monitorare le varie attività. Questo compito è stato affidato ad una persona locale che ha avuto modo di lavorare per molti anni in Italia, Daniel Sillah, con ottima esperienza sia in agraria che più in generale nella gestione del popolazione locale. Questa figura è tuttora il collegamento fondamentale tra la parte italiana del progetto e le comunità locali. Il Direttore tecnico si è posto come interfaccia e portavoce dei costanti bisogni che sono emersi durante le fasi di coltivazione e soprattutto ha permesso alle comunità di comprendere meglio come i tecnici italiani intendevano procedere nelle attività. Nello specifico durante la seconda anunalità tale figura si è occupata di: - Assistenza tecnica e consulenza per la formazione di tecnici agricoli, agricoltori e vivaisti; - Assistenza diretta nelle attività di coltivazione e vivaistiche: preparazione del terreno, semina, il monitoraggio delle colture e la resa; - Trasformazione dei prodotti agricoli, la conservazione e l'igiene nella gestione post-raccolto dei vari prodotti; - Riferimento scientifico e tecnico all'interno delle comunità e punto di contatto con Università e Istituzioni locali. 9

10 3.5.2 Il personale di supporto Coopermondo ha quasi del tutto confermato il team di collaboratori locali già impiegati nella annualità precedente, salvo un piccolo turn -over per motivazioni contingenti legate alle disponibilità personali La squadra è risultata fondamentale nel diffondere i concetti previsti dal progetto oltre che ad organizzare gli incontri durante le settimane di lezione. Il personale di supporto ha facilitato le procedure organizzative nonché monitorato e riportato i problemi al personale italiano risultando essere una presenza costante sul territorio anche nei periodi in cui il personale italiano non era presente nel paese. Nello specifico il personale locale ha svolto le seguenti attività: - segreteria e amministrazione; - relazione con i fornitori di beni e servizi; - supporto logistico ed organizzativo durante i corsi di formazione; - interfaccia con i partecipanti ai corsi Fondo di rotazione Un piccolo fondo rotativo è stato messo a disposizione per l acquisto dei sementi dei fertilizzanti e per fornire un piccolo credito agrario che inneschi il processo produttivo. Con la novità introdotta della suddivisione dei campi in plot affidati ai gruppi familiari (vedi 3.4), il fondo di rotazione si è rivelato essere uno strumento importantissimo nel conseguimento della sostenibilità del progetto oltre i tre anni previsti. Le modalità di gestione del Fondo rotativo sono state le medesime dell anno precedente: una sorta di micro-credito sotto forma di prestito di materiali (sementi, fertilizzanti naturali, antiparassitari etc.) e non di denaro contante, per poter superare il problema di liquidità che affligge tutti i coltivatori della zona. 10

11 Una volta venduto il raccolto, parte dei proventi sono stati devoluti al fondo, in modo da alimentare il miglioramento della coltivazione nello specifico. In particolare da maggio 2014 si è iniziata la realizzazione di una nuova strada di collegamento tra il villaggio di Madaka e la strada principale di Songo permettendo di accorciare il percorso da 4,5Km a solo 1 chilometro Monitoraggio Le attività di monitoraggio per questa seconda annualità sono state le stesse dell annualità precedente. Gli esperti di Coopermondo hanno partecipato a 2 missioni tra luglio 2013 e giugno 2014 per un soggiorno complessivo di circa 4 settimane (quota di co-finanziamento a carico di Coopermondo). Durante le missioni il personale ha monitorato l andamento dei lavori e raccolto i pareri e le necessità espresse dal personale locale e dai diretti partecipanti ai corsi, mettendo a disposizione la propria esperienza per concludere con successo tutte le attività. Durante le diverse missioni si è iniziato a stabilire contatti con alcuni intermediari agricoli che hanno dimostrato interesse nell acquistare l eccedenza di produzione proveniente dai campi sperimentali. Durante la terza annualità Coopermondo cercherà di concretizzare tali rapporti al fine di stabilire un rapporto continuativo tra i partecipanti al progetto e gli operatori del mercato locale. 11

12 4. SUGGERIMENTI insegnamenti appresi 2 anno attività. Una selezione di alcuni suggerimenti raccolti durante i mesi di lavoro assieme ai villaggi e ai tecnici sia locali che italiani sono stati presi in considerazione per il miglioramento del progetto nei messi prossimi. Si tiene a sottolineare che la maggior parte dei suggerimenti proposti durante l annualità precedente sono stati accolti e realizzati, in particolare un miglioramento della struttura entro la quale vengono tenuti i corsi di formazione e l introduzione di nuove colture. Di seguito un breve elenco dei suggerimenti più importanti relativi alla seconda annualità: La creazione di un magazzino di stoccaggio. Con l aumento della produzione ed il previsto ampliamento dei campi coltivati adiacenti al villaggio di Madaka è stata richiesta la costruzione di un piccolo magazzino di stoccaggio dei prodotti agricoli. Tale magazzino avrebbe una doppia funzione. In primo luogo di evitare il deperimento immediato dei prodotti più fragili come gli ortaggi che attendono di essere venduti presso il mercato locale di Songo. In secondo luogo di conservare arachidi ed altri prodotti per un medio-lungo periodo ed essere quindi utilizzati durante i periodo di scarsa produzione quando i prezzi si alzano terribilmente. La creazione di un Community Center. Nel villaggio di Madaka come nei villaggi vicini manca totalmente un punto di aggregazione per le famiglie e le autorità del villaggio. Ogni centro di una certa importanza in Sierra Leone infatti possiede una piccola costruzione denominata Community Center all interno del quale i rappresentanti delle famiglie si riuniscono per prendere decisioni riguardanti la comunità intera. Madaka sta crescendo molto grazie al progetto di formazione e le autorità dei villaggi chiedono un aiuto nella realizzazione di tale centro. 12

13 La creazione di una nuova strada di collegamento tra Madaka e la strada principale. Il personale di Coopermondo assieme a St. Mary s home of Charity ha iniziato la realizzazione di una nuova strada che possa permettere ai mezzi motorizzati di raggiungere il villaggio di Madaka in maniera più rapida (riduzione del percorso da 4,5 km a 1 Km). Tale strada non solo permetterà di garantire un aumento degli scambi commerciali tra il più grande villaggio di Songo e gli altri villaggi ma, potrà fornire un passaggio più sicuro a tutti i bambini che devono raggiungere le scuole primarie e secondarie (a Songo). 5.CONCLUSIONI Anche dopo il completamento del secondo anno di progetto, il miglioramento delle condizioni di vita dei partecipanti e delle comunità è assolutamente evidente. Tutti gli obiettivi previsti per la seconda annualità sono stati raggiunti. In particolare: - Sono stati formati 60 agricoltori di base; - Sono stati individuati e formati 25 agricoltori idonei a divenire i WTL (Working Team Leader); - Sono stati formati 100 partecipanti completamente o parzialmente analfabeti, in grado ora di poter leggere scrivere e far di conto; - È stato messo nuovamente a produzione il campo sperimentare di 5 ettari nel quale oltre a fare formazione si è avuto un nuovo raccolto di arachidi, peperoncino, mais, soia e vari ortaggi (pomodori, cetrioli, peperoni etc.); - È stato riparato e migliorato il vivaio per la preparazione delle coltivazioni arboree; - Si è diviso il campo sperimentale in mini-appezzamenti detti plot affidandone ciascuno ad un gruppo agricolo con la responsabilità di coltivarlo e mantenerlo. - È iniziato un importante processo di cambiamento nella mentalità dei partecipanti con una forte assunzione di responsabilità da parte di ogni partecipante. 13

14 Tutte le azioni sul territorio sono a favore dei villaggi e rimarranno ai villaggi. Questo semplice concetto fa sì che il rapporto di fiducia cresca in maniera costante e che i partecipanti capiscano che è nel loro interesse lavorare su qualcosa che riguarda il cambiamento delle loro condizioni di vita. I corsi di alfabetizzazione hanno raggiunto anche quest anno un grandissimo successo tanto da dover spesso allargare le classi anche ad altri partecipanti provenienti dai villaggi limitrofi. Coopermondo è una presenza ormai quotidiana nella vita dei villaggi e le paure iniziali come la naturale diffidenza verso corsi di formazione per persone adulte sono ormai stati ampiamente superati. Anche quest anno al termine delle lezioni previste i rappresentanti dei villaggi coinvolti hanno voluto organizzare una giornata di festa e giochi nella quale ringraziare Coopermondo e la CEI per avere dato loro questa importante opportunità di sviluppo. A questa giornata di festa hanno aderito circa duemila persone ivi comprese le autorità del governo ed alcuni giornalisti. I gruppi di partecipanti erano divisi in tre squadre che si sono contese il titolo di vincitore. Le gare sono state sia di atletica che di verifica di apprendimento dei concetti insegnati durante i corsi. I risultati ottenuti uniti alla risposta che tutti i villaggi stanno dimostrando a Coopermondo ha convinto il nostro staff della necessità di continuare sulla strada intrapresa sino ad ora. La terza annualità comincerà quindi nel nel segno della contiuità e si cercherà di dare il massimo per garantire una sostenibilità reale al lavoro svolto fino ad oggi. Si è notato infine un cambiamento di atteggiamento nei confronti delle Organizzazioni di cooperazione allo sviluppo, tradizionalmente presenti nel Paese: i destinatari del nostro progetto, ma in generale (in un confronto con altre organizzazioni presenti nel paese) non si aspettano più denaro in cambio di lavoro ma hanno iniziato quel processo di crescita che porta alla consapevolezza del cambiamento. 14

15 6.Documentazione fotografica Lezioni di alfabetizzazione Lezioni di alfabetizzazione Lezioni di alfabetizzazione Partecipante corso alfabetizzazione 15

16 Campo appena sistemato Nuova coltivazione pomodori (protezione ombreggiante) Tracciamento drenaggi Rifacimento drenaggi 16

17 Prime lavorazione con nuovo trattore Coltivazione di arachidi Vivaio riparato Interno vivaio Coltivazione Mais Piantumazione Roma, giugno

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