CITTA' DI TORINO BANDO GENERALE DI GARA N. 1/2010 Si rende noto che in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n 162/08 approvata il 3 marzo

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1 CITTA' DI TORINO BANDO GENERALE DI GARA N. 1/2010 Si rende noto che in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n 162/08 approvata il 3 marzo 2010 mecc. n /008 in armonia con le linee guida adottate con deliberazione della Giunta Comunale n. Mecc /008 del 27 gennaio 2009, dichiarata immediatamente eseguibile, si procederà mediante esperimento di procedura ad evidenza pubblica all'assegnazione in regime di locazione di immobili liberi di proprietà della Città di Torino ad uso diverso dall abitazione, di cui all allegato elenco (all.to A) che sarà disponibile al seguente indirizzo Internet Sarà possibile visitare i locali previo appuntamento ai num. telef. 011/ L assegnazione è effettuata per singoli lotti distinti e separati previo esperimento di procedura ad evidenza pubblica, con il metodo ad offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara indicato per ciascuna unità nell allegato elenco (all.to A) con esclusione delle offerte inferiori o pari rispetto alla base di gara. L'aggiudicazione sarà effettuata in favore del partecipante alla procedura di evidenza pubblica che avrà offerto il prezzo più elevato rispetto a quello posto a base di gara. ART. 1 - MODALITA DI PARTECIPAZIONE Ciascun concorrente potrà presentare offerta per tutte le unità, ma potrà aggiudicarsene una sola nel caso si tratti di locali da adibire ad attività commerciale. Si precisa che le persone giuridiche non potranno aggiudicarsi più di un lotto, né attraverso società controllate e/o collegate ai sensi dell art c.c., né attraverso l unico socio ove società unipersonali. Nel caso in cui si tratti di locali ad uso box, ciascun concorrente potrà invece aggiudicarsi anche più di una unità. Non potrà essere assegnato un altro locale commerciale a soggetti che abbiano già in locazione o concessione un locale commerciale di proprietà della Città. Solo nel caso in cui non siano state presentate offerte su un lotto, nel successivo bando, subordinatamente alla mancata presentazione di offerte da parte di soggetti non locatari/concessionari di unità commerciali della Città, si potrà procedere all aggiudicazione nei confronti di un soggetto già titolare di un altro contratto di locazione/concessione di immobile ad uso commerciale di proprietà della Città. La possibilità di partecipazione alla procedura di evidenza pubblica di locazione di locali commerciali (negozi, pubblici esercizi, attività artigianali ecc.) di piccole dimensioni (fino a 100 mq. di superficie) è limitata alle ditte individuali o società di persone. Trattandosi di assegnazioni distinte per ogni lotto, gli interessati a più lotti dovranno far pervenire tante offerte, in distinte buste e con le modalità di cui al presente bando, quanti sono i lotti a cui intendono partecipare. Nel caso in cui un concorrente risulti miglior offerente su più lotti ad uso commerciale, gli verrà aggiudicato il lotto per il quale ha offerto il miglior prezzo rispetto alla base di gara. Sono ammesse offerte per procura speciale, che dovrà essere redatta per atto pubblico o scrittura privata autenticata ed allegata in originale o copia autenticata nella busta contenente i documenti, pena l'esclusione dalla gara. In tal caso le dichiarazioni da rendersi nell istanza dovranno essere riferite al delegante. Sono ammesse offerte cumulative da parte di due o più soggetti i quali dovranno conferire procura speciale per atto pubblico o scrittura privata autenticata ad uno di essi, da allegarsi nella busta 1

2 1 contenente i documenti, pena l'esclusione dalla gara, ovvero sottoscrivere tutti l'offerta economica e l istanza di cui alla lettera "A"del successivo art. 5. In caso di offerta cumulativa i partecipanti saranno considerati obbligati solidali nei confronti della Città. Non è ammessa, da parte dello stesso soggetto, la presentazione di offerta sia singola che cumulativa. Non è ammessa, direttamente e/o indirettamente, la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto riferite alla medesima unità nonché la presentazione di offerte dopo la data di scadenza del relativo termine di presentazione, salvo il caso di parità di offerte di cui al successivo art. 6. ART. 2 - DISCIPLINA DELL UTILIZZO DEI LOCALI Le condizioni specifiche che regolano la locazione dei locali sono indicate nell allegato schema di disciplinare (all. n. 3 alla determina di indizione della procedura ad evidenza pubblica) I concorrenti dovranno indicare, nell ISTANZA allegata (all.to B facsimile n. 2 facsimile n. 3 ), l attività che intendono svolgere nei locali, specificando l uso a cui i locali saranno destinati. L Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all aggiudicazione in caso di nuova valutazione dell interesse pubblico rispetto alla destinazione degli immobili, di sopravvenute esigenze istituzionali o laddove dalla stessa possano derivare pregiudizi alla propria immagine. Le unità immobiliari saranno assegnate nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano restando a carico dell aggiudicatario le opere di manutenzione straordinaria e ordinaria, la richiesta e l ottenimento di eventuali concessioni, licenze e autorizzazioni amministrative e/o di pubblica sicurezza occorrenti per l uso, senza che l aggiudicazione costituisca impegno al rilascio delle stesse da parte del Comune o di altri enti pubblici. A tal fine l assegnatario non potrà avanzare pretese a qualsiasi titolo per eventuali interventi di ristrutturazione, conservazione, manutenzione straordinaria e/o di adeguamento tecnico, igienico, sanitario che si rendessero necessari per rendere idoneo il locale assegnato all uso stabilito. In caso di destinazione dei locali ad attività di somministrazione di alimenti o bevande, o di rivendite di quotidiani e periodici o di altra attività la cui disciplina normativa prevede il rispetto di criteri di programmazione sull insediamento delle stesse, l assegnazione dell immobile conseguente all aggiudicazione non costituisce in alcun modo titolo per l ottenimento delle correlative autorizzazioni amministrative necessarie per l esercizio dell attività, in quanto il rilascio delle suddette autorizzazioni può avvenire solo nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti che disciplinano i criteri di programmazione sull insediamento delle stesse. L Attestato di Certificazione Energetico, ai sensi della Legge Regionale n. 13 del 28 Maggio 2007 e delle disposizioni attuative in materia di certificazione energetica degli edifici (D.G.R. n del 4 agosto 2009 e D.G.R. n del 20 ottobre 2009) della Regione Piemonte, sarà redatto e reso disponibile al momento della stipula dell atto di locazione/concessione a cura del locatore. ART. 3 - TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Per prendere parte alla procedura ad evidenza pubblica gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta all Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino Piazza Palazzo di Città n. 1 Piano terra Torino - entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 21 Aprile 2010 a pena di esclusione. L Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino effettua il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 16,00. Farà fede il timbro/data e l ora apposti all'atto del ricevimento dal sopra citato Protocollo. Il recapito della busta sigillata contenente l'offerta dovrà essere effettuato, entro e non oltre il suddetto termine, direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa). E' ammessa anche la consegna tramite 2

3 agenzie di recapito autorizzate, nel rispetto della normativa in materia. Oltre il termine sopraindicato, non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente, ancorché spedita in data anteriore al termine suddetto. Il recapito delle buste, entro il termine indicato, rimane ad esclusivo rischio del mittente. ART. 4 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA L'offerta economica (All.to C, Facsimile n. 1 ) dovrà essere redatta in lingua italiana e dovrà contenere la precisa indicazione del lotto al quale si riferisce così come numerato nell allegato A al presente bando. L'offerta dovrà essere incondizionata e dovrà essere espressa, oltre che in cifre, anche in lettere. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello più conveniente per l'amministrazione. L'offerta, come sopra formulata, dovrà essere sottoscritta dall'offerente o dal legale rappresentante se trattasi di società. Determina l esclusione dalla procedura ad evidenza pubblica la circostanza che l offerta non sia validamente sottoscritta e/o non sia inserita nell apposita busta. L'offerta economica, sola senza alcun altro documento, dovrà essere chiusa in una busta piccola sigillata ( istruzioni A all.to D) sulla quale dovrà essere riportato il nome del concorrente e la scritta: Contiene offerta economica per procedura ad evidenza pubblica n. 1/2010 per l assegnazione in locazione del lotto n...., sito in via.n. Tale busta dovrà essere introdotta in un'altra busta più grande (all.to E istruzioni C ) nella quale dovranno essere inseriti a pena di esclusione tutti i documenti richiesti nei seguenti punti: "A" (Istanza) "B" (Schema di disciplinare) e C (Deposito Cauzionale) dell articolo 5 del presente bando. Anche su tale busta dovrà essere riportato il nominativo dell offerente ed apposta la dicitura: Contiene offerta per procedura ad evidenza pubblica n. 1/2010 per l assegnazione del lotto n..., sito in..via.... n..... Il plico così formato, una volta sigillato, dovrà essere indirizzato all Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino Piano terra Piazza Palazzo di Città n Torino. ART. 5 - DOCUMENTAZIONE CHE GLI INTERESSATI DEVONO INSERIRE NELLA BUSTA GRANDE PER ESSERE AMMESSI ALLA GARA. A ISTANZA (all.to B facsimile n.2 facsimile n.3 ) Apposita istanza di partecipazione alla procedura ad evidenza pubblica, redatta in lingua italiana ed in bollo, indirizzata al Sindaco della Città di Torino, sottoscritta dall'offerente persona fisica o dal legale rappresentante in caso di società e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d identità del sottoscrittore ai sensi dell'art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del L istante dovrà attestare: - di accettare le condizioni contrattuali contenute nello schema di disciplinare di locazione allegato n. 3 al provvedimento amministrativo di indizione della procedura ad evidenza pubblica, sottoscrivendo ciascuna pagina dello stesso e ponendo la doppia sottoscrizione laddove richiesto; - di aver preso cognizione e di accettare integralmente tutte le condizioni riportate nel presente bando di gara; - di accettare l assegnazione del lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed in particolare alle condizioni indicate nell allegato elenco (All. A) e nelle schede tecniche approvate con il provvedimento amministrativo di indizione della procedura di evidenza pubblica (consultabile all indirizzo Internet ); - di aver valutato tutte le condizioni che possono influire sull offerta ritenendola equa; - di aver visionato l immobile. 3

4 Dovrà inoltre indicare l uso specifico del locale per cui presenta l offerta. Detta istanza inoltre dovrà contenere le seguenti autocertificazioni, a pena di esclusione dalla gara, successivamente verificabili: per le persone fisiche: - dati anagrafici dell offerente (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale); - di non ricadere in cause di esclusione previste dall art. 10 della Legge 575/1965 e s.m.i. (disposizioni antimafia); - di inesistenza a proprio carico di condanne penali che determinano incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi delle norme vigenti; - di non avere situazioni di morosità con Enti Pubblici; - di non essere iscritto al registro dei protestati; - di non essere interdetto, inabilitato o fallito e di non avere in corso procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati. per le persone giuridiche ed altri soggetti: - denominazione o ragione sociale, sede legale, codice fiscale e/o partita IVA, generalità del soggetto avente i poteri di rappresentanza (ed, altresì, dei soci, se trattasi di società di persone) con relativi poteri; - dichiarazione che la società, i legali rappresentanti (ed, altresì, i soci, se trattasi di società di persone ovvero il titolare se trattasi di Ditta individuale) non ricadono in cause di esclusione previste dall art. 10 della Legge 575/1965 e s.m.i. (disposizione antimafia; - dichiarazione di non aver situazioni di morosità con Enti Pubblici; - dichiarazione che la società si trova in stato di solidità economica e finanziaria e non è iscritta al registro dei protestati: - data e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese o equivalente in altri paesi; - dichiarazione del sottoscrittore di essere il titolare dell impresa o il legale rappresentante della società, ditta e di essere abilitato ad impegnarsi e a quietanzare; - dichiarazione del sottoscrittore di non avere a proprio carico (ed, altresì, a carico dei soci, se trattasi di società di persone) condanne penali che determinino incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, ai sensi delle norme vigenti; - dichiarazione che la società o la ditta non si trova in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo, amministrazione controllata e che non sono in corso procedure per la dichiarazione di una delle predette situazioni. La Civica Amministrazione si riserva di effettuare controlli e verifiche sulla veridicità delle autocertificazioni prodotte dall'aggiudicatario anche successivamente all'aggiudicazione e prima della stipulazione del contratto di locazione/concessione. La non veridicità delle autocertificazioni oltre che le responsabilità penali in caso di dichiarazioni non rispondenti a verità, comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e pertanto il contratto non verrà stipulato. La Civica Amministrazione in tal caso avrà diritto ad incamerare l'intero deposito cauzionale prestato, salvo comunque il diritto al maggior danno. B SCHEMA DI DISCIPLINARE DI LOCAZIONE SPECIFICO PER L UNITA SCELTA (allegato n. 3 alla determina di indizione della procedura ad evidenza pubblica) Sottoscritto in ogni pagina per accettazione e con apposizione di doppia firma laddove previsto. C DEPOSITO CAUZIONALE (vedi istruzioni B all.to F) 4

5 Deposito cauzionale, a garanzia dell'offerta e della sottoscrizione del contratto, per un importo pari al 2% del valore a base di gara del singolo lotto per cui si intende presentare offerta, ai sensi dell art.75 d.lgs n.163/2006. Qualora un concorrente presenti offerta per più lotti, il deposito cauzionale dovrà essere versato solo per il lotto di maggior valore. Detta cauzione potrà essere prestata mediante versamento in contanti/assegno circolare non trasferibile (intestato al Tesoriere della Città di Torino) presso la Civica Tesoreria di via Bellezia n. 2 (orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e dalle 14,40 alle 16,10) o mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa rilasciate da società di assicurazione in possesso dei requisiti previsti dalla legge 10 giugno 1982 n. 348, con scadenza non inferiore a mesi dodici decorrenti dalla data fissata nel presente bando di procedura ad evidenza pubblica quale termine ultimo per la presentazione delle offerte. Si precisa che non si accetteranno altre forme di prestazione della cauzione ovvero cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli espressamente sopra indicati. La fotocopia della quietanza dell'avvenuto deposito (in caso di versamento per contanti o assegno circolare non trasferibile presso la Civica Tesoreria), ovvero l originale della fidejussione bancaria o assicurativa (in caso di polizza) dovrà essere inserita nella busta grande contenente i documenti. La cauzione, versata a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell affidatario, verrà svincolata a seguito della sottoscrizione del contratto medesimo; per i non aggiudicatari, entro 30 gg. dall aggiudicazione. L aggiudicatario dovrà versare deposito cauzionale pari a tre mensilità del canone ai sensi dell art. 11 L. 392/78. ART. 6 - AGGIUDICAZIONE L apertura delle buste contenenti le offerte verrà fatta da apposita commissione giudicatrice, nominata con determina dirigenziale successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, nel corso di una o più sedute riservate. L aggiudicazione, per ciascun lotto, verrà fatta dalla commissione giudicatrice a favore del concorrente che avrà presentato l offerta economica più alta rispetto al prezzo posto a base di gara. Nel caso in cui non sia pervenuta alcuna offerta in sede di procedura di evidenza pubblica si potrà procedere alla trattativa diretta con condizioni analoghe o comunque non peggiorative per la Città rispetto a quelle previste nel presente bando di gara. In caso di una unica offerta valida l Amministrazione si riserva di non aggiudicare, a proprio insindacabile giudizio; si riserva inoltre la facoltà di aggiudicare in presenza di una sola offerta valida. In caso di parità di offerte l Amministrazione inviterà gli offerenti a presentare, entro un congruo termine, un offerta migliorativa, aggiudicando l immobile all offerta economica più alta. In caso di ulteriore parità si procederà all aggiudicazione mediante sorteggio. In ogni caso, la Civica Amministrazione si riserva a suo insindacabile giudizio di non aggiudicare. Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o contenenti comunque condizioni saranno considerate nulle. Delle sedute di apertura delle buste contenenti le offerte verrà redatto apposito verbale. L'offerta si considera vincolante per l'offerente ed irrevocabile per la durata di mesi dodici dalla data fissata quale termine ultimo per la presentazione delle offerte. L aggiudicazione diverrà vincolante per la Civica Amministrazione allorché saranno divenuti esecutivi, ai sensi di legge, i provvedimenti di approvazione dell esito della gara. 5

6 ART. 7 - CONTRATTO DI LOCAZIONE L'Aggiudicatario sarà invitato formalmente dalla Civica Amministrazione a stipulare il contratto di locazione; le spese d'atto, fiscali e conseguenti secondo la normativa vigente saranno poste a suo esclusivo carico. L Aggiudicatario, entro 20 giorni dalla comunicazione dell aggiudicazione definitiva, effettuate le verifiche di legge e la veridicità delle dichiarazioni rilasciate, dovrà produrre i documenti utili al perfezionamento contrattuale, nonché, solo per gli aggiudicatari di locali commerciali, dichiarazione di almeno un istituto di credito attestante la capacità economica e finanziaria dell aggiudicatario e copia della polizza assicurativa prevista dall art. 11 dello schema di contratto di locazione commerciale (all. 3 alla determina di indizione della procedura ad evidenza pubblica) unitamente alla quietanza di pagamento premio. In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate ed, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione, quest ultima verrà annullata e la Civica Amministrazione potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al concorrente che segue nella graduatoria, nell ipotesi in cui ciò sia compatibile con le norme che precedono ed ove ancora interessato. In tale caso il Comune di Torino avrà titolo ad incamerare la cauzione prestata, fermo restando ogni diritto al risarcimento dell ulteriore danno subito. Nel caso di mancata stipulazione dell atto per fatto dell'aggiudicatario, entro il termine fissato dalla Civica Amministrazione, l'aggiudicatario si intenderà decaduto dalla aggiudicazione e la Civica Amministrazione avrà diritto ad incamerare l'intero deposito cauzionale prestato a titolo di penale non riducibile, salvo comunque il diritto al risarcimento del maggior danno. ART. 8. CONDIZIONI D OFFERTA Ai sensi del Codice dei Beni Culturali approvato con D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.i., è stata informata la competente Direzione Regionale per i Beni Culturali sul procedimento in corso. Nel caso in cui l immobile venga riconosciuto di interesse storico culturale, l aggiudicatario dovrà rispettare tutte le eventuali prescrizioni e condizioni che la Direzione Regionale ritenesse di apporre alla locazione/concessione nel decreto di autorizzazione. L Aggiudicatario non potrà vantare alcuna pretesa, indennizzo o risarcimento alcuno in relazione a: - mancato rilascio dell autorizzazione alla locazione/concessione (ovvero mancata pronuncia sull interesse culturale); - apposizione di vincoli, prescrizioni e condizioni sul bene. ART. 9. VARIE 9.1. Foro Competente e Norme Applicabili Per ogni controversia che dovesse insorgere sulle questioni oggetto del presente bando è competente il Foro di Torino Trattamento dati Si informa che i dati e le notizie comunicate dai partecipanti alla presente procedura potranno essere sottoposti a operazioni di trattamento manuale e informatizzato, nell ambito della gestione della procedura di gara, ai sensi e per gli effetti dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n Ai concorrenti competono i diritti di cui all art. 7 del citato D.Lgs. 196/2003 relativamente al trattamento dei dati che possono riguardarli. Responsabile del trattamento dei dati personali è il Direttore pro tempore della Divisione Patrimonio della Città di Torino. 6

7 9.3. Informazioni L'esito della gara sarà comunicato sul sito Internet del Comune di Torino alla pagina dal giorno successivo all'aggiudicazione e fino al trentesimo giorno successivo. Dal primo giorno della pubblicazione decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 21 della legge n e s.m.i. Torino, 09/03/2010 7