Infiammazione: la culla del tumore
|
|
- Elvira Forti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Infiammazione: la culla del tumore
2 L infiammazione cronica silente è stata implicata in numerose patologie (Alzheimer, malattie cardio-vascolari, diabete, tumori, malattie polmonari, malattie autoimmuni). Mediatori pro infiammatori sono stati associati con ogni step della cancerogenesi, fino alla progressione delle metastasi. Karin, M., and Greten, F. R. (2005). NF-kappaB: Linking inflammation and immunity to cancer development and progression. Nat Rev Immunol 5, Aggarwal, B. B., Shishodia, S., Sandur, S. K., Pandey, M. K., and Sethi, G. (2006). Inflammation and cancer: How hot is the link? Biochem Pharmacol 72,
3 Lipopolisaccaride (LPD) e TNF-α regolano diversi geni attraverso 2 fattori di trascrizione: NFkB e AP-1. Questi due fattori, che svolgono un ruolo centrale nell orchestrare la risposta immunitaria, rappresentano un potenziale target per malattie condizionate dall infiammazione cronica, come malattie neurodegenerative, malattie autoimmuni, tumori. Recentemente il rimodellamento della cromatina è stato implicato nella regolazione dell espressione genica mediata da NFkB e AP-1. Rahman, I., Marwick, J., and Kirkham, P. (2004). Redox modulation of chromatin remodeling: Impact on histone acetylation and deacetylation, NF-kappaB and pro-inflammatory gene expression. Biochem Pharmacol 68, Yamaguchi, K., Lantowski, A., Dannenberg, A. J., and Subbaramaiah, K. (2005). Histone deacetylase inhibitors suppress the induction of c-jun and its target genes including COX-2. J Biol Chem 280,
4 =glucocorticoidi e fitochimici 2=stimolano HDAC (deacetilazione: gene off) e inibiscono HAT (acetilazione) 3=inattivazionee NFkB 4=silenziamento geni pro infiammatori 4 4 1=stimoli pro infiammatori (stress ossidativo) 2=attivazione NFkB 3=aumento attività HAT (acetilazione: gene on) 5=aumento espressione geni pro infiammatori
5 HAT (enzima acetilante) Acetilazione Geni anti infiammatori Geni pro infiammatori deacetilazione HDAC (enzima deacetilante) Lo squilibrio tra geni pro e anti infiammatori, riscontrato in alcune patologie associate all infiammazione, dipende dall espressione e dal reclutamento di enzimi che modificano gli istoni (modifiche dell acetilazione). HAT e HDAC possono essere bersagli terapeutici nelle malattie infiammatorie. Sono in grado di agire su questi due sistemi enzimatici sia il cortisone che alcuni fitochimici.
6 Il cortisone dimerizza nel citoplasma col recettore cortisonico e trasloca nel nucleo dove, tramite il consensus glucocorticoid response element, agisce su geni promotori determinando: Aumento IL-10 Aumento IkBα (inibitor NFkB): soppressione inos Aumento MKP1 (MAPkinasi fosfatasi 1) Inattivazione MAPkinasi e fattori trascrizione a valle come AP-1: soppressione inos Blocco di geni che trascrivono proteine infiammatorie (citochine, recettori enzimi, molecole di adesione)
7 L HDAC1 potenzia la repressione che il recettore citoplasmatico del cortisone esercita sul gene per la trascrizione dell IL-5 a livello dei Th2. Questo suggerisce che la deacetilazione è importante per l azione soppressiva del cortisone sulla trascrizione. Inoltre l attivazione epiteliale nell asma, connessa alla risposta Th2, efficacemente contrastata dal cortisone somministrato per via inalatoria, è stata messa in relazione con uno squilibrio dell attività HAT/HDAC nei macrofagi alveolari dei pazienti asmatici non trattati. Cosio, B. G., Mann, B., Ito, K., Jazrawi, E., Barnes, P. J., Chung, K. F., and Adcock, I. M. (2004). Histone acetylase and deacetylase activity in alveolar macrophages and blood monocytes in asthma. Am J Respir Crit Care Med 170,
8 I reperti bioptici provenienti dai bronchi dei soggetti asmatici rivelano, infatti, uno squilibrio del rapporto HAT/HDAC a favore degli HAT. Cortisone HDAC HAT NFkB Attivazione epiteliale in soggetti asmatici
9 Alcuni Fitochimici capaci di modulare il rapporto HAT/HDAC HDAC HAT
Parte generale. Laurea specialistica in Biotecnologie Molecolari,corso di Immunologia Molecolare. Francesco Mainini
IL-8 Parte generale Laurea specialistica in Biotecnologie Molecolari,corso di Immunologia Molecolare Francesco Mainini Struttura dell IL-8 -L IL-8 è una chemochina e viene sintetizzata come peptide di
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
Genetica delle neoplasie ematologiche Individua le alterazioni genetiche ed epigenetiche presenti nei vari disordini onco-ematologici www.fisiokinesiterapia.biz Fattori estrinseci Ambiente Danno genotossico
DettagliCitochine dell immunità specifica
Citochine dell immunità specifica Proprietà biologiche delle citochine Sono proteine prodotte e secrete dalle cellule in risposta agli antigeni Attivano le risposte difensive: - infiammazione (immunità
DettagliRicerca di bersagli per la terapia sistemica del mesotelioma
Ricerca di bersagli per la terapia sistemica del mesotelioma Searching for targets for the systemic therapy of mesothelioma Stahel RA, Weder W, Felley- Bosco E, Petrausch U, Curioni-Fontecedro A, Schmitt-Opitz
DettagliAttivazione/repressione trascrizionale a lungo raggio: raggio: Altro meccanismo per reprimere la trascrizione: la metilazione del DNA
Attivazione/repressione trascrizionale a lungo raggio:! Le regioni di controllo di un locus (Locus Control Regions LCR)! Le regioni di attacco alla matrice nucleare (MAR)! Gli isolatori Attivazione/repressione
DettagliI I SEGNALI COSTIMOLATORI DEI LINFOCITI T FEDERICA COLLINO
I I SEGNALI COSTIMOLATORI DEI LINFOCITI T FEDERICA COLLINO ATTIVAZIONE DEI LINFOCITI T L attivazione dei linfociti T vergini richiede la presenza di una particolare regione di contatto tra le cellule T
DettagliEpigenetica nella regolazione dell espressione genica
Epigenetica nella regolazione dell espressione genica Argomenti della lezione: Che cosa è l epigenetica Modelli di regolazione epigenetica Alterazioni di regolazione epigenetica NH2 CH3 N O N H H Tutti
DettagliIL-2R & IL-15R Alice Praduroux
Università degli Studi di Torino Facoltà di Biotecnologie Molecolari Anno Accademico 2006/2007 Corso di Immunologia Molecolare IL-2R & IL-15R Alice Praduroux Classificazione Recettori appartenenti alla
DettagliIl carcinoma prostatico rappresenta la neoplasia più diffusa nell uomo
Infiammazione e patologie croniche della prostata: evidenza per un legame causale? Alessandro Sciarra Dipartimento di Urologia Prostate Unit Policlinico Umberto I di Roma Università Sapienza di Roma sciarra.md@libero.it
DettagliFLOGOSI CRONICA: CAUSE
FLOGOSI CRONICA FLOGOSI CRONICA: CAUSE inadeguatezza della risposta flogistica acuta nell eliminare la noxa caratteristiche della noxa che inducono reazione cronica 1- infezioni a basso potenziale proflogistico
DettagliDIFESA DELL OSPITE CONTRO I TUMORI
DIFESA DELL OSPITE CONTRO I TUMORI Paul Ehlrich (1910): Le cellule tumorali possono essere riconosciute da parte del sistema immunitario: meccanismo di difesa. Lewis Thomas e Macfarlane Burnet (1950):
DettagliCitochine e Chemochine aspetti generali
Citochine e Chemochine aspetti generali per esempi specifici, ruolo in funzione, attivazione e differenziamento Th, cambio di classe, migrazione cellulare, etc., vedi lezioni precedenti Citochine Proteine
DettagliAnticorpi monoclonali anti-egfr
Università degli Studi di Torino Laurea Specialistica in Biotecnologie Molecolari Corso di Immunologia Prof.G.Forni Anticorpi monoclonali anti-egf Lara Fontani Famiglia recettori T erbb/her Ligandi EGF
DettagliCatena B del fattore di crescita PDGF
FATTORI DI CRESCITA sis Proteina p28 Catena B del fattore di crescita PDGF (platelet derived growth factor) Agisce con meccanismo autocrino Si trova sul cromosoma 22, coinvolto nella traslocazione 9,22
DettagliVie biosintetiche degli ormoni steroidei
I glucocorticoidi Vie biosintetiche degli ormoni steroidei Regolazione della sintesi e secrezione dei corticosteroidi surrenalici Il circuito di feedback negativo lungo è più importante di quello corto
DettagliIL 12R e IL 27R. Diego Alberti
IL 12R e IL 27R Diego Alberti Caratteristiche generali IL 12R e IL 27R appartengono alla famiglia di citochine/recettori di tipo I La classe I di recettori è caratterizzata da 4 residui di cisteina conservati
DettagliEffetti delle LDL ossidate sull uptake del glucosio in cellule adipocitarie mature
Effetti delle LDL ossidate sull uptake del glucosio in cellule adipocitarie mature Beatrice Scazzocchio Centro Nazionale per la Qualità degli Alimenti e per i Rischi Alimentari Istituto Superiore di Sanità
DettagliFarmaci biologici e riparazione tessutale Valentina Dini
Farmaci biologici e riparazione tessutale Valentina Dini Sezione di Riparazione Tessutale Cutanea Clinica Dermatologica Università di Pisa www.sirtes.it Ulcere croniche Vascolari Diabetiche da Pressione
DettagliSistemi di regolazione. MICROBIOLOGIA GENERALE C. Mazzoni 05/16
Sistemi di regolazione Importanza del controllo I componenti cellulari devono essere presenti nelle giuste concentrazioni. La composizione chimica dell ambiente che circonda la cellula è in contante cambiamento
DettagliTERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A.
TERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A.A 2007/2008 LE TERAPIE BIOLOGICHE: possono avere una maggiore efficacia terapeutica;
DettagliELEMENTI DI EZIOPATOGENESI DELLE MALATTIE UMANE. Corso di Laurea Magistrale in Farmacia
ELEMENTI DI EZIOPATOGENESI DELLE MALATTIE UMANE Corso di Laurea Magistrale in Farmacia INFIAMMAZIONE O FLOGOSI FLOGOSI La flogosi è un processo morboso che si manifesta, negli organismi forniti di un sistema
DettagliTraduzione della review: Inflammation and metabolic disorder, Hotamisligil Nature vol 444 anno 2006 allegata in versione PDF nella cartella articoli
Traduzione della review: Inflammation and metabolic disorder, Hotamisligil Nature vol 444 anno 2006 allegata in versione PDF nella cartella articoli Negli ultimi dieci anni si è fatta strada l idea che
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Biomolecolari. Corso di Immunologia Molecolare
Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Biomolecolari ANTONELLA GROSSO Corso di Immunologia Molecolare ILAN RIESS LA MOLECOLA Interleukin 4 From Wikipedia, the free encyclopedia Interleukin-4, abbreviated
DettagliVitamine liposolubili: proprietà an?neoplas?che e di prevenzione cardiovascolare DOTT.SSA LUANA FERRI
Vitamine liposolubili: proprietà an?neoplas?che e di prevenzione cardiovascolare DOTT.SSA LUANA FERRI PATOLOGIE LEGATE ALLO STRESS OSSIDATIVO I FLAVONOIDI Sono peculiari del mondo vegetale Sostanze generalmente
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI TITOLO DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE. Cognome Nome
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome Bruzzese Francesca Data di nascita 30/07/1974 Qualifica Amministrazione Dirigente Sanitario Biologo Dipartimento Ricerca, struttura complessa Farmacologia
DettagliQuiz multiple choice per valutazione apprendimento dei partecipanti
Quiz multiple choice per valutazione apprendimento dei partecipanti 1. Quali recettori di citochine condividono la catena gamma del recettore di IL-2? A. IL-2, IL-4, IL15 B. IL-4, IL-15, GM-CSF C. IL-2,
DettagliHs CRP e MPO: punto di vista del Laboratorio. Dr. Maria Morello
Hs CRP e MPO: punto di vista del Laboratorio Dr. Maria Morello L Aterosclerosi è una patologia infiammatoria cronica multifattoriale controllata dal sisitema immunitario in cui vengono coinvolti vari elementi
DettagliMECCANISMI IMMUNOLOGICI DI TOLLERANZA NELLA SCLEROSI MULTIPLA
MECCANISMI IMMUNOLOGICI DI TOLLERANZA NELLA SCLEROSI MULTIPLA Nuovi markers immunologici MARINA SARESELLA Laboratorio di Medicina Molecolare e Biotecnologie IRCCS S.M.Nascente Fondazione don C.Gnocchi
DettagliID55/2005 PROGETTO R&S Lo sviluppo di nuovi inibitori delle istone deacetilasi per un approccio epigenetico alla terapia dei tumori.
SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI ATI CONGENIA - CONGENIA Srl Milano - DAC Srl Milano - NIKEM RESEARCH Srl Bollate MI - ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA Milano - ISTITUTO FIRC DI ONCOLOGIA MOLECOLARE Milano
DettagliArgomento della lezione
Argomento della lezione CITOCHINE DELL IMMUNITÀ INNATA II parte 1 Chemochine Le chemochine sono una grande famiglia di circa 50 citochine, omologhe per la struttura, che hanno il compito di: Richiamare
Dettagli- Assenza di mitogeni - Presenza di segnali conflittuali ( se durano troppo va incontro ad apoptosi) - Segnali differenziativi
Ciclo Cellulare M --> G1--> S --> G2 --> M S, G2 e M hanno durata sempre uguale mentre la fase G1 (in media 10 ore) può subire enormi variazioni da tessuto a tessuto (fino a migliaia di ore per i neuroni).
Dettaglieucarioti Cellula umana contiene circa 30000 geni
Eucarioti eucarioti Cellula umana contiene circa 30000 geni Geni per RNA Geni per proteine Ogni cellula in un determinato momento esprim e solo una piccola parte di questo potenziale ( 5000 geni) Geni
DettagliCAUSE DI DANNO CELLULARE
CAUSE DI DANNO CELLULARE CARENZA DI OSSIGENO AGENTI FISICI AGENTI CHIMICI E DROGHE INFEZIONI REAZIONI IMMUNITARIE MUTAZIONI GENETICHE SQUILIBRIO NUTRIZIONALE Meccanismi di danno cellulare Le risposte cellulari
DettagliImmunologia dei tumori Vantaggi dell approccio immunologico alla terapia dei tumori: 1) efficacia, 2) Prevenzione?? 3) Economicità, 4) mancanza di effetti collaterali. La prima pubblicazione che riguarda
DettagliETIOPATOGENESI DELLA CARDIOMIOPATIA DIABETICA PROF. GIANCARLO DE MATTIA Dipartimento di Medicina Interna
ETIOPATOGENESI DELLA CARDIOMIOPATIA DIABETICA PROF. GIANCARLO DE MATTIA Dipartimento di Medicina Interna La cardiopatia ischemica è una delle principali cause di morbilità e mortalità nei pazienti diabetici
DettagliAlterata regolazione del ciclo cellulare: un nuovo meccanismo patologico coinvolto nella deplezione delle cellule T CD4+ nell infezione da HIV
Alterata regolazione del ciclo cellulare: un nuovo meccanismo patologico coinvolto nella deplezione delle cellule T CD4+ nell infezione da HIV ADULTS AND CHILDREN ESTIMATED TO BE LIVING WITH HIV/AIDS,
DettagliL IPOFISECTOMIA ED IL PROFESSORE DI MODENA
L IPOFISECTOMIA ED IL PROFESSORE DI MODENA Praticando un ipofisectomia ad un essere vivente che è portatore di cancro questo regredisce. Su questa osservazione si è iniziato a considerare la possibilità
DettagliMonossido d azoto NO (Nitric Oxide) Messaggero del segnale cellulare. Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico
Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Ruolo biologico: Messaggero del segnale cellulare Molecola regolatoria nel sistema cardiovascolare Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico Componente
DettagliProliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici
MORTE CELLULARE Proliferazione e morte cellulare sono eventi fisiologici Omeostasi tissutale (di tessuti dinamici) Sviluppo embrionale Eliminazione di strutture corporee inutili - Fasi di scultura/rimodellamento
DettagliGeni che codificano per il CCR5
Geni che codificano per il CCR5 Gli individui con due copie normali del gene CCR5 sono predominanti nella popolazione generale e sono suscettibili d infezione da parte di HIV-1. 3,9 Gli eterozigoti Δ 32
DettagliSoluzioni ai problemi del Capitolo 15. Domande concettuali
Soluzioni ai problemi del Capitolo 15 Domande concettuali C1. 1. La struttura DNA-cromatina. Questo livello comprende l amplificazione genica, un aumento del numero di copie; riarrangiamenti di geni, come
DettagliRegolazione dell espressione genica
Regolazione dell espressione genica I promotori batterici hanno due sequenza consenso distinte Trascrizione nei procarioti Regolazione dell espressione genica nei procarioti Il modello dell operone di
Dettagliinfiammazione e tumore: obiettivo della lezione
infiammazione e tumore: obiettivo della lezione introduzione all INFIAMMAZIONE introduzione alla TUMORIGENESI il legame tra infiammazione e cancro --- esempi oggi! Fasi dell infiammazione: reclutamento
DettagliAllergie, ipersensibilità, reazioni avverse ai cibi, intolleranze. Alterazioni della risposta immunitaria e del metabolismo
Allergie, ipersensibilità, reazioni avverse ai cibi, intolleranze Alterazioni della risposta immunitaria e del metabolismo 1 Categorie di reazioni ai cibi reazioni immunologiche mediate da anticorpi IgE
DettagliMetodi in vivo e in vitro per : il riconoscimento dei farmaci lo studio delle loro proprietà farmacologiche lo studio del loro meccanismo d azione
Metodi in vivo e in vitro per : il riconoscimento dei farmaci lo studio delle loro proprietà farmacologiche lo studio del loro meccanismo d azione Metodi generali Metodi mirati Scoperta e sviluppo di nuovi
DettagliPSICHE E CANCRO Gestione dello stress per il riequilibrio immunitario in oncologia
PSICHE E CANCRO Gestione dello stress per il riequilibrio immunitario in oncologia Francesco Bottaccioli Presidente onorario della Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia LEGA ITALIANA LOTTA
DettagliUtilizzo delle membrane ad alto Cut -off nel paziente settico
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Scienze della Salute Sezione di Anestesiologia, Terapia Intensiva e Terapia del Dolore Utilizzo delle membrane ad alto Cut -off nel paziente settico Gianluca
DettagliLA RETE NAZIONALE SOLIDALE E COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI DEL PROGRAMMA STRAORDINARIO ONCOLOGIA 2006
QuickTime and a TIFF (Uncompressed) decompressor are needed to see this picture. LA RETE NAZIONALE SOLIDALE E COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI DEL PROGRAMMA STRAORDINARIO ONCOLOGIA 2006 PROGRAMMA 3:Trasferimento
DettagliAttivazione dei linfociti T
Attivazione dei linfociti T Attivazione linfociti T: caratteristiche generali Eventi extracellulari - Riconoscimento dell antigene - Interazione dei recettori costimolatori Eventi intracellulari - Trasduzione
DettagliL'omeopatia come opzione terapeutica
L'omeopatia come opzione terapeutica alternativa Dott. Giancarlo Cavallino Nel contesto di una trattazione volta ad illustrare l'approccio medico non convenzionale alla patologia del sistema immunitario,
DettagliO.R.I.A. Osservatorio Ricerca e Innovazione Aziendale Seduta del 3 Febbraio 2010
Seduta del 3 Febbraio 2010 Seduta del 3 Febbraio 2010 U.O. LABORATORIO DI GENETICA 1) Applicazione della tecnologia CGH (Comparative Genomic Hybridization) microarray per attività diagnostiche e di ricerca
DettagliGenoma umano: illusioni, realtà, prospettive
Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Giovedì 15 Marzo 2007 - ore 17.30 Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia Giuseppe Borsani e Gerolamo Lanfranchi, coordina Fabio Pagan Il flusso
DettagliDIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz
DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI www.fisiokinesiterapia.biz sito dell NIH sulle cellule staminali in genere http://stemcells.nih.gov/info/basics/basics4.asp sito completo
DettagliConvegno Nazionale MALATTIE RARE E AMBIENTE
Convegno Nazionale MALATTIE RARE E AMBIENTE MIASTENIA E AUTOIMMUNITA : POSSIBILE RUOLO DELL AMBIENTE NELL INNESCO DELLA MALATTIA Roberta Ricciardi Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Firenze, 20 settembre
DettagliDMM SCIENTIFIC MEETING PADOVA, 29-30 MAGGIO 2014
DMM SCIENTIFIC MEETING PADOVA, 29-30 MAGGIO 2014 DMM SCIENTIFIC MEETING - PADOVA, 29-30 MAGGIO 2014 QUESTIONARIO RISPOSTE CORRETTE 1. I vaccini a DNA sono potenziati dall uso della elettroporazione in
DettagliLa malattia diabetica
La malattia diabetica URBINO 15 marzo 2016 Prof. Mauro Andreani La malattia diabetica Malattia sociale Colpisce oltre il 20% della popolazione Per i prossimi 20 anni si prospetta una PANDEMIA OMS per 2025
DettagliResponsabile scientifico del progetto PIER LORENZO PURI Fondazione Santa Lucia. Fondazione Santa Lucia GIOVANNA BORSELLINO
FILAS.1 MANIPOLAZIONE FARMACOLOGICA DELL ESPRESSIONE GENICA CON FARMACI EPIGENETICI IN CELLULE STAMINALI MUSCOLARI ENDOGENE: RAZIONALE MOLECOLARE E APPLICAZIONI TERAPEUTICHE PER LA RIGENERAZIONE MUSCOLARE
DettagliEspressione ed utilizzo della informazione genetica III Regolazione
Espressione ed utilizzo della informazione genetica III Regolazione CdL Tecnici di Lab Biomedico AA. 2011-12 - Prof.ssa Frabetti Controllo o regolazione della espressione genica negli EUCARIOTI Scopo:
Dettagli27-08-2014 12+1 1 / 2
Quotidiano Data Pagina Foglio 27-08-2014 12+1 1 / 2 Codice abbonamento: 097156 Quotidiano Data Pagina Foglio 27-08-2014 12+1 2 / 2 Codice abbonamento: 097156 Quotidiano Data Pagina Foglio 27-08-2014 22
DettagliMario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info
Mario Rossi 25/04/2019 www.trapiantocapelli.info L alopecia androgenetica è la principale causa di calvizie che colpisce circa l 70% degli uomini e il 35% delle donne giovani (percentuale che sale al 50%
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO PER GLI INSEGNANTI DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI INGEGNERIA GENETICA E SUE APPLICAZIONI
CORSO DI AGGIORNAMENTO PER GLI INSEGNANTI DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI INGEGNERIA GENETICA E SUE APPLICAZIONI mercoledì 5 maggio 2004 La regolazione dell'espressione genica prof. Giovanna Viale - Università
DettagliSteroidi surrenalici. Glucocorticoidi. Mineralcorticoidi. Androgeni. cortisolo. aldosterone. Androstenedione DHEA. riduzione in anziani
Steroidi surrenalici Glucocorticoidi cortisolo Mineralcorticoidi aldosterone Androgeni Androstenedione DHEA riduzione in anziani Androgeni surrenalici Metabolizzazione testosterone estradiolo Recettore
DettagliDIPARTIMENTO DI FARMACIA, CHIMICA E TECNOLOGIE FARMACEUTICHE CORSO DI BASI BIOCHIMICHE PER L AZIONE DEI FARMACI. Martina Rossetti Pisa, 17/03/2014
DIPARTIMENTO DI FARMACIA, CHIMICA E TECNOLOGIE FARMACEUTICHE CORSO DI BASI BIOCHIMICHE PER L AZIONE DEI FARMACI Martina Rossetti Pisa, 17/03/2014 Spiegazione della fisiopatologia del dolore emicranico,
DettagliMERIDIAN (Measuring the Effects of Radia5on on Immunity and DIfferen5A5oN) Edoardo Milo> INFN Sezione di Trieste CdS 11/7/2013
MERIDIAN (Measuring the Effects of Radia5on on Immunity and DIfferen5A5oN) Edoardo Milo> INFN Sezione di Trieste CdS 11/7/2013 Condizioni necessarie allo sviluppo dei tumori (lista ripresa e modificata
DettagliISSN: 2279-9761 Working paper of public health [Online] Working Paper of Public Health
ISSN: 2279-9761 Working paper of public health [Online] Working Paper of Public Health Nr. 12/2013 La serie di (WP) dell Azienda Ospedaliera di Alessandria è una serie di pubblicazioni online ed Open Access,
DettagliTRASDUZIONE DEL SEGNALE LE PRINCIPALI MOLECOLE CHE PROVVEDONO ALLO SCAMBIO DI INFORMAZIONI TRA LE CELLULE SONO FATTORI SOLUBILI QUALI NEUROTRASMETTITORI, ORMONI, FATTORI DI CRESCITA, CITOCHINE. UN CASO
DettagliLEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente!
LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI più precisamente! TUMORI EVOLUZIONE E SELEZIONE CLONALE Cambiano: Velocita proliferazione Velocità di mutazione Stabilità genetica Attività telomerasica Vantaggi
DettagliCOME FANNO I FATTORI DI TRASCRIZIONE AD ACCEDERE AL DNA NUCLEOSMALE? L incorporazione del DNA in nucleosomi inibisce quasi sempre il legame dei TF.!
COME FANNO I FATTORI DI TRASCRIZIONE AD ACCEDERE AL DNA NUCLEOSMALE? L incorporazione del DNA in nucleosomi inibisce quasi sempre il legame dei TF.! rimodellatori? Svolgimento del DNA nucleosmale a par6re
DettagliPROMUOVERE LA RICERCA ONCOLOGICA. Programma Straordinario Oncologia 2006 Rete Nazionale Solidale e Collaborazioni Internazionali ISS for ACC
PROMUOVERE LA RICERCA ONCOLOGICA Programma Straordinario Oncologia 2006 Rete Nazionale Solidale e Collaborazioni Internazionali ISS for ACC Sintesi attività 2010 e prospettive future 10-11 febbraio 2011
DettagliAttività fisica e stress cellulare: la ricetta dell eterna giovinezza?
Attività fisica e stress cellulare: la ricetta dell eterna giovinezza? Claudio Stefanelli Dipartimento di Biochimica Università di Bologna Istituto Nazionale per la Ricerca Cardiovascolare Invecchiamento
DettagliNEWSLETTER GRUPPO ITALIANO MESOTELIOMA
NEWSLETTER GRUPPO ITALIANO MESOTELIOMA SOMMARIO o mir379/411 regola IL-18 e contribuisce alla resistenza alla terapia nel mesotelioma pleurico maligno. o Cisplatino in combinazione con Fenetil-isotiocianato
DettagliEPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES. Cristina Valacca 18 Maggio 2012
EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES Cristina Valacca 18 Maggio 2012 DEFINIZIONE L'EMT è un processo biologico che consente a una cellula epiteliale di iniziare numerosi
DettagliRegolazione dell espressione genica EUCARIOTI
Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI Regolazione della espressione genica Molte proteine sono comuni a tutte le cellule RNA polimerasi, proteine ribosomali, enzimi che regolano il metabolismo,
Dettagliun passo avanti nelle epatopatie croniche STEATOEPATITE STEATOSI EPATOCARCINOMA CIRROSI FIBROSI
A base di SILIBINA COMPLESSATA STEATOSI STEATOEPATITE EPATOCARCINOMA CIRROSI FIBROSI un passo avanti nelle epatopatie croniche STEATOEPATITE NON ALCOLICA (NASH) è una patologia emergente (1) colpisce circa
DettagliDr. Stefano Scoglio, Ph.D. Una potente molecola naturale dalle alghe Klamath
Dr. Stefano Scoglio, Ph.D. LE FICOCIANINE Una potente molecola naturale dalle alghe Klamath Copyright Stefano Scoglio, 2002 LE FICOCIANINE UNA POTENTE MOLECOLA ANTINFIAMMATORIA E ANTITUMORALE DALLE MICROALGHE
DettagliMalattie autoimmuni e artrite reumatoide. Diagnosi precoce e nuove alternative terapeutiche efficaci a beneficio dei pazienti
Backgrounder Basilea, 6 novembre 2006 Malattie autoimmuni e artrite reumatoide Diagnosi precoce e nuove alternative terapeutiche efficaci a beneficio dei pazienti Oltre 60 diverse malattie autoimmuni che
DettagliCapitolo 11 Il controllo dell espressione genica
Capitolo 11 Il controllo dell espressione genica La regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti 11.1 Le proteine che interagiscono con il DNA attivano e disattivano i geni dei procarioti in risposta
DettagliAnatomia, Microbiologia, Immunologia, Biologia e Genetica ANNO DI CORSO
FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2013/2014 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Medicina e Chirurgia- Chirone MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia generale TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante
DettagliProgrammed death-1 (PD-1) e Programmed Death-Ligand 1 (PD-L1) nel carcinoma della mammella
Programmed death-1 (PD-1) e Programmed Death-Ligand 1 (PD-L1) nel carcinoma della mammella di Cinzia Solinas, M.D. L immunoterapia con gli inibitori delle molecole del check-point immune (gli anticorpi
DettagliNella figura si vedono i cromosomi di un fibroblasto umano, colorati con specifiche sonde fluorescenti
NUCLEO Il nucleo è la centrale operativa che controlla i vari processi che si svolgono dentro la cellula. Contiene il materiale genetico DNA e proteine. Quando la cellula è a riposo il DNA è sotto forma
DettagliLa soluzione naturale antiaging. Rocco Borzillo
MELATONINA La soluzione naturale antiaging Rocco Borzillo Corso di Basi Biochimiche Dell azione Dei Farmaci CHIMICA e TECNOLOGIE FARMACEUTICHE Università di Pisa PISA, 13/03/2014 Obiettivi Melatonina come
DettagliIl microambiente tumorale come bersaglio terapeutico
Il microambiente tumorale come bersaglio terapeutico Area Tematica 2 Sottoprogetto 2.3 Bioterapie dei tumori Sviluppo di protocolli di terapia combinata, inclusi trattamenti integrati di chemioimmunoterapia
Dettagliscaricato da www.sunhope.it
Recettori a tirosina chinasi I recettori a tirosina chinasi presentano vari domini Una regione di legame (extracellulare) Una regione transmembrana Una coda intracellulare con numerose tirosine scaricato
DettagliProcessi che coinvolgono la chemochine e i loro recettori. Annarita Zeoli
Processi che coinvolgono la chemochine e i loro recettori Annarita Zeoli Sviluppo nei tessuti linfoidi primari Migrazione linfocitaria Homing linfocitario Timo /CXCL12 CCR9/ CCL25 CCR4/ CCL17/CCL22 CCR7/
DettagliHer2/neu Il ruolo del Pertuzumab
Università degli Studi di Torino Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche Her2/neu Il ruolo del Pertuzumab Corso di Immunologia Molecolare Anno Accademico 2007/08 Elisa Migliore Her2 nelle
DettagliIL RUOLO DELL APLOINSUFFICIENZA DI CHIBBY NELLA PERSISTENZA DELLE CELLULE STAMINALI DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA IL RUOLO DELL APLOINSUFFICIENZA DI CHIBBY NELLA PERSISTENZA DELLE CELLULE STAMINALI DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA Presenta:
DettagliAttività di Ricerca e Didattica Dipartimento di Oncologia ed Ematologia Sezione di Pneumologia Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Attività di Ricerca e Didattica Dipartimento di Oncologia ed Ematologia Sezione di Pneumologia Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (Febbraio 2004) Integrazione delle Competenze Cliniche.1
DettagliEffetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa
Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa Le malattie cardiovascolari sono le cause più comuni di morte nel mondo e la valutazione dell ipertensione è uno dei parametri più importanti da valutare.
DettagliDal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti
Dal DNA all RNA La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE Gene Regione di DNA che porta l informazione (= che CODIFICA) per una catena polipeptidica o per
DettagliProf.ssa Adriana Albini Angiogenesi come target di terapia LA TERAPIA BIOLOGICA MIRATA: LE PREMESSE
Prof.ssa Adriana Albini Angiogenesi come target di terapia LA TERAPIA BIOLOGICA MIRATA: LE PREMESSE Anche se la base comune delle neoplasie è rappresentata dalla crescita incontrollata di cellule trasformate,
DettagliCurcuma (Curcuma longa L.) e sistema epatobiliare
Curcuma (Curcuma longa L.) e sistema epatobiliare La Curcuma è una pianta perenne dell Asia appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, utilizzata per le sue proprietà alimentari, cosmetiche e mediche.
DettagliTerapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone
Terapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone I A Cura di: Simona Carnio Divisione di Oncologia Toracica - A.O.U. San Luigi - Orbassano (TO) Silvia Novello Dipartimento di Oncologia - Università
DettagliDeterminazione del sesso Cromosomi sessuali
Determinazione del sesso Cromosomi sessuali Negli Eucarioti un cromosoma del sesso è un cromosoma presente in forme diverse nei due sessi. Uno è un cromosoma "X", l'altro strutturalmente e funzionalmente
DettagliRegolazione dell espressione genica imputabile esclusivamente a regolatori di natura proteica?
Regolazione dell espressione genica imputabile esclusivamente a regolatori di natura proteica? 18 1 Watson-Baker-Bell-Gann-Levine-Losick Biologia molecolare del gene Gli RNA regolatori Già gli studi di
DettagliStudio delle azioni di inibitori della PARP in cellule tumorali e nella asma allergico
DIPARTIMENTO DI FARMACOLOGIA PRECLINICA E CLINICA «MARIO AIAZZI MANCINI» UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE Prof. Emanuela Masini Professore Ordinario di Farmacologia e Tossicologia Viale G. Pieraccini,
DettagliFORMAZIONE DELL ESSUDATO
FORMAZIONE DELL ESSUDATO del flusso della permeabilità vascolare P idrostatica intravascolare fuoriuscita di proteine plasmatiche TRASUDAZIONE ESSUDAZIONE TUMOR Effetti della formazione dell essudato
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliIl ciclo cellulare e la sua regolazione
Il ciclo cellulare e la sua regolazione Le cellule possono essere classificate in base alla loro capacità di crescere e di dividersi: Cellule che hanno perso la capacità di dividersi (cellule neuronali,
DettagliANALISI DEI GENI ICOSL FOXP3 e ICOS, IN PAZIENTI AFFETTI DA ALOPECIA AREATA
ANALISI DEI GENI ICOSL FOXP3 e ICOS, IN PAZIENTI AFFETTI DA ALOPECIA AREATA L alopecia areata (AA) è una comune malattia della pelle che si manifesta con la perdita dei capelli e affligge approssimativamente
DettagliNeoplasia (o tumore) Neoplasie Maligne. Neoplasie Benigne. Si definisce Neoplasia:
Neoplasia (o tumore) Neoplasia: classificazione Si definisce Neoplasia: una massa abnorme di tessuto la cui crescita supera quella dei tessuti normali e progredisce anche dopo la cessazione degli stimoli
Dettagli