Coltivare il terreno della ricerca

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2 Coltivare il terreno della ricerca L aumento del divario tra disponibilitàfinanziarie e costidella ricerca impone attenzione sempre maggiore al corretto impiego delle risorsee dei finanziamenti nonchéalla verifica e disseminazione dei prodotti scientifici derivati. La gestione e valutazionedella attivitàprogettuali e di produzione scientifica degli atenei e dei principali enti e istituti di ricerca italiani ha assunto negli ultimi anni un importanza cruciale. 2

3 Necessità di mezzi adeguati Necessità di un sistema informativo per la ricerca di supporto alla gestione delle informazioni e dei processi gestionali relativi alle attività di ricerca: anagrafiche attori ricerca progetti prodotti e pubblicazioni brevetti spin-off competenze attrezzature indicatori di valutazione 3

4 Gli attori coinvolti Ricercatori e docenti Comitati e Nuclei di valutazione Bibliotecari e specialisti dell informazione Sistemi informativi Uffici ricerca Uffici di trasferimento tecnologico Uffici amministrativi. Non un semplice sistema dipartimentale bensì un mattone integrante del sistema informativo istituzionale 4

5 Non semplice governo ma governance Soluzione alla complessità, tanto più necessaria quanto più il sistema si va configurando come una rete fluida e aperta di attori che agiscono a differenti livelli di governo e in cui manca una autorità formale. [Significati di governance, a cura di FORMSTAT e dello staff Linea Osservatorio Progetto Governance] I cinque principi di ispirazione della governance: Apertura Partecipazione Responsabilità Efficacia Coerenza 5

6 Dove si colloca il sistema Backbone Internazionale Backbone Nazionale Backbone Regionale SURplus Sistemi interni di Istituto 6

7 Architettura della piattaforma 7

8 Modulo WF Gestione progetti, contratti, brevetti, spin-off schede strutturate progetti di ricerca, contratti, brevetti, spin-off e altre forme associative criteri personalizzabili di qualitàe integritàraccolte dati (campi obbligatori, controlli di coerenza p.es. monte ore, finanziamenti -, ) correlazioni tra tali entità e link ai prodotti della ricerca derivati motore di workflowper la modellazione dei processi organizzativi(es. gestione bandi progetti interni) alerting via mail per la cooperazione tra diversi attori 8

9 Modulo WF gestione progetti, contratti, brevetti, spin-off 9

10 Modulo WF Gestione progetti, contratti, brevetti, spin-off Case study: L Istituto vuole gestire tramite i propri sistemi informativi l assegnazione e la valutazione dei progetti di ricerca interni Ricercatori Responsabile Struttura Amministrazione Contabilità Segreteria struttura 10

11 Modulo WF Gestione progetti, contratti, brevetti, spin-off Case study: L Istituto X ha stipulato un contrattodi Cooperazione Internazionale. A fronte di questo contratto viene realizzato un progetto di ricerca. Una voltaportato a termine il progetto i partecipanti hanno prodotto 2 articoli scientifici che sono stati caricati sul modulo di Open Archive di Ateneo (modulo OA di SURplus). Il progetto ha inoltre portato alla registrazione di un brevetto. L iter prevede la produzione di numerosi documentiche devono essere memorizzati nel sistema. Contratto Progetto Articolo Articolo scientifico scientifico Brevetto Documenti Documenti Documenti 11

12 Migliorare i processi di raccolta dati SURplus consente di customizzare i processi sulle esigenze istituzionali 12

13 Modulo OA Open Archive Repository dei Prodotti della ricerca è un insieme di servizi che l istituzione offre ai membri della propria comunità per la gestione e la disseminazione dei prodotti intellettuali da essi creati in forma digitale espande l'accesso alla ricerca, restituendo agli autori il controllo della disseminazione delle pubblicazione e aumentandone l'impatto e le occasioni di finanziamento e carriera serve da indicatore tangibile della qualità dell'istituzione: dimostra la rilevanza scientifica, sociale ed economica delle sue attività di ricerca costituisce un'estensione logica della core mission dell'istituzione e un canale privilegiato per aumentarne la visibilità, lo status e il valore pubblico assegna all'istituzione un posto di primo piano nella rete mondiale della ricerca, contribuendo a catalizzare la riforma del sistema di comunicazione scientifica 13

14 Modulo OA Open Archive Repository dei Prodotti della ricerca Gestione di comunitàe collezioni, metadati strutturati e personalizzabili, formati standard (schemi e sintassi: DC, METS,XML, ecc.), semantica controllata e keywords libere, importazione ed esportazione di documenti Gestione processi distribuiti (inserimento, deposito, validazione, pubblicazione), autorizzazioni su persone, gruppi, domini Disseminazione: OAI-PMH, RSS, alerting Conservazione permanente: conformitàoais, persistent identifiers (handle) Indici di ricerca e liste di scorrimento personalizzabili (per autore, struttura, tipologia di documento, soggetto, data, ecc.) Gestione e indicizzazione del full text, licenze Creative Commons Tecnologie state-of-art: DSpace (MIT e HP), community OS Interoperabilità, conformità OAI, visibilità internazionale 14

15 Modulo OA Open Archive Repository dei Prodotti della ricerca 15

16 Modulo GA Gestione dell anagrafica Persone fisiche Personale interno Personale esterno CV ed expertise Persone giuridiche Sedi legali e operative Organizzazione struttura ente Semantica Alberi di classficazione Thesauri 16

17 Modulo GA Gestione dell anagrafica 17

18 Modulo RC Vetrina delle competenze di Ateneo 18

19 Modulo RC Vetrina delle competenze di Ateneo Soggettazione secondo classificazioni standard(ateco, ISI- CRUI, ) o secondo thesaurus libero incrementaledel patrimonio di competenze legate alle attivitàdi ricerca (anagrafiche, progetti, prodotti, ) Strumento di scouting e valorizzazione interna ed esterna delle competenze, dei servizi e delle attrezzatture disponibili nell ateneo o nell ente di ricerca Motore di ricerca trasversale con ricerca fuzzy 19

20 Modulo RC Vetrina delle competenze di Ateneo 20

21 Modulo RC Vetrina delle competenze di Ateneo 21

22 Modulo ER Modulo di valutazione della ricerca Procedure di valutazione e benchmarking interni Scelta dei criteri e parametri di valutazione Scelta e revoca dei revisori Regole delle attività di valutazione Workflow, stati e messaggistica Supporto logistico ai comitati d area, nuclei di valutazione ed altri organismi interni Collegamentocon il modulo dei progetti e la contabilitàper l assegnazione di finanziamenti interni Rilascio previsto entro primo semestre

23 Modulo BI Analisi statistica e reportistica Costituisce uno strumento di supporto alla governancedella ricerca, coadiuva la programmazione di interventi nelle aree più deboli, valorizza le eccellenze, informa le strategiecomplessive dell Istituzione Consente di realizzare un infrastruttura di raccolta, integrazione e analisi di datiprovenienti da moduli SURplus e/o da moduli del sistema informativo dell Istituzione Contribuisce alla valutazione oggettiva dell attivitàdi ricerca e produzione scientifica basata su statistiche e indicatori di sintesi. Fornisce reportistica e navigazione avanzata dei dati (drill down, analisi multidimensionale customizzabile, ) Business Intelligence: Dati Informazione Conoscenza 23

24 Modulo BI Analisi statistica e reportistica 24

25 Modulo BI Analisi statistica e reportistica CITAZIONE 25

26 Modulo BI Analisi statistica e reportistica 26

27 Modulo BI Analisi statistica e reportistica campagne di raccolta, integrazione e verifica di informazioni 27

28 Comunicazione e notifica strutturata Scadenza progetti, brevetti e contratti Presenza progetti/prodotti da valutare Elaborazioni dati concluse 28

29 Modulo GW Framework di interoperabilità Ogni mattone della piattaforma SURplus è autonomoe dialoga con il resto del mondo tramite interfacce standard (WebServices, etc) Ove non sia possibile il dialogo tramite standard vengono realizzati dei connettori ad-hoc per rendere la comunicazione possibile ed efficace tramite il framework GW Viene realizzata l interazione con i sistemi informativi preesistenti per la salvaguardia degli investimenti e una transizione leggera alle nuove tecnologie 29

30 Esempi: Sito docente -MUR Le pubblicazioni vengono caricate sull archivio istituzionale (Modulo OA di SURplus) e inviate periodicamente al Sito Docente del Ministero. Vantaggi: I dati sono validati dai bibliotecari di struttura; Le tipologie di prodotti raccolte, i set di dati per ogni tipologia possono essere più ricchi e customizzati sulle esigenze dell ente; L ente non ha l obbligo di adattarsi alla gestione dei dati del sistema remoto, nédi modificare i propri processi interni; I ricercatori hanno un punto di inserimento unico dei dati. SURplus formatta, impacchetta e spedisce i dati secondo le esigenze del sistema di destinazione in modo trasparente alle utenze istituzionali. 30

31 Esempi: Sito docente MUR Dal repository di Ateneo Al Sito Docente 31

32 Workflow Ricerca Ministero Salute FIRB -MUR FIRB -MUR Sito docente -MUR Ente SURplus Sito Web Istituto Contabilità Personale Didattica 32

33 Piattaforma tecnologica 33

34 Sfida impegnativa Staff SURplus CILEA: Interfacciarsi con sistemi preesistenti, spesso costruiti ad hoc per l istituzione, talora obsolescenti (studio della struttura e della semantica dei dati nonchédelle modalità e tecnologie possibili di interfacciamento); Garantire la coerenza di dati provenienti da differenti fonti (coerenza e integrità dei dati, univocità di chiavi). Staff istituzionale: Individuare le fonti dei dati disseminate nell Ente; Identificare, insieme agli esperti CILEA, le esigenze informative, i flussi di dati, i processi organizzativi; Attuare il change management. 34

35 Domande Referenti SURplus: Ing. Luigi Ballardini Responsabile di Sezione Dott. Riccardo Ferrari Client Manager Dott. Susanna Mornati Coordinatore Open Archive Ing. Federico Ferrario Project Manager Credits: flickr.com 35