Un caso studio del concetto Net Zero Energy Building A case study of the Net Zero Energy Building vision

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1 47 AICARR Interntionl Conference, Tivoli Rom, 08 th 09 th October 2009 Un cso studio del concetto Net Zero Energy Building A cse study of the Net Zero Energy Building vision ASSUNTA NAPOLITANO 1 ROBERTO LOLLINI 1 STEFANO AVESANI 1 WOLFRAM SPARBER Ricerctori presso l Istituto per le Energie Rinnovbili dell EURAC RIASSUNTO In rispost ll problemtic dell elevto imptto degli edifici sui consumi energetici globli e sull emissione di gs serr, orgni politici ed istituzioni scientifiche stnno elborndo un nuovo concetto di sostenibilità: il Net Zero Energy Building (NZEB), cioè edifici in cui come risultto di un livello molto lto di rendimento energetico degli immobili, il consumo totle nnule di energi primri dovrà essere ugule o inferiore ll produzione energetic ottenut in loco con le energie rinnovbili. Tle definizione dt dl Comitto Industri, Ricerc, Energi (ITRE) del Prlmento Europeo rppresent in reltà il punto di prtenz per l elborzione di un definizione complet e condivis, ttività ll qule st contribuendo nche,l Interntionl Energy Agency (IEA) con il progetto Tsk 40-Annex 52. Secondo un prim ricerc condott nell mbito del progetto, in lettertur esistono circ venti definizioni di NZEB che si differenzino per prmetro di misur, voce di consumo energetico, connessione con l mbiente esterno, fonti rinnovbili d cui ttingere ecc, tutti rgomenti ffrontti nel presente rticolo. Fr le ttività condotte nell mbito del Tsk 40-Annex 52, si st sviluppndo nche un dtbse di esempi dimostrtivi. Come potenzile NZEB per l Itli è stto selezionto l edificio commercile sede dell Nturli Bu, ubicto nell provinci di Bolzno. In questo rticolo oltre un descrizione dettglit dell edificio che mostr lcuni esempi di criteri di progettzione per il rggiungimento dell obiettivo NZEB, si riport un nlisi delle prestzioni energetiche ll luce di possibili definizioni di NZEB. Secondo l metodologi dottt l edificio può essere definito NZEB, tuttvi per giungere d un risultto oggettivo occorre stbilire si un definizione ufficile del concetto NZEB che di un pproprit metodologi di clcolo. ABSTRACT Given the globl chllenges relted to climte chnge nd resource shortges, new trget is going to be estblished in the building sector, i.e. the Net Zero Energy

2 Buildings trget. Even tough common definition is still missing, the NZEB concept refer to those buildings which integrte pssive house concepts with the use of renewble sources tht permits to cover the remining energy demnd, leding to yerly net zero energy blnce. On this subject, n IEA project Tsk 40-Annex 52 is deling with identifying common definition nd NZEB design criteri. As the NZEB concept is concerned, 20 definitions lredy exists nd differ in energy units, project boundries, grid connections, renewble sources nd so on. Such topics re currently being investigted in the tsk. Concerning design criteri for NZEB projects, dtbse of existing or future cse studies is being developed. The present pper on one hnd reports the discussion bout potentil definitions, on the other hnd presents n Itlin cse study which cn be clssified s NZEB ccording to different clcultion methodologies. 1. INTRODUZIONE In considerzione del significtivo imptto degli edifici sul consumo energetico primrio europeo, ttestto circ l 40%, il Comitto Industri, Ricerc, Energi (ITRE) del Prlmento Europeo h votto per l dozione di un nuovo e mbizioso obiettivo secondo cui modificre l direttiv comunitri del 2002 sull efficienz energetic negli edifici e che dovrà essere verificto in tutti gli immobili costruiti successivmente l 31 dicembre Tle obiettivo è rissunto nell definizione di Net Zero Energy Buildings (Edifici Energi Nett Zero) d ttribuire quegli edifici ''dove, come risultto di un livello molto lto di rendimento energetico dell'immobile, il consumo totle nnule di energi primri è ugule o inferiore ll produzione energetic ottenut in loco con le energie rinnovbili''. L presente descrizione non è totlmente esplictiv delle prestzioni che deve soddisfre l edificio e costituisce solo un primo psso verso l identificzione di un definizione più dettglit e comune che dovrà essere dt dll Commissione Europe entro il Sull rgomento NZEB, già nel novembre 2008, l Interntionl Energy Agency nell mbito dei progrmmi SHC (Solr Heting nd Cooling) e ECBCS (Energy Conservtions in Buildings nd Community Systems) h vvito il progetto Tsk 40- Annex 52, con l intento non solo di dre un definizione di Edifici Energi Nett Zero m nche di fornire esempi dimostrtivi e linee guid per l relizzzione di nuovi edifici. L presente memori descrive in primo luogo gli spetti fondmentli del progetto e il suo stto ttule, soffermndosi sull complessità e poliedricità insite nell definizione NZEB. Viene inoltre presentto e nlizzto uno dei primi csi itlini di edificio per il terzirio relizzto con l obiettivo Zero Emissioni, mettendo in luce l necessità di definire un comune metodologi che verifichi le prestzioni effettive di sifftti edifici. 2. LA VISIONE NET ZERO ENERGY BUILDING NEL PROGETTO TASK 40-ANNEX Informzioni generli sul progetto Tsk 40 Annex 52 NZEB

3 Il progetto Tsk 40 Annex 52 su i NZEB vnt l prtecipzione di circ 20 Pesi, non solo europei, per un totle di 40 istituzioni, principlmente poli universitri e centri di ricerc. Suddiviso in 4 mcrottività (Subtsks), si protrrrà fino l 2013 con i seguenti obiettivi primri: identificre un comune definizione e metodologi di vlutzione di NZEB (Subtsk A); indirizzre gli ttuli strumenti di progettzione ffinché possno essere di supporto d un progettzione NZE (Subtsk B); definire insiemi di soluzioni progettuli integrte utili per il rggiungimento del livello NZE (Subtsk C); divulgre i risultti. Il presente prgrfo descrive l discussione in corso sull definizione di NZEB nell mbito del Subtsk A e il dtbse di csi-studio in fse di relizzzione nell mbito del Subtsk C. 2.2 Subtsk A: discussione sulle potenzili definizioni di NZEB L identificzione di un pproprit definizione NZEB h vuto inizio con uno studio pprofondito dell lettertur tecnico-scientific. Tle ricerc h innescto un discussione concernente diversi spetti del concetto NZEB che possono essere così rissunti: L unità di misur. Molteplici sono i prmetri rispetto i quli si potrebbe clcolre il bilncio nnule che dovrà risultre Net Zero: l energi finle, l energi primri, l exergi, le emissioni di CO 2, i costi. L scelt di ognuno di essi comport dei limiti e delle problemtiche di vlutzione: d esempio l selezione dei consumi energetici primri comporterebbe l definizione di deguti fttori di conversione di energi. I termini di consumo energetico. Il consumo energetico negli edifici è solitmente imputbile riscldmento, rffrescmento, illuminzione, ventilzione e produzione di cqu cld snitri, tuttvi nche ltre tipologie di consumo dipendenti dl comportmento dei fruitori dell edificio potrebbero essere considerte, quli i consumi legti ll uso di elettrodomestici, strumenti elettronici, o ll cottur del cibo, etc. Per un vlutzione più complet dei consumi energetici di un edificio, inoltre, si potrebbe nche includere l cosiddett Embodied Energy, ovvero si l energi contenut negli elementi costruttivi e tecnologici, consumt durnte tutto il loro ciclo di vit. I limiti del progetto rispetto l qule clcolre il bilncio. Tle problemtic concerne l provenienz dell produzione energetic d fonti rinnovbili o delle stesse risorse rinnovbili (biomss): in prtic, si discute sull possibilità di considerre o meno eventuli centrli di conversione energetic bste su fonti rinnovbili (idroelettrico o eolico), nche presenti sul sito m non direttmente pprtenenti ll edificio. Le fonti utilizzte per l produzione in sito di energi. Il concetto NZEB

4 sottintende l utosufficienz energetic. Tuttvi, occorre chirire se un NZEB debb fornirsi di energi esclusivmente d fonti rinnovbili, specificndone quli, e scmbire con l rete eventuli esuberi o mncnze, oppure se può ricorrere fonti fossili m in misur tle che l pprovvigionmento energetico d fonti rinnovbili bilnci si l pporto dell rete che il consumo dell risors fossile. Nonostnte l discussione su un precis definizione per il concetto NZEB si ncor viv, ll interno del tsk si è diffus un comune percezione del suo significto: qulunque sino l unità di misur dottt, i termini d includere nel bilncio e i confini del sistem cui pplicre il bilncio, un edificio NZEB è tle se il suo fbbisogno energetico è sufficientemente bsso d comportre un bilncio netto nnule consumo/generzione nullo grzie ll uso di fonti rinnovbili. Tle percezione sollev ulteriori interrogtivi tuttor oggetto di studio del Subtsk A: d esempio, l indictore d utilizzre per l definizione di un limite per i consumi energetici, l selezione di un limite superiore per tle indictore in dipendenz dell zon climtic e degli usi dell edificio etc. Allo stesso tempo, evidenzi l necessità di integrre soluzioni di involucro e di sistemi di conversione energetic ltmente performnti con un uso intensivo di fonti rinnovbili, controllti in modo efficiente d sistemi in grdo di gestire le dinmiche dell edificio in rispost i crichi interni ed esterni. 2.3 Subtsk C: un dtbse come punto di prtenz per l relizzzione di futuri NZEB Per poter definire delle soluzioni progettuli integrte che sino di esempio per l relizzzione di edifici NZEB, nell mbito del subtsk C è stto proposto di utilizzre un sezione del High Performnce Buildings Dtbse per includere si progetti relizzti o che srnno relizzti con questo intento, si progetti che relmente rggiungono il livello NZE. Per ogni progetto i seguenti dti principli sono inseriti: informzioni generli (nome del progetto, loclizzzione, uso finle); strtegie energetiche pplicte; dti di consumo/produzione energetic d progetto o d monitorggio; descrizione delle diverse fsi di progettzione. Attulmente, il dtbse include 10 edifici m molti ltri sono in fse di vlutzione. Tr i progetti cndidti NZEB, figurno nche diversi csi itlini fr cui l nuov sede dell Nturli Bu di seguito descritt (Figur 1). 3. NATURALIA BAU: CASO ITALIANO DI EDIFICIO PER IL TERZIARIO A ZERO EMISSIONI 3.1 Introduzione L nuov sede dell Nturli-BAU, società leder in Itli per il commercio di

5 prodotti e mterili edili bsso imptto mbientle, è stt progettt e costruit con l obiettivo di relizzre un edificio commercile zero emissioni di CO 2, rispecchindo il credo dell ziend in un edilizi sostenibile per l mbiente e, l contempo, confortevole e slutre per i suoi fruitori. Con queste premesse, nel progetto per l relizzzione dell nuov sede dell ziend si è optto per l integrzione di tecniche di biorchitettur e di rchitettur bioclimtic con tecnologie di conversione energetiche d elevt efficienz e d fonte rinnovbile. L sinergi delle diverse soluzioni progettuli dottte f sì che l edificio poss essere nnoverto come un potenzile esempio di NZEB in Itli. Figur 1 - L nuov sede dell Nturli-Bu ubict nei pressi di Merno, Bolzno 3.2. Crtteristiche rchitettoniche L nuov sede dell Nturli-Bu (Figur 1) occup circ il 50% di un complesso edile relizzto nei pressi di Merno (BZ) nel Sviluppto su tre pini, possiede un superficie bitbile di circ 750 m², occupt l primo pino d un sl reception e d un punto vendit, l secondo pino d uffici, l terzo pino d un sl conferenze con un cpienz di 40 persone, dove circ 2 volte l mese si tengono corsi per instlltori. Per poter rggiungere l obiettivo zero emissioni, non solo nell fse di utilizzo dell edificio m nche nell fse di relizzzione e smntellmento, è stto scelto di impiegre legno per tutto l edificio (Figur 2 e Figur 3) eccetto per le fondzioni e l struttur del corpo scl interno che sono in clcestruzzo rmto. Dt l loclizzzione in un clim prticolrmente freddo, e l su non felice esposizione (Nord-Est), l edificio è stto prticolrmente curto dl punto di vist dell isolmento, medinte l scelt di mterili isolnti e spessori ppropriti si per le fondzioni, che le preti (Figur-4) e i soli. Oltre l lto livello di isolmento, il tetto dell edificio present nche un copertur in verde pensile di tipo estensivo (Figur 5).

6 Figur 2 - Interno dell edificio, primo pino destinto d uso uffici Figur 3- Terzo pino dell edificio con sl convegni Internmente le preti sono rivestite di intonco in rgill, mterile ltrettnto nturle, in grdo di ssorbire e neutrlizzre odori e mntenere il livello di umidità interno costnte grzie lle sue cpcità igroscopiche. Anche le superfici vetrte, costituite d tripli vetri con un trsmittnz globle di 0,5 W/m²K, sono stte selezionte in modo d ridurre le dispersioni termiche. Con queste crtteristiche di involucro, l edificio Nturli-Bu h ottenuto l certificzione CsClim Gold in qunto il suo fbbisogno per riscldmento risult essere inferiore 10 /m². In Tbell 1 sono riportte le crtteristiche dell involucro dell edificio secondo i clcoli dell certificzione CsClim NturCLAY-SPECIAL e riscldmento prete 30 mm 2 PAVADENTRO 60 mm 3 Lterocemento 200 mm 4 PAVAFLEX 100 mm 5 Lstre in fibrogesso Figur-4 Prticolre dell prete estern del secondo pino e su strtigrfi

7 8.00 Girdino pensile 0.18 Smfil TG (FPO-A) 3.50 PAVATEX Isolir L PAVATHERM-Alpin 8.00 PAVATHERM-Alpin 1.50 OSB PAVAFLEX 0.05 STAMISOL DW Tvole di brettstpel Figur 5-L strtigrfi del tetto present un vlore U di 0.11 W/m²K e grntisce uno sfsmento di tempertur fino oltre 30 ore Tbell 1 Dti di involucro dell edificio clcolti con l metodologi di certificzione CsClim Crtteristiche di involucro Vlore Unità Superficie di dispersione termic m Rpporto superficies/volume riscldti m Trsmittnz medi globle 0.24 Fbbisogno termico per riscldmento W 2 m K Fbbisogno termico per riscldmento specifico sull superficie nett m Potenz termic per riscldmento kw 3.3 Il sistem energetico Il fbbisogno energetico dell Nturli Bu è di tipo si termico che frigorifero che elettrico. Per il riscldmento l edificio possiede un sistem di distribuzione bss tempertur bsto su pnnelli rdinti si prete, l secondo pino, si pvimento, l primo e terzo pino. Per il fbbisogno frigorifero l edificio si vvle di un sistem di ventilzione forzt doppio flusso con recupero termico. Tle sistem viene utilizzto durnte tutto

8 l nno per grntire un sufficiente ricmbio d ri e, in prticolre, durnte le mezze stgioni per innescre il free cooling notturno. Cldo e freddo sono prodotti d due pompe di clore geotermiche ciscun dlle cpcità di 35 kw th e 30 kw c. (Figur 6) 10 sonde geotermiche dell profondità di 100 m effettuno lo scmbio con il terreno d un tempertur ll incirc costnte 13 C in inverno e 15 C in estte. In reltà in estte l edificio può essere rffrescto nche solo grzie lle temperture sufficientemente bsse del fluido circolnte nelle sonde geotermiche. In sintesi le sonde geotermiche possono essere utilizzte come fonte/pozzo di clore con o senz ccoppimento con le pompe di clore. Il cldo e il freddo prodotti vengono immgzzinti in due serbtoi, d 1,800 l ciscuno, prim di essere inviti i sistemi di distribuzione. Il fbbisogno elettrico è coperto d 190 m² di pnnelli fotovoltici l silicio policristllino connessi ll rete elettric locle per un potenz totle di circ 20 kwp (Figur 7). Il fbbisogno energetico primrio dell edificio è stto clcolto con il metodo utilizzto per l certificzione CsClim. Si noti che l soluzione impintistic dottt f si che tutti i consumi energetici primri sino riconducibili d energi elettric. Secondo i dti di progettzione l estensione del cmpo fotovoltico dovrebbe grntire l copertur dell intero fbbisogno energetico primrio e nche l cessione di un cert liquot di elettricità ll rete locle secondo le modlità dello scmbio sul posto. Grzie ll pporto del fotovoltico, oltre che ll impiego di mterili d costruzione ecologici, l Nturli Bu h cquisito non solo il mrchio Gold, m nche il mrchio Plus. Figur 6- Pompe di clore posizionte nel vno tecnico Figur 7 Prte del cmpo fotovoltico posizionto sul tetto Tbell 2 Fbbisogno energetico primrio elettrico netto preventivto dell edificio Voci di consumo energetico Vlore Unità

9 Fbbisogno energetico primrio Riscldmento Acqu cld snitri 763 Rffrescmento Illuminzione 414 Generzione elettric in loco Ausiliri Cmpo fotovoltico Fbbisogno energetico primrio netto Prestzioni energetiche reli Grzie ll presenz di un insieme di conttori istllti presso l edificio e letture dirette effettute d prte del proprietrio, è possibile vlutre le prestzioni energetiche dell edificio e verificre che il bilncio tr energi prodott e consumt si effettivmente nullo. Tle insieme di conttori include: 1. un conttore elettrico per rilevre l quntità di elettricità prodott dl cmpo fotovoltico (per conto energi); 2. un conttore elettrico bidirezionle per l rilevzione dell elettricità cquisit dll rete e quell immess in rete grzie l cmpo fotovoltico (per scmbio sul posto); 3. tre cont-clorie per l rilevzione del flusso termico ceduto/prelevto ll utenz ttrverso i sistemi di distribuzione pvimento e prete e ll unità di trttmento dell ri; 4. due cont-clorie per l rilevzione dirett del clore ceduto o prelevto dll due pompe di clore; 5. un conttore elettrico per l rilevzione del consumo totle del vno tecnico ove sono loclizzti le pompe di clore, i serbtoi e tutti gli usiliri. Le rilevzioni dei dti di conttori effettute finor ci consentono di eseguire un nlisi energetic dell edificio reltivmente i seguenti periodi:

10 07 Gennio 30 Aprile 2009 nell modlità opertive invernle; 01 Mggio 15 Giugno 2009 nell modlità opertiv estiv. Sull bse dei dti riportti in Tbell3 è stt effettut un verific dell conformità dell edificio Nturli Bu l concetto di NZEB. Non esistendo ncor un definizione unic e condivis di NZEB, come già spiegto nei primi prgrfi, l identificzione di un metodologi di verific è su volt ncor in corso. Per l edificio dell Nturli Bu è stto scelto di effetture in primo luogo un bilncio fr l energi elettric consumt e quell prodott. Ciò in relzione l ftto che l unico vettore energetico in ingresso e in uscit dll edificio è rppresentto proprio d energi elettric. Secondo questo pproccio sono sufficienti i soli vlori registrti di conttori elettrici di cui punti 1 e 2 dell Tbell3 per poter verificre l conformità dell Nturli Bu ll obiettivo NZE. Tbell3 Elenco dei conttori elettrici e loro rivelzioni per l stgione di riscldmento e rffrescmento. Conttore Flusso Energetico Vlore ggregto nel periodo [] 07 Gennio/30 Aprile Mggio/15 Giugno 2009 Vlore medio giornliero [/gg] 07 Gennio/30 Aprile Mggio/15 Giugno ) ElPV ) El cq Elim Per l energi elettric consumt si f riferimento l totle dei cosiddetti energy use, ossi l energi in ingresso tutti i sistemi energetici, i crichi elettrici interni e gli usiliri che grntiscono l copertur dei totli fbbisogni dell edificio: riscldmento, rffrescmento, ventilzione, illuminzione, funzionmento di pprecchiture elettroniche, etc. L energy use del cso in esme è dto d: EnUse ElPV Elim + Elcq = (1) e mmont e el rispettivmente nei periodi invernli ed estivi considerti. Confrontndo tli vlori con l produzione fotovoltic per i rispettivi

11 periodi (7 015 e el ) è fcile verificre che non solo il bilncio energi elettric consumt/prodott si nnull (equzione (2)) m che l edificio in esme produce di più di quello che consum: circ 430 el in più nel periodo di riscldmento, nonostnte il fbbisogno di riscldmento si si rivelto mggiore di qunto preventivto, e el in più nel periodo di rffrescmento. Δ El = EnUse El PV (2) Come già specificto, il bilncio impiegto include tutto i consumi elettrici dell edificio, pertnto utilizzndo un definizione di NZEB che consideri solo i consumi per riscldmento e rffrescmento il risultto finle non potrebbe che migliorre, soprttutto nel periodo estivo qundo il consumo elettrico per il rffrescmento diminuisce grzie l rilevnte contributo delle sonde geotermiche, che finor hnno grntito d sole un copertur di circ il 95 % dell intero fbbisogno di rffrescmento. Inftti, nel periodo estivo l produzione di freddo registrt sulle pompe di clore grzie i conttori di cui l punto 4. mmont soli 63.5 th fronte di un effetto refrigernte registrto sul sistem di distribuzione del freddo (conttori di cui l punto 3.) di th dovuto lle condizioni dei pozzi geotermici che consentono di bypssre le pompe di clore e refrigerre l edificio con l sol circolzione di cqu. Anche effettundo un bilncio sull energi primri il concetto NZEB srebbe verificto. In questo cso, il bilncio sull edificio pes i consumi di energi primri reltivi ll liquot dell energy use totle cquisit dll rete ( El cq ) fronte dei consumi di energi primri evitti per immissione di energi elettric in rete d fonte rinnovbile ( El ). im EP = EP El,c EPEl,im Δ (3) Secondo tle bilncio l energi primri consumt dll edificio è inferiore rispetto ll liquot di consumo di energi primri evitt di circ 1 e 5.5 MWh rispettivmente per il periodo di riscldmento e rffrescmento. I clcoli sono stti effettuti considerndo un rendimento di conversione in energi primri del prco elettrico nzionle pri l 40%. In questo prticolre cso studio, il bilncio elettrico dell equzione (2) rpportto l rendimento di conversione del 40% dà gli stessi risultti del bilncio dell equzione (3). Ciò è dovuto l ftto che il solo vettore energetico utilizzto è energi elettric. CONCLUSIONI Un nuovo trget prestzionle è stto stbilito per gli edifici che srnno costruiti prtire dl 2019, quello di Net Zero Energy Building. Affinché tle trget poss trovre ppliczione nel mercto occorre fornire innnzitutto un definizione precis di NZEB. Le discussioni che si stnno ffrontndo in merito tle rgomento in seno l progetto Tsk 40-Annex 52 ppen vvito dll IEA evidenzino l molteplicità di spetti che potrebbero essere inclusi nell definizione e l necessità di fissre dei limiti vlidità del progetto per il clcolo.

12 In secondo luogo, occorre fornire esempi di soluzioni progettuli per il rggiungimento di tle stndrd. A questo scopo nel Tsk 40-Annex 52 si st sviluppndo un dtbse che rccoglie potenzili edifici NZE. I bilnci energetici effettuti sul cso-studio Nturli Bu dimostrno che tle edificio risult un NZEB ll luce di diverse probbili definizioni, m non sempre nell stess misur. Ciò evidenzi l importnz dell identificzione di un specific metodologi di clcolo, visto che in ltri csi-studio potrebbero verificrsi risultti discordnti in bse ll metodologi pplict. Poiché l metodologi di clcolo dipende strettmente dll definizione di NZEB, risult questo il primo spetto d fissre in modo chiro e non interpretbile. Infine si ricord che lcune norme tecniche sono in corso di definizione in sede ISO e CEN l fine di uniformre l normlizzzione delle diverse forme di energi d esempio in termini di energi primri o equivlente elettrico. Qundo questo qudro metodologico e normtivo srà completto il mercto immobilire potrà fre riferimento trget prestzionli e reltivi indictori consistenti e con un grnde potenzile comunictivo. NOMENCLATURA El PV Produzione elettric del cmpo fotovoltico, el El im Elettricità immess in rete nei periodi di eccedenz dell produzione fotovoltic rispetto l fbbisogno elettrico dell utenz, el El cq Elettricità cquisit dll rete nei periodi di insufficienz dell produzione fotovoltic rispetto l fbbisogno elettrico dell utenz, el ΔEl Energi elettric nett, el Q Flusso termico ggregto per il riscldmento/rffrescmento dell utenz, th EP Consumo di energi primri, Δ EP Energi primri nett, BIBLIOGRAFIA Directive 2002/91/EC on the Energy Performnce of Buildings A. Mrzl, P. Heiselberg, A letterture review on ZEB definitions. Report interno del Tsk 40-Annex 52 su NZEB. Aprile, 2009 Risors reperibili su 15 Giugno 2009 Risors reperibili su 15 Giugno 2009 C. Dl Vero, Zero emissioni, il primo edificio commercile d emissioni zero. Tesi del Mster CsClim, Liber Università di Bolzno, 2008

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