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1 PROGETTO MANERGY Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia rinnovabili The Province of Treviso, Meeting room in building 6, 13 th of December 2013, ore 9.00 Minutes RWG/LWG Present: The Province of Treviso: L Ing. Antonio Zonta (AZ), Titti Donsted (TD), Paola Gallina (PG) Veneto Progetto- Ecuba: Giuseppe Segno (GS), Ecuba: Andrea Claser (AC), Daniel Caratti (DC) Altri: si veda foglio presenze allegato L'acronimo evidenziato in grassetto indica il responsabile dell'azione. wp compendio di progetto di casi di studio DT illustra il progetto Danese Upcycle House Upcycle House è un progetto sperimentale, finalizzato a esporre i potenziali riduzioni delle emissioni di carbonio attraverso l'uso di materiali da costruzione riciclati e upcycled. Nel caso di Upcycle House, la riduzione è stata 86% rispetto ad un campione di riferimento (benchmark).

2 Realdania Byg (una fondazione danese che promuove l'innovazione e le buone pratiche nel settore dell'edilizia), ha sviluppato e costruito una casa unifamiliare con Lendager Architects chiamato Upcycle Casa per trasmettere i principi di upcycling in una struttura che fosse di esempio. Upcycling è il processo di conversione di materiali di scarto o prodotti inutili, in nuovi materiali o prodotti di migliore qualità e di maggiore valore ambientale. La struttura portante è costituita da due container prefabbricati, mentre la copertura del tetto e la facciata è realizzata in alluminio riciclato (es. lattine). I pannelli per le facciate sono costituiti da carta riciclata tritata che viene premuta insieme e trattata termicamente. Il pavimento della cucina è rivestito in piastrelle di sughero (e avanzi del legno), e le piastrelle del bagno sono realizzate in vetro riciclato. I risultati ottenuti sono stati bene al di sopra del target immaginato (65% di riduzione di CO2): è stato calcolato col metodo LCA (Life Cycle Assesment) che c è stata una riduzione del 86% di emissioni di CO2 del 86%. Le emissioni di CO2 di una Upcycle House sono di 0,7 KG CO2/M2/YR rispetto ai 5,0 KG CO2/M2/YR per una casa media (benchmark). AC illustra due casi studio: 1. EUSUS _Energy self-sufficient street lamp - Il Caso studio del Partner Sloveno E un caso studio su una tecnologia ben specifica: EUSUS è infatti un lampione autosufficiente che per la sua alimentazione a batteria sfrutta due tipi di fonti energetiche rinnovabili allo stesso tempo. Si tratta di un palo, sul quale è installata un modulo fotovoltaico (PV) e sulla cima c'è una turbina eolica più piccola. Entrambe le RES producono energia per la batteria, che si trova nella fondazione del palo. 2. Zero Energy schools (Lama Mocogno) Modena Il Comune di Lama Mocogno, un piccolo comune di 3000 abitanti in Provincia di Modena, ha deciso, come previsto dalle azioni inserite nel proprio Piano d'azione (Paes), di lanciare due progetti per la sostituzione di caldaie a gas esistenti con biomassa per alcuni edifici comunali. Il primo progetto, completato nel 2010, riguarda due scuole in un complesso scolastico unico, dove l' attuale sistema di riscaldamento alimentato a gas è stato trasformato in un sistema a biomassa, e su i due tetti sono stati installati pannelli fotovoltaici. Il secondo progetto, che è ora in fase di progettazione finale, prevede l' alimentazione del municipio e altri edifici nelle vicinanze da una caldaia a biomassa.

3 wp Realizzazione di un Business Plan, per la costruzione a livello provinciale di un agenzia o uno sportello per l energia. AC riporta alcune conclusioni sul tema della costituzione di un Agenzia Provinciale, proponendo un alternativa nata dall esperienza di Manergy. La costituzione di una nuova Agenzia per l energia provinciale sul modello di quelle esistenti (AEES Modena, ALESA Chieti ) è stata ritenuta non opportuna nel contesto economico attuale Il progetto Manargy ha consentito di avviare un gruppo di lavoro interno/esterno che in quasi tre anni ha consolidato competenze per fornire assistenza tecnica specialistica E una eredità del progetto europeo che va messa in valore RWG viene istituzionalizzato e assume un carattere permanente: RWG Treviso Ha sede nei locali della Provincia di Treviso E aperto alla partecipazione di tutti i comuni che intendono fornire competenze specifiche Offre servizi ai comuni e consulenza a soggetti privati interessati ad investire in azioni mirate al risparmio energetico e sostenibilità ambientale RWG Treviso Nello specifico: Coordina i comuni su progetti condivisi Organizza gare per le ESCO utilizzando strumenti quali: - Energy Performance Contracts (EPC) - Dialogo competitivo - Project financing per servizi con diritto di prelazione (art.278 del Regolamento del codice degli appalti) Inoltre: Svolge la funzione di Sportello energia (azione PAES) impegnandosi in: informazione sul nuovo Regolamento Energetico e la certificazione energetica degli edifici; informazione per le aziende del settore produttivo (promozione audit energetici); formazione sulle buone pratiche di risparmio energetico nel settore residenziale assistenza al cittadino per la riqualificazione energetica del patrimonio privato e adozione di energie rinnovabili attivazione di convenzioni con Istituti di credito locali per il finanziamento di interventi di risparmio energetico (ex finanziamento green, ora scomparso.) assistenza al reperimento di finanziamenti e mutui.

4 wp 5 I Primi PAES della Provincia e il finanziamento delle azioni di un paes: il valore dell aggregazione tra comuni AZ - IPOTESI di EPC per i comuni aderenti al Patto dei Sindaci Viene illustrata una tabella di sintesi tratta dalle BEI di ciascun Comuni che riguarda i consumi energetici del patrimoni comunale Vengono formulate alcuni scenari con stime di larga massima di una possibile contrattualizzazione della gestione di tale patrimonio tramite EPC SCENARIO 1 (per i 6 comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci) DATI DI SINTESI Totale consumi di energia: 22,5 GWh/anno Investimento iniziale (ricognizione, Energy Audit, progettazione contratto): ,00 Investimento in tecnologia e azioni sociali: ,00 Durata contrattuale ca. 10/12 anni Riduzione consumo energia: ca. 33% - 7 GWh/anno Prezzo medio energia (termico e elettrico) 0,15 /kwh Riduzione spesa energetica a regime: ,00 /anno

5 SCENARIO 2 (per il totale degli 11 comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci in tutta la Provincia di Treviso) DATI DI SINTESI Totale consumi di energia: 70 GWh/anno Investimento iniziale (ricognizione, Energy Audit, progettazione contratto): ,00 Investimento in tecnologia e azioni sociali: ,00 Durata contrattuale ca. 10/12 anni Riduzione consumo energia: ca. 33% - 23 GWh/anno Prezzo medio energia (termico e elettrico) 0,15 /kwh Riduzione spesa energetica a regime: ,00 /anno SCENARIO 3 (per il totale degli 11 comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci in tutta la Provincia di Treviso + le scuole superiori in gestione alla Provincia di Treviso (circa 140) ) DATI DI SINTESI Totale consumi di energia: 100 GWh/anno Investimento iniziale (ricognizione, Energy Audit, progettazione contratto): ,00 Investimento in tecnologia e azioni sociali: ,00 Durata contrattuale ca. 10/12 anni Riduzione consumo energia: ca. 33% - 33 GWh/anno Prezzo medio energia (termico e elettrico) 0,15 /kwh Riduzione spesa energetica a regime: ,00 /anno

6 Viene fornita anche una stima del potenziale d impatto sull occupazione di ciascuno dei tre scenari Scenario 1 Investimento: ,00 Incidenza manodopera: 40% ,00 Costo orario: 40,00 Ore lavorate: Scenario 2 Investimento: ,00 Incidenza manodopera: 40% ,00 Costo orario: 40,00 Ore lavorate: Scenario 3 Investimento: ,00 Incidenza manodopera: 40% ,00 Costo orario: 40,00 Ore lavorate: AC - Introduce e spiega i contenuti del progetto MLEI come potenziale di finanziamento per le azioni aggregato dei Comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci PROGRAMMA UE-EIE Iniziativa MLEI (Mobilising Local Energy Investments) Prossimo bando: Gennaio/Febbraio 2014 Scadenza indicativa: Maggio/Giugno 2014 MLEI è una iniziativa Europea che finanzia la messa in atto di strategie e piani territoriali di sostegno all efficientamento energetico attraverso l ideazione e l implementazione di nuove strategie di supporto finanziario alla realizzazione degli investimenti. Il beneficiario delle azioni è principalmente (ma non esclusivamente) il settore pubblico. I fondi MLEI sono destinati allo sviluppo di una strategia di intervento tecnica e finanziaria e si basano sul presupposto che i partecipanti sviluppino un programma di interventi di efficientamento energetico promosso da un Ente Pubblico che concretizzino la loro realizzazione attraverso misure innovative.

7 Queste misure sono in particolare fondate sul Partenariato Pubblico Privato (es. il Finanziamento di Terze Parti e/o il coinvolgimento di ESCo), l uso di strumenti contrattuali innovativi (es. i Contratti di Performance Energetica) e strumenti di sostegno finanziari dedicati messi a disposizione dal sistema bancario e finanziario locale FINANZIAMENTO E PAY BACK Lo studio ed implementazione della strategia è finanziata ai partners del progetto al 75% a fondo perduto dall iniziativa MLEI, con alcune importanti clausole: L importo degli investimenti attivati dal programma di intervento elaborato devono esser pari ad almeno 15 volte il contributo richiesto Nel caso in cui al termine del periodo del progetto (durata massima tre anni) non siano stati attivati gli investimenti o lo siano stati solo parzialmente, i partners di progetto sono tenuti alla restituzione del contributo ricevuto (o quota parte nel caso di parziale raggiungimento (Clausola del Pay Back). La clausola Pay Back si estingue in due modi : Entro il periodo di progetto sono realizzati gli investimenti previsti ; Entro il periodo di progetto sono pubblicati, in maniera irrevocabile, i bandi pubblici per la realizzazione degli interventi previsti. GS Il potenziale energetico dal recupero dei sarmenti della vite per i & Comuni aderenti al Patto dei Sindaci Viene ipotizzata l implementazioni nei 6 Paes comunali di un azione comuni per il recupero energetico dei sarmenti della vite. Sono stati condotti alcuni approfondimenti sull utilizzo del suolo agricolo nei territori comunali dei 6 Comuni che stanno redigendo il PAES. In particolare è emerso che rispetto alla superficie agricola utilizzata (SAU) di ciascun Comune vi sono dei territori in cui le coltivazioni vitivinicole sono molto diffuse. Tabella di sintesi dell Uso del Suolo per ciascun comune Sup. Comunale SAU VITE ha ha ha Conegliano Carbonera Ponte di Piave Santa Lucia di Piave Cison Resana

8 A partire da alcuni studi specialistici è stato calcolato il potenziale energetico per il recupero energetico dei sarmenti della vite POTENZIALE DI PRODUZIONE DI ASSUNZIONI INIZIALI ENERGIA NEI 6 COMUNI A PARTIRE DAI Ha di suolo agricolo coltivato a vite % di riduzione per difficolta di raccolta sarmenti utilizzabili ai fine energetici (con contenuto idrico max del 10%) 20% (80% utilizzabile) da 1, 2 t/ha a 1,8 t/ha da t a t PCI (potere calorifero inferiore) da 3,4 KWh/Kg a 4,6 KWh/Kg da 3,4 KWh/Kg a 4,6 KWh/Kg potenziale di energia da KWh/ha/anno a da MWh/anno a prodotta KWh/ha/anno MWh/anno DATI DI SINTESI Il Potenziale energetico stimato va da MWh/anno a MWh/anno Per avere un ordine di grandezza, ricordiamo che i consumi stimati per l EPC nello SCENARIO 1 per il patrimonio pubblico e l illuminazione dei 6 Comuni è di MWh/anno Si avrebbe quindi una riduzione in termini di riduzione di CO2 da t/co2/anno a t/co2/anno

9 Ass. Paolo Sponchiado presentazione EMAS del Comune di Carbonera L ass. Sponchiado illustra i passi intrapresi dall Amministrazione comunale per l implementazione di un sistema di gestione ambientale conforme al Regolamento Comunitario 1221/09/CE EMAS. Il Comune è attualmente in fase di certificazione e non appena sarà conclusa questa operazione verranno resi disponibili i contenuti sul sito web comunale. La giornata si chiude con i saluti del coordinatore, TD.

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