Dalla regione alle province. Le politiche del lavoro a livello locale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dalla regione alle province. Le politiche del lavoro a livello locale"

Transcript

1 Dalla regione alle province. Le politiche del lavoro a livello locale III modulo parte prima Convenzione Elba Regione Lombardia Progetto E Analisi e studio di modelli di intervento a favore delle imprese artigiane CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA

2 BERGAMO

3 BERGAMO LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA Disomogeneità Territoriale: Comune di Bergamo, hinterland e pianura: TERZIARIO Aree montane (Valli Seriana e Brembana): riduzione della base imprenditoriale, crisi, delocalizzazione di alcuni comparti tradizionali del manifatturiero. Mercato Del Lavoro Mercato Del Lavoro dinamico caratterizzato da ridotti problemi di disoccupazione e da livelli di partecipazione elevati, in particolare tra gli uomini

4 BERGAMO LE POLITICHE PASSIVE Accordi sottoscritti con il Ministero del lavoro per la concessione di ammortizzatori sociali (CISG e MOBILITÀ 236/93) in deroga a favore delle imprese artigiane e industriali con meno di 15 dipendenti. (Per un elenco completo degli accordi sottoscritti Rapporto Analisi e studio dei modelli di intervento per le Imprese artigiane vedi p. 89)

5 BERGAMO LE POLITICHE ATTIVE Tipologie di misure (dati Provincia di Bergamo 2007): progetti volti a prevenire esuberi di personale e finalizzati a supportare l adeguamento delle competenze dei lavoratori nei processi di innovazione aziendale; progetti di riqualificazione e accompagnamento al lavoro, in particolare dei beneficiari di ammortizzatori sociali (Cassa integrazione guadagni straordinarie e indennità di mobilità) a seguito di ristrutturazioni, riconversioni e/o crisi aziendali; azioni di studio, ricerca e monitoraggio volte a rilevare e analizzare le dinamiche socioeconomiche del territorio e a monitorare l andamento del mercato del lavoro. (Per un elenco completo degli accordi sottoscritti Rapporto Analisi e studio dei modelli di intervento per le Imprese artigiane vedi pp )

6 BRESCIA

7 BRESCIA LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA I dati della CCIAA di Brescia, relativi al terzo trimestre 2007, presentano una situazione generale positiva: - Aumento dell 1,18% delle imprese iscritte al Registro Imprese - Crescita della produzione industriale del 2,20% Ciononostante la Provincia di Brescia rileva un problema occupazionale concentrato in alcune aree quali Sarezzo, Leno e Orzinuovi, i cui Centri per l impiego denunciano problemi seri sul fronte dell occupazione e del mantenimento dei livelli produttivi. Ciò spiega l introduzione l si ammortizzatori sociali in deroga

8 BRESCIA LE POLITICHE PASSIVE Crisi nel settore tessile, abbigliamento e calzature (soprattutto in Valle Camonica e nel basso Sebino dove sono collocate aziende medio-grandi in situazione di criticità) Costituzione di un tavolo di valutazione delle problematiche (Provincia, Parti sociali, Camera di Commercio) per chiedere l intervento Ministeriale 1 - Accordo 13 luglio parzialmente finanziato- (per il settore tessile) 2 - Accordo 5 luglio 2006 (per manifatturiero e commercio)

9 BRESCIA LE POLITICHE ATTIVE 1 - Piano delle politiche del lavoro per il settore tessile in Provincia di Brescia (2005) 2 - Progetto Valcamonica, Valcavallina e Sebino (2007). Dote formativa (di cui può usufruire l azienda che assume) - per lavoratori svantaggiati in cigs/mobilità provenienti dalle aziende in crisi del settore tessile da utilizzare per azioni di adattamento al lavoro - per soggetti svantaggiati non percettori di sussidi o indennità derivanti dallo stato di disoccupazione o in occupazione 3 - Programma PARI: 179 incentivi all assunzione 4 - Laborlab (in fase di avvio)

10 COMO

11 COMO LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA Problemi di miss-macht macht tra domanda e offerta Il tasso di occupazione totale (64,7%) inferiore agli obiettivi indicati da UE e dalla Regione Lombardia OBIETTIVO L innalzamento del tasso di occupazione generale/totale e in particolare quello femminile nel medio e lungo termine tramite politiche innovative occupazionali ma soprattutto di sviluppo economico-sociale

12 COMO LE POLITICHE PASSIVE Gli accordi CIGS/Mobilità in deroga - 18 aprile 2005 (Cisg e Mobilità in deroga per il settore tessile, abbigliamento, moda e calzature) - 20 febbraio 2006 (estensione accordo 2005 ad altri settori produttivi) - 26 settembre 2006

13 COMO LE POLITICHE ATTIVE I progetti di politica attiva del lavoro realizzati in provincia di Como in collaborazione con l Agenzia Regionale sono stati: Progetto crisi aziendali Progetto Fondo Nazionale per l occupazione Progetto crisi aziendali Progetto realizzazione interventi idonei per contrastare le crisi aziendali

14 CREMONA

15 CREMONA LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA Secondo i dati SIES relativi al 2006 si registra: - Crescita delle forze di lavoro - Crescita del tasso di disoccupazione maschile (dal 2,8% al 3%) - Riduzione del tasso di occupazione (6,6% in confronto al 6,9% del 2005) - Aumento occupati nel settore terziario (55,4%, +6,9% rispetto all anno precedente) e nell agricoltura (6,9% +8%) - Riduzione occupati nell industria (37,7%, -5,6% rispetto all anno precedente)

16 CREMONA LINEE CRITICHE DI SVILUPPO TERRITORIALE Il settore agro-alimentare Il settore Innovazione, ricerca e formazione (Asse strategico 2) rafforzamento e valorizzazione del sistema produttivo Asse strategico 6 Il settore Sviluppo energia rinnovabile (Asse strategico 3) Il settore Welfare e integrazione sociale (Asse strategico 4) Il settore cultura, turismo e creatività (Asse strategico 5) Infrastrutture materiali e immateriali (Asse strategico 7) Nuovi rapporti fra pubblica amministrazione, cittadini e imprese (Asse strategico 8)

17 CREMONA LE POLITICHE PASSIVE La Provincia di Cremona può contare su risorse limitate, essendo stata fra le ultime province ad aderire agli ammortizzatori sociali in deroga (insieme a Lodi, Lecco e Sondrio). L accordo è stato firmato il 27 giugno 2006 e prevedeva la destinazione di un milione e mezzo di euro per cassa integrazione guadagni e mobilità a favore dei dipendenti delle imprese artigiane, industriali e cooperative fino a 15 dipendenti, e delle imprese industriali e cooperative con un numero di dipendenti compreso tra i 15 e i 25 addetti rientranti nei settori tessile, metalmeccanico, cartotecnico e grafico;

18 CREMONA LE POLITICHE ATTIVE Piano Provinciale per le Politiche del lavoro 2004/2006. Progetti: A.LA.MO. 40 Accompagnamento al lavoro di lavoratori/lavoratrici in mobilità OR.S.A. 3 Orientamento e formazione, sostegno e accompagnamento per la realizzazione di tirocini formativi finalizzati all inserimento lavorativo di persone disabili SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Organizzazione di un corso rivolto a personale avente già una base di conoscenza delle tematiche della sicurezza nei luoghi di lavoro PROGETTO UNGHERIA. Individuazione, accompagnamento e inserimento in aziende del bacino cremonese di lavoratori di nazionalità ungherese autorizzati a soggiornare in Italia per motivi di formazione

19 CREMONA LE POLITICHE ATTIVE Altri Progetti Progetto Ricolloca, per il reimpiego di lavoratori/lavoratrici provenienti dal settore metalmeccanico in Cigs o in mobilità ai sensi della L.223/91; Progetto FILO, finalizzato al reinserimento di lavoratori collocati in lista di mobilità ai sensi della legge 236/93 e legge 223/91 o in Cigs, provenienti da aziende tessili in crisi e/o aziende che hanno cessato l attività; Progetto Fai centro per il reinserimento lavorativo di persone che hanno terminato il periodi di permanenza in lista di mobilità ex lege 223/91 e 236/93 provenienti prioritariamente dai settori tessile, metalmeccanico, grafico e cartotecnico.

20 LECCO

21 LECCO LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA La situazione economica del lecchese descrive una realtà non tanto problematica in termini di occupazione ma in cui permangono elementi di criticità: 1 - DIFFERENZE DI GENERE La componente femminile risulta penalizzata. Il tasso di occupazione maschile (77,7%) supera, infatti, quello femminile (55%) di oltre 22 punti percentuali e l indice di disoccupazione relativo delle donne (5%) è due volte e mezzo quello degli uomini (2%). 2 - CRISI TERZIARIO (in modo particolare comparto turistico) Nell ultimo anno si è registrata una riduzione degli occupati nel terziario, evidenziando la fase di difficoltà che attraversa il settore dopo aver presentato per anni un andamento favorevole..

22 LECCO LE POLITICHE PASSIVE La Provincia ha sottoscritto l accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga il 27 giugno 2006 I settori di presa in carico sono quelli tessile e metalmeccanico, che costituiscono, come detto, i principali distretti del territorio. Le risorse dedicate sono state pari a euro.

23 LECCO LE POLITICHE ATTIVE Finanziamento: Fondo Nazionale per l occupazione. l Gestione del progetto: Società Lecco Lavoro s.r.l Azioni: Reinserimento al lavoro di soggetti in difficoltà occupazionale over 40 (con contributi alle aziende per l assunzione di lavoratori over 40) L inclusione al lavoro delle fasce deboli/disagiate Inclusione femminile e pari opportunità (azione sperimentale per la conciliazione dei tempi della vita lavorativa e professionale + azioni di informazione e consulenza orientativa e tutoraggio all inserimento/reinserimento lavorativo) Azioni promozionali per una migliore cultura del lavoro (azioni informative) Mobilità geografica (preselezione e supporto alle aziende nella definizione delle modalità di gestione degli aspetti amministrativi connessi all assunzione dei lavoratori provenienti da altri Paesi; supporto ai lavoratori nella ricerca attiva del lavoro) Potenziamento attività di incontro domanda/offerta di lavoro

24 LECCO LE POLITICHE ATTIVE IN AVVIO Piano Provinciale Esecutivo per le politiche attive del lavoro (Programma di reimpiego ex. Art. 1 comma 411 della legge n.266/2005) per promuovere l occupazione dei soggetti beneficiari attraverso un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata non inferiore ai 12 mesi. Programma P.A.R.I. Piani formativi ex lege 236/93. Percorsi formativi individuali nella modalità dell offerta a catalogo e percorsi formativi di gruppo all interno di progetti aziendali o settoriali o territoriali concordati con le parti Sociali presentati a sportello.

Dalla regione alle province. Le politiche del lavoro a livello locale

Dalla regione alle province. Le politiche del lavoro a livello locale Dalla regione alle province. Le politiche del lavoro a livello locale III modulo parte seconda Convenzione Elba Regione Lombardia Progetto E Analisi e studio di modelli di intervento a favore delle imprese

Dettagli

Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio

Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio 2009 PRIMA PARTE Gli indicatori del mercato del lavoro DATI DI FONTI ESTERNE Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione Tasso di attività Occupazione per dimensioni

Dettagli

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Regione Liguria Assessorato al Lavoro L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Genova, 2 febbraio 2012 Le dinamiche del Mercato del Lavoro in Liguria L occupazione Nel 2010 gli occupati in Liguria

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE Questo documento offre una sintesi del POR 2014-2020 con particolare riferimento agli interventi previsti a favore degli immigrati. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE 2014-2020 Il Programma Operativo

Dettagli

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento:

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento: 3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA Comuni di riferimento: Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza Imolese, Fontanelice, Medicina, Mordano. Sono

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE DEL FONDO REGIONALE DISABILI. Gli interventi sostenibili

LA PROGRAMMAZIONE DEL FONDO REGIONALE DISABILI. Gli interventi sostenibili LA PROGRAMMAZIONE DEL FONDO REGIONALE DISABILI 2017/2019 Gli interventi sostenibili 1 DOTE UNICA LAVORO - DISABILITA DOTE IMPRESA COLLOCAMENTO MIRATO AZIONI DI SISTEMA 2 DOTE UNICA LAVORO - DISABILITA

Dettagli

3 Tavolo di Lavoro Nazionale ROMA, 29 MAGGIO Politiche attive e passive del lavoro e FSE Vittorio Martone

3 Tavolo di Lavoro Nazionale ROMA, 29 MAGGIO Politiche attive e passive del lavoro e FSE Vittorio Martone 3 Tavolo di Lavoro Nazionale ROMA, 29 MAGGIO 2014 Politiche attive e passive del lavoro e FSE 2014-2020 Vittorio Martone www.speslab.it Verso il settennio 2014-2020 - Le politiche del lavoro nel quadro

Dettagli

Milano 6 Marzo

Milano 6 Marzo Milano 6 Marzo 207 CARATTERISTICHE DELLE 20 FONDAZIONI LOMBARDE Formazione Tecnica Superiore la maggior parte delle fondazioni ITS ha attivato 2 o piu corsi ITS Indirizzi strategici e innovativi rispondenti

Dettagli

Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione

Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione Ordine dei Consulenti del Lavoro Click to edit Master subtitle style Consiglio Provinciale di Venezia Mestre, 22 marzo 2010

Dettagli

3 LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA

3 LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA 3 LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA Per analizzare l evoluzione della congiuntura economica nel territorio lecchese e cogliere l intensità con cui la crisi si è ripercossa sull economia provinciale, appare opportuno

Dettagli

Brianza: imprese culturali e creative 2 trimestre 2015

Brianza: imprese culturali e creative 2 trimestre 2015 Brianza: imprese culturali e creative 2 trimestre 2015 A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza Il Distretto Culturale Evoluto: cosa è? Il Distretto Culturale Evoluto di Monza

Dettagli

DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego

DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego GUIDA NORMATIVA AL DECENTRAMENTO DI FUNZIONI E COMPITI IN MATERIA DI MERCATO DEL LAVORO DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA -2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Contesto economico produttivo Ambito

Dettagli

PARTE IV TABELLE FINANZIARIE ANNO 2012

PARTE IV TABELLE FINANZIARIE ANNO 2012 PARTE IV TABELLE FINANZIARIE ANNO 2012 TAVOLA SINOTTICA PER ASSI, CATEGORIE DI SPESA, ATTIVITA, AZIONI PROGRAMMATE, CARATTERISTICHE INIZIATIVE,TARGET DI UTENZA E RELATIVI COSTI ASSE I - ADATTABILITÀ Categoria

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA -2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Contesto economico produttivo Ambito

Dettagli

fondi strutturali e di investimento europei LE CRISI AZIENDALI UN MODELLO DI INTERVENTO Genova, 21 marzo 2017

fondi strutturali e di investimento europei LE CRISI AZIENDALI UN MODELLO DI INTERVENTO Genova, 21 marzo 2017 LE CRISI AZIENDALI UN MODELLO DI INTERVENTO REGIONALE Genova, 21 marzo 2017 IL CONTESTO Elevato numero di crisi aziendali e forti contrazioni dei livelli occupazionali, soprattutto nell industria manifatturiera,

Dettagli

Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità

Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità Comunità delle Giudicarie Tione di Trento, 2 ottobre 2012 Provincia Autonoma di Trento CONSIGLIERA DI PARITÀ 1 Il mercato del lavoro in Trentino: alcuni dati

Dettagli

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento:

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento: 5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME Comuni di Riferimento: Porretta Terme, Camugnano, Castel d'aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana, Lizzano in Belvedere,

Dettagli

IL POR FSE PIEMONTE

IL POR FSE PIEMONTE IL POR FSE PIEMONTE 2014-2020 La strategia del PO si articola in : Assi Priorità di investimento Obiettivi specifici (Risultati attesi) Azioni le prime due derivanti direttamente dai Regolamenti UE gli

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE 2014-2020 I dati di contesto EU2020 (1/2) Tasso occupazi one 20-64 anni Tasso di abbandono precoce Livello istruzione universitaria o equivalente Persone a

Dettagli

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento:

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento: 4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO Comuni di riferimento: Minerbio, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Galliera, Granarolo Emilia, Malalbergo, Molinella, San Giorgio di Piano,

Dettagli

Federazione Italiana Metalmeccanici Monza Brianza Lecco

Federazione Italiana Metalmeccanici Monza Brianza Lecco Federazione Italiana Metalmeccanici Monza Brianza Lecco Agli organi di informazione Alle istituzioni Alle forze politiche e sindacali Oggetto: situazioni di crisi settore metalmeccanico in Brianza Monza

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Situazione

Dettagli

OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO

OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Provincia di Como PROVINCIA DI COMO SETTORE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO DATI PROVINCIALI AGOSTO 2010 Sommario FLUSSO DELLE PERSONE IN CERCA DI LAVORO... 3 DATI STORICI PER

Dettagli

OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO

OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Provincia di Como PROVINCIA DI COMO SETTORE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO DATI PROVINCIALI GIUGNO 2010 Sommario FLUSSO DELLE PERSONE IN CERCA DI LAVORO... 3 DATI STORICI PER

Dettagli

OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO

OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Provincia di Como PROVINCIA DI COMO SETTORE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO DATI PROVINCIALI NOVEMBRE 2010 Sommario FLUSSO DELLE PERSONE IN CERCA DI LAVORO... 3 DATI STORICI

Dettagli

PROGETTO OUTPLACEMENT NODALIS PISA

PROGETTO OUTPLACEMENT NODALIS PISA PROGETTO OUTPLACEMENT NODALIS PISA Provincia di Pisa Anno 2005-2006 Indice Il problema affrontato Obiettivi attesi Risultati attesi/raggiunti Soggetti coinvolti Il racconto dell esperienza Metodologie

Dettagli

Federazione Italiana Metalmeccanici Monza Brianza Lecco

Federazione Italiana Metalmeccanici Monza Brianza Lecco Federazione Italiana Metalmeccanici Monza Brianza Lecco Agli organi di informazione Alle istituzioni Alle forze politiche e sindacali Oggetto: situazioni di crisi settore metalmeccanico in Brianza Monza

Dettagli

02_Lavoro:lavoro :16 Pagina 31. Il lavoro. Manifestazione Calabria-Europa Filo Diretto, dicembre 2009, Lamezia Terme

02_Lavoro:lavoro :16 Pagina 31. Il lavoro. Manifestazione Calabria-Europa Filo Diretto, dicembre 2009, Lamezia Terme 02_Lavoro:lavoro 22-01-2010 15:16 Pagina 31 Manifestazione Calabria-Europa Filo Diretto, dicembre 2009, Lamezia Terme 02_Lavoro:lavoro 22-01-2010 15:16 Pagina 32 Quella del lavoro è stata una grande sfida

Dettagli

Ammortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali 1

Ammortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali 1 Ammortizzatori sociali Ammortizzatori sociali 1 SOSPENSIONE ATTIVITA LAVORATIVA per CRISI TEMPORANEA di MERCATO Cassa Integrazioni Guadagni Ordinaria CIG -Edilizia Sospensione > art.19 c.1/a L. 2/2009

Dettagli

10.3. Analisi congiunturale 3 trimestre 2013 industria, artigianato, commercio e servizi.

10.3. Analisi congiunturale 3 trimestre 2013 industria, artigianato, commercio e servizi. 10.3 Nota informativa n. 6 del 19 novembre 2013 Analisi congiunturale 3 trimestre 2013 industria, artigianato, commercio e servizi. A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della

Dettagli

Crisi e Mercato del Lavoro a Bergamo nel Congresso CGIL Bergamo, 1-2 Marzo 2010

Crisi e Mercato del Lavoro a Bergamo nel Congresso CGIL Bergamo, 1-2 Marzo 2010 Crisi e Mercato del Lavoro a Bergamo nel 2009 La produzione industria, commercio, servizi Foto: Paola Mattioli 0-2 -4-6 Varese Como Lecco Sondrio -3,9 Milano Lodi Bergamo Brescia Pavia -4,7 Cremona Mantova

Dettagli

LOMBARDIA: Andamento Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e Deroga per settori (confronto tra 2 e 3 trimestre 2013)

LOMBARDIA: Andamento Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e Deroga per settori (confronto tra 2 e 3 trimestre 2013) LOMBARDIA: Andamento Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e Deroga per settori (confronto tra 2 e estre ) SETTORE MERCEOLOGICO meccaniche metallurgiche trasf. minerali Totale Metalmeccanici tessili

Dettagli

Strategia. Obiettivi tematici prioritari. Obiettivi strategici

Strategia. Obiettivi tematici prioritari. Obiettivi strategici Obiettivi tematici prioritari Strategia Obiettivi strategici Focalizzare l attenzione su lavoro e capitale umano Monitorare e valutare le politiche e proporre nuovi strumenti, dispositivi, modelli d Monitorare

Dettagli

Il Mercato del lavoro e le politiche attive

Il Mercato del lavoro e le politiche attive AFOL MONZA E BRIANZA Progetto Auto Mutuo Aiuto Lavoro Il Mercato del lavoro e le politiche attive Stefania Croci Direttore Area Lavoro 9 Ottobre 2013 Mercato del Lavoro - Provincia di Monza e Brianza Avviamenti

Dettagli

Lavoro: il terziario traina la crescita occupazionale, tanti lecchesi occupati fuori Provincia. La ripresa ancora lunga

Lavoro: il terziario traina la crescita occupazionale, tanti lecchesi occupati fuori Provincia. La ripresa ancora lunga Lavoro: il terziario traina la crescita occupazionale, tanti lecchesi occupati fuori Provincia. La ripresa ancora lunga leccoonline.com /articolo.php 21/4/2017 Nel titolo del settimo rapporto annuale dell

Dettagli

LA REALTA OCCUPAZIONALE DEL DISTRETTO DI VIADANA. a cura di Debora Cocconi

LA REALTA OCCUPAZIONALE DEL DISTRETTO DI VIADANA. a cura di Debora Cocconi LA REALTA OCCUPAZIONALE DEL DISTRETTO DI VIADANA a cura di Debora Cocconi Il CPI di Viadana comprende i comuni che sono dislocati nella parte sud-ovest della provincia di Mantova e che formano un area

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o agricolt u ra, turism o, forma zi on e e la v or o Politiche del lavoro - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o agricolt u ra, turism o, forma zi on e e la v or o Politiche del lavoro - Settore O GG E TTO : INTEGRAZIONE DELL'AVVISO PER LA RICHIESTA DI BONUS OCCUPAZIONALI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE L'INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE CON PIU' DI 40 ANNI DI ETA' ( LINEA B DEL PIANO " OVER 40

Dettagli

Nota informativa n maggio 2016

Nota informativa n maggio 2016 Nota informativa n. 6-13 maggio 2016 Analisi congiunturale 1 trimestre 2016 industria, artigianato, commercio e servizi A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di

Dettagli

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento:

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento: 8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA Comuni di riferimento: Zola Predosa, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio e Savigno Al 31

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017

della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 21 settembre 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA

ACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA ACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2009-2010 ai sensi di: art. 2 comma 36 della legge 22 dicembre 2008 n. 203 e successive modifiche e integrazioni; art. 19 del decreto legge 29 novembre

Dettagli

5. Il lavoro in Campania

5. Il lavoro in Campania 39 5. Il lavoro in Campania Nel secondo trimestre 2011 il numero di occupati risulta pari a 1.586.000 unità, in calo su base annua (-0,3%, pari a -4.000 unità) (Italia 23.094.000 +0,4%). Continua, nel

Dettagli

OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE

OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE Nota informativa n. 2 del 19 febbraio 2016 Il Registro di Lecco: iscrizioni, cessazioni e stock di imprese lecchesi, lombarde e italiane nel 2015 A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori

Dettagli

REPORT DI MONITORAGGIO DEL SISTEMA DOTI Aggiornamento al a cura di Nicoletta Raia

REPORT DI MONITORAGGIO DEL SISTEMA DOTI Aggiornamento al a cura di Nicoletta Raia REPORT DI MONITORAGGIO DEL SISTEMA DOTI Aggiornamento al 30.09.2009 a cura di Nicoletta Raia MONITORAGGIO PERCORSI PROVINCIALI A VALERE SUI FONDI EX-LEGE 236/93 Riguardo ai percorsi formativi a valere

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2015

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2015 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 11 marzo 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE IV Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX Settembre,

Dettagli

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento:

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento: 7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena Comuni di riferimento: San Lazzaro di Savena, Castenaso, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro Al 31 dicembre le persone in cerca di lavoro 1 iscritte

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE Programma PARI Art. 1 PREMESSA. La Provincia di Genova in attuazione della Delibera n. 154/2006 di adesione al Programma Pari -Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori

Dettagli

Gli Ammortizzatori Sociali

Gli Ammortizzatori Sociali MONITORAGGIO DELLE CRISI AZIENDALI DEL TERRITORIO AL 31 DICEMBRE 2014 (a cura di Pietro Bellini e Marco Fotino) Il monitoraggio del Servizio Provinciale Istruzione, Formazione, Lavoro e Giovani Ufficio

Dettagli

Rapporto Annuale di Esecuzione 2010

Rapporto Annuale di Esecuzione 2010 Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FONDO SOCIALE EUROPEO 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività regionale e Occupazione Regione Emilia-Romagna Rapporto Annuale di Esecuzione 2010 Bologna, 16 giugno

Dettagli

ALLEGATO D 1. Scheda ii. Scheda descrittiva della funzione ORIENTAMENTO DI PRIMO LIVELLO per target

ALLEGATO D 1. Scheda ii. Scheda descrittiva della funzione ORIENTAMENTO DI PRIMO LIVELLO per target DIPARTIMENTO SOCIALE DIREZIONE REGIONALE LAVORO, PARI OPPORTUNITÀ E POLITICHE GIOVANILI ALLEGATO D 1 Scheda ii. Scheda descrittiva della funzione ORIENTAMENTO DI PRIMO LIVELLO per target PRESTAZIONI esigibili

Dettagli

Occupazione in Piemonte. Un anno in cifre

Occupazione in Piemonte. Un anno in cifre Un anno in cifre Gli occupati sono stimati nel 2014 in 1.773.000 2.000 in più rispetto all anno precedente Industria 2013 2014 436 436 125 130 Servizi 2013 2014 513 511 648 644 Donne Uomini Agricoltura

Dettagli

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE TAVOLO TECNICO ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE dott.ssa Antonella Chiusole Dirigente Generale Agenzia del lavoro LA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE FORZA LAVORO = TASSO DI ATTIVITA misura la partecipazione

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA DI LAVORATORI/LAVORATRICI DISOCCUPATI

AVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA DI LAVORATORI/LAVORATRICI DISOCCUPATI 1 PROVINCIA DI VERCELLI Settore Formazione - Lavoro e Politiche Sociali - Cultura - Turismo - Energia - V.I.A. - Istruzione Servizio Formazione Professionale Servizio Lavoro Interventi di riqualificazione

Dettagli

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Centro per l Impiego Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Siena 20 gennaio 2011 Valdelsa 1 Il Circondario Empolese Valdelsa

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio REGIONE LIGURIA GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio 20 - L occupazione e la disoccupazione Perdura la situazione di difficoltà che si espande e non lascia immune nessuna realtà territoriale:

Dettagli

Piano straordinario per l'occupazione.

Piano straordinario per l'occupazione. Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. ASSI MISURA I.1 Più lavoro Incentivi all occupazione di giovani e adulti 16 Beneficiari Destinatari Fonte di finanziamento Promuovere l inserimento

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione

Dettagli

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna 2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA Comune di riferimento: Bologna Le persone in cerca di lavoro 1 al 31/12/2008 sono 19.953 (il 42,6% del totale provinciale) di cui 10.490 donne (52,6%) e 9.463 uomini

Dettagli

venerdì 27 dicembre 2013

venerdì 27 dicembre 2013 Ufficio Stampa CISL Bergamo Rassegna Stampa venerdì 27 dicembre 2013 venerdì 27 dicembre 2013 REGIONE LOMBARDIA "Abbiamo assegnato 4.288 doti per la fascia 'alta' per un totale di oltre 11 milioni di

Dettagli

Settore Metalmeccanico

Settore Metalmeccanico Settore Metalmeccanico Bergamo 313.345 2.870.331 808.061 881.374 1.121.406 3.751.705 234,55% Brescia 1.474.989 13.552.705 571.434 1.306.260 2.046.423 14.858.965 626,09% Como 204.093 2.056.454 216.714 675.588

Dettagli

CPI Paesi a confronto CENTRO STUDI. Centri per l Impiego l. Paesi a confronto Italia Francia Germania

CPI Paesi a confronto CENTRO STUDI. Centri per l Impiego l. Paesi a confronto Italia Francia Germania CPI Paesi a confronto Centri per l Impiego l Paesi a confronto Italia Francia Germania 1 INDICE 1.Introduzione Centri per l impiego Italia Francia Germania 2.Le aree oggetto di studio 3.Quadro generale

Dettagli

Il progetto IN.LA. Il Progetto è finalizzato all inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata della Provincia di Napoli.

Il progetto IN.LA. Il Progetto è finalizzato all inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata della Provincia di Napoli. 1 Il progetto IN.LA IN.LA. è un intervento straordinario di sostegno all occupazione promosso da Ministero del Lavoro, Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, con l assistenza tecnica

Dettagli

Il Vicedirettore centrale

Il Vicedirettore centrale Decreto n 5774/LAVFORU del 0/07/07 Fondo Sociale Europeo Programma Operativo 04/00. Pianificazione periodica delle operazioni PPO Annualità 07 Definizione del cronogramma indicativo relativo a tempi di

Dettagli

Provincia di Sondrio Servizio Formazione Professionale e Lavoro UFFICIO LAVORO DISABILI

Provincia di Sondrio Servizio Formazione Professionale e Lavoro UFFICIO LAVORO DISABILI Provincia di Sondrio Servizio Formazione Professionale e Lavoro UFFICIO LAVORO DISABILI Piano provinciale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità 204/206 Fondo regionale per l occupazione

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 211 a cura del GRUPPO MULTIREGIONALE DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Il processo di riconversione delle aree crisi in Sardegna

Il processo di riconversione delle aree crisi in Sardegna delle aree crisi in Sardegna 1 2 Inquadramento normativo della procedura L Amministrazione Regionale intende intervenire nelle Aree di Crisi con lo strumento dei Progetti di Filiera e Sviluppo Locale (L.R.

Dettagli

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia

Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia 2006-2015 Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 19 aprile 2016 1 I contenuti Le fonti... e il focus territoriale 2 Gli indicatori Indicatori

Dettagli

LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI ED OCCUPATI

LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI ED OCCUPATI LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI ED OCCUPATI 10.03.2017 Direttore dott. Mauro Ghirotti 1 LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI E OCCUPATI Intervento 3 FORMAZIONE PER DISOCCUPATI, LAVORATORI A RISCHIO DISOCCUPAZIONE

Dettagli

Allegato parte integrante TABELLA TERMINI DI CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI

Allegato parte integrante TABELLA TERMINI DI CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI Allegato parte integrante TABELLA TERMINI DI CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI Pag. 1 di 12 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-AG01-0142 N. OGGETTO NORMATIVA INIZIATIVA TERMINE FINALE (giorni) DECORRENZA Motivazione

Dettagli

FONDO REGIONALE MICROCREDITO - FSE

FONDO REGIONALE MICROCREDITO - FSE CENTRO SERVIZI LOSA POR FSE 2007-2013 FONDO REGIONALE MICROCREDITO - FSE Agevolazioni a favore di soggetti svantaggiati o con difficoltà di accesso al credito per l avvio e lo sviluppo di attività imprenditoriali

Dettagli

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 2 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 1 IMPRESE

Dettagli

Elena Porta. Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Elena Porta. Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Elena Porta Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Indagini monografiche La trilogia delle Geografie: filone di analisi territoriali realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, che comprende

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 3 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX

Dettagli

Nota informativa n. 8 del 16 novembre 2016

Nota informativa n. 8 del 16 novembre 2016 Nota informativa n. 8 del 16 novembre 2016 Analisi congiunturale 3 trimestre 2016 industria, artigianato, commercio e servizi A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera

Dettagli

Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue. Art. 1 Premesse

Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue. Art. 1 Premesse Atto integrativo dell atto negoziale sottoscritto tra Regione Lombardia e Provincia di Milano in attuazione dell art.6 c.2 legge regionale 19/2007 e art.4 c 1 legge regionale 22/2006 e della d.g.r. 1891

Dettagli

con la collaborazione dell Istituto Guglielmo Tagliacarne

con la collaborazione dell Istituto Guglielmo Tagliacarne DOCUMENTAZIONE E STATISTICA QUADERNO DI DOCUMENTAZIONE N. 6/2009 ECONOMIA ED OCCUPAZIONE LO STATO DELLE PROVINCE IN ITALIA DICEMBRE 2009 REPORT TERRITORIALE LOMBARDIA con la collaborazione dell Istituto

Dettagli

POLITICHE ATTIVE MISURE DI POLITICA ATTIVA

POLITICHE ATTIVE MISURE DI POLITICA ATTIVA MISURE DI POLITICA ATTIVA GARANZIA GIOVANI BONUS OCCUPAZIONALE SUPER BONUS OCCUPAZIONALE PROGRAMMA RICOLLOCAMI GARANZIA OVER LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO BOTTEGHE DI MESTIERE GARANZIA GIOVANI PROGRAMMA

Dettagli

2) PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE E REINSERIMENTO OCCUPAZIONALE DEI COLLABORATORI A PROGETTO (3 2008) CONTESTO E FINALITÀ DEL PROGRAMMA

2) PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE E REINSERIMENTO OCCUPAZIONALE DEI COLLABORATORI A PROGETTO (3 2008) CONTESTO E FINALITÀ DEL PROGRAMMA Allegato 2) PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE E REINSERIMENTO OCCUPAZIONALE DEI COLLABORATORI A PROGETTO in attuazione del Decreto del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali

Dettagli

Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia

Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia 2013 Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia a cura della Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Temi chiave 2 Gli effetti della crisi sull

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

DOTE UNICA LAVORO Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia

DOTE UNICA LAVORO Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia DOTE UNICA LAVORO 2013-2015 Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia Una fotografia dell Italia Censis 2013 Il lavoro che manca: raddoppiato

Dettagli

OCCUPAZIONE Disaggregazione attività economiche e tasso di occupazione

OCCUPAZIONE Disaggregazione attività economiche e tasso di occupazione MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI UDINE L occupazione In provincia di Udine l occupazione sta riprendendosi dopo la caduta del 215 in cui gli occupati sono calati di 3.714 unità, da 216.346 del 214 a

Dettagli

Ore autorizzate agli Impiegati. Ore autorizzate agli Operai

Ore autorizzate agli Impiegati. Ore autorizzate agli Operai cassa integrazione Lombardia gennaio-ottobre 2013 e variazione percentuale 2013-2012 2012 (Gennaio-Ottobre) 2013 (Gennaio-Ottobre) variazione percentuale 2013-2012 agli agli Operai agli Operai autorizz.

Dettagli

Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73

Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73 Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73 Norme per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo della Toscana 04/01/2006 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - N. 1 Art. 1 (Principi

Dettagli

AGENZIA LAVORO. per il. Carta dei Servizi. Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR.

AGENZIA LAVORO. per il. Carta dei Servizi. Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR. AGENZIA per il LAVORO Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR.19/07) Carta dei Servizi Aggiornata al 01/02/2015 Chi siamo L Agenzia per il Lavoro nasce nel

Dettagli

Cos è GARANZIA GIOVANI?

Cos è GARANZIA GIOVANI? Cos è GARANZIA GIOVANI? La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri

Dettagli

Programma Operativo FSE 2014-2020 Approvato dall Assemblea Legislativa il 25 Giugno 2014 Inviato alla Commissione Europea il 17 Luglio 2014

Programma Operativo FSE 2014-2020 Approvato dall Assemblea Legislativa il 25 Giugno 2014 Inviato alla Commissione Europea il 17 Luglio 2014 Programma Operativo FSE 2014-2020 Approvato dall Assemblea Legislativa il 25 Giugno 2014 Inviato alla Commissione Europea il 17 Luglio 2014 FSE FNR RER TOTALE 393.125.091,00 275.187.563,70 117.937.527,30

Dettagli

REGIONE LIGURIA LA CRISI E GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI NEL DATI DI DETTAGLIO -

REGIONE LIGURIA LA CRISI E GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI NEL DATI DI DETTAGLIO - REGIONE LA CRISI E GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI NEL 2013 La disoccupazione in - DATI DI DETTAGLIO - Dai dati ricavabili dal Sistema Informativo del Lavoro a livello regionale inoltre emerge come nell anno

Dettagli

Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive Le politiche attive del lavoro in Provincia di Bergamo nel triennio

Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive Le politiche attive del lavoro in Provincia di Bergamo nel triennio Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive Le politiche attive del lavoro in Provincia di Bergamo nel triennio 2005-2007 A cura dell Osservatorio provinciale del mercato del lavoro Il

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 8 Settimana 8 Gennaio - 14 Gennaio 2010 Stime provvisorie sui tassi di occupazione, disoccupazione e inattività in Italia e sui tassi di disoccupazione nei Paesi dell

Dettagli

Report Provincia di Lecco

Report Provincia di Lecco Report 2016 Servizio Collocamento Disabili e Fasce Deboli Provincia di Lecco Dott. Roberto Panzeri Direzione Organizzativa VI Lavoro e Centri per l Impiego Dirigente Dott.ssa Cristina Pagano Direzione

Dettagli

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 2017 Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Marzo 217 I dati più recenti del mercato del lavoro in provincia di mostrano segnali di rallentamento: in controtendenza rispetto alle

Dettagli

DATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti

DATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti DATI OCCUPAZIONALI a cura di Anna Capucetti Si ricorda ai lettori che da marzo 2010 l INPS ha effettuato la rilettura degli archivi statistici e nella rilettura della CIG, quella straordinaria, viene proposta

Dettagli

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI 1 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI Ammortizzatori POLITICHE PASSIVE (alleviare le conseguenze della disoccupazione) - Ammortizzatori sociali POLITICHE ATTIVE (rimuovere le cause della disoccupazione) - Servizi

Dettagli

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione rilasciato il 7 settembre 21 Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione luglio 21 a cura di

Dettagli