Allegato 1.1. Università e scuole. SPECIFICHE Scambi internazionali X X
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1 Allegato SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) Comune di Bologna Dipartimento Cultura e Scuola - Settore Sistemi Culturali e Giovani - Progetto Giovani 2 ELENCO DEI PARTNER 1. AUSL Bologna, Spazio Giovani (tutoraggio on line su sessualità e affetti) 2. Provincia di Bologna 3. Università degli Studi di Bologna (tirocini presso le redazioni del network Giovani on line) 4. Quartieri di Bologna 5. Istituti scolastici di Bologna e provincia 6. Università americane presenti a Bologna (con convenzioni che prevedono l accoglienza di studenti stranieri) 7. Associazione Jonas (servizio psicologo on line) 8. Network radiotelevisivo Gold 7 (programmazione radio televisiva regionale) 9. SIAE (tutoraggio diritti d autore) 10. Associazione Culturale Gli Anni in Tasca 11. Associazione Culturale Hamelin (nell ambito del Festival Internazionale di Fumetto BilBOlbul) 12. Associazione Cuturale Yoda (per la promozione di scambi internazionali e la mobilità europea). 13. Volabo Centro Servizi per il volontariato di Bologna e Provincia (promozione del progetto Sayes ) 14. Centro Antartide (media partnership e collaborazione per progetti di educazione civica e ambientale) 15. AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie - linfomi e mieloma (per la media partnership del concorso take action) 2 Tipologia Comune Provincia quartieri Università e scuole Associazioni Imprese Azienda Sociale altro Numero partner coinvolti TITOLO DEL PROGETTO Informazione multitasking dai giovani per i giovani 4 AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE Rispetto alle aree sotto elencate, indicare nella apposita casella le aree coinvolte dal progetto, segnalandone la priorità con un numero nell apposito quadretto (1 per l area più importante, 2 per la seconda, etc.) e specificare se maggiormente destinate ad operatori o direttamente ai giovani AREE TEMATICHE 6.EDUCAZIONE/ SCUOLA ATTIVITÀ SPECIFICHE GIOVANI Scambi internazionali OPERATORI
2 5. CULTURA/ CREATIVITA 3.FORMAZIONE/ UNIVERSITA 7.AGGREGAZIONE/ TEMPO LIBERO 4.INFORMAZIONE/ ORIENTAMENTO 2.COMUNICAZIONE /PRODUZIONE 3.PARTECIPAZIONE /CITTADINANZA concorsi e mostre vetrine creatività e banche dati opere artisti giovani tirocini e stage borse studio per progetti di alternanza studio / lavoro educativa di strada informagiovani tutoraggio on line workshop networkflashgiovani e mediaprtenership scambi internazionali, redazioni giovani, educativa di strada, collaborazione consulta studentesca 4. Altro Promozione e valorizzazione del volontariato e di progetti di educazione civica e ambientale. 5 CONTESTO E GIUSTIFICAZIONE (max 20 righe) Bologna è una città di dimensioni medie, che conta abitanti. La popolazione giovanile residente tra i 15 e i 29 anni è di abitanti, quasi il 13% della popolazione totale (dati al del Comune di Bologna Dipartimento Programmazione, Bologna, però, è una città universitaria che, con i suoi studenti fuori sede (dati 2010 del Comune di Bologna), si trasforma in una città giovane e soprattutto culla di giovani studenti. La presenza degli universitari fuori sede in città genera certamente ricchezza e vivacità culturale da una parte, dall altra però, a causa della permanenza a volte intermittente, oppure abbreviata dalla riforma universitaria 3+2, ingenera studenti sempre meno presenti e dunque meno cittadini attivi e consapevoli delle dinamiche socioculturali urbane. Cresce così la necessità di coinvolgere maggiormente gli studenti universitari fuori sede attraverso forme di cittadinanza attiva. Diventa fondamentale condividere linguaggi e mezzi di comunicazione prediletti dai giovani, lasciando spazio all uso delle nuove tecnologie multimediali: l utilizzo sempre crescente di Internet, dei social network e degli smartphone rappresentano una delle strade sicure da seguire per coinvolgere i giovani. Durante il periodo degli studi universitari è importante orientare e affiancare i giovani nel passaggio dalla scuola al mondo del lavoro: a un anno dalla conclusione degli studi, per esempio, la probabilità di occupazione dei laureati specialistici che hanno effettuato stage è superiore del 14% rispetto a quella di chi non vanta tale esperienza formativa (AlmaLaurea,
3 Nell ambito delle politiche giovanili diventa necessario rafforzare questa linea puntando su progetti che favoriscano la transizione al lavoro e offrano opportunità concrete di formazione in settori in espansione come quelli delle nuove tecnologie multimediali, propedeutiche all ingresso al mondo del lavoro. 6 OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI (max 10 righe) Il progetto si pone come obiettivo generale il coinvolgimento diretto dei giovani nell ideazione, gestione e messa in opera dei servizi utili a loro stessi e al resto della cittadinanza. Alla base del progetto Giovani del Comune di Bologna c è infatti la versalità della formula che permette di recepire in modo rapido i suggerimenti degli stessi attori e provarli sul campo, in uno scambio sinergico costante tra creatività e concretezza: la progettualità si trasforma in nuovi servizi continuativi. Un grande sforzo è inoltre profuso nell attuazione di opportunità di formazione e orientamento in ambito territoriale in uno processo induttivo che porta oltre i confini nazionali. Nello specifico il progetto è volto a: 1-consolidare e potenziare l esperienza del Network Flashgiovani in sinergia con l informagiovani; 2-potenziare e ampliare le buone pratiche redazionali della Web TV Codec e dalla Web Radio Flash FM, attraverso progetti multimediali, spot, pubblicità progresso e reportage on line, in collaborazione con associazioni e realtà di inclusione sociale del territorio cittadino e provinciale, in un ottica multitasking (web, tv, radio).3-valorizzare l esperienza dei portali dedicati alla creatività giovanile: flashvideo, flashmusica., flashfumetto. 4-Realizzare momenti pubblici di incontro con esperti, su indicazione degli stessi fruitori dei servizi ( stimoli e feed-back ricevuti on line), per fornire strumenti utili su temi quali casa, lavoro, creatività.5-promuovere e diffondere i programmi di soggiorni di studio e scambi internazionale tra i giovani di Bologna e provincia 7 BENEFICIARI (max 5 righe) Identificazione dei beneficiari diretti e indiretti del progetto Il network Flashgiovani propone un servizio dai giovani per i giovani. Protagonisti diretti e produttori del servizio sono i giovani studenti che, tramite convenzione con l Università e scuole superiori, partecipano come tirocinanti o come volontari alle attività dei laboratori multimediali. Il servizio ha come target i giovani della città di età compresa tra i 15 e i 29 anni, con particolare riferimento agli universitari fuori sede che, attraverso i portali telematici loro dedicati, trovano informazioni, consigli e stimoli per orientarsi in città e partecipare alla vita pubblica. Nell ambito dei CAG di Quartiere i destinatari diretti sono i giovani italiani e stranieri tra i 15 e i 18 anni che frequentano le attività, ma beneficiari delle iniziative sono anche i giovani tra i 18 e i 35 anni appartenenti ad associazioni giovanili operanti sul territorio, coinvolti nelle proposte in un ottica di peer education. 8 SINTESI DEL PROGETTO (max 20 righe) Il progetto punta a consolidare e potenziare i risultati raggiunti dal Network Giovani on line del Comune di Bologna, promuovendo nuove forme di comunicazione multitasking, spaziando dal web al front office, dalla televisione alla radio, dai social network ai focus group reali. La buon pratica di Flashgiovani, infatti, nel corso degli anni si è connotata come luogo di: - Informazione - Tutoraggio - Laboratorio Queste sono le principali azioni del progetto, che si traducono nelle attività redazionali dei giovani impegnati nei servizi e tutorati da esperti, protagonisti a loro volta di quel successivo passaggio che definiamo dal web al territorio e dal territorio al web. L esperienza di Flashgiovani infatti, a partire dalla consulenza on line e dagli
4 stimoli offerti dagli utenti, si arricchisce di momenti d incontro, dibattito e focus group, veicolando le potenzialità del web e dei social network verso nuove occasioni di scambio diretto e socialità. Viene inoltre riproposta la formula della collaborazione e coinvolgimento di realtà giovanili che negli anni passati ha messo in rete diversi soggetti del territorio: dalle città della provincia, ai Quartieri, alle associazioni. Gli esperti del Comune di Bologna e le redazioni giovanili offriranno il proprio know how per mettere in rete diverse realtà locali, cui spetterà il compito di raccogliere le informazioni e gli impulsi del territorio da divulgare sul web attraverso propri volontari, stagisti, operatori o collaborando con associazioni, biblioteche, centri giovanili, educatori di strada o altre soggetti attivi sul territorio. La missione è dar voce a chi non ha voce, attraverso un interpretazione nuova degli Informagiovani, intesi come luoghi interattivi di incontro, produzione, orientamento dei giovani all autonomia, al lavoro, alla casa. 9 ATTIVITÀ E RELATIVE FASI ED AZIONI (max 20 righe) Precisare le azioni del progetto, distinte per fasi, tipologia e modalità di attuazione. - Valorizzare il network Flashgiovani attraverso l implementazione di banche dati per giovani artisti e per le associazioni giovanili, con la pubblicazione di curricula e opere (video, musica, cartoni animati, fumetti, poesie, testi letterari, racconti viaggio, reportage, foto, ecc.). - Sviluppare ed evolvere gli Informagiovani in Incontragiovani dove affrontare i temi casa, formazione, lavoro, mobilità europea, volontariato, ecc. - Consolidare l attività degli scambi internazionali giovanili. - FASE 1: Attivazione delle redazioni attraverso il reclutamento di giovani volontari, borsisti e tirocinanti, giovani impegnati in attività associative o in scambi internazionali giovanili - FASE 2: Promozione dei laboratori creativi attraverso differenti media: web, radio, TV, social network - FASE 3 Coinvolgimento dei Quartieri e di realtà culturali presenti sul territorio, fornendo il know how dell esperienza di Flashgiovani - FASE 4 Realizzazione di momenti di incontro reale attraverso workshop e dibattiti sui temi casa, lavoro, orientamento scolastico, ecc. - FASE 6: Pubblicazione on line di prodotti video, musica, fumetti e altre opere creative e promozione delle attività e degli eventi di quartiere - FASE 6: Valutazione finale 10 RISULTATI ATTESI (max 10 righe) - Attivazione di almeno 3 tirocini per giovani neo-laureati - Realizzazione di almeno 5 video in collaborazione con realtà del territorio e associazioni giovanili - Aumento del numero di contatti mensili del network Giovani on line (almeno del 5%) - Aumento annuo del numero di utenti alle banche dati video, musica e fumetti (almeno del 5%) - Consolidamento dell uso dei nuovi social network implementando il numero degli utenti (almeno il 10%) - Attraverso gli imput ricevuti on line, realizzazione di almeno 3 momenti di incontro sotto forma di workshop, focus group o dibattiti con esperti in tema di lavoro, servizio cerco-offro casa - Organizzazione di un grande evento legato agli scambi internazionali giovanili (almeno 300 partecipanti). 11 IMPATTO A LIVELLO LOCALE E SOSTENIBILITÀ (max 15 righe) Precisare ricadute territoriali ed eventuali misure previste per garantire la continuità delle attività e dei risultati dell iniziativa dopo la conclusione del progetto
5 Il progetto presenta aspetti innovativi quali: la formula progettuale dai giovani per i giovani ; la metodologia formativa di educazione pear to pear; la formula redazionale del network Giovani on line, volta a sviluppare buone pratiche e metodologie sistemiche che vedono agire più soggetti: il Comune di Bologna come incubatore delle esperienze, esperti e professionisti tutor, associazioni socio-culturali e i giovani, che sono i protagonisti e il vero motore dei servizi. Presenta quindi un elevato grado di trasferibilità: infatti, già negli anni passati il modello redazionale dei laboratori creativi del Comune di Bologna è stato ripreso in altri comuni del territorio bolognese e in diversi Quartieri. Il modello redazionale di Flashgiovani è stato al centro di progetti europei per i giovani ( Videomakers on line, 2004) ed è candidato per nuovi progetti in partnership con nuove città. Nel dicembre 2011 Flashgiovani.it è stato riconosciuto Best Practice per la città di Bologna da Eurocities, nell ambito della raccolta delle buone pratiche delle sue 9 città partner, dal titolo Social Innovation for Active Inclusion: Collection of good practices. 12 DURATA DEL PROGETTO INIZIO PREVISTO Novembre 2012 FINE PREVISTA Dicembre 2013 DURATA 13 mesi 13 AZIONE DI VALUTAZIONE E DI MONITORAGGIO (max 10 righe) Esame degli indicatori statistici (numero di contatti mensili dei portali, video prodotti, giovani iscritti alle banche dati, ecc.) - Valutazione del progetto attraverso le interazioni rilevate dai social network - Gruppi di monitoraggio periodici - Proiezioni pubbliche dei video realizzati - Promozione delle diverse iniziative ed eventi pubblici legati al progetto (concorsi, manifestazioni culturali, iniziative dei centri d aggregazione). - - Promozione delle diverse iniziative ed eventi pubblici legati al progetto (concorsi, manifestazioni culturali, iniziative dei centri d aggregazione). - Verifica della qualità e quantità del coinvolgimento giovanile nei Quartieri e nei centri d aggregazione, attraverso la valutazione del materiale video e web prodotti - Funzionamento del turn over di tirocinanti e volontari nel progetto - Qualità dell apparato tecnologico utilizzato per il progetto a livello di hardware e software (valutabili con esperti del settore informatico e programmazione) - Quantità e qualità dei laboratori creativi e dei video realizzati in collaborazione con le associazioni attive nei quartieri. - Distribuzione di questionari a fine esperienza e realizzazione di documentazione video per valutare la partecipazione e il coinvolgimento di giovani e adolescenti che hanno partecipato attivamente al progetto
6 14 BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA PROSPETTO FINANZIARIO PROGETTO Costo Preventivo Consuntivo 1. SPESE GENERALI (indirettamente connesse al progetto) (max 30% dei costi totali) 1.1 compensi per personale dipendente 1.2 compensi per collaboratori o consulenti 1.3 rimborsi spese e missioni 8033, spese utenze e affitti 4016, altro TOTALE SPESE GENERALI 12050,09 2. SPESE DI PRODUZIONE (connesse al progetto) 2.1 Compensi per collaboratori o tecnici a vario titolo 2.2. Affitto locali 2.3. Produzioni grafiche e tipografiche 2.4. Compensi per relatori o premi assegnati 2.5. Ospitalità 2.6 Noleggio attrezzature e/o impianti 2.7 Pubblicità, promozione, comunicazione 2.8 Altre spese ammissibili (specificare)borse di studio TOTALE SPESE DI PRODUZIONE , ,91 TOTALE USCITE ENTRATE 3.1. Unione Europea 3.2. Ministero (specificare quale)
7 3.1 Regione 28117, Provincia 3.3 Comune di Bologna 12050, Fondazioni bancarie 3.5. Privati 3.6. Altro (specificare) TOTALE ENTRATE COSTO TOTALE Euro CONTRIBUTO RICHIESTO A RER ,91 REFERENTE per l'intero progetto Doriana Bortolini Via Oberdan 24, Bologna tel fax doriana.bortolini@comune.bologna.it
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