L EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA NEL SETTORE DELLA REAZIONE AL FUOCO- INTRODUZIONE
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1 4 LUGLIO 2007 L EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA NEL SETTORE DELLA REAZIONE AL FUOCO- INTRODUZIONE SEMINARIO Comando Provinciale VF ROMA Lamberto Mazziotti Dirigente Area Protezione Passiva Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica
2 I PRODOTTI NELLA PREVENZIONE INCENDI ITALIANA: CERTIFICAZIONE, OMOLOGAZIONE PRODOTTI CHE HANNO ATTINENZA CON I PROVVEDIMENTI DI PROTEZIONE PASSIVA (REAZIONE E RESISTENZA AL FUOCO) E PRODOTTI CHE HANNO ATTINENZA CON I PROVVEDIMENTI DI PROTEZIONE ATTIVA (DISPOSITIVI DI SICUREZZA, IMPIANTI E COMPONENTI DI IMPIANTI) LA CERTIFICAZIONE, NELLA GENERALITÀ DEI CASI, VIENE EMESSA IN BASE AD UNA SPECIFICAZIONE TECNICA O NORMA DI PROVA (M.I., UNI)
3 Certificazione o Certificato di prova Rapporto rilasciato dal laboratorio (laboratorio del M.I. - DCSPT del Dip. VV.F. oppure laboratorio riconosciuto o autorizzato dal Ministero stesso) nel quale si certifica la prestazione o il livello prestazionale (dal punto di vista antincendio) del prodotto sottoposto a prova; Omologazione (Approvazione di tipo) Per Omologazione si intende la procedura tecnico - amministrativa con la quale sono effettuate le prove sul prototipo del prodotto, è certificata la prestazione del medesimo ed è emesso, da parte del Ministero dell Interno, il provvedimento di autorizzazione alla riproduzione del prototipo stesso, prima della immissione del prodotto sul mercato, per la utilizzazione nelle attività soggette alle norme di prevenzione incendi
4 La certificazione del prodotto ed il successivo atto di omologazione sono quindi strumenti importanti per l immissione sul mercato dello stesso prodotto e quindi per la sua installazione nelle attività soggette a norme di prevenzione incendi. Alcune fonti normative che regolano la commercializzazione di prodotti connessi alla Protezione Passiva: 1) DECRETO MINISTERIALE ( DECRETO MINISTERIALE ) Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della Prevenzione Incendi (in questo decreto le norme di prova adottate sono contenute nello stesso decreto, norme poi riprese in sede UNI e riemanate con successivo DM è prevista anche l attività di controllo che deve essere svolta dal M.I.);
5 2) DECRETO MINISTERIALE Norme tecniche e procedurali per la classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei prodotti vernicianti ignifughi applicati su materiali legnosi (per la certificazione si fa riferimento alla norma UNI 9796 è prevista l attività di controllo a cura del M.I.); 3) DECRETO MINISTERIALE / DECRETO MINISTERIALE ) Norme tecniche e procedurali per la classificazione di resistenza al fuoco ed omologazione ed altri elementi di chiusura (il primo decreto fa riferimento alla norma UNI 9723 mentre il secondo fa riferimento alla nuova norma europea UNI-EN ovvero ha recepito la norma europea di prova; è prevista l attività di controllo a cura del M.I.);
6 OCCORRE, A QUESTO PUNTO, RILEVARE CHE, IN ITALIA, MENTRE I PRODOTTI CHE HANNO A CHE FARE CON LA REAZIONE AL FUOCO SONO COPERTI SIA DA ATTI CERTIFICATIVI CHE OMOLOGATIVI (DM DM ), NUMEROSI PRODOTTI CHE HANNO A CHE FARE CON LA RESISTENZA AL FUOCO, PUR POTENDO ESSERE PROVATI E QUINDI CERTIFICATI, NON SONO SOGGETTI AL REGIME DELL OMOLOGAZIONE. ESEMPI IN AMBITO PROTEZIONE PASSIVA (PRESTAZIONI CONNESSE ALLA RESISTENZA AL FUOCO): MURI; PARTIZIONI PER COMPARTIMENTI ANTINCENDI; TRAVI; SOLAI; PILASTRI; CONTROSOFFITTI
7 ULTERIORE OSSERVAZIONE: DIFFICOLTÀ CONNESSE ALLA EFFETTUAZIONE DI UNA INCISIVA ATTIVITÀ DI CONTROLLO (ANCHE PER QUEI PRODOTTI CHE, DA UN PUNTO DI VISTA LEGISLATIVO, SONO COPERTI IN TALE SENSO). MA COME SI STA SVILUPPANDO IL PROBLEMA, ALMENO PER I COSIDDETTI PRODOTTI DA COSTRUZIONE?
8 LA MARCATURA CE DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE LA PRINCIPALE DIRETTIVA COMUNITARIA, RECEPITA DALLO STATO ITALIANO E CONNESSA ALLA SICUREZZA DEI PRODOTTI RISPETTO ALL INCENDIO, E LA DIRETTIVA PRODOTTI DA COSTRUZIONE Direttiva CEE del relativa al riavvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati Membri concernenti i prodotti da costruzione (CPD 89/106/CEE) (Pubblicata sulla G.U. delle CC.EE. n. L. 40/12 del ) recepita dallo Stato Italiano attraverso il : D.P.R n. 246 Regolamento di attuazione della direttiva 89/106/CEE relativa ai prodotti da costruzione (Pubbl. sulla G.U della Rep. Italiana n. 170 del Serie Generale)
9 I PRODOTTI DOVRANNO ESSERE INSTALLATI, INCORPORATI O INGLOBATI NELL OPERA DI COSTRUZIONE TALE CHE L OPERA STESSA SODDISFI I SEGUENTI REQUISITI ESSENZIALI (6 REQUISITI): 1) RESISTENZA MECCANICA E STABILITA 2) SICUREZZA IN CASO DI INCENDIO 3) IGIENE, SALUTE E AMBIENTE 4) SICUREZZA NELL USO 5) PROTEZIONE CONTRO IL RUMORE 6) RISPARMIO ENERGETICO E RITENZIONE DI CALORE PER CIASCUNO DI TALI REQUISITI E STATO ELABORATO, A LIVELLO EUROPEO, UN DOCUMENTO INTERPRETATIVO. SULLA BASE DEI DOCUMENTI INTERPRETATIVI VENGONO COSTRUITE LE COSIDDETTE SPECIFICAZIONI TECNICHE ARMONIZZATE (CHE POSSONO ESSERE NORME O BENESTARI TECNICI EUROPEI). LA CONFORMITA DI UN PRODOTTO AD UNA SPECIFICAZIONE TECNICA ARMONIZZATA SARA ACCERTATA ATTRAVERSO LE COSIDDETTE PROCEDURE DI ATTESTAZIONE DI CONFORMITA (Controllo europeo).
10 MOLTI PRODOTTI DA COSTRUZIONE HANNO A CHE FARE CON LA REAZIONE AL FUOCO. L ELABORAZIONE DI TALI NORME ARMONIZZATE, DA PARTE DEL CEN, HA RESO NECESSARIO UNIFICARE A LIVELLO EUROPEO, ANCHE LE NORME DI PROVA O LE SPECIFICHE DI PROVA. L ITALIA HA GIA RECEPITO TALI NUOVE NORME DI PROVA (SI APPLICANO UNICAMENTE NELL AMBITO DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE!) CON APPOSITI DECRETI. QUINDI ANCHE LE NORME DI PROVA CHE RIGUARDANO IL SETTORE REAZIONE AL FUOCO E GIA CAMBIATO E L ITALIA STA QUINDI CERCANDO DI ADEGUARSI A TALE EVOLUZIONE.
11 ESISTONO PRODOTTI DA COSTRUZIONE CHE HANNO A CHE FARE CON LA REAZIONE AL FUOCO, GIA DOTATI DI NORMA ARMONIZZATA. L APPLICAZIONE DELLE NORME ARMONIZZATE, NEI VARI STATI MEMBRI, E REGOLATA DAL COSIDDETTO PERIODO DI COESISTENZA (COESISTENZA TRA NORME NAZIONALI E EUROPEE). SCADUTO TALE PERIODO OGNI STATO MEMBRO DELLA UE APPLICHERA TALI NORME E QUINDI CIRCOLERANNO IN EUROPA SOLO PRODOTTI MARCATI CE (L OMOLOGAZIONE TUTTA ITALIANA SPARIRA!).
12 ATTENZIONE! NELL AMBITO REAZIONE AL FUOCO VI SONO PRODOTTI CHE NON SONO CLASSIFICATI COME PRODOTTI DA COSTRUZIONE (ES. MOBILI IMBOTTITI, TENDAGGI ECC ) PER I QUALI QUINDI CONTINUERANNO AD APPLICARSI LE NORME DI PROVA NAZIONALI E QUINDI TUTTE LE PROCEDURE CONNESSE IVI INCLUSO L ISTITUTO DELLA OMOLOGAZIONE. I NUOVI DECRETI, SCATURITI DALLA CPD 89/106/CEE D.M , DM LE NUOVE NORME DI PROVA EUROPEE ASSOCIATE : EN ISO 1182, EN ISO 1716, EN 13823, EN ISO , EN ISO , EN
13 Ambito prodotti da costruzione DM ( Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da disposizioni di Prevenzione Incendi ) Stabilisce la necessaria corrispondenza tra classi italiane e nuove classi europee di reazione al fuoco E un atto regolamentare di carattere generale e consente, per tutte le attività provviste di norme verticali nazionali di risalire dalle attuali classi nazionali a quelle europee DM ( Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto i requisito della sicurezza in caso d incendio ) Introduce la marcatura CE di tali prodotti e recepisce le nuove metodologie europee di prova e le nuove classificazioni. Gestisce, inoltre, sia il periodo di assenza di norma armonizzata che il periodo di coesistenza tra procedure europee e nazionali
14 Ing. Giuseppe Paduano VICEDIRIGENTE Responsabile SEZIONE REAZIONE AL FUOCO dell Area Protezione Passiva della DCPST - Componente Gruppo di lavoro Reazione al Fuoco in sede UNI L attività di certificazione ed omologazione alla luce del DM Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da disposizioni di Prevenzione Incendi (DM ) Arch. Sergio Schiaroli VICEDIRIGENTE Funzionario Area Normazione, Notifica e Controllo della DCPST- Rappresentante VF italiano Standing Committee (art 19 CPD) e Expert Group on Fire (CPD) DM 10 Marzo 2005: il sistema di classificazione di reazione al fuoco europeo per i prodotti da costruzione - La marcatura CE dei prodotti da costruzione
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