Regione Periodo Eventuale Durata

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1 I SALDI REGIONE PER REGIONE Regione Periodo Eventuale Durata ABRUZZO (L.R. n. 11/2008, art. 1, comma 81) dalle camere di commercio entro il 30 novembre. 5 gennaio 5 marzo luglio 31 agosto 2010 Ciascun periodo ha durata massima di BASILICATA (L.R. n. 19/99, art. 22, mod. art. 18 L.R. n. 23/2008, mod. art. 33 LR 31/08) CALABRIA (L.R. n. 17/99, art. 17, mod. LR 14/2000 e LR 15/2008) CAMPANIA (L.R. n. 1/2000, art. 20, mod. L.R. 1/ gennaio 2 marzo luglio 2 settembre 2010 Periodi e durata da determinarsi con atto della Giunta Regionale. 2 gennaio 28 febbraio luglio 31 agosto 2010 Due periodi l anno individuati dal Comune entro il 30 novembre dell'anno precedente a quello di riferimento. novanta giorni. 2 gennaio 1 aprile 2010 Dal 2 luglio 2010 EMILIA ROMAGNA (L.R. n. 14/1999, art. 15 Delib. G.R. n del 1 dicembre 2008) Periodi determinati con atto della Giunta Regionale. 2 gennaio 6 marzo sabato di luglio 1 sabato di settembre LAZIO (L.R. n. 33/99, art. 48, mod. LR 19/2007) Dal 2 gennaio 2010 Dal 1 sabato di luglio sei settimane LIGURIA (L.R. n. 1/2007, art. 111, mod. art. 10 L. n. 14/2008 Delib. G.R. n del 13 novembre 2009) Due periodi all anno, decorrenti dal giorno dell Epifania e dal primo venerdi di luglio. La G. R. può modificare ogni anno, entro il 15 novembre, la data prevista per l inizio delle vendite. Per il 2010: Dal 5 gennaio Dal 9 luglio quarantacinque giorni.

2 2 LOMBARDIA (L.R. n. 6/2010, art. 115). dalla Giunta regionale. 2 gennaio sabato di luglio MARCHE (L.R. n. 27/2010, art. 31. mod. art. 1, L.R. n. 19/2006 Delib. G.R. n del 23 novembre 2009) Il periodo e le modalità delle vendite di fine stagione sono stabiliti dalla Giunta Regionale entro il 30 novembre per le vendite invernali ed entro il 30 maggio per quelle estive. 2 gennaio 1 marzo luglio 30 settembre 2010 MOLISE (L.R. n. 33/99, art. 16. Delib. G.R. del 21 giugno2010) 5 gennaio -28 febbraio 3 luglio - 14 settembre PIEMONTE (L.R. n. 28/99, art. 14, mod. art. 2 L.R. 27/04- Torino: Ordinanza n del 26 novembre 2009) dal Comune e compresi fra il 1 gennaio ed il 31 marzo e fra il 1 luglio ed il 30 settembre 5 gennaio 1 marzo luglio 30 settembre 2010 I Comuni fissano annualmente la durata delle vendite di fine stagione fino ad un massimo di otto settimane, anche non continuative. Per la definizione del calendario, i Comuni si raccordano con quelli confinanti. PUGLIA (L. 11/03, art Delib. n. 163/ Regolamento 23/12/04, n 12 - Delib. G.R. del 4 dicembre 2009) 5 gennaio - 28 febbraio 1 sabato di luglio 15 settembre TOSCANA (L.R. n. 28/2005 art. 95, mod. L.R. n. 34/2007- DPGR n. 17/R del 16 marzo 2004, art DPGR 15/R del 1 aprile 2009) UMBRIA (L.R. n. 24/1999 art. 30 -, Reg. N. 39 del 22 dicembre 1999, art. 5 Det. 7 gennaio - 7 marzo 7 luglio 7 settembre Le date di inizio e fine possono essere modificate annualmente dalla GR con propria delibera Periodo stabilito con provvedimento della GR avente validità biennale. 7 gennaio luglio 2010

3 3 Dirigenziale n del 19 novembre 2008) VENETO (L.R. n. 15/2004, art. 34, Delib. G.R. n. 3883, del 4 dicembre 2007, mod. Delib. G.R. n del 6 maggio 2008 e Delib. G.R. n dell 8 giugno 2010) FRIULI VENEZIA GIULIA (L.R. n. 29/2005, art. 34, mod. art. 7 L.R. 13/ D. Dir. n. 3253/2007 LR , n. 1).). 2 gennaio - 28 febbraio 2010 (escluso Capodanno) 17 luglio 31 agosto Periodi di tempo limitato, determinati a facoltà dell esercente, con almeno un giorno d interruzione, entro le seguenti date: 2 gennaio 31 marzo luglio 30 settembre 2010 SARDEGNA (L.R. n. 5/2006, art. 7) I termini iniziali e finali sono fissati con decreto dell Assessore regionale competente, sentite le associazioni dei commercianti, dei consumatori e dei comuni. 8 gennaio 8 marzo 8 luglio 8 settembre SICILIA (L.R. n. 9/96, art. 8, mod. art. 96 L.R. n. 17/04 Decreto Assessoriale 12 dicembre 2007). Le date di svolgimento dei saldi invernali e dei saldi estivi sono stabilite con decreto dell Assessore regionale competente entro il 30 giugno per il biennio successivo. 2 gennaio 15 marzo 3 luglio 15 settembre

4 4 VALLE D AOSTA (L.R. n. 12/99, art. 16, mod. art. 7 L.R. n. 36/2004) Tra il 10 gennaio e il 31 marzo Tra il 10 luglio e il 30 settembre Durata massima cinquanta giorni consecutivi. Prov. di TRENTO (L.P. n. 3/83, artt. 14 e 15, mod. L.P. n. 4/2000, art. 21, mod. LP n. 4/2009, art. 3 Circ. GP , n ) Le vendite di fine stagione possono essere effettuate durante tutto l anno, previa comunicazione 15 giorni prima alla Camera di commercio, delegata dalla Giunta provinciale Durata massima sessanta giorni Prov. di BOLZANO (L.P. n. 7/2000, art. 10), per settori merceologici e per zone, dalla Camera di commercio. Periodo invernale: - distretti di Bolzano, Merano e Burgraviato, Valle Isarco, Resia, San Valentino alla Muta Val Pusteria e Val Venosta: 16 luglio 27 agosto comuni di Tires, Castelrotto, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Sesto, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara: 20 agosto - 30 settembre Stelvio e Maso Corto: 23 agosto 27 settembre 2010 Periodi stabiliti direttamente per legge regionale Periodi stabiliti con delibere successive dalla Regione o Provincia Periodi stabiliti dalla Camera di commercio Periodi stabiliti dal Comune

5 5 I saldi nelle principali città italiane CITTA PERIODO DEI SALDI Saldi Estivi 2010 Milano (**) Torino (*) Genova (**) Venezia (**) Bologna (**) Firenze (**) Ancona (**) Perugia (**) Roma (**) Napoli (*) Bari (**) Palermo (**) Cagliari (**) Reggio Calabria (**) 3 luglio max 60 gg. 3 luglio 27 agosto 9 luglio max 45 giorni 17 luglio 31 agosto 3 luglio 4 settembre 7 luglio 7 settembre 3 luglio 30 settembre 3 luglio max 60 gg. 3 luglio max 6 settimane 2 luglio 29 settembre 3 luglio 15 settembre 3 luglio 15 settembre 8 luglio 8 settembre 3 luglio 31 agosto (*) Periodi determinati dal Comune, in base alla legge regionale (**) Periodi determinati direttamente dalla Regione