COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI"

Transcript

1 COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 31/07/2012

2 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI SOMMARIO Art. 1 DEFINIZIONE Art. 2 FINALITA Art. 3 DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO Art. 4 ORGANIZZAZIONE Art. 5 NORME DI COMPORTAMENTO Art. 6 MODALITA DI AMMISSIONE Art. 7 DIMISSIONI Art. 8 QUOTA CONTRIBUZIONE UTENTE Art. 9 OPPOSIZIONE Art. 10 NORME DI RIFERIMENTO Art. 11 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ALLEGATI 1. Richiesta di trasporto disabili 2. Informativa sull uso dei dati personale e sui diritti dell utente

3 SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI Art.1 Definizione Il presente regolamento disciplina l organizzazione ed il funzionamento del Servizio di trasporto persone disabili a carattere istituzionale e d interesse pubblico. Il servizio consente la mobilità ai cittadini disabili con ridotta o impedita capacità motoria o comunque impossibilitati all utilizzo del mezzo pubblico. Art.2 Finalità Il servizio trasporto disabili rientra tra gli interventi socio assistenziali realizzati a sostegno dei disabili che vivono a domicilio per consentire la loro partecipazione alle attività della vita quotidiana superando le barriere di movimento e di accesso. Il servizio viene erogato in forma continuativa o occasionale. Il servizio continuativo può comprendere il trasporto di andata e ritorno per raggiungere la scuola media superiore. Il trasporto occasionale si caratterizza come servizio saltuario o periodico. Art.3 Destinatari e requisiti di accesso I destinatari del servizio trasporto disabili sono i residenti nel territorio comunale che presentano disabilità fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata, progressiva o temporanea e che a causa di tali situazioni sono impossibilitati ad utilizzare i normali mezzi di trasporto pubblico. Art. 4 Organizzazione Il servizio di trasporto continuativo viene effettuato attraverso l utilizzo di un automezzo appositamente attrezzato per trasporto disabili, di proprietà comunale, guidato da personale dell Ente, con la collaborazione di eventuali volontari di servizio civile, o appartenenti ad associazioni del territorio o volontariato comunale reclutati dal Servizio Sociale. L Ente può definire punti di raccolta degli utenti ammessi al servizio. Il servizio di trasporto occasionale è garantito nell ambito del servizio di assistenza domiciliare come definito dal Contratto di servizio tra il Comune di Rubiera, l AUSL di Reggio Emilia Distretto di Scandiano, l Unione Tresinaro Secchia e la Cooperativa sociale Elleuno S.c.s. per la regolamentazione dei rapporti relativi al servizio accreditato transitoriamente di Assistenza Domiciliare. Il trasporto viene garantito dal domicilio al luogo di destinazione e viceversa. Art. 5 Norme di comportamento Gli operatori addetti al trasporto devono rispettare le disposizioni impartite dal Servizio Sociale al fine di garantire la precisione e la puntualità del servizio, nonché la sicurezza, la riservatezza e i diritti degli utenti. Gli utenti ed i loro familiari devono: rispettare gli orari previsti per il trasporto, nonché comunicare tempestivamente al soggetto gestore ogni variazione per eventi imprevisti sopravvenuti a quanto concordato in sede di ammissione al servizio; mantenere un comportamento consono ed adeguato durante la fruizione del servizio.

4 Art. 6 - Modalità di ammissione Le domande per l accesso al servizio sono presentate presso l ufficio Servizio Sociali; l ammissione al servizio è determinata dal Responsabile dei Servizi Sociali, sulla base delle proposte avanzate dall Assistente Sociale. L Ufficio Servizi Sociali garantisce la risposta entro il tempo massimo di 30 giorni. La domanda deve essere presentata dall interessato o dai familiari al Servizio Sociale del Comune di Rubiera compilando un apposito modulo corredato dalla documentazione necessaria per l accesso al servizio (documenti sanitari che certificano la disabilità). La domanda accolta ha durata annuale. Il Servizio Sociale verifica il possesso dei requisiti di accesso e dispone l ammissione attraverso comunicazione scritta all interessato e al soggetto gestore cui è affidata la gestione. Nello stesso documento saranno riportati il numero delle corse autorizzate, il costo posto a carico dell utente e le modalità operative di espletamento del servizio. L ammissione al servizio viene disposta compatibilmente con le risorse organizzative e finanziarie a disposizione. Viene data priorità alle persone sole e prive di rete familiare. Art. 7 Dimissioni Il Servizio Sociale può disporre la dimissione dell Utente dal servizio di trasporto in caso di: perdita dei requisiti di accesso; mancato pagamento della tariffa a carico dell Utente; reiterata inosservanza delle norme di comportamento di cui al precedente art. 5. Art. 8 Quota contribuzione Utente Il Servizio prevede una quota di compartecipazione dell utente alle spese del servizio, definita secondo fasce di reddito del solo Utente, determinate in base alla presentazione di apposita documentazione relativa ai redditi assoggettati a IRPEF e non assoggettati. Contestualmente all ammissione al Servizio, in base alle condizioni economiche dell Utente, l Assistente Sociale Responsabile del Caso determina la quota di spesa da porre a carico dello stesso. Le quote di contribuzione e le fasce di reddito sono determinate annualmente dalla Giunta Comunale e possono essere modificate dalla medesima, a giudizio insindacabile, dandone avviso alle famiglie. La quota di contribuzione è determinata in modo differente per il trasporto continuativo e il trasporto occasionale. Qualora l Utente preso in carico presenti situazione di grave disagio economico, sarà possibile prevedere l esenzione dal pagamento della retta con atto di Giunta Comunale, accompagnato da una relazione dell Assistente Sociale Responsabile del Caso. Modalità di computo e di pagamento delle rette. Trasporto occasionale Il pagamento deve avvenire mensilmente a seguito di emissione di apposito bollettino da parte dell Amministrazione Comunale, di norma entro il 15 giorno del mese successivo alle prestazioni

5 erogate; nel bollettino è indicata la data di scadenza del pagamento (di norma entro il 30 giorno successivo al mese di competenza). Trasporto continuativo Il pagamento deve avvenire in unica rata a seguito di emissione di apposito bollettino da parte dell Amministrazione Comunale, di norma entro il 30 giorno successivo alla data di emissione del bollettino. Art. 9 Opposizione Contro il provvedimento di dimissione o non ammissione relativo al servizio del presente regolamento, può essere presentata opposizione da parte dell interessato/famiglia nel termine di 30 giorni dalla data di invio della comunicazione scritta di dimissione o non ammissione. Il Dirigente del Servizio Sociale, entro i successivi 20 giorni, decide l accoglimento o il rigetto dell opposizione. Art. 10 Norme di riferimento Il presente regolamento si basa sulla disciplina dell art. 26 comma 2, della L. 104/92 che recita testualmente: I Comuni assicurano, nell'ambito delle proprie ordinarie risorse di bilancio, modalità di trasporto individuali per le persone handicappate non in grado di servirsi dei mezzi pubblici.. Per quanto non contemplato nel presente regolamento, valgono in quanto applicabili le norme delle Leggi Nazionali e Regionali e successive modificazioni. Art. 11 Trattamento dati personali Il trattamento dei dati comuni e sensibili, sarà effettuato nel rispetto Legge 196/2003 sulla privacy e successive modificazioni, limitatamente alle seguenti finalità: - Esecuzione della prestazione di trasporto; - Trattamento su sistema informatico. Tali dati sono sottoposti a idonee misure di sicurezza e conservati per il periodo strettamente necessario. Al momento della presa in carico all Utente o al familiare sarà consegnata apposita Informativa sull uso dei dati personali e sui diritti dell utente. (Allegato n. 2).

6 Allegato 1 al Regolamento per il servizio di trasporto persone disabili Al Comune di Rubiera Servizio Sociale RICHIESTA DI TRASPORTO DISABILI Il sottoscritto/a. nato il a..e residente a Rubiera in Via....n... Codice Fiscale...telefono... CHIEDE Di poter usufruire del servizio di trasporto per se stesso / per il proprio familiare Sig./sig.ra... Nato/a il a..residente a Rubiera in Via. DESTINAZIONE INDIRIZZO Andata e ritorno giorni n. Solo andata trasporti settimanali n. Solo ritorno trasporti settimanali n. Ulteriori precisazioni Data FIRMA

7 Allegato 2 al Regolamento per il servizio di trasporto persone disabili INFORMATIVA SULL USO DEI DATI PERSONALI E SUI DIRITTI DELL UTENTE (D.Lgs. 30/6/2003 n. 196 e s.m.i.) a) Finalità e modalità del trattamento: i dati raccolti sono finalizzati allo sviluppo del procedimento di presa in carico di un Utente da parte del Responsabile del Caso al fine di inserirlo nel Servizio di trasporto disabili; potranno essere trattati con strumenti manuali, informatici e telematici, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. b) Natura del conferimento dei dati: è obbligatorio per il corretto sviluppo dell istruttoria e degli altri adempimenti connessi; c) Conseguenze del rifiuto di fornire i dati: Il mancato conferimento di alcuni o di tutti i dati richiesti comporta l impossibilità a realizzare l istruttoria necessaria per la presa in carico nel Servizio trasporto disabili; d) Categorie di soggetti ai quali possono essere comunicati i dati, o che possono venirne a conoscenza. I dati raccolti potranno essere: trattati dall Assistente Sociale Responsabile del Caso, dai dipendenti del Servizio Sociale comunale, dal Responsabile del Settore Servizi Sociali, individuato nella persona della Dott.ssa Caterina Amorini, nell ambito delle rispettive competenze, in qualità di incaricati; comunicati ad altri uffici comunali ed alla Cooperativa Sociale Gestore del Servizio di trasporto occasionale, all AUSL di Reggio Emilia nella misura strettamente necessaria al perseguimento dei fini istituzionali dell ente, ai sensi dell art. 18 del D.Lgs. 196/2003; comunicati ad altri soggetti pubblici nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 18, 19, 20, 21 e 22 del D. Lgs. 196/2003. Gli eventuali dati sensibili o giudiziari acquisiti sono trattati in conformità alla scheda n 12 del Regolamento relativo al trattamento de i dati sensibili e giudiziari. e) Diritti dell interessato: l interessato ha i diritti di cui all articolo 7 del D.Lgs. 196/2003, disponibile a richiesta. f) Titolare e responsabili del trattamento dei dati: il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Rubiera, con sede in Via Emilia Est, Rubiera (RE). Il Responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile pro-tempore del Settore Servizi Sociali Dott.ssa Caterina Amorini. Responsabili del procedimento sono: l Assistente Sociale Area Adulti Dott.ssa Ass. Soc. Venturelli Dorella e l Assistente Sociale Area Anziani Dott.ssa Ass. Soc. Roberta Romani.

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 Definizione

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 Definizione COMUNE DI ANCONA SERVIZIO SERVIZI SOCIALI EDUCATIVI REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Definizione 1) Il presente regolamento disciplina l organizzazione ed il funzionamento

Dettagli

COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TRASPORTO DI CITTADINI DISABILI O IN SITUAZIONE DI DISAGIO E NECESSITA. Approvato con atto del Consiglio Comunale N.

Dettagli

COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano

COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano Copia per la consultazione COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AL SERVIZIO TRASPORTO DI CITTADINI DISABILI O IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE DISAGIO E NECESSITA. Approvato

Dettagli

Provincia di Chieti DISCIPLINARE SERVIZIO TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI E UTENTI DEBOLI

Provincia di Chieti DISCIPLINARE SERVIZIO TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI E UTENTI DEBOLI MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE SERVIZIO TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI E UTENTI DEBOLI Approvato con Delibera di G.C. n. 267 del 19.08.2010 1 TITOLO I PRINCIPI GENERALI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Allegato al delibera di C. C. n. 5 del 13/03/2014 COMUNE DI CREVALCORE (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE 1 Art. 1 - Finalità Il Comune di Crevalcore,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE DELL'UNIONE RENO GALLIERA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE DELL'UNIONE RENO GALLIERA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE DELL'UNIONE RENO GALLIERA IN VIGORE PER I COMUNI DI: BENTIVOGLIO, CASTELLO D ARGILE, CASTEL MAGGIORE, GALLIERA, PIEVE DI CENTO, SAN PIETRO IN CASALE

Dettagli

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE PROVINCIA DI PAVIA COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI EROGAZIONE DI PASTI A DOMICILIO TITOLO I NORME GENERALI Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Istituzione e svolgimento del servizio

Dettagli

COMUNE DI ROVATO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI ROVATO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI ROVATO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PER LE PERSONE DISABILI MINORI E ADULTI O PERSONE IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE NECESSITA' (Approvato

Dettagli

MODULO DI DOMANDA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE AMBITO VALLE BREMBANA. Cognome Nome Nato/a a prov.

MODULO DI DOMANDA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE AMBITO VALLE BREMBANA. Cognome Nome Nato/a a prov. Viale Papa Giovanni XXIII, 1 24017 Serina (Bg) Codice Fiscale 00342670163 Tel. 034566213 Fax 034556012 - mail: info@comune.serina.bg.it - PEC : comune.serina@pec.regione.lombardia.it Ufficio Servizi alla

Dettagli

COMUNE DI MONTIRONE Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE DI MONTIRONE Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE DI MONTIRONE Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n 40 del 30/09/2009 Art. 1 Finalità 1. Il Servizio Pasti a Domicilio

Dettagli

COMUNE DI S.AGATA SUL SANTERNO (Provincia di Ravenna)

COMUNE DI S.AGATA SUL SANTERNO (Provincia di Ravenna) COMUNE DI S.AGATA SUL SANTERNO (Provincia di Ravenna) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TELESOCCORSO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 26 Settembre 1997. Angela\Regolamenti\Servizio di Telesoccorso

Dettagli

Città di Fara in Sabina Provincia di Rieti SETTORE VI SERVIZI SOCIALI IGIENE E SANITA

Città di Fara in Sabina Provincia di Rieti SETTORE VI SERVIZI SOCIALI IGIENE E SANITA Richiesta per: Servizio Trasporto Sociale Area Servizi Sociali Mod. /15 Servizio di Trasporto in favore di anziani e/o disabili e malati /la sottoscritto/a nato/a a il residente domicilio stato civile

Dettagli

Assistenza educativa domiciliare/territoriale

Assistenza educativa domiciliare/territoriale Assistenza educativa domiciliare/territoriale Il servizio di assistenza educativa domiciliare/territoriale, individuale o di gruppo, ha l obiettivo di garantire l assistenza educativa per l autonomia e

Dettagli

COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia Allegato a) AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE A PROCEDURA INFORMALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE AI SENSI DELL ART.30 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEI SERVIZI CONNESSI ALL ORGANIZZAZIONE

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Servizio di Assistenza Domiciliare

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Servizio di Assistenza Domiciliare DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Servizio di Assistenza Domiciliare Allegato n. 1 Spett.le Comune di SAN BASILIO VIA CROCE DI FERRO 32 09040 SAN BASILIO) OGGETTO: GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Dettagli

Richiesta di valutazione/rivalutazione socio-sanitaria

Richiesta di valutazione/rivalutazione socio-sanitaria Richiesta di valutazione/rivalutazione socio-sanitaria ALLA UNITA DI VALUTAZIONE GERIATRICA (U.V.G.) dell A.S.L. TO4 IVREA Alla consegna presentarsi con documento di identità valido dell interessato e,

Dettagli

Spett.le Consiglio direttivo. Il/La sottoscritto/a nato/a a il Residente in Via/Corso/Piazza n Comune CAP Provincia Tel Cell

Spett.le Consiglio direttivo. Il/La sottoscritto/a nato/a a il Residente in Via/Corso/Piazza n Comune CAP Provincia Tel Cell Domanda di ammissione a socio Spett.le Consiglio direttivo ASSOCIAZIONE ACCORCIAMO LE DISTANZE Il/La sottoscritto/a nato/a a il Residente in Via/Corso/Piazza n Comune CAP Provincia Tel Cell e-mail Chiede

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO SOCIALE DEL COMUNE DI MONTESILVANO. (dicembre 2015)

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO SOCIALE DEL COMUNE DI MONTESILVANO. (dicembre 2015) REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO SOCIALE DEL COMUNE DI MONTESILVANO TITOLO I PRINCIPI GENERALI (dicembre 2015) Art. 1 - Definizione 1) Il presente Regolamento

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA APERTA Per l individuazione del gestore del Servizio di Assistenza Domiciliare. Il/la sottoscritto/a.

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA APERTA Per l individuazione del gestore del Servizio di Assistenza Domiciliare. Il/la sottoscritto/a. Allegato n. 1 Determinazione del Responsabile del Settore Socio Assistenziale n 194 del 07.11.2008 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA APERTA Per l individuazione del gestore del Servizio di Assistenza Domiciliare

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE PROPOSTA COMUNE DI CALESTANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE (approvato con deliberazione C.C. N. 30 DEL 06/12/2016) Pagina 1 di 5 Art. 1 Finalità del servizio 1. Il servizio

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO PER PERSONE SVANTAGGIATE E PER L ACCOMPAGNAMENTO NELL AMBITO DI PROGETTI COMUNALI O SOVRACOMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO PER PERSONE SVANTAGGIATE E PER L ACCOMPAGNAMENTO NELL AMBITO DI PROGETTI COMUNALI O SOVRACOMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO PER PERSONE SVANTAGGIATE E PER L ACCOMPAGNAMENTO NELL AMBITO DI PROGETTI COMUNALI O SOVRACOMUNALI ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.

Dettagli

(Provincia di Reggio Calabria)

(Provincia di Reggio Calabria) RCOMUNE DI CALANNA (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DEI FARMACI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 05\07\2013

Dettagli

COMUNE DI LANGHIRANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TAXI SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI

COMUNE DI LANGHIRANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TAXI SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI COMUNE DI LANGHIRANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TAXI SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI Approvato con deliberazione consiliare n.10 del 20/02/2012 1 ART. 1 FINALITA Il Comune di Langhirano, in un

Dettagli

Timbro arrivo Timbro protocollo Esenzione

Timbro arrivo Timbro protocollo Esenzione Timbro arrivo Timbro protocollo Esenzione Esente da bollo ai sensi dell art. 11 della Tabella Allegato B al d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 642 Scadenza >>> sabato 8 giugno 2013 Punteggio tot. (riservato all

Dettagli

Regolamento del servizio erogazione pasti a domicilio

Regolamento del servizio erogazione pasti a domicilio Regolamento del servizio erogazione pasti a domicilio (approvato con atto di Consiglio Comunale n. 4, del 28.02.2014) 1. Il presente regolamento disciplina: TITOLO I NORME GENERALI Art.1 Oggetto del regolamento

Dettagli

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA PIANO DI ZONA 2012-2014 Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA 1. Titolo del progetto Assistenza domiciliare indiretta. 2. Nuovo progetto - No 3. Progetto già avviato - Sì 4. Se il progetto dà

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TELESOCCORSO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TELESOCCORSO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TELESOCCORSO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale nr. 24 del 29.06.2001 Esecutivo O.re.co in atti 434 del 13.7.2001 REGOLAMENTO SERVIZIO DI TELESOCCORSO TITOLO

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE

REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE Approvato con deliberazione di C.C. nr. 46 del 27/11/2015 Entrato in vigore in data 08 gennaio 2016 Pagina 1 di 6 Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

COMUNE DI COLORNO. Provincia di Parma PROGETTO HOME CARE PREMIUM ELENCHI BENEFICIARI E RELATIVI PROVVEDIMENTI.

COMUNE DI COLORNO. Provincia di Parma PROGETTO HOME CARE PREMIUM ELENCHI BENEFICIARI E RELATIVI PROVVEDIMENTI. COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma DETERMINAZIONE N. 64 Data di Registrazione 24/02/ OGGETTO: PROGETTO HOME CARE PREMIUM 2012. ELENCHI BENEFICIARI E RELATIVI PROVVEDIMENTI. IL RESPONSABILE DEL IV SETTORE

Dettagli

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale ALLA UNITA DI VALUTAZIONE GERIATRICA dell A.S.L. NO (Ufficio di Segreteria dell U.V.G.) Alla consegna presentarsi con documento di identità valido dell interessato e, in caso di altra persona, anche del

Dettagli

REGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE COMUNE di SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna REGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 44 DEL _19.04.2004 1 INDICE - Art. 1: FINALITA.......3 - Art.

Dettagli

COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO 1 TITOLO I Norme generali del servizio Art. 1 Oggetto del servizio Il presente Regolamento disciplina i criteri e le modalità per la

Dettagli

Il /la sottoscritto/a Cognome Nome. Nato/a prov. il / / residente in alla via. n. tel. cell. CHIEDE

Il /la sottoscritto/a Cognome Nome. Nato/a prov. il / / residente in alla via. n. tel. cell. CHIEDE PER I PAZIENTI LETTERA C ALL'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI LARINO Domanda di ammissione al PROGRAMMA ATTUATIVO FNA 2015 AZIONI ED INTERVENTI IN FAVORE DELLE PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITA GRAVE E

Dettagli

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE VISTA la deliberazione del consiglio Comunale N 39 del 20.07.2010 relativa

Dettagli

COMUNE di SASSUOLO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI CENTRO DIURNO PER ANZIANI

COMUNE di SASSUOLO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI CENTRO DIURNO PER ANZIANI COMUNE di SASSUOLO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI CENTRO DIURNO PER ANZIANI (Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 in data 09/03/1995)

Dettagli

COMUNE DI URGNANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA POST-SCUOLA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE

COMUNE DI URGNANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA POST-SCUOLA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE COMUNE DI URGNANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA POST-SCUOLA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE Approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del06/04/2006 ART.

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA Provincia di Piacenza SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DELL UNIONE

UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA Provincia di Piacenza SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DELL UNIONE UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA Provincia di Piacenza.. SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DELL UNIONE DETERMINAZIONE N. 6 DEL 26.01.2016 Oggetto: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ACCREDITATO A

Dettagli

REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)

REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) COMUNE DI ORIO CANAVESE Sede: Piazza G. Tapparo, 1 10010 Orio Canavese (TO) REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

TARIFFE SERVIZI SOCIALI

TARIFFE SERVIZI SOCIALI C O M U N E DI B E L L A N O PROVINCIA DI LECCO C.A.P. 23822 TEL. 0341821124 FAX 0341820850 CODICE FISCALE E PARTITA I.V.A. 00563380138 TARIFFE SERVIZI SOCIALI ( Definizione quota di compartecipazione

Dettagli

Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza

Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRE/POST SCUOLA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRE/POST SCUOLA UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE BASSO PAVESE UFFICIO SERVIZI SCOLASTICI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRE/POST SCUOLA Approvato con deliberazione dell Assemblea dell Unione n.... del. TITOLO I

Dettagli

DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO TRASPORTO PERSONE DISABILI VERSO STRUTTURE SOCIO-RIABILITATIVE

DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO TRASPORTO PERSONE DISABILI VERSO STRUTTURE SOCIO-RIABILITATIVE ALL. 2 DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO TRASPORTO PERSONE DISABILI VERSO STRUTTURE SOCIO-RIABILITATIVE (ai sensi dell'art.24 del Nuovo Regolamento per l accesso al sistema integrato dei servizi e degli interventi

Dettagli

COMUNE DI RUBIERA Assessorato alle Politiche Sociali

COMUNE DI RUBIERA Assessorato alle Politiche Sociali COMUNE DI RUBIERA Assessorato alle Politiche Sociali -Settore Servizi Sociali- DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER L AMMISSIONE A NUMERO 6 POSTI PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO AL LAVORO PER SOGGETTI

Dettagli

Domanda di richiesta iscrizione

Domanda di richiesta iscrizione (*tutti i campi sono obbligatori) Domanda di richiesta iscrizione Il/La Sig./Sig.ra Nato a il Residente a Prov. Via/Piazza CAP Tel. Cell. E-mail Domiciliato (compilare solo se diverso da residenza): A

Dettagli

DOMANDA DI ACCOGLIMENTO

DOMANDA DI ACCOGLIMENTO DOMANDA DI ACCOGLIMENTO Nome: Residente a: Tipo ricovero: Permanente Temporaneo Diurno In convenzione Domanda Impegnativa S.VA.M.A. Notifica consenso trattamento dati Richiesta U.O.D. Soggetto autosufficiente

Dettagli

C H I E D E. che sia ammesso al Servizio di..., istituito dall Amministrazione Comunale in indirizzo, il proprio congiunto

C H I E D E. che sia ammesso al Servizio di..., istituito dall Amministrazione Comunale in indirizzo, il proprio congiunto AL SINDACO DEL COMUNE DI ARGELATO Oggetto: Richiesta di ammissione al seguente Servizio Socio-Assistenziale:... Il/la sottoscritto/a... nato/a a... il... residente a... in Via... n.... Tel.... e-mail:...

Dettagli

CITTA DI ANGERA REGOLAMENTO TRASPORTI SOCIALI

CITTA DI ANGERA REGOLAMENTO TRASPORTI SOCIALI CITTA DI ANGERA REGOLAMENTO TRASPORTI SOCIALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 28/03/2008 1 ART. 1 FINALITA DEL SERVIZIO 1. Il Servizio rientra tra gli interventi di natura socio-assistenziale

Dettagli

Comune di Pisa. IO SOTTOSCRITTO/A Cognome Nome Nato/a a il / / Codice fiscale / / / / / / / / / / / / / / / / /

Comune di Pisa. IO SOTTOSCRITTO/A Cognome Nome Nato/a a il / / Codice fiscale / / / / / / / / / / / / / / / / / Istanza di rimborso economico tariffa idrica anno 2015 (ai sensi del D. L.vo n. 152/2006 e visto il provvedimento del direttore SdS n 145 del 14/12/2015) IO SOTTOSCRITTO/A Cognome Nome Nato/a a il / /

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE REGOLAMENTO DI TELESOCCORSO/TELECONTROLLO Art. 1 Finalità Il presente Regolamento ha per oggetto il servizio di Telesoccorso, un servizio

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI COMUNE DI VIGNATE Città Metropolitana di Milano REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 in data 20/02/2017 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI ART.

Dettagli

ART. 1 FINI ART. 2 DESTINATARI DEL SERVIZIO

ART. 1 FINI ART. 2 DESTINATARI DEL SERVIZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ART. 1 FINI Il servizio di assistenza domiciliare persegue il fine di consentire al cittadino di conservare la propria autonomia di vita, nella propria

Dettagli

Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo

Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo Apporre marca da bollo da 16,00 AL COMUNE DI RUBIERA SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI VIA EMILIA EST, 5 42048 RUBIERA RE OGGETTO: Domanda di iscrizione

Dettagli

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DI DOMICILI DI EMERGENZA DI PROPRIETA O DISPONIBILITA COMUNALE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 66 del 22/12/2005.) 1 INDICE Articolo 1 CONTENUTO E

Dettagli

COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia)

COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE RIVOLTO AD ANZIANI E ADULTI PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTI E NON AUTOSUFFICIENTI Approvato con delibera del

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 662 05/05/2015 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa,

Dettagli

Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DEI FARMACI

Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DEI FARMACI Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DEI FARMACI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 11.02.2004 ARTICOLO

Dettagli

REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI

REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI COMUNI di: Guidonia Montecelio Marcellina Monteflavio Montelibretti Montorio Moricone Nerola Palombara Sabina S.Angelo Romano ed Azienda USL RMG 2 Distretto

Dettagli

SCHEDA TECNICA PROGETTUALE CENTRI DIURNI DISABILI

SCHEDA TECNICA PROGETTUALE CENTRI DIURNI DISABILI SCHEDA TECNICA PROGETTUALE 1. TITOLO AZIONE CENTRI DIURNI DISABILI 2. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno dell azione di riferimento,

Dettagli

REGOLAMENTO PER INSERIMENTO DI CITTADINI ANZIANI IN REGIME DI CONVENZIONE PRESSO LA R.S.A. CORTE BRIANTEA DI MUGGIÒ.

REGOLAMENTO PER INSERIMENTO DI CITTADINI ANZIANI IN REGIME DI CONVENZIONE PRESSO LA R.S.A. CORTE BRIANTEA DI MUGGIÒ. Copia per la consultazione COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER INSERIMENTO DI CITTADINI ANZIANI IN REGIME DI CONVENZIONE PRESSO LA R.S.A. CORTE BRIANTEA DI MUGGIÒ. Approvato con atto C.C.

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI. Approvato con deliberazione C.C. n. 23 del 29/05/2000

REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI. Approvato con deliberazione C.C. n. 23 del 29/05/2000 REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione C.C. n. 23 del 29/05/2000 Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina il trattamento

Dettagli

DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2011 (Delibera di Giunta Regionale n. 985 del 15 giugno 2009)

DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2011 (Delibera di Giunta Regionale n. 985 del 15 giugno 2009) Timbro di arrivo al protocollo dell Ente Allegato 1 All Ente capofila dell ATS XVI Comunità Montana Ufficio Promozione Sociale Via Piave n.12 62026 San Ginesio (MC) DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA

Dettagli

PROGETTO PER LAFRUIZIONE DEL MARE E DELLA MONTAGNA PER PERSONE DIVERSAMENTE ABILI LA NEVE E L'ISOLA MODALITA' ATTUATIVE. Art.

PROGETTO PER LAFRUIZIONE DEL MARE E DELLA MONTAGNA PER PERSONE DIVERSAMENTE ABILI LA NEVE E L'ISOLA MODALITA' ATTUATIVE. Art. PROGETTO PER LAFRUIZIONE DEL MARE E DELLA MONTAGNA PER PERSONE DIVERSAMENTE ABILI LA NEVE E L'ISOLA MODALITA' ATTUATIVE Art. 1- FINALITA Le presenti modalità attuative disciplinano: a) i criteri e le modalità

Dettagli

REGOLAMENTO I.S.E.E.

REGOLAMENTO I.S.E.E. Comune di Sant Ilario d Enza (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 67 del 28.10.02 CAPO I

Dettagli

COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO

COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO - Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 36 del 09/08/2005 - Modificato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DI ASSISTENZA E BENEFICENZA

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DI ASSISTENZA E BENEFICENZA COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DI ASSISTENZA E BENEFICENZA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N 86 DEL 17 dicembre 2012 INDICE ART.

Dettagli

Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria

Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 28/07/2011) TITOLO I Norme generali del servizio Art. 1 Istituzione del servizio Il Comune

Dettagli

Il Responsabile di Area Amministrativa del Comune di Bastiglia (MO), Dott. Mario Adduci, INVITA

Il Responsabile di Area Amministrativa del Comune di Bastiglia (MO), Dott. Mario Adduci, INVITA COMUNE DI BASTIGLIA Provincia di Modena AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO O DI PROMOZIONE SOCIALE PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO

Dettagli

COMUNE DI MASSA FISCAGLIA PROVINCIA DI FERRARA

COMUNE DI MASSA FISCAGLIA PROVINCIA DI FERRARA COMUNE DI MASSA FISCAGLIA PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 OGGETTO DEL SERVIZIO Art. 3 DESTINATARI Art. 4 - TIPOLOGIA

Dettagli

REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI DETERMINAZIONE E I CAMPI DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)

REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI DETERMINAZIONE E I CAMPI DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) COMUNE DI COGOLETO Paese natale di Cristoforo Colombo CITTA METROPOLITANA DI GENOVAVia Rati 66 Tel. 010/91701 Fax 010/9170225 C.F. 80007570106 P.I. 00845470103 REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI DETERMINAZIONE

Dettagli

C O M U N E D I M A R I A N A M A N T O V A N A. Provincia di Mantova. Regolamento per il funzionamento del Nido comunale

C O M U N E D I M A R I A N A M A N T O V A N A. Provincia di Mantova. Regolamento per il funzionamento del Nido comunale C O M U N E D I M A R I A N A M A N T O V A N A Provincia di Mantova Regolamento per il funzionamento del Nido comunale Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 11/02/2011 e modificato

Dettagli

COMUNE DI ARDEA. Ufficio Servizi Sociali via Catilina, 3, Ardea (RM) Tel 06/ Fax 06/

COMUNE DI ARDEA. Ufficio Servizi Sociali via Catilina, 3, Ardea (RM) Tel 06/ Fax 06/ COMUNE DI ARDEA Ufficio Servizi Sociali via Catilina, 3, 00040 Ardea (RM) Tel 06/89762471-Fax 06/89762478 - E-mail: uff.sociali@comune.ardea.rm.it AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET SANITARIO

COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET SANITARIO COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET SANITARIO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 27.04.2010 1 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE PIANO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013 Premessa La Regione Lombardia con la DGR116/2013 determinazioni in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglie e dei suoi componenti

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÁ DI VOLONTARIATO DA PRESTARE PRESSO LE STRUTTURE ASL BR TRA

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÁ DI VOLONTARIATO DA PRESTARE PRESSO LE STRUTTURE ASL BR TRA ALLEGATO B CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÁ DI VOLONTARIATO DA PRESTARE PRESSO LE STRUTTURE ASL BR TRA L Organizzazione di volontariato di seguito denominata.... con sede legale in..... CAP Codice

Dettagli

COMUNE DI CINQUEFRONDI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA. Regolamento Servizio Taxi Sociale COMUNE DI CINQUEFRONDI

COMUNE DI CINQUEFRONDI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA. Regolamento Servizio Taxi Sociale COMUNE DI CINQUEFRONDI COMUNE DI CINQUEFRONDI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Regolamento Servizio Taxi Sociale COMUNE DI CINQUEFRONDI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 61 del 04.10.2016 PREMESSA Il Comune di Cinquefrondi,

Dettagli

CASSAGO BRIANZA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO. Art. 1 Istituzione del servizio

CASSAGO BRIANZA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO. Art. 1 Istituzione del servizio REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Art. 1 Istituzione del servizio Il Comune di Cassago Brianza da diversi anni ha istituito e gestisce il servizio di preparazione e distribuzione di pasti a domicilio

Dettagli

RICHIESTA DI CONCESSIONE DEL BUONO-VOUCHER PER SOSTITUZIONE TEMPORANEA DI ASSISTENTE FAMILIARE. residente a Pesaro in via: n tel.

RICHIESTA DI CONCESSIONE DEL BUONO-VOUCHER PER SOSTITUZIONE TEMPORANEA DI ASSISTENTE FAMILIARE. residente a Pesaro in via: n tel. Comune Di Pesaro Assessorato Politiche per la Famiglia, per la Casa e per gli Anziani Assessorato ai Servizi Sociali AL SINDACO DEL COMUNE DI PESARO RICHIESTA DI CONCESSIONE DEL BUONO-VOUCHER PER SOSTITUZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE. Dell Unione dei Comuni dell Eridano. Allegato alla deliberazione di Consiglio dell Unione

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE. Dell Unione dei Comuni dell Eridano. Allegato alla deliberazione di Consiglio dell Unione REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Dell Unione dei Comuni dell Eridano. Allegato alla deliberazione di Consiglio dell Unione n. 11 del 29/09/2016 1 INDICE : Art. 1 Obiettivi Art. 2 Destinatari

Dettagli

Richiesta prestazioni RIATTIVAZIONE FUNZIONALE AL DOMICILIO (da consegnare all Ufficio Protocollo del Comune di Cento 1 )

Richiesta prestazioni RIATTIVAZIONE FUNZIONALE AL DOMICILIO (da consegnare all Ufficio Protocollo del Comune di Cento 1 ) Comune di Cento SERVIZI SOCIALI Richiesta prestazioni RIATTIVAZIONE FUNZIONALE AL DOMICILIO (da consegnare all Ufficio Protocollo del Comune di Cento 1 ) Al Comune di Cento Servizi Sociali Il/la sottoscritto/a

Dettagli

C I T TA DI C A P R I Provincia di Napoli. Regolamento per il funzionamento del servizio di Mensa Scolastica

C I T TA DI C A P R I Provincia di Napoli. Regolamento per il funzionamento del servizio di Mensa Scolastica C I T TA DI C A P R I Provincia di Napoli Regolamento per il funzionamento del servizio di Mensa Scolastica Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 28.9. 2012 Modificato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI LANGHIRANO ( Provincia di Parma )

COMUNE DI LANGHIRANO ( Provincia di Parma ) COMUNE DI LANGHIRANO ( Provincia di Parma ) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI LANGHIRANO E L AUSL DI PARMA - DISTRETTO SUD EST - PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO FAMIGLIE IN SALITA - Sostegno alla domiciliarità

Dettagli

Il/La sottoscritto/a Cognome Nome Nato/a a prov. il / / residente in alla Via n. tel. cell. Codice fiscale CHIEDE

Il/La sottoscritto/a Cognome Nome Nato/a a prov. il / / residente in alla Via n. tel. cell. Codice fiscale CHIEDE PER I PAZIENTI LETTERA B Al Comune di residenza OGGETTO: domanda di ammissione al Programma Attuativo FNA 2015 Azioni ed Interventi in favore delle persone in condizioni di disabilità grave e gravissime,

Dettagli

Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus c/o Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Servizi agli Studenti.

Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus c/o Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Servizi agli Studenti. Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus c/o Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Servizi agli Studenti se consegnata a mano o spedita tramite Raccomandata A.R. Via Duomo, 6 13100 Vercelli

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO ASSISTENZIALE

DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO ASSISTENZIALE AL 6 SETTORE DEL COMUNE DI ALBIGNASEGO (PD) Via Milano, 7 35020 Albignasego (PD) DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO ASSISTENZIALE Il/La sottoscritto/a nato a il e residente ad Albignasego in via n. tel. C.F.

Dettagli

COMUNE DI ANDORNO MICCA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO SULLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI

COMUNE DI ANDORNO MICCA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO SULLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI COMUNE DI ANDORNO MICCA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO SULLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 10.04.2000 Art.1 Oggetto del regolamento 1. Il

Dettagli

COMUNE DI CAMEROTA Tel Fax Pec:

COMUNE DI CAMEROTA Tel Fax Pec: COMUNE DI CAMEROTA Provincia di SALERNO Settore Affari Generali - Servizi Demografici Tel. 0974 9202300 - Fax. 0974 9202322 - Pec: protocollo.camerota@asmepec.it Revisione dell'anagrafe della popolazione

Dettagli

IL/LA SOTTOSCRITTO/A.. NATO A.. PROV IL... CODICE FISCALE. RESIDENTE A BUSTO ARSIZIO IN VIA CIV...

IL/LA SOTTOSCRITTO/A.. NATO A.. PROV IL... CODICE FISCALE. RESIDENTE A BUSTO ARSIZIO IN VIA CIV... AL COMUNE DI BUSTO ARSIZIO SETTORE 2 UFFICIO SERVIZI SOCIALI SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI TITOLARI DI CONTRATTO DI LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO E SOTTOPOSTI A PROCEDURA DI SFRATTO PER MOROSITA INCOLPEVOLE

Dettagli

Il/La sottoscritto/a M/F Codice fiscale... nato/a il a... Dirigente/Amministratore della Società

Il/La sottoscritto/a M/F Codice fiscale... nato/a il a... Dirigente/Amministratore della Società F.A.I.T. Fondo Assistenza Integrativa Torino Via Fanti 17 10128 Torino - Tel 011/57.18.435/397 E-Mail: fait@ui.torino.it Il/La sottoscritto/a... e-mail... nato/a il a... Dirigente/Amministratore della

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DEI COMUNI DI ALTAMURA GRAVINA IN PUGLIA POGGIORSINI SANTERAMO IN COLLE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI

AMBITO TERRITORIALE DEI COMUNI DI ALTAMURA GRAVINA IN PUGLIA POGGIORSINI SANTERAMO IN COLLE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI DOMANDA PER L AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE E/O AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA IN FAVORE DI PERSONA ANZIANA NON AUTOSUFFICIENTE Protocollo di Arrivo UFFICIO DI PIANO

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 1329 16/09/2015 Oggetto : Approvazione della quarta tranche di spesa,

Dettagli

REGOLAMENTO A SOSTEGNO DEL SERVIZIO DI NIDO FAMILIARE SERVIZIO TAGESMUTTER

REGOLAMENTO A SOSTEGNO DEL SERVIZIO DI NIDO FAMILIARE SERVIZIO TAGESMUTTER COMUNE DI PEIO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO A SOSTEGNO DEL SERVIZIO DI NIDO FAMILIARE SERVIZIO TAGESMUTTER Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 37 di data 03 ottobre 2016 modificato

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Prot. n. (SOC/99/13681) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: - la Deliberazione del Consiglio regionale dell'11/7/1991 n. 560 "Direttiva sull'autorizzazione al funzionamento di strutture socio-assistenziali

Dettagli

Al Dirigente Area Servizi alla Persona Del Comune di CREVALCORE RICHIESTA DI ISCRIZIONE AI SERVIZI SCOLASTICI I sottoscritti.

Al Dirigente Area Servizi alla Persona Del Comune di CREVALCORE RICHIESTA DI ISCRIZIONE AI SERVIZI SCOLASTICI I sottoscritti. Al Dirigente Area Servizi alla Persona Del Comune di CREVALCORE RICHIESTA DI ISCRIZIONE AI SERVIZI SCOLASTICI I sottoscritti PADRE nato a il Residente a in via n. Tel. e-mail Cod. fiscale cittadinanza

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE

DOMANDA DI ISCRIZIONE CITTÀ DI CARBONIA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS Distretto Sociosanitario di Carbonia Calasetta, Carbonia, Carloforte, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso San Giovanni Suergiu,

Dettagli

ISTITUZIONE CENTRO SERVIZI SOCIALI Via Antonio Gramsci n J E S I (AN) Centralino Fax C.F. e P.

ISTITUZIONE CENTRO SERVIZI SOCIALI Via Antonio Gramsci n J E S I (AN) Centralino Fax C.F. e P. ISTITUZIONE CENTRO SERVIZI SOCIALI Via Antonio Gramsci n. 95-60035 J E S I (AN) Centralino 0731.236911 Fax 0731.236955 C.F. e P.IVA: 00135880425 Il/la sottoscritto/a Nato/a a (Prov. ) (Regione ) il Residente

Dettagli

PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSISTENZA (PAI)

PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSISTENZA (PAI) MISURA B2 BUONI IN FAVORE DI PERSONE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSISTENZA (PAI) SIG./SIG.RA NATO/A A IL / / RESIDENTE A VIA/P.ZZA INVALIDITÀ CIVILE: RICONOSCIMENTO CONDIZIONE

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE AL NIDO D INFANZIA PER L ANNO SCOLASTICO 2010/2011

DOMANDA DI AMMISSIONE AL NIDO D INFANZIA PER L ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Esente da bollo ai sensi art. 11, tab. B, DPR 642/1972 All Ufficio Scuola del Comune di Rubiera Scadenza >>> sabato 6 febbraio 2010 Punteggio tot. (riservato all ufficio) DOMANDA DI AMMISSIONE AL NIDO

Dettagli

Comune di Azzano Mella Provincia di Brescia REGOLAMENTO PASTI A DOMICILIO

Comune di Azzano Mella Provincia di Brescia REGOLAMENTO PASTI A DOMICILIO Comune di Azzano Mella Provincia di Brescia REGOLAMENTO PASTI A DOMICILIO Approvato con delibera del C.C.n. 49 del 05 novembre 2012 IINDICE ART. 1. Descrizione del servizio ART. 2. Quando viene erogato

Dettagli

Art. 5 DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL UTENZA AL COSTO DEL SERVIZIO.

Art. 5 DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL UTENZA AL COSTO DEL SERVIZIO. REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DI CARATTERE ORDINARIO AFFIDATO ALL ESTERNO Art.1 - CONTENUTO Il presente regolamento disciplina l erogazione del servizio, affidato all esterno, di trasporto e accompagnamento

Dettagli