Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE COSENZA COMUNICATO STAMPA GUARDIA DI FINANZA COSENZA: CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA SVOLTE NELL ANNO 2016.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE COSENZA COMUNICATO STAMPA GUARDIA DI FINANZA COSENZA: CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA SVOLTE NELL ANNO 2016."

Transcript

1 COMUNICATO STAMPA Cosenza, 21 marzo GUARDIA DI FINANZA COSENZA: CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA SVOLTE NELL ANNO In osservanza alle direttive emanate dal Comando Generale del Corpo ed in linea con quanto stabilito con l Atto di indirizzo adottato dal Ministro dell Economia e delle Finanze, l attività operativa della Guardia di Finanza di Cosenza per il 2016 è stata orientata prevalentemente alla lotta ai fenomeni evasivi più gravi ed alle frodi fiscali, alle illegalità nella Pubblica Amministrazione, agli sprechi di risorse e alla criminalità economico-finanziaria in genere. In tale contesto sono stati conseguiti i seguenti risultati: - scoperti 88 responsabili di reati fiscali e 35 evasori totali; - individuate 309 posizioni lavorative irregolari di cui 203 in nero; - sequestrati beni ad evasori fiscali per circa 3 milioni di euro; oltre 37 milioni di euro il valore dei beni proposti per il sequestro all Autorità Giudiziaria; - denunciati 36 soggetti per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro caporalato. - denunciati fittizi braccianti agricoli; - sequestrati ovvero proposti all Autorità Giudiziaria per il sequestro nei confronti della criminalità organizzata beni per oltre 16 milioni di euro; - analizzati appalti pubblici per oltre 50 milioni di euro e riscontrate irregolarità per quasi 29 milioni di euro, con la conseguente segnalazione all A.G. di 126 responsabili; - sequestrati oltre 11,5 milioni di prodotti contraffatti ed insicuri e 57 kg di sostanze stupefacenti. Di seguito si riporta un quadro dell azione di servizio sviluppata nella decorsa annualità dalle Fiamme Gialle di Cosenza nella funzione di forza di polizia economico- finanziaria a carattere specialistico votata prioritariamente alla tutela della libertà dei cittadini, delle imprese e dei professionisti onesti, quale condizione indispensabile per il raggiungimento dell equità sociale posta a fondamento del benessere della collettività. La strategia operativa messa in campo ha agito su quattro leve principali: - 45 Piani Operativi, definiti a livello centrale, ripartiti in tre obiettivi strategici; - l esecuzione, in attuazione dei Piani Operativi, di oltre 12 mila di interventi, distribuiti nelle 2 missioni fondamentali di polizia economica e polizia finanziaria; 1

2 - l attività investigativa, ossia lo sviluppo in tutto il territorio provinciale delle deleghe d indagini pervenute nell anno dalla Magistratura ordinaria e dalla Corte dei Conti, di cui portate a conclusione; - il concorso al dispositivo dell ordine e della sicurezza pubblica. 1 Obiettivo Strategico: CONTRASTO ALL EVASIONE, ALL ELUSIONE ED ALLE FRODI FISCALI. Il contrasto all evasione ed alle frodi fiscali - obiettivo prioritario della missione di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza ai fini della tutela degli interessi erariali - è stato realizzato nell ambito dei 20 piani operativi, comprensivi degli interventi ispettivi, delle indagini di polizia giudiziaria e della vigilanza nei diversi settori impositivi, inclusi i controlli nel campo delle accise e quelli doganali e contro il gioco e le scommesse illegali, nonché del controllo economico del territorio e di prevenzione e di contrasto ai traffici illegali di merce di vario genere. TIPOLOGIE DI INTERVENTO - Indagini di polizia giudiziaria svolte di cui in materia di fiscalità internazionale 9 - di cui in materia di frodi I.V.A di cui in materia di sommerso 44 - Verifiche e controlli fiscali Interventi di controllo economico del territorio (verifiche obblighi strumentali, controlli sulla circolazione delle merci e su indici di capacità contributiva) REATI TRIBUTARI - Soggetti denunciati 82 SEQUESTRI PATRIMONIALI PER REATI TRIBUTARI - Valori sequestrati Valori proposte di sequestro FENOMENI SCOPERTI A SEGUITO DI VERIFICHE E CONTROLLI - Casi di Frodi I.V.A Casi di sommerso (n. evasori totali) 35 SOMMERSO DI LAVORO - Lavoratori in nero scoperti Lavoratori irregolari scoperti Datori di lavoro che hanno utilizzato manodopera irregolare e in nero 61 2

3 L ATTIVITÀ ANTI-CONTRABBANDO NEL SETTORE DEI PRODOTTI ENERGETICI Gli interventi presso gli impianti di distribuzione stradale sono stati finalizzati al riscontro dell effettivo quantitativo di carburante erogato dalle colonnine, della qualità merceologica dei prodotti immessi in consumo e del rispetto degli obblighi in tema di corretta e trasparente informazione all utenza sui prezzi praticati. CONTRASTO ALLE FRODI IN MATERIA DI ACCISE SUI PRODOTTI ENERGETICI - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 2 - Controlli effettuati 26 PRODOTTI SEQUESTRATI - Prodotti energetici (kg) ACCERTATO CONSUMATO IN FRODE - Prodotti energetici (kg) LA LOTTA AL GIOCO ILLEGALE Svolte indagini di polizia giudiziaria mirate alla scoperta delle condotte fraudolenti più gravi e complesse, nonché eseguiti controlli di natura amministrativa, in forma autonoma o in maniera congiunta, nel più ampio quadro dei piani coordinati di intervento, in collaborazione con la locale agenzia delle Dogane e dei Monopoli. CONTRASTO AL GIOCO ED ALLE SCOMMESSE ILLEGALI - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 3 - Controlli effettuati Soggetti verbalizzati di cui soggetti denunciati 43 PRINCIPALI GENERI SEQUESTRATI - Apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento 59 2 Obiettivo Strategico CONTRASTO AGLI ILLECITI IN MATERIA DI SPESA PUBBLICA ED ALL ILLEGALITA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. I 10 Piani Operativi rientranti in questo obiettivo, comprendono tutti gli interventi, le indagini di polizia giudiziaria e gli altri accertamenti rivolti alla prevenzione e alla repressione di casi di indebita percezione e di malversazione relativi alle uscite dei bilanci nazionale, locali e dell Unione europea, nonché di danni erariali, ipotesi di corruzione e altri reati contro la Pubblica Amministrazione. 3

4 FRODI NELLA RICHIESTA/PERCEZIONE DELLE RISORSE A CARICO DEL BILANCIO DELL UNIONE EUROPEA - Controlli eseguiti 2 - Soggetti denunciati 8 - Contributi indebitamente percepiti/richiesti Contributi controllati FRODI NELLA RICHIESTA/PERCEZIONE DELLE RISORSE A CARICO DEI BILANCI NAZIONALI E DEGLI ENTI LOCALI - Controlli eseguiti 50 - Soggetti denunciati Contributi indebitamente percepiti/richiesti Contributi controllati REATI ED ALTRI ILLECITI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 29 - Controlli eseguiti 89 - Soggetti denunciati di cui in stato d arresto 5 ILLECITI IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 13 - Controlli eseguiti 20 - Soggetti denunciati Somme oggetto di assegnazione irregolare RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA PER DANNI ERARIALI - Controlli eseguiti 44 - Soggetti segnalati Danni erariali segnalati SPESA PREVIDENZIALE, SPESA SANITARIA E PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE - Controlli eseguiti Soggetti denunciati/verbalizzati Frode accertata Obiettivo Strategico CONTRASTO ALLA CRIMINALITA ECONOMICO-FINANZIARIA. In esso confluiscono gli accertamenti patrimoniali e le attività di prevenzione richieste dai Prefetti ai sensi della normativa antimafia, i controlli e le ispezioni antiriciclaggio, gli approfondimenti delle segnalazioni di operazioni sospette finalizzati alla prevenzione e al 4

5 contrasto dell utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, i servizi in materia di movimentazione transfrontaliera di valuta, gli interventi a contrasto della contraffazione, della pirateria audiovisiva e della vendita di prodotti insicuri e pericolosi, le investigazioni riguardanti i reati societari, fallimentari, finanziari nonché la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. 15 i Piani Operativi interessati. CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA - Soggetti sottoposti ad accertamenti economico-patrimoniali di cui persone fisiche di cui persone giuridiche ed aziende 41 - Proposte di sequestro Sequestri Accertamenti per rilascio documentazione antimafia a richiesta delle Prefetture 684 ATTIVITÀ ISPETTIVA ANTIRICICLAGGIO ED APPROFONDIMENTO DELLE SEGNALAZIONI PER OPERAZIONI SOSPETTE - Ispezioni 1 - Controlli 3 - Segnalazioni per operazioni sospette approfondite Violazioni amministrative accertate di cui al D. Lgs n. 231 del Controlli preventivi nei confronti dei money transfer 60 CONTRASTO AL RICICLAGGIO - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 39 - Persone denunciate 24 CONTRASTO ALL AUTORICICLAGGIO - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 5 - Persone denunciate 16 CONTRASTO ALL USURA - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 26 - Persone denunciate 11 - di cui in stato d arresto 7 REATI FALLIMENTARI - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte Persone denunciate 80 - di cui in stato d arresto 2 REATI SOCIETARI 5

6 - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 9 - Persone denunciate 30 REATI BANCARI E FINANZIARI - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte 11 - Persone denunciate 6 RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI - Segnalazioni inviate 6 - Soggetti segnalati 6 FALSO MONETARIO - Indagini ed attività di polizia giudiziaria svolte Persone denunciate 10 - di cui in stato d arresto 4 - Sequestri CONTRASTO ALLA PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI CONTRAFFATTI E/O PERICOLOSI - Controlli eseguiti Soggetti denunciati 98 - Prodotti sequestrati Oltre 11,5 milioni FRODI NEL COMPARTO AGROALIMENTARE - Prodotti Sequestrati Kg Obiettivo Strutturale CONCORSO ALLA SICUREZZA INTERNA ED ESTERNA DEL PAESE. Sono riconducibili a tale obiettivo le azioni di contrasto agli altri traffici illeciti, anche via mare, fra cui quelli di sostanze stupefacenti e armi, nonché all immigrazione clandestina e alla tratta di esseri umani, il concorso al mantenimento dell ordine e della sicurezza pubblica e alla tutela dell ambiente, il servizio 117, la vigilanza agli obiettivi sensibili e le misure di protezione, la partecipazione a interventi di protezione civile e a missioni internazionali. Rientrano in tale obiettivo anche le attività nelle aree montane che vede impegnata la Guardia di Finanza mediante la propria struttura di Soccorso Alpino (S.A.G.F.), sita in Cosenza, che opera mediante Finanzieri ed unità cinofile formati presso la Scuola Alpina di Predazzo, con tecniche formative all avanguardia che prevedono la possibilità di impiego su neve, ghiaccio, roccia e macerie, oltre al supporto del comparto aereo a garanzia della tempestività degli interventi finalizzati alla salvaguardia della vita umana. 18 gli interventi nell anno 2016 per un totale di 22 persone soccorse. 6

7 CONTRASTO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI - Soggetti denunciati 85 - di cui in stato d arresto 30 - Sostanze sequestrate (kg) 57 tra cui: - hashish e marijuana 56 - piante di marijuana (nr.)

PRESENTAZIONE DEL BILANCIO OPERATIVO ANNUALE 2014 DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CROTONE.

PRESENTAZIONE DEL BILANCIO OPERATIVO ANNUALE 2014 DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CROTONE. COMUNICATO STAMPA Crotone, 14 aprile 2015 PRESENTAZIONE DEL BILANCIO OPERATIVO ANNUALE 2014 DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CROTONE. 1. Contrasto alle frodi fiscali e all economia sommersa. Il contrasto alle

Dettagli

COMUNICATO STAMPA DELL 8 FEBBRAIO 2012

COMUNICATO STAMPA DELL 8 FEBBRAIO 2012 Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE RAVENNA - Ufficio Comando - Sezione Operazioni e Programmazione - - Via Alberoni n. 33-48121 Ravenna tel. e Fax (0544) 37122 - COMUNICATO STAMPA DELL 8 FEBBRAIO 2012

Dettagli

CERIMONIA PER IL 241 ANNIVERSARIO DELL ISTITUZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA. Testo e foto Raffaele Fusilli

CERIMONIA PER IL 241 ANNIVERSARIO DELL ISTITUZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA. Testo e foto Raffaele Fusilli CERIMONIA PER IL 241 ANNIVERSARIO DELL ISTITUZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA Testo e foto Raffaele Fusilli Martedì 23 u.s., nella piazza d armi della storica Caserma Zanzur, alla presenza del Comandante

Dettagli

AZIONE DI CONTRASTO ALL ABUSIVISMO COMMERCIALE

AZIONE DI CONTRASTO ALL ABUSIVISMO COMMERCIALE AZIONE DI CONTRASTO ALL ABUSIVISMO COMMERCIALE Porretta Terme, 7 Maggio 2012 LA GUARDIA DI FINANZA: e un Corpo speciale di Polizia e militarmente ordinata fa parte integrante delle FF.AA. dipende dal Ministro

Dettagli

Continuano i controlli "anticaporalato" dei Carabinieri

Continuano i controlli anticaporalato dei Carabinieri Continuano i controlli "anticaporalato" dei Carabinieri Incuranti delle critiche e folli lamentele della associazioni agricole tarantine Confagricoltura in testa, i militari del Nucleo Ispettorato del

Dettagli

Guardia di Finanza Comando Provinciale Avellino LA GUARDIA DI FINANZA DI AVELLINO HA RICORDATO IL 241 ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO

Guardia di Finanza Comando Provinciale Avellino LA GUARDIA DI FINANZA DI AVELLINO HA RICORDATO IL 241 ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO Guardia di Finanza Comando Provinciale Avellino COMUNICATO STAMPA Avellino, 23 giugno 2015 LA GUARDIA DI FINANZA DI AVELLINO HA RICORDATO IL 241 ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO Il Comando Provinciale

Dettagli

Agriturismo e controlli: I controllori incontrano le aziende

Agriturismo e controlli: I controllori incontrano le aziende Convegno Agriturismo e controlli: I controllori incontrano le aziende Bergamo, 14 ottobre 2013 Regione Lombardia LE LINEE GUIDA DI CONTRASTO PER IL 2013 Le linee guida in materia di contrasto all evasione

Dettagli

Guardia di Finanza COMANDO INTERREGIONALE DELL ITALIA NORD-ORIENTALE Cannaregio, 2176 Venezia Tel. 041/719666 Fax 041/2202415

Guardia di Finanza COMANDO INTERREGIONALE DELL ITALIA NORD-ORIENTALE Cannaregio, 2176 Venezia Tel. 041/719666 Fax 041/2202415 Guardia di Finanza COMANDO INTERREGIONALE DELL ITALIA NORD-ORIENTALE Cannaregio, 2176 Venezia Tel. 041/719666 Fax 041/2202415 CONSUNTIVO DELL ATTIVITA OPERATIVA DEI REPARTI DEL TRIVENETO (periodo 1 gennaio

Dettagli

Guardia di Finanza Comando Regionale Lombardia

Guardia di Finanza Comando Regionale Lombardia Guardia di Finanza Comando Regionale Lombardia Ufficio Operazioni Sezione Stampa e Relazioni Esterne Milano, 5 febbraio 2014 LA GUARDIA DI FINANZA IN LOMBARDIA BILANCIO 2013 Nel 2013 la Guardia di Finanza

Dettagli

COMUNICATO STAMPA DELL 8 FEBBRAIO 2013 CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2012

COMUNICATO STAMPA DELL 8 FEBBRAIO 2013 CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2012 Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE RAVENNA - Ufficio Comando - Sezione Operazioni e Programmazione - - Via Alberoni n. 33-48121 Ravenna tel. e Fax (0544) 37122 - COMUNICATO STAMPA DELL 8 FEBBRAIO 2013

Dettagli

Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE PIACENZA. Comunicato stampa Piacenza, 15 marzo 2016

Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE PIACENZA. Comunicato stampa Piacenza, 15 marzo 2016 Comunicato stampa Piacenza, 15 marzo 2016 GUARDIA DI FINANZA DI PIACENZA BILANCIO OPERATIVO ANNUALE ANNO 2015 Nel 2015 è proseguita l attività delle Fiamme Gialle piacentine indirizzata al raggiungimento

Dettagli

COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 GENNAIO 2012

COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 GENNAIO 2012 COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 GENNAIO 2012 NON SOLO CONTRASTO ALL EVASIONE FISCALE E AGLI SPRECHI DI DENARO PUBBLICO. LA GUARDIA DI FINANZA È ANCHE LOTTA ALLE MAFIE, AL RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO, ALL USURA,

Dettagli

OPERAZIONE «BARQUEIRO»

OPERAZIONE «BARQUEIRO» GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE MODENA PROCURA DELLA REPUBBLICA MODENA OPERAZIONE «BARQUEIRO» TERRITORIO NAZIONALE ED ESTERO 31.05.2016 REATI FALLIMENTARI L ORGANIZZAZIONE INDIVIDUAVA SOCIETÀ ITALIANE

Dettagli

Nucleo Speciale Tutela Mercati

Nucleo Speciale Tutela Mercati Nucleo Speciale Tutela Mercati Tenente Colonnello Pietro Romano 2ª giornata Bari 17 ottobre 2014 Guardia di Finanza LA CONTRAFFAZIONE merci contraffatte merci usurpative prodotti con marchio di fabbrica

Dettagli

spesa sostenuta da PP.AA. UE per lavori/acquisti di beni e servizi è 18% PIL UE (2012 Italia, 95 miliardi )

spesa sostenuta da PP.AA. UE per lavori/acquisti di beni e servizi è 18% PIL UE (2012 Italia, 95 miliardi ) 1 analisi di contesto spesa sostenuta da PP.AA. UE per lavori/acquisti di beni e servizi è 18% PIL UE (2012 Italia, 95 miliardi ) n. 125.723 procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture tra

Dettagli

Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE COSENZA

Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE COSENZA Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE COSENZA Ancor più significativo, a questo proposito, appare l azione di contrasto all economia sommersa, il cui dato finale (128 milioni di Euro, pari al 58% della

Dettagli

QUESTURA DI BERGAMO EVENTI CRIMINOSI *

QUESTURA DI BERGAMO EVENTI CRIMINOSI * QUESTURA DI BERGAMO EVENTI CRIMINOSI * Omicidi volontari consumati nr. 9 ( persone arrestate: 4) Omicidi tentati nr. 15 ( persone arrestate: 9 denunciati : 3) Violenze sessuali ( persone arrestate:15 denunciati:

Dettagli

Il Ruolo della Guardia di Finanza per la lotta alla contraffazione agroalimentare: Operazione ALIUD PRO OLIO

Il Ruolo della Guardia di Finanza per la lotta alla contraffazione agroalimentare: Operazione ALIUD PRO OLIO AGENDA Premessa Origine Sviluppi Conclusioni 2 di 18 Mission Istituzionale: Lotta alla contraffazione e Tutela del Made in Italy TUTELARE la proprietà industriale dalle condotte di: - frode nell esercizio

Dettagli

OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILE TECNICO DI AZIENDE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE RIFIUTI, MODULO BASE + MODULO A + MODULO B + MODULO D.

OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILE TECNICO DI AZIENDE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE RIFIUTI, MODULO BASE + MODULO A + MODULO B + MODULO D. Email: info@vigersrl.it Spettabile Cliente OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILE TECNICO DI AZIENDE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE RIFIUTI, MODULO BASE + MODULO A + MODULO B + MODULO D. Si comunica

Dettagli

FIERA DIGITALE SRL FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n.

FIERA DIGITALE SRL FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE PARTE SPECIALE 1 INDICE INDICE... 2 PREMESSA... ERRORE. IL INTRODUZIONE

Dettagli

L attività di contrasto all evasione

L attività di contrasto all evasione FINANZIARIA 2007 Nuovi adempimenti per l agente immobiliare L attività di contrasto all evasione Sergio Gabrovec Il settore degli immobili è stato oggetto di numerosissime disposizioni tributarie che hanno

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO

NOTA INTEGRATIVA AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO Ispettorato generale del bilancio NOTA INTEGRATIVA AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO Esercizi 2012/2014

Dettagli

ALLEGATO A) Tavola comune delle categorie di reato di cui all articolo 4

ALLEGATO A) Tavola comune delle categorie di reato di cui all articolo 4 ALLEGATO A) Tavola comune delle categorie di reato di cui all articolo 4 Parametri Livello di realizzazione: Reato consumato C Reato tentato o preparato A Elemento non trasmesso Ø Grado di partecipazione:

Dettagli

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 I N D I C E CAPO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 : Oggetto del presente Regolamento ART. 2 : Finalità del sistema

Dettagli

ENTRATE PER TITOLI, TIPOLOGIE E CATEGORIE PREVISIONI DI COMPETENZA

ENTRATE PER TITOLI, TIPOLOGIE E CATEGORIE PREVISIONI DI COMPETENZA Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1010100 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 23.720.39 2.170.282,00 22.107.783,00 557.675,00 22.016.211,00 466.103,00 1010106

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA PREMESSA Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 ha introdotto una prima regolamentazione in materia

Dettagli

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 D.Lgs 33/2013, art.10 comma 6 Arezzo, 18 dicembre 2014 La Giornata della Trasparenza nel quadro normativo La realizzazione della Giornata della Trasparenza è un adempimento

Dettagli

COMUNICATO STAMPA ROMA, 29 GENNAIO 2014

COMUNICATO STAMPA ROMA, 29 GENNAIO 2014 COMUNICATO STAMPA ROMA, 29 GENNAIO 2014 GUARDIA DI FINANZA: TUTELA DEI MERCATI FINANZIARI, CONTRASTO AL RICICLAGGIO, AGGRESSIONE AI PATRIMONI DELLA CRIMINALITA ORGANIZZATA, LOTTA AL CONTRABBANDO ED AL

Dettagli

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica all attuazione dell Accordo di Partenariato Fabbisogno di n. 7 esperti per attività di assistenza tecnica di supporto all Agenzia per la Coesione Territoriale

Dettagli

Lezione 1: Riferimenti normativi

Lezione 1: Riferimenti normativi Lezione 1: Riferimenti normativi Indice Definizione di Antiriciclaggio... 3 Una normativa ad hoc per prevenire... 3 Principali fonti normative... 4 Esempi di attività delittuose... 5 L antiriciclaggio

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Progettazione Direzione Lavori e Manutenzione DIRETTORE CARLETTI arch. RUGGERO Numero di registro Data dell'atto 954 16/06/2014 Oggetto : Lavori di riqualificazione

Dettagli

Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it

Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it NOVACONSULT NC TEAM LA RESPONSABILITA D IMPRESA D.LGS. N 231/01 Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it www.novaconsult.it PREMESSA Il D.Lgs. n. 231/01

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze MODULARIO Tesoro - 112 Mod. 211/A Il Ministro dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DEL TESORO - DIREZIONE SECONDA N. 83002 VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398,

Dettagli

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,

Dettagli

2. Tutela Uscite Lotta agli sprechi nella spesa pubblica

2. Tutela Uscite Lotta agli sprechi nella spesa pubblica Guardia di Finanza Comando Regionale Abruzzo RENDICONTAZIONE DELL ATTIVITÀ OPERATIVA COMANDO REGIONALE ABRUZZO - ANNO 2012 2. Tutela Uscite Lotta agli sprechi nella spesa pubblica Accanto alla lotta all'evasione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI (aggiornamento Maggio 2012) 1 1. Finalità. Il presente Regolamento disciplina modalità e procedure per la manutenzione delle strade

Dettagli

REPARTI SPECIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA PROTEZIONE DATI PERSONALI

REPARTI SPECIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA PROTEZIONE DATI PERSONALI REPARTI SPECIALI DELLA GUARDIA DI FINANZA PROTEZIONE DATI PERSONALI Argomenti del seminario Disciplina dei dati personali Autorità per la protezione dei dati personali Sanzioni Attività della G. di F.

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni BANCA POPOLARE DI SVILUPPO Società cooperativa per azioni Sede legale: Napoli Via Verdi, 22/26 Capitale Sociale: euro 46.138.000 Registro Imprese. n. 07634270636 - Tribunale di Napoli Iscritta all Albo

Dettagli

164^ PIACENZA 26 maggio 2016. Questura di Piacenza

164^ PIACENZA 26 maggio 2016. Questura di Piacenza 164^ PIACENZA 26 maggio 2016 POLIZIA DI STATO - QUESTURA DI PIACENZA DELITTI DENUNCIATI ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA 30.04.2015/ 30.04.2015/ 30.04.2016 30.04.2016 DIFFERENZA ASSOCIAZIONI A DELINQUERE 0 0

Dettagli

Il Volontariato di Protezione Civile

Il Volontariato di Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Ufficio Volontariato Relazioni Istituzionali e Internazionali Dott. Antonio Salpietro Il Volontariato di Protezione Civile Nasce

Dettagli

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza La Qualità nei Laboratori Chimici delle Dogane Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza Forum della Pubblica Amministrazione Fiera di Roma 11 maggio 2005 Indagine sulle merci analisi

Dettagli

(articolo 1, comma 1)

(articolo 1, comma 1) ALLEGATO A (articolo 1, comma 1) MARCA DA BOLLO ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE

Dettagli

g) lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie;

g) lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie; 30.3.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 83/79 g) lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie; h) un sostegno alla formazione dei magistrati e degli operatori giudiziari.

Dettagli

CAPITOLO 8 SICUREZZA DEI CITTADINI

CAPITOLO 8 SICUREZZA DEI CITTADINI CAPITOLO 8 SICUREZZA DEI CITTADINI In questa sezione si espongono alcune statistiche sull attività svolta dalle principali forze di polizia, operanti nel territorio maceratese a tutela della sicurezza

Dettagli

Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali. 28 Marzo 2012

Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali. 28 Marzo 2012 La Pianificazione dell illuminazione pubblica comunale e i finanziamenti della Regione del Veneto Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali 28 Marzo 2012 Venezia INDICE DELLA PRESENTAZIONE INDICE

Dettagli

Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico

Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Modalità di compilazione È opportuno, ove possibile e rilevante ai fini della ripercorribilità dell attività svolta, che il revisore inserisca

Dettagli

QUESTIONARIO INFORMATIVO SOCIETÀ DI SERVIZI E SINGOLI PROFESSIONISTI RAGIONE SOCIALE/DENOMINAZIONE SOCIALE: INDIRIZZO

QUESTIONARIO INFORMATIVO SOCIETÀ DI SERVIZI E SINGOLI PROFESSIONISTI RAGIONE SOCIALE/DENOMINAZIONE SOCIALE: INDIRIZZO Pag. 1 di 8 1a. DATI IDENTIFICATIVI GENERALI DELLA SOCIETÀ RAGIONE SOCIALE/DENOMINAZIONE SOCIALE: INDIRIZZO N TELEFONO N FAX ANNO DI COSTITUZIONE ISCRIZIONE C.C.I.A.A.: (allegare certificato) ISCRIZIONE

Dettagli

PROCEDURA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AL NOMAD

PROCEDURA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AL NOMAD PROCEDURA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AL NOMAD La presente procedura riassume gli obblighi informativi nei confronti del Nomad legati alla ammissione alle negoziazioni delle azioni di (la Società ) sul sistema

Dettagli

COMUNICAZIONE AI FINI DELL INSERIMENTO NEL CASELLARIO INFORMATICO DELLE VARIAZIONI DI CUI ALL ART. 74, COMMA 6, DEL D.P.R. 5 OTTOBRE 2010, N.

COMUNICAZIONE AI FINI DELL INSERIMENTO NEL CASELLARIO INFORMATICO DELLE VARIAZIONI DI CUI ALL ART. 74, COMMA 6, DEL D.P.R. 5 OTTOBRE 2010, N. Allegato 1 (per la segnalazione, ai fini dell inserimento nel casellario informatico, delle variazioni di cui all articolo 74, comma 6, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) All'AUTORITÀ PER LA VIGILANZA

Dettagli

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'UMBRIA ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 STRADA LACUGNANO, S.N. 06132 PERUGIA (PG)

Dettagli

Laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD

Laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD ORDINAMENTO DEGLI STUDI CURRICULUM IMPRESA CURRICULUM ISTITUZIONI Il I anno è comune ad entrambi i curricula INSEGNAMENTI / PERIODO ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD 1 anno Istituzioni di diritto privato

Dettagli

Fiscalità 2015: EXPO 2015

Fiscalità 2015: EXPO 2015 Fiscalità 2015: EXPO 2015 Circolare Agenzia delle Entrate n.26 del 7 agosto 2014 Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con Expo 2015 Expo Milano 2015 è l esposizione Universale organizzata

Dettagli

Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati:

Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: del. n. 17/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE BEVANDE

STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE BEVANDE STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ 51.34.1 COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE ATTIVITÀ 51.34.2 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE BEVANDE Maggio 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM21B

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TM21D ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA, CONGELATA E SURGELATA

STUDIO DI SETTORE TM21D ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA, CONGELATA E SURGELATA STUDIO DI SETTORE TM21D ATTIVITÀ 51.32.1 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA, CONGELATA E SURGELATA Luglio 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM21D - Commercio all ingrosso di carne

Dettagli

Scheda n. 11. Denominazione del trattamento Attività relativa all'infortunistica stradale

Scheda n. 11. Denominazione del trattamento Attività relativa all'infortunistica stradale Scheda n. 11 Attività relativa all'infortunistica stradale D.lg. 30.04.1992, n. 285 (artt. 11 12); d.p.r. 16.12.1992, n. 495; l. 7.03.1986, n. 65 Attività di polizia amministrativa (art. 73, comma 2, lett.

Dettagli

GUARDIA DI FINANZA: 1 ANNO A TUTELA DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DELLO STATO E DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA.

GUARDIA DI FINANZA: 1 ANNO A TUTELA DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DELLO STATO E DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA. nella foto da sx: Magg. Eugenio Bua, Comandante Gruppo, T.Col. Giuseppe Arbore, Comandante Nucleo polizia tributaria, Colonnello Gazzani, Comandante Provinciale. GUARDIA DI FINANZA: 1 ANNO A TUTELA DELLE

Dettagli

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA. per l anno 2008, delle misure di compensazione territoriale

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA. per l anno 2008, delle misure di compensazione territoriale Prescrive che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in occasione della richiesta di parere da parte di questo Comitato sul successivo Contratto di programma ANAS, trasmetta un quadro complessivo

Dettagli

MODULO D DICHIARAZIONI PROGETTISTA MANDANTE R.T.I. o di cui si AVVALE IL R.T.I.

MODULO D DICHIARAZIONI PROGETTISTA MANDANTE R.T.I. o di cui si AVVALE IL R.T.I. Alla società ATAM S.p.A. - Via Setteponti n. 66-52100 Arezzo OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO MULTIPIANO LOCALIZZATO NEL COMUNE DI AREZZO

Dettagli

Linee guida per la partecipazione alle gare indette a valere sui Trust Fund UE

Linee guida per la partecipazione alle gare indette a valere sui Trust Fund UE Linee guida per la partecipazione alle gare indette a valere sui Trust Fund UE Nei casi di assegnazione di incarichi ad operatori economici a valere sui finanziamenti dei programmi fondi UE, SIMEST adotta

Dettagli

AGRO-ALIMENTARE: NESSUNA QUALITA SENZA LEGALITA

AGRO-ALIMENTARE: NESSUNA QUALITA SENZA LEGALITA AGRO-ALIMENTARE: NESSUNA QUALITA SENZA LEGALITA Relazione introduttiva Davide Bergonzini Cisl E.R Segretario Fai- 11 MARZO 2015 Sala Parigi Hotel Europa - Via Boldrini 11 - Bologna L ARGOMENTO: Parliamo

Dettagli

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto Autore: Compliance Office Italtel S.p.A. Indice 1 La responsabilità amministrativa delle societa in italia... 3 2 Il modello

Dettagli

EXPOLAVORO - VIII EDIZIONE LE PROFESSIONI ECONOMICHE. Ferdinando Boccia Unione Giovani Dottori Commercialisti di Bari e Trani

EXPOLAVORO - VIII EDIZIONE LE PROFESSIONI ECONOMICHE. Ferdinando Boccia Unione Giovani Dottori Commercialisti di Bari e Trani LE PROFESSIONI ECONOMICHE 1 Fra le varie possibilità che le lauree in economia offrono c è quella di avviarsi verso la professione di dottore commercialista 2 Ma chi è, oggi, il dottore commercialista?

Dettagli

L impatto delle Direttive europee 2011/24/UE e 2013/55/UE sull esercizio libero professionale infermieristico in Italia

L impatto delle Direttive europee 2011/24/UE e 2013/55/UE sull esercizio libero professionale infermieristico in Italia L impatto delle Direttive europee 2011/24/UE e 2013/55/UE sull esercizio libero professionale infermieristico in Italia Annalisa Silvestro La Direttiva europea 2011/24/UE è stata recepita dal nostro Paese

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni.

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni. REGOLAMENTO SUI SERVIZI NON ESSENZIALI CON RIMBORSO DA PARTE DELL UTENZA E SERVIZI A PAGAMENTO PER CONTO TERZI Approvato con Delibera di Consiglio N. 11 del 12.02.2009 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento

Dettagli

CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI. Alessandro Masera. Età Nato a Rovereto il Servizio militare TITOLI DI STUDIO. Diploma

CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI. Alessandro Masera. Età Nato a Rovereto il Servizio militare TITOLI DI STUDIO. Diploma CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI Nome Alessandro Masera Età Nato a Rovereto il 18.07.70 Stato civile Servizio militare Coniugato Assolto TITOLI DI STUDIO Diploma Laurea Maturità scientifica conseguita

Dettagli

Aspetti sanzionatori dell etichettatura Dei prodotti alimentari

Aspetti sanzionatori dell etichettatura Dei prodotti alimentari Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari Aspetti sanzionatori dell etichettatura Dei prodotti alimentari Giuseppe PUGLIA Teramo, 12 dicembre 2014

Dettagli

Gentili Soci, a) per i consumi fino a 1.200.000 kwh mensili:

Gentili Soci, a) per i consumi fino a 1.200.000 kwh mensili: Spett.li Enti Soci Gentili Soci, Torniamo sul tema delle accise sull energia elettrica ricordando l entra in vigore del decreto del 30/12/2011 emanato dal Ministro dell economia (Pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 LUGLIO 2008

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 LUGLIO 2008 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 LUGLIO 2008 Posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 luglio 2008 pari a 1.172 milioni di Euro, con un incremento dell indebitamento netto di 57 milioni di Euro rispetto

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE YK04U ATTIVITÀ 69.10.10 ATTIVITÀ DEGLI STUDI LEGALI Marzo 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WK04U Attività degli studi legali, è stata condotta

Dettagli

Organigramma FAPBDS. Il FAPBDS è strutturato secondo il funzionigramma che segue.

Organigramma FAPBDS. Il FAPBDS è strutturato secondo il funzionigramma che segue. Organigramma FAPBDS Il FAPBDS è strutturato secondo il funzionigramma che segue. L'assetto organizzativo del Fondo Aggiuntivo Pensioni per il personale del Banco di Sardegna è orientato: al presidio delle

Dettagli

Contabilità economico fiscale

Contabilità economico fiscale Contabilità economico fiscale Cenominazione procedimento e breve descrizione Riferimento normativo Ufficio titolare del procedimento (sede - recapito telefonico - orari - mail istituzionale) Responsabile

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 06 10.01.2014 Lavoro nero: le nuove sanzioni Aumentate del 30% le maxisanzioni sul lavoro sommerso e decuplicate quelle sull

Dettagli

ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI. DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Verona 27 Giugno 2007

ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI. DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Verona 27 Giugno 2007 ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Verona 27 Giugno 2007 La responsabilità penale delle aziende Il D.Lgs. 231/01 istituisce la responsabilità amministrativa dell ente per reati

Dettagli

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 - ASSE E Progetto Performance PA Ambito B - Linea 2 Modelli e strumenti per il miglioramento dei processi di gestione del personale Seminario Il sistema di

Dettagli

COMUNE DI MONTEFIORINO

COMUNE DI MONTEFIORINO COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE CONTRATTAZIONE DECENTRATA INTEGRATIVA - APPROVAZIONE PROGETTI OBIETTIVO 2015 Nr. Progr. 4 Data 21/01/2015 Settore II

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE Direzione Regionale dell Abruzzo Procura della Repubblica di Vasto ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell Abruzzo, con sede in Via Zara, n. 10 - L Aquila, rappresentata

Dettagli

Oggetto: INTERVENTI FORMATIVI 78 CORSO PER OPERATORI POLIZIA LOCALE NEO ASSUNTI _PROVVEDIMENTI

Oggetto: INTERVENTI FORMATIVI 78 CORSO PER OPERATORI POLIZIA LOCALE NEO ASSUNTI _PROVVEDIMENTI Oggetto: INTERVENTI FORMATIVI 78 CORSO PER OPERATORI POLIZIA LOCALE NEO ASSUNTI _PROVVEDIMENTI Vista la L.R. n. 58 del 30 novembre 1987 che prevede l obbligo per gli enti Locali di far partecipare gli

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO E DI GESTIONE

LA PROGETTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO E DI GESTIONE LA PROGETTAZIONE DEL MODELLO Premesse L articolo 9 della legge 123 del 2007 (in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità

Dettagli

PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI

PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Presentazione del Servizio e finalità intervento di comparto SCALETTA INTERVENTI

Dettagli

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione

Dettagli

Analisi profilo di rischio ex L. 190/2012

Analisi profilo di rischio ex L. 190/2012 Analisi profilo di rischio ex L. 190/2012 Matrice attività a rischio reato Modalità - Finalità PTCP Varese, 21 Aprile 2014 AREE DI ATTIVITA' "A RISCHIO" ESEMPI DI ATTIVITA' "SENSIBILI" RESPONSABILI ED

Dettagli

LA PREVENZIONE DEGLI ILLECITI SUL POSTO DI LAVORO

LA PREVENZIONE DEGLI ILLECITI SUL POSTO DI LAVORO LA PREVENZIONE DEGLI ILLECITI SUL POSTO DI LAVORO Finalità: Il corso intende fornire strumenti di orientamento e di ausilio nella soluzione dei problemi che gli operatori si trovano ad affrontare nell

Dettagli

ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014

ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ENTRATA DATI PREVISIONALI ANNO 2015 Competenza TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE CATEGORIA 1 IMPOSTE CATEGORIA 2 TASSE CATEGORIA 3 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA 10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE

PROCEDURA DI SISTEMA 10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. ALLEGATI

Dettagli

REPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI

REPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI REPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI ANNO 2014 1 Indice Analisi dei fabbisogni formativi - Obiettivi del lavoro - Considerazioni - Oggetto dei corsi di formazione offerti da Bio Consult - Premessa

Dettagli

MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI PREMESSA Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), attraverso la Direzione

Dettagli

DAL 7 GENNAIO 2013, IN CORSO.

DAL 7 GENNAIO 2013, IN CORSO. F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MASTROFRANCESCO DANIELA Indirizzo Viale Appio Claudio 282-00174-Roma Telefono +39.0646536199 +39.3346901162

Dettagli

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS PIANO AZIENDALE FORMAZIONE (ANTINCENDIO e SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS AOU POLICLINICO GAETANO MARTINO MESSINA La formazione continua e l aggiornamento professionale rappresentano

Dettagli

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito Art. 1 Finalità R E G O L A M E N TO La Camera di Commercio di Como, nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

DAI CONFINI ALLA GLOBALIZZAZIONE: LA GUARDIA DI FINANZA A TUTELA DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA.

DAI CONFINI ALLA GLOBALIZZAZIONE: LA GUARDIA DI FINANZA A TUTELA DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA. CENTRO ALTI STUDI PER LA DIFESA Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze 31 Corso di Cooperazione Civile Militare (COCIM) DAI CONFINI ALLA GLOBALIZZAZIONE: LA GUARDIA DI FINANZA A TUTELA DELLA SICUREZZA

Dettagli

SETTORE SERVIZI FINANZIARI

SETTORE SERVIZI FINANZIARI SETTORE SERVIZI FINANZIARI RESPONSABILE NIEDDU ANTONIA PROGRAMMA BILANCIO N. 1 PROGRAMMA SCHEDA N. 1 DESCRIZIONE OBIETTIVO Gestione funzioni di sostituto d imposta fiscale e previdenziale PROGETTO DA RRP

Dettagli

Guardia di Finanza COMANDO REGIONALE PUGLIA

Guardia di Finanza COMANDO REGIONALE PUGLIA Guardia di Finanza COMANDO REGIONALE PUGLIA. BILANCIO OPERATIVO 2014 Bari, 14 Aprile 2015 1. IL CONTRASTO ALLE FRODI FISCALI E ALL ECONOMIA SOMMERSA RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTRASTO ALL EVASIONE FISCALE

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE

ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi

Dettagli

biagiofarace@gmail.com

biagiofarace@gmail.com F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome FARACE BIAGIO Indirizzo Via Delle Rose, 28-87020 Santa Maria Del Cedro ( Cs ) Telefono Cell. : 3382025788 / 3936619367 Tel.: 0985 42043

Dettagli

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Economato DIRETTORE SECCHI dott.ssa TANIA Numero di registro Data dell'atto 634 30/04/2015 Oggetto : Stipula di una polizza di Responsabilità Civile

Dettagli

Europass Curriculum Vitae

Europass Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo RESIDENZA: VIA MANZONI, 2-22100 COMO Telefono Ufficio 031.44951 Cell. 331.6449713 Fax 031.240317 E-mail Danilo.Roncalli@agenziadogane.it

Dettagli

ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011

ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011 ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011 Entrate DATI DI BILANCIO ANNO 2016 LIVELLO CLASSIFICAZIONE ENTRATA COMPETENZA CASSA I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli