3.1 BILANCIO DEMOGRAFICO E PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "3.1 BILANCIO DEMOGRAFICO E PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE"

Transcript

1 3.1 BILANCIO DEMOGRAFICO E PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE IL BILANCIO DEMOGRAFICO ITALIANO Nel 2001 si è svolto il Censimento della Popolazione e delle abitazioni che, come è noto, porta alla definizione della popolazione legale per i singoli comuni. Attraverso di essa l Istat procederà al riallineamento della popolazione residente risultante dalle anagrafi comunali con la popolazione contabilizzata con la rilevazione censuaria. Procedura questa che si realizza attraverso la combinazione dei dati di stock provenienti dal censimento con i dati di movimento (naturali e migratori) provenienti dall anagrafe. Allo stato attuale, l Istat ha appena pubblicato la popolazione legale per comune secondo le risultanze del Censimento, ma non ha ancora proceduto alle verifiche ed alle conseguenti rettifiche dello stock di popolazione di fine anno. Intanto sono proseguite senza interruzione le rilevazioni correnti sui movimenti anagrafici anche per l anno Attraverso questi dati l Istat ha proceduto al calcolo dei quozienti demografici che descrivono la dinamica che ha subito la popolazione italiana nel corso dell anno ed ha predisposto una stima della popolazione di fine anno. Per quanto riguarda il movimento naturale (natalità e mortalità della popolazione) l anno 2002 si è chiuso con un saldo negativo pari a 0,5 abitanti per ogni mille residenti, confermando quella che è divenuta una tendenza a partire dal Per l anno 2002 sono state circa 530 mila le nascite e poco più di 580 mila i decessi con un saldo negativo di circa abitanti, compensato dal saldo migratorio positivo pari a circa abitanti (+1,9 per mille abitanti residenti), che in definitiva ha portato la popolazione italiana a crescere di circa abitanti. Gli aspetti di sintesi della dinamica demografica italiana, così come si è venuta caratterizzando nel corso degli ultimi anni, sono in fondo l azzeramento della crescita naturale ed un movimento migratorio con l e- 143

2 sterno che, anziché vivacizzarsi come in tutti gli altri stati europei, tende invece ad attenuarsi con risultati che assegnano all Italia una popolazione stazionaria. Ben più significativi sul piano dei fattori di base che regolano l evoluzione della popolazione sono, invece, i movimenti migratori interni ed i diversi comportamenti naturali della popolazione riferiti alle varie ripartizioni. In termini complessivi la popolazione cresce nel Nord e nel Centro con tassi del +3,1 e del +3,6 per mille abitanti residenti, mentre il Mezzogiorno perde 2 abitanti per mille residenti. Sono questi risultati, di segno opposto, che confermano quanto già emerso da qualche anno: una crescita naturale che interessa solo il Mezzogiorno (10,3 la natalità e 10,1 la mortalità) e una crescita per flussi migratori del Nord e del Centro (+4,6 e +5,1 per mille abitanti rispettivamente) alimentata non solo dai movimenti con l estero ma anche da una specifica tendenza, ravvivatasi già da qualche anno, di una migrazione della popolazione meridionale verso il Centro-Nord. Queste tendenze vanno gradualmente modificando anche le componenti strutturali delle varie ripartizioni italiane: il Mezzogiorno, ad esempio, perde progressivamente la propria vitalità con conseguente graduale riduzione del tasso di crescita naturale. All evoluzione delle varie ripartizioni si somma anche un diffuso fenomeno di invecchiamento di tutta la popolazione italiana (oggi esiste un anziano ultrasessantacinquenne ogni cinque abitanti residenti); parallelamente alla crescita della vita media aumenta, infatti, a ritmo sostenuto il peso delle classi di popolazioni anziane con problemi di progressivo indebolimento strutturale della popolazione. Sul piano territoriale, questi fenomeni mantengono anche una relativa differenziazione: le regioni del Centro-Nord sono maggiormente penalizzate da un più macroscopico decadimento, mentre le regioni del Mezzogiorno mantengono ancora quei gradi di vivacità tipici delle popolazioni giovani che vanno gradualmente esaurendosi a causa dello sfavorevole movimento migratorio da cui esse sono interessate. Sotto questo profilo, anche per quanto riguarda l immigrazione stra- 144

3 niera, le regioni meridionali sono interessate da fenomeni con intensità pari a meno della metà di quella che interessa le regioni del Centro-Nord. Nell evoluzione complessiva le condizioni della popolazione italiana, seppure lentamente, tendono a migliorare con un aumento della speranza di vita (o di vita media), con il mantenimento del tasso di fecondità e con un movimento migratorio che in qualche modo concorre a rafforzare le componenti strutturali proprie della popolazione. La presenza di stranieri, in termini di presenze regolari, oggi è pari a circa un milione e mezzo di persone e viene stimata in oltre due milioni di persone tra regolari ed irregolari, pari a circa il 4% della popolazione italiana. Di questa presenza l aspetto più significativo è dato dalla più elevata concentrazione nel Nord (circa il 54% del totale) e nel Centro (30%), mentre sotto questo profilo il Sud è sicuramente penalizzato se si considera la funzione che le immigrazioni possono avere non solo di possibile riequilibrio rispetto alla perdita che la popolazione continua a manifestare, ma anche di possibile consolidamento delle componenti strutturali che le migrazioni possono comportare indipendentemente dai processi di integrazione che si sviluppano. Resta fermo, intanto, lo svantaggio che il Mezzogiorno accusa rispetto alla perdita di popolazione, considerando anche il rischio di decadimento qualitativo connesso a quei segmenti di popolazione che alimentano il mercato del lavoro IL BILANCIO DEMOGRAFICO ABRUZZESE L Abruzzo anche per il 2002 segna il passo dell evoluzione demografica, con un saldo naturale negativo che prosegue ormai da un decennio e con un saldo migratorio che continua ad alimentare la popolazione abruzzese consentendone una crescita che, seppure contenuta, pone la regione Abruzzo sullo stesso piano di quelle del Centro-Nord, tutte interessate da saldi naturali negativi e da guadagni in termini migratori. Come per l Italia, anche per l Abruzzo mancano ancora i dati ufficiali di fine anno Tuttavia, la recente pubblicazione della popolazione legale dei comuni, la disponibilità dei movimenti naturale e migra- 145

4 torio per gli anni 2001 (pubblicati dall Istat) e 2002 (di carattere provvisorio) ha consentito di ricostruire la popolazione alla fine dei due anni considerati. Al di là della provvisorietà dei dati è possibile cogliere da essi l andamento di fondo registrato dalla popolazione abruzzese e soprattutto elaborare talune analisi riferite alle principali caratterizzazioni territoriali. Alla luce dei dati, l Abruzzo si conferma una regione con popolazione matura con un saldo naturale negativo e con una crescita totale dovuta al movimento migratorio. La conseguenza è quella di una popolazione che continua ad invecchiare, con un peso sempre maggiore delle classi anziane e, in controtendenza con l Italia, con un tasso di fecondità in calo. Rispetto al movimento migratorio va osservato come nella crescita della popolazione ancora oggi concorre solo in lieve misura la componente straniera di carattere extracomunitario, mentre risultano significativi gli apporti attribuibili ai movimenti interni tra cui significativi sono ancora i movimenti collegati al rientro migratorio. Il movimento naturale più contenuto, peraltro, è imputabile al maggiore grado di invecchiamento della popolazione ed alla contestuale più ridotta fecondità della donna; aspetto ricollegabile anche a fatti di costume ed a condizioni di vita offerte dal contesto sociale che in qualche modo incidono anche sull età media al matrimonio. Sul piano territoriale, si evidenzia una sorta di caratterizzazione dualistica della popolazione abruzzese: - una parte, meno ponderosa, rappresentata dalla popolazione montana e rurale, insediata in comuni minori, caratterizzata da un elevato grado di invecchiamento, da una elevata mortalità, da natalità pressoché inesistente e da saldi migratori quasi sistematicamente negativi; - l altra, costituita dalla popolazione dei centri urbani e dei centri più vivi e meglio attrezzati della costa abruzzese, interessata da saldi positivi sia per il movimento naturale che per il movimento migratorio, con indici di invecchiamento decisamente minori, più alti tassi di natalità e soprattutto una maggiore incidenza della componente migratoria nel processo di crescita. 146

5 Significative su questo piano sono le diversità presenti nei caratteri demografici delle quattro province, nell ambito delle quali L Aquila è quella che mantiene la più bassa crescita per saldo migratorio e quella in cui il saldo naturale è più basso. Le parti più vivaci della regione si confermano, invece, le province di Teramo e di Pescara, mentre l evoluzione demografica di Chieti, nella relativa stabilità delle tendenze, appare condizionata dalla consistente presenza di piccoli comuni generalmente montani. In generale, in Abruzzo si mantiene una dinamica che evidenzia una crescita fondata principalmente sui movimenti migratori che, seppure non secondari come apporto di nuova popolazione, tuttavia hanno una scarsa incidenza sul piano del rinnovamento strutturale come dimostrato dalla bassa natalità e dall alta mortalità risultante LE PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE Per procedere alla rideterminazione delle previsioni demografiche è stato necessario ricostruire la popolazione per comune partendo dalla popolazione legale del Censimento (recentemente pubblicato dall Istat) e per somma algebrica dei movimenti naturali e migratorio si è ottenuta la popolazione a fine anno Con questi dati si sono riproposte le consuete analisi che vengono pubblicate annualmente nel Rapporto. Il quadro che ne emerge, pur considerando i cambiamenti contingenti connessi alle correzioni derivate dal Censimento del 1991, conferma tutto sommato le valutazioni e le risultanze che si sono evidenziate nel corso degli ultimi due anni, come il calo macroscopico della natalità nei comuni più marginali e maggiormente esposti allo spopolamento, che in genere coincidono con quelli di minori dimensioni e più periferici rispetto alle realtà urbane. Dalla rilettura aggiornata delle componenti relative al movimento della popolazione si è anche provveduto alla ridefinizione dei parametri tendenziali utilizzati per proporre la previsione dell evoluzione futura della popolazione per singolo comune e con riferimento ad un arco temporale di dieci anni. 147

6 La reiterazione di tale calcolo deriva ovviamente dall esigenza di contenere gli errori nell intervallo minimo possibile in relazione al metodo che si applica che risponde al principio dell evoluzione più probabile delle componenti sia naturali che migratorie. Per quanto riguarda quest ultima in particolare, si adatta il criterio del mantenimento degli attuali trend che per i comuni minori tendono su una progressiva attenuazione a causa della riduzione dell ammontare di popolazione. Come si è evidenziato nel paragrafo precedente, la popolazione abruzzese nel suo complesso, pur guadagnando qualche migliaio di abitanti ogni anno, conferma complessivamente una relativa stazionarietà, mentre al proprio interno, con riferimento alle varie parti del territorio, si registrano trasformazioni di rilevante portata, tra le quali le più macroscopiche sono quelle relative a situazioni in cui a livelli di natalità pressoché nulli si accompagnano processi migratori che accelerano i fenomeni di spopolamento, soprattutto in quelle parti più periferiche del territorio. In tali realtà, al degrado demografico si abbinano in maniera sempre più pesante carenze funzionali, come la mancanza di servizi per la popolazione, la progressiva perdita di presenze produttive in settori tradizionali come l agricoltura, il commercio e non ultimo la scomparsa di servizi pubblici. Di fronte ad un evoluzione della popolazione abruzzese così articolata e differenziata, la lettura delle tendenze di fondo per le varie parti del territorio è divenuta un esigenza utile e necessaria per individuare quei mutamenti che hanno maggiore incidenza sia sul piano sociale che sul piano economico ed indirettamente sul piano politico e programmatico, considerando i possibili riflessi di alcuni fenomeni come lo spopolamento montano nelle gestione del territorio. A fronte di queste esigenze conoscitive, il CRESA, ormai da tempo, propone all interno del proprio Rapporto annuale sull economia una previsione della popolazione per i singoli comuni abruzzesi, finalizzandola soprattutto a cogliere quei mutamenti sul piano territoriale idonei a delineare scenari essenziali su alcune componenti della popolazione. Nel riproporre la previsione, anche in quest occasione ci si è limitati ad alcune essenziali verifiche a ritroso del metodo (estrapolativo di ten- 148

7 denza), riscontrando una buona aderenza che implicitamente riconferma i livelli di attendibilità già sperimentati come: - il contenimento dell errore medio entro un intervallo dell 1-1,5% per un periodo di cinque anni; - il contenimento dello scostamento entro un intervallo del 4-5% nei comuni più piccoli (in genere quelli con una consistenza di poche centinaia di abitanti). Va ricordato che per i comuni più piccoli è soprattutto la componente migratoria ad avere maggiore rilevanza e rispetto ad essa ovviamente non è possibile fare perfezionamenti in quanto non sempre sono individuabili con univocità nelle varie parti del territorio. Le previsioni della popolazione nella presente edizione del Rapporto vengono riproposte oltre che per singolo comune anche con aggregazioni di essi per porzioni istituzionali del territorio come le Comunità Montane ed i territori non montani nonché per classi di ampiezza dei comuni e per altitudine media dei comuni. Come di consueto, con riferimento a questi spaccati si ripropongono quelle sottolineature sul quadro evolutivo e talune considerazioni a margine sugli aspetti più significativi dei mutamenti in atto e di quelli previsti. Va ricordato come il processo di degrado dei comuni più piccoli sia divenuto un processo irreversibile e che, salvo qualche eccezione, interessa i comuni sotto i 500 abitanti che sono destinati a perdere l 1 o il 2% di popolazione ogni anno, mentre i comuni medio piccoli (sotto i abitanti) sono destinati a perdere circa l 1% annuo. Indicative in tal senso sono le situazioni dei comuni più periferici, per i quali con le attuali tendenze è prevista una riduzione della popolazione nel prossimo decennio del 20-30% rispetto alla situazione presente. Rispetto alle aree vaste del territorio regionale, le peggiori situazioni previste riguardano i territori montani dell aquilano ed i comuni della montagna chietina, mentre appaiono più contenute le perdite di popolazione dei comuni montani della provincia di Pescara e della provincia di Teramo. Il peso della popolazione di questi comuni, seppure lentamente, tende verso una relativa stabilizzazione nel tempo, mentre come numero 149

8 di comuni tende ad aumentare a causa della progressiva erosione della popolazione dei contesti più marginali. In relazione alla dimensione, il numero dei comuni sotto i 500 abitanti, nel corso degli ultimi due anni è ulteriormente cresciuto (supera il 26% del totale dei comuni abruzzesi), mentre la popolazione ha mantenuto il proprio peso (circa il 2,8% della popolazione totale). Sul piano previsionale, circa 100 comuni della regione, che attualmente hanno meno dell 8% della popolazione, sono destinati a perdere mediamente ogni anno circa l 1% di popolazione. Sono emblematiche in tal senso le tendenze dei comuni in funzione dell altitudine media del territorio: dal prospetto in appendice al presente capitolo si evidenzia nettamente come i comuni destinati a perdere popolazione siano in prevalenza quelli della montagna medio-alta (nei comuni con altitudine media superiore agli 800 metri la perdita nel decennio si attesta sull 8%), mentre sono destinati ad aumentare il loro peso i comuni della collina costiera la cui popolazione passerà dal 35 al 36% del totale della popolazione regionale. I comuni che ricadono nei Parchi, più esposti al rischio di spopolamento a causa delle loro ridotte dimensioni e della più elevata altitudine, segnano il peggiore andamento, dato che in generale essi sono destinati a perdere ancora popolazione alla stessa stregua dei comuni non ricadenti nei Parchi. Diversi comuni montani che in passato avevano registrato tendenze verso l attenuazione del fenomeno, mostrano una ripresa del processo di spopolamento. Un fenomeno diverso che va sottolineato è quello che si riscontra sul versante dei comuni in crescita più significativa; tra di essi sono compresi non solo quelli di maggiore dimensione ma soprattutto quelli contigui che sul piano funzionale si ricollegano ad essi, come parte fondamentale dei contesti urbani a cui appartengono. 150

9 LE TENDENZE DI FONDO DELL EVOLUZIONE DEMOGRAFICA DEI COMUNI ABRUZZESI 151

10 EVOLUZIONE DEMOGRAFICA DELLE PROVINCE ABRUZZESI EVOLUZIONE DEL TASSO DI NATALITÀ EVOLUZIONE DEL TASSO DI MORTALITÀ 152

11 TAB BILANCIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA PROVINCIA DELL AQUILA (valori assoluti) 1 Anno Popolazione Nati Morti Saldo Saldo Saldo Popolazione iniziale vivi naturale migratorio totale finale * ** I dati della popolazione residente presentano punti di discontinuità in corrispondenza delle date dei Censimenti a causa della revisione dei residenti iscritti all'anagrafe. (*) Anno Popolazione ricalcolata sulla base della popolazione legale Istat (**) Anno Popolazione stimata sulla base dei dati provvisori relativi ai movimenti anagrafici Fonte: elaborazione CRESA su dati ISTAT 153

12 TAB (segue) - BILANCIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA PROVINCIA DI TERAMO (valori assoluti) 1 Anno Popolazione Nati Morti Saldo Saldo Saldo Popolazione iniziale vivi naturale migratorio totale finale * ** I dati della popolazione residente presentano punti di discontinuità in corrispondenza delle date dei Censimenti a causa della revisione dei residenti iscritti all'anagrafe. (*) Anno Popolazione ricalcolata sulla base della popolazione legale Istat (**) Anno Popolazione stimata sulla base dei dati provvisori relativi ai movimenti anagrafici Fonte: elaborazione CRESA su dati ISTAT 154

13 TAB (segue) - BILANCIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA PROVINCIA DI PESCARA (valori assoluti) 1 Anno Popolazione Nati Morti Saldo Saldo Saldo Popolazione iniziale vivi naturale migratorio totale finale * ** I dati della popolazione residente presentano punti di discontinuità in corrispondenza delle date dei Censimenti a causa della revisione dei residenti iscritti all'anagrafe. (*) Anno Popolazione ricalcolata sulla base della popolazione legale Istat (**) Anno Popolazione stimata sulla base dei dati provvisori relativi ai movimenti anagrafici Fonte: elaborazione CRESA su dati ISTAT 155

14 TAB (segue) - BILANCIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA PROVINCIA DI CHIETI (valori assoluti) 1 Anno Popolazione Nati Morti Saldo Saldo Saldo Popolazione iniziale vivi naturale migratorio totale finale * ** I dati della popolazione residente presentano punti di discontinuità in corrispondenza delle date dei Censimenti a causa della revisione dei residenti iscritti all'anagrafe. (*) Anno Popolazione ricalcolata sulla base della popolazione legale Istat (**) Anno Popolazione stimata sulla base dei dati provvisori relativi ai movimenti anagrafici Fonte: elaborazione CRESA su dati ISTAT 156

15 TAB (segue) - BILANCIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA REGIONE ABRUZZO (valori assoluti) 1 Anno Popolazione Nati Morti Saldo Saldo Saldo Popolazione iniziale vivi naturale migratorio totale finale * ** I dati della popolazione residente presentano punti di discontinuità in corrispondenza delle date dei Censimenti a causa della revisione dei residenti iscritti all'anagrafe. (*) Anno Popolazione ricalcolata sulla base della popolazione legale Istat (**) Anno Popolazione stimata sulla base dei dati provvisori relativi ai movimenti anagrafici Fonte: elaborazione CRESA su dati ISTAT 157

16 TAB INDICATORI DEMOGRAFICI ABRUZZESI - PROVINCIA DELL AQUILA (quozienti per mille abitanti) Anno Tasso di Tasso di Tasso di Tasso Tasso di natalità mortalità crescita naturale migratorio netto crescita ,9 11,4 2,6-1,0 1, ,9 11,6 3,3-2,0 1, ,4 11,1 3,3-2,1 1, ,5 11,6 1,9-1,7 0, ,2 11,4 1,8-2,4-0, ,9 11,7 1,2-2,9-1, ,4 14,2-1,9-2,1-4, ,5 10,9 1,6-2,7-1, ,5 11,5-0,1-2,3-2, ,9 11,4 0,5-3,6-3, ,9 11,1 0,7 4,9 5, ,2 11,7-0,5 7,5 7, ,9 12,1-1,3 6,6 5, ,6 11,3-0,7 3,8 3, ,1 10,8-0,7 2,4 1, ,8 10,9-1,1 1,8 0, ,7 10,7-1,0 2,8 1, ,5 10,7-1,1 4,9 3, ,9 10,5-0,6 6,2 5, ,6 10,9-1,3 3,2 1, ,2 10,7-1,5 4,7 3, ,2 11,4-2,2 10,9 8, ,1 11,0-1,9 7,0 5, ,7 10,9-2,2 5,3 3, ,6 10,6-2,0 3,7 1, ,0 10,7-2,7 2,1-0, ,9 11,1-3,2 2,3-0, ,8 10,8-3,0 3,7 0, ,7 10,7-3,0 1,9-1, ,0 10,3-2,3 1,8-0, ,6 11,5-3,8 2,2-1,6 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 158

17 TAB (segue) - INDICATORI DEMOGRAFICI ABRUZZESI - PROVINCIA DI TERAMO (quozienti per mille abitanti) Anno Tasso di Tasso di Tasso di Tasso Tasso di natalità mortalità crescita naturale migratorio netto crescita ,2 9,3 6,9-4,2 2, ,2 9,8 5,4-1,5 3, ,8 9,4 5,4-0,7 4, ,5 9,2 5,3 0,7 5, ,9 9,2 5,7 0,9 6, ,8 9,0 4,9 1,1 5, ,8 9,7 4,1 1,3 5, ,2 10,0 3,3 0,8 4, ,8 9,9 2,9 1,0 3, ,5 9,3 3,2 0,5 3, ,4 8,9 3,5 4,7 8, ,1 9,8 2,4 5,2 7, ,9 8,6 3,3 5,8 9, ,6 8,8 2,8 3,7 6, ,8 8,9 1,9 3,0 4, ,6 8,6 2,0 1,6 3, ,8 8,8 2,0 2,7 4, ,7 9,0 1,7 0,4 2, ,1 9,4 1,7 3,8 5, ,8 9,8 1,0 3,1 4, ,0 9,5 1,5 5,2 6, ,6 10,2 0,4 6,4 6, ,4 9,6 0,8 4,3 5, ,5 9,4 0,0 3,7 3, ,6 9,7-0,1 4,6 4, ,6 9,6-0,1 5,2 5, ,2 9,7-0,5 3,7 3, ,7 9,5-0,8 4,8 4, ,9 9,6-0,6 4,8 4, ,7 9,2-0,6 3,3 2, ,8 9,7-0,9 7,3 6,4 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 159

18 TAB (segue) - INDICATORI DEMOGRAFICI ABRUZZESI - PROVINCIA DI PESCARA (quozienti per mille abitanti) Anno Tasso di Tasso di Tasso di Tasso Tasso di natalità mortalità crescita naturale migratorio netto crescita ,2 8,6 7,6 6,8 14, ,1 8,9 7,2 4,7 11, ,5 8,5 7,0 5,5 12, ,5 9,0 5,5 3,3 8, ,6 8,9 5,8 3,8 9, ,4 8,7 4,7 3,1 7, ,8 8,7 4,1 1,3 5, ,4 8,5 3,9-0,6 3, ,2 8,7 2,5-1,8 0, ,1 8,8 2,3-1,7 0, ,0 8,7 2,3 2,2 4, ,9 9,2 1,8 9,1 10, ,6 8,6 2,0 3,2 5, ,5 9,1 1,3 1,5 2, ,9 9,0 0,9 2,4 3, ,7 8,9 0,7 3,1 3, ,0 9,1 0,9 0,8 1, ,6 8,9 0,8 2,3 3, ,6 8,5 1,1 3,4 4, ,2 9,3 0,8 2,3 3, ,7 10,0 0,7 3,5 4, ,9 9,2 0,8 3,9 4, ,7 10,6-0,9 2,1 1, ,0 9,6-0,6 0,3-0, ,1 9,9-0,8 2,1 1, ,4 10,0-0,6 2,3 1, ,4 9,4 0,0 3,0 3, ,9 10,0-1,2 2,8 1, ,1 9,8-0,7 4,0 3, ,7 9,2-0,6 3,3 2, ,8 10,1-1,2 26,7 25,5 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 160

19 TAB (segue) - INDICATORI DEMOGRAFICI ABRUZZESI - PROVINCIA DI CHIETI (quozienti per mille abitanti) Anno Tasso di Tasso di Tasso di Tasso Tasso di natalità mortalità crescita naturale migratorio netto crescita ,8 9,3 5,5 0,3 5, ,9 10,0 4,9 0,8 5, ,9 9,8 5,1-0,2 4, ,4 10,3 4,0 0,3 4, ,2 10,0 4,2 0,3 4, ,1 9,9 3,1 1,1 4, ,9 9,8 3,2 1,8 4, ,4 9,9 2,5 4,0 6, ,8 9,9 2,0 4,0 6, ,5 9,6 2,0 3,2 5, ,7 9,2 2,5 5,9 8, ,0 9,9 1,1 7,0 8, ,9 9,3 1,6 5,7 7, ,6 9,1 1,5 4,1 5, ,8 9,6 0,2 3,0 3, ,4 9,5 0,0 4,0 3, ,9 9,2 0,7 5,5 6, ,8 9,4 0,3 2,7 3, ,8 9,6 0,2 3,4 3, ,3 9,9-0,6 2,9 2, ,5 9,6-0,1 6,2 6, ,4 9,7-0,4 4,4 4, ,7 10,2-1,5 5,2 3, ,5 10,0-1,5 4,0 2, ,8 10,2-1,3 3,6 2, ,7 10,3-1,6 3,0 1, ,4 10,4-2,0 2,7 0, ,4 10,6-2,2 2,7 0, ,4 10,4-2,0 3,0 1, ,1 9,2-0,1 3,1 3, ,3 10,7-2,4 5,2 2,8 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 161

20 TAB (segue) - INDICATORI DEMOGRAFICI ABRUZZESI - REGIONE ABRUZZO (quozienti per mille abitanti) Anno Tasso di Tasso di Tasso di Tasso Tasso di natalità mortalità crescita naturale migratorio netto crescita ,2 9,7 5,5 0,5 6, ,2 10,1 5,1 0,5 5, ,9 9,8 5,1 0,5 5, ,2 10,1 4,1 0,6 4, ,2 9,9 4,3 0,6 4, ,3 9,9 3,4 0,6 4, ,0 10,6 2,4 0,6 3, ,6 9,8 2,8 0,6 3, ,8 10,0 1,8 0,5 2, ,7 9,8 2,0-0,2 1, ,7 9,5 2,3 4,5 6, ,3 10,1 1,2 7,2 8, ,0 9,7 1,4 5,4 6, ,8 9,6 1,2 3,3 4, ,1 9,6 0,5 2,7 3, ,8 9,5 0,3 2,7 3, ,1 9,4 0,6 3,1 3, ,9 9,5 0,4 2,6 3, ,1 9,5 0,5 2,6 3, ,9 10,0-0,1 2,9 2, ,1 9,9 0,1 5,0 5, ,7 10,1-0,4 6,3 5, ,4 10,3-0,9 4,7 3, ,9 10,0-1,1 3,4 2, ,0 10,1-1,1 3,5 2, ,9 10,2-1,3 3,1 1, ,7 10,2-1,5 2,9 1, ,4 10,3-1,8 3,4 1, ,5 10,1-1,6 3,4 1, ,0 9,8-1,7 2,9 1, ,4 10,5-2,1 10,7 8,6 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 162

21 TAB MOVIMENTO ANAGRAFICO E POPOLAZIONE RESIDENTE PER COMUNITÀ MONTANA - Anno 2002 Comunità Montana Nati Morti Saldo Iscritti Cancellati Saldo Saldo Popol. residente Naturale migr. compless. v.a. composiz. % Provincia dell Aquila A -Amiternina ,3 B - Campo Imperatore ,2 C - Sirentina ,8 D - Valle del Giovenco ,6 E - Marsica ,5 F - Peligna ,3 G - Valle Roveto ,2 H - Alto Sangro ,4 Comuni non montani ,7 Totale provincia ,4 Provincia di Pescara I - Vestina ,0 L - Maiella e Morrone ,2 Comuni non montani ,2 Totale provincia ,8 Provincia di Teramo M - Laga ,1 N - Val Vomano ,0 O - Gran Sasso ,1 Comuni non montani ,5 Totale provincia ,7 Provincia di Chieti P - Maielletta ,5 Q - Aventino e Medio Sangro ,1 R - Medio Sangro ,3 S - Val Sangro ,7 T - Medio Vastese ,4 U - Alto Vastese ,3 Comuni non montani ,8 Totale provincia ,0 Regione Abruzzo Comuni montani ,0 Comuni non montani ,6 TOTALE REGIONE ,0 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 163

22 TAB (segue) - POPOLAZIONE RESIDENTE ANNO 2002 E PREVISIONI AL 2012 PER COMUNITÀ MONTANA Comunità Montana Var. 2012/2002 A - Amiternina ,3 B - Campo Imperatore ,1 C - Sirentina ,5 D - Valle del Giovenco ,5 E - Marsica ,8 F - Peligna ,0 G - Valle Roveto ,0 H - Alto Sangro ,9 Comuni non montani ,0 M - Laga ,7 N - Val Vomano ,1 O - Gran Sasso ,9 Comuni non montani , ,4 I - Vestina ,8 L - Maiella e Morrone ,6 Comuni non montani , ,3 P - Maielletta ,8 Q - Aventino e Medio Sangro ,2 R - Medio Sangro ,1 S - Val Sangro ,0 T - Medio Vastese ,5 U - Alto Vastese ,8 Comuni non montani ,9 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 164

23 TAB POPOLAZIONE RESIDENTE PER CLASSI DI ETA E INDICATORI DI STRUTTURA - Anno 2002 Classi di età Indici da 0 a 14 da 15 a 64 oltre 65 totale vecchiaia dipendenza dipendenza Comunità Montana anni anni anni anziani strutturale A - Amiternina ,0 0,4 0,6 B - Campo Imperatore ,9 0,5 0,7 C - Sirentina ,1 0,5 0,7 D - Valle del Giovenco ,9 0,4 0,6 E - Marsica ,3 0,3 0,5 F - Peligna ,0 0,4 0,6 G - Valle Roveto ,3 0,3 0,5 H - Alto Sangro ,7 0,4 0,6 Comuni non montani ,4 0,3 0,5 Provincia L'Aquila ,6 0,3 0,5 M - Laga ,8 0,4 0,6 N - Val Vomano ,3 0,3 0,5 O - Gran Sasso ,6 0,3 0,6 Comuni non montani ,2 0,3 0,5 Provincia Teramo ,3 0,3 0,5 I - Vestina ,7 0,4 0,6 L - Maiella e Morrone ,6 0,3 0,6 Comuni non montani ,3 0,3 0,5 Provincia Pescara ,3 0,3 0,5 P - Maielletta ,8 0,4 0,6 Q - Aventino e Medio Sangro ,6 0,5 0,7 R - Medio Sangro ,8 0,5 0,7 S - Val Sangro ,8 0,4 0,6 T - Medio Vastese ,8 0,4 0,6 U - Alto Vastese ,4 0,6 0,7 Comuni non montani ,3 0,3 0,5 Provincia Chieti ,5 0,3 0,5 Totale Regione ,4 0,3 0,5 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 165

24 TAB PREVISIONI DEMOGRAFICHE PER COMUNE - PROVINCIA DELL AQUILA Popolazione residente Variazioni percentuali Comune / / /1992 ACCIANO ,8-17,3-38,7 AIELLI ,9-0,4-1,3 ALFEDENA ,9-0,4-3,4 ANVERSA DEGLI ABRUZZI ,7-4,2-7,7 ATELETA ,8-7,2-16,4 AVEZZANO ,6 2,6 5,2 BALSORANO ,5-1,9-1,4 BARETE ,0-6,4-6,4 BARISCIANO ,5-4,5-4,1 BARREA ,5-6,8-14,7 BISEGNA ,8-19,4-43,4 BUGNARA ,5 1,4-7,2 CAGNANO AMITERNO ,3-10,0-18,3 CALASCIO ,0-26,7-49,4 CAMPO DI GIOVE ,3 2,2 0,9 CAMPOTOSTO ,0 6,4-14,9 CANISTRO ,4-1,3 1,1 CANSANO ,8-16,0-37,7 CAPESTRANO ,1-22,8-35,2 CAPISTRELLO ,9-5,0-8,6 CAPITIGNANO ,9-12,6-21,3 CAPORCIANO ,0-14,2-29,6 CAPPADOCIA ,7-9,7-33,8 CARAPELLE CALVISIO ,2-34,1-50,0 CARSOLI ,7 1,1 1,9 CASTEL DEL MONTE ,3-25,2-42,6 CASTEL DI IERI ,1-18,0-27,9 CASTEL DI SANGRO ,9 4,5 7,6 CASTELLAFIUME ,6 8,5 15,6 CASTELVECCHIO CALVISIO ,8-19,5-33,8 CASTELVECCHIO SUBEQUO ,6-14,9-28,2 CELANO ,2-7,7-7,6 CERCHIO ,1-2,2-7,2 CIVITA D'ANTINO ,7-0,6-1,3 CIVITELLA ALFEDENA ,4-11,1-15,0 CIVITELLA ROVETO ,0 1,9 3,9 COCULLO ,1-24,8-43,6 COLLARMELE ,9-1,9-2,7 COLLELONGO ,5-10,6-16,5 COLLEPIETRO ,3-21,7-43,1 CORFINIO ,5 2,9 5,5 FAGNANO ALTO ,2-5,6-13,3 FONTECCHIO ,3-0,7-3,9 FOSSA ,8 1,2 6,0 GAGLIANO ATERNO ,0-14,1-32,1 GIOIA DEI MARSI ,4-8,0-9,3 GORIANO SICOLI ,2-10,5-16,9 INTRODACQUA ,0 20,5 34,9 L'AQUILA ,8 5,0 7,9 LECCE NEI MARSI ,5 0,5 1,0 LUCO DEI MARSI ,6 1,6 5,2 LUCOLI ,3-12,8-21,8 MAGLIANO DE' MARSI ,3 3,5 4,8 MASSA D'ALBE ,2 20,2 33,7 MOLINA ATERNO ,1-17,3-31,5 166

25 TAB (segue) - PREVISIONI DEMOGRAFICHE PER COMUNE - PROVINCIA DELL AQUILA Popolazione residente Variazioni percentuali Comune / / /1992 MONTEREALE ,3-9,9-15,6 MORINO ,3-6,6-11,5 NAVELLI ,8-15,0-22,5 OCRE ,2 1,3 4,6 OFENA ,8-18,3-33,7 OPI ,9-15,2-26,1 ORICOLA ,1 7,4 15,0 ORTONA DEI MARSI ,1-22,6-36,6 ORTUCCHIO ,4-6,6-8,8 OVINDOLI ,1 2,3 3,3 PACENTRO ,7-8,9-16,8 PERETO ,6 6,5 17,8 PESCASSEROLI ,8-2,5-6,3 PESCINA ,7-6,9-11,3 PESCOCOSTANZO ,2-11,6-16,1 PETTORANO SUL GIZIO ,4-2,1-6,4 PIZZOLI ,8 12,4 31,4 POGGIO PICENZE ,0 0,9 7,9 PRATA D'ANSIDONIA ,0-12,2-21,0 PRATOLA PELIGNA ,5-1,4-2,8 PREZZA ,3-10,3-21,4 RAIANO ,0 14,5 23,6 RIVISONDOLI ,4-15,9-25,5 ROCCACASALE ,4-8,4-10,6 ROCCA DI BOTTE ,3 27,1 49,1 ROCCA DI CAMBIO ,3 10,9 13,4 ROCCA DI MEZZO ,4-0,6-6,0 ROCCA PIA ,9-18,5-38,0 ROCCARASO ,3-1,7-4,0 SAN BENEDETTO DEI MARSI ,2 0,5 1,7 SAN BENEDETTO IN PERILLIS ,6 0,2-16,4 SAN DEMETRIO NE' VESTINI ,3 5,0 9,5 SAN PIO DELLE CAMERE ,4 3,4 3,7 SANTE MARIE ,7-11,5-19,2 SANT'EUSANIO FORCONESE ,5-14,1-19,7 SANTO STEFANO DI SESSANIO ,4-22,6-32,9 SAN VINCENZO VALLE ROVETO ,7 1,1-5,7 SCANNO ,0-7,2-14,6 SCONTRONE ,5 2,6 7,2 SCOPPITO ,0 16,4 39,6 SCURCOLA MARSICANA ,2 7,0 12,6 SECINARO ,6-18,7-24,0 SULMONA ,9-2,6-3,5 TAGLIACOZZO ,9 0,7 3,6 TIONE DEGLI ABRUZZI ,8-15,8-30,8 TORNIMPARTE ,8-4,3-7,0 TRASACCO ,2-2,3-2,1 VILLALAGO ,8-10,5-21,1 VILLA SANTA LUCIA DEGLI AB ,6-30,5-53,8 VILLA SANT'ANGELO ,6 2,5-5,4 VILLAVALLELONGA ,2-9,0-14,6 VILLETTA BARREA ,0 6,3 5,2 VITTORITO ,8-11,4-21,8 PROVINCIA L'AQUILA ,2 0,3 0,0 167

26 TAB (segue) - PREVISIONI DEMOGRAFICHE PER COMUNE - PROVINCIA DI TERAMO Popolazione residente Variazioni percentuali Comune / / /1992 ALBA ADRIATICA ,8 15,9 28,5 ANCARANO ,7 8,3 12,3 ARSITA ,1-6,7-15,2 ATRI ,8-0,4-1,2 BASCIANO ,7 6,5 14,8 BELLANTE ,6 6,1 15,3 BISENTI ,0-9,9-21,6 CAMPLI ,3-2,3-3,5 CANZANO ,6-1,6-1,0 CASTEL CASTAGNA ,1-2,1-9,0 CASTELLALTO ,9 8,4 22,4 CASTELLI ,9-13,3-27,1 CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO ,0-2,4-4,4 CASTILENTI ,5-3,3-3,8 CELLINO ATTANASIO ,0-5,3-11,9 CERMIGNANO ,3-8,1-17,6 CIVITELLA DEL TRONTO ,6 1,1-1,5 COLLEDARA ,1 2,7 7,9 COLONNELLA ,8 6,7 13,9 CONTROGUERRA ,3-1,4-2,6 CORROPOLI ,9 7,0 11,1 CORTINO ,9-22,6-37,2 CROGNALETO ,7-8,8-18,6 FANO ADRIANO ,0-11,9-24,2 GIULIANOVA ,7 1,8 0,1 ISOLA DEL GRAN SASSO D'ITALIA ,0-2,4-4,4 MONTEFINO ,8-11,3-17,3 MONTORIO AL VOMANO ,8-6,3-16,4 MORRO D'ORO ,3 5,4 15,2 MOSCIANO SANT'ANGELO ,1 11,8 20,8 NERETO ,0 5,0 7,1 NOTARESCO ,1 3,2 7,4 PENNA SANT'ANDREA ,5 0,1 3,6 PIETRACAMELA ,4-21,6-31,3 PINETO ,0 8,8 18,5 ROCCA SANTA MARIA ,1-19,1-35,4 ROSETO DEGLI ABRUZZI ,9 6,6 16,1 SANT'EGIDIO ALLA VIBRATA ,3 9,7 21,0 SANT'OMERO ,5 2,7 5,3 SILVI ,1 13,5 27,2 TERAMO ,6 0,8-0,9 TORANO NUOVO ,7 1,1-1,6 TORRICELLA SICURA ,9 2,1 3,0 TORTORETO ,4 17,3 30,7 TOSSICIA ,8-1,9-0,1 VALLE CASTELLANA ,2-10,6-28,6 MARTINSICURO ,1 22,7 37,5 PROVINCIA TERAMO ,6 1,1 3,7 168

27 TAB (segue) - PREVISIONI DEMOGRAFICHE PER COMUNE - PROVINCIA DI PESCARA Popolazione residente Variazioni percentuali Comune / / /1992 ABBATEGGIO ,7 5,3 8,2 ALANNO ,7-0,4-1,0 BOLOGNANO ,4-3,0-7,3 BRITTOLI ,9-2,0-11,7 BUSSI SUL TIRINO ,6-10,7-18,3 CAPPELLE SUL TAVO ,0 10,4 32,5 CARAMANICO TERME ,7-6,1-11,5 CARPINETO DELLA NORA ,2 0,7-3,6 CASTIGLIONE A CASAURIA ,0-5,5-7,4 CATIGNANO ,0-4,5-9,3 CEPAGATTI ,8 18,3 38,2 CITTA' SANT'ANGELO ,2 23,9 48,9 CIVITAQUANA ,4 1,5 1,0 CIVITELLA CASANOVA ,9-4,1-8,8 COLLECORVINO ,2 11,2 23,7 CORVARA ,8-19,3-31,2 CUGNOLI ,1-2,5-7,5 ELICE ,7 3,1 3,9 FARINDOLA ,5-16,8-28,0 LETTOMANOPPELLO ,6-0,3 0,4 LORETO APRUTINO ,6 2,5 7,2 MANOPPELLO ,1 5,2 9,5 MONTEBELLO DI BERTONA ,6-9,0-14,1 MONTESILVANO ,4 16,6 34,6 MOSCUFO ,5 9,0 18,2 NOCCIANO ,0 7,2 14,7 PENNE ,2 0,6 2,8 PESCARA ,3 3,9 4,2 PESCOSANSONESCO ,6-7,9-14,9 PIANELLA ,3 4,8 10,3 PICCIANO ,1-1,6-3,6 PIETRANICO ,1-18,0-29,6 POPOLI ,2-4,4-7,5 ROCCAMORICE ,0 3,2 0,1 ROSCIANO ,6-0,6 0,0 SALLE ,4-29,0-46,3 SANT'EUFEMIA A MAIELLA ,5-19,0-29,9 SAN VALENTINO IN AB. CITER ,3 2,6 4,9 SCAFA ,3 4,0 7,4 SERRAMONACESCA ,4-11,2-22,2 SPOLTORE ,4 25,7 50,1 TOCCO DA CASAURIA ,0-2,8-9,7 TORRE DE PASSERI ,2-6,6-11,5 TURRIVALIGNANI ,3-3,8-8,0 VICOLI ,9 5,3 6,3 VILLA CELIERA ,5-9,8-18,3 PROVINCIA PESCARA ,3 4,3 8,7 169

28 TAB (segue) - PREVISIONI DEMOGRAFICHE PER COMUNE - PROVINCIA DI CHIETI Popolazione residente Variazioni percentuali Comune / / /1992 ALTINO ,3 7,7 11,2 ARCHI ,3-0,0-2,3 ARI ,3-3,7-5,0 ARIELLI ,9-2,2-3,2 ATESSA ,3 2,5 3,9 BOMBA ,8-13,7-24,8 BORRELLO ,6-13,3-25,9 BUCCHIANICO ,1 4,4 7,7 MONTEBELLO SUL SANGRO ,6-18,0-36,5 CANOSA SANNITA ,3-5,0-10,0 CARPINETO SINELLO ,9-4,6-10,2 CARUNCHIO ,8-15,6-27,2 CASACANDITELLA ,2 1,4-0,8 CASALANGUIDA ,5-9,4-18,0 CASALBORDINO ,0-2,8-3,8 CASALINCONTRADA ,4 4,3 10,0 CASOLI ,1-2,2-5,2 CASTEL FRENTANO ,4-1,3-0,9 CASTELGUIDONE ,1-8,8-17,1 CASTIGLIONE MESSER MARINO ,8-16,2-29,5 CELENZA SUL TRIGNO ,1-14,6-24,9 CHIETI ,7-2,4-9,0 CIVITALUPARELLA ,2-15,6-24,2 CIVITELLA MESSER RAIMONDO ,6-13,3-21,6 COLLEDIMACINE ,0-25,7-46,5 COLLEDIMEZZO ,5-10,8-18,4 CRECCHIO ,3-3,9-9,0 CUPELLO ,8 6,8 14,0 DOGLIOLA ,5-7,9-13,9 FARA FILIORUM PETRI ,5 1,4 2,9 FARA SAN MARTINO ,8-3,8-9,4 FILETTO ,9-5,9-15,1 FOSSACESIA ,7 16,1 29,7 FRAINE ,0-14,3-27,2 FRANCAVILLA AL MARE ,5 11,2 16,2 FRESAGRANDINARIA ,6-19,8-35,5 FRISA ,4-3,0-7,2 FURCI ,7-9,0-17,8 GAMBERALE ,7-24,3-39,2 GESSOPALENA ,8-10,8-20,5 GISSI ,5-4,5-9,7 GIULIANO TEATINO ,0-2,8-6,7 GUARDIAGRELE ,5-1,2-5,7 GUILMI ,4-20,5-39,1 LAMA DEI PELIGNI ,9-1,1-5,0 LANCIANO ,4 5,2 10,9 LENTELLA ,8 3,3 2,5 LETTOPALENA ,5-5,1-12,2 LISCIA ,3-12,6-20,7 MIGLIANICO ,7 1,1 3,8 MONTAZZOLI ,9-14,4-22,0 MONTEFERRANTE ,1-14,3-24,6 MONTELAPIANO ,6-23,8-46,4 MONTENERODOMO ,4-10,2-17,7 MONTEODORISIO ,7 4,3 10,2 170

29 TAB (segue) - PREVISIONI DEMOGRAFICHE PER COMUNE - PROVINCIA DI CHIETI Popolazione residente Variazioni percentuali Comune / / /1992 MOZZAGROGNA ,3 15,2 24,7 ORSOGNA ,3-0,4-0,1 ORTONA ,5 1,5-0,0 PAGLIETA ,2 4,8 7,0 PALENA ,9-0,1-3,0 PALMOLI ,3-13,0-22,0 PALOMBARO ,2-7,2-13,0 PENNADOMO ,0-20,6-32,4 PENNAPIEDIMONTE ,2-14,8-26,8 PERANO ,1-1,8-2,9 PIZZOFERRATO ,8-10,4-20,1 POGGIOFIORITO ,3-7,1-14,8 POLLUTRI ,6-5,1-13,2 PRETORO ,7-3,0-5,6 QUADRI ,4-7,8-17,4 RAPINO ,8-4,9-13,2 RIPA TEATINA ,3 9,8 18,9 ROCCAMONTEPIANO ,8-2,5-5,2 ROCCA SAN GIOVANNI ,0-1,4-3,4 ROCCASCALEGNA ,8-5,0-13,4 ROCCASPINALVETI ,7-11,4-22,7 ROIO DEL SANGRO ,0-43,9-61,8 ROSELLO ,9-18,3-33,7 SAN BUONO ,8-11,4-20,1 SAN GIOVANNI LIPIONI ,6-41,3-59,9 SAN GIOVANNI TEATINO ,7 11,0 29,5 SAN MARTINO SULLA MARRUCINA ,0 19,3 31,1 SAN SALVO ,0 9,9 21,0 SANTA MARIA IMBARO ,8 4,9 16,2 SANT'EUSANIO DEL SANGRO ,0-2,4-6,3 SAN VITO CHIETINO ,9 2,9 0,9 SCERNI ,3-3,7-7,8 SCHIAVI DI ABRUZZO ,5-24,9-45,5 TARANTA PELIGNA ,1-12,9-25,2 TOLLO ,0 3,7 5,8 TORINO DI SANGRO ,4-0,4-0,8 TORNARECCIO ,2-4,9-9,8 TORREBRUNA ,5-19,8-33,9 TORREVECCHIA TEATINA ,4 15,7 35,8 TORRICELLA PELIGNA ,8-15,7-28,2 TREGLIO ,4 11,1 21,6 TUFILLO ,3-18,4-30,9 VACRI ,8 0,9 4,6 VASTO ,1 6,6 13,1 VILLALFONSINA ,6-8,8-14,8 VILLAMAGNA ,1 1,4 1,3 VILLA SANTA MARIA ,1-4,2-8,2 PIETRAFERRAZZANA ,0-9,5-19,5 FALLO ,9-36,8-53,8 PROVINCIA CHIETI ,3 1,7 1,3 REGIONE ABRUZZO ,6 1,7 3,3 Fonte: elaborazione Cresa su dati Istat 171

Elenco dei Comuni appartenenti alla sezione di Tesoreria provinciale dello Stato di L'Aquila - Cod. Sez. 401

Elenco dei Comuni appartenenti alla sezione di Tesoreria provinciale dello Stato di L'Aquila - Cod. Sez. 401 Elenco 1/AQ alla Determinazione n.471 del.9/11/2007 L'Aquila - Cod. Sez. 401 da 1 AQ Aielli 7.829,00 211,38 211,38 304237 2 AQ Alfedena 9.732,00 262,76 262,76 304238 3 AQ Anversa degli Abruzzi 4.156,90

Dettagli

ALTITUDINE DEI COMUNI MONTANI (metri dal livello del mare) REGIONE ABRUZZO. Altitudine Comunale. Altitudine Minima. Altitudine Massima

ALTITUDINE DEI COMUNI MONTANI (metri dal livello del mare) REGIONE ABRUZZO. Altitudine Comunale. Altitudine Minima. Altitudine Massima 1 A Amiternina BARETE AQ 800 705 1.531 2 A Amiternina CAGNANO AMITERNO AQ 841 733 1.805 3 A Amiternina CAMPOTOSTO AQ 1.420 1.017 2.270 4 A Amiternina CAPITIGNANO AQ 916 817 1.603 5 A Amiternina FOSSA AQ

Dettagli

REGIONE ABRUZZO Dati Popolazione, Superficie e Densità dei Comuni appartenenti alle Comunità Montane - Dati UNCEM al

REGIONE ABRUZZO Dati Popolazione, Superficie e Densità dei Comuni appartenenti alle Comunità Montane - Dati UNCEM al Dati Popolazione, e dei Comuni appartenenti alle Comunità Montane - Dati UNCEM al 31-12-2007 A - Amitenina 066008 BARETE AQ 668 24,33 27,46 A - Amitenina 066013 CAGNANO AMITERNO AQ 1.421 60,24 23,59 A

Dettagli

Codice ISTAT Comune Categoria

Codice ISTAT Comune Categoria Codice ISTAT Comune Categoria Data del Decreto di Classificazione 13068001 Abbateggio 1 29/04/2015 13066001 Acciano 2 29/04/2015 13066002 Aielli 1 07/02/2015 13068002 Alanno 2 29/04/2015 13067001 Alba

Dettagli

Provincia Località Zona climatica Altitudine

Provincia Località Zona climatica Altitudine Provincia Località Zona climatica Altitudine CHIETI ALTINO D 345 ARCHI D 462 ARI D 289 ARIELLI D 285 ATESSA D 433 BOMBA D 424 BORRELLO E 804 BUCCHIANICO D 871 CANOSA SANNITA D 235 CARPINETO SINELLO D 381

Dettagli

TERRENI AGRICOLI ABRUZZO AI FINI IMU, ESENZIONE, CALCOLO. Attuale situazione valida per il 2015 e 2014

TERRENI AGRICOLI ABRUZZO AI FINI IMU, ESENZIONE, CALCOLO. Attuale situazione valida per il 2015 e 2014 a 107 province a 103 province 13 066-001 066001 66001 66001 66001 A018 Acciano 0 1 600 0 T 32,22 401 351 13 066-002 066002 66002 66002 66002 A100 Aielli 0 1 1.021 0 T 37,52 1.477 1.458 13 066-003 066003

Dettagli

TABELLA "A" integrata con D.D. n. 187/DPG007 del (*)

TABELLA A integrata con D.D. n. 187/DPG007 del (*) Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 Piano Operativo 2016-2018 - Intervento 4 -Garanzia Over TABELLA

Dettagli

Abruzzo Lucoli D Abruzzo Magliano de' Marsi D Abruzzo Massa d'albe D Abruzzo Molina Aterno D Abruzzo Montereale D

Abruzzo Lucoli D Abruzzo Magliano de' Marsi D Abruzzo Massa d'albe D Abruzzo Molina Aterno D Abruzzo Montereale D Regione Codice Istat del Comune (formato numerico) Comune Abruzzo 66001 Acciano D Abruzzo 66002 Aielli B Abruzzo 66003 Alfedena D Abruzzo 66004 Anversa degli Abruzzi D Abruzzo 66005 Ateleta D Abruzzo 66006

Dettagli

classificazione sismica comuni abruzzesi

classificazione sismica comuni abruzzesi pag.1/6 13066001 ACCIANO 2 2 2 13066002 AIELLI 1 1 1 13066003 ALFEDENA 2 2 2 13066004 ANVERSA DEGLI ABRUZZI 1 2 1 13066005 ATELETA 1 2 1 13066006 AVEZZANO 1 1 1 13066007 BALSORANO 1 1 1 13066008 BARETE

Dettagli

TABELLA B allegata alla legge Riordino delle Comunità Montane abruzzesi e modifiche a leggi regionali COMUNITA MONTANE PROVINCIA L AQUILA

TABELLA B allegata alla legge Riordino delle Comunità Montane abruzzesi e modifiche a leggi regionali COMUNITA MONTANE PROVINCIA L AQUILA MONNE PROVINCIA L AQUILA Cod AMITERNINA ZONA A Cod CAMPO IMPERATORE ZONA B Cod SIRENTINA ZONA C 000 BARETE 000 BARISCIANO 000 ACCIANO 00 CAGNANO AMITERNO 0 00 CALASCIO 00 CASTEL DI IERI 00 CAMPOTOSTO 00

Dettagli

5 per mille 2012 Distribuzione delle scelte e degli importi per attività sociali del comune di residenza - Abruzzo

5 per mille 2012 Distribuzione delle scelte e degli importi per attività sociali del comune di residenza - Abruzzo 1 80002270660 L'AQUILA AQ ABRUZZO 540 14.911,92 2 00124600685 PESCARA PE ABRUZZO 376 10.604,78 3 81002910669 AVEZZANO AQ ABRUZZO 339 9.143,03 4 00098000698 CHIETI CH ABRUZZO 325 7.248,07 5 00174750679

Dettagli

Codice Istat del Comune

Codice Istat del Comune PROV Comune zona AQ Acciano D 66001 AQ Aielli B2 66002 AQ Alfedena D 66003 AQ Anversa degli Abruzzi D 66004 AQ Ateleta D 66005 AQ Avezzano B2 66006 AQ Balsorano D 66007 AQ Barete D 66008 AQ Barisciano

Dettagli

Pettorano sul Gizio (AQ) Abruzzo , ,82 Barisciano (AQ) Abruzzo , ,79 Cepagatti (PE) Abruzzo 19.

Pettorano sul Gizio (AQ) Abruzzo , ,82 Barisciano (AQ) Abruzzo , ,79 Cepagatti (PE) Abruzzo 19. Tabella 1 I comuni dell'abruzzo per reddito imponibile ai fini dell'addizionale comunale IRPEF in termini di valore medio per contribuente, anno d'imposta 2011 Nome comune Regione Reddito imponibile medio

Dettagli

Provincia di CHIETI. RD Pro capite RU Pro capite. (Kg/Ab. Anno) Comune Pop. RD(t) RU(t) RD%

Provincia di CHIETI. RD Pro capite RU Pro capite. (Kg/Ab. Anno) Comune Pop. RD(t) RU(t) RD% Provincia di CHIETI Comune Pop. RD(t) RU(t) RD% RD Pro capite (Kg/Ab. Anno) RU Pro capite (Kg/Ab. Anno) Altino 3032 513,997 800,333 64,22% 169,52 263,96 Archi 2225 359,045 514,486 69,79% 161,37 231,23

Dettagli

Vista territoriale regionale - Ambiti sociali

Vista territoriale regionale - Ambiti sociali L'Aquila AQ 09 ALTO ATERNO 10 L'AQUILA 11 MONTAGNA AQUILANA 12 MARSICA 13 SIRENTINA BARETE CAGNANO AMITERNO CAMPOTOSTO CAPITIGNANO FOSSA LUCOLI MONTEREALE OCRE PIZZOLI S. EUSANIO FORCONESE SCOPPITO TORNIMPARTE

Dettagli

Comune Codice Istat Comune Num. Ambito Ambito sociale territoriale Prov. ABBATEGGIO MAIELLA MORRONE PE ACCIANO SIRENTINA AQ

Comune Codice Istat Comune Num. Ambito Ambito sociale territoriale Prov. ABBATEGGIO MAIELLA MORRONE PE ACCIANO SIRENTINA AQ ABBATEGGIO 068001 35 MAIELLA MORRONE PE ACCIANO 066001 13 SIRENTINA AQ AIELLI 066002 15 VALLE DEL GIOVENCO AQ ALANNO 068002 35 MAIELLA MORRONE PE ALBA ADRIATICA 067001 02 VIBRATA TE ALFEDENA 066003 19

Dettagli

Le attività d interesse per il turismo al censimento 2001 e la dinamica intercensuale

Le attività d interesse per il turismo al censimento 2001 e la dinamica intercensuale UNIVERSITÀ G. d ANNUNZIO FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali - Laboratorio di Geografia Gerardo Massimi Le attività d interesse per il turismo

Dettagli

Comuni montani secondo la classificazione ISTAT

Comuni montani secondo la classificazione ISTAT Comuni montani secondo la classificazione ISTAT Provincia Zona Altimetrica Superficie Kmq Popolazione anno 2005 Nr. Comuni L'Aquila Teramo Pescara Chieti Totale Abruzzo montagna 5.034,95 305.101 108 collina

Dettagli

1. La produzione di Rifiuti Urbani

1. La produzione di Rifiuti Urbani 1. La produzione di Rifiuti Urbani Nella provincia dell Aquila nel 2006 sono state prodotte 157.075,7 t di rifiuti urbani (RU), corrispondenti ad un valore pro capite pari a 515,96 kg/ab a. Negli anni

Dettagli

VETRO. La raccolta del vetro in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEL VETRO IN PROVINCIA DELL'AQUILA. RU Indifferenziati t/a

VETRO. La raccolta del vetro in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEL VETRO IN PROVINCIA DELL'AQUILA. RU Indifferenziati t/a VETRO CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 07 Imballaggi in vetro 20 01 02 La raccolta del vetro in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000 14.614,30 2663,83 Rifiuti Totali Prodotti

Dettagli

ELENCO COMUNI E FUNZIONARI RESPONSABILI

ELENCO COMUNI E FUNZIONARI RESPONSABILI ACCIANO AQ Rosanna TUTERI 67041 AIELLI AQ Emanuela CECCARONI 67030 ALFEDENA AQ Maria RUGGERI 67030 ANVERSA DEGLI ABRUZZI AQ Rosanna TUTERI 67030 ATELETA AQ Rosanna TUTERI 67051 AVEZZANO AQ Emanuela CECCARONI

Dettagli

ISTITUZIONE NUOVE SCUOLE MATERNE PORTATORI DI HANDICAP STUDENTI LAVORATORI UNICHE SEZIONI MATERNA STATALE

ISTITUZIONE NUOVE SCUOLE MATERNE PORTATORI DI HANDICAP STUDENTI LAVORATORI UNICHE SEZIONI MATERNA STATALE RIEPILOGO PROVINCIA CHIETI RIEPILOGO DATI STATISTICI RELATIVI ALLA RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI REGIONALI PER L'ATTUAZIONE DEL RITTO ALLO STUO - LL.RR. 15.12.1978, N. 78 E 22.12.1984, N. 82. PERIODO 1.1-31.12.2005

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2012

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2012 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 VERSANTE ORIENTALE DELLA MAIELLA. Comuni di: COLLEDIMACINE, FARA SAN MARTINO, LAMA DEI PELIGNI, LETTOPALENA, PALENA, PENNAPIEDIMONTE, TARANTA PELIGNA, TORRICELLA

Dettagli

METALLI. La raccolta dei metalli in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEI METALLI IN PROVINCIA DELL AQUILA

METALLI. La raccolta dei metalli in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEI METALLI IN PROVINCIA DELL AQUILA CODICI CER METALLI DESCRIZIONE 15 01 04 Imballaggi metallici 20 01 40 Metallo La raccolta dei metalli in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000 14.614,30 2.570,30 Rifiuti

Dettagli

Bacini d'utenza degli ospedali abruzzesi: Analisi per comune Report

Bacini d'utenza degli ospedali abruzzesi: Analisi per comune Report Bacini d'utenza degli ospedali abruzzesi: Analisi per comune Report 2010-11 Santa Maria di Ronzano Castel Castagna (Teramo) A cura di: Lamberto Manzoli Angelo Muraglia Maria Elena Flacco Vito Di Candia

Dettagli

LA PROVINCIA DELL AQUILA 1 DATI GENERALI

LA PROVINCIA DELL AQUILA 1 DATI GENERALI LA PROVINCIA DELL AQUILA 1 DATI GENERALI 4 1 La presente sezione generale è estratta dal Primo Rapporto Sui Rifiuti anno 2002. 2 La provincia dell Aquila occupa un territorio di 5.034 Kmq su una superficie

Dettagli

PRODUZIONE RU INDIFFERENZIATI - PROVINCIA DELL'AQUILA - ANNO 2006 ATO

PRODUZIONE RU INDIFFERENZIATI - PROVINCIA DELL'AQUILA - ANNO 2006 ATO La gestione dei Rifiuti Urbani Indifferenziati Il sistema impiantistico di smaltimento Nel presente capitolo viene esaminata la situazione del sistema impiantistico di smaltimento dei rifiuti urbani in

Dettagli

Introduzione. Abruzzo rifiuti free. di Giuseppe Di Marco Presidente Legambiente Abruzzo

Introduzione. Abruzzo rifiuti free. di Giuseppe Di Marco Presidente Legambiente Abruzzo Il 2017 è l anno in cui la nostra Regione si appresta a chiudere il Piano di Gestione dei Rifiuti, adeguato per una migliore e corretta gestione integrata degli stessi e con l ambizione di favorire una

Dettagli

Proposta di ridefinizione degli Ambiti Sociali Territoriali

Proposta di ridefinizione degli Ambiti Sociali Territoriali Giunta Regionale Assessorato Politiche Attive del Lavoro Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali Proposta di ridefinizione degli Ambiti Sociali Territoriali Pescara - 26 febbraio 2009 a cura del Servizio

Dettagli

POR FESR 2007-2013. Ambiti: L aquila; Avezzano; Sulmona

POR FESR 2007-2013. Ambiti: L aquila; Avezzano; Sulmona POR FESR 2007-2013 PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI (PIT): Ambiti: L aquila; Avezzano; Sulmona BANDO Attività I.2.1. Sostegno a programmi di investimento delle PMI per progetti di innovazione tecnologica,

Dettagli

agendadigitale.regione.abruzzo.it

agendadigitale.regione.abruzzo.it agendadigitale.regione.abruzzo.it LA STRATEGIA DELLA REGIONE ABRUZZO PER LA BANDA ULTRALARGA 18 Luglio 2017 BUL: obie@vi 2020 Subito dopo il 2020? >1Gbps Oggi 10,6% UI copertura >= 30 Mbps ** 2% UI copertura

Dettagli

D.P.C.M. 6 giugno 2005

D.P.C.M. 6 giugno 2005 D.P.C.M. 6 giugno 2005 Assegnazione alla regione Abruzzo di risorse finanziarie ai sensi dell'articolo 32-bis del D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 novembre 2003,

Dettagli

L ABRUZZO FOTOGRAFATO DAI CENSIMENTI GLI INDICATORI

L ABRUZZO FOTOGRAFATO DAI CENSIMENTI GLI INDICATORI L ABRUZZO FOTOGRAFATO DAI CENSIMENTI GLI INDICATORI 2 L Abruzzo fotografato dai Censimenti A cura di: Servizio per l Informazione Statistica Ufficio Sistema Informativo Statistico Via L. Da Vinci, 6 67100

Dettagli

3.1 BILANCIO DEMOGRAFICO E PREVISIONE DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE

3.1 BILANCIO DEMOGRAFICO E PREVISIONE DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE 3.1 BILANCIO DEMOGRAFICO E PREVISIONE DELLA POPOLAZIONE ABRUZZESE 3.1.1 IL BILANCIO DEMOGRAFICO ITALIANO Per le statistiche demografiche l anno 2001 ha rappresentato un anno particolarmente importante

Dettagli

CAMPAGNE DI MISURA DEL RADON

CAMPAGNE DI MISURA DEL RADON CAMPAGNE DI MISURA DEL RADON NELLE ABITAZIONI ED IN ALTRI EDIFICI DELLA REGIONE ABRUZZO PROSPETTO RIASSUNTIVO DEI DATI DISPONIBILI (APRILE 2017) PESCARA, 15 GIUGNO 2017 0. PREMESSA Il radon è un gas naturale

Dettagli

Legge Regionale 5 agosto 2003, n. 11 e s. m. ed i. (1).

Legge Regionale 5 agosto 2003, n. 11 e s. m. ed i. (1). Legge Regionale 5 agosto 2003, n. 11 e s. m. ed i. (1). Norme in materia di Comunità montane. ------------------------ (1) Pubblicata nel B.U. Abruzzo 27 agosto 2003, n. 24. TITOLO I Norme generali Art.

Dettagli

L'AQUILA AQ CAMPO DI GIOVE Primaria e Infanzia "Franco di Paolo" ,00 AQ PERETO Primaria e Infanzia ,00

L'AQUILA AQ CAMPO DI GIOVE Primaria e Infanzia Franco di Paolo ,00 AQ PERETO Primaria e Infanzia ,00 Prov ENTE Provincia/Comune ALLEGATO A ABRUZZO Denominazione Scuola Importo richiesto L'AQUILA AQ CAMPO DI GIOVE Primaria e Infanzia "Franco di Paolo" 130.410,00 AQ PERETO Primaria e Infanzia 100.000,00

Dettagli

STIMA DELLE PRESENZE TURISTICHE NEI COMUNI ABRUZZESI

STIMA DELLE PRESENZE TURISTICHE NEI COMUNI ABRUZZESI CAP. 1.6 STIMA DELLE PRESENZE TURISTICHE NEI COMUNI ABRUZZESI 1.6.1 INTRODUZIONE Nel filone degli studi e delle analisi sul turismo è sempre più avvertita l esigenza di avere fonti informative adeguate

Dettagli

Sezione III LA POPOLAZIONE E LE TENDENZE DEMOGRAFICHE

Sezione III LA POPOLAZIONE E LE TENDENZE DEMOGRAFICHE Sezione III LA POPOLAZIONE E LE TENDENZE DEMOGRAFICHE 3.1 POPOLAZIONE E TENDENZE DEMOGRAFICHE 3.1.1. IL BILANCIO DEMOGRAFICO ITALIANO I dati più recenti presentati dall Istat, anche se provvisori, consentono

Dettagli

Applicativo Intese Monitoraggio Accordi di Programma Quadro. Report A - Elenco interventi

Applicativo Intese Monitoraggio Accordi di Programma Quadro. Report A - Elenco interventi APQ3-01 - Monitoraggio, ricerca perdite, riparazione e/o sostituzione di tratti di reti interne nei Comuni consorziati BARISCIANO (AQ) CAGNANO AMITERNO (AQ) CALASCIO (AQ) CASTEL DEL MONTE (AQ) LUCOLI (AQ)

Dettagli

3.1 LA POPOLAZIONE E LE TENDENZE DEMOGRAFICHE

3.1 LA POPOLAZIONE E LE TENDENZE DEMOGRAFICHE 3.1 LA POPOLAZIONE E LE TENDENZE DEMOGRAFICHE 3.1.1 IL BILANCIO DEMOGRAFICO ITALIANO Nel marzo 2002 l Istat ha pubblicato i dati relativi alla popolazione legale rilevati in occasione del Censimento 2001

Dettagli

Campagne di misura del radon nelle abitazioni ed in altri edifici della Regione Abruzzo. Prospetto riassuntivo dei dati disponibili (aprile 2012)

Campagne di misura del radon nelle abitazioni ed in altri edifici della Regione Abruzzo. Prospetto riassuntivo dei dati disponibili (aprile 2012) Campagne di misura del radon nelle abitazioni ed in altri edifici della Regione Abruzzo Prospetto riassuntivo dei dati disponibili (aprile 2012) 0. Premessa Il radon è un gas naturale radioattivo che esala

Dettagli

TOSCANA E ABRUZZO: MALTEMPO, SITUAZIONE SERVIZIO ELETTRICO

TOSCANA E ABRUZZO: MALTEMPO, SITUAZIONE SERVIZIO ELETTRICO E : MALTEMPO, SITUAZIONE SERVIZIO ELETTRICO 9 marzo 2015 (h. 18:00) - Aggiornamento sulla situazione del servizio elettrico interventi continueranno senza sosta fino al pieno ripristino del servizio. Per

Dettagli

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Per le elaborazioni ed i calcoli del livello di RD dei rifiuti urbani raggiunto in ATO, anche quest anno, si è scelto di seguire la procedura proposta dalla Direttiva Regionale

Dettagli

RAPPORTO BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DELL AQUILA DEL TERRITORIO PELIGNO DELL ALTO SANGRO

RAPPORTO BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DELL AQUILA DEL TERRITORIO PELIGNO DELL ALTO SANGRO RAPPORTO 2013-2016 BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DELL AQUILA DEL TERRITORIO PELIGNO DELL ALTO SANGRO In provincia dell Aquila L Aquilano perde 1.771 abitanti, La Marsica 1.618, il Territorio Peligno

Dettagli

ALLEGATO ZONIZZAZIONE PSR 2014-2020

ALLEGATO ZONIZZAZIONE PSR 2014-2020 ALLEGATO ZONIZZAZIONE PSR 2014-2020 1 Indice 1. ZONE RURALI SECONDO ACCORDO DI PARTENARIATO 2014-2020... 3 2. ELENCO COMUNI SECONDO ZONIZZAZIONE ADP 2014-2020... 4 3. AREE NATURA 2000... 10 4. AREE ELEGGIBILI

Dettagli

5. La Raccolta Differenziata

5. La Raccolta Differenziata 5. La Raccolta Differenziata Al fine di effettuare il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani (Raccolta Differenziata RU) raggiunta in ogni ATO nel corso del 2005 e di procedere,

Dettagli

BATTERIE ED ACCUMULATORI

BATTERIE ED ACCUMULATORI 160.000 CODICI CER BATTERIE ED ACCUMULATORI DESCRIZIONE 20 01 33* batterie e di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e non suddivisi contenenti tali batterie 20 01 34 batterie e

Dettagli

Costo totale

Costo totale Abruzzo Costo totale 69.020.000 di cui Asse I (Strategie Pilota) 49.901.460 di cui Asse II (Cooperazione) 15.874.600 di cui Asse IV (Gestione, sorveglianza e valutazione) 3.243.940 Obiettivi Temi catalizzatori

Dettagli

I SISTEMI LOCALI DEL LAVORO IN ABRUZZO LA POPOLAZIONE E LE ABITAZIONI

I SISTEMI LOCALI DEL LAVORO IN ABRUZZO LA POPOLAZIONE E LE ABITAZIONI I SISTEMI LOCALI DEL LAVORO IN ABRUZZO LA POPOLAZIONE E LE ABITAZIONI A cura di: Servizio per l Informazione Statistica Ufficio Sistema Informativo Statistico Via L. Da Vinci, 6 67100 L Aquila Tel. 0862363622,

Dettagli

LA CLASSIFICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN ABRUZZO

LA CLASSIFICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN ABRUZZO REGIONE ABRUZZO Stampato su carta riciclata Assessorato Ambiente e Territorio Provincia di Chieti Provincia di Pescara Provincia di Teramo Provincia dell Aquila LA CLASSIFICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Dettagli

LA CARICA DELLE TASSE LOCALI IN ABRUZZO A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali

LA CARICA DELLE TASSE LOCALI IN ABRUZZO A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali LA CARICA DELLE TASSE LOCALI IN ABRUZZO A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF Con la manovra salva Italia, che ha aumentato dello 0,33% l aliquota base delle Addizionali

Dettagli

LATITUDINE LONGITUDINE

LATITUDINE LONGITUDINE CODICE UNIVOCO INFRATEL EOLO_BL Provincia Comune LOCALITA' LATITUDINE LONGITUDINE Stato Data di prevista attivazione del servizio Data di effettiva attivazione del servizio INF670NER0245770EITAM024 Teramo

Dettagli

I SISTEMI LOCALI DEL LAVORO IN ABRUZZO L OCCUPAZIONE E IL LAVORO

I SISTEMI LOCALI DEL LAVORO IN ABRUZZO L OCCUPAZIONE E IL LAVORO I SISTEMI LOCALI DEL LAVORO IN ABRUZZO L OCCUPAZIONE E IL LAVORO A cura di: Servizio per l Informazione Statistica Ufficio Sistema Informativo Statistico Via L. Da Vinci, 6 67100 L Aquila Tel. 0862363622,

Dettagli

La Raccolta Differenziata

La Raccolta Differenziata La Raccolta Differenziata La percentuale di raccolta differenziata è l indice maggiormente utilizzato per valutare i risultati conseguiti nella gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani ed è

Dettagli

PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE FINANZIATI A SEGUITO DI NULLA OSTA DELL'UNSC BANDO 2008

PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE FINANZIATI A SEGUITO DI NULLA OSTA DELL'UNSC BANDO 2008 1 NZ00563 Provincia di Foggia Donare: un si convinto per la vita Promozione Culturale 2 NZ03582 Consorzio Celestiniano Noi per voi - annualità 2008 3 NZ03220 Centro internazionale studi celestiniani 4

Dettagli

La gestione dei rifiuti urbani in provincia dell Aquila: Importanza della valutazione dei costi nella gestione dei rifiuti urbani

La gestione dei rifiuti urbani in provincia dell Aquila: Importanza della valutazione dei costi nella gestione dei rifiuti urbani La gestione dei rifiuti urbani in provincia dell Aquila: Importanza della valutazione dei costi nella gestione dei rifiuti urbani I costi relativi alla gestione dei rifiuti urbani costituiscono per le

Dettagli

Strategia regionale per le Aree Interne

Strategia regionale per le Aree Interne Strategia regionale per le Aree Interne PROPOSTA DI INCLUSIONE DELLA LA MACRO AREA VALLE PELIGNA VALLE DEL SAGITTARIO Il progetto per le aree interne del Paese si prefigge di raggiungere assieme tre distinti

Dettagli

La Raccolta Differenziata

La Raccolta Differenziata L articolo 24, comma 2 bis del D. Lgs 22/97 prevede l emanazione di un apposito Decreto Ministeriale per stabilire una metodologia e criteri di calcolo delle percentuali di raccolta differenziata omogenei

Dettagli

15 01 01 Imballaggi in carta e cartone. La raccolta della carta in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DELLA CARTA IN PROVINCIA DELL'AQUILA

15 01 01 Imballaggi in carta e cartone. La raccolta della carta in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DELLA CARTA IN PROVINCIA DELL'AQUILA CARTA E CARTONE CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 01 Imballaggi in carta e cartone 20 01 01 Carta e cartone La raccolta della carta in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000

Dettagli

Ricostruzione post sisma centro Italia 2016

Ricostruzione post sisma centro Italia 2016 Ricostruzione post sisma centro Italia 2016 Direttore Ing. Marcello D Alberto Sig. Bordi Umberto Dott. Cabrelle Rossella Arch. Carmeno Monica Dott. Ciavattini Renata Ing. Cocciolone Simona Ing. Di Marzio

Dettagli

La ripartizione finanziaria dei fondi sopra richiamati è stata determinata in seno alla Cabina di Regia, come di seguito riportato:

La ripartizione finanziaria dei fondi sopra richiamati è stata determinata in seno alla Cabina di Regia, come di seguito riportato: Direzione Affari Della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia Servizio Politica Energetica, Qualità dell'aria e SINA Via Passolanciano,

Dettagli

PAR FSC ABRUZZO LINEA I.3.1.C INZIATIVE ED EVENTI SPORTIVI INTERVENTI DI IMPIANTISTICA SPORTIVA FINANZIATI

PAR FSC ABRUZZO LINEA I.3.1.C INZIATIVE ED EVENTI SPORTIVI INTERVENTI DI IMPIANTISTICA SPORTIVA FINANZIATI PAR FSC ABRUZZO 2007-2013 - LINEA I.3.1.C INZIATIVE ED EVENTI SPORTIVI INTERVENTI DI IMPIANTISTICA SPORTIVA FINANZIATI SOGGETTO ATTUATORE INTERVENTO IMPORTO DI PROGETTO CONTRIBUTO FSC APPROVAZIONE SAD

Dettagli

La Depurazione in Abruzzo

La Depurazione in Abruzzo Dossier La Depurazione in Abruzzo Analisi dei dati forniti dall ARTA sui controlli effettuati sui depuratori nell anno 7. A cura di Augusto De Sanctis // REGIONE ABRUZZO Nel 7 nella Regione Abruzzo l ARTA

Dettagli

Tutti i diritti riservati

Tutti i diritti riservati INTERVENTO REALIZZATO AVVALENDOSI DEL FINANZIAMENTO POR-FESR Abruzzo "FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE Abruzzo 2007/ 2013 Asse III Attività III.1.1 Progetto di realizzazione di una rete HOT SPOT Per

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA PRODUZIONE DEL VINO

DISCIPLINARE PER LA PRODUZIONE DEL VINO DISCIPLINARE PER LA PRODUZIONE DEL VINO MONTEPULCIANO D ABRUZZO DOC Fonte Decreto 5.10.2010 Modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata Montepulciano d'abruzzo Gazzetta

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA PRODUZIONE DEL VINO

DISCIPLINARE PER LA PRODUZIONE DEL VINO DISCIPLINARE PER LA PRODUZIONE DEL VINO TREBBIANO D ABRUZZO DOC Fonte Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata Trebbiano d Abruzzo Gazzetta Ufficiale

Dettagli

ASSEGNATO. Cofinanziamento I piano ordinario. Cofinanziamento. II piano ordinario (CIPE 32/2010) Intervento sostitutivo Importo richiesto

ASSEGNATO. Cofinanziamento I piano ordinario. Cofinanziamento. II piano ordinario (CIPE 32/2010) Intervento sostitutivo Importo richiesto I 1 UNE DI AIELLI - Edificio materna, elementare e media 1 Si AQ X 940.000,00 150.400,00 789.600,00 126.199,88 331.700,06 331.700,06 2 UNE DI ANVERSA DEGLI ABRUZZI - Scuola dell'infanzia 1 Si AQ 320.000,00

Dettagli

WWF ITALIA - STRUTTURE TERRITORIALI LOCALI

WWF ITALIA - STRUTTURE TERRITORIALI LOCALI Regione Denominazione STL Comuni interessati Abruzzo, Ripa Teatina, Villa Magna, Roccamontepiano, Bucchianico,Casalincontrada, Fara Filiorum Petri, Sede Legale via Federico Salomone, 112-66100 chieti@wwf.it

Dettagli

Siti Archeologici L Aquila

Siti Archeologici L Aquila Siti Archeologici L Aquila Agellum Comune: Aielli Come arrivare: http://g.co/maps/3jgw3 Info: Municipio tel. 0863-78119 Alba Fucens Comune: Massa D'Albe Frazione: Albe Come arrivare: http://g.co/maps/nh6sm

Dettagli

SOGGETTI OSPITANTI PUBBLICI Aggiornamento al 04/02/2016

SOGGETTI OSPITANTI PUBBLICI Aggiornamento al 04/02/2016 COMUNE 8 ASL LANCIANO-VASTO-IETI IETI IMPIEGATI ADDETTI ALLA SEGRERIA E AGLI AFFARI ASSA/CASOLI/LAMA DEI PELIGNI/TORRICELLA PELIGNA/VILLA SANTA MARIA 31 COMUNE DI PENNADOMO PENNADOMO MANUNZIONE DEL VERDE

Dettagli

IL PENDOLARISMO IN ABRUZZO. Gli spostamenti dei lavoratori e degli studenti della regione

IL PENDOLARISMO IN ABRUZZO. Gli spostamenti dei lavoratori e degli studenti della regione IL PENDOLARISMO IN ABRUZZO Gli spostamenti dei lavoratori e degli studenti della regione A cura di: Servizio per l Informazione Statistica Ufficio Sistema Informativo Statistico Via L. Da Vinci, 6 67100

Dettagli

PROPRIETA' E DESCRIZIONE INTERVENTO Provincia

PROPRIETA' E DESCRIZIONE INTERVENTO Provincia 1 COMUNE DI AIELLI - Edificio materna, elementare e media AQ X 940.000,00 2 COMUNE DI ALFEDENA - messa in sicurezza materna e elementare AQ 300.000,00 3 COMUNE DI ANVERSA DEGLI ABRUZZI - Scuola dell'infanzia

Dettagli

Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali dell Università G. d Annunzio - Laboratorio di Geografia. Gerardo Massimi

Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali dell Università G. d Annunzio - Laboratorio di Geografia. Gerardo Massimi Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali dell Università G. d Annunzio - Laboratorio di Geografia Gerardo Massimi Industria e Servizi in Abruzzo 1991-21 Atlante della consistenza e delle tendenze

Dettagli

1 REDDITO E CONSUMI PRO CAPITE NEI

1 REDDITO E CONSUMI PRO CAPITE NEI CongiunturaEconomicaAbruzzese Periodico trimestrale - Direttore Responsabile Rodolfo Berardi - Editore CRESA, Corso Vittorio Emanuele II, 112-67100 L Aquila - Tel. 0862 25335 Fax 0862 419951 e-mail: cresa@tin.it

Dettagli

Misura 3.1. Tutela delle risorse ambientali - Azione 3.1.2 Gestione dei rifiuti - Intervento, 1a) GRADUATORIA. Titolo progetto

Misura 3.1. Tutela delle risorse ambientali - Azione 3.1.2 Gestione dei rifiuti - Intervento, 1a) GRADUATORIA. Titolo progetto REGIONE ABRUZZO Misura 3.1. Tutela delle risorse ambientali - Azione 3.1.2 Gestione dei rifiuti - Intervento, 1a) GRADUATORIA ALL.3 N progr. N ente Prov richiesto assegnato 1 53 Comune di San Demetrio

Dettagli

Classe di concorso A028 - Educazione artistica

Classe di concorso A028 - Educazione artistica DISPONIBILITA' PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO SCUOLA MEDIA A.S. 2013/2014 Classe di concorso A028 - Educazione artistica Chieti "Chiarini" "De Lollis" Francavilla "Masci" orario (ore 16 + Torrevecchia

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 5 ottobre 2010

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 5 ottobre 2010 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 5 ottobre 2010 Riconoscimento del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Cerasuolo d'abruzzo». (10A12133)

Dettagli

Denominazioni di vini esistenti Fascicolo tecnico

Denominazioni di vini esistenti Fascicolo tecnico FASCICOLO TECNICO 1 /9 Numero di fascicolo: PDO-IT-A0743 Denominazioni di vini esistenti Fascicolo tecnico I. NOME/I DA REGISTRARE Cerasuolo d'abruzzo (it) II. ESTREMI DEL RICHIEDENTE Nome e titolo del

Dettagli

LA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETÀ NEL TERRITORIO PELIGNO NEL 2015

LA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETÀ NEL TERRITORIO PELIGNO NEL 2015 LA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETÀ NEL TERRITORIO PELIGNO NEL 2015 Aldo Ronci 15 Febbraio 2017 GLOSSARIO. NOTA Si riportano di seguito i comuni che fanno parte dei vari ambiti territoriali

Dettagli

Applicativo Intese Monitoraggio Accordi di Programma Quadro. Report A - Elenco interventi

Applicativo Intese Monitoraggio Accordi di Programma Quadro. Report A - Elenco interventi DI-01 - Estendimento e completamento acquedotto SCOPPITO (AQ) 360.000,00 DI-02 - Completamento rete idrica e realizzazione tratto rete fognaria AIELLI (AQ) 309.874,00 G56G06000080002 DI-03 - Lavori crisi

Dettagli

COLLOCAZIONE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE NELLE RISPETTIVE FASCE DI APPARTENENZA - decorrenza N. alunni Dimensione Complessità

COLLOCAZIONE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE NELLE RISPETTIVE FASCE DI APPARTENENZA - decorrenza N. alunni Dimensione Complessità COLLOCAZIONE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE NELLE RISPETTIVE FASCE DI APPARTENENZA - decorrenza 01.09.2014-1 I.I.S. "Leonardo da Vinci - O. Colecchi" L'AQUILA AQ 1.202 48,00 16,00 10,00 8,00 82,00

Dettagli

COLLOCAZIONE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE NELLE RISPETTIVE FASCE DI APPARTENENZA - decorrenza N. alunni Dimensione Complessità

COLLOCAZIONE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE NELLE RISPETTIVE FASCE DI APPARTENENZA - decorrenza N. alunni Dimensione Complessità 1 I.I.S. "Leonardo da Vinci" L'AQUILA AQ 1.203 48,00 16,00 10,00 8,00 82,00 1^ 2 I.P.S.S.A.R. "F. De Cecco" PESCARA PE 1.677 50,00 14,00 9,00 8,00 81,00 1^ SANT'EGIDIO ALLA 3 IST. ONNICOMPRENSIVO VIBRATA

Dettagli

Batterie ed Accumulatori

Batterie ed Accumulatori 107 Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila 108 CODICI CER BATTERIE ED ACCUMULATORI DESCRIZIONE 20 01 33* batterie e di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie

Dettagli

ALLEGATO A Domanda Ocdpc 372/2016 per Attività Economiche e Produttive

ALLEGATO A Domanda Ocdpc 372/2016 per Attività Economiche e Produttive Modalità tecniche specifiche per la gestione delle domande di contributo per i danni occorsi alle attività economiche e produttive. 1. Premesse Con delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016,

Dettagli

U.S.R.A. U.S.R.C. UFFICIO CENTRALIZZATO ESPROPRI

U.S.R.A. U.S.R.C. UFFICIO CENTRALIZZATO ESPROPRI U.S.R.A. U.S.R.C. UFFICIO CENTRALIZZATO ESPROPRI c/o Scuola Ispettori e Sovrintendenti della GdF (Palazzina C/1) Via delle Fiamme Gialle (Coppito) - 67100 L Aquila (AQ) L Aquila 31 Ottobre 2016 REPORT

Dettagli

UBICAZIONE del SEGGIO Tipologia locale PRESIDENTE di SEGGIO

UBICAZIONE del SEGGIO Tipologia locale PRESIDENTE di SEGGIO seggi 1 ALTINO SI Via San Pietr, 17 Sede partit ANTONIO ROSSI 2 ARCHI NO assciat a ATESSA 2 - Piazzan di Atessa 3 ARI NO assciat a GIULIANO TEATINO 4 ARIELLI SI (b) Crs Savia 17 Lcale pubblic ANTONINO

Dettagli

Indice Raccolta dati: nuovo sistema di gestione automatizzato... 2 La Produzione di Rifiuti Urbani... 10 La Raccolta Differenziata...

Indice Raccolta dati: nuovo sistema di gestione automatizzato... 2 La Produzione di Rifiuti Urbani... 10 La Raccolta Differenziata... Indice Raccolta dati: nuovo sistema di gestione automatizzato...2 Data base per la gestione dei dati...4 La Produzione di Rifiuti Urbani...10 La Raccolta Differenziata...17 Raccolta Differenziata: un dovere

Dettagli

L.R. 17/06 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) Art. 6 Comma 3

L.R. 17/06 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) Art. 6 Comma 3 L.R. 17/06 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) Art. 6 Comma 3 Relazione sull attività di accertamento amministrativo relativo al raggiungimento degli obiettivi

Dettagli

DISPONIBILITA' PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE SECONDARIE DI 1 GRADO, RELATIVE ALL'A.S. 2011/2012.

DISPONIBILITA' PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE SECONDARIE DI 1 GRADO, RELATIVE ALL'A.S. 2011/2012. DISPONIBILITA' PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE SECONDARIE DI 1 GRADO, RELATIVE ALL'A.S. 2011/2012. Classe di concorso A028 - Educazione artistica Casalbordino * Castelfrentano orario (ore

Dettagli

Luoghi e toponimi delle regioni agrarie d Abruzzo Introduzione

Luoghi e toponimi delle regioni agrarie d Abruzzo Introduzione Gerardo Massimi già ordinario di Geografia Economica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell Università G. d Annunzio di Chieti-Pescara (sede di Pescara) Luoghi e toponimi delle regioni

Dettagli

REGIONE ABRUZZO. Indagine conoscitiva sulla gestione associata dei servizi/funzioni nella Regione Abruzzo

REGIONE ABRUZZO. Indagine conoscitiva sulla gestione associata dei servizi/funzioni nella Regione Abruzzo REGIONE ABRUZZO Indagine conoscitiva sulla gestione associata dei servizi/funzioni nella Regione Abruzzo Pescara dicembre 2007 Gruppo di lavoro costituito con Determinazione Dirigenziale DB4/101 del 24

Dettagli

SISMA ABRUZZO 6 APRILE 2009 STIMA QUANTIFICAZIONE MACERIE (aggiornamento al 19 luglio 2010)

SISMA ABRUZZO 6 APRILE 2009 STIMA QUANTIFICAZIONE MACERIE (aggiornamento al 19 luglio 2010) SISMA ABRUZZO 6 APRILE 2009 STIMA QUANTIFICAZIONE MACERIE (aggiornamento al 19 luglio 2010) PREMESSA 1. DETERMINAZIONE DEL VALORE MEDIO DI QUANTITATIVO DI MACERIE RISPETTO AL VOLUME VUOTO PER PIENO DEL

Dettagli

Applicativo Intese Monitoraggio Accordi di Programma Quadro. Report A - Elenco interventi

Applicativo Intese Monitoraggio Accordi di Programma Quadro. Report A - Elenco interventi Ads-01 - Azioni di Sistema per la realizzazione di un quadro conoscitivo, di supporto alla paianificazione regionale e di indirizzo alla individuazione delle misure strutturali e non strutturali, finalizzato

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE Circolare 24 ottobre 2017, n. 148778 Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

R E P U B B L I C A I T A L I A N A Spedizione in abbonamento postale Art. 2 comma 20/C L. 662/96 Autorizz. Dirpostel L Aquila ANNO XXXIII N. 26 Speciale (Bacini Idrografici) R E P U B B L I C A I T A L I A N A BOLLETTINO UFFICIALE DELLA

Dettagli

Titolo I Disposizioni generali. Art. 1 Istituzione e funzionamento

Titolo I Disposizioni generali. Art. 1 Istituzione e funzionamento LEGGE REGIONALE 15 febbraio 1980, n. 10 Istituzione delle Unità locali sociosanitarie. (B.U.R. 8 marzo 1980, n. 12) Titolo I Disposizioni generali. Art. 1 Istituzione e funzionamento La Regione realizza

Dettagli

DISPONIBILITA' PER LE OPERAZIONI D'INCARICO A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE SEC. DI 1 GR. PER L'A.S. 2006/07

DISPONIBILITA' PER LE OPERAZIONI D'INCARICO A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE SEC. DI 1 GR. PER L'A.S. 2006/07 DISPONIBILITA' PER LE OPERAZIONI D'INCARICO A TEMPO DETERMINATO NELLE SCUOLE SEC. DI 1 GR. PER L'A.S. 2006/07 CL.CONC. SCUOLA PRIMA SECONDA AB77 CITARRA S.MEDIA CASTELFRENTANO 6 S.M. ROSSETTI VASTO 6 AC77

Dettagli

Un esempio: fino a 1.000 69

Un esempio: fino a 1.000 69 SERVIZI DI TRASPORTO Scopri le nuove tariffe dei servizi di trasporto. 59 Un esempio: fino a 1.000 69 Per ulteriori informazioni rivolgiti a qualsiasi Banco Informazioni in ESPOSIZIONE MOBILI, al Servizio

Dettagli

SCUOLE CALCIO 1 ASD PENNE PRO TIRINO 3 BARBERINI S.C. 4 DELFINI BIANCAZZURRI 5 IL DELFINO FLACCO PORTO 6 FATER ANGELINI

SCUOLE CALCIO 1 ASD PENNE PRO TIRINO 3 BARBERINI S.C. 4 DELFINI BIANCAZZURRI 5 IL DELFINO FLACCO PORTO 6 FATER ANGELINI ELITE 1 ASD D'ANNUNZIO MARINA 2 ASD POGGIO DEGLI ULIVI R.CURI 3 ASD DURINI PESCARA 1989 4 ASD VERLENGIA CALCIO 5 ASD GLADIUS PESCARA 2010 6 ASD CALDORA CALCIO 7 RENATO CURI ANGOLANA SRL 1 ASD PENNE 1920

Dettagli