Nuovo ospedale di Pordenone Opere propedeutiche: Demolizione dei padiglioni G, S, T, U, V e W. Progetto preliminare

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1 AZIENDA OSPEDALIERA SANTA MARIA DEGLI ANGELI Pordenone - Via Montereale, 24 - Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F./P.IVA Nuovo ospedale di Pordenone Opere propedeutiche: Demolizione dei padiglioni G, S, T, U, V e W Progetto preliminare R Relazione generale e tecnica Studio di prefattibilità ambientale Cronoprogramma Prime indicazioni finalizzate alla tutela della salute e sicurezza Calcolo sommario della spesa Quadro economico 15 Maggio 2014 Rev. 2 ing. Loretta De Col

2 INDICE Indice... pag. 1 Relazione illustrativa e tecnica... pag. 2 Descrizione dell intervento... pag. 2 Destinazione delle aree dismesse... pag. 4 Indirizzi per le successive fasi progettuali e realizzative... pag. 5 Studio di prefattibilità ambientale... pag. 6 Cronoprogramma delle fasi attuative... pag. 7 Prime indicazioni finalizzate alla tutela della salute e sicurezza... pag. 9 Descrizione dell intervento... pag. 9 Individuazione e prima valutazione dei rischi... pag. 10 Esecuzione delle lavorazioni... pag. 10 Organizzazione del cantiere... pag. 12 Stima preliminare dei costi della sicurezza... pag. 12 Calcolo sommario della spesa... pag. 14 Quadro economico... pag

3 RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Le lavorazioni oggetto del presente intervento si configurano come opera propedeutica alla realizzazione del nuovo Ospedale di Pordenone e riguardano la demolizione di alcuni padiglioni collocati nel comprensorio dell Ospedale in via Montereale. L obiettivo del presente intervento è liberare l area ove verrà realizzato il nuovo Ospedale, la cui progettazione è attualmente in corso. Il complesso ospedaliero dell Azienda Santa Maria degli Angeli di Pordenone si trova a nord dell insediamento urbano, in prossimità della SS n. 13 Pontebbana ed è delimitato dalle vie Montereale, del Traverso, Rotto e S.Quirino. La superficie complessiva del comprensorio è pari a circa mq. La porzione del comprensorio ove si trovano i padiglioni per i quali è prevista la demolizione è il rettangolo posto a nord, delle dimensioni di circa mq, delimitato su tre lati da via Montereale, dal parcheggio per i visitatori e da via Rotto: oltre ai padiglioni in argomento, in tale area attualmente si trovano le aree di posteggio per i dipendenti. (comprensorio dell Ospedale in via Montereale a Pordenone) I padiglioni interessati dall intervento di demolizione di cui al presente progetto sono il padiglione G, S, T, U, V e W; di seguito si riporta un riepilogo dei rispettivi dati dimensionali di massima: Padiglione G dimensioni in pianta 103 m x 17,5 m superficie per piano mq numero di piani 3 (terra, 1, 2) altezza media fuori terra ~ 13,5 m volume da demolire vuoto per pieno mc - 2 -

4 (mappa dei padiglioni da demolire nel presente intervento) Padiglione S dimensioni in pianta 58,5 m (71,5 m al piano terra) x 16,5 m superficie per piano 970 mq (1.190 mq al piano terra) numero di piani 3 (terra, 1, 2) altezza media fuori terra ~ 15,2 m volume da demolire vuoto per pieno mc Padiglione T dimensioni in pianta 17 m x 12 m superficie per piano 205 mq numero di piani 2 (terra, 1) altezza media fuori terra ~ 8 m volume da demolire vuoto per pieno mc Padiglione U dimensioni in pianta 31,5 m x 13 m superficie per piano 415 mq numero di piani 2 (terra, 1) altezza media fuori terra ~ 8,2 m volume da demolire vuoto per pieno mc Padiglione V dimensioni in pianta 17 m x 12 m superficie per piano 205 mq numero di piani 2 (terra, 1) altezza media fuori terra ~ 8,2 m volume da demolire vuoto per pieno mc Padiglione W dimensioni in pianta 69 m x 16,5 m superficie per piano mq numero di piani 2 (terra, 1) altezza media fuori terra ~ 9 m volume da demolire vuoto per pieno mc - 3 -

5 I padiglioni sono già oggi in parte vuoti e in parte verranno progressivamente svuotati. Le demolizioni dovranno essere programmate un padiglione alla volta, secondo le indicazioni contenute nel seguito del presente documento, con modalità tali da consentire il massimo contenimento dei disagi allo svolgimento delle attività nel resto del comprensorio e tali da ridurre al minimo l occupazione di spazi da parte dei cantieri e, in particolare, dei posteggi collocati nelle aree limitrofe ai padiglioni da demolire. Di seguito tutte le attività riguardanti uno stesso padiglione verranno denominate fase. L intervento dovrà procedere per fasi successive con la recinzione, la messa in sicurezza, la demolizione e la sistemazione del sedime di un padiglione alla volta. In particolare ogni fase comprende le seguenti attività: allestimento delle recinzioni di cantiere e installazione di ponteggi; eventuale modifica della viabilità di comprensorio per ragioni di sicurezza nell organizzazione del cantiere e nell esecuzione dei lavori; messa in sicurezza dell edificio; esecuzione delle demolizioni, compresa la bonifica da eventuali materiali contenenti amianto; sistemazione dell area di sedime del padiglione. Alle successione delle singole fasi si aggiungeranno due ulteriori periodi, uno iniziale di allestimento delle baracche di cantiere e dell area comune di deposito dei mezzi e delle attrezzature di cantiere e il loro smontaggio a conclusione di tutte le demolizioni. Prima di procedere alle rimozioni e demolizioni sarà necessario provvedere alla bonifica e allo smaltimento di materiali contenenti amianto (pavimentazione in vinile-amianto, rivestimenti di camini e canne fumarie, tubazioni e rivestimenti di tubazioni); in base alle mappature effettuate dalla stazione appaltante nel corso degli anni (l ultimo aggiornamento è di marzo 2014) per quanto riguarda i padiglioni G e S e in base a valutazioni cautelative in analogia alla situazione attuale o passata di altre aree del comprensorio per i padiglioni T, U, V e W, risulta quanto segue: padiglione tipologia S Pluviali in cemento amianto (~ 60 m) G Camini e canne fumarie (~ 70 m) W Pavimentazione in vinile-amianto (da verificare) Tubazioni (da verificare) T,U,V Pavimentazione in vinile-amianto (da verificare) Tubazioni (da verificare) In sede di progettazione esecutiva andranno verificate presenza, tipologia e quantità di manufatti e materiali contenenti amianto; dovranno, inoltre, essere redatti i piani di lavoro e acquisite le autorizzazioni previsti dalla normativa di settore. Durante le rimozioni e demolizioni la stazione appaltante potrà richiedere, per il tramite del direttore dei lavori, lo smontaggio, il trasporto a terra e il deposito in luogo protetto (all interno del comprensorio) di alcuni materiali/manufatti ritenuti di proprio interesse, che rimarranno di proprietà della stazione appaltante. DESTINAZIONE DELLE AREE DISMESSE; Una volta completate le demolizioni l area dovrà essere messa in sicurezza e sistemata, finché non si insedierà il cantiere del nuovo Ospedale. Il lay-out e i materiali di finitura sono lasciati alla proposta dei concorrenti e saranno oggetto dell offerta tecnico-qualitativa

6 INDIRIZZI PER LE SUCCESSIVE FASI PROGETTUALI E REALIZZATIVE La stazione appaltante intende procedere con la realizzazione dell intervento mediante affidamento della progettazione esecutiva e dell esecuzione dei lavori, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, sulla base del progetto preliminare redatto dalla stazione appaltante stessa, ai sensi dell articolo 53, comma 2 lettera c, del DLgs n. 163/2006. La documentazione progettuale da presentare in sede di offerta da parte di tutti i partecipanti alla procedura di gara e quella che verrà richiesta contrattualmente al solo aggiudicatario è dettagliata nel Capitolato prestazionale e nel Disciplinare di gara. Per tutti gli edifici da demolire, di proprietà della Stazione appaltante, è stata dichiarata l insussistenza dell interesse culturale da parte della Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia con nota prot. n di data ; nella planimetria allegata a tale dichiarazione i padiglioni riportano le vecchie denominazioni: precedente denominazione dei padiglioni (riportata nella nota prot. n.1479/2006) G S T U V W attuale denominazione dei padiglioni (riportata nella nota prot. n.1479/2006) Prima di procedere alle demolizioni vuoto per pieno dei padiglioni dovranno essere rimossi materiali o i manufatti contenenti amianto. Nel presente progetto preliminare sono contenute le indicazioni di massima relative alla presenza di amianto, in base alle conoscenze attuali; in sede di progettazione esecutiva dovranno essere predisposti anche i piani di lavoro e la documentazione necessaria all ottenimento dell autorizzazione di competenza dell Azienda per i servizi sanitari. Le attività di cantiere si svilupperanno come segue: a) Allestimento delle baracche di cantiere e dell area comune di deposito delle attrezzature (che potranno rimanere nella stessa collocazione per tutta la durata dell intervento) b) Fasi di demolizione dei singoli padiglioni: b1) Allestimento del cantiere: installazione di recinzione, protezioni e cartelli di segnalazione, ponteggi; collocazione di eventuale segnaletica stradale per segnalare la modifica dei percorsi interni e dei posteggi; installazione di idranti fissi o mobili; b2) Demolizione: eventuale bonifica da materiali contenenti amianto; esecuzione della demolizione con progressiva rimozione e allontanamento degli elementi non strutturali e strutturali; eventuale frantumazione dei materiali recuperabili e riciclabili, eseguita a terra; trasporto a destinazione o conferimento a discarica; b3) Ripristino del sedime dell edificio demolito; b4) Smontaggio del cantiere; c) Smontaggio delle baracche di cantiere e dell area comune di deposito e delle attrezzature. Le fasi b si ripeteranno per ogni padiglione una dopo l altra: potranno esserci delle parziali sovrapposizioni fra la fine della demolizione di un padiglione e l inizio della demolizione del successivo; di norma non sarà consentito l accantieramento simultaneo e l esecuzione in parallelo della demolizione di più padiglioni, fatte salve evenienze specifiche che dovranno essere concordate fra l esecutore e la stazione appaltante. N M Z X Y P - 5 -

7 STUDIO DI PREFATTIBILITÀ AMBIENTALE Trattandosi di un intervento propedeutico alla realizzazione del nuovo ospedale e, in particolare, di opere di demolizione di padiglioni esistenti parzialmente dismessi o in fase di dismissione, si ritiene di evidenziare solo alcuni temi ai quali andrà posta particolare importanza in sede di progettazione definitiva ed esecutiva e, successivamente, in sede di realizzazione. Le opere di demolizione dovranno essere realizzati con modalità tali da minimizzare l impatto sulle attività in corso all interno del comprensorio ospedaliero e all esterno, nelle aree cittadine circostanti: i cantieri delle varie fasi di demolizione (corrispondenti ai singoli padiglioni) si trovano in un area separata dalle attività ospedaliere vere e proprie; la riduzione, durante le varie fasi di demolizione, delle aree interne al comprensorio destinate a posteggio per i dipendenti implicheranno verosimilmente un maggiore utilizzo da parte dei dipendenti del posteggio esterno adiacente al comprensorio: per ovviare alla possibile mancanza di spazio per gli utenti dell Ospedale nei momenti di maggiore afflusso è stato concordato con il Comune di Pordenone l utilizzo a posteggio libero per utenti dell area, di proprietà del Comune, collocata a nord del comprensorio e adiacente alla ex Caserma Martelli; per ridurre i disagi conseguenti a rumori e alla produzione di polveri durante le demolizioni si prescrive il mantenimento di adeguate separazioni delle aree via via interessate dalle demolizioni, una frequente pulizia e bagnatura delle stesse e una adeguata preparazione e programmazione delle attività, per consentire la massima riduzione dei tempi di demolizione vera e propria. Prima delle demolizioni dovrà essere effettuata la bonifica di materiali contenenti amianto secondo il piano redatto a seguito dell aggiudicazione e le indicazioni concordate con gli uffici competenti dell ASS 6. Per quanto riguarda il materiale prodotto dalle demolizioni, i materiali rimossi e non ritenuti di interesse da parte della stazione appaltante dovranno essere conferiti a discarica, secondo il piano redatto a seguito dell aggiudicazione: va valutata la possibilità di procedere a triturazione dei materiali, finalizzata alla minimizzazione della quantità di rifiuti da conferire in discarica, previa verifica della rumorosità di tale lavorazione e previa autorizzazione della Stazione appaltante

8 CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE Si illustra di seguito il cronogramma di massima delle macrofasi attuative: 1) Pubblicazione della procedura di affidamento della progettazione esecutiva e dell esecuzione dei lavori, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, sulla base del progetto preliminare redatto dalla Stazione appaltante, ai sensi dell articolo 53, comma 2 lettera c, del DLgs n. 163/2006-2) Scadenza per la presentazione delle offerte 80 giorni 3) Esperimento della procedura di affidamento 50 giorni 4) Ev. adeguamento del progetto definitivo e stipula del contratto 60 giorni 5) Redazione del progetto esecutivo 20 giorni 6) Verifica e approvazione del progetto da parte della Stazione appaltante 20 giorni 7) Esecuzione dei lavori 168 giorni Totale del procedimento 398 giorni Le demolizioni inizieranno con il Padiglione W. L ordine di demolizione dei padiglioni al momento ipotizzato è W, G, S, T, U, V. Attualmente i padiglioni G, S, T, U e V sono in parte occupati dalla Stazione appaltante o ceduti in uso ad altri Enti del Servizio Sanitario Regionale (ASS 6 Friuli Occidentale): la Stazione appaltante si riserva la facoltà di chiedere eventuali modifiche del programma delle demolizioni, con particolare riferimento all ordine cronologico di demolizione dei singoli padiglioni, senza che ciò possa comportare la richiesta di ulteriori oneri rispetto a quanto offerto in sede di gara, a meno che tali richieste non comportino un comprovato rallentamento nell esecuzione dell intervento. Complessivamente la durata dei lavori è pari a 168 giorni (24 settimane), di cui: allestimento delle baracche di cantiere e dell area comune di deposito delle attrezzature (che rimarranno nella stessa collocazione per tutta la durata dell intervento): 7 giorni; singole fasi di demolizioni: 154 giorni (6 fasi di varia durata); smontaggio delle baracche e dell area comune di cantiere: 7 giorni. Per la demolizione di ogni padiglione è stato valutata una durata indicativa variabile a seconda del padiglione interessato, così sommariamente suddivisa: allestimento del cantiere, predisposizione delle opere per la sicurezza, rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto: 7 giorni; esecuzione delle demolizioni: da 7 a 21 giorni, dettagliate nel seguito per ciascun padiglione; operazioni di smaltimento e conferimento in discarica: da 7 a 21 giorni (questa fase si sovrappone in parte a quella di esecuzione delle demolizioni e in parte a quella di smontaggio del cantiere); ripristino del sedime dell edificio demolito e smontaggio del cantiere: 7 giorni. La durata indicativa delle singole fasi di demolizione è stata calcolata considerando una demolizione massima oraria di 200 metri cubi vuoto per pieno (con un solo macchinario demolitore e con una giornata - 7 -

9 lavorativa di 8 ore si ottiene una produzione massima giornaliera di mc). Alla durata della demolizione vera e propria sono state aggiunte due settimane: una per le attività preliminari di accantieramento e rimozione/smaltimento di materiali contenenti amianto (si tratta di una approssimazione preliminare dal momento che tali materiali non sono presenti in ugual modo in tutti i padiglioni da demolire) e una per le attività finali di ripristino del sedime dell edificio demolito e per smontaggio del cantiere. padiglione Volume vpp [mc] sola demolizione [settimane] totale per fase [settimane] [giorni] W G S T U V totale Si segnala che, per quanto riguarda la bonifica e lo smaltimento di materiali contenenti amianti va considerato non solo il tempo di esecuzione delle lavorazioni, ma anche i tempi necessari per le eventuali verifiche e analisi delle aree da parte dell autorità competente. Per quanto riguarda lo smaltimento e il conferimento in discarica, dovranno essere valutati in sede di progettazione esecutiva la disponibilità e i tempi di accettazione da parte delle discariche, al fine di evitare l accumulo non consentito di materiali in cantiere o nel comprensorio ospedaliero. Eventuali diverse suddivisioni cronologiche e temporali (sia dell intero intervento, sia delle singole fasi) sono consentite, purché esplicitamente motivate e concordate con la direzione dei lavori. Per la fase esecutiva viene riportato di seguito il cronogramma di massima dell intervento: settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 9 settimana 10 settimana 11 settimana 12 settimana 13 settimana 14 settimana 15 settimana 16 settimana 17 settimana 18 settimana 19 settimana 20 settimana 21 settimana 22 settimana 23 settimana 24 allestimento iniziale padiglione W padiglione G padiglione S padiglione T padiglione U padiglione V smontaggio finale 28 giorni 35 giorni 28 giorni 21 giorni 21 giorni 21 giorni e il cronogramma di massima delle singole fasi: allestimento cantiere e bonifica amianto giorni esecuzione delle demolizioni operazioni di smaltimento ripristino dell'area smontaggio cantiere - 8 -

10 PRIME INDICAZIONI FINALIZZATE ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA L organizzazione e le modalità di esecuzione delle demolizioni dovranno essere progettate e realizzate in modo tale da garantire non solo la sicurezza degli addetti ai lavori, del personale e degli utenti, ma anche la continuità delle attività svolte nel comprensorio, minimizzando i disagi derivanti da polveri, rumori, etc. Le prime indicazioni esposte nei seguenti paragrafi dovranno essere dettagliate e approfondite nel corso delle successive fasi progettuali, come previsto dalle norme. In particolare, in fase esecutiva verrà indicata in una planimetria di scala adeguata l'ubicazione delle seguenti aree: area per l'installazione di prefabbricati tecnico-logistici e di impianti a servizio dei singoli cantieri di fase (che potrà rimanere invariata per tutta la durata dell intervento); aree destinate alla viabilità provvisoria (per ogni fase di intervento); area per la manovra (per ogni fase di intervento) e il parcheggio dei mezzi d'opera (che potrà rimanere invariata per tutta la durata dell intervento). Si ricorda che una fase corrisponde alla demolizione di un padiglione; pertanto l intervento è composto da sei fasi, oltre all accantieramento iniziale (allestimento delle baracche di cantiere e dell area comune di deposito delle attrezzature ) e allo smontaggio finale. Le modalità di esecuzione delle demolizioni dovranno essere accompagnate, in fase progettuale, da indicazioni esplicite relative a vantaggi/svantaggi della tipologia di lavorazione scelta e accorgimenti finalizzati alla sicurezza e tutela della salute di lavoratori e utenti/dipendenti dell ospedale. Ogni modifica che l esecutore ritenga di apportare, durante i lavori, nelle modalità di esecuzione delle demolizioni individuate in fase progettuale, dovrà essere motivata e concordata con CSE e direzione dei lavori. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO Le lavorazioni di cui al presente intervento, come dettagliate nel presente documento, riguardano la demolizione di alcuni padiglioni nel comprensorio dell Ospedale di Pordenone in via Montereale al civico n. 24; pertanto l'intervento dovrà essere attuato senza interferire ne con la normale attività sanitaria, ne con gli accessi e i percorsi di personale, utenti e logistica all interno del comprensorio ospedaliero. I padiglioni da demolire si trovano in un area separata rispetto alla localizzazione delle attività propriamente sanitarie, in adiacenza ad aree di supporto alle attività sanitarie e alla viabilità interna e posteggi per i dipendenti. Eventuali interferenze o interruzioni della viabilità interna del comprensorio e dell utilizzo di posteggi dovranno essere valutate in sede di progettazione esecutiva: le modifiche alla viabilità interna necessarie per ogni singola fase dovranno essere concordate con la stazione appaltante e i relativi oneri dovranno essere compresi nel quadro economico di offerta. In considerazione della collocazione del cantiere nel comprensorio ospedaliero e comunque in ambito urbano, durante la fase di cantiere dovrà essere posta particolare attenzione all attuazione di misure di contenimento dell inquinamento ambientale e acustico

11 INDIVIDUAZIONE E PRIMA VALUTAZIONE DEI RISCHI L analisi dei fattori di rischio finalizzata alla stesura del Piano di sicurezza e coordinamento dovrà basarsi sui seguenti aspetti: analisi del sito; verifica delle condizioni statiche delle strutture da demolire; tipologie strutturali e materiali; fasi e metodi di demolizione; interferenze nel cantiere; interferenze con l esterno. Di seguito vengono elencati i rischi ritenuti più rilevanti in considerazione delle lavorazioni da eseguire: caduta dall alto; colpi, urti, compressioni; seppellimento; vicinanza a macchine operatrici; schiacciamento per ribaltamento di macchine operatrici; contatto con le linee elettriche e, in generale, presenza di impianti; rumore; polveri; inalazione di sostanze pericolose/irritanti; contatto con sostanze pericolose/irritanti. In relazione a tali rischi vengono di seguito riportate alcune indicazioni preliminari, ai sensi del D.Lsgvo 81/2008 e in base alle disposizioni del Codice dei contratti e del suo Regolamento attuativo. ESECUZIONE DELLE LAVORAZIONI Convogliamento del materiale di demolizione Non è consentito gettare dall alto i materiali risultanti dalle demolizioni, che dovranno invece essere trasportati o guidati verso il basso mediante appositi canali con caratteristiche conformi alla normativa di settore o, in caso di elementi pesanti o ingombranti, con mezzi idonei, da specificare nel Piano di sicurezza e coordinamento o da concordare con il CSE. Va evitato il sollevamento e la dispersione di polvere durante le operazioni di demolizione, bagnando adeguatamente le parti da demolire e i materiali di risulta. Puntellature e rafforzamento È obbligo dell esecutore accertare preventivamente all avvio delle demolizioni, con ogni mezzo e con la massima cura, la struttura, i materiali, lo stato di conservazione e le caratteristiche di ogni elemento da demolire, per essere in grado di affrontare, in ogni momento, tutte le evenienze che possono presentarsi nel corso delle demolizioni (anche nel caso in cui dette evenienze dipendano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, da particolarità costruttive, da modifiche apportate successivamente alla costruzione originaria, dallo stato di conservazione dell insieme o di una parte dell elemento, da difetti costruttivi, da cedimenti, etc.). Sulla base di detti accertamenti l esecutore potrà valutare le tecniche più opportune, i mezzi d opera necessari, l impiego di personale e la successione dei lavori, da sottoporre all approvazione della direzione dei lavori e del coordinatore per la sicurezza. Nelle demolizioni e rimozioni l esecutore dovrà provvedere alle eventuali necessarie puntellature per garantire la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori durante le lavorazioni e per sostenere le parti che devono essere mantenute, anche solo temporaneamente. Quando, anche per mancanza di puntellamenti o altre precauzioni, venissero demolite altre parti o procurati danni di qualsiasi tipo, il ripristino o il rimborso saranno a cura e spese dell esecutore, senza

12 alcun compenso aggiuntivo da parte della stazione appaltante. Materiali di risulta La stazione appaltante potrà eventualmente chiedere all esecutore di trasportare all interno del comprensorio materiali o elementi ritenuti riutilizzabili. Detti materiali restano di proprietà della Stazione appaltante. I materiali non riutilizzabili o comunque non di interesse della stazione appaltante, dovranno essere conferiti a discarica autorizzata secondo le indicazioni contrattuali o, se di interesse dell esecutore, potranno essere trasportati in altro luogo, secondo le modalità consentite dalle norme, conformemente al piano di smaltimento redatto dall esecutore successivamente all aggiudicazione, senza alcuna responsabilità da parte della Stazione appaltante. Esecuzione delle demolizioni I lavori di demolizione devono procedere con cautela e con ordine, secondo il programma contenuto nel POS, in coerenza con i contenuti del PSC e delle normative di settore. Prima dell'inizio di lavori di demolizione occorre verificare che siano state scollegate le utenze dei servizi (elettricità, acqua, gas, fognature, etc..), deve essere verificata l eventuale presenza di servizi tecnologici (es. ascensori) o apparecchiature e l eventuale interferenza di impianti tecnologici a servizio di altri fabbricati. Non è consentito l accumulo di materiali di risulta sui solai. Contenimento delle polveri e dei rumori Posto che le lavorazioni di cantiere dovranno comunque comportare per gli operatori edili opportune misure di cautela nei confronti dell esposizione personale al rumore così come disposto dal DLgs n. 81/2008, le misure di mitigazione della rumorosità prodotta dalle lavorazioni del cantiere dovranno seguire le seguenti modalità: 1) interventi di tipo organizzativo; 2) interventi di mitigazione alla fonte sonora; 3) interventi per limitare la trasmissione sonora di tipo aereo e per via strutturale. Le misure inerenti l abbattimento delle polveri rispetto alla possibile contaminazione delle aree residenziali e ospedaliere limitrofe dovranno contemplare: 1) limitazione delle operazioni di demolizione che comportino la caduta di detriti; 2) uso di apparecchiature nebulizzatrici d acqua. Bonifica di amianto Sarà cura dell esecutore elaborare e presentare all Azienda per i Servizi Sanitari il piano dei lavori e tutti gli elaborati necessari e richiesti per l approvazione preventiva alla bonifica, da effettuare prima dell avvio delle demolizioni nelle zone ove siano presenti materiale o manufatti contenenti amianto. Tutti gli oneri, operativi e procedurali, relativi alla rimozione e allo smaltimento di materiali contenenti amianto sono compresi nel contratto. In particolare l esecutore avrà l obbligo di: procedere a una verifica della presenza e della natura dell amianto (in sede di progetto definitivo/esecutivo); elaborare e condividere con la stazione appaltante il programma di esecuzione delle operazioni di bonifica (installazione del cantiere, modalità di esecuzione, mezzi e risorse impiegati, etc. - in sede di progetto definitivo/esecutivo); fornire tutti gli elaborati, documenti e autorizzazioni necessari per procedere alla bonifica e smaltimento (senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante - in sede di progetto definitivo/esecutivo); far eseguire le operazioni di bonifica e smaltimento da personale competente e adeguatamente addestrato, secondo le modalità previste per legge (in esecuzione); effettuare le analisi richieste dall autorità competente (in esecuzione). Altre misure di sicurezza La distribuzione di energia elettrica per gli usi di cantiere deve essere effettuata con impianto elettrico appositamente predisposto

13 Durante ogni fase delle lavorazioni in argomento tutti i presenti nell area di cantiere devono essere dotati di adeguati DPI (casco, guanti, scarpe, occhiali o mascherine antipolvere, cuffie o tappi auricolari, cinture di sicurezza, etc.) in base alle attività svolte e alla loro collocazione/prossimità ai punti di esecuzione delle demolizioni. ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Nell esecuzione dei lavori, l esecutore dovrà limitare l accantieramento e l occupazione del suolo alla sola area di pertinenza del padiglione via via interessato dall intervento, secondo il programma concordato con la stazione appaltante, senza procurare impedimenti o disagi nell utilizzo di tutte le altre aree del comprensorio, comprese quelle che sono già state interessate dalle demolizioni o quelle che lo saranno in un momento successivo. I cantieri relativi ai singoli padiglioni dovranno via via essere dotati di adeguate recinzioni con caratteristiche idonee ad impedire l'accesso agli estranei (transenne o delimitazioni fisse eseguite in opera). Tali recinzioni dovranno essere smantellate dopo la conclusione delle demolizioni, una volta messa in sicurezza l area, secondo la tempistica concordata in fase progettuale con la stazione appaltante. Sarà consentita solo una parziale e breve sovrapposizione temporale di singoli cantieri, per esempio l avvio dell accantieramento e delle demolizioni di un padiglione mentre è in corso il ripristino del terreno nel cantiere precedente: di norma non sarà consentito l accantieramento simultaneo e l esecuzione in parallelo della demolizione di più cantieri, fatte salve evenienze specifiche che dovranno essere concordate fra l esecutore e la stazione appaltante. Nelle aree soggette alle demolizioni e in quelle immediatamente sottostanti o adiacenti non dovranno essere presenti altre persone oltre a quelle strettamente necessarie alle lavorazioni, ne in sosta ne in transito. Il transito sotto ponti sospesi, ponti a sbalzo, scale aeree e simili deve essere impedito con barriere o protetto con l'adozione di misure o cautele adeguate (la sola presenza fisica di un moviere dovrà essere limitata nel tempo, non può essere considerata normalmente sufficiente a garantire la sicurezza e pertanto potrà essere riservata a occasioni puntuali, debitamente motivate. STIMA PRELIMINARE DEI COSTI DELLA SICUREZZA Per l esecuzione delle demolizioni si stima che gli oneri per gli apprestamenti relativi alla sicurezza, alla salute e all igiene dei lavoratori ammontino a complessivi ,00 euro (pari al 8,5 % circa dei lavori), per l intero intervento. L importo non è soggetto a ribasso di gara. L importo comprende gli oneri per apprestamenti, opere provvisionali, procedure esecutive e lavorazioni che si rendano necessari per il rispetto della normativa in materia di sicurezza e igiene dei luoghi di lavoro o di eventuali prescrizioni degli organi di vigilanza. In particolare sono compresi gli oneri per: recinzione modulare di cantiere delle aree comuni e dei singoli padiglioni da demolire nelle varie fasi; bagnatura dell area per evitare la formazione di polvere, compresi allacci idrici; regolazione del traffico e protezione dei pedoni sia all interno del comprensorio, sia sul fronte stradale (recinzioni, barriere mobili, segnaletica, moviere, etc.); schermature mobili, cappottature, tamponamenti atti alla riduzione del rumore aereo dovuto alle demolizioni; segnalazioni diurne e notturne;

14 verifica degli allacciamenti a sottoservizi da sezionare prima dell avvio delle demolizioni; DPI specifici anticaduta e di protezione; apprestamenti o procedure organizzative che si rendano necessari per l'interferenza con attività in essere nell area oggetto di intervento; complessivamente stimati in ,00 euro e computati separatamente rispetto alle singole lavorazioni cui si riferiscono (cfr. Calcolo sommario della spesa ); oltre agli oneri normalmente remunerati nelle lavorazioni, di seguito elencati: oneri per la redazione e la presentazione di tutta la documentazione prevista dalla normativa in materia di sicurezza e di lavori pubblici; oneri connessi con le attività di coordinamento dei subappaltatori; riunioni indette dal Coordinatore per l'esecuzione per formazione ed informazione dei lavoratori; realizzazione dell'illuminazione di sicurezza e di segnalazione dei cantieri; uffici e servizi di cantiere; presidi di pronto soccorso e antincendio; ponteggi, trabattelli e altre opere provvisionali interne all edificio, fino al soffitto; opere provvisionali conformi alle disposizioni normative e in ogni caso non inferiori a quelle previste nel Piano di sicurezza e coordinamento; oneri necessari all adeguamento delle apparecchiature di cantiere considerate non rispondenti a criteri di sicurezza

15 CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA Il calcolo sommario della spesa del progetto preliminare è effettuato applicando alle quantità caratteristiche dei lavori (volume degli edifici da demolire, superficie delle aree di cantiere, etc) i costi parametrici, desunti dalla quantificazione delle lavorazioni nel prezziario regionale (nel caso di voci non del tutto compatibili nel prezziario della Regione Friuli Venezia Giulia, sono stati consultati il prezziario della Regione Veneto e della Provincia di Bolzano) o da interventi similari realizzati recentemente e con caratteristiche e condizioni analoghe. descrizione della macro voce Demolizione completa di edifici La voce comprende gli oneri relativi alla demolizione controllata completa di edifici, fino al piano di campagna, di qualunque forma e altezza, con l ausilio di mezzi meccanici e delle metodologie di volta in volta ritenute adatte, senza l impiego di esplosivi, con un utilizzo limitato e residuale di demolizioni manuali. Si tratta della demolizione di 6 edifici di dimensioni variabili, come dettagliate nelle altre parti del presente documento, la cui volumetria complessiva è pari a mc circa: il compenso è riferito al volume vuoto per pieno (circa 7,5 euro/mc vpp). Le altezze medie degli edifici variano da un minimo di 8 metri a un massimo di 15,2 metri fuori terra. Sono compresi gli oneri relativi a: verifiche statiche e dinamiche; impalcati interni fino all altezza dei soffitti; eventuali puntelli; tutti i provvedimenti per limitare il più possibile il disturbo causato da rumori, vibrazioni, polveri, etc; DPI per anticaduta e di protezione per gli addetti alle demolizioni; il trasporto a terra dei materiali; la cernita dei materiali suddivisi per tipologia per un regolare smaltimento; la cernita, il recupero, la scalcinatura, la pulizia e l'accatastamento in area segnalata all interno del comprensorio dei materiali recuperabili riservati alla stazione appaltante il carico, il trasporto e gli oneri per il conferimento in discarica (circa 5 euro/mc - calcolati su un volume pari a 0,25 del vpp); uso dell energia elettrica e dell acqua necessarie al funzionamento dei macchinari; uso di macchinari adeguati alle demolizioni/rimozioni; eventuale ripristino di condutture pubbliche o private (fogne, gas, elettricità, telecomunicazioni, acquedotti ecc.) interrotte a causa dei lavori e qualsiasi danno procurato a terzi nel corso della demolizione; ogni altro onere per dare il lavoro finito a regola d arte. Sono computate in altra voce gli oneri per le protezioni esterne all edificio e la sistemazione del sedime dell edificio dopo la demolizione. Accantieramento Sono compresi in questa voce gli oneri relativi agli apprestamenti dei cantieri di ogni singola fase, corrispondenti a ogni singolo edificio (recinzione esterna; bagnatura dell area per evitare la formazione di polvere; regolazione del traffico e protezione dei pedoni sia all interno del comprensorio, sia sul fronte stradale; verifica degli allacciamenti a sottoservizi da sezionare prima dell avvio delle demolizioni; segnalazioni diurne e notturne; etc.). La sistemazione e il ripristino delle singole aree di cantiere dopo le demolizioni sono computate a parte. importo complessivo ,00 euro ,00 euro

16 Bonifiche di materiali contenenti amianto L importo si riferisce alla operazioni di rimozione e smaltimento di materiali e manufatti contenenti amianto (pavimentazione in vinile-amianto, rivestimenti di camini e canne fumarie, tubazioni e rivestimenti di tubazioni) sulla base dei censimenti e delle mappature svolte negli anni dall azienda ospedaliera; l importo verrà computato a misura, sulla base di prezzi unitari individuati in sede di gara e delle quantità effettivamente individuate al momento della bonifica. Sistemazioni esterne L importo si riferisce a opere di sistemazione del sedime degli edifici demoliti fino all insediamento del cantiere di realizzazione del nuovo ospedale. Totale di cui oneri per la sicurezza (pari al 8,5 %) ,00 euro ,00 euro ,00 euro ,00 euro I lavori sopra descritti sono computati in parte a corpo e in parte a misura: Lavori a corpo Demolizione completa di edifici Accantieramento Sistemazioni esterne ,00 euro Lavori a misura Bonifiche di materiali contenenti amianto ,00 euro totale ,00 euro

17 QUADRO ECONOMICO Il quadro economico dell intervento è il seguente: A) IMPORTO A BASE DI GARA A1 - lavori euro ,00 (di cui oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: ,00) A2 - spese di progettazione definitiva ed esecutiva euro ,00 Totale a base di gara euro ,00 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B1 - altre Spese generali e tecniche euro ,00 (di cui: IVA e oneri previdenziali di A2: 9.132,48 altre spese generali e tecniche: ,52) B2 - I.V.A. 22 % di A1 euro ,50 B3 - Imprevisti euro ,50 Totale somme a disposizione dell amministrazione euro ,00 TOTALE COMPLESSIVO euro ,00 La sommatoria delle spese generali e tecniche (33.975,00 euro ,48 euro ,52 euro = ,00 euro) è compreso nei limiti di ammissibilità a contribuzione ai sensi del DPGR 453/2005. L importo per spese di progettazione definitiva ed esecutiva, posto a base di gara, è calcolato ai sensi del DPR 143/2013, secondo lo schema seguente: V P G Q Σ Qi CP= V x P x G x Σ Qi S= CP x 25% CP + S ,00 7,73% 0,95 Fase: b.ii) Progettazione definitiva E.20 Edilizia 0, , , ,34 QbII.01, QbII.02, QbII.03, QbII.05, QbII ,00 7,73% 0,95 Fase: b.iii) Progettazione esecutiva E.20 Edilizia QbIII.01, QbIII.03, QbIII.07 0, , , ,28 totale , , ,62 L importo accantonato per imprevisti è pari al 7,1 % dell importo dei lavori a base di gara e comprende l accantonamento per accordi bonari: pertanto rientra nei limiti di ammissibilità indicati dalla normativa regionale. L importo degli oneri per l attuazione della sicurezza non soggetto a ribasso è pari a ,00 euro (8,5 % dell importo dei lavori) ed è dettagliato nel capitolo Prime indicazioni finalizzate alla tutela della salute e sicurezza del presente documento. L importo complessivo di ,00 trova copertura nelle risorse regionali stanziate per l intervento di realizzazione del nuovo ospedale di Pordenone, in quanto opera propedeutica (capitolo del bilancio regionale n. 4446/2013)

18 AZIENDA OSPEDALIERA SANTA MARIA DEGLI ANGELI Pordenone - Via Montereale, 24 - Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F./P.IVA Nuovo ospedale di Pordenone Opere propedeutiche: Demolizione dei padiglioni G, S, T, U, V e W Progetto preliminare Elaborati grafici: inquadramento generale padiglione G padiglione S padiglione T padiglione U padiglione V padiglione W Aprile 2014 ing. Loretta De Col

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