Epidemiologia delle Malattie Respiratorie Croniche nella Regione Toscana.

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1 Epidemiologia delle Malattie Respiratorie Croniche nella Regione Toscana. Laura Carrozzi Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Firenze, 21 ottobre 2009

2 Epidemiologia delle Malattie Respiratorie Croniche nella Regione Toscana Statistiche correnti: Mortalità Ricoveri Studi di popolazione: Prevalenza Incidenza

3 MORTALITA Tavola 2 - Decessi e menzioni PER per GRANDI grandi gruppi di GRUPPI causa e sesso - Anno DI 2006 CAUSE (a) IN ITALIA ANNO 2006 Causa Iniziale (decessi) GRUPPI DI CAUSA maschi femmine maschi e femmine maschi e femmine Malattie infettive e parassitarie Tumori Mal. del sangue e degli organi ematop. ed alc. dist. imm Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche Disturbi psichici e comportamentali Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso Malattie del sistema circolatorio Malattie del sistema respiratorio Malattie dell'apparato digerente Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo Malattie del sistema genitourinario Altre malattie Sintomi, segni, risultati anomali e cause mal definite Terminologia non riconosciuta Cause esterne di traumatismo e avvelenamento Traumatismi e avvelenamenti ,54 47,38 9,71 23,49 27,27 33,20 33,43 21,25 24,03 8,63 21,28 11,28 45,78 2,89-74,29 - Totale Rapporto (%) causa iniziale/cause multiple

4 Mortalità per malattie dell apparato respiratorio in ITALIA (cod ). Tassi standardizzati (pop Italia 2001) Tasso per ab Maschi Femmine

5 Mortalità per malattie dell apparato respiratorio in Toscana (cod ). Tassi standardizzati (pop Italia 2001) Tasso per ab Maschi Femmine

6 Mortalità per Malattie Apparato Respiratorio in Toscana. Anni Maschi Femmine

7 Mortalità per malattie dell apparato respiratorio nelle province toscane (cod ) Tassi standardizzati (pop Italia 2001) Tasso per ab Pisa Arezzo Siena Grosseto Prato Toscana Massa C. Lucca Pistoia Firenze Livorno Maschi Femmine

8 Morti per Malattia dell apparato respiratorio Toscana anno 2003 Malattie apparato respiratorio Maschi Femmine Totale N % N % N % BPCO Polmonite e influenza Altro Totale In Toscana: IV causa di morte dopo

9 Mortalità per malattie polmonari cronico ostruttive in TOSCANA (cod ). Tassi standardizzati (pop Italia 2001). Tasso per ab Maschi Femmine

10 60 Mortalità per BPCO in Toscana (ICD.9= ): tassi standardizzati/tassi grezzi. T. standardizzato ( / ) T. grezzo ( / ) età aa (%) 8 0

11 Tumore Polmone: Tassi Standardizzati di mortalità Toscana e Italia - anni Maschi Toscana Italia x ab anni Standard: Italia 1991 Fonte: CSPO Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica

12 Tumore Polmone: Tassi Standardizzati di mortalità Toscana e Italia anni Femmine Toscana Italia Standard: Italia 1991 Fonte: CSPO Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica

13 Tumore Polmonare Dal 1987 al 2002: aumento: - 24,5% nelle aree urbane - 17,2% nelle aree rurali; Il rischio è concentrato: - nei 9 capoluoghi di Provincia (35% della popolazione femminile toscana) - nelle donne nate intorno al 1955

14 DRG 87 (Ins Resp) e 88 (BPCO): tasso / sui ricoveri totali in Toscana. / DRG 88 DRG 87

15 DRG 87(Ins.respir.) e 88 (BPCO): % di femmine / Italia Toscana

16 DRG fibrosi ( ) tasso / sui ricoveri per malattie e disturbi dell apparato respiratorio in TOSCANA. / maschi femmine

17 Epidemiologia delle Malattie Respiratorie Croniche nella Regione Toscana Statistiche correnti: Mortalità Ricoveri Studi di popolazione: Prevalenza Incidenza

18 La BPCO nella popolazione generale italiana: lo studio di Pisa.. Circa 18% della popolazione riporta una diagnosi di patologia ostruttiva polmonare o mostra la presenza di ostruzione bronchiale Viegi et al, CHEST 2004

19 Prevalenza di sintomi cronici e diagnosi in Italia Scognamiglio et al, Ann Ist Super Sanità 2003

20 Incidenza di tosse cronica in Italia: indagini del Delta Padano e di Pisa Po Delta Pisa n cumulative crude rate (%)* annual crude rate (%)* * reference category: no symptom at baseline.

21

22 Prevalenza di asma-rinite in Italia A without AR A with AR Ferrara Pavia Sassuolo Torino Udine Verona Pisa Sassari Siracusa Total Studio Italiano dell Asma in Giovani Adulti (ISAYA) Allergy 2005

23 Prevalenza di tosse e catarro cronici in un campione di popolazione, aa, residente a Livorno,Lucca e Pisa: studio ISAYA/ECRHS. Livorno Lucca Pisa MASCHI Prevalenza tot.: 10,1% Prevalenza di fumatori: 38% Fumatori Ex fumatori Non fumatori FEMMINE Prevalenza tot.: 11% Prevalenza di fumatrici: 28% Fumatori Ex fumatori Non fumatori

24 Prevalenza (%) di Asma nella vita in Italia SIDRIA Phase II (2002) Bambini (6-7 anni) Adolescenti (13-14 anni) Bari Bari Colleferro Colleferro Emilia-Romagna Emilia-Romagna Empoli Empoli Firenze Firenze Mantova Mantova Milano Milano Palermo Palermo Roma Roma Siena Siena Torino Torino Trento Totale 9.3% Trento Totale 10.3% Prevalenza di asma nella vita Prevalenza di asma nella vita

25 Prevalenza (%) di Sintomi di Rinocongiuntivite Allergica in Italia - SIDRIA Phase II (2002) 6-7 anni anni Bari Bari Colleferro Colleferro Emilia-Romagna Cosenza Empoli Firenze Mantova Milano Palermo Roma Siena Torino Emilia-Romagna Empoli Firenze Mantova Milano Palermo Roma Siena Torino Trento Totale 6.6% Trento Totale 17.4% Prevalenza di sintomi di rinocongiuntivite negli ultimi 12 mesi Prevalenza di sintomi di rinocongiuntivite negli ultimi 12 mesi

26 Cambiamenti (%) nella prevalenza di Sintomi di Rinocongiuntivite Allergica in Italia SIDRIA Phase I ( ) Phase II (2002) 6-7 anni anni

27 IMCA2 Project 11,1% p n.s. 8,0% Male Female Total 4,7% Prevalence rates (%) of airflow obstruction * by gender (n=88). * Airflow obstruction was defined using the following criteria: FEV1/FVC < 0.70 (GOLD criterion Stage I+) Sarno, ERJ

28 Allergopatie Respiratorie: studio di monitoraggio delle linee guida GINA ed ARIA (ARGA) 12 MMG Toscana: 9 Pisa (n pazienti=104); 1 Firenze (n pazienti=6); 2 Lucca (n pazienti=17) Diagnosi (%) (N=123) rinite asma rinite&asma Livelli di gravità rinite allergica (%) Livelli di gravità asma (%) (N=55) Lieve intermittente 38.2 Lieve persistente 29.1 Moderato grave-intermittente 23.6 Moderato grave-persistente 9.1 (N=52) Intermittente 38.5 Lieve persistente 73.1 Moderato persistente 25.0 Grave persistente 1.9 Maio, ERJ

29 Asma ed attività lavorativa. CONCLUSIONS According to previous epidemiologic studies we found that asthmatic subjects commonly(23.3%) report a worsening of asthma at work. Antiasthmatic therapy assumption can reduce the asthma severity at work Our occupational risk classification, is enable to detect these subjects: -Increased role of occupational triggers? -Increased susceptibility in subjects with higher asthma severity? Talini et al, ERJ 2009

30 Tumore del Polmone Prevalenza e incidenza per anno e sesso Toscana Fonte: CSPO Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica

31 Studio ITALUNG: SOGGETTI ARRUOLATI Distribuzione per sesso, eta, abitudine al fumo Gruppo Attivo Gruppo Passivo N. (%) N. (%) Maschi 1035 (64.2) 1039 (65.2) Femmine 578 (35.8) 554 (34.8) Età (media)-maschi Età (media)-femmine Fumatori-Maschi 628 (60.7) 612 (58.9) Fumatori-Femmine 432 (74.8) 406 (70.2) P/y (media)-maschi P/y (media)-femmine

32 Studio ITALUNG: FATTORI DI RISCHIO PER TC POSITIVA*: analisi di regressione logistica**. N= ,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 Pky: Pky: > 43.3 Eta Espettorato o Tosse (Anni/pacchetto di sigarette fumate) *TC positiva: nodulo > di 5 mm. ** Variabile dipendente: TC negativa/non negativa; variabili indipendenti: sesso (0=femmina), esposizione lav., presenza di espettorato o tosse, anni/pacchetto (0= primo terzile, età (0=<64), Centro di screening (0=Pisa).

33 Intervento di disassuefazione dal fumo Probabilità di smettere di fumare Screening Ambulatorio Pistelli et al, Eur Respir J 2007

34 JAMA, 2004 Implementare l importanza delle malattie croniche nell agenda sanitaria delle istituzioni politico-governative; fornire loro le migliori evidenze sulle possibilità di controllare i fattori di rischio; persuaderli della necessità di cambiamenti per i sistemi sanitari. Un approccio pensato, strategico e multisettoriale, sostenuto da una solida ricerca scientifica, è essenziale per aiutare a cambiare il negativo andamento dell incidenza nel mondo di malattie cronicoinvalidanti.

35 grazie per l attenzione!

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