Capitolato speciale per l espletamento del servizio di pulizia e sanificazione ambientale nei locali dell Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari.

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1 DELL. Capitolato speciale per l espletamento del servizio di pulizia e sanificazione ambientale nei locali dell Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari. ART. 1 (Oggetto dell appalto) Oggetto del presente capitolato speciale è l espletamento del servizio di pulizia, sanificazione, sia giornaliera (sabato, domenica, festivi infrasettimanali compresi) che periodica, dei locali dell Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari. I locali ammontano a complessivi mq come da dettaglio riportato nelle planimetrie pubblicate sul sito aziendale L'importo annuale a base d asta è di ,00 IVA esclusa. Oltre oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d asta pari ad 6.000,00 IVA esclusa annui, come da allegato al presente Capitolato (All. B ). La spesa totale presunta, comprensiva dell eventuale incremento delle prestazioni a richiesta, quantificabili fino ad un massimo di ,00 annui, è di ,00 per anno, oltre iva e oneri per la sicurezza. Pertanto la spesa totale presunta, comprensiva di eventuali incrementi e dell eventuale rinnovo di 1 anno, è pari ad ,00=IVA e oneri per la sicurezza esclusi. E' obbligo delle ditte interessate effettuare il necessario sopralluogo al fine della presentazione di idonea offerta da esprimersi A CORPO e non a misura. Di tale ricognizione la ditta dovrà allegare, a pena di esclusione, idonea attestazione controfirmata dalla Direzione Sanitaria che, a tal fine si rende disponibile dal lunedi al venerdi dalle ore alle ore previo appuntamento telefonico (Telef. 070/ ) Per i lavori oggetto del presente capitolato si prevedono varie tipologie di intervento distinte per modalità e frequenza di esecuzione del servizio, specificatamente indicati nel successivo art. 4. La Ditta appaltatrice si obbliga ad eseguire, con proprio personale, il servizio di pulizia dei locali articolato in: - operazioni giornaliere da effettuarsi una o più volte al giorno secondo i programmi definiti, in relazione al tipo di area di intervento, a basso, medio, o alto rischio; - operazioni da effettuarsi secondo le cadenze programmate; - operazioni saltuarie a richiesta, secondo le necessità dell Azienda; - eventuali turni di reperibilità al fine di garantire interventi di emergenza ovvero altre prestazioni orarie, il cui numero complessivo di ore sarà determinato secondo le esigenze funzionali dell Ospedale.. Il servizio 1

2 DELL. sarà gestito, quanto ad orari, numero addetti e modalità di espletamento, direttamente dalla Direzione Sanitaria dell Azienda ospedaliera G.Brotzu. La Ditta dovrà osservare scrupolosamente le modalità, le frequenze, gli orari di servizio stabiliti dall Amministrazione, i sistemi previsti dovranno basarsi sulla più larga meccanizzazione e sull adozione di tecniche e prodotti di alta qualità e resa; gli indumenti, i macchinari e le attrezzature dovranno essere utilizzati esclusivamente all interno dei locali a cui sono designati. ART. 2 (Durata dell appalto) L affidamento del servizio si intende per un periodo di due anni con opzione di rinnovo per un altro anno. L opzione può essere esercitata esclusivamente dall Azienda Brotzu. L Azienda si riserva la facoltà di differire di gg. 180 i termini precedentemente indicati, e durante tale periodo il servizio dovrà essere eseguito alle medesime condizioni e modalità previste nel contratto, senza che la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezione alcuna. Nel caso di sopravvenuta stipulazione di nuovi contratti dei beni o servizi oggetto della gara a condizioni più vantaggiose, sulla base di aggiudicazioni di gare centralizzate disposte dalla Regione Sardegna, ovvero da CONSIP, l Azienda può richiedere la risoluzione del contratto, salvo che, ad avvenuta aggiudicazione, la Ditta aggiudicataria non offra di adeguare in misura corrispondente l offerta. Il servizio dovrà svolgersi sotto l osservanza delle norme contenute nel presente Capitolato delle norme vigenti in materia di igiene, sanità e sicurezza, degli accordi sindacali nazionali e locali relativi al personale impiegato dalle imprese anche se soci di cooperative. ART. 3 (Eventuali variazioni e/o estensioni del servizio) 1) L Azienda si riserva la facoltà di indicare alla ditta aggiudicataria, che nulla potrà eccepire, l eventuale variazione sia temporanea che definitiva -, in aumento o in diminuzione anche in modo significativo, dei locali da trattare in base a particolari e mutate esigenze che intervengano in corso d appalto. In tale ipotesi, ferme rimanendo tutte le condizioni contrattuali, il prezzo d appalto sarà commisurato in eccesso o in difetto sulla base dei mq. di superficie effettivamente trattati. Ai fini dell applicazione di tale clausola l importo mensile di aggiudicazione verrà diviso per mq. E moltiplicato per il numero di mq. da incrementare o diminuire. 2

3 DELL. 2) Qualora l Azienda per mutate o sopravvenute esigenze richieda l estensione del servizio con carattere di continuità e stabilità in altri locali attualmente non previsti nel presente capitolato, la ditta aggiudicataria si impegna a fornire il servizio con le stesse modalità e condizioni previste nel presente capitolato, fermo restando l adeguamento dei corrispettivi sulla base di quanto indicato al precedente punto. 3) L Azienda potrà richiedere qualsiasi operazione di pulizia necessaria per riportare i locali nelle condizioni igieniche ottimali a seguito di lavori periodici di manutenzione ordinaria e straordinaria. In tal caso l operazione di pulizia dovrà essere preventivamente autorizzata sulla base di un preventivo di spesa. In caso di mancato accoglimento della proposta per incongruità del prezzo proposto l Azienda Ospedaliera potrà rivolgersi ad altra Ditta per l esecuzione dell intervento richiesto E vietato alla impresa aggiudicataria estendere il servizio a locali o aree non previsti in capitolato, senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell Amministrazione appaltante. Elenco aree: A) Aree esterne e seminterrati; B) Aree a basso rischio; C) Aree a medio rischio; D) Aree ad alto rischio; E) Cucine di Reparto F) Cucina e Mensa G) Altre ART. 4 (Procedure e frequenze per aree di rischio) H) Ascensori, montacarichi, monta lettighe, bagni del pubblico, scale e spazi generali Fornitura di materiale di consumo per i servizi igienici È inclusa nel servizio ed a carico dell impresa fornitrice il costante rifornimento in tutte le aree della struttura sanitaria dei prodotti per l igiene delle mani (sapone liquido, dispensatori, etc.) nonché il materiale di consumo cartaceo (salviette, porta salviette, carta igienica, bobine, detergente, porta bobine, ecc ) Il servizio comprende le necessarie operazioni di monitoraggio atte a verificare : - la costante presenza del materiale igienico di consumo; 3

4 DELL. - il buon stato di conservazione e di funzionamento dei contenitori e la segnalazione di necessaria manutenzione; - l eventuale fornitura e/o reintegro dei distributori di materiale igienico Raccolta differenziata (da effettuarsi presso tutte le aree oggetto del servizio) Presso tutte le aree come sopra individuate ed oggetto del servizio, l impresa esecutrice effettuerà giornalmente la raccolta differenziata dei rifiuti: il servizio ha per oggetto la raccolta ed il raggruppamento dei rifiuti differenziati prodotti dall Amministrazione, nonché il trasporto degli stessi con l utilizzo di mezzi propri per il conferimento presso le Aree Ecologiche interne alla struttura ospedaliera. In particolare il servizio consiste nelle seguenti prestazioni: fornitura e manutenzione, ordinaria e straordinaria, di apposite attrezzature, necessarie nei punti di accumulo, per il trasporto di tutti i rifiuti sopraindicati. Le attrezzature dovranno essere conformi alle norme UE in materia di sicurezza; fornitura di tutte le tipologie di contenitori monouso, multiuso e dei sacchi impermeabili, da utilizzarsi per la raccolta dei rifiuti sopraindicati; distribuzione capillare dei contenitori monouso e multiuso da utilizzarsi per la raccolta dei rifiuti differenziati, forniti dall Esecutore. Sono esclusi dal servizio: Lo smaltimento finale per termodistruzione dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo, sanitari pericolosi a rischio infettivo taglienti e/o pungenti, farmaci scaduti,sanitari non pericolosi in forma solida, documentazione sanitaria da alienare; Lo smaltimento finale dei rifiuti sanitari non pericolosi in forma solida; La sterilizzazione e la discarica dei rifiuti; Il trasporto esterno e lo smaltimento finale dei rifiuti urbani o assimilati agli urbani; La gestione dei depositi temporanei (D.lgs 152/2006). RIFERIMENTI NORMATIVI D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22. Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio. Pubblicato nella G.U. 15 febbraio 1997, n. 38, S.O e successive modificazioni e/o integrazioni. D.Lgs. 8 novembre 1997, n Modifiche ed integrazioni al D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, in materia di rifiuti, di rifiuti pericolosi, di imballaggi e di rifiuti di imballaggio. Pubblicato nella G.U. 8 novembre 1997, n. 261 e successive modificazioni e/o integrazioni. 4

5 DELL. D.M. 26 giugno 2000, n. 219 Regolamento recante la disciplina per la gestione dei rifiuti sanitari, ai sensi dell'articolo 45 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 Pubblicato nella G.U. 4 agosto 2000, n. 181 e successive modificazioni e/o integrazioni. Dec. 2000/532/CE del 3 maggio 2000, Decisione della Commissione che sostituisce la decisione 94/3/CE che istituisce un elenco di rifiuti conformemente all'articolo 1, lettera a), della direttiva 75/442/CEE del Consiglio relativa ai rifiuti e la decisione 94/904/CE del Consiglio che istituisce un elenco di rifiuti pericolosi ai sensi dell'articolo 1, paragrafo 4, della direttiva 91/689/CEE del Consiglio relativa ai rifiuti pericolosi. Versione in vigore dal 1 gennaio Pubblicata nella G.U.C.E. 6 settembre 2000, n. L 226. Notificata con il numero C(2000) 1147 e successive modificazioni e/o integrazioni. Dalle Leggi regionali vigenti, dalle disposizioni provinciali, dai regolamenti e circolari degli organi territorialmente competenti, comprensivi di tutte le integrazioni e modificazioni successive, secondo la tipologia dei rifiuti prodotti dalla Committente, nel rispetto delle disposizioni interne della stessa e secondo le prescrizioni di legge indicanti le misure di sicurezza per gli operatori addetti alla movimentazione e alla manipolazione di rifiuti pericolosi e delle sostanze pericolose, e nel rispetto, in quanto applicabili, del D.M. 28 gennaio 1992; D.P.R. 547/55 e D.Lgs. 81/08; D.P.R. 303/56; Legge 319/76; D.Lgs. 133/92; D.P.R. 175/88; D.P.R. 203/88 e successive modifiche e provvedimenti di attuazione. PRESCRIZIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA MACCHINARI E ATTREZZATURE L Esecutore dovrà utilizzare, nell'espletamento del servizio macchine ed attrezzature di propria disponibilità. Tutte dovranno essere sempre tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato; inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l'operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine ed i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1996, n. 459 e s.m.i.; le macchine e le attrezzature impiegate nell'espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.Lgs. 81/08. A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dovranno essere applicate targhette o adesivi indicanti il nominativo od il contrassegno dell Esecutore. L Esecutore sarà responsabile della loro custodia. L Amministrazione non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti del materiale utilizzato. Le caratteristiche indicative e non esaustive delle macchine ed attrezzature dovranno essere le seguenti: a) Carrelli carreggiabili o mezzi di trasporto polivalenti I carrelli dovranno avere una struttura in materiale lavabile, liscio (senza asperità) e che non arrugginisca (alluminio). Tali carrelli dovranno essere dotati di: una vasca di fondo in acciaio inox; di chiusura del vano di 5

6 DELL. carico smontabile e lavabile, di maniglie per la spinta, di un paraurti sul perimetro di base, di un gancio di traino per muletto dotato di blocco di sicurezza contro eventuali sganciamenti accidentali, sistema di ammortizzazione del piano di carico e delle ruote. b) Carrelli contenitori in acciaio inox I carrelli contenitori, saranno utilizzati come carrelli di accumulo dei contenitori pieni di rifiuti prodotti all'interno di tutte le "strutture" del Committente. I carrelli contenitori dovranno avere la struttura e le pareti in tubo e trafilato di acciaio zincato elettroliticamente e la vasca di fondo in acciaio inox; essere dotati di quattro sponde, una delle quali amovibile per consentire di depositare i rifiuti comodamente all'interno, nonché dotati di ruote per facilitarne la movimentazione o lo spostamento durante le pulizie del locale dedicato come punto di accumulo e di paraurti sul perimetro di base. Schede tecniche L Esecutore dovrà allegare alla documentazione di gara le schede tecniche indicanti le caratteristiche di tutte le attrezzature e le apparecchiature utilizzate. MANUTENZIONE L Esecutore dovrà provvedere periodicamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le attrezzature necessarie all'espletamento del servizio, e di tutto quanto necessario per il trasporto, la raccolta ed il deposito nei punti di accumulo e nei depositi temporanei di tutte le tipologie di rifiuti oggetto dell appalto. In caso di guasto delle attrezzature l Esecutore dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione con altre mantenute appositamente di scorta presso propri depositi. Per l'organizzazione del servizio l Esecutore dovrà fornire tutti i materiali e le attrezzature occorrenti per il suo corretto espletamento, in quantità tali da assicurare il regolare svolgimento del servizio Se, per ragioni tecniche (nuovi prodotti sul mercato, etc.) l esecutore valutasse l opportunità di variare la tipologia dei materiali scelti dovrà provvedere preventivamente a richiedere la necessaria autorizzazione all Amministrazione, presentando una esauriente relazione tecnica circa i nuovi materiali proposti, che verranno preventivamente sottoposti alle prove di idoneità. Le schede descrittive delle attrezzature, firmate dai responsabili dell Esecutore e controfirmate dai rappresentanti dell Amministrazione resteranno depositate per tutta la durata contrattuale presso l Amministrazione al fine di essere prodotte come prova in caso di utilizzo di apparecchiature o attrezzature diverse da quelle presentate in fase contrattuale 6

7 DELL. Sono a carico dell'esecutore gli interventi di lavaggio dell'area del punto di accumulo dei rifiuti ed anche gli interventi giornalieri di pulizia della stessa. L impresa garantirà inoltre le seguenti prestazioni A) Aree esterne e seminterrati Aree esterne scoperte adiacenti tutti gli ingressi; i piazzali; passi pedonali; rampe esterne ecc.: tutti i giorni Altre pertinenze esterne tutte comprese e seminterrati, ad eccezione delle aiuole, spazi verdi; rete viaria d accesso e interna e aree di parcheggio: una volta alla settimana; Modalità di esecuzione: - spazzatura meccanica dei cortili e delle grandi aree esterne; - spazzatura manuale di marciapiedi e cortili interni; - aspirazione meccanica di tappeti, zerbini ed incavi in cui sono allocati; - lavaggio pavimenti, marciapiedi, cortili e scale esterne scivoli e rampe con - acqua corrente, - convogliamento dei reflui nei pozzetti di raccolta, tramite ramazze; - raccolta e allontanamento in sacchi, impermeabili e chiusi, dei rifiuti assimilabili agli urbani derivanti dalle attività di cui sopra e loro conferimento nei punti di raccolta, attività da svolgersi nel rispetto delle norme igieniche e antinfortunistiche vigenti. N.B. In particolari condizioni climatiche (pioggia e pollini primaverili), mantenere puliti i locali con ingresso diretto all esterno, con ripetuti interventi che impediscano l accumulo o il trasporto dello sporco in altri locali. B) Aree a basso rischio negli spazi comuni, negli studi medici, uffici, ambulatori, portinerie interne ed esterne, depositi e locali vari di tutti i piani; 1. Pulizie ordinarie 1 volta al giorno per 5 giorni la settimana - Svuotatura, cestini carta, portarifiuti, ecc., trasporto dei rifiuti differenziati ai punti di raccolta; - Spolvero ad umido di: infissi e davanzali, parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; arredi, computers, suppellettili e accessori, macchine, interruttori, stipiti, porte e maniglie; eventuali vetrate o divisori di ambienti; telefoni e con successiva disinfezione; 7

8 DELL. - asportazione ad umido della polvere e dei residui da pavimenti e scale; - lavaggio manuale o meccanico (ove possibile) di pavimenti e scale; - pulizia e sanificazione dei servizi igienici; - n. 1 volta la settimana Aula Ciccu e Sala Congressi aspirazione meccanica dei pavimenti in moquette ogni qualvolta l Azienda lo ritenga necessario; - lavaggio di corrimano, ringhiere, ascensori, montacarichi e montalettighe; Quotidianamente si dovrà procedere su indicazione del personale del reparto: - al ricambio dell aria, aprendo le finestre e provvedendo a sollevare tapparelle, tende e veneziane; - a chiudere le finestre a fine lavoro, riabbassare le tapparelle e veneziane se è il caso, a spegnere le luci superflue. Nelle portinerie le pulizie dovranno essere effettuate 2 volte al giorno, tutti i giorni 7 giorni su 7 2. Pulizie periodiche ogni 15 giorni i vetri delle finestre - lavaggio di manutenzione dei pavimenti in moquette o parquet e lucidatura dei corridoi dell intero Ospedale in PVC o gomma; - aspirazione e lavaggio dei terrazzi coperti e scoperti con pulizia di chiusini, griglie; 1 volta al mese - asportazione dalle stanze degli arredi rimovibili, previa accurata detersione; - asportazione meccanica di ragnatele ogni settimana e polvere da: soffitti, pareti e angoli difficilmente raggiungibili: cassettoni, tapparelle, veneziane e tende a lamelle in laminato plastico; corpi illuminanti; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; bocchettoni di aerazione ed aspirazione dell impianto di condizionamento d aria; - lavaggio di: parti rimovibili dei corpi illuminanti; infissi interni ed esterni; superfici esterne di arredi.accessori e suppellettili non rimovibili; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; pareti, interruttori, battiscopa, stipiti, porte e maniglie; eventuali vetrate o divisori di ambienti, corrimano, ascensori, montacarichi e montalettighe; - lavaggio a fondo, manuale o meccanico di pavimenti e scale; - nei sevizi igienici: *disincrostazione lavabi, rubinetterie, tazze WC, ecc; 8

9 *disinfezione dei sifoni; DELL. *pulizie con macchina a vapore dei servizi igienici; - riposizionamento arredi rimovibili nelle stanze. 1 volta al mese - pulizia periodica dei pavimenti in moquette e parquet; - pulizia con macchina a vapore e successiva asciugatura di: parti esterne mobili dei corpi illuminanti; tapparelle, veneziane, tende a lamelle in laminato plastico; termosifoni, bocchettoni, di aerazione (ed aspirazione) degli impianti di condizionamento d aria, arredi,accessori e suppellettili; eventuali vetrate e divisori di ambienti; pareti; - deceratura, ceratura e lucidatura dei pavimenti in PVC o gomma ogni 3 mesi C) Aree a medio rischio Degenze e ambulatori dei reparti 1. Pulizie ordinarie 2 volte al giorno La pulizia della camera di degenza deve avvenire di norma dopo 15 minuti dal termine del rifacimento dei letti per consentire al pulviscolo sollevato di depositarsi e quindi di poterlo asportare. - Spolveratura, disinfezione e sanificazione degli arredi e delle attrezzature, inclusa l unità di degenza. - Svuotatura, cestini carta, portarifiuti, ecc., trasporto dei rifiuti differenziati ai punti di raccolta. - Lavaggio (e disinfezione solo in caso di contaminazione o al bisogno) di infissi e davanzali interni, parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori, bocchettoni di aerazione (e aspirazione) dell impianto di condizionamento d aria e prese dei gas medicali; arredi e suppellettili; gli apparecchi medicali vanno spolverati ad umido e puliti solo se nella posizione di spento, e comunque con la supervisione del personale infermieristico di reparto; interruttori, stipiti, porte e maniglie: eventuali vetrate o divisioni di ambienti; telefoni con successiva disinfezione. - asportazione ad umido della polvere e dei residui da pavimenti. - lavaggio manuale di pavimenti. - lavaggio di: corrimano, ringhiere, ascensori, montacarichi e monta lettighe. - pulizia e sanificazione servizi igienici 3 volte al giorno secondo gli orari indicati dall Amministrazione. Quotidianamente si dovrà provvedere, su indicazione del personale di reparto. - al ricambio dell aria, aprendo le finestre e sollevando le tapparelle; - alla fine del lavoro, alla chiusura delle finestre e allo spegnimento di luci superflue. 9

10 2. Pulizie periodiche ogni 15 gg. DELL. - asportazione dalle stanze degli arredi rimovibili, previa accurata detersione - aspirazione meccanica di ragnatele e polvere da: soffitti, pareti e angoli difficilmente raggiungibili; cassettoni, tapparelle, veneziane, tende, tende a lamelle in laminato plastico; corpi illuminanti, parti raggiungibili di termosifoni, termoconvettori; eventuali vetrate o divisioni di ambienti; pareti, interruttori, battiscopa, stipiti, porte e maniglie; corrimano, ringhiere, ascensori, montacarichi e monta lettighe, finestre - lavaggio a fondo dei pavimenti - riposizionamento degli arredi e apparecchiature puliti nelle stanze - nei servizi igienici: *disincrostazioni lavabi, rubinetterie, tazze WC, ecc. *disinfezione sifoni *pulizia con macchina a vapore di servizi igienici; - aspirazione e lavaggio dei terrazzi con rimozione della polvere da chiusini, griglie. ogni 3 mesi: deceratura, ceratura e lucidatura dei pavimenti in PVC o gomma. D) Aree ad alto rischio Degenze terapie intensive e sale operatorie 1. Pulizie ordinarie 3 volte al giorno - Svuotatura, cestini carta, portarifiuti, ecc., trasporto dei rifiuti differenziati ai punti di raccolta; - lavaggio, sanificazione e disinfezione di: infissi e davanzali; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; bocchettoni di aspirazione e aerazione dell impianto di condizionamento d aria, prese dei gas medicali; arredi,accessori e suppellettili; eventuali vetrati o divisori di ambienti; interruttori, pareti, stipiti, porte e maniglie; telefoni, ed in generale di tutte le superfici orizzontali e verticali fino ad un altezza di mt.2; - lavaggio manuale, sanificazione e disinfezione dei pavimenti; - lavaggio e sanificazione di: corrimano, ascensori, montacarichi, monta lettighe; - disinfezione finale di tutte le superfici al di sopra dei pavimenti; - pulizia e sanificazione servizi igienici; N.B. sarà necessario differenziare la zona sporca dalla pulita. 10

11 2. Pulizie periodiche Ogni 2 settimane DELL. - asportazione dalle stanze degli arredi rimovibili, previa accurata detersione - aspirazione meccanica di ragnatele e polvere da:soffitti, pareti e angoli difficilmente raggiungibili; cassettoni, tapparelle; corpi illuminati (previo smontaggio parti rimovibili, in isolamento elettrico); parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; bocchettoni di aerazione ed aspirazione dell impianto di condizionamento d aria; - lavaggio di: parti rimovibili dei corpi illuminanti, infissi interni ed esterni; superfici esterne di arredi e suppellettili non rimovibili; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; prese di gas medicali; pareti, interruttori ed eventuali battiscopa, stipiti, porte e maniglie; eventuali vetrate o divisori di ambienti; corrimano, ringhiere, ascensori, montacarichi e montalettighe nei servizi igienici: * disincrostazioni lavabi, rubinetterie, tazze WC, ecc. * disinfezione sifoni * pulizia con macchina a vapore di servizi igienici; - lavaggio manuale a fondo dei pavimenti - pulizia con macchina a vapore e successiva asciugatura di: parti esterne mobili dei corpi illuminanti; termosifoni; bocchettoni di aerazione (ed aspirazione) degli impianti di condizionamento d aria; arredi e suppellettili; eventuali vetrate o divisori di ambienti; pareti, stipiti, porte e maniglie; pavimenti; corrimano, ascensori, montacarichi, montalettighe - disinfezione finale di tutte le superfici al di sopra dei pavimenti - riposizionamento degli arredi puliti e disinfettati nelle stanze di degenza e negli ambulatori - aspirazione e lavaggio dei terrazzi con pulizia di chiusini, griglie e chistrine. Ogni 3 mesi - deceratura, ceratura e lucidatura dei pavimenti in pvc o gomma - disinfezione finale dei pavimenti E) Cucinette di reparto 1. Pulizie ordinarie 2 volte al giorno 11

12 DELL. - asportazione ad umido della polvere da infissi e davanzali; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; pareti, interruttori,stipiti, porte e maniglie; - vuotatura e lavaggio dei portarifiuti, trasporto dei rifiuti differenziati ai punti di raccolta, sostituzione dei sacchi impermeabili dei portarifiuti. - lavaggio della cucina, compresi forno e piano di cottura con piastre elettriche, lavelli e piani di lavoro, tutti gli arredi e gli elettrodomestici presenti; infissi e davanzali; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; pareti, interruttori; stipiti; porte e maniglie; - lavaggio manuale dei pavimenti (utilizzo di frangia apposita per la cucina) - successiva disinfezione delle superfici summenzionate 2. Pulizie periodiche Ogni mese - Asportazione dalle stanze degli arredi rimovibili - Asportazione meccanica di ragnatele e polvere da : soffitti e angoli difficilmente raggiungibili, cassettoni, tapparelle, veneziane, tende, tende a lamelle in laminato plastico; corpi illuminati ; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; - pulizia di parti rimovibili dei corpi illuminanti; infissi interni ed esterni;superfici esterne di arredi, accessori e suppellettili non rimovibili; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; eventuali vetrate o divisori di ambienti; pareti, interruttori e battiscopa, stipiti, porte e maniglie; telefoni; montacarichi - pulizia con macchina a vapore e successiva asciugatura di: parti esterne mobili dei corpi illuminanti; termosifoni; arredi e eventuali vetrate o divisori di ambienti; pareti, stipiti, porte e maniglie; pavimenti; forno e piano di cottura; lavelli e piani di lavoro; cestini portarifiuti; montacarichi - Disincrostazione del lavandino e dei piani di lavoro - Sbrinare e pulire il frigorifero ogni 15 giorni - Lavaggio a fondo manuale o meccanico dei pavimenti - Riposizionamento degli arredi puliti e disinfettati all interno dei locali F) Cucine centrali e Mensa 1. Pulizia giornaliera 2 volte al giorno con gli orari da concordare con l Amministrazione - raccolta dei residui grossolani dal pavimento e asportazione della polvere ad umido dei pavimenti; 12

13 DELL. - vuotatura e pulizia dei contenitori per rifiuti urbani ed eventuale raccolta differenziata, trasporto rifiuti al punto di raccolta; - asportazione della polvere ad umido da infissi arredi e suppellettili; interruttori, pareti, stipiti, porte e maniglie, eventuali vetrate o divisori di ambienti; - lavaggio e sanificazione di attrezzature e loro parti smontabili, stoviglieria minuta, portavivande e cassoni termici, caldaia, piani di lavoro e superfici per la preparazione dei cibi, bilancia, arredi,accessori e suppellettili; - lavaggio, disincrostazione e sanificazione di piani di cottura, forni, griglie, piastre e fornelli; - lavaggio e sanificazione di lavelli, rubinetteria ed aree adiacenti; - lavaggio e sanificazione delle pareti piastrellate; - lavaggio e disinfezione delle celle frigorifere; - lavaggio di griglie e tombini a pavimento; - lavaggio e sanificazione manuale dei pavimenti. negli spogliatoi, negli uffici e nelle aree di sosta per il personale : 2 volte al giorno - spolvero ad umido di : infissi interni ed esterni; arredi, accessori e suppellettili; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; pareti, eventuali battiscopa, stipiti, porte e maniglie; - asportazione ad umido della polvere dai pavimenti; - lavaggio manuale dei pavimenti; - pulizia e sanificazione dei servizi igienici. 2. Pulizia periodica Nelle aree di preparazione e cottura: ogni settimana - Asportazione degli arredi rimovibili dai locali, previa accurata pulizia (riordinare, svuotare, detergere e disincrostare armadi, ripiani, scaffali, sottotavoli, cassetti e carrelli portavivande); - lavaggio di : infissi interni ed esterni; superfici interne ed esterne di arredi e suppellettili non rimovibili;eventuali vetrate; pareti tinteggiate e piastrellate interruttori battiscopa, stipiti, porte e maniglie; telefoni; montacarichi; - disincrostazione lavastoviglie; - sbrinare, detergere e disinfettare i frigoriferi; - lavaggio delle stoviglie in cassoni termici; 13

14 DELL. - pulizia dei filtri della cappe aspiranti; - disincrostazione periodica di griglie e tombini a pavimento; - pulizia e sanificazione con macchina a vapore e successiva asciugatura di: parti esterne smontabili dei corpi illuminati; termosifoni, canalette di conduzione dell impianto di aspirazione e condizionamento d aria, arredi e suppellettili; infissi interni ed esterni; pareti, stipiti, porte e maniglie; eventuali vetrate o divisori di ambienti; pavimenti; caldaia; lavelli di piani di lavoro; cappe aspiranti; carrelli portavivande; montacarichi e bilancia ogni quindici giorni: - asportazione meccanica di ragnatele e polvere da soffitti, angoli difficilmente raggiungibili, parti esterne smontabili dei corpi illuminanti, canalette di conduzione dell impianto di aspirazione e condizionamento dell aria - pulizia di: soffitti, parti rimovibili dei corpi illuminanti; infissi interni ed esterni negli spogliatoi centrali, negli uffici e nelle aree di sosta per il personale: 2 volte al giorno spolvero ad umido di : infissi interni ed esterni;arredi,accessori e suppellettili; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; pareti, eventuali battiscopa, stipiti, porte e maniglie; - asportazione ad umido della polvere dai pavimenti - lavaggio manuale dei pavimenti - pulizia e sanificazione dei servizi igienici n. 1 volta la settimana - nei servizi igienici: *disincrostazione lavabi, rubinetterie, tazze WC, ecc. *disinfezione dei sifoni *pulizia e sanificazione con macchina a vapore di pareti, sanitari, accessori e pavimenti - lavaggio a fondo dei pavimenti ogni mese; - asportazione meccanica di ragnatele e polvere da: soffitti, pareti e angoli difficilmente raggiungibili; cassettoni, tapparelle, veneziane, tende, tende e lamelle in laminato plastico; corpi illuminanti; parti 14

15 DELL. raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; bocchettoni di aerazione ( ed aspirazione) dell impianto di condizionamento d aria; - lavaggio di soffitti, parti rimovibili dei corpi illuminanti: infissi interni ed esterni; superfici interne ed esterne di arredi e suppellettili no rimovibili; tapparelle, veneziane, tende a lamelle in laminato plastico; corpi illuminanti; parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; eventuali vetrate o divisori di ambienti; pareti, eventuali battiscopa, stipiti, porte e maniglie; telefoni; montacarichi - pulizia con macchina a vapore e successiva asciugatura di: parti rimovibili dei corpi illuminanti; bocchettoni di aerazione degli impianti di condizionamento degli impianti di condizionamento d aria; termosifoni; arredi e suppellettili; eventuali vetrate o divisori di ambienti; pareti, stipiti, porte e maniglie; Pavimenti e scale; montacarichi G) Altre zone: terrazze a livello, rampa accesso ingresso principale etc. Ogni mese - Asportazione meccanica di ragnatele e polvere da : soffitti, pareti e angoli difficilmente raggiungibili; tapparelle, veneziane, tende a lamelle in laminato plastico; corpi illuminanti (previo smontaggio parti rimovibili); parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori;bocchettoni di aerazione (ed aspirazione) dell impianto di condizionamento d aria; - lavaggio di: soffitti, parti rimovibili dei corpi illuminanti; infissi interni ed esterni; superfici interne ed esterne di arredi accessori e suppellettili non rimovibili;tapparelle, veneziane, tende a lamelle in laminato plastico; corpi illuminanti, parti raggiungibili di termosifoni e termoconvettori; eventuali vetrate o divisori di ambienti; pareti, eventuali battiscopa, porte e maniglie ; telefoni; montacarichi H) Ascensori, montacarichi, monta lettighe, bagni del pubblico, scale e spazi generali: - La pulizia e sanificazione di tutti gli ascensori del pubblico; montalettighe; montacarichi, le stesse devono essere effettuate tre volte al giorno secondo gli orari stabiliti dall Amministrazione. - Pulizia e sanificazione di tutti i bagni aperti al pubblico situati nei vari piani del presidio, secondo le modalità precedentemente descritte e da effettuarsi quattro volte al giorno. - Pulizia di tutte le scale dal piano seminterrato al piano XI, androni di tutti i piani, corridoi e spazi generali da effettuarsi due volte al giorno secondo le modalità previste per le zone a basso rischio, compresa la cura delle piante e dei vasi. Principi da rispettare nell esecuzione dei lavori 15

16 DELL. L Esecutore, nella progettazione e svolgimento del servizio, è tenuto a rispettare le prescrizioni di seguito riportate al fine di garantire un risultato di livello igienico adeguato alla diversa destinazione d uso delle aree, in particolare le metodologie di lavoro devono garantire: La sanificazione dei locali, degli arredi e delle attrezzature in essi contenute, in rapporto alla loro specifica destinazione d uso, al fine di garantire l igiene ambientale degli stessi; Il mantenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al servizio di pulizia; L applicazione delle presenti specifiche; L adozione di sistemi e procedure atte ad impedire che l erogazione stessa del servizio non divenga strumento di contaminazione delle superfici. Per evitare il diffondersi di contaminazioni batteriche da una zona all altra vanno usati PANNI E SECCHI DI COLORE DIVERSO secondo le specifiche zone. In tutte le aree in cui è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente sequenza metodologica: 1 - Detergenza intesa come metodica di pulizia che si avvale dell uso di prodotti detergenti per la rimozione e l asportazione dello sporco dalle superfici e la conseguente riduzione della carica microbica; 2 - Disinfezione intesa come metodica separata e successiva alla detergenza che si avvale dell uso di disinfettanti per ridurre ulteriormente, sulle superfici deterse, la carica microbica e mantenere, per un certo periodo di tempo, il livello di sicurezza delle superfici. Macchinari Tutte le macchine, componenti di sicurezza e attrezzature dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1996, n. 459 e s.m.i., e/o secondo il D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e comunque secondo le norme vigenti in materia di sicurezza. A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dovranno essere applicate targhette o adesivi indicanti il nominativo o il contrassegno dell Esecutore. 16

17 DELL. L Esecutore sarà responsabile della loro custodia. L Amministrazione non sarà responsabile di eventuali danni o furti del materiale utilizzato. Il conferimento in fognatura dei prodotti derivanti dal lavaggio meccanizzato dovrà avvenire esclusivamente in punti all uopo indicati dall Amministrazione. Dovranno essere sempre preventivamente concordate ed autorizzate dall'amministrazione eventuali variazioni di apparecchiature o di attrezzature o di quant altro necessario per l espletamento del servizio rispetto a quanto contrattualmente definito. Attrezzature manuali Le attrezzature manuali necessarie per l espletamento dei servizi, quali panni per le operazioni di sanificazione, carrelli attrezzati per la pulizia, devono rispondere alle norme vigenti in materia. Tutte le attrezzature dovranno essere custodite in luoghi dedicati a tale scopo. L Esecutore sarà responsabile della sanificazione periodica, della manutenzione nonché della custodia di tutte le attrezzature manuali utilizzate nello svolgimento del servizio. L Amministrazione non sarà responsabile di eventuali danni o furti di materiali ed attrezzature. Prodotti chimici I prodotti chimici non devono essere tossici o pericolosi per contatto o inalazione e non devono essere dannosi per le superfici. In particolare non devono essere utilizzati: - benzene; - ammoniaca superiore al 2%; - soda caustica; - acido cloridrico; - acido nitrico; - aldeidi. È fatto divieto utilizzare alcool denaturato. I prodotti chimici utilizzati per la protezione dei pavimenti devono essere antiscivolo. Tutti i prodotti utilizzati devono essere rispondenti alle vigenti normative nazionali e Comunitarie. 17

18 DELL. A tal fine l Esecutore dovrà allegare al progetto tecnico una documentazione completa di schede tecniche e di sicurezza dei prodotti che intende utilizzare. Al fine di evitare contaminazioni, i prodotti chimici devono essere conservati nei contenitori originali e diluiti al momento dell utilizzo (con appositi sistemi di dosaggio) secondo le indicazioni delle case produttrici. Non sono ammesse miscelazioni di detergenti e disinfettanti. Tutti i prodotti chimici utilizzati devono essere immagazzinati al riparo dalla polvere; in particolare, la conservazione dei prodotti disinfettanti deve essere scrupolosa, mantenendo le confezioni perfettamente chiuse ed al riparo dalla luce e/o da fonti di calore. I prodotti devono inoltre essere compatibili con le superfici/attrezzature dell Amministrazione. PRESCRIZIONI DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE AMBIENTALE L Esecutore nella progettazione e svolgimento del servizio, è tenuto a rispettare le prescrizioni di seguito riportate al fine di garantire un risultato di livello igienico adeguato alla diversa destinazione d uso delle aree. 1) AREE SANITARIE AD ALTO RISCHIO INFETTIVO E BASSA CARICA MICROBICA Le macchine e le attrezzature utilizzate per la pulizia dei locali devono essere dedicate Al termine dell utilizzo le macchine e le attrezzature devono essere adeguatamente lavate, disinfettate, asciugate e depositate in ambienti asciutti e puliti; Nelle sole Aree di degenza a B.C.M. devono essere utilizzati panni monouso per le operazioni di pulizia ordinaria e continuativa; Il materiale pluriuso utilizzato nelle Aree ad Alto Rischio Infettivo deve essere identificabile ed al termine dell utilizzo deve essere adeguatamente lavato, disinfettato ed asciugato separatamente da quello utilizzato nelle pulizie delle altre Aree; Nei locali di isolamento, devono essere adottai gli specifici protocolli di sanificazione e disinfezione continuativa terminale previsti dall Amministrazione Sanitaria per i differenti tipi di isolamento riguardanti metodiche, comportamenti ed utilizzo di D.P.I. al fine di garantire la tutela e sicurezza dei pazienti e del personale addetto. 2) AREE OPERATORIE Le aree operatorie sono ambienti compositi in cui sono previsti differenti livelli di asetticità. Per questo motivo sono state suddivise in tre zone: 18

19 DELL. a. Zone a B.C.M. (sale operatorie) b. Zone pulite (lavaggio mani, zona induzione, zona risveglio,etc.) c. Zone sporche (servizi igienici, spogliatoi, etc) In tutte le zone è possibile utilizzare materiale pluriuso prevedendo sistemi che impediscano la contaminazione tra le differenti zone; Le macchine e le attrezzature utilizzate nell area devono essere dedicate; Al termine dell utilizzo, le macchine e le attrezzature devono essere adeguatamente lavate, disinfettate, asciugate e riposte in ambienti puliti ed asciutti. Il materiale pluriuso utilizzato nelle Aree ad Alto Rischio Infettivo deve essere identificabile ed al termine dell utilizzo deve essere adeguatamente lavato, disinfettato ed asciugato separatamente da quello utilizzato nelle pulizie delle altre Aree; Nei locali di isolamento, devono essere adottai gli specifici protocolli di sanificazione e disinfezione continuativa terminale previsti dall Amministrazione Sanitaria per i differenti tipi di isolamento riguardanti metodiche, comportamenti ed utilizzo di D.P.I. al fine di garantire la tutela e sicurezza dei pazienti e del personale addetto. ART. 5 (Documentazione da presentare) La Ditta dovrà presentare racchiuse in un plico con le modalità indicate nel Disciplinare di gara: BUSTA N 1 Documentazione Amministrativa; BUSTA N 2 Relazione tecnica; BUSTA N 3 Offerta economica. ART. 6 (Procedura e aggiudicazione della gara) La gara si svolge con l osservanza del D.to Lg.vo 163/06 e con il rispetto della restante normativa in materia di contabilità dello stato in quanto applicabile. L aggiudicazione verrà effettuata a lotto unico all offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83, comma 1 del D.Lgs. 163/06, da apposita Commissione a seguito di esame di valutazione della relazione tecnica e del prezzo proposto, disponendo, la stessa, dei sottoelencati parametri: 1) PARAMETRO A Progetto tecnico = Punti

20 DELL. Il punteggio è così ripartito: 1 ASPETTI ORGANIZZATIVI da 0 a 20 punti Organizzazione del lavoro Fasce orarie in cui è svolto il servizio Organigramma, composizione squadra, mansioni Formazione del personale Personale destinato al servizio da 0 a 4 punti da 0 a 3 punti da 0 a 5 punti da 0 a 3 punti da 0 a 5 punti 2 QUALITA da 0 a 20 punti Valutazione dei rischi del servizio (81/08) Sistema di monitoraggio delle prestazioni Sistema di recupero delle anomalie del servizio programmato Proposte migliorative rispetto al capitolato da 0 a 5 punti da 0 a 5 punti da 0 a 5 punti da 0 a 5 punti 3 PROCEDURE OPERATIVE da 0 a 10 punti Dettaglio delle operazioni Caratteristiche delle operazioni Completezza dell intervento da 0 a 3 punti da 0 a 3 punti da 0 a 4 punti 4 ATTREZZATURE da 0 a 10 punti Relazione tecnica per ciascuna delle macchine previste e qualità Manutenzione delle attrezzature di lavoro da 0 a 5 punti da 0 a 5 punti 2) Prezzo = Punti 40 L offerta dovrà essere espressa come da modulo allegato ovvero comprensiva degli oneri relativi a: MANODOPERA (il cui costo non potrà essere inferiore a quello riportato nel Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale pubblicato sulla G.U.R.I. Serie Generale n.72 del ); MATERIALI DI CONSUMO (sapone liquido, salviette, porta salviette, carta igienica, bobine, detergente, porta bobine, dispensatori, etc); MACCHINARI; SPESE GENERALI; UTILE D IMPRESA. Il calcolo dell offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato utilizzando la seguente formula: C(a) = Σn [Wi * V(a) i] dove: 20

21 DELL. C(a) = indice di valutazione dell offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a)i = coefficiente della prestazione dell offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria. I coefficienti V(a)i sono determinati: a) per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa i coefficienti V(a)i saranno determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari; b) l assegnazione dei coefficienti da applicare all elemento prezzo sarà effettuata attraverso la seguente formula: V(a)i = Ra/Rmax dove: Ra = valore ribasso offerto dal concorrente a Rmax = valore ribasso dell offerta più conveniente I risultati saranno arrotondati alla terza cifra decimale. La aggiudicazione scaturirà dalla somma del punteggio conseguito nei due elementi parametrici, e che risulterà il più economicamente vantaggioso. Le valutazioni della Commissione sono comunicate alle Ditte concorrenti in sede di gara. Carenze nelle schede tecniche costituiscono causa di esclusione. La gara è dichiarata deserta, con verbale della Commissione, qualora non sia stata presentata alcuna offerta valida a tutti gli effetti, o quando la Commissione accerti e verbalizzi che le offerte pervenute risultino non congrue. ART. 7 (Adeguamento prezzi) 21

22 DELL. Si procederà alla revisione periodica del prezzo ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nell art. 115 del D.Lgs. n. 163/06. ART. 8 (Esclusione dalla gara) Si fa luogo alla esclusione dalla gara nel caso che: a) il plico contenente l offerta e la documentazione non risulti compilata nei modi stabiliti o non pervenga nei termini prescritti; b) l offerta non sia contenuta nell apposita busta interna debitamente sigillata con ceralacca o qualunque altro strumento idoneo a non permetterne la manomissione e controfirmata sui lembi di chiusura; c) manchi o risulti irregolare o incompleto alcuno dei documenti richiesti; d) non siano rispettati i parametri relativi alla digitazione della relazione tecnica. e) sia prodotta in maniera incompleta o parziale l offerta economica rispetto a quanto prescritto.; f) sia indicato in relazione tecnica un monte ore difforme rispetto a quello risultante in analisi dei costi. ART. 9 (Cauzione definitiva) A garanzia dell'esatta osservanza degli obblighi previsti nel presente capitolato, sarà richiesta, a termini di legge, alla ditta aggiudicataria una cauzione pari al 10% dell'importo annuo netto di aggiudicazione, ai sensi dell art. 113 del D.Lgs. n. 163/06. Detto deposito cauzionale potrà essere costituito in contanti (mediante versamento da effettuarsi presso la Tesoreria competente), mediante fidejussione bancaria o polizza fldejussoria assicurativa rilasciata da parte di Compagnie di Assicurazione a ciò autorizzate. ART.10 (Referente Responsabile) L'impresa aggiudicataria, entro 15 gg dalla comunicazione dell'affidamento, dovrà comunicare il nominativo del Referente Responsabile della commessa (e di un suo sostituto) che ha il compito di intervenire, decidere, 22

23 DELL. rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente al servizio di pulizia. La ditta dovrà comunicare obbligatoriamente oltre che il nominativo, il recapito anche telefonico, in modo tale da poter essere reperibile in qualsiasi momento per far fronte ad ogni necessità o evenienza. ART. 11 (Obblighi dell Impresa nei confronti del Personale addetto al servizio) Il personale addetto, che dipende ad ogni effetto direttamente dalla ditta appaltatrice, dovrà essere in regola con le norme di igiene previste. In particolare l'impresa dovrà predisporre i controlli sanitari previsti dalla normativa vigente. In tal senso l'amministrazione ha la facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l'espletamento del servizio. L'impresa deve assicurare la tutela indicata dalle norme relative all'igiene e alla prevenzione degli infortuni. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa di foggia e colore diversi da quelle in uso al personale dell'azienda Ospedaliera, e di cartellino di riconoscimento. L'impresa è obbligata altresì all'applicazione della normativa relativa all igiene ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Ad iniziativa della stazione appaltante pubblica sarà attuato il coordinamento ai fini della sicurezza ed igiene del lavoro previsto. ART. 12 (Obblighi del personale addetto al servizio) II personale addetto al servizio dovrà essere a conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio stesso e dovrà essere consapevole degli ambienti in cui è tenuto ad operare. E' facoltà dell'amministrazione chiedere per iscritto di allontanare dal servizio il personale dell'impresa che durante lo svolgimento del servizio abbia dato motivi di lagnanza o abbia tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro. Il personale dell'impresa è tenuto anche a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti L'impresa deve incaricare del servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso e irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori e in particolare nei riguardi dell'utenza. L'impresa dovrà far pervenire, prima dell'inizio del servizio, l'elenco nominativo del personale che intende impiegare nel servizio oggetto dell'appalto. 23

24 DELL. ART. 13 (Trattamento economico e normativo degli addetti al servizio) L'impresa appaltatrice ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro della categoria e degli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative. L impresa si obbliga altresì ad applicare i suddetti contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la ditta anche nel caso che la stessa non aderisca alle Associazioni stipulanti o receda da esse. La Ditta è tenuta a dare, a semplice richiesta dell Azienda ed in ogni momento, dimostrazione dell osservanza delle norme previdenziali e assicurative nei confronti del personale impiegato nel servizio oggetto dell appalto, e comunque, entro il terzo mese dall inizio del servizio, dovrà essere fornita all azienda copia del modello Durc e del modello INPS DM10 da cui risulti l effettuazione dei versamenti contributivi a favore dei lavoratori. La mancata esibizione della predetta certificazione implica decadenza automatica dall appalto. In caso di violazione degli obblighi di cui sopra la Ditta dovrà comunicare all Azienda le sanzioni che le sono state irrogate da parte dell Ispettorato del Lavoro o dell INPS. In simile ipotesi, l azienda si riserva il diritto di operare una ritenuta pari al 20% dell importo dell appalto, che sarà rimborsata dopo che la posizione della ditta sarà considerata regolare dall Ispettorato del Lavoro e dall INPS. Qualora si verifichi quanto sopra la ditta non potrà sollevare alcuna eccezione per i ritardati pagamenti delle prestazioni, né esercitare azioni risarcitorie. ART. 14 (Controlli periodici e verifiche) Gli orari di servizio per le operazioni di pulizia saranno concordati tra l Impresa e la Direzione Sanitaria dell Azienda Ospedaliera G.Brotzu. La ditta appaltatrice, nell'esecuzione di ogni tipo di pulizia deve attenersi scrupolosamente a quanto previsto dal contratto stipulato con l'azienda Ospedaliera e/o dalle disposizioni contenute nel presente Capitolato 24

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