PROGETTO MEDIAZIONE E IMPRESA. una ricerca per la promozione della cultura conciliativa nella soluzione dei conflitti d azienda

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Filippa Giglio
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1 PROGETTO MEDIAZIONE E IMPRESA una ricerca per la promozione della cultura conciliativa nella soluzione dei conflitti d azienda

2 Finalità del progetto Esplorare le potenzialità della mediazione quale strumento alternativo alla tutela giurisdizionale per la gestione del contenzioso e del recupero del credito da parte delle aziende fornire un primo quadro esaustivo delle possibilità offerte dalla mediazione civile e commerciale valutarne la percezione da parte delle imprese individuare i fattori che potrebbero rendere la mediazione uno strumento rispondente ai loro bisogni promuovere la cultura conciliativa per la soluzione dei conflitti d impresa

3 Collaborano con noi L Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha concesso il suo patrocinio e la collaborazione scientifica vedrà pienamente coinvolto il Prof. Luigi Pannarale, titolare della cattedra di Sociologia del Diritto della Facoltà di Giurisprudenza. L attività svolta sarà È avviata la collaborazione con il Gruppo Sole 24 Ore che ha concesso il suo patrocinio all iniziativa Il Ministero della Giustizia ha concesso il suo patrocinio all iniziativa

di ricerca ed elaborazione dati accreditamento presso aziende e

4 Collaborano con noi Ministero della Giustizia Università di Bari Gruppo Sole 24 Ore Patrocinio Ministero della Giustizia attività di ricerca ed elaborazione dati accreditamento presso aziende e divulgazione risultati certificazione bontà e utilità del progetto

5 Destinatari del progetto Aziende rappresentative della grande e media impresa individuate: tra quelle operanti su tutto il territorio nazionale tra quelle appartenenti a categorie merceologiche diverse (aziende di servizi, produzione, commercializzazione) anche a seconda della tipologia di prodotto venduto (a basso costo per numeri elevati o viceversa)

6 Le persone Prof. Avv. Luigi Pannarale (professore ordinario all Università di Bari - Cattedra di Sociologia del Diritto - Facoltà di Giurisprudenza e avvocato) Dott. Maurizio Dieghi (direttore Relazioni Esterne Ordini Professionali ed Enti presso Il Sole 24 Ore) Avv. Monica Romano (avvocato e mediatore) - direttore del progetto Mediazione e Impresa Dott. Ivan Pupulizio (ricercatore in Sociologia del Diritto, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Bari e mediatore) Avv. Paola Parigi (avvocato e consulente di comunicazione e marketing legale)

7 Fasi e durata del progetto Il progetto è concepito in 3 fasi: fase 1 di indagine (analisi dei bisogni) fase 2 di test per le aziende che intendono aderire (mediazioni) fase 3 di comunicazione dei risultati (convegno) Dovrebbe concludersi nell arco temporale di circa 1 anno (tempo massimo)

8 Le 3 Fasi Fase 1 Fase 2 Fase 3 L indagine e il vantaggio per l impresa Gli strumenti: Il Focus Group La Survey Online Il Test La divulgazione dei risultati

9 Fase 1 L indagine Identificazione e quantificazione dei bisogni delle aziende nella gestione delle controversie imprenditoriali e commerciali verifica sull'attuale utilizzo di strumenti alternativi a quelli giudiziali misurazione di quali/quanti bisogni possano essere soddisfatti dalla mediazione

10 Fase 1 Il vantaggio per l impresa La mediazione può offrire numerosi vantaggi nell'ambito delle controversie commerciali fra clienti e fornitori e nel recupero del credito d'azienda contestato: - risparmio di costi - risparmio di tempo - migliore gestione dei rischi aggiuntivi del contenzioso e pre-contenzioso giudiziario - maggiore controllo sullo sviluppo dei rapporti interpersonali tra le parti con l'intento di: 1) evitare un esacerbarsi degli stessi 2) l'allontanamento da una possibile soluzione

11 Fase 1 FASE 1: Gli strumenti Il Focus Group, per tarare i criteri di ricerca che saranno utilizzati nella Survey La Survey on-line e/o l intervista o entrambe, per misurare i bisogni delle aziende, su base nazionale

12 GLI STRUMENTI Fase 1 Il Focus Group Il Focus Group prevede la partecipazione di funzionari d azienda con ruolo di direttori commerciali e/o finanziari, responsabili area legale e/o credito L intento è di coinvolgere 6 aziende cui saranno sottoposte alcune domande mirate: a conoscere e individuare con precisione i bisogni e gli strumenti utilizzati attualmente dall impresa per la soluzione dei conflitti più comuni, quali l esecuzione dei contratti commerciali e il recupero dei crediti d azienda ed inoltre...

13 GLI STRUMENTI Fase 1 Il Focus Group... a comprendere le eventuali conoscenze e opinioni sulla mediazione da parte delle aziende ad individuare i punti di forza e di debolezza delle metodologie attualmente adoperate ad individuare i possibili effetti non previsti, non voluti, contro intuitivi delle prassi fin qui adoperate

14 GLI STRUMENTI Fase 1 La Survey on-line Dai risultati del Focus Group sarà possibile concretamente tarare la percezione dei bisogni e formulare le domande da sottoporre alle aziende italiane nel corso della Survey Le aziende saranno coinvolte direttamente attraverso realtà associative, per entrare in contatto diretto con gli interlocutori qualificati Sarà realizzata una piattaforma online per la raccolta di risposte al questionario I dati saranno lavorati con utilizzo di un software apposito che ne consenta gli incroci

15 GLI STRUMENTI Fase 1 La Survey on-line Verranno estratte informazioni circa l analisi svolta sui bisogni dell impresa I dati verranno infine commentati dal Comitato scientifico Il Comitato definirà se è stato verificato l obiettivo: la validità dell applicazione dello strumento della mediazione al contenzioso aziendale

16 Fase 2 Il Test Il test coinvolgerà le stesse aziende coinvolte nel Focus Group Verranno realizzate un certo numero di mediazioni, su casi rientranti nell ambito delle aree di contenzioso individuate L arco temporale dedicato ai test sarà di circa 4 mesi

17 Fase 2 Le modalità Le mediazioni saranno seguite da un unico mediatore per ogni macro-area, anche in co-mediazione Per ogni singola mediazione andrà redatta una scheda in cui saranno riportati i dati più significativi oltre ad una breve descrizione Le informazioni raccolte all esito del test andranno ad integrare quelle estrapolate nella fase di ricerca.

18 Fase 3 La divulgazione dei risultati I risultati del lavoro svolto potranno essere divulgati allo scopo di fornire indicazioni in merito ad un corretto utilizzo dell istituto ed evidenziarne le peculiarità e i vantaggi con varie modalità quali: Simulazioni Convegni / Incontri / Tavole Rotonde Video Pubblicazioni (su carta, on-line, e-book) Presentazioni dirette in azienda

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