CREATIVITA E INNOVAZIONE

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2 CREATIVITA E INNOVAZIONE FASI DEL PENSIERO CREATIVO Graham Wallas 31 May August 1932 preparazione: la raccolta dei materiali e delle informazioni su cui lavorare e la loro organizzazione. incubazione: l elaborazione mentale dei materiali disponibili, alla ricerca di un ordine che produca un nuovo senso. illuminazione o insight: l intuizione, spesso istantanea, dell esistenza di una soluzione inaspettata e differente da tutto quanto si era ipotizzato in precedenza verifiche: prove, messe a punto e formalizzazione.

3 IL «PENSIERO LATERALE» Applicare i principi del pensiero laterale significa uscire dal sentiero battuto della logica sequenziale (o verticale ) per esplorare strade nuove e che la maggioranza delle persone spesso ignora. Edward De Bono Malta, 19 maggio 1933

4 RESISTENZE AL CAMBIAMENTO Ha funzionato in questo modo per 20 anni Impossibile che non ci abbiano già pensato Non abbiamo tempo E tecnicamente impossibile Non funzionerà Ci vorrebbe un sacco di tempo Non è previsto nel budget Devi essere realistico Non è serio Non sognare Basta dire stupidaggini Le persone non capiranno E contro le regole Non siamo un laboratorio Costa troppo Non ne verrà fuori nulla Abbiamo già provato Non è un problema nostro E già stato fatto Parliamone un altra volta Cosa ne penseranno i nostri clienti? Non è semplice come pensi Ho un idea migliore Risolve solo parte del problema

5 ALLUMINIO LEGA SPESSORI 1,0 1,5mm

6 Ottenute mediante processo di tornitura a lastra cosiddetto metal spinning. Tale processo prevede la deformazione progressiva di una lastra circolare (disco) di metallo, che è lavorata gradualmente fino a farle assumere la forma di un mandrino.

7 1) Bassa produttività anche per i sistemi più automatizzati Elevata durata complessiva del processo; incidono principalmente tre fattori: - l esecuzione delle operazioni preliminari di ancoraggio del disco alla contropunta e del mandrino al tornio; - la necessità di operare la suddetta pluralità di passaggi successivi; - le operazioni di estrazione del prodotto finito dalla macchina 2) Scarsa igiene Normalmente il pezzo viene manipolato, gli olii utilizzati non sono di grado alimentare/farmaceutico Pertanto il contenitore deve essere ben lavato prima dell utilizzo 3) Spessore laminati alti (1,0-1,5mm) 4) Pareti dei contenitori con «solchi» o che necessitano di «smerigliature» o «decapaggi» successivi

8 Il processo di deformazione del materiale metallico di partenza non è progressivo, ma avviene simultaneamente su tutta la larghezza del pezzo, preferibilmente in una frazione di secondo, grazie all accoppiamento di uno stampo di formatura con un controstampo. Inoltre, il ciclo produttivo è eseguibile in continuo, a partire da una bobina di materiale metallico.

9 1. Alta produttività processo stampaggio da nastro e non da disco produttivirtà:60-70 pezzi/minuto contro max 3,0 del vecchio processo 2. Il laminato è prelubrificato con coadiuvanti tecnologici di grado alimentare e farmaceutico certificati per contatto diretto. 3. Le pareti dei contenitori sono perfettamente lisce 4. I contenitori vengono impilati automaticamente senza alcuna manipolazione 5. Non bisogna lavare i contenitori prima dell uso 6. Spessori metallo ridotti di 60% rispetto a quelli ottenuti per tornitura 7. Risparmio di calore: da 20 a 200 C un risparmio da 120 a 45 Kcal/m Riduzione emissioni CO 2 Per produrre 1 kg di alluminio primario vengono emessi circa 2,0 kg di CO 2 nell atmosfera, mentre per produrre 1 kg di alluminio riciclato si emettono in atmosfera 0,25 kg di CO 2. Assumendo, allo stato attuale, di adoperare un mix comprendente il 50% di materia prima e il 50 % di riciclato, la quantità media di CO 2 prodotta è pari a circa 1,12 kg per kg di alluminio. Con la riduzione di spessore si risparmiano circa 17 kg per ogni 1000 contenitori prodotti. Questo, in termini di impatto ambientale, significa una riduzione di emissione di CO 2 in atmosfera pari a 15 kg per ogni 1000 contenitori prodotti. Estendendo il ragionamento a milioni di pezzi, tale dato assume una rilevanza significativa nell ottica di uno sviluppo sostenibile.

10 Numero domanda: RM2015A Data di deposito: 15/05/2015 Pagina 1 di 3 CCIAA di deposito: ROMA Giudizio della giuria Efficienza nelle risorse Contital: Happy Day Un contenitore con bordi lisci, con il marchio Happy Day della casa produttrice Contital, è rotondo, rigido, riutilizzabile e riciclabile; ed è fatto con un metodo di stampaggio a freddo invece che con la tradizionale tecnica di tornitura. Questo fa risparmiare risorse su vari fronti, hanno concluso i giudici. Grazie a un nuovo metodo di produzione brevettato, i contenitori hanno i lati e la base perfettamente lisci, con conseguenti migliori proprietà antiaderenti. Questo consente di produrre contenitori da fogli più sottili, senza perdere in rigidità e resistenza. C'è anche una riduzione di emissioni di carbonio. Lubrificando l'allumino laminato con olio di qualità alimentare prima della deformazione, non c'è bisogno di ulteriore lubrificazione, né del risciacquo del prodotto finito, con conseguente riduzione di sprechi di acqua.

11 Dusseldorf Fiera Interpack (7 maggio 2017)

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13 CI SOTTOPONE 2 PROBLEMI: 1) AUMENTARE LA SHLEF LIFE DEL PRODOTTO, COTTO IN VASCHETTA DI ALLUMINIO E SUCCESSIVAMENTE POSTO IN SACCHETTO POLIMERICO IN ATMOSFERA CONTROLLATA, DA 35 A 45 GIORNI 2) I CROISSANT DOPO COTTURA RIMANGONO INCOLLATI SULLA BASE DELLA VASCHETTA: PER «TAMPONARE» TALE PROBLEMA METTONO UNA PERSONA CHE SPRUZZA UNO SPRY ANTIADERENTE IN OGNI CONTENITORE

14 Immagine al SEM dell additivo alimentare con proprietà antisticking Bake-eeze : Antisticking Trays in Bare Aluminium

15 1) Avendo un punto di fusione di ca 85 C l additivo alimentare cambiava la viscosità del lubrificante 2) Il lubrificante doveva essere applicato sul laminato ad una temperatura compresa tra 80 e 85 C 3) L additivo creava problemi a fine lavorazione in quanto occludeva le celle del rullo fotoinciso dosatore 4) Bisogna verificare la stabilità termica del lubrificante additavato 5) Bisognava verificare le proprietà antisticking 6) Bisogna verificare se il nuovo lubrificante aumentava la resistenza alla corrosione per consentire un aumento della shelf life

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17 Effetto antisticking nella cottura di croissant

18 Cottura di un omelette Senza additivo Con additivo

19 Analisi elettrochimica (curve di polarizzazione potenziodinamica) per valutare l aumento della resistenza a corrosione del laminato nudo, con lubrificante STD e con lubrificante con aggiunta additivo alimentare antisticking

20 Domanda numero: Data di presentazione: 12/08/2015

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24 L ITALIA unita dal SAPERE, SAPER FARE e SAPER ESSERE!