Comune di Termoli CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

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1 Comune di Termoli Provincia di Campobasso Lavori Pubblici Via Sannitica, Termoli (CB) PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE, MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA ALL RISK DELLE RETI E DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA, REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA ENERGETICA E DI ADEGUAMENTO NORMATIVO SUGLI IMPIANTI COMUNALI E REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI TELEGESTIONE E TELECONTROLLO PUNTO A PUNTO. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO Il Responsabile del Procedimento F.to: Dott. Arch. Silvestro Belpulsi Dicembre 2012

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3 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a Indice Generale Norme Generali OGGETTO E DURATA DELL APPALTO, RIFERIMENTI LEGISLATIVI Definizioni Finalità dell Appalto Il sistema d investimento relativo agli interventi di risparmio energetico mediante finanziamento tramite terzi Allegati al Capitolato Speciale di Appalto Descrizione degli interventi e dei servizi da prestarsi a cura dell appaltatore Ammontare dell appalto Durata dell appalto Osservanza delle leggi e dei regolamenti Oneri a carico dell Appaltatore Rappresentanza dell appaltatore Cessione dell appalto Risoluzione del contratto Risoluzione bonaria delle controversie Domicilio dell appaltatore...12 Lavori ADEGUAMENTO NORMATIVO E DI RIQUALIFICAZIONE TECNOLOGICA DEGLI IMPIANTI Interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti a carico dell Aggiudicatario Modalità di predisposizione dei progetti in sede di gara Modalità di esecuzione dei lavori Direzione dei lavori Tempi consegna lavori...15 CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO Indice Generale pag. I

4 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a 1.20 Lavori richiesti dalla stazione Appaltante Documentazione tecnica Collaudo dei lavori e collaudo funzionale Gestione Modalità di espletamento del servizio di gestione e manutenzione ALL RISK degli impianti di pubblica illuminazione Progetto gestionale e manutentivo ai fini della presentazione dell offerta Attività previste Manutenzione ordinaria e straordinaria all risk per la pubblica illuminazione Specifiche di Pronto Intervento e reperibilità per il servizio di pubblica illuminazione Sistema di supervisione impianti illuminazione pubblica Obblighi dell'appaltatore Modifiche agli impianti Riconsegna degli impianti e collaudo finale...23 Risparmi e liquidazione del compenso Condizioni Economiche Composizione del canone annuo per la remunerazione del servizio e revisione dei prezzi Aggiunta di nuovi impianti Corrispettivi unitari Modalità di pagamento Revisione dei prezzi Elenchi prezzi unitari...28 Condizioni Generali CONDIZIONI GENERALI DELL APPALTO Lingua ufficiale Stipula del contratto...29 CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO Indice Generale pag. J

5 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a 1.39 Documenti che fanno parte del contratto Osservanza delle leggi e dei regolamenti Riservatezza e proprietà dei dati Protezione dell ambiente Norme di sicurezza, disposizione inerenti la manodopera, norme di prevenzione ed infortuni Obblighi verso i dipendenti Cauzione definitiva di garanzia e spese contrattuali Coperture assicurative Fatture e I.V.A Garanzie per i prodotti e per i servizi Subappalto e cessione del contratto Essenzialità delle clausole Recesso Clausola risolutiva Controversie e loro risoluzione PENALI Provvedimenti per inadempienze agli obblighi contrattuali CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO Indice Generale pag. K

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7 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a Norme Generali 1 OGGETTO E DURATA DELL APPALTO, RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Definizioni Nell'ambito del Capitolato Speciale si intende per: Committente, Stazione Appaltante: COMUNE di TERMOLI; Corrispettivi Unitari: tariffe unitarie relative agli impianti di pubblica illuminazione; Appaltatore: l'impresa o il raggruppamento temporaneo di imprese o il consorzio, risultato aggiudicatario e che conseguentemente sottoscrive il presente Capitolato Speciale, obbligandosi a quanto nello stesso previsto; Adeguamento normativo di un impianto. L'insieme degli interventi minimali atti a mettere a norma l'impianto, rendendolo cioè perfettamente conforme alle prescrizioni normative vigenti, senza alterarne o modificarne in modo rilevante le sue caratteristiche morfologiche e funzionali. Ai sensi del presente CSA esso si divide in : messa in sicurezza degli impianti: interventi che riguardano la protezione contro contatti diretti ed indiretti e le sovracorrenti (C.E.I. 64-8) ed il rispetto delle distanze di sicurezza (C.E.I. 64-7), nonché la verifica della stabilità dei sostegni e di qualsiasi altro componente d'impianto che possa in qualsiasi modo provocare pericolo per la circolazione dei veicoli e delle persone sul territorio comunale; adeguamento degli impianti alle leggi sull'inquinamento luminoso: interventi mirati al completo rispetto delle normative regionali/nazionali sul tema; adeguamento normativo di un impianto: interventi mirati al rispetto di tutte le normative/leggi riguardanti gli impianti di pubblica illuminazione. Esso si applica per la realizzazione di nuovi impianti. Presa in consegna degli Impianti data dalla quale l'appaltatore, d'accordo con l'amministrazione ed in seguito alla redazione del verbale di presa visione e di consegna, avvia l'esecuzione del servizio in oggetto, assumendosi le responsabilità da ciò derivanti; Terzo Responsabile: la persona fisica o giuridica indicata dall'appaltatore e nominata dall'amministrazione al momento della presa in consegna degli impianti termici che, essendo in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti e comunque di idonea capacità tecnica, economica, organizzativa, è delegata dal proprietario ad assumere la responsabilità dell'esercizio, del controllo, della manutenzione degli impianti termici e dell'adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi energetici del luogo di fornitura; Braccio. Parte del sostegno al quale a fissato direttamente l'apparecchio di illuminazione. Il braccio può essere fissato ad un palo o ad una parete verticale. Efficienza luminosa di una lampada. Rapporto tra il flusso luminoso emesso e la potenza elettrica assorbita dalla sorgente. Ogni tipo di lampada ha una efficienza luminosa specifica. L'efficienza luminosa è una caratteristica importante delle lampade in quanto ad un aumento della stessa corrisponde un risparmio dei costi di energia consumata; l'unità di misura è il lumen per Watt (lm/w). Flusso luminoso. Quantità di luce emessa dalla sorgente luminosa in un secondo; l'unita di misura il lumen (1 W = 683 lm). Illuminamento. Quantità di luce che arriva sulla superficie dell'oggetto osservato (è il rapporto tra la quantità di flusso luminoso che incide su di una superficie e l'area della superficie stessa); un buon illuminamento è la condizione minima per consentire la visibilità dell'oggetto; l'unità di misura è il lux (lux = lm/mq). Impianto di illuminazione pubblica. Complesso formato dalle linee di alimentazione, dai sostegni, dai centri luminosi e dalle apparecchiature destinato a realizzare l'illuminazione di aree esterne ad uso pubblico. L'impianto ha inizio dal di consegna dell'energia elettrica. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 1

8 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a Inquinamento luminoso. Ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata, in particolar modo, se orientata al di sopra della linea dell orizzonte. Intensità luminosa. Quantità di luce emessa in una data direzione dalla sorgente; l'unità di misura è la candela (cd = 1 1mq/sr). Linea di alimentazione. Complesso delle condutture elettriche destinato all'alimentazione dei centri luminosi a partire dai morsetti di uscita dell'apparecchiatura di comando fino ai morsetti d'ingresso dei centri luminosi. Luminanza. Intensità di luce che raggiunge l'occhio dall'oggetto; contrariamente all'illuminamento, la luminanza dipende dalla direzione in cui si guarda e dal tipo di superficie che rimanda o emette luce; l'unità di misura è il nit (nit = 1 cd/mq). Punto luce. Grandezza convenzionale riferita ad una lampada e agli accessori dedicati all'esclusivo funzionamento dell'apparecchiatura che li ospita. Nel caso di apparecchi con più lampade si considera un luce ogni lampada. Sostegno. Supporto destinato a sostenere uno o pin apparecchi di illuminazione, costituito da uno o pin componenti: il palo, un eventuale braccio, una eventuale palina. Tesata. Fune portante atta a reggere in sospensione uno o più apparecchi di illuminazione e i conduttori di alimentazione elettrica. Assistenza tecnico-amministrativa: attività volta ad ottenere, ovvero a mantenere aggiornata, la documentazione richiesta dalle vigenti norme in materia di sicurezza, uso razionale dell'energia, salvaguardia ambientale, al fine di mettere l'impianto nelle condizioni di essere esercito conformemente alle leggi vigenti (in particolare si tratta delle autorizzazioni, dei verbali di collaudo e di controllo rilasciati dagli Enti preposti). Pronto intervento: Per pronto intervento s'intende l'immediata esecuzione di tutti gli interventi urgenti richiesti dalla Stazione Appaltante o rilevati tali dall'appaltatore durante il corso di sopralluoghi manutentivi al fine di salvaguardare l'integrità fisica delle persone, di non interrompere lo svolgimento delle attività lavorative, di ripristinare il corretto funzionamento di impianti e di non arrecare danni a cose di proprietà della Stazione Appaltante o di terzi. Per l'esecuzione di tali interventi l'appaltatore dovrà organizzare un servizio "24 ore su 24" al fine di rendere immediatamente disponibili le maestranze occorrenti ed idonei mezzi d'opera. Impianto Tecnologico: Complesso di congegni, apparecchiature e sistemi atti a svolgere un preciso compito e ad assicurare un determinato servizio in cui lo stesso è ubicato. Verbale di presa visione e di consegna degli impianti: Verbale redatto in contraddittorio tra l'appaltatore e l'amministrazione attraverso il quale vengono individuate le caratteristiche del luogo di fornitura e degli impianti. Manutenzione ordinaria: esecuzione delle operazioni specificatamente previste nei libretti di uso e manutenzione degli apparecchi e componenti, dalle norme di buona tecnica e dai regolamenti vigenti, che possono essere effettuati in luogo con strumenti ed attrezzature di corredo degli apparecchi e componenti stessi e che comportano l'impiego di attrezzature e di materiali di consumo di uso corrente (art. 1 H D.P.R. 412/93); Manutenzione straordinaria: interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto a quello previsto dal progetto e/o dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto od in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazione, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell'impianto (art. 1 I D.P.R. 412/93). P.R.I.C.: Piano Regolatore dell Illuminazione Comunale riguardante l intero impianto di pubblica illuminazione comunale completo di norme e quant altro occorre per disciplinare il funzionamento degli impianti a regola d arte nel rispetto delle direttive comunitarie, nazionali e regionali in materia di inquinamento luminoso e/o di eventuale Regolamento Comunale che dovesse intervenire in materia. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 2

9 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a 1.2 Finalità dell Appalto Il presente Capitolato disciplina l esecuzione del contratto affidato col sistema del pubblico incanto, secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83, pt.1 del D.Lgs. n. 163/06, e s.m.i., con il quale l'amministrazione Comunale intende procedere alla fornitura dell energia elettrica, gestione, manutenzione ordinaria, programmata-preventiva e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione comunale con la formula del Finanziamento Tramite Terzi FTT. Ciò al fine di gestire in maniera ottimizzata il servizio in oggetto beneficiando degli interventi di riqualificazione finanziati da soggetti privati, tramite procedura "FTT", e con l'intento di un recupero di efficienza nel servizio stesso e nelle relative attività di controllo e coordinamento. Esso disciplina l erogazione di beni e servizi atti ad assicurare le condizioni ottimali per il soddisfacimento dei fabbisogni dell'amministrazione appaltante riguardo al Servizio di Illuminazione Pubblica relativo agli impianti di proprietà comunale, in ottemperanza delle norme tecniche CEI ed UNI, nonché la progettazione e la realizzazione di interventi di carattere impiantistico e gestionale, (accessori all'erogazione del servizio richiesto), tesi a migliorare l'efficienza energetica, luminosa e gestionale del servizio medesimo. Scopo primario dell'appalto è infatti il conseguimento dell'obiettivo di un miglioramento della qualità del servizio di Pubblica Illuminazione, favorendo altresì il conseguimento di un risparmio energetico ed economico, nel rispetto dei requisiti tecnici di sicurezza degli impianti, della norma UNI e UNI 13201/2/3/4 e delle norme volte al contenimento dell inquinamento luminoso. Oggetto dell'appalto sono quindi la fornitura dell energia elettrica, la manutenzione ordinaria, la manutenzione straordinaria e la gestione del servizio di pubblica illuminazione e la progettazione e la realizzazione di interventi di adeguamento normativo e riqualificazione energetica, la cui remunerazione rimane compresa nei corrispettivi del servizio sopraelencato. In linea generale formano oggetto del presente capitolato le seguenti attività: a) La ricognizione degli impianti esistenti finalizzata alla individuazione della consistenza degli stessi, della loro tipologia, della loro attuale condizione di funzionamento e alla verifica degli attuali consumi energetici. b) La volturazione e l ottimizzazione dei contratti di fornitura e l approvvigionamento di energia elettrica per l Illuminazione Pubblica per le utenze individuate negli allegati al CSA. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere a sue spese alla fornitura dell'energia elettrica necessaria per il funzionamento degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici. All'inizio ed alla fine dell'appalto verranno redatti, per ciascun quadro elettrico, i verbali relativi alla lettura dei contatori, che conterranno le letture e le matricole dei contatori medesimi. Le spese e gli oneri per la volturazione iniziale saranno a totale carico della ditta aggiudicataria; le spese e gli oneri per la volturazione finale saranno a totale carico dell'amministrazione o dell'impresa subentrante. c) L esercizio degli impianti di illuminazione pubblica ed erogazione del relativo servizio di gestione degli impianti di proprietà comunale esistenti alla data odierna, od installati dall Appaltatore ai sensi del presente capitolato, ovvero quegli impianti anche futuri installati a cura dell amministrazione Comunale e dati in gestione all Appaltatore; d) la manutenzione ordinaria e programmata-preventiva degli impianti oggetto di consegna, od installati dall Appaltatore ai sensi del presente capitolato, secondo le modalità e le caratteristiche tecniche illustrate dal medesimo nei disciplinari manutentivi presentati in sede di progetto-offerta., ad integrazione delle indicazioni minime fornite dall Amministrazione comunale e riportate nell allegato D, facente parte integrante del presente Capitolato; e) la progettazione esecutiva, il finanziamento, la realizzazione e la successiva gestione degli interventi di carattere impiantistico e gestionale finalizzati a generare una maggiore efficienza energetica e luminosa nonché aggiuntive economie di gestione, proposti dall Appaltatore in sede di progetto-offerta; f) gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli impianti affidati in gestione, a totale carico ed onere dell Appaltatore (in regime di Finanziamento Tramite Terzi), allo scopo di perseguire l obiettivo dell Adeguamento normativo di un impianto e dell Ammodernamento Tecnologico e funzionale (Art. 1 Definizioni; Parte I; Norme Generali del presente Capitolato Speciale d Appalto) e previsti dal progetto/offerta proposto dall appaltatore finalizzati al risparmio CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 3

10 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a energetico del sistema di Pubblica Illuminazione; g) l'elaborazione di diagnosi energetiche periodiche recanti l indicazione delle soluzioni d'intervento, integrate sotto il profilo tecnico-economico, preventivabili nel corso della durata dell appalto, ai fini di favorire il conseguimento di più elevati livelli di efficienza ed economicità del servizio di illuminazione, nonché le modalità tecnico-progettuali più efficaci ed efficienti per soddisfare un eventuale incremento dei fabbisogni d illuminazione, sulla base della richiesta e delle indicazioni tecniche fornite dall Amministrazione; h) la manutenzione straordinaria (compresa nel canone) di tutti gli impianti affidati in gestione, che, successivamente al perseguimento dell obiettivo dell Adeguamento normativo di un impianto (Art. 1 Definizioni, Parte I; Norme Generali del presente Capitolato Speciale d Appalto) e che a seguito dell emissione del certificato di collaudo per tutti gli impianti degli Impianti di Pubblica Illuminazione, dovesse rendersi necessaria per ricondurre il funzionamento dell impianto a quello previsto dai progetti e/o dalla normativa vigente, mediante il ricorso a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione e sostituzione di apparecchi e/o componenti dell impianto. Con questo termine si intendono quindi anche vere e proprie operazioni di sostituzione e rifacimento (sia di parti meccaniche che di parti elettriche), e comunque tutte le operazioni attinenti alla messa a norma, alla messa in sicurezza ed all eliminazione delle situazioni di pericolo ad eccezione di quelle che potrebbero derivare da cause di forza maggiore (ad es. calamità naturali, atti vandalici, terremoti, sommosse, tumulti etc.) In proposito l Appaltatore è obbligato a rimuovere immediatamente (come previsto nei successivi articoli) tutte quelle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità in cui potrebbero trovarsi gli impianti di pubblica illuminazione. Tutti questi interventi, comunque non subordinati all approvazione dell Amministrazione Appaltante e dovuti per obbligo contrattuale dall Appaltatore all Amministrazione per tutta la durata dell appalto, sono da considerarsi a totale carico ed onere dell Appaltatore in quanto lo stesso percepisce una quota forfettaria determinata (compresa nel canone unico annuo) e destinata ap alle attività di manutenzione straordinaria che dovessero rendersi necessarie. Come resterà comunque a totale carico ed onere dell Appaltatore (in regime di Finanziamento Tramite Terzi) la manutenzione straordinaria iniziale di tutti gli impianti affidati in gestione, finalizzata al perseguimento dell obiettivo dell Adeguamento normativo di un impianto; i) la gestione l esercizio e la manutenzione degli impianti di illuminazione dei monumenti pubblici con le stesse modalità degli impianti di pubblica illuminazione; j) il diritto di privativa per l Appaltatore, qualora ritenuto economicamente conveniente dall Amministrazione Comunale, a realizzare sul territorio comunale tutte le nuove reti in ampliamento e/o in estensione e tutti gli interventi di manutenzione straordinaria non ricompresi nella precedente lettera h) (non conseguenti ad adeguamento normativo). Tali opere saranno contabilizzate con i prezzi offerti, in sede di gara, dall impresa Appaltatrice per la redazione del computo metrico estimativo dei lavori di ammodernamento dell impianto di pubblica illuminazione. 1.3 Il sistema d investimento relativo agli interventi di risparmio energetico mediante finanziamento tramite terzi E specifico intendimento che, ai sensi del presente capitolato, la progettazione, la fornitura e l esecuzione dei lavori inerenti la messa in opera delle apparecchiature e degli impianti finalizzati all adeguamento normativo, a generare risparmi di natura energetica e gestionale, saranno effettuati a titolo non oneroso per l'amministrazione con finanziamento da parte dell Appaltatore (Finanziamento Tramite Terzi), per il conseguimento degli obiettivi di Adeguamento normativo di un impianto ed ammodernamento tecnologico funzionale. L appaltatore provvederà alla loro realizzazione sostenendo tutte le spese d'investimento necessarie e recuperando tali spese (comprensive degli oneri finanziari), mediante il trattenimento delle somme derivanti dal risparmio energetico e dalle economie gestionali generate. In particolare, gli investimenti per la realizzazione degli interventi di adeguamento normativo e di risparmio CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 4

11 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a energetico (minor consumo di energia elettrica a parità di servizi resi) e per l'ammodernamento tecnologicofunzionale che l'appaltatore ha facoltà di proporre a proprio onere nel progetto-offerta, s'intenderanno ripagati entro la scadenza del contratto con i risparmi attesi, generati dagli interventi proposti, secondo le previsioni dell'appaltatore esposte in offerta. Qualora dalla consuntivazione annuale delle bollette elettriche, emergesse un risparmio minore rispetto alle previsioni dichiarate, ovvero un costo addizionale dovuto ad un maggior consumo (a parità di punti luce), gli oneri derivanti da tale mancato raggiungimento degli obiettivi posti di risparmio saranno sopportati esclusivamente dall'appaltatore. Viceversa, le maggiori economie dovute ad un minor consumo rispetto agli obiettivi dichiarati, saranno ripartite tra l Amministrazione Comunale e l Appaltatore nella misura del 40% al Comune di Termoli e per il 60% all appaltatore. Su consuntivo presentato dalla Ditta Appaltatrice, per ogni anno di gestione, le parti contraenti procederanno congiuntamente ad una verifica del risparmio energetico effettivamente conseguito, tenuto conto delle variazioni del numero di punti luce in esercizio. L Amministrazione si riserva di utilizzare la quota del 40% di propria spettanza per l affidamento all aggiudicatario di interventi di manutenzione straordinaria extra canone. In conclusione, si deve intendere che l'ammortamento degli investimenti realizzati dall'appaltatore per l'esecuzione degli interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetico - gestionali (interventi di Adeguamento normativo, Adeguamento tecnologico-funzionale) avverrà incondizionatamente all'effettivo verificarsi delle suddette economie e non potrà costituire in alcun modo onere per l'amministrazione. Quindi gli oneri dovuti al mancato raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico prefissati (attesi secondo il progetto/offerta presentato), rimarranno a totale carico dell Appaltatore. 1.4 Allegati al Capitolato Speciale di Appalto Sono parte integrante del presente Capitolato i seguenti allegati: ALLEGATO A Rilievo punti luce e primi indirizzi delle linee guida degli interventi di adeguamento normativo e riqualificazione tecnologica; ALLEGATO B Censimento punti luce ALLEGATO C Operazione di manutenzione programmata CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 5

12 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a 1.5 Descrizione degli interventi e dei servizi da prestarsi a cura dell appaltatore Tutte le operazioni che l'appaltatore dovrà eseguire sugli impianti dovranno essere condotte in ottemperanza al presente documento, nel rispetto della vigente legislazione e delle migliori regole dell'arte. Inoltre le operazioni non dovranno essere di intralcio per eventuali altri lavori in corso di esecuzione da parte della Stazione Appaltante o di altra Ditta sulle apparecchiature o comunque nelle aree in cui sono alloggiati gli impianti da gestire o loro parti. Le attività che l'appaltatore è tenuto ad espletare sono elencate come di seguito, salvo ogni ulteriore perfezionamento migliorativo che si rendesse necessario nel corso dell'appalto: a) Esercizio e conduzione (conservazione, sorveglianza e custodia) di tutti gli impianti affidati in gestione o installati, ai sensi del presente Appalto, o acquisiti successivamente al patrimonio Comunale a seguito dell'attuazione di convenzioni urbanistiche, comprese le apparecchiature accessorie e le linee elettriche di alimentazione, ed erogazione del correlato servizio di illuminazione pubblica per una durata media annua di accensione pari a ore, secondo le modalità previste nel progetto gestionale che il concorrente dovrà presentare in fase di gara. b) Accensione e spegnimento degli impianti, anche a mezzo dell'installazione ed esercizio di sistemi di telegestione, provvedendo alla taratura dei dispositivi di comando in modo da ottenere la durata media annua di funzionamento degli impianti, di cui alla lettera a). Tutte le prestazioni connesse con il corretto esercizio dell'impianto, comprese le operazioni di accensione e spegnimento in caso di mancato funzionamento dei dispositivi automatici all'uopo predisposti (crepuscolari, ecc.), in caso di manifestazioni, o quant'altro, sulla base delle indicazioni della Stazione Appaltante. c) Manutenzione ordinaria e programmata-preventiva degli impianti, le linee elettriche di alimentazione, i quadri elettrici, i sostegni e gli apparecchi di illuminazione. La manutenzione preventiva periodica di tutte le apparecchiature elettriche e meccaniche costituenti gli impianti di illuminazione stradale in consegna all'appaltatore, dei dispositivi elettronici di telecontrollo e telerilevamento, nonché dei fabbricati, delle parti di fabbricato e dei manufatti che comunque li contengono, in modo da assicurare le migliori condizioni di funzionamento degli stessi. d) Manutenzione straordinaria - comprensiva della progettazione esecutiva, della fornitura ed installazione di tutti i materiali, delle apparecchiature complete o parti di esse, in sostituzione di quelle che per vetustà od altro rendono probabili eventuali interruzioni di servizio anche parziali - di tutti gli impianti affidati in gestione: tale attività sarà eseguita dall'appaltatore a proprie spese. e) Fornitura di energia elettrica con la corresponsione degli oneri d'energia alla Società elettrica distributrice, o ad altro soggetto, sia esso produttore, grossista o distributore ai sensi del D.Lgs. n. 79/99 per l'alimentazione degli impianti di pubblica illuminazione, previa voltura ovvero nuova stipulazione del contratto di fornitura dell'energia elettrica in capo all'appaltatore, che diverrà intestatario del medesimo a partire dalla data di consegna degli impianti; eventuale autoproduzione dell'energia elettrica. f) Aggiornamento e verifica del censimento esistente ed etichettatura con codifica, là dove mancante, per la puntuale identificazione degli impianti di illuminazione e dei singoli punti luce. Trasferimento dei dati relativi nell'archivio cartografico informatizzato dell'appaltatore, da aggiornarsi annualmente a seguito dell'esecuzione di eventuali lavori di modifica della rete esistente, ovvero di realizzazione di nuovi impianti. Tale documentazione dovrà essere messa a disposizione di altri Enti o Società, nel rispetto delle direttive impartite dall'amministrazione. g) Progettazione esecutiva, ottenimento delle previste autorizzazioni e licenze, finanziamento, realizzazione e successiva gestione degli interventi di carattere impiantistico e gestionale finalizzati a generare una maggiore efficienza energetica e luminosa volta al perseguimento di economie di gestione, sulla base di eventuali progetti offerti dall'appaltatore in sede di gara. h) Approvvigionamento, fornitura e stoccaggio in magazzino dedicato, per la durata del contratto, delle apparecchiature, pezzi di ricambio e materiali d'uso che si rendessero necessari al mantenimento degli impianti in condizioni di funzionalità, nonché alla continuità dell'erogazione del servizio. la realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo informatizzato che permetta ai funzionari CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 6

13 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a preposti dall'amministrazione di controllare in tempo reale non solo lo stato di buona funzionalità dell'impianto rilevando tutte le caratteristiche tecnico/funzionali, ma anche di supervisionare e valutare le attività gestionali e manutentive dell'appaltatore. Il sistema dovrà poter memorizzare tutti i dati rilevati in un apposito data-base storico che dovrà poter mantenere in memoria per almeno tre anni. L'impianto di telecontrollo dovrà essere di tipo "aperto" ovvero facilmente ampliabile ed implementabile con ulteriori punti di controllo. i) presentazione, non oltre sei mesi prima della scadenza del contratto, di una dettagliata relazione sull andamento della trascorsa gestione e sullo stato degli impianti, allo scopo di fornire all Amministrazione gli elementi utili per il rinnovo del contratto. j) la certificazione degli interventi atti a garantire il risparmio energetico, per l'eventuale accesso ai TEE - Titoli di Efficienza Energetica. k) allaccio per manifestazioni e feste. L'Appaltatore è tenuto, ogni qualvolta viene richiesto dall'amministrazione, a predisporre un di prelievo di energia elettrica per allaccio luminarie, per manifestazioni in occasione delle feste religiose, per manifestazioni rionali di qualsiasi tipo autorizzate dall'amministrazione; tali punti di prelievo saranno dotati di idoneo misuratore di energia elettrica, i cui consumi risulteranno a totale carico dell'amministrazione, sulla base del costo dell'energia elettrica nel mercato di maggior tutela. l) l'effettuazione delle verifiche dell'efficienza della "messa a terra" alle scadenze previste dalla normativa vigente, rilasciando in proposito le certificazioni e trascrivendo i risultati su registri adeguatamente predisposti. Le spettanze da corrispondere all'organismo notificato incaricato delle verifiche saranno a carico dell'appaltatore. L'Appaltatore dovrà concordare con gli organi amministrativi preposti le modalità ed i tempi di esecuzione delle visite agli impianti. L'Amministrazione sarà informata delle visite ed il verbale rilasciato dai funzionari degli organi amministrativi preposti, dovrà essere consegnato in copia all'amministrazione stessa. m) la compilazione del Piano Regolatore dell Illuminazione Comunale (PRIC) che costituirà parte integrante del Contratto d Appalto. La predisposizione del PRIC è condizione indispensabile per il prosieguo delle attività. Il PRIC costituirà il documento di riferimento per qualsiasi applicazione, interpretazione ed adeguamento del servizio nel corso del periodo contrattuale. Ciò permetterà all Amministrazione il controllo oggettivo della qualità del servizio e delle modalità tecniche di effettuazione dello stesso, delle linee guida di sviluppo degli impianti di pubblica illuminazione. 1.6 Ammontare dell appalto L importo annuo del presente appalto, calcolato ai sensi dell art. 29 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e comprensivo degli elementi opzionali, è quantificato ,05 (IVA esclusa), per il servizio di adeguamento normativo, riqualificazione energetica, riqualificazione illuminotecnica, gestione, manutenzione e fornitura di energia elettrica, di cui 3.600,00 (IVA esclusa)per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d'asta. L importo è stato calcolato attraverso la somma delle seguenti singole voci derivate rispettivamente dalle seguenti considerazioni: A - Canone servizio di Pubblica Illuminazione - Spesa energetica; B - Canone servizio di pubblica illuminazione a compenso degli oneri di gestione e di manutenzione ordinaria, preventiva e straordinaria; C - Oneri della sicurezza canoni A e B non soggetti a ribasso d asta. A - Il Canone del servizio di Pubblica Illuminazione - Spesa energetica, è stato calcolato tenendo delle effettive spese sostenute dal Comune di Termoli nel triennio , in particolare: 1. anno ,58; 2. anno ,18; CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 7

14 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a 3. anno ,40. Valore medio ,05 B - Il Canone, pari a ,00, è relativo al servizio di pubblica illuminazione a compenso degli oneri di gestione e di manutenzione ordinaria, preventiva e straordinaria è stato calcolato individuando il costo sostenuto dalla Amministrazione Comunale di Termoli per la gestione del personale ed i mezzi di lavoro, considerando la media degli ultimi tre esercizi di gestione. C - Oneri della sicurezza pari a 3.600,00, non soggetti a ribasso d asta, sono stati calcolati considerando il 3,00% dei servizi B. Alla scadenza l'appaltatore non potrà pretendere rimborsi o indennizzi di sorta, essendosi esso pagato di ogni suo avere con quanto l'amministrazione gli corrisponderà sulla base del progetto/offerta presentato ed accettato. Con il Concorrente prescelto potranno essere concordate tutte le varianti che l'amministrazione ritenesse utile al fine di raggiungere lo scopo prefissato. Nella seguente tabella è riportata l articolazione annuale e sull'arco di durata dell'intero contratto dei vari corrispettivi calcolati sulla spesa storica dell Amministrazione comunale e sugli attuali prezzi di mercato per servizi analoghi. Servizi A B C Descrizione Servizi Canone servizio di Pubblica Illuminazione - Spesa energetica Canone servizio di pubblica illuminazione a compenso degli oneri di gestione e di manutenzione ordinaria, preventiva e straordinaria Oneri della sicurezza canone B non soggetti a ribasso d asta Importo Annuale ( /anno) Importo 15 anni ( ) , , , , , ,00 TOTALE APPALTO , , Durata dell appalto L'appalto di gestione del servizio di illuminazione pubblica oggetto del presente Capitolato speciale ha la durata di n. 15 (quindici) anni, decorrenti dalla data di stipulazione del contratto, previa sottoscrizione del verbale di consegna degli impianti redatto in contraddittorio tra le parti. Dalla data di esecutività della Delibera di aggiudicazione, fissata con apposito contratto registrato, decorreranno tutti gli oneri e gli adempimenti a carico dell'appaltatore previsti dal presente Capitolato Speciale d'appalto. E facoltà dell Amministrazione prevedere la proroga del contratto di un semestre, a causa dei tempi tecnici e burocratici richiesti dall espletamento della procedura di rinnovo dell appalto. A tale riguardo, faranno comunque fede le disposizioni normative vigenti. 1.8 Osservanza delle leggi e dei regolamenti L'Appaltatore sarà tenuto contrattualmente all'osservanza delle norme stabilite: CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 8

15 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a a) dalle leggi e disposizioni vigenti in materia di appalti di servizi; b) dalle leggi e disposizioni vigenti circa l'assistenza sociale, le assicurazioni dei lavoratori, la prevenzione degli infortuni ed il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori; c) dalle leggi e disposizioni vigenti sulla disciplina della circolazione stradale e sulla tutela e conservazione del suolo pubblico; d) dal regolamento di Polizia Urbana; e) dalle disposizioni vigenti in materia di prevenzione della criminalità mafiosa. Inoltre, l'appaltatore è tenuto all'osservanza di tutte le norme di buona tecnica e di legge con particolare riferimento a: D. Lgs. n. 81 del ; Legge n. 186 del ; Legge n. 791 del ; D.M. n.37 del ; D.P.R. n. 447 del ; Legge Regione Abruzzo n. 12/2005; D. Lgs. n. 267/2000; Normativa CEI e UNI vigente all'atto dell affidamento dell appalto od emanata nel corso della durata del contratto. L appaltatore è inoltre tenuto all osservanza delle disposizioni in materia di tracciabilità previste dalla L. 136/ Oneri a carico dell Appaltatore Ad integrazione di quanto già previsto negli specifici articoli, si precisa che sono a carico dell Appaltatore gli oneri appresso indicati: Spese per la redazione delle proposte di riqualificazione e della redazione della documentazione tecnico-amministrativa inerente l appalto in argomento, ammontanti complessivamente ad euro ,00 (quindicimila) oltre IVA, recuperate dall Amministrazione Appaltante mediante trattenuta della cifra elencata sulla 1 rata Trimestrale, contrattuale, da corrispondere all appaltatore. Redazione del Piano Regolatore dell Illuminazione Pubblica (P.R.I.C.) del Comune di TERMOLI predisposto di concerto con gli uffici comunali competenti fino alla definitiva approvazione degli organi preposti. Tale Piano, di proprietà del Comune di TERMOLI, dovrà essere consegnato in 3 copie cartacee ed in formato elettronico editabile così come tutti gli eventuali successivi aggiornamenti. La ditta appaltatrice rimarrà responsabile del Piano approvato curandone l aggiornamento e la gestione fino al termine del Servizio appaltato. le spese per la mano d'opera di ogni specie occorrente per lo svolgimento dell'appalto e per il personale tecnico, direttivo ed amministrativo, compresi i compensi per ore straordinarie, notturne e festive e tutte le relative indennità prescritte dalla legge o dai contratti collettivi di lavoro, nonché le relative assicurazioni sociali ed infortunistiche e tutti i contributi posti per legge a carico del datore di lavoro; la stipula dei contratti di fornitura di energia elettrica per gli impianti di pubblica illuminazione; le spese per la fornitura di energia elettrica per gli impianti di pubblica illuminazione e materiali vari di consumo necessari per l'esercizio degli impianti. Sono altresì a carico dell Appaltatore le spese per i materiali necessari per la manutenzione posta a carico dell Appaltatore stesso secondo le prescrizioni del presente Capitolato ovvero previsti nel progetto offerta presentato dall Appaltatore. L Appaltatore è obbligato a tenere costantemente nei magazzini, una scorta sufficiente di tutti i materiali ed attrezzi necessari ad assicurare in qualunque evenienza la continuità del funzionamento degli impianti; CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 9

16 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a la fornitura dei mezzi ausiliari atti ad illuminare vie e/o piazze affollate o di pubblico interesse, in caso di momentanee interruzioni dell illuminazione elettrica; l'allontanamento giornaliero di eventuale materiale di risulta originato dai lavori dell Appaltatore rimanendo assolutamente vietata la formazione di accumuli di materiali, anche di piccola entità; la tenuta, la conservazione e l aggiornamento di tutti i libretti, registri, documenti soggetti o meno a sorveglianza periodica o a controllo delle competenti Autorità o comunque richiesti dalle normative vigenti, restando a totale carico dell Appaltatore tutti i relativi costi, contributi e spese derivanti; l'obbligo di utilizzare nell'ambito del presente appalto personale qualificato ed esperto e di gradimento della Stazione Appaltante, la quale avrà la facoltà di richiedere l'immediato allontanamento e sostituzione di quegli elementi che non risultassero di suo gradimento per motivi di indisciplina, mancanza di rispetto e simili; l osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi all assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, la invalidità e la vecchiaia, e le altre disposizioni in vigore o che potranno intervenire nel corso dell appalto; l adozione di sua propria iniziativa, nell esecuzione di tutte le prestazioni, dei procedimenti e cautele di qualsiasi genere, atti a garantire l incolumità degli operai, delle altre persone addette ai servizi e dei terzi nonché per evitare danni a beni pubblici e privati, osservando le disposizioni vigenti. I dipendenti e le persone che accedono ai cantieri dovranno essere dotate dei dispositivi di protezione individuale previsti dalle norme vigenti nonché dai piani per la sicurezza fisica dei lavoratori. L Appaltatore dovrà assicurarsi che detti dispositivi siano sempre e correttamente usati; la formazione del cantiere da attrezzare in relazione all'entità dei singoli interventi, con gli impianti più idonei per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le opere prestabilite; la consegna, a lavori ultimati e prima della contabilizzazione delle opere relative agli impianti, dei Certificati di Conformità Tecnica delle stesse; l'occorrente manodopera, gli strumenti ed apparecchi di controllo e quanto altro necessario per eseguire verifiche e prove preliminari o in corso di gestione, relativamente alle attività manutentive, di conduzione ed esercizio; tutte le spese di contratto, di bollo, di copia, di registrazione, di documentazione ed eventuali disegni, certificati e protocolli ed ogni altra imposta; l'utilizzo di materiali a marchio (IMQ, CE) ove sia previsto o prescritto dalla legislazione vigente; la compilazione della documentazione obbligatoria per effetto di disposizioni legislative o regolamentari, nonché lo svolgimento di tutte le attività tecnico-amministrative necessarie a consentire l'esercizio delle attività contrattuali conformemente alle vigenti leggi (autorizzazioni, verbali di collaudo, atti di controllo svolti da altri enti pubblici compresi gli eventuali oneri per diritti) sia come attività preliminari che di collaudo finale; il costante controllo e la tempestiva segnalazione alla Stazione Appaltante di ogni eventuale anomalia riscontrata negli impianti oggetto del presente appalto; lo smaltimento, a norma di legge, di tutti i rifiuti derivanti dall'attività, anche se speciali o tossico-nocivi nonché scarti, macerie ed altre immondizie, ed i relativi oneri anche fiscali; tutte le spese di contratto, di bollo, di copia, di documentazione ed eventuali disegni, certificati e protocolli; le spese contrattuali e spese per traffico telefonico connesse all utilizzo di reti telefoniche o di reti dedicate per la gestione del sistema di controllo remoto degli impianti sia per le unità periferiche che per le postazioni di supervisione (di pertinenza dell Appaltatore e della Stazione Appaltante). L'Appaltatore sarà unico responsabile, sia penalmente che civilmente tanto verso la Stazione Appaltante che verso i terzi di tutti i danni di qualsiasi natura, che potessero essere arrecati, sia durante che dopo l esecuzione dei lavori, per colpa o negligenza tanto sua che dei suoi dipendenti ed anche come semplice conseguenza dei lavori stessi. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 10

17 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a L Appaltatore, con la firma del contratto, resta automaticamente impegnato a: tenere indenne la Stazione Appaltante ed i suoi incaricati da qualsiasi pretesa, azione o molestia che potesse derivare loro da Terzi, per i titoli di cui sopra; attenersi alle norme che saranno emanate dalla Stazione Appaltante nell intento di arrecare il minimo disturbo e intralcio al regolare utilizzo dei luoghi eventualmente interessati dai lavori appaltati, limitando al minimo la durata dell'eventuale interruzione del servizio anche se ciò comporta la esecuzione delle opere a gradi, limitando l attività lavorativa ad alcuni luoghi e con sospensione durante alcune ore della giornata; mantenere sui luoghi di lavoro una severa disciplina da parte del suo personale, con l osservanza scrupolosa delle particolari disposizioni man mano impartite e con facoltà, da parte della Stazione Appaltante, di chiedere l allontanamento di quegli operai o incaricati che non fossero per validi motivi ritenuti idonei a svolgere le mansioni assegnate; l Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante l espletamento dei servizi, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile; l'appaltatore è tenuto a svolgere tutte le indagini, del tipo e con le modalità che riterrà più opportune, allo scopo di formulare l offerta economica con piena ed esclusiva responsabilità. Con l offerta formulata l Appaltatore assume interamente su di sé, esentandone la Stazione Appaltante, tutte le responsabilità di analisi economica connesse con l esecuzione di attività e di interventi luoghi con presenza di persone e di servizi che non possono essere interrotti Rappresentanza dell appaltatore Per garantire la regolare esecuzione del contratto, l Appaltatore, entro il termine fissato per la consegna degli impianti, dovrà nominare un Responsabile della gestione, cui dovrà essere conferito l incarico di coordinare e controllare l attività di tutto il personale addetto all esercizio, alla manutenzione e al controllo degli impianti affidati in gestione. Tutte le contestazioni relative alle modalità di esecuzione del contratto, da comunicarsi per iscritto a detto Responsabile, si intenderanno come validamente effettuate direttamente alla ditta appaltatrice. In caso di impedimento del Responsabile della gestione, l Appaltatore ne darà tempestivamente notizia all ufficio tecnico dell Amministrazione, indicando contestualmente il nominativo e il domicilio del sostituto. Il Responsabile della gestione ha l obbligo della reperibilità. L Appaltatore è tenuto a dichiarare il domicilio legale, la sede legale del deposito materiali, l Ufficio con il telefono, il fax e l indirizzo mail, a cui far capo per la richiesta di intervento, un numero telefonico e di fax attivo 24 ore su 24, ed un indirizzo mail presso il quale potranno essere segnalati dagli Uffici Comunali, dal Comando Polizia Municipale ed eventualmente dai singoli cittadini richiesta di interventi urgenti Cessione dell appalto Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall art. 116 del D. Lgs.163/ 2006 e s.m.i.. E consentito il subappalto a terzi degli interventi, o di parte di essi, indicati all art. 1 del presente capitolato, sotto l osservanza di quanto prescritto all art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i Risoluzione del contratto L Amministrazione ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto esercitando tale diritto in conformità a quanto previsto dal 3 dell art.134 del D. Lgs. n 163/2006 e s.m.i.. In questo caso all Appaltatore saranno riconosciuti: - il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere; CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 11

18 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a - un indennizzo, a titolo di risarcimento del mancato guadagno, pari al 10% del valore delle opere ancora da eseguire, ovvero della parte del servizio ancora da gestire valutata sulla base del piano economico finanziario; - le penali e gli altri costi sostenuti o da sostenere in conseguenza del recesso dell Amministrazione Il contratto potrà essere risolto dall Amministrazione: a) per reati accertati, ai sensi di quanto previsto dall art. 135, del D. Lgs. 163/2006; b) per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo, ai sensi dell art. 136 del medesimo D. Lgs.. Nei suddetti casi di risoluzione del contratto l Amministrazione adotterà i provvedimenti previsti dall art.138 del D. Lgs. 163/2006 rimanendo in capo all Appaltatore gli obblighi previsti dal successivo art.139. In caso di fallimento dell Appaltatore o risoluzione del contratto per grave inadempimento dello stesso l Amministrazione procederà ai sensi dell art.140 del D.Lgs. 163/ Risoluzione bonaria delle controversie Per tutte le controversie derivanti dall esecuzione del presente contratto il Foro competente è quello di Campobasso. E esclusa la competenza arbitrale. In caso di contenzioso troveranno applicazione gli artt.239, 240 e 240 bis del D. Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed applicazioni Domicilio dell appaltatore All'inizio dell'appalto, l'appaltatore dovrà comunicare all'amministrazione il nominativo del proprio Rappresentante, del quale dovrà essere presentata procura speciale conferentegli i poteri per tutti gli adempimenti inerenti all'esecuzione del contratto spettanti all'appaltatore. Questi comunicherà all'amministrazione anche dove vorrà eleggere e mantenere, per tutta la durata del contratto, il proprio domicilio legale, dove l'amministrazione e la Direzione Lavori indirizzeranno in ogni tempo le notifiche relative ad atti giudiziari. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 12

19 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a Lavori 2 ADEGUAMENTO NORMATIVO E DI RIQUALIFICAZIONE TECNOLOGICA DEGLI IMPIANTI 1.15 Interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti a carico dell Aggiudicatario L'Appaltatore dovrà provvedere a sua cura e spese agli interventi di adeguamento normativo e/o riqualificazione tecnologica degli impianti di illuminazione pubblica. L'Appaltatore in sede di offerta dovrà redigere i progetti degli interventi proposti che potranno essere mirati a: Adeguamento normativo degli gli impianti di illuminazione pubblica; Installazione di sistema di controllo remoto degli impianti a mezzo di sistemi telematici di tipo (telecontrollo); Riduzione dell inquinamento luminoso. E' lasciata facoltà a ciascun concorrente di proporre opere di riqualificazione tecnologica sugli impianti sopra indicati purché gli interventi siano in linea con le finalità del presente articolo del Capitolato Speciale di Appalto e con gli indirizzi dell Allegato A. Tutte le opere che il Concorrente proporrà in fase di Gara rientrano nella base d'asta di appalto e devono quindi essere realizzate senza costi per la Stazione Appaltante. Tutte le opere realizzate e le apparecchiature installate, al termine dell'appalto, resteranno di proprietà della stazione appaltante. In particolare, l'investimento per la realizzazione degli interventi di risparmio energetico (minor consumo di energia elettrica a parità di servizi resi), che l'appaltatore ha facoltà di proporre a proprio onere nel progetto-offerta, s'intenderà ripagato entro la scadenza del contratto con i risparmi attesi, generati dagli interventi proposti, secondo le previsioni dell'appaltatore esposte in offerta. Tali risparmi dovranno essere evidenziati da quest'ultimo in apposito piano economico finanziario, da consegnare all atto dell offerta. Qualora dalla consuntivazione di fine anno delle bollette elettriche, emergesse un risparmio minore rispetto alle previsioni dichiarate, gli oneri derivanti da tale mancato raggiungimento degli obiettivi posti di risparmio saranno sopportati esclusivamente dall'appaltatore. Viceversa le maggiori economie dovute ad un minor consumo rispetto agli obiettivi dichiarati in sede di gara, saranno di competenza dell'appaltatore e suddivise con la Stazione Appaltante nella misura pari al 60% all Appaltatore e al 40% alla Stazione Appaltante ed eventualmente reinvestite per la quota relativa alla stazione appaltante su interventi migliorativi di Pubblica Illuminazione Modalità di predisposizione dei progetti in sede di gara In fase di predisposizione dell'offerta, il Concorrente dovrà verificare, attraverso una attenta analisi degli impianti lo stato degli stessi, sia riguardo alla loro funzionalità che alla loro generale rispondenza alla legislazione vigente, riportandola in una specifica relazione, avvalendosi anche dell indagine redatta dalla Stazione Appaltante e messa a disposizione esclusivamente in formato digitale costituente l Allegato A e del riassunto del censimento impiantistico riportato nell Allegato B. Si precisa che tale indagine presente all interno dell Allegato A, costituisce un indirizzo delle strategie di riqualificazione e messa a norma degli impianti di pubblica illuminazione, che l amministrazione Comunale di Termoli ha individuato; tali valutazioni dovranno essere implementate e migliorate dai concorrenti all interno dell offerta tecnica presentata in sede di gara. Relativamente al servizio di pubblica illuminazione ciascun Concorrente dovrà elaborare il progetto CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 13

20 adeguamento normativo sugli impianti comunali e realizzazione di un sistema di telegestione e telecontrollo a definitivo degli interventi di adeguamento normativo e riqualificazione tecnologica proposti secondo le indicazioni disposte nel Decreto Legislativo n. 163/06 e s.m.i.,; nello specifico si elencano gli elaborati: Relazione tecnica sullo stato di fatto degli impianti con riferimento agli aspetti energetici e di sicurezza, dalla quale si evinca la presa visione degli stessi; Relazione tecnica descrittiva dei lavori con riferimento al tipo di apparecchiature e dispositivi da utilizzare che illustrino la validità del progetto presentato, con particolare riferimento all analisi giustificativa dei risparmi energetici ottenibili in rapporto alla tipologia degli interventi proposti. Schemi e disegni in varie scale tali da garantire un adeguata e chiara lettura del progetto; Computo metrico non estimativo degli interventi previsti; Cronoprogramma. Nel computo metrico non estimativo dovranno essere chiaramente individuabili le quantità dei materiali e delle attrezzature previste relativo sia al miglioramento dei dati derivanti dal ricognizione/proposta dell allegato A, sia degli ulteriori miglioramenti relativi alle indicazioni riportate nel bando di gara, tenendo debitamente conto di tutti gli oneri e accessori (opere murarie, finiture, impianti elettrici, ecc.) che ritiene indispensabili per consegnare l'opera completa e funzionante e corredata di tutte le autorizzazioni legislative del caso. Tra gli oneri a carico dell Appaltatore si citano, in maniera non esaustiva: opere edili o, più genericamente, assistenze murarie, elettriche, meccaniche ecc., per l adeguamento o trasformazione degli impianti; costi per allacciamento alle reti di distribuzione, energia elettrica, compresi eventuali oneri per contatori; oneri per l ottenimento di autorizzazioni preliminari e di certificazioni di collaudo finali, compresa la stesura di elaborati grafici o di calcolo e il pagamento di prestazioni agli Enti preposti; oneri di progettazione, assistenza in cantiere e collaudo. Tutti gli elaborati progettuali presentati in sede di offerta faranno parte integrale del contratto Modalità di esecuzione dei lavori L Appaltatore dovrà sviluppare i relativi progetti esecutivi e costruttivi, acquisendo preventivamente tutti i pareri dagli Enti competenti. Le modalità di progettazione esecutiva e costruttiva e di realizzazione dei lavori di che trattasi sono definite in base alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 163/06 e s.m.i., del DPR 207/2010, cui devono uniformarsi i progett i costruttiv i che l Appaltatore è tenuto a sottoporre ad approvazione della stazione appaltante entro 60 giorni dalla data di consegna degli impianti. L Appaltatore è tenuto ad espletare obbligatoriamente tutte le attività necessarie per l esecuzione dell opera, ovvero: apertura del cantiere, provvedendo all applicazione di tutte le misure di sicurezza previste dalla legislazione vigente, quindi ogni obbligazione ed onere in relazione ai D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; realizzazione di tutte le opere accessorie connesse, al fine di conferire completezza estetica e funzionale all intero lavoro; ottenimento degli allacci a reti di distribuzione dell energia elettrica eventualmente necessari per il funzionamento degli impianti, con predisposizione e presentazione preliminare delle relative pratiche; emissione di tutte le dichiarazioni di conformità previste dal DM 37/08, complete degli allegati obbligatori e dei rapporti di prova relativi alle verifiche preliminari; collaudo tecnico-funzionale delle opere realizzate ed emissione dei relativi rapporti di prova; L Appaltatore assume completa responsabilità per l esecuzione dei lavori, i quali saranno eseguiti a perfetta regola d arte e secondo le prescrizioni del Tecnico Responsabile opportunamente incaricato, in modo che gli impianti corrispondano perfettamente a tutte le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale di Appalto. L esecuzione dei lavori deve essere coordinata e subordinata alle esigenze e soggezioni di qualsiasi CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO pag. 14

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