RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
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- Erica Giannini
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1 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA INFORMATICA Proff. Stefano Lazzarini e Diego Pavan Classe 5^ IA Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Informatica Anno scolastico 2014/2015 CONOSCENZE La classe, nel suo complesso, conosce discretamente i principali formalismi utilizzati per descrivere il modello concettuale, quello logico e quello fisico di una base di dati relazionale, nonché le tecniche e i linguaggi per l'interrogazione e la manipolazione dei dati di un moderno sistema informatico. Per contro, qualche studente possiede ancora una conoscenza non molto approfondita e un po' frammentaria degli argomenti teorici, a causa di un'attività di studio e di rielaborazione personale non sempre adeguata. CAPACITA La maggior parte degli allievi è in grado di sviluppare applicazioni per l'accesso e l'aggiornamento degli archivi di un sistema informatico tradizionale, descrivere, in un opportuno linguaggio, le transazioni richieste dagli utenti di un moderno sistema informatico, progettare o modificare la struttura logica e fisica di una base di dati relazionale. Alcuni studenti però faticano a conseguire tutti questi obiettivi a meno che non vengano opportunamente guidati. COMPETENZE Una buona parte degli allievi possiede competenze sufficienti e, in alcuni casi, anche discrete, ed è in grado di orientarsi adeguatamente, effettuando con correttezza gli opportuni e necessari collegamenti tra i vari aspetti di questa disciplina, riuscendo ad applicare le tecniche ed i principi studiati anche nelle altre materie affini. Qualche studente evidenzia competenze non sempre sicure e incertezze nell'utilizzo corretto e razionale dei metodi e delle tecniche fondamentali, necessari per la soluzione dei problemi tipici di questa disciplina.
2 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti U. D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Periodo Dischi magnetici, file, archivi, record e loro attributi. Chiavi primarie e secondarie. Operazioni di ricerca, inserimento, modifica e cancellazione dei record di un archivio. L'organizzazione degli archivi. Ricerca di un record di un archivio sequenziale ad accesso sequenziale o casuale. Inserimento, modifica e cancellazione dei record di un archivio sequenziale ad accesso sequenziale o casuale. L'organizzazione hash. La funzione di trasformazione della chiave di un record. La gestione delle collisioni con le tecniche delle catene separate e dell'indirizzamento aperto. Tecniche di scansione delle registrazioni di una tabella hash: lineare, quadratica e con doppio hash. Confronto tra le principali tecniche di gestione delle collisioni. Archivi sequenziali con indici: operazioni di ricerca, inserimento e cancellazione. Introduzione ai B-alberi: definizione e proprietà fondamentali. Ricerca di un particolare elemento e visita in ordine crescente di tutti gli elementi. Inserimento di un elemento, cancellazione di un elemento e ribilanciamento del B-albero. Introdizione alle basi di dati: classificazione dei DBMS e dei modelli dei dati. Il modello relazionale. Il linguaggio SQL: i tipi di dato e l'istruzione CREATE TABLE. Le istruzioni DROP TABLE, ALTER TABLE, INSERT INTO, DELETE FROM e UPDATE. Esempi di creazioni di basi di dati. L'istruzione SELECT. Esempi di interrogazioni di basi di dati. Le sottointerrogazioni e gli operatori EXISTS, IN, UNION, INTERSECT ed EXCEPT. Gli operatori di aggregazione e la clausola GROUP BY HAVING. Definizione di chiavi esterne ad una relazione. Vincoli d'integrità sugli attributi o sulle tuple di una relazione. Gli operatori CROSS JOIN, INNER JOIN, NATURAL JOIN, ed OUTER JOIN del linguaggio SQL. Le viste e gli indici in linguaggio SQL. I comandi SQL "BEGIN TRANSACTION", "COMMIT" e ROLLBACK. Settembre: 6 ore Ottobre: 6 ore. Novembre: 9 ore. Dicembre: 6 ore. Gennaio: 10 ore. Febbraio: 5 ore.
3 le proprietà delle transazioni: atomicità, consistenza, isolamento e durabilità. La lettura di dati sporchi ed i livelli d'isolamento READ UNCOMMITTED e READ COMMITTED. Le letture irripetibili ed il livello d'isolamento REPEATABLE READS. Le letture fantasma ed il livello d'isolamento SERIALIZABLE. Definizione di dipendenza funzionale, chiave e superchiave. Insiemi equivalenti di dipendenze funzionali. Composizione e scomposizione di dipendenze funzionali. Gli assiomi di Armstrong. Chiusura di un insieme di attributi di una relazione rispetto ad un insieme di dipendenze funzionali. Proiezione di un insieme di dipendenze funzionali su un sottoinsieme di attributi di una relazione. Anomalie di inserimento, modifica o cancellazione: la prima, la seconda e la terza forma normale. Il progetto delle basi di dati relazionali: lo schema concettuale, lo schema logico e lo schema fisico. I layout delle interfacce per l'immissione o la modifica dei dati. Le interrogazioni degli utenti. Esempi di progetto di basi di dati relazionali. Marzo: 4 ore. Aprile: 7 ore. Maggio: 8 ore. Ore effettivamente svolte dal docente di teoria: 61 ESERCITAZIONI DI LABORATORIO Periodo Ordinamento per fusione dei record di un file ad accesso sequenziale. Dal 18/9/2014 Ricerca di un record in un archivio sequenziale ad accesso sequenziale ordinato e non ordinato. al 25/9/2014. Dal 27/9/2014 al 27/9/2014. Ricerca di un record in un archivio sequenziale ad accesso casuale. Dal 2/10/2014 al 18/10/2014. Inserimento e ricerca dei record in un archivio con organizzazione hash. Dal 21/10/2014 al 15/11/2014. Elaborazione di un file audio in formato WAVE. Dal 2/12/2014 Creazione di una base di dati di comuni, provincie e regioni italiane con Microsoft Creazione di una base di dati di film, registi e attori con Microsoft Creazione di una base di dati di libri, autori ed editori con Microsoft al 13/12/2014. Dal 20/12/2014 al 10/1/2015. Dal 17/1/2015 al 20/1/2015. Dal 24/1/2015 al 10/2/2015.
4 Creazione di un database per la gestione dei condomini con Microsoft Sviluppo di un sistema di gestione di un parco giochi con Microsoft Sviluppo di un sistema di gestione delle informazioni di un'agenzia interinale con Microsoft Implementazione della base di dati di uno studio fotografico con Microsoft Dal 21/2/2015 al 10/3/2015. Dal 14/3/2015 al 24/3/2015. Dal 28/3/2015 al Dal 18/4/2015 al 5/5/2015. Ore effettivamente svolte dal docente di laboratorio: METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): La tradizionale lezione frontale è stata la più utilizzata, anche se si è fatto largo uso del laboratorio per sviluppare ed approfondire alcuni argomenti complementari al programma svolto in classe, oltre che per svolgere le esercitazioni pratiche relative alla teoria. Ogni studente o gruppo di al più tre studenti si è cimentato nella preparazione e presentazione, al resto della classe, di almeno uno dei seguenti argomenti complementari: Android Studio (Mauro Molin). Il CSS (Paolo Quartarone). Il linguaggio PHP (Lorenzo Vio e Maurizio Molin). Il linguaggio HTML (Alberto Veneri). Il protocollo HTTPS e la posta elettronica certificata (Claudia Rossetto e Filippo Camoli). Il linguaggio JavaScript (Federico Checchin e Alessandro Trevisiol). AJAX (Nicola Favaro e Matteo Faggian). Il linguaggio XML (Matteo Centazzo e Valeria Pagotto). La crittografia (Simone Pattarello). DreamWeaver (Giada Baldan ed Erik Pieran). Il framework JOOMLA! (Aurelio Makaj, Alessio Ragazzo ed Alberto Veneri). MySQL (Francesco Benvenuto e Fabio Rizzato). JDBC (Domenico Parisi). La presentazione di ogni argomento è stata completata da almeno un esempio pratico del suo utilizzo. A parte qualche studente poco partecipe, il resto della classe ha sempre seguito ogni presentazione con interesse ed attenzione. 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Per questa disciplina non è stato adottato alcun libro di testo perché quelli disponibili, specialmente per la classe quinta, non sembrano tener conto delle nuove tecnologie informatiche. Inoltre, dalla rete Internet è facilmente scaricabile in forma libera e soprattutto gratuita, molto materiale in grado di supplire alla mancanza di un libro di testo tradizionale. Per facilitare agli studenti il compito di ricercare ed individuare tutta questa documentazione, ho messo a loro disposizione un'intera pagina di collegamenti web all'interno del mio sito didattico lazzarini.altervista.org.
5 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): In entrambi i periodi del presente anno scolastico sono state svolte continue ed approfondite verifiche orali della preparazione di ciascuno studente. Inoltre, sono state svolte due prove pratiche di laboratorio ed una prova scritta. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Prova di laboratorio d'informatica del 25 novembre Prova di laboratorio d'informatica del 28 febbraio Simulazione della seconda prova scritta dell'esame di Stato del 13 aprile Firma dei docenti data
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