Il ruolo del Dottore Commercialista e la crisi d impresa
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1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Scuola per la preparazione all Esame di Stato Il ruolo del Dottore Commercialista e la crisi d impresa RIFORMA DELLA LEGGE FALLIMENTARE (D.L. 22 GIUGNO 2012 N. 83) CARLO BIANCO 17 gennaio Sala Convegni C.so Europa, 11 Milano
2 1. Piani di Risanamento ex art. 67, c. 3, lett. d) Attestazione della veridicità dei dati aziendali e della fattibilità del Piano (in luogo della ragionevolezza del Piano). Il Piano può essere pubblicato nel Registro Imprese su richiesta del debitore. L attestatore deve essere designato dal debitore. 2
3 1.1 Requisiti dell attestatore non legato all impresa e a coloro che hanno interesse al risanamento (creditori o garanti destinatari del piano??); indipendenza ex art c.c. (sindaci); non aver prestato, anche tramite soci di Studio, negli ultimi 5 anni attività di lavoro autonomo o subordinato a favore del debitore o essere stato amministratore o sindaco della società. 3
4 1.2 Sanzioni per false attestazioni Sanzioni penali previste in caso di: - esposizione di informazioni false; - omissione di informazioni rilevanti; Pena incrementata in caso di ingiusto profitto e danno per i creditori. 4
5 2. Domanda di Concordato ex art. 161 Nuovi requisiti della domanda: - descrizione delle modalità e dei tempi di adempimento della proposta; - pubblicazione della domanda a cura del cancelliere nel Registro Imprese; - previsione di ulteriori attestazioni in caso di modifica della proposta o del Piano. 5
6 2. Domanda di Concordato con riserva (art. 161, sesto comma) Misure anticipatorie: - deposito del ricorso con riserva di presentazione piano entro un termine compreso tra i 60 e i 120 giorni, prorogabile per altri 60 giorni Schema ad X : - nel termine può essere presentato anche un Piano ex art. 182 bis (e viceversa) 6
7 2. Domanda di Concordato con riserva Spossessamento attenuato: - esenzione da revocatoria per gli atti, i pagamenti e le garanzie legalmente posti in essere - atti di straordinaria amministrazione autorizzati dal Tribunale (sulla base di quali informazioni??) Crediti di terzi sorti nel periodo prededucibili ex art
8 3. Effetti della domanda di concordato ex art. 168, commi primo e terzo Dalla pubblicazione del ricorso nel Registro delle Imprese inibitoria alle azioni esecutive e cautelari Inefficacia nei confronti dei creditori anteriori al concordato (??) delle ipoteche giudiziali iscritte nei 90 giorni antecedenti alla pubblicazione del ricorso 8
9 3.1 Contratti in corso di esecuzione Possibilità di sciogliersi dai contratti in corso di esecuzione o sospenderli per non più di 60 giorni prorogabili una sola volta. Il creditore ha diritto ad un indennizzo che deve essere soddisfatto come credito anteriore al concordato. Inefficacia dello scioglimento rispetto alle clausole compromissorie. Eccezioni: contratti di lavoro dipendente, preliminari di vendita trascritti di immobili e contratti di locazione 9
10 4. Accordi di ristrutturazione 182 bis Attestatore designato dal debitore. Verifica della veridicità dei dati aziendali e dell attuabilità del Piano. Integrale pagamento dei creditori estranei entro 120 giorni dall omologazione (crediti già scaduti) o dalla relativa scadenza se successiva all omologazione. Inibitoria di concedere titoli prelatizi non previsti nel piano se non concordati. 10
11 4. Accordi di ristrutturazione 182 bis Nel corso delle trattative inibitoria all inizio o alla prosecuzione di azioni esecutive o cautelari Nei termini assegnati, possibilità di depositare la domanda di concordato preventivo (schema ad X ) 11
12 5. I finanziamenti prededucibili ex art. 182 quinquies Il debitore può contrarre finanziamenti prededucibili ex art. 111 in presenza di: autorizzazione del Tribunale; attestazione del professionista. Il Tribunale può autorizzare anche: finanziamenti non ancora oggetto di trattative, ma individuati per tipologia ed entità; concessione da parte del debitore di pegno o ipoteca a garanzia dei finanziamenti. 12
13 6. Il pagamento di crediti anteriori ex art. 182 quinquies Possibilità per il debitore di essere autorizzato dal Tribunale ad effettuare il pagamento di crediti anteriori per prestazioni di beni o servizi in caso di: - domanda di concordato preventivo con continuità aziendale o - domanda di omologazione di accordi ex art. 182 bis, commi primo e sesto. 13
14 6. Il pagamento di crediti anteriori ex art. 182 quinquies Necessità dell attestazione circa: - l essenzialità dei pagamenti per la prosecuzione dell attività nonché - la funzionalità per il miglior soddisfacimento dei creditori. 14
15 7. Irrilevanza della riduzione o perdita del capitale Dalla data del deposito delle domande - di concordato preventivo ex art. 161, anche quella con riserva; - di omologazione degli accordi ex art. 182 bis, anche quelli con riserva; non si applicano le disposizioni dettate dal codice civile in materia di riduzione del capitale perdite (artt. 2246, 2447, 2482 bis e 2482 ter c.c.) né la causa di scioglimento della società per riduzione o perdita del capitale sociale (artt. 2484, n. 4, e 2545 duodecies c.c.). 15
16 8. Concordato in continuità Modalità attuative: - prosecuzione dell attività d impresa da parte del debitore; - cessione o conferimento dell azienda in una o più società, anche di nuova costituzione; - possibilità di liquidare separatamente alcuni beni non funzionali all esercizio dell impresa; 16
17 8. Concordato in continuità Contenuto del Piano: - analitica indicazione dei costi e dei ricavi, delle risorse finanziarie e delle modalità di copertura; - relazione del professionista sulla funzionalità della prosecuzione dell esercizio dell impresa; - possibilità di prevedere una moratoria dei crediti privilegiati,pignoratizi o ipotecari; 17
18 8. Concordato in continuità e contratti in corso di esecuzione Al momento dell apertura della procedura: - no risoluzione automatica dei contratti, anche stipulati con la P.A., in corso alla data del deposito del ricorso; - inefficacia di eventuali patti contrari. Al momento dell ammissione del concordato: - continuazione dei contratti pubblici in corso se il professionista ne ha attestato la conformità al Piano; - possibilità di trasferimento dei contratti pubblici alla società cessionaria o conferitaria e cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni da parte del G.D. 18
19 8. Concordato in continuità ed appalti pubblici L ammissione al concordato non preclude alla società la possibilità di partecipare a gare pubbliche, in presenza di: - attestazione del Professionista di conformità al Piano; - impegno di altro operatore a mettere a disposizione le risorse necessarie per l esecuzione dell appalto ed a subentrare all ausiliata in caso di fallimento. La società ammessa al concordato può far parte di un RTI purché: - non rivesta la qualità di mandataria; - le altre società non siano soggette a procedure concorsuali. 19
20 9. Estensione del bonus fiscale agli accordi 182 bis e ai piani di risanamento art. 67 Bonus per il debitore: - Viene esteso il beneficio della esclusione da imponibilità diretta delle sopravvenienze attive derivate da riduzione di debiti negli accordi di ristrutturazione e nei piani di risanamento, quest ultimo se pubblicato nel Registro delle Imprese; Bonus per il creditore: - Viene esteso il beneficio della deducibilità delle perdite derivanti da svalutazione di crediti insoddisfatti a seguito di omologa di accordi di ristrutturazione allo stesso modo di quanto avviene in caso di fallimento o di concordato preventivo. 20
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