Sistema operativo 350

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1 Sistema operativo 350 BS350 V2.200 Release Italiano Guida online

2 2/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento Titolo Sistema operativo 350 Tipo di documentazione Scopo della documentazione Guida online Questa documentazione serve per descrivere il sistema di avvitamento 350. Andamento delle modifiche Edizione Aggiornamento BS350 V2.200 Release Nota Edizione per il sistema di avvitamento 350 e il sistema operativo BS350 V2.200 Note di copyright Bosch AG, 2010 L'inoltro e la riproduzione di questa documentazione, l'uso e la divulgazione del suo contenuto non sono consentiti se non espressamente autorizzati. Eventuali violazioni comportano il risarcimento danni. Tutti i diritti per il rilascio di un brevetto o per la registrazione del modello d'utilità sono riservati (DIN 34-1). Obbligatorietà Editore Nota I dati indicati servono solo alla descrizione del prodotto e non devono essere intesi come garanzia delle caratteristiche nel senso giuridico. Diritto di modifiche al contenuto della documentazione e alle consegne dei prodotti riservato. Bosch AG Electric Drives and Controls Postfach 1161 D Murrhardt, Germany Fornsbacher Str. 92 D Murrhardt, Germany Tel.: +49 (0) Fax: +49 (0) schraubtechnik@boschrexroth.de Questa documentazione è disponibile come file PDF. Traduzione delle istruzioni per l'uso originali. Le istruzioni per l'uso originali sono state redatte in tedesco.

3 Tecnica di avvitamento Bosch AG 3/194 Sommario 1 Informazioni su questa documentazione Validità della documentazione Documentazione supplementare Visualizzazione delle informazioni Indicazioni di sicurezza Simboli e segni Definizioni Abbreviazioni Indicazioni di sicurezza Informazioni su questo capitolo Utilizzo e inoltro delle indicazioni di sicurezza Indicazioni per l'uso Indicazioni per il funzionamento Indicazioni per la pulizia Indicazioni per la manutenzione e la riparazione Indicazioni per lo smaltimento Uso conforme Introduzione Campi d'impiego Uso non conforme Qualifica del personale Indicazioni di sicurezza generali Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia Protezione contro il contatto di parti elettriche Protezione contro scossa elettrica mediante bassa tensione di protezione Protezione da movimenti pericolosi Protezione da campi magnetici ed elettromagnetici durante il funzionamento e il montaggio Protezione contro il contatto di parti bollenti Protezione durante l'uso e il montaggio Protezione durante l'utilizzo di batterie Protezione da cavi sotto pressione Fornitura e requisiti del sistema Fornitura Requisiti di sistema Messa in funzione base Panoramica Informazioni generali Intervalli filtri consigliati (parametri gradiente) Panoramica delle fasi di messa in funzione Montaggio della cellula di avvitamento Montaggio dell'avvitatore Montaggio dell'avvitatore manuale ErgoSpin Montaggio del sistema compatto CS Montaggio del sistema modulare Moduli interfaccia (IM) Realizzazione dei collegamenti Arresto-motore Accensione della cellula di avvitamento Collegamento del PC per la programmazione Collegamento del PC Installazione del sistema operativo BS350 sul PC Avvio di BS Configurazione dell'interfaccia di programmazione Collegamento al sistema di avvitamento (immissione della password) Invio e salvataggio Invio di file Salvataggio dati Salvataggio dati con funzione di backup Funzionamento del sistema compatto Informazioni generali sulla configurazione Configurazione online Configurazione offline Definizione di un programma di avvitamento Configurazione Tabella di assegnazione PLC SE/CS Impostazione dell'ora del comando avvitatore Sincronizzazione data e ora con orologio esterno Test di svolgimento Funzionamento del sistema modulare Informazioni generali sulla configurazione Configurazione online della KE Configurazione offline della KE Configurazione dei canali avvitatori Definizione del programma di avvitamento Definizione di un'applicazione di avvitamento Tabella di assegnazione PLC SE Tabella di assegnazione PLC KE Impostazione dell'ora della KE Test di svolgimento Configurazione canale avvitatore memorizzata ("automatica") Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Sistema compatto Sistema modulare Configurazione del canale avvitatore Configurazione del modulo supplementare opzionale scanner codici a barre Test avvitatore

4 4/194 Bosch AG Tecnica di avvitamentok 5 Trattamento errori Codici e classi errori Panoramica Tabella di assegnazione codici errori Classi errori Funzione reset Indicazioni LED ed elementi di comando Sistema compatto Modulo di potenza LTU350/ Modulo di alimentazione VM Unità di comando SE352 e SE352M Moduli di potenza LT35x Unità di comunicazione KE Indicazione LED durante il funzionamento Identificazione errore sui moduli interfaccia LED sui moduli d'interfaccia Esempi di errori sui moduli interfaccia Identificazione e conferma errori sul display TFT Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Liste errori Test di svolgimento Test trasduttore Info canale avvitatore Info KE Info cellula di avvitamento Memoria di massa KE Interfaccia I/O SE, CS/KE Bus Arcnet SE/KE Bus CAN Ethernet Dati bus di campo CS/KE Stato bus di campo FF3/FF4 (traccia di svolgimento interna) Descrizione di alcuni errori selezionati Codice errore Codice errore 102/ Codice errore 204/ Codice errore 712/ Codice errore Codice errore 1206/ Codice errore Codice errore 23xx/24xx Sostituzione dei componenti difettosi VM LT35x LTU350/1 (per avvitatore manuale ErgoSpin) SE/CS KE Moduli d'interfaccia Lista errori completa Modulo di potenza (codice errore ) Trasduttore (codice errore ) Avvitatore manuale ErgoSpin (codice errore ) Bus CAN (codice errore ) ARCNET (codice errore ) Modulo interfaccia (codice errore ) Aggiornamento componenti CAN (codice errore ) Unità di comando (codice errore ) Configurazione canale (codice errore ) Tabella di assegnazione PLC (codice errore ) Commutazione di unità (codice errore ) Controllo svolgimento (codice errore ) Unità di comunicazione (codice errore ) Controllo svolgimento (codice errore ) Configurazione (codice errore ) Comando interno (codice errore ) Uscita dati (codice errore ) Fuso orario (codice errore ) Download firmware (codice errore ) Errore hardware (codice errore ) Errore Open Protocol (codice errore ) Errore PLC (codice errore ) Assistenza e rete distributiva Assistenza Rete distributiva Internet

5 1 Informazioni su questa documentazione Questo capitolo contiene le informazioni generali sulle presenti istruzioni. Validità della documentazione (Pagina 6) Documentazione supplementare (Pagina 6) Visualizzazione delle informazioni (Pagina 6)

6 6/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Validità della documentazione 1.1 Validità della documentazione Tutte le informazioni contenute in questo documento si riferiscono all'aggiornamento software dalla versione V2.100 per il sistema di avvitamento 350. Le funzioni disponibili dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento 350 sono contrassegnate di conseguenza. 1.2 Documentazione supplementare Attenersi anche alle istruzioni di tutti i componenti del sistema di avvitamento e alla documentazione del produttore della macchina o dell'impianto. La documentazione di sistema aggiornata sulla progettazione e l'ulteriore documentazione sono reperibili nell'indice mediatico all'indirizzo: Osservare inoltre le norme vigenti e generalmente riconosciute della legislazione europea o nazionale nonché le norme antinfortunistiche e di tutela dell'ambiente in vigore nel proprio paese. 1.3 Visualizzazione delle informazioni Indicazioni di sicurezza Questo paragrafo illustra come vengono visualizzate le informazioni quali ad es. le indicazioni di sicurezza e i simboli presenti nella documentazione. Nella presente documentazione di sistema vi sono indicazioni di sicurezza contrassegnate da segnali di pericolo, indicanti un rischio di lesioni a persone o danni a cose. Le misure precauzionali descritte devono essere rispettate. Le indicazioni di sicurezza sono strutturate come indicato di seguito: PAROLA DI AVVERTIMENTO Tipo di PERICOLO Conseguenze Rimedio Simbolo di pericolo (ades. tensione elettrica pericolosa): segnala pericoli o danni conseguenti o indica divieti Simbolo di pericolo (triangolo d'emergenza): richiama l'attenzione sul pericolo Parola di avvertimento: indica la gravità del pericolo (classe del pericolo) Tipo di pericolo: definisce il tipo o la causa del pericolo Conseguenze: descrive le conseguenze in caso di inosservanza Rimedio: indica il modo per aggirare il pericolo Nelle presente istruzioni vengono utilizzati i seguenti simboli di pericolo:

7 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG 7/ Visualizzazione delle informazioni Tabella 1 1: Simbolo Simboli di pericolo utilizzati Significato Questo simbolo di pericolo avverte sui pericoli per la salute. Rispettare tutte le indicazioni di sicurezza che seguono questo simbolo per evitare possibili lesioni o addirittura la morte. Questo simbolo di pericolo avverte sui pericoli per la salute causati da tensioni o correnti elettriche. Rispettare tutte le indicazioni di sicurezza che seguono questo simbolo per evitare possibili lesioni o addirittura la morte. Le indicazioni di sicurezza descrivono le seguenti classi di pericolo. La classe di pericolo descrive il rischio in caso di inosservanza dell'indicazione di sicurezza. Le parole di avvertimento hanno il significato seguente: PERICOLO Morte o gravi lesioni fisiche. ATTENZIONE Probabile morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA Probabili lesioni fisiche o danni a cose. NOTA Probabili danni a cose. Se queste informazioni non vengono rispettate, possono verificarsi peggioramenti del funzionamento.

8 8/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Visualizzazione delle informazioni Simboli e segni Tabella 1 2: Segno Esempio Segni utilizzati nelle presenti istruzioni Spiegazione Presupposto Accertarsi che il presupposto indicato sia stato soddisfatto prima di eseguire le seguenti azioni. Azione Questo segno indica una singola azione. Sequenza di azione Eseguire le azioni indicate nella sequenza specificata. Risultato dell'azione Questo segno indica il risultato di un'azione. Gli esempi si trovano in un campo grigio e chiariscono il contesto precedente. Un suggerimento fornisce un'informazione supplementare che non è decisiva per il lavoro da svolgere con il sistema di avvitamento, ma importante e utile. Testo blu Testo in grassetto I rimandi ad altri punti del testo sono segnalati in blu. Nel PDF è possibile passare direttamente al rimando interessato facendo clic su questo punto. Punti particolari del testo sono evidenziati in grassetto. Di questi fanno parti elementi di comando, visualizzazioni sullo schermo o altri importanti passaggi del testo Definizioni DMS Estensimetro. Dispositivo di misura, che modifica la resistenza elettrica già alle minime deformazioni e viene quindi impiegato come sensore di espansione. Fattore di filtro coppia Parametro aggiuntivo per la determinazione del gradiente. KE Unità di comunicazione. Si utilizza per comandare più unità di comando e contemporaneamente anche per la comunicazione con comandi collegati. Memoria di circuito Nella memoria di circuito lo spazio in memoria disponibile è limitato. Se è necessario ulteriore spazio, i dati più vecchi vengono sovrascritti con quelli più recenti. Applicazione di avvitamento All interno di un applicazione di avvitamento vengono coordinate da 1 a n posizioni di avvitamento. Comando avvitatore Come comando avvitatore viene definito o un sistema compatto o un comando avvitatore in un sistema modulare con più unità di avvitamento. Canale avvitatore Un canale avvitatore racchiude i componenti necessari per un avvitamento. Sono compresi l avvitatore completo, il comando, il modulo di potenza e la linea di allacciamento. Programma di avvitamento Il programma di avvitamento coordina il processo/la procedura di avvitamento. Esso viene articolato in diverse fasi di avvitamento, in cui vengono definiti i parametri di avvitamento.

9 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG 9/ Visualizzazione delle informazioni Posizione di avvitamento La posizione di avvitamento indica una posizione definita, in cui si svolge l avvitamento con un canale avvitatore e un programma di avvitamento. Sistema di avvitamento Un sistema di avvitamento è un sistema completo di tutti i canali avvitatori necessari per l avvitamento di un serraggio definito. Cellula di avvitamento Si definisce cellula di avvitamento l hardware installato di almeno un canale avvitatore e di almeno un interfaccia dati per la comunicazione con il programma operativo o con il comando collegato. Sono compresi i relativi programmi ed applicazioni di avvitamento. 1 Posizione di avvitamento 2 Canale avvitatore 3 Cellula di avvitamento 4 Programma 5 Interfaccia dati Coppia soglia SE La coppia soglia è una variabile ausiliaria per misurare l'angolo di rotazione di una funzione di destinazione o di sorveglianza. La sorveglianza funzionale dell angolo inizia non appena la coppia misurata sulla vite raggiunge per la prima volta il valore dato come coppia soglia. Dopo di ciò la coppia soglia non ha più influenza sul processo di avvitamento con l eccezione della correzione d angolo. Unità di comando. I sistemi compatti sono costituiti da singole unità di comando.

10 10/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Visualizzazione delle informazioni Angolo di corda L angolo di corda è un ulteriore parametro per la determinazione del gradiente. Comando Processo limite snervamento I comandi sono - il comando avvitatore (SE o sistema compatto) - l'unità di comunicazione (KE) Questo processo utilizza il calcolo gradienti nel trasduttore. La vite viene serrata fino a quando il limite di snervamento (limite di estensione per il campo di deformazione plastica) viene raggiunto. System Stick Stick USB compreso nella fornitura, che contiene tral'altro il programma d'installazione per il sistema operativo BS350, il firmware e la documentazione di sistema. Funzione di sorveglianza Parametro di sorveglianza Una funzione di sorveglianza osserva il rispetto dei valori limite superiori ed inferiori durante un processo di avvitamento, tramite il controllo di un parametro di sorveglianza (p. es. il gradiente). Se la funzione di sorveglianza è in commutazione, ne consegue una violazione dei valori limite e l interruzione immediata della fase di avvitamento. Se non è in commutazione, posiziona il risultato dei passi su NOK, anche se è stato raggiunto il parametro di destinazione. Il parametro di sorveglianza è la grandezza misurata (p. es. il gradiente) di un passo di avvitamento, che deve essere tenuto entro limiti stabiliti per un esecuzione sicura di un processo di avvitamento. La violazione dei limiti può portare all interruzione della fase di avvitamento. Correzione d angolo Funzione di destinazione La correzione d angolo è un ulteriore parametro per la misurazione dell angolo di rotazione. Dato che l angolo di rotazione non è misurato direttamente sulla vite bensì sopra la testina, torcendo la testina secondo i valori di coppia si ha una leggera differenza tra angolo misurato e angolo sulla vite. Questa differenza può essere evitata alla fine di un processo di avvitamento (non durante l avvitamento!) tramite la correzione d angolo. Come parametro di sorveglianza o destinazione viene preso il valore d angolo, misurato alla fine dell avvitamento se si è rimasti sotto la coppia soglia (la torsione della testina si è risettata). La funzione di destinazione comanda tramite sorveglianza del parametro di destinazione (p. es. la coppia) lo svolgimento della fase di avvitamento e porta all interruzione della fase se il parametro raggiunge il suo valore di destinazione. Parametro di destinazione Parametri aggiuntivi Il parametro di destinazione è la grandezza misurata (p. es. la coppia) di una fase di avvitamento, che deve raggiungere un determinato valore (valore di destinazione) per un esecuzione perfetta di un processo di avvitamento. Il raggiungimento del valore di destinazione interrompe il passo di avvitamento. I parametri aggiuntivi sono i parametri di un passo di avvitamento che influenzano il processo di avvitamento (p. es. numero di giri nominale, coppia soglia), senza poterlo però interrompere.

11 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG11/ Visualizzazione delle informazioni Abbreviazioni Nelle presente istruzioni vengono utilizzate le seguenti abbreviazioni: Tabella 1 3: Abbreviazioni per i componenti del sistema di avvitamento Abbreviazione Spiegazione BT356 Rack System 350 per max. 6 canali avvitatori CS Sistema compatto ES Avvitatore manuale ErgoSpin HMI Human Machine Interface IL Logica integrata IM Modulo interfaccia IM24V Modulo interfaccia 24 V IMdev Modulo interfaccia DeviceNet IMenip Modulo interfaccia EtherNet/IP IMmtcp Modulo interfaccia ModbusTCP IMpdp Modulo interfaccia PROFIBUS DP IMpnio Modulo interfaccia PROFINET IO KE350 Unità di comunicazione System 350 senza interfaccia DVI KE350G-IL Unità di comunicazione System 350 con interfaccia DVI e logica integrata LT35x Moduli di potenza in funzione delle grandezze per la tecnica di avvitamento stazionaria System 350 LTU350/1 Modulo di potenza per ErgoSpin System 350 MC/DMC Trasduttore NK350 Accoppiatore di rete System 350 NK350S Accoppiatore di rete System 350 con alimentazione di tensione esterna SB356 Rack di sistema System 350 per max. 6 canali avvitatori SE352 Comando System 350 per doppio canale SE352M Comando System 350 per doppio canale con slot per modulo B VM350 Modulo di alimentazione System 350

12 12/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Visualizzazione delle informazioni

13 2 Indicazioni di sicurezza Questo capitolo descrive i requisiti fondamentali di sicurezza da rispettare mentre si lavora con il sistema di avvitamento. Contiene informazioni importanti necessarie per un utilizzo sicuro del sistema di avvitamento. Informazioni su questo capitolo (Pagina 14) Uso conforme (Pagina 17) Uso non conforme (Pagina 18) Qualifica del personale (Pagina 18) Indicazioni di sicurezza generali (Pagina 18) Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia (Pagina 19)

14 14/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Informazioni su questo capitolo 2.1 Informazioni su questo capitolo Utilizzo e inoltro delle indicazioni di sicurezza Non installare alcun componente e non mettere in funzione il sistema di avvitamento, prima di aver letto attentamente tutta la documentazione fornita. Queste istruzioni di sicurezza e tutte le altre informazioni per l'utente devono essere lette prima di qualsiasi lavoro con il sistema di avvitamento. Se non dovessero essere disponibili informazioni per l'utente relative al sistema di avvitamento e ai suoi componenti, rivolgersi al rappresentante di vendita Bosch competente. Richiedere l'invio immediato di questa documentazione al o ai responsabili per il funzionamento sicuro del sistema di avvitamento. In caso di vendita, noleggio e/o altro passaggio del sistema di avvitamento e dei suoi componenti all'interno dell'unione Europea (EU), devono essere fornite anche queste indicazioni di sicurezza nella lingua di un paese dell'unione Europea. ATTENZIONE Pericolo di lesioni! L'utilizzo improprio del sistema di avvitamento e dei suoi componenti, nonché la mancata osservanza delle avvertenze qui indicate e interventi impropri nel dispositivo di sicurezza possono causare danni materiali, lesioni fisiche, scosse elettriche o in casi estremi la morte! Rispettare le indicazioni di sicurezza.

15 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG15/ Informazioni su questo capitolo Indicazioni per l'uso Prima della prima messa in funzione del sistema di avvitamento e dei suoi componenti leggere le seguenti indicazioni al fine di evitare lesioni fisiche e/o danni materiali. Rispettare sempre queste indicazioni di sicurezza. Per danni causati dalla mancata osservanza delle avvertenze contenute in questa e nelle altre documentazioni di tutti i componenti del sistema di avvitamento, Bosch AG declina qualsiasi responsabilità. Prima della messa in funzione leggere le istruzioni d'uso e di manutenzione e le indicazioni di sicurezza. Se la documentazione in questa lingua non viene compresa appieno, consultare e informare il fornitore. Il funzionamento perfetto e sicuro del sistema di avvitamento e dei suoi componenti prevede trasporto, stoccaggio, montaggio e installazione conformi e corretti, nonché un utilizzo e una manutenzione accurati. Controllare che il prodotto non presenti difetti evidenti, come incrinature nell'alloggiamento o mancanza di viti o guarnizioni. Prima della messa in funzione, assicurarsi che tutte le guarnizioni e le chiusure dei collegamenti a spina siano montate correttamente e non presentino danni, per evitare che liquidi e corpi estranei penetrino nel prodotto. Assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici siano occupati o chiusi. Mettere in funzione un prodotto solo se completamente installato. Utilizzare prodotti esclusivamente nell'intervallo di potenza indicato nei rispettivi dati tecnici. Evitare di sollecitare meccanicamente i prodotti in modo non consentito. Non utilizzare mai i prodotti come appiglio o gradino. Non appoggiare oggetti sopra i prodotti. Utilizzare solo ricambi e accessori autorizzati dal produttore. Rispettare le norme e le disposizioni di sicurezza del paese nel quale verranno utilizzati il sistema di avvitamento e i suoi componenti. I componenti del sistema di avvitamento sono stati concepiti per il montaggio in macchine impiegate in settori industriali. Rispettare le condizioni ambientali indicate nella documentazione prodotto del componente. Prima della messa in funzione, attendere alcune ore che il nuovo componente si adatti all'atmosfera ambiente, per evitare ad esempio la formazione di condensa nell'alloggiamento di controllo. Assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici siano occupati o chiusi. Mettere in funzione un componente solo se completamente installato. Applicazioni rilevanti per la sicurezza sono consentite solo se indicate espressamente e in modo univoco nei documenti di progettazione. In caso contrario, sono escluse. Rilevanti per la sicurezza sono tutte le applicazioni che possono mettere in pericolo le persone e causare danni materiali. Le indicazioni contenute nella rispettiva documentazione del prodotto in merito all'utilizzo dei componenti forniti rappresentano solo esempi applicativi e proposte. Il produttore della macchina e il costruttore di impianti devono verificare autonomamente l'idoneità per le proprie esigenze: dei componenti forniti e i dati relativi all'uso contenuti nella rispettiva documentazione, adeguarsi alle disposizioni di sicurezza e alle norme valide per la propria applicazione e mettere in atto le misure necessarie, le modifiche e le integrazioni. La messa in funzione dei componenti forniti è vietata finché non viene stabilito che la macchina o l'impianto nei quali questi vengono montati, soddisfano le disposizioni specifiche del paese, le disposizioni di sicurezza e le norme relative all'applicazione. Il funzionamento è consentito solo nel rispetto delle norme nazionali CEM per il presente caso applicativo. Le indicazioni per un'installazione CEM corretta sono reperibili nella documentazione dei rispettivi componenti.

16 16/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Informazioni su questo capitolo Il rispetto dei valori limite previsti dalle norme nazionali spetta al produttore dell'impianto o della macchina. I dati tecnici, le condizioni di collegamento e di installazione sono reperibili nella rispettiva documentazione del prodotto e devono essere assolutamente rispettati. Le norme specifiche per paese da rispettare a cura dell'utilizzatore sono le seguenti: Paesi europei: Euronorme EN corrispondenti Stati Uniti d'america (USA): Norme nazionali in materia di elettricità (NEC), Unione nazionale dei produttori di impianti elettrici (NEMA), nonché norme edilizie regionali Canada Canadian Standards Association (CSA) Altri paesi: International Organization for Standardization (ISO) International Electrotechnical Commission (IEC) Indicazioni per il funzionamento Indicazioni per la pulizia Rispettare le norme antinfortunistiche e sulla tutela ambientale in vigore nel paese di utilizzo e sul luogo di lavoro. Consentire l'accesso all'area di funzionamento diretta dell'impianto solo a persone autorizzate dal gestore. Questa regola deve essere applicata anche nei periodi di inattività dell'impianto. In casi di emergenza, guasto o altre irregolarità, spegnere l'impianto e bloccarlo per evitare riaccensioni. Utilizzare l'elettronica di comando e di potenza di della tecnica/tecnologia di avvitamento solo con reti dotate di messa a terra. Non è consentito il funzionamento con reti senza messa a terra (rete IT), poiché le vie di dispersione e la distanza di scarica del sistema potrebbero sovraccaricarsi. Il corrispondente mezzo di protezione secondo EN 50178, è la messa a terra. I cavi di alimentazione dell'elettronica di comando e di potenza devono disporre di un conduttore di protezione (PE). Fare attenzione a una compensazione del potenziale tra il pezzo da lavorare e l'avvitatore, nonché la rispettiva piastra di alloggiamento, in modo da garantire la compensazione del potenziale di tutti i componenti del sistema. Il gestore è tenuto a dotare le linee di collegamento dell'impianto di una protezione contro i corto circuiti. Attenersi alle seguenti indicazioni per garantire la classe di protezione IP dei componenti (IP 54 montati): Chiudere tutte le aperture dei componenti del sistema di avvitamento con dispositivi di protezione adeguati, in modo da evitare la penetrazione di detergenti nel sistema. Non utilizzare solventi o detergenti aggressivi. Non utilizzare idropulitrici ad alta pressione per la pulizia. Rispettare anche le indicazioni per la pulizia contenute nelle istruzioni per l'uso dei componenti di sistema interessati Indicazioni per la manutenzione e la riparazione Eseguire gli interventi di manutenzione negli intervalli di tempo descritti nelle istruzioni per l'uso dei componenti di sistema interessati.

17 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG17/ Uso conforme Indicazioni per lo smaltimento 2.2 Uso conforme Introduzione Assicurarsi che collegamenti, raccordi e componenti non possano essere scollegati a impianto sotto pressione e in tensione. Bloccare l impianto spento per evitare la riattivazione accidentale. Smaltire i prodotti secondo le disposizioni nazionali del proprio paese. I prodotti Bosch vengono sviluppati e realizzati secondo lo stato attuale della tecnica. Prima di essere forniti, ne viene controllato il funzionamento sicuro. I prodotti devono essere utilizzati solo secondo la destinazione d'uso. Se non vengono impiegati secondo la destinazione d'uso, possono insorgere situazioni con conseguenti danni a cose e persone. Per danni causati dall'uso non conforme dei prodotti, Bosch, in quanto produttore, non fornisce alcuna garanzia, declina qualsiasi responsabilità o richiesta di risarcimento danni; i rischi per un uso non conforme dei prodotti sono a carico dell'utilizzatore. Prima di utilizzare i prodotti della ditta Bosch, è necessario adempiere ai seguenti requisiti al fine di garantire un uso conforme dei prodotti: Campi d'impiego Tutti coloro che hanno a che fare, in qualsivoglia modo, con uno dei nostri prodotti devono aver letto e compreso le rispettive norme di sicurezza e la destinazione d'uso. Qualora i prodotti contengano hardware, si devono lasciare nel loro stato originale, vale a dire che non devono essere effettuate modifiche costruttive. I prodotti software non devono essere decompilati e i codici sorgente non devono essere modificati. Prodotti danneggiati o difettosi non devono essere montati o messi in funzione. Prima della messa in funzione, accertarsi che sui comandi sia installata la versione firmware attuale (release o SP). Assicurarsi che i prodotti vengano installati in base alle norme di cui alla rispettiva documentazione. Il sistema di avvitamento è un sistema che consente di eseguire, documentare e analizzare avvitamenti in base a cicli liberamente programmabili. Per i campi d'impiego dei rispettivi componenti vedere anche la documentazione corrispondente. Per danni risultanti da programmazione o configurazione non conformi del sistema di avvitamento, Bosch, in quanto produttore, non fornisce alcuna garanzia, declina qualsiasi responsabilità o richiesta di risarcimento danni. La responsabilità per la programmazione e la configurazione del sistema di avvitamento spetta esclusivamente all'utilizzatore.

18 18/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Uso non conforme Nei sistemi di avvitamento possono essere utilizzati solo accessori e componenti consentiti per tali sistemi. I componenti non consentiti non devono essere montati né collegati. Lo stesso vale per i cavi e le linee che appartengono al sistema di avvitamento. In caso contrario viene messa a rischio la sicurezza durante il funzionamento del sistema. 2.3 Uso non conforme 2.4 Qualifica del personale L'utilizzo del sistema di avvitamento e dei suoi componenti al di fuori dei campi d'impiego summenzionati o in condizioni di funzionamento e con dati tecnici diversi da quelli contenuti nelle rispettive documentazioni vale come "non conforme". Il sistema di avvitamento e i suoi componenti non devono essere impiegati: Se vengono esposti a condizioni di esercizio che non soddisfano le condizioni ambientali indicate. È vietato ades. il funzionamento sott'acqua, il funzionamento con umidità elevata, con forti oscillazioni di temperature o con temperature massime estreme. Se vengono impiegati per applicazioni non autorizzate espressamente da Bosch. Rispettare a tale proposito le indicazioni di cui alle indicazioni di sicurezza della rispettiva documentazione! I sistemi di avvitamento devono essere utilizzati solo da personale addestrato e qualificato. Più precisamente: Solo personale addestrato e qualificato può lavorare con il sistema di avvitamento o nelle sue vicinanze. Il personale s'intende qualificato quando ha sufficiente familiarità con il montaggio, l'installazione e il funzionamento del sistema di avvitamento e dei suoi componenti, nonché con tutte le avvertenze e le misure di sicurezza di cui alla presente documentazione e alla documentazione dei rispettivi componenti. Inoltre, il personale deve essere addestrato, formato o autorizzato ad accendere/spegnere, collegare a terra e contrassegnare in base alle esigenze di lavoro i circuiti e i dispositivi secondo le disposizioni in materia di sicurezza tecnica. Il personale deve essere dotato di un adeguato equipaggiamento di sicurezza ed avere una formazione di pronto soccorso. Le persone addette al montaggio, uso, smontaggio o alla manutenzione dei prodotti non devono lavorare sotto gli effetti di alcool, droga o medicinali che possono comprometterne la reattività. 2.5 Indicazioni di sicurezza generali Questo capitolo descrive le indicazioni di sicurezza fondamentali e generali per la prevenzione degli infortuni. Queste indicazioni di sicurezza segnalano pericoli generali che possono scaturire ad esempio dall'uso o dallo smaltimento del prodotto (o dei suoi componenti). PERICOLO Tensione elettrica e corrente di lavoro elevate! Pericolo di morte o di gravi lesioni fisiche a seguito di scossa elettrica! PERICOLO Movimenti pericolosi! Pericolo di morte, gravi lesioni fisiche o danni materiali a causa di movimenti involontari dei motori!

19 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG19/ Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia ATTENZIONE Tensione elettrica elevata a causa di collegamento errato! Pericolo di morte o di lesioni fisiche a seguito di scossa elettrica! ATTENZIONE Pericolo per la salute di persone con pacemaker, protesi metalliche e apparecchi acustici che si trovano nelle immediate vicinanze di apparecchiature elettriche! ATTENZIONE Possibilità di superfici bollenti sull'alloggiamento dei dispositivi! Pericolo di lesioni! Pericolo di ustioni! CAUTELA Pericolo di lesioni dovuto a utilizzo non conforme! Lesioni fisiche causate da schiacciamenti, tagli, urti o altri usi non conformi di cavi sotto pressione! 2.6 Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia Protezione contro il contatto di parti elettriche Questo paragrafo riguarda solo dispositivi e componenti con tensioni superiori a 50 Volt. Se si toccano parti con tensioni superiori a 50 Volt, queste possono diventare pericolose per le persone ed essere causa di scossa elettrica. Durante il funzionamento di dispositivi elettrici, determinate parti di questi dispositivi sono obbligatoriamente sotto tensione pericolosa.

20 20/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia PERICOLO Tensione elettrica elevata! Pericolo di morte, di lesioni a seguito di scossa elettrica o di gravi lesioni fisiche! L'utilizzo, la manutenzione e/o la riparazione di questo dispositivo devono essere eseguiti solo da personale addestrato e qualificato a lavorare con i dispositivi elettrici. Rispettare le norme di sicurezza e di costruzione relative a lavori su impianti a corrente ad alta tensione. Prima dell'accensione, è necessario aver creato il collegamento fisso del conduttore di protezione verso tutti i dispositivi elettrici secondo lo schema di collegamento. Il funzionamento è consentito, anche per controlli e misurazioni di breve durata, solo con un conduttore di protezione collegato ai punti dei componenti appositamente previsti. Prima di accedere alle parti elettriche con tensioni superiori a 50 Volt, scollegare il dispositivo dalla rete o dalla fonte di tensione. Assicurarsi che non possa riaccendersi. Dopo aver disattivato la tensione di rete, attendere 10 secondi, finché il sistema non si scarica. Solo dopo è possibile aprire l'alloggiamento o iniziare i lavori di riparazione/manutenzione. Da rispettare per i componenti di filtro e di azionamento: dopo la disattivazione, attendere il tempo di scarica indicato per i componenti prima di accedere ai dispositivi. Misurare la tensione dei condensatori prima dell'inizio dei lavori, al fine di escludere pericoli da contatto. Non toccare i punti di collegamento elettrici dei componenti quando sono attivi. Prima dell'attivazione, applicare ai dispositivi le coperture e i dispositivi di protezione previsti per la protezione da contatto. Prima dell'attivazione, coprire e proteggere le parti a conduzione di tensione, al fine di evitare il contatto. Non toccare i punti di collegamento elettrici dei componenti quando sono attivi. Non è possibile utilizzare un interruttore differenziale (RCD) per i sistemi di avvitamento multicanale! La protezione contro il contatto indiretto deve essere realizzata in altro modo, ad esempio mediante un dispositivo di protezione contro le sovracorrenti secondo le norme rilevanti. Per i dispositivi a incasso si deve garantire la protezione contro il contatto diretto di parti elettriche mediante un alloggiamento esterno, come ad esempio un quadro elettrico. È necessario aver letto e compreso le istruzioni per l'uso prima di utilizzare il sistema o iniziare i lavori di manutenzione e di assistenza. Paesi europei: secondo la norma EN 50178/1998, paragrafo USA: vedere le norme nazionali in materia di elettricità (NEC), l'unione nazionale dei produttori di impianti elettrici (NEMA), nonché le norme edilizie regionali. Il gestore deve sempre rispettare i punti summenzionati.

21 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG21/ Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia Da rispettare per i componenti di filtro e di azionamento: PERICOLO Tensione alloggiamento e corrente di dispersione elevate! Pericolo di morte, di lesioni a seguito di scossa elettrica! Prima della disattivazione, collegare o mettere a terra l'apparecchiatura elettrica, l'alloggiamento di tutti i dispositivi elettrici e i motori con il conduttore di protezione ai punti di messa a terra. Anche prima dei test di breve durata. Prima della messa in funzione, anche per prove, collegare sempre il conduttore di protezione o il conduttore di terra. Altrimenti sull'alloggiamento possono verificarsi tensioni elevate con conseguente scossa elettrica. Per i sistemi di avvitamento multicanale: Collegare il conduttore di protezione dell'apparecchiatura elettrica e dei dispositivi sempre in modo fisso e permanente alla rete di alimentazione. La corrente di dispersione è superiore a 3,5 ma. Utilizzare una sezione di rame di almeno 10 mm 2 per l'intero conduttore di protezione! Nei sistemi compatti per ErgoSpin: Non è necessaria una sezione di rame di 10 mm 2 per il conduttore di protezione. La corrente di dispersione è inferiore a 3,5 ma. Etichetta con messaggio di avvertimento Un etichetta con messaggio di avvertimento sul sistema compatto (CS), sul rack (BT) e sul rack di sistema (SB) segnala il rischio di scossa elettrica (per la posizione vedere figura 2 1). fig. 2 1: Etichetta con messaggio di avvertimento sul sistema compatto (CS), sul rack (BT) e sul rack di sistema (SB) L'etichetta con messaggio di avvertimento è visibile sul sistema compatto con la copertura aperta, sul rack di sistema con lo sportello aperto. fig. 2 2: Etichetta con messaggio di avvertimento sul sistema compatto (CS) fig. 2 3: Etichetta con messaggio di avvertimento sul rack (BT) e sul rack di sistema (SB)

22 22/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia AVVERTENZA Tensione elettrica pericolosa all'interno del dispositivo! Pericolo di morte, di lesioni a seguito di scossa elettrica! Spegnere il dispositivo. Scollegarlo dalla corrente di rete. Sistema compatto (CS): Prima di aprire il dispositivo o iniziare i lavori di manutenzione, attendere 90 secondi, finché il dispositivo non si è scaricato. Rack (BT) e rack di sistema (SB): Prima di aprire il dispositivo o iniziare i lavori di manutenzione, attendere 10 secondi, finché il dispositivo non si è scaricato. Leggere e comprendere queste istruzioni per l'uso prima di iniziare con i lavori di manutenzione Protezione contro scossa elettrica mediante bassa tensione di protezione Tutti i collegamenti e i morsetti con tensioni da 5 a 50 Volt dei prodotti sono basse tensioni di protezione, realizzate con protezione contro scariche elettriche secondo le norme del prodotto. AVVERTENZA Tensione elettrica elevata a causa di collegamento errato! Pericolo di morte, di lesioni a seguito di scossa elettrica! A tutti i collegamenti e i morsetti con tensioni da 0 a 50 Volt è possibile collegare solo dispositivi, componenti elettrici e cavi con una bassa tensione di protezione (PELV = Protective Extra Low Voltage). Collegare solo tensioni e circuiti con una separazione sicura dalle tensioni pericolose. La separazione sicura si ottiene ad esempio mediante trasformatori di separazione, optoaccoppiatori sicuri o funzionamento a batteria senza rete Protezione da movimenti pericolosi I movimenti pericolosi possono essere causati dal comando errato dei motori collegati. Le cause possono essere diverse: Cablaggio non sicuro o errato Errore durante l'utilizzo dei componenti Inserimento errato di parametri prima della messa in funzione Errore nei trasduttori e nei trasduttori di segnale Componenti difettosi Errori nel software Questi errori possono verificarsi immediatamente dopo l'attivazione o dopo un periodo di tempo indeterminato durante il funzionamento. I sistemi di sorveglianza nei componenti di azionamento escludono ampiamente un malfunzionamento negli azionamenti collegati. In merito alla protezione del personale, in particolare al pericolo di lesioni fisiche e/o danni materiali, non è possibile fidarsi solo di questi sistemi. Finché non si attivano i sistemi di sorveglianza integrati, si deve tenere conto in ogni caso di un movimento di azionamento errato, la cui misura dipende dal tipo di comando e dallo stato di funzionamento.

23 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG23/ Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia PERICOLO Movimenti pericolosi! Pericolo di morte, di lesioni, di gravi lesioni fisiche o di danni materiali! Assicurarsi che il personale sia protetto. Ciò è possibile mediante sistemi di sorveglianza o misure sovraordinate sul lato impianto. Le misure dipendono dalle condizioni specifiche dell'impianto e si basano sull'analisi dei rischi e degli errori. Si devono considerare le disposizioni di sicurezza valide per l'impianto. Disattivando, aggirando o attivando in modo errato i dispositivi di sicurezza possono verificarsi movimenti arbitrari della macchina o altri malfunzionamenti. Come evitare infortuni, lesioni fisiche e/o danni materiali: Non sostare nel raggio di azione della macchina e dei suoi componenti. Possibili misure contro l'accesso accidentale di persone: Recinto di protezione Griglia di protezione Copertura di protezione Barriera fotoelettrica Resistenza sufficiente dei recinti e delle coperture contro l'energia cinetica massima possibile. Disporre nelle vicinanze l'interruttore di arresto di emergenza in un luogo facilmente accessibile. Controllare il funzionamento del dispositivo di arresto d'emergenza prima della messa in funzione. Non utilizzare il dispositivo in caso di malfunzionamento dell'interruttore di arresto d'emergenza. Protezione contro l'avvio accidentale mediante l'uso di un circuito di arresto d'emergenza. Prima di accedere alla zona di pericolo, arrestare gli azionamenti in sicurezza. Dopo aver spento il motore, assicurare gli assi verticali contro la caduta o l'abbassamento mediante: Bloccaggio meccanico dell'asse verticale Dispositivo di bloccaggio/di frenatura/di tenuta esterno Sufficiente bilanciamento del peso dell'asse Togliere tensione all'apparecchiatura elettrica dall'interruttore principale e accertarsi che non possa essere reinserita durante: Lavori di manutenzione e riparazione Lavori di pulizia Lunghe interruzioni d'esercizio Evitare l'utilizzo di dispositivi radio, ad alta frequenza e a controllo remoto nelle vicinanze dell'elettronica del dispositivo e dei rispettivi cavi di alimentazione. Se l'uso di questi dispositivi è inevitabile, verificare prima della messa in funzione eventuali malfunzionamenti del sistema e dell'impianto in tutte le posizioni di lavoro. In alcuni casi può rendersi necessario uno speciale controllo CEM dell'impianto. Nei seguenti casi, installare un supporto di coppia con avvitatore manuale ErgoSpin: ESM da 10 Nm ESA o ESV da 40 Nm Utilizzare un supporto di coppia in caso di avvitamenti con coppie elevate realizzati utilizzando un avvitatore manuale.

24 24/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia Protezione da campi magnetici ed elettromagnetici durante il funzionamento e il montaggio I campi magnetici ed elettromagnetici che si formano nelle immediate vicinanze di conduttori a conduzione di corrente e di magneti permanenti dei motori possono rappresentare un serio pericolo per le persone con pacemaker, protesti metalliche e apparecchi acustici. PERICOLO Pericolo per la salute di persone con pacemaker, protesi metalliche e apparecchi acustici che si trovano nelle immediate vicinanze di apparecchiature elettriche! I campi magnetici ed elettromagnetici possono disturbare e compromettere il funzionamento di pacemaker o apparecchi acustici, nonché di protesi metalliche. Ciò può mettere in pericolo la salute delle persone interessate. Alle persone con pacemaker e protesi metalliche è vietato l'accesso alle seguenti aree: Aree nelle quali sono montati, utilizzati o messi in funzione dispositivi e componenti elettrici Aree nelle quali vengono magazzinati, riparati o montati parti di motori con magneti permanenti Se si rende necessario che i portatori di pacemaker accedano a tali aree, spetta al medico stabilirlo in precedenza. La resistenza al disturbo di pacemaker già impiantati o da impiantare è molto varia, pertanto non esistono regole valide a livello generale. Le persone con protesi metalliche o splitter metallici, nonché con apparecchi acustici devono consultare un medico prima di accedere a tali aree per verificare se sono possibili danni alla loro salute Protezione contro il contatto di parti bollenti CAUTELA Possibilità di superfici bollenti sugli alloggiamenti dei motori e sui riduttori! Pericolo di lesioni! Pericolo di ustioni! Non toccare le fonti di calore presenti sulle superfici degli alloggiamenti dei dispositivi! Pericolo di ustioni! Non toccare la superficie dell'alloggiamento dei motori e del riduttore! Pericolo di ustioni! Durante il funzionamento, le temperature possono superare, a seconda delle condizioni di esercizio, i 60 C (140 F). Prima di accedere a queste aree, lasciare raffreddare a lungo i motori dopo averli spenti. Indossare guanti protettivi o non toccare le superfici bollenti. Per determinate applicazioni, il produttore deve, per il prodotto finale, la macchina o l'impianto, adottare delle misure al fine di prevenire lesioni da ustioni nell'applicazione finale. Queste misure possono essere ad esempio: messaggi di avvertimento, dispositivo di protezione a separazione (schermatura o barriera), documentazione tecnica.

25 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG25/ Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia Protezione durante l'uso e il montaggio L'uso e il montaggio di determinate parti e componenti in modo non adeguato può, in circostanze sfavorevoli, causare lesioni. CAUTELA Pericolo di lesioni dovuto a utilizzo non conforme! Lesioni fisiche causate da schiacciamenti, tagli e urti! Rispettare le norme di sicurezza e di costruzione relative all'uso e al montaggio. Utilizzare dispositivi di montaggio e di trasporto idonei. Adottare misure idonee al fine di evitare di rimanere incastrati e di schiacciarsi. Utilizzare solo utensili idonei. Se prescritto, utilizzare utensili speciali. Impiegare correttamente i dispositivi di sollevamento e gli utensili. Se necessario, utilizzare un equipaggiamento di protezione adeguato (ad esempio occhiali protettivi, scarpe di sicurezza, guanti protettivi). Non sostare sotto carichi sospesi. Eliminare immediatamente dal pavimento i liquidi che fuoriescono al fine di evitare il pericolo di scivolamento. Posare cavi e linee rispettando il raggio di curvatura consentito, in modo che non possano essere danneggiati e che nessuno possa inciampare Protezione durante l'utilizzo di batterie Le batterie sono costituite da sostanze chimiche attive che si trovano in un solido alloggiamento. Un uso improprio può causare lesioni o danni materiali. CAUTELA Pericolo di lesioni dovuto a utilizzo non conforme! Un utilizzo non conforme delle batterie può causare esplosioni o irritazioni che possono comportare a loro volta lesioni. Non tentare di riattivare le batterie scariche mediante riscaldamento o altri metodi (pericolo di esplosione e di irritazione). Le batterie non devono essere ricaricate, poiché possono perdere o esplodere. Non gettare le batterie nel fuoco. Non scomporre le batterie. Non danneggiare i componenti elettrici montati nei dispositivi. Tutela dell'ambiente e smaltimento: le batterie contenute nel prodotto sono da considerare, ai sensi delle disposizioni legali, come merce pericolosa durante il trasporto per terra, per aria e per mare (pericolo di esplosione). Smaltire le batterie usate separatamente dagli altri rifiuti. Rispettare le disposizioni nazionali del paese d'installazione.

26 26/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni di sicurezza in funzione del prodotto e della tecnologia Protezione da cavi sotto pressione I motori raffreddati a liquido e ad aria compressa e i dispositivi di regolazione dell'azionamento, nonché le linee di alimentazione azionate ad aria compressa possono essere in parte alimentati secondo i dati di cui ai documenti di progettazione con mezzi ad alimentazione esterna e sotto pressione quali aria compressa, olio idraulico, liquido di raffreddamento e lubrorefrigerante. L'utilizzo non conforme di sistemi di alimentazione esterni, di linee di alimentazione o di collegamenti può, in questi casi, causare lesioni o danni materiali. ATTENZIONE Pericolo di lesioni dovuto a utilizzo non conforme di cavi sotto pressione! L'utilizzo non conforme di cavi sotto pressione può causare esplosioni che possono comportare a loro volta lesioni. Non tentare di scollegare i cavi sotto pressione, di aprirli o di tagliarli (pericolo di esplosione). Rispettare le norme di esercizio del rispettivo produttore. Prima di smontare i cavi, fare fuoriuscire pressione e mezzo. Utilizzare equipaggiamenti di protezione (ad esempio occhiali protettivi, scarpe di sicurezza, guanti protettivi). Eliminare immediatamente dal pavimento i liquidi che fuoriescono. Tutela dell'ambiente e smaltimento: i mezzi utilizzati per fare funzionare il prodotto possono, in alcune circostanze, non essere ecosostenibili. Smaltire i mezzi nocivi per l'ambiente separatamente dagli altri rifiuti. Rispettare le disposizioni nazionali del paese d'installazione.

27 3 Fornitura e requisiti del sistema Questo capitolo contiene informazioni sulla fornitura e sui requisiti di sistema per il sistema operativo BS350. Fornitura (Pagina 28) Requisiti di sistema (Pagina 28)

28 28/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Fornitura 3.2 Requisiti di sistema Il programma operativo BS350 nelle versioni V2.1 e V2.2 viene fornito su System Stick Bosch. Il programma è adatto all'utilizzo del sistema di avvitamento 350 nelle seguenti versioni: Sistema compatto CS351 con avvitatore manuale ErgoSpin oppure avvitatore automatico Sistema modulare 350 con avvitatore manuale ErgoSpin e/o avvitatore automatico Per le informazioni sui requisiti di sistema relativi ai sistemi operativi supportati consultare il paragrafo Installazione del sistema operativo BS350 sul PC da pagina 53. Per i requisiti minimi e raccomandati relativi a potenza del processore, memoria necessaria, nonché memoria libera su disco fisso, consultare le informazioni del rispettivo produttore del sistema operativo. Ulteriori requisiti del sistema sono: Ethernet (TCP/IP) o USB per il collegamento al sistema di avvitamento Risoluzione grafica 800x600 (consigliata 1024x768) Consigliato: mouse o altro strumento indicatore compatibile Se è necessario che più programmi siano attivi contemporaneamente sul computer di comando, è consigliabile un sistema con requisiti rispettivamente superiori (processore e memoria) rispetto ai dati del produttore del sistema operativo. Con Windows XP con SP2 o SP3 possono verificarsi problemi con il firewall se l'utente del BS350- non possiede diritti di amministratore. In questo caso l amministratore dovrebbe attivare per il BS350 la porta 7072 per TCP/IP e la porta 7073 per UDP.

29 4 Messa in funzione base Questo documento descrive la messa in funzione di un sistema di avvitamento 350 mediante test di svolgimento. È inclusa la messa in funzione del sistema compatto CS351 con un avvitatore manuale ErgoSpin o un avvitatore automatico, nonché la messa in funzione del sistema modulare con un avvitatore automatico. La messa in funzione si riferisce fondamentalmente all'installazione del sistema, alla configurazione dell'interfaccia di programmazione (Ethernet o USB), alla configurazione di un canale avvitatore e alla creazione di programmi di avvitamento con il sistema operativo BS350. Il collegamento della cellula di avvitamento ad un comando collegato (PLC) non è oggetto di questo capitolo. Per informazioni sulla logica integrata consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Panoramica (Pagina 30) Montaggio della cellula di avvitamento (Pagina 35) Collegamento del PC per la programmazione (Pagina 52) Invio e salvataggio (Pagina 56) Funzionamento del sistema compatto (Pagina 60) Funzionamento del sistema modulare (Pagina 84) Configurazione canale avvitatore memorizzata ("automatica") (Pagina 100) Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin (Pagina 102)

30 30/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Panoramica 4.1 Panoramica Informazioni generali La messa in funzione di una cellula di avvitamento con BT o SB è molto simile. A titolo di esempio, in questa documentazione si tratterà di una cellula di avvitamento con BT. Solo in caso di fasi di messa in funzione diverse per BT e SB, verranno fatti dei rimandi specifici a quella SB. In caso contrario, il modo di procedere è uguale. CAUTELA Collegamenti difettosi e slot aperte Collegamenti errati e slot non chiusi possono danneggiare il sistema e causare lesioni. Prima di accendere il sistema collegare correttamente e completamente tutti i cavi. Chiudere gli slot aperti con piastre cieche. Alla consegna, su tutti i componenti è installato un firmware. Verificare in caso di acquisto supplementare o sostituzione di questi componenti la compatibilità degli aggiornamenti firmware 1)! BS350 mostra da Test di sistema Info cellula di avvitamento Firmware gli aggiornamento attuali del firmware dei componenti utilizzati. Per ulteriori informazioni vedere il capitolo Trattamento errori da pagina 113. Prima della messa in funzione, verificare la disponibilità di un nuovo servicepack nell'area di download 2) della pagina Lì sono disponibili inoltre: Servicepack per le versioni precedenti (se disponibili) Aggiornamenti attuali del firmware Altre informazioni sull'argomento Up/Downgrade di diversi aggiornamenti di versioni nel sistema di avvitamento 350. NOTA Pericolo per la sicurezza di sistema Un download del firmware o un backup/ripristino durante il funzionamento mettono in pericolo la sicurezza del sistema! Prima di un download del firmware o di un backup/ripristino accertarsi che il sistema di avvitamento non sia in funzione. Per una descrizione su come utilizzare gli aggiornamenti del firmware e i servicepack, consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento ) Il firmware del BS350 nonché di CS351, KE e SE devono avere la stessa versione. LT35x, LTU350/1, i componenti dell'avvitatore e ErgoSpin possono avere un aggiornamento del firmware diverso da quello del comando avvitatore. 2)

31 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG31/ Panoramica Intervalli filtri consigliati (parametri gradiente) Nella fase iniziale di un programma di avvitamento il calcolo dei valori del gradiente viene parametrizzato tramite parametri gradiente. Ciò è particolarmente importante con i metodi di avvitamento a controllo del limite di snervamento. Uno di questi parametri gradiente è il cosiddetto intervallo filtri, che serve a migliorare la soppressione dei disturbi specifici della testina nel segnale gradiente. L'intervallo filtri porta ad un esteso livellamento dell'andamento del gradiente, ma comporta anche una valutazione ritardata del gradiente. Informazioni sui parametri gradiente in generale e sull'intervallo filtri in particolare sono disponibili la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. L'intervallo filtri si basa sui componenti meccanici della testina. La tabella 4 1 mostra gli intervalli filtri consigliati da per diverse testine. Tabella 4 1: Intervalli filtri consigliati Definizione Codice Cod. d'ord. Intervallo filtri [ ] 1 modulo 2 modulo Testina disassata BG 4 VNK1A Testina disassata BG 4 VNK1C Testina disassata BG 5 VNK3C Testina disassata BG 5 VNK3C Testina disassata BG 3 VNL3C Testina disassata BG 3 VN1A ,72 Testina disassata BG 3 VN2A ,72 Testina disassata BG 3 VN2B ,72 Testina disassata BG 3 VN1C ,72 Testina disassata BG 3 VN2C ,72 Testina disassata BG 2 2VNA Testina disassata BG 2 2VNB Unità di avanzamento BG 4 4S ,18 42,35 Unità di avanzamento BG 3 3S ,4 28,8 Unità di avanzamento BG 3 3S ,4 28,8 Unità di avanzamento BG 2 2S ,95 37,89 Unità di avanzamento BG 2 2S ,95 37,89 Testina disassata BG 3 VNS2A Testina disassata BG 3 VNS2B Testina disassata BG 3 VNS2C Adattatore 3VMC ,72 Adattatore 3VMC ,72 Adattatore 3VMC ,72 Adattatore 4VMC Adattatore 4VMC ,5 45 Adattatore 4VMC ,5 45 Testina disassata BG 4 VNK2A Testina disassata BG 4 VNK2A Testina disassata BG 4 VNK2B Testina disassata BG 4 VNK2B Testina disassata BG 4 VNK2C Testina disassata BG 4 VNK2C Testina disassata BG 4 VNL2A Testina disassata BG 4 VNL2C Testina disassata BG 4 VUK2D PE ,5 45 Testina disassata BG 4 VUK2D ,5 45 Testina disassata BG 4 VUL2D ,5 45 Testina angolare BG 2 2W ,71 51,43 Testina angolare BG 2 2W ,71 51,43 Testina angolare BG 2 2W ,71 51,43

32 32/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Panoramica Tabella 4 1: Intervalli filtri consigliati Definizione Codice Cod. d'ord. Intervallo filtri [ ] 1 modulo 2 modulo Testina angolare BG 3 3W ,71 51,43 Testina angolare BG 3 3W ,71 51,43 Testina angolare BG 3 3W ,71 51,43 Testina angolare BG 4 4W ,5 45,0 Testina angolare BG 4 4W ,0 48,0 Testina angolare BG 4 4W ,36 32,72 Testina angolare BG 4 4W ,4 28,8 Testina angolare W1H ,36 32,72 Testina angolare WH ,71 51,43 Testina angolare WH ,5 45,0 Testina angolare WH ,33 26,66 Testina angolare BG 2 2W ,36 32,72 Testina angolare BG 3 3W ,36 32,72 Testina angolare BG 3 3W ,36 32,72 Testina angolare BG 3 3W ,4 28,8 Testina angolare BG 4 4W ,36 32,72 Testina angolare BG 4 4W ,4 28,8 Testina disassata BG 5 VUK3D PE ,5 45 Testina disassata BG 5 VUK3D PE ,5 45 ErgoSpin ESA013S ,65 31,30 ErgoSpin ESA013G ,65 31,30 ErgoSpin ESA030S ,69 35,38 ErgoSpin ESA030G ,69 35,38 ErgoSpin ESA040S ,85 27,69 ErgoSpin ESA040G ,85 27,69 ErgoSpin ESA056S ,36 32,72 ErgoSpin ESA056G ,36 32,72 ErgoSpin ESA065S ,33 26,66 ErgoSpin ESA065G ,33 26,66 ErgoSpin ESA075S ,4 28,8 ErgoSpin ESA075G ,4 28,8 ErgoSpin ESA100S ,33 26,66 ErgoSpin ESA150S ,65 31,3 ErgoSpin ESA220S ,33 26, Panoramica delle fasi di messa in funzione I seguenti paragrafi forniscono una panoramica sulle fasi della messa in funzione: Sistema compatto CS351 (Pagina 33) Sistema modulare 350 (Pagina 34)

33 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG33/ Panoramica Sistema compatto CS351 Montaggio dell'avvitatore automatico (ved. pagina 35) o dell'avvitatore manuale ErgoSpin (ved. pagina 36) Montaggio del sistema compatto (ved. pagina 36) Impiego di moduli interfaccia (ved. pagina 42) Collegamento dell'avvitatore automatico (ved. pagina 43) o dell'avvitatore manuale ErgoSpin (ved. pagina 44) al sistema compatto Connessione alla rete del sistema compatto CS351 (ved. pagina 44) Accensione della cellula di avvitamento (ved. pagina 49) Collegamento del PC (ved. pagina 52) Installazione del sistema operativo BS350 (ved. pagina 53) Avvio del BS350, configurazione dell'interfaccia di programmazione, immissione della password (ved. pagina 54) fino a (Pagina 55) Configurazione del canale avvitatore (ved. pagina 61) e (Pagina 77) Configurazione della tabella di assegnazione PLC (ved. pagina 80) Definizione del programma di avvitamento (ved. pagina 77) Invio o salvataggio dati (ved. pagina 57) Test di svolgimento (ved. pagina 82) Funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin (ved. pagina 102) fig. 4 1: Panoramica delle fasi di messa in funzione per il sistema compatto CS351 Per la messa in funzione di un canale avvitatore con l'avvitatore manuale ErgoSpin vedere Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin (Pagina 102).

34 34/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Panoramica Sistema modulare 350 Montaggio dell'avvitatore automatico (ved. pagina 35) o dell'avvitatore manuale ErgoSpin (ved. pagina 36) Impiego dell'elettronica di comando e di potenza nel BT/SB (ved. pagina 36) Impiego dei moduli interfaccia (ved. pagina 88) Assegnazione degli indirizzi BT 1 (ved. pagina 36) Impiego dell'accoppiatore di rete NK350(S) 1 (ved. pagina 40) Combinazione di più BT/SB 1 (ved. pagina 39) Realizzazione dei collegamenti (ved. pagina 43) Accensione della cellula di avvitamento (ved. pagina 49) Collegamento del PC (ved. pagina 52) Installazione del sistema operativo BS350 (ved. pagina 53) Avvio del BS350, immissione della password (ved. pagina 54) Configurazione dei canali avvitatori (ved. pagina 96) Definizione di un programma di avvitamento (ved. pagina 77) Invio e salvataggio dati (ved. pagina 56) Invio tabella di assegnazione PLC KE (ved. pagina 98) Impostazione dell'ora della KE (ved. pagina 99) Test di svolgimento (ved. pagina 100) fig. 4 2: Panoramica delle fasi di messa in funzione per un sistema modulare 1 Solo con funzionamento pluricanale con più di un rack o di un rack di sistema

35 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG35/ Montaggio della cellula di avvitamento 4.2 Montaggio della cellula di avvitamento Montaggio dell'avvitatore La struttura modulare di un avvitatore automatico consente l'avvitamento semplice di tutti i componenti. Per avvitare i componenti è necessario rispettare le coppie di serraggio specifiche indicate nelle rispettive istruzioni per l'uso! A titolo di esempio, la tabella 4 2 contiene tutte le coppie di serraggio per l'esempio illustrato. Esempio Un avvitatore con testina dritta è costituito sempre da motore EC (1), riduzione epicicloidale (2), trasduttore (3), testina diritta (4) e cavo trasduttore (5) secondo la figura 4 3. (5) (1) (2) (3) (4) fig. 4 3: Struttura modulare di un avvitatore automatico Per montare questo avvitatore con testina diritta, procedere come indicato di seguito: 1. Avvitare il motore EC (1) alla riduzione epicicloidale (2), rispettando la coppia di serraggio del motore EC (1) secondo la tabella Avvitare il trasduttore (3) alla riduzione epicicloidale (2) e serrare con chiave a gancio, rispettando la coppia di serraggio del trasduttore (3) secondo la tabella Innestare la testina diritta (4) sul quadro del trasduttore (3) e fissarla con le 2 viti adesagono incassato mediante chiave esagonale (dimensione 8) (coppia di serraggio secondo DIN 13 foglio 13) 4. Innestare la boccola del cavo trasduttore (5) sul connettore del trasduttore (3) e fissare con dado a risvolto 5. Innestare la spina a gomito del cavo trasduttore (5) sul motore EC (1) e fissare con dado a risvolto 6. Chiudere il secondo collegamento del trasduttore (3) con il cappuccio (nota: alla consegna, questo collegamento è già dotato di cappuccio). Rispettare le seguenti coppie di serraggio per l'avvitamento del motore EC e del trasduttore alla riduzione epiciloidale: Tabella 4 2: Coppie di serraggio EC e MC Grandezza Tipo Coppia di serraggio [Nm] 2 EC MC /2DMC 43 ± 3 3 EC MC /3DMC 23 ± 3 4 EC MC /4DMC 33 ± 3 5 EC MC /5DMC 43 ± 3

36 36/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento Montaggio dell'avvitatore manuale ErgoSpin Per informazioni dettagliate sul montaggio e sulla messa in funzione dell'avvitatore manuale Ergo- Spin consultare le istruzioni per l'uso "ErgoSpin" ( ) Montaggio del sistema compatto CS351 Per informazioni dettagliate sul montaggio e sulla messa in funzione del sistema compatto CS351 consultare le istruzioni per l'uso "CS351" ( B45) Montaggio del sistema modulare Per l'alloggiamento dell'elettronica di comando e di potenza sono necessari nel sistema modulare il rack di sistema SB356 o il rack BT356. Oltre al modulo di alimentazione VM350, i BT?/?SB possono essere equipaggiati con un massimo di sei canali avvitatori. I canali avvitatori sono composti da un'unità di comando SE352(M), che controlla fino a due moduli di potenza LT35x per avvitatori automatici o LTU350/1 per avvitatori manuali Ergo- Spin. Il funzionamento misto di avvitatori automatici ed ErgoSpin è possibile in qualsiasi momento sull'unità SE352(M). La scheda sulla parete posteriore del BT/SB collega tutti i moduli e li alimenta con le tensioni necessarie. La comunicazione interna ed esterna del sistema viene assunta dall'unità di comunicazione KE350 o KE350G IL. Essa viene inserita al posto del sesto modulo di potenza nello slot esterno del BT/SB. Con la KE350 o la KE350G? IL nel primo SB?/?BT è possibile collegare in rete, tramite accoppiatori di rete NK350 o NK350S e linee di accoppiamento di rete NKL, fino a 16 BT/SB. Nella KE350G IL, la logica integrata programmabile liberamente secondo norma IEC consente tutte le possibilità di automazione in tema di avvitamento. Gli slot non utilizzati devono essere chiusi con piastre cieche per motivi di sicurezza e di compatibilità elettromagnetica. Assegnazione degli indirizzi BT sull'interruttore di codifica esadecimale Prima di mettere in funzione i rack o i rack di sistema collegati in rete è necessario impostare l'indirizzo del rack valido sull'interruttore di codifica esadecimale (vedere figura 4 4). Le stesse impostazioni devono essere effettuate nei sistemi compatti (CS351x-D NK 1) ), collegati come slave ad un sistema modulare mediante linee di accoppiamento di rete. 1) Questi sistemi compatti sono disponibili dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento 350.

37 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG37/ Montaggio della cellula di avvitamento fig. 4 4: Interruttore di codifica esadecimale In questo modo l'indirizzo viene stabilito sul bus interno. L impostazione assicura un identificazione univoca di ciascun canale avvitatore. L indirizzo del partecipante di ogni canale avvitatore è determinato dall indirizzo impostato del rack/rack di sistema e dallo slot utilizzato. È possibile impostare valori compresi tra 0 F (indirizzo 0 15). NOTA Malfunzionamento Malfunzionamento nel corso dell'impostazione dell'indirizzo durante il funzionamento o a seguito di componenti indirizzati in modo errato Impostare l'indirizzo solo quando il sistema di avvitamento è spento. Non collegare mai su una rete due indirizzi rack identici. Tenere presente che l'indirizzo rete in una rete è univoco. In fabbrica, ogni interruttore di codifica esadecimale è impostato sull'indirizzo 0, vale a dire che se si utilizza solo un BT, tutti i canali avvitatori sono già indirizzi correttamente. Esempio È necessario assegnare indirizzi canali avvitatori per 7 canali nel caso di accoppiamento del secondo BT. A tale scopo non è necessaria sul BT n. 0 nessuna impostazione per S1 (impostazione di fabbrica: S1 su 0). Sul BT n. 1, S1 deve essere impostato su 1 (vedere figura 4 5). La KE viene impostata nel BT con l'indirizzo BT più basso e sullo slot con il numero più alto (vedere Equipaggiamento di BT/SB (Pagina 38)). In questo modo risulta il seguente indirizzamento logico dei canali di avvitamento: sul BT n. 0: indirizzi canali avvitatori da 0.1 a 0.4, nello slot.5/ke: KE sul BT n. 1: indirizzi canali avvitatori da 1.1 a 1.3, slot.1.4 e.5/ke: non equipaggiato.

38 38/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento Indirizzo BT fig. 4 5: Indirizzi canali avvitatori nel BT n. 0 e BT n. 1 per questo esempio I sistemi compatti del tipo CS351x-D NK 1, che funzionano solo come slave di un sistema modulare, hanno sempre gli indirizzi canali avvitatori n.1, laddove n = Questi sistemi compatti sono disponibili dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento Equipaggiamento di BT/SB In un sistema di avvitamento possono essere azionati al massimo una KE(G IL) e 40 canali avvitatori! Gli slot 1 - nel rack / rack di sistema possono essere dotati di un canale avvitatore (LT35x, LTU350/ 1, SE352(M)). La KE350(G IL) deve essere inserita nello slot KE (a destra nel rack). Se diversi rack vengono collegati tra loro in rete tramite un accoppiatore di rete NK350(S), la KE350(G IL) deve essere inserita nel rack che contiene anche l'accoppiatore di rete NK350S. Lo slot all'estrema destra è destinato esclusivamente ad accogliere l'accoppiatore di rete NK350(S). Spingere nel BT/BS i seguenti moduli dal davanti fino alla battuta: Modulo di alimentazione VM Unità di comando SE Modulo di potenza LT35x per avvitatori automatici o LTU350/1 per ErgoSpin Unità di comunicazione KE NOTA Slot aperti Slot non chiusi possono danneggiare il sistema. Chiudere gli slot aperti con piastre cieche. Fissare l'elettronica di comando e di potenza, nonché le piastre cieche con le rispettive viti zigrinate.

39 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG39/ Montaggio della cellula di avvitamento Canale avvita- Canale avvita- Canale avvitatore* o KE350(G IL) SE LT LT NK350(S) Canale avvitatore* Canale avvitatore* Canale avvitatore* VM350 * Canale avvitatore: unità di comando SE352(M) + modulo di potenza LT35x/LTU350/1 fig. 4 6: Slot dei singoli moduli nel BT356 Combinazione di più rack (BT) e rack di sistema (SB) e collegamento in rete dei sistemi compatti È possibile combinare più rack (BT) / rack di sistema (SB) / sistemi compatti in modalità-slave (CS351x-D NK 1) ) mediante accoppiatori di rete (NK350(S)) (vedere figura 4 7). I rack (BT) possono essere disposti direttamente gli uni sopra gli altri o fianco a fianco ("equipaggiamento denso del quadro elettrico"), vale a dire che non si deve rispettare alcuna distanza. NOTA Surriscaldamento in caso di equipaggiamento denso del quadro elettrico Se i rack vengono posizionati direttamente gli uni sopra gli altri, possono verificarsi danni materiali a seguito di surriscaldamento dovuto all'eccessiva temperatura di entrata dell'aria (> 60 C). Installare un sistema di raffreddamento che regoli la temperatura di entrata dell'aria nel BT356 a valori massimi di 60 C. Controllara le temperatura di entrata dell'aria nel BT356. Valgono le seguenti limitazioni: Massimo 6 canali avvitatori per ciascun BT/SB Massimo 1 canale avvitatore per CS351x-D NK Lunghezza massima complessiva di tutte le linee di accoppiamento di rete: 150 m Lunghezza massima di una linea di accoppiamento di rete: 50 m Controllo di un massimo di 40 canali avvitatori con una KE350 (fino a 16 accoppiatori di rete) Mentre un impianto di avvitamento si trova in fase di avvitamento, i canali avvitatori che non partecipano all'avvitamento non devono essere né accesi né spenti o resettati mediante il tasto Reset. L'accensione o lo spegnimento, nonché il reset di canali non interessati devono avvenire solo al di fuori degli avvitamenti. In caso contrario viene emesso un errore da confermare. Mediante il collegamento punto-punto sussistono relazioni fisiche definite. Lo stato della rete viene segnalato dal LED multicolore sull'accoppiatore di rete. 1) Questi sistemi compatti sono disponibili dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento 350.

40 40/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento La forma ed il timing dei segnali in ingresso vengono elaborati e messi a disposizione del successivo NK350. Lo stesso vale per sistemi compatti collegati in rete in modalità-slave (CS351x-D NK), caso in cui è possibile configurare solo un (1) canale avvitatore per sistema compatto. Inoltre, nel rack (BT) e nel rack di sistema (SB) deve essere installato un accoppiatore di rete NK350(S). Esempio Indirizzo BT 0 VM SE LT / LTU LT / LTU SE LT / LTU LT / LTU SE LT / LTU KE NK350S NK350S BT / SB Indirizzo BT 1 VM SE LT / LTU LT / LTU SE LT / LTU LT / LTU SE LT / LTU LT / LTU NK350 NK350 BT / SB Indirizzo BT 2 VM SE LT / LTU LT / LTU SE LT / LTU LT / LTU SE LT / LTU LT / LTU NK350 NK350 BT / SB fig. 4 7: Collegamento di più BT/SB BT SB VM KE SE LT LTU NK Rack BT Rack di sistema SB Modulo di alimentazione Unità di comunicazione Unità di comando Modulo di potenza per avvitatori Modulo di potenza per avvitatori manuali ErgoSpin Accoppiatore di rete Impiego dell'accoppiatore di rete NK350(S) Gli accoppiatori di rete (NK) e le linee di accoppiamento di rete collegano più BT/SB/CS351x-D NK, consentendo così la comunicazione all'interno del sistema di avvitamento. L'NK350S è dotato di un alimentatore interno che provvede all'alimentazione di tensione dell'intero sistema bus. È necessario solo una volta per rete. L'NK350S deve essere montato nel BT356 (nell'sb356) in cui è alloggiata l'unità di comunicazione centrale KE350x (G IL). Per tutti gli altri SB/BT della rete è sufficiente l'nk350. I sistemi compatti CS351x-D NK sono equipaggiati con un NK350.

41 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG41/ Montaggio della cellula di avvitamento X37 fig. 4 8: Slot dell'nk350(s) nel BT356 Per le indicazioni sul montaggio di accoppiatori di rete consultare la guida di progettazione "NK350 / NK350S" ( B69). Il collegamento dei singoli NK avviene con le linee di accoppiamento di rete in dotazione (NKLxxx) tramite le interfacce XDAc1 (female) o XDAc2 (male) (vedere figura 4 9). XDAc1 XDAc2 Interruttore di codifica esadecimale fig. 4 9: Sezione NK350(S) con interfacce XDAc1, XDAc2 e interruttore di codifica esadecimale Prima della prima messa in funzione dei BT/SB/CS351x-D NK collegati in rete è necessario impostare l'indirizzo del rack valido sull'interruttore di codifica esadecimale. In questo modo l'indirizzo viene stabilito sul bus interno. L impostazione assicura un identificazione univoca di ciascun canale avvitatore. L indirizzo del partecipante di ogni canale avvitatore è determinato quindi dall indirizzo impostato del rack/rack di sistema e dallo slot utilizzato. È possibile impostare valori compresi tra 0 - F (indirizzo 0-15). La figura 4 10 illustra come esempio l'impostazione di un NK350(S) sul rack 2. Se un canale avvitatore si trova ad es. sullo slot 4 del BT/ SB, verrà identificato in modo univoco dall'indirizzo 2.4.

42 OK NOK FG C1 C2 C3 C5 C4 CS351 A 42/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento Interruttore di codifica esadecimale fig. 4 10: Interruttore di codifica esadecimale sull'nk350(s) NOTA Moduli interfaccia (IM) Loop La creazione di loop (collegamento all'indietro ad es. dell'ultimo rack o dell'ultimo rack di sistema con il primo rack o il primo rack di sistema ) può danneggiare il sistema. Non collegare più volte i rack/i rack di sistema tra loro I moduli interfaccia (IM) servono per la comunicazione dati (servizi dati) e per lo scambio di segnali di comando con un comando collegato. X3U A X3U4 XDVI X7E1 X6C1 X3U1 B1 B2 B1 X3C1 X3U2 B2 XDN1 Reset 1 B1 2 R UN/S TOP E R R OR R eset Reset 1 X3C Interfaccia A Interfaccia B1 Interfaccia B2 X3U1 X3U2 X3U3 X7E 1 X3U1 X3U2 X3U3 XDVI X3U4 KE350G IL fig. 4 11: Interfacce IM A, B1 e B2 per CS351/SE352M/KE350(G IL) Per informazioni dettagliate sulla comunicazione dati vedere la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Per informazioni dettagliate sullo scambio di segnali di comando vedere la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Per inserire i moduli interfaccia: Spingere fino alla battuta il modulo interfaccia nello slot desiderato del rispettivo modulo in alto e in basso nelle guide e quindi fissarlo con le rispettive viti zigrinate frontali.

43 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG43/ Montaggio della cellula di avvitamento NOTA Slot aperti Slot non chiusi possono danneggiare il sistema. Chiudere gli slot aperti con piastre cieche. Slot nel CS351/SE352M/KE350G IL I moduli interfaccia consentiti dei singoli slot sono elencati nella tabella 4 3. Tabella 4 3: Moduli d'interfaccia consentiti Slot Modulo interfaccia disponibile/utilizzabile in CS351 1 SE352M KE350(G IL) A IMpdp, IMdev, IMpnio, IMenip, IMmtcp x x B1/B2 IM24V x x x 1 Non disponibile per CS351x-D NK I moduli interfaccia non devono essere utilizzati obbligatoriamente. In questo caso, chiudere gli slot aperti con pannelli ciechi Realizzazione dei collegamenti NOTA Sovratensione Danneggiamento di componenti elettronici Realizzare i collegamento in assenza di tensione del BT/SB Avvitatore L'avvitatore viene collegato mediante un cavo di collegamento al sistema compatto (CS) o al modulo di potenza LT35x. La lunghezza complessiva del cavo di collegamento dipende dal tipo di sistema di avvitamento: Nel caso di collegamento a rack di sistema o rack: fino a 100 m Nel caso di collegamento al sistema compatto con 230 V: fino a 25 m Nel caso di collegamento al sistema compatto con 110 V: fino a 15 m Applicare sicurezze idonee contro la trazione al fine di evitare che i cavi si spieghino.

44 44/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento Per collegare gli avvitatori: 1. Innestare il connettore del cavo di collegamento per l'avvitatore sulla boccola del motore EC-. 2. Fissare il connettore sulla boccola del motore EC-con il dado a risvolto. 3. Innestare la spina a gomito del cavo di collegamento come indicato di seguito: sul sistema compatto (CS) nell'interfaccia XDS2 sul modulo di potenza LT35x nell'interfaccia XDS2 4. Allineare la spina a gomito del sistema compatto o del modulo di potenza nella direzione di uscita desiderata. 5. Fissare la spina a gomito sul sistema compatto o sul modulo di potenza con il dado a risvolto. Per il rack di sistema (SB) utilizzare in generale le spine a gomito dell'lt35x, affinché lo sportello del rack di sistema possa essere chiuso Avvitatore manuale ErgoSpin L'avvitatore manuale ErgoSpin viene collegato mediante un cavo di collegamento al sistema compatto (CS) o al modulo di potenza LTU350/1. La lunghezza complessiva del cavo di collegamento dipende dal tipo di sistema di avvitamento: Nel caso di collegamento a rack di sistema o rack: fino a 100 m Nel caso di collegamento al sistema compatto con 230 V: fino a 25 m Nel caso di collegamento al sistema compatto con 110 V: fino a 15 m Per collegare l'avvitatore manuale ErgoSpin: 1. Innestare il cavo di collegamento per ErgoSpin nel connettore che si trova sull'impugnatura dell'avvitatore manuale (rispettare le scanalature e i naselli guida) e serrare manualmente l'avvitamento del dado a risvolto. 2. Innestare il connettore del cavo di collegamento come indicato di seguito: sul sistema compatto (CS) nell'interfaccia XDS1 sull'ltu350/1 nell'interfaccia X3 3. Serrare manualmente l'avvitamento del dado a risvolto Connessione alla rete sistema compatto CS351 La consegna del sistema compatto avviene con cavo di rete UE e connettore di rete con morsetti a vite. Il cavo di rete può essere svitato dal connettore di rete e confezionato a piacere. NOTA Impiego di parti non originali Danni al sistema compatto Impiegare esclusivamente cavi di rete di. Nel programma di si trovano cavi adatti. Osservare a tal proposito le prescrizioni locali. L'interfaccia di connessione alla rete (X1N) si trova esternamente al pannello frontale (vedere figura 4 12).

45 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG45/ Montaggio della cellula di avvitamento QO XDS1 X1N CS351E-D CS351S-D fig. 4 12: Interfaccia di connessione alla rete X1N del sistema compatto L'occupazione di connessione dell'interfaccia di connessione alla rete X1N è rappresentata nella figura 4 13 e spiegata più in dettaglio nella tabella PE 3 fig. 4 13: Collegamenti di X1N Tabella 4 4: Occupazione dei pin interfaccia X1N Pin Segnale Descrizione/funzione Tensione/corrente PE PE Conduttore di terra anticipato Potenziale PE 1 L1 Connessione alla rete L1 230 V~ / 5 A, 120 V~ / 10 A 2 N Connessione alla rete neutrale 230 V~ / 5 A, 120 V~ / 10 A 3 n.c Connessione alla rete BT356 La connessione alla rete avviene tramite i morsetti di rete dell'interfaccia X1N1 (vedere figura 4 14 e tabella 4 5). L'occupazione di connessione è riportata sulla dicitura a destra dei morsetti. La connessione alla rete del rack può essere, a seconda dell'assorbimento di potenza, monofase (1 x 230 V~ ±10 %) o trifase (3 x 230 V~ ±10 %).

46 46/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento 1. Introdurre il conduttore di protezione (sezione minima 10 mm 2 Cu) nel morsetto PE e fissarlo con la vite. 2. Inserire i cavi di collegamento L1, L2, L3 (sezione 4 mm 2 Cu) nei rispettivi morsetti e fissarli risp. con la vite. L1 L2 L3 3 x 230 V 230 V N PE A 10mm 2 fig. 4 14: Morsetti di rete interfaccia X1N1 del BT356 Tabella 4 5: Descrizione dell'interfaccia X1N1 Morsetto Descrizione Tensione/corrente L1 Fase V~ / 6,3 A L2 Fase V~ / 6,3 A L3 Fase V~ / 6,3 A PE Conduttore di protezione 10 mm Connessione alla rete del rack di sistema SB356 La connessione alla rete avviene sui morsetti a vite dell'interruttore di rete (vedere figura 4 15 e tabella 4 6). Il collegamento a vite per i cavi (Ø 8 mm 13 mm) si trova sul fondo del rack di sistema. La connessione di rete di SB356 comprensiva di conduttore di protezione (PE) deve essere eseguita trifase (4 x 2,5 mm 2 ). Per la protezione da cortocircuiti e dispersioni a terra è necessario prevedere una sicurezza trifase (16 A).

47 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG47/ Montaggio della cellula di avvitamento 1L1 3L2 5L3 PE fig. 4 15: Morsetti di rete SB356 Tabella 4 6: Descrizione dei morsetti di rete del SB356 Segnale Descrizione/funzione Tensione/corrente PE Conduttore di protezione Potenziale PE 1L1 Connessione alla rete L V~ / 4,6 3,5 A 3L2 Connessione alla rete L V~ / 4,6 3,5 A 5L3 Connessione alla rete L V~ / 4,6 3,5 A Scelta della tensione I morsetti di scelta della tensione di SB356 consentono di utilizzare il rack di sistema in un intervallo di tensione compreso tra 380 V e 500 V. Alla consegna il rack di sistema è predisposto per 400 V (vedere figura 4 16). Le pareti divisorie dell'interfaccia X1N4 rappresentano una divisione logica dei 3 possibili gruppi di connessione (da G1 a G3) (vedere figura 4 16). NOTA Danni dovuti a tensioni diverse Tensioni di rete diverse possono danneggiare l'elettronica di comando e di potenza. La connessione deve avvenire per tutte e tre le fasi di rete con lo stesso valore di tensione! NOTA Occupazione diversa delle connessioni di rete Danni all'elettronica di comando e di potenza Utilizzare soltanto i morsetti di scelta della tensione dei gruppi G1, G2 e G3 per la connessione di rete. Non occupare la connessione per dispositivi. NOTA Occupazione diversa di connessioni di un gruppo Rottura del dispositivo Collegare sempre le connessioni di un gruppo. Non occupare contemporaneamente gruppi diversi.

48 48/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento NOTA Cablaggio errato Danni all'elettronica di comando e di potenza Eseguire la connessione alla rete sempre dalla fila di morsetti superiore (vedere tabella 4 7) Lasciare la fila di morsetti inferiore completamente cablata. File di morsetti per connessione alla rete Connessione per dispo } fig. 4 16: G1 G2 G3 G4 Morsetti di scelta della tensione X1N4 con gruppi di connessione G1, G2 e G3 Tabella 4 7: Morsetti di scelta della tensione Pin Segnale Descrizione Tensione/corrente 1 PE Conduttore di protezione Potenziale PE G1 2 L1 Connessione alla rete L1 380 V~ 415 V~ / 4,6 A 3 L2 Connessione alla rete L2 380 V~ 415 V~ / 4,6 A 4 L3 Connessione alla rete L3 380 V~ 415 V~ / 4,6 A G2 5 L1 Connessione alla rete L1 440 V~ 480 V~ / 3,9 A 6 L2 Connessione alla rete L2 440 V~ 480 V~ / 3,9 A 7 L3 Connessione alla rete L3 440 V~ 480 V~ / 3,9 A G3 8 L1 Connessione alla rete L1 500 V~ / 3,5 A 9 L2 Connessione alla rete L2 500 V~ / 3,5 A 10 L3 Connessione alla rete L3 500 V~ / 3,5 A G4 11 L1 Connessione per dispositivi L1 230 V~ / 7,5 A 12 L2 Connessione per dispositivi L2 230 V~ / 7,5 A 13 L3 Connessione per dispositivi L3 230 V~ / 7,5 A Arresto-motore Per informazioni sull'argomento Arresto-motore consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350.

49 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG49/ Montaggio della cellula di avvitamento Accensione della cellula di avvitamento Sistema compatto NOTA Sovratensione I componenti possono danneggiarsi L'interruttore on/off del CS deve essere acceso solo dopo aver creato tutti i collegamenti e averne verificato la sede corretta. Indicazioni LED fig. 4 17: LED sul lato anteriore Tabella 4 8: Stati LED LED Indicazione Diagnosi OFF blu verde Verde lampeggiante rosso lampeggiante Assenza di alimentazione di rete o a bassa tensione Alimentazione di rete e a bassa tensione Pronto all'uso Controllo sequenziale attivo, non pronto pronto all'uso, nessun errore di sistema Errore di sistema OK/NOK Verde Valutazione caso di avvitamento: OK Rosso lampeggiante OFF Verde rosso/verde lampeggiante rosso Valutazione caso di avvitamento: NOK Relè motore non azionato Relè motore azionato Registrazione modulo di potenza Guasto relè motore FG Verde Attivazione modulo di potenza RUN/STOP (solo con CS... IL) ERROR (solo con CS... IL) OFF Verde Rosso Rosso lampeggiante Nessuna attivazione modulo di potenza IndraLogic in esecuzione IndraLogic interrotto Errore IndraLogic

50 50/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Montaggio della cellula di avvitamento Sistema modulare NOTA Sovratensione L'elettronica di potenza e di comando può danneggiarsi. L'alimentazione di tensione per il BT e l'interruttore on/off dell'sb (sotto lo sportello) devono essere inseriti quando tutti i moduli sono stati completamente inseriti e fissati con viti zigrinate, nonché dopo aver creato tutti i collegamenti e averne verificato la sede corretta. Indicazioni LED Le indicazioni LED di VM, SE, LT e KE durante la fase di accensione/di messa a regime, in stato di pronto, nonché in funzionamento di avvitamento vengono raffigurate nella tabella 4 9 fino a Per le indicazioni sugli stati di funzionamento consultare la guida di progettazione per il rispettivo componente. Fase di accensione/ di messa a regime Tabella 4 9: Fase di accensione/di messa a regime VM SE LT KE Verde (fisso) Rosso (fisso) Verde/rosso lampeggiante 4 Rosso (fisso) Rosso (fisso) off Rosso (fisso) Stato di pronto Tabella 4 10: Stato di pronto VM SE LT KE Verde (fisso) Verde (fisso): pronto all'uso Verde (fisso): Pronto all'uso Verde (fisso): Pronto all'uso Rosso (lampeggiante): errore Rosso (fisso): errore Rosso (fisso): errore Verde/rosso lampeggiante: registrazione al bus CAN 4 Rosso lampeggiante: non si è verificato alcun avvitamento precedente. Off Off Funzionamento di avvitamento Tabella 4 11: Funzionamento di avvitamento VM SE LT KE Verde (fisso) Verde (fisso): Pronto all'uso Verde (fisso): Pronto all'uso Rosso (lampeggiante): errore Rosso (fisso): errore Verde (lampeggiante): catena di arresto d'emergenza interrotta 1 Verde (fisso)

51 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG51/ Montaggio della cellula di avvitamento Tabella 4 11: Funzionamento di avvitamento VM SE LT KE 4 Rosso (lampeggiante): avvitamento NOK Off, quando il motore non viene azionato Off Verde (fisso): avvitamento OK Verde (fisso) in funzionamento di avvitamento Rosso (lampeggio veloce): traffico dati su bus di comando Off: durante l'avvitamento in base al gioco sull'interruttore start Verde (lampeggio veloce): traffico dati su bus dati 1 con LTU solo quando è stata configurata la funzione di arresto d'emergenza Per informazioni dettagliate sulle indicazioni LED di altri stati di funzionamento (ad es. errati) consultare il capitolo Trattamento errori da pagina 113.

52 OK NOK FG C1 C2 C3 C5 C4 CS351 A 52/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Collegamento del PC per la programmazione 4.3 Collegamento del PC per la programmazione Collegamento del PC Il sistema di avvitamento viene programmato con l'ausilio di un PC collegato con sistema operativo BS350 installato. Per il collegamento al PC sono disponibili le seguenti interfacce: 1 B1 B 2 A X3U4 1 XDVI X7E1 X3U1 X6C1 X3C1 X3U2 XDN1 2 R UN/S TOP E R R OR R eset X3C 1 B1 B2 Reset 1 2 Interfaccia USB X3U3 Interfaccia Ethernet X7E1 1 2 X7E 1 X3U1 X3U2 X3U3 XDVI X3U4 KE350G IL fig. 4 18: Interfacce USB e Ethernet sistema compatto (CS351) e KE350(G IL) Lo sportello anteriore dell'sb deve rimanere aperto durante la messa in funzione per fare passare il cavo di programmazione e il cavo Ethernet. La programmazione dei sistemi compatti CS351x-D NK (dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento 350) avviene mediante l'unità di comunicazione (KE) del sistema modulare Collegamento all'interfaccia di programmazione USB Il collegamento deve avvenire mediante il cavo di programmazione USB Collegamento all'interfaccia Ethernet Per utilizzare il sistema di avvitamento mediante Ethernet, il PC deve essere dotato di una scheda d'interfaccia Ethernet per il funzionamento in rete. Per informazioni dettagliate sulla configurazione delle interfacce Ethernet consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350!

53 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG53/ Collegamento del PC per la programmazione Installazione del sistema operativo BS350 sul PC Questo paragrafo descrive l'installazione del sistema operativo BS350 sul PC. I requisiti e le operazioni necessari sono diversi in base alla versione da installare, V2.100 o V Requisiti di sistema per la versione V2.100 Il computer (PC) deve funzionare con uno dei seguenti sistemi operativi: Windows 2000 Windows XP Service Pack 3 L'installazione non è possibile con Windows NT o Windows Vista. Ulteriori requisiti del sistema: 1 USB 1.1 interfaccia per il collegamento del cavo USB Consigliato: mouse o altro strumento indicatore compatibile Requisiti di sistema per la versione V2.200 Il computer (PC) deve funzionare con uno dei seguenti sistemi operativi, laddove i requisiti hardware del sistema operativo, ad es. in merito alla potenza del processore, devono essere soddisfatti: Windows XP Service Pack 3 Windows Vista (versione a 32-bit-) L'installazione è stata testata con successo con "Windows Vista Business N 32-bit edition". L'installazione non è possibile con Windows NT e Windows Ulteriori requisiti del sistema: 1 USB 1.1 interfaccia per il collegamento del cavo USB Consigliato: mouse o altro strumento indicatore compatibile Per installare BS350: 1. Collegare il System Stick al vostro computer. 2. Aprire il file start.htm nella root directory del System Stick. Il vostro browser HTML-si avvierà. 3. Seguire l'installazione ipertestuale. 4. Fare clic con il mouse (o strumento indicatore compatibile) sulla voce della versione software desiderata. Il programma di installazione si avvierà. 5. Scegliere la lingua desiderata e confermare con OK. 6. Selezionare nel dialogo BS350 Impostazioni V2.100 o BS350 Impostazioni V2.200 l' opzione BS350 solo avvio singolo, valea dire che BS350 è avviabile sul PC solo una volta 1). 7. Installare entrambi i driver USB. Per un corretta installazione dei driver USB leggere le istruzioni sull'installazione dei driver USB. Seguire scrupolosamente tutte le indicazioni presenti nel dialogo durante l'installazione. 8. Il firmware attuale può essere scaricato dalle pagine di assistenza in Internet. 9. Assicurarsi che entrambi i driver USB siano installati correttamente. I driver USB e la guida all'installazione si trovano sul System Stick. 1) L'opzione BS350 avvio multiplo è necessario se si deve eseguire la manutenzione di più cellule di avvitamento da un PC. In questo caso sarà possibile ad es. visualizzare contemporaneamente le curve di avvitamento di diverse cellule.

54 54/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Collegamento del PC per la programmazione Ad installazione avvenuta compare il simbolo BS350 sul desktop Avvio di BS350 Fare doppio clic sul simbolo BS350 per avviare il programma Configurazione dell'interfaccia di programmazione Interfaccia USB I driver per l'interfaccia USB devono essere installati separatamente. I file necessari e la guida si trovano sullo stick USB (denominato di seguito "System Stick") fornito insieme al sistema di avvitamento. Per selezionare l'interfaccia USB: 1. accertarsi che il PC sia collegato mediante cavo USB al sistema compatto (interfaccia X3U3 sul lato anteriore). Se la creazione del collegamento non va a buon fine, è possibile resettare tutti i parametri di collegamento senza chiudere BS350. Procedere come segue: Estrarre il cavo USB dall'interfaccia. Inserire il cavo USB di nuovo nell'interfaccia. Fare clic nella finestra Interfaccia PC/PC sul pulsante Reset. 2. Fare clic nel sistema operativo BS350 su PC Interfaccia. 3. Selezionare l'interfaccia USB. 4. Fare clic su OK per applicare l'impostazione. 5. Fare clic su Test di sistema Info canale avvitatore per testare il collegamento Interfaccia Ethernet Per utilizzare il sistema di avvitamento mediante Ethernet, il PC deve essere dotato di una scheda d'interfaccia Ethernet per il funzionamento in rete. Se la creazione del collegamento non va a buon fine, è possibile resettare tutti i parametri di collegamento e terminare i collegamenti aperti senza chiudere BS350. Procedere come segue: Fare clic nella finestra Interfaccia PC/PC sul pulsante Reset. L'interfaccia Ethernet del sistema compatto ha di norma le seguenti impostazioni: Indirizzo IP: Subnet mask: Gateway Le restanti impostazioni sono altresì o libere.

55 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG55/ Collegamento del PC per la programmazione Per modificare l'indirizzo IP (sistema compatto CS): 1. Accertarsi che sia il PC sia la cellula di avvitamento siano collegati all'ethernet. Se non è possibile utilizzare il collegamento Ethernet con l'indirizzo IP attuale, creare un collegamento diretto supplementare mediante USB (ved. pagina 54). 2. Fare clic nel sistema operativo BS350 su Sistema Configurazione canale avvitatore. 3. Fare doppio clic sulla riga CS per visualizzare le interfacce. 4. Fare doppio clic sulla riga X7E1. Viene visualizzata la finestra di dialogo dei parametri Sistema compatto - X7E1 (ved. pagina 68). 5. Indicare i dati desiderati per la configurazione dell'interfaccia Ethernet. 6. Fare clic su Applica per applicare i dati e chiudere la finestra di dialogo dei parametri. 7. Fare clic su Dati Invia per trasmettere i dati modificati al comando. Per modificare l'indirizzo IP (sistema modulare KE) 1. Accertarsi che sia il PC sia la cellula di avvitamento siano collegati all'ethernet. Se non è possibile utilizzare il collegamento Ethernet con l'indirizzo IP attuale, creare un collegamento diretto supplementare mediante USB (ved. pagina 54). 2. Fare clic nel sistema operativo BS350 su Sistema Configurazione KE. 3. Fare doppio clic sulla riga X7E1. Viene visualizzata la finestra di dialogo dei parametri Sistema compatto - X7E1 (ved. pagina 68). 4. Indicare i dati desiderati per la configurazione dell'interfaccia Ethernet. 5. Fare clic su Applica per applicare i dati e chiudere la finestra di dialogo dei parametri. 6. Fare clic su Dati Invia per trasmettere i dati modificati al comando. Per selezionare l'interfaccia Ethernet: 1. Fare clic su PC Interfaccia. 2. Selezionare l'interfaccia Ethernet. 3. Immettere alla voce Cellula di avvitamento il nuovo indirizzo IP. 4. Fare clic su OK per applicare le impostazioni. 5. Fare clic su Test di sistema Info canale avvitatore per testare il collegamento Collegamento al sistema di avvitamento (immissione della password) Per poter modificare i programmi di avvitamento e le configurazioni, l'utente deve collegarsi al sistema di avvitamento con nome utente e password. Per interrogare configurazioni, risultati, liste errori, ecc., l'utente non deve essere collegato al sistema. Per collegarsi al sistema di avvitamento: 1. Fare clic sul simbolo o Fare clic su Gestione Accedi/Disconnetti o premere il tasto [F3] sulla tastiera.

56 56/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Invio e salvataggio 2. Immettere la password Robert e confermare con OK. fig. 4 19: Nome utente Bosch, password Robert La barra di stato visualizzato lo stato Accedi. Per informazioni su come modificare la password la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Invio e salvataggio Invio di file Il requisito per l'invio di file è: Un collegamento di PC e comando avvitatore con interfacce configurate (vedere Configurazione dell'interfaccia di programmazione (Pagina 54)) Il requisito per l'invio di file è: In funzionamento monocanale: Un collegamento di PC e CS con interfacce configurate In funzionamento pluricanale: un collegamento di PC e KE con interfacce configurate nonché L'immissione della password nel BS350 (vedere Collegamento al sistema di avvitamento (immissione della password) (Pagina 55)) I seguenti file possono essere inviati tral'altro al comando: a SE/CS: Uno o più programmi di avvitamento per questo comando avvitatore Configurazione canale avvitatore (online) Tabella di assegnazione PLC SE/CS a KE: Una o più applicazioni di avvitamento Configurazione KE Tabella di assegnazione PLC KE Uno o più programmi di avvitamento per una o più SE Configurazione canale avvitatore per una o più SE Tabella di assegnazione PLC per una o più SE L'invio dei dati avviene con: Selezione della voce di menu Dati Invia... o selezione di Selezione della voce di menu Dati Invia a... o selezione di

57 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG57/ Invio e salvataggio Invia... Funzionamento monocanale (CS) I file caricati online possono essere modificati e quindi inviati al comando avvitatore con Dati Invia.... Di questi fanno parte tral'altro: Programma di avvitamento Configurazione canale avvitatore (online) Tabella di assegnazione PLC SE/CS I file creati offline non possono essere inviati con Dati Invia... o selezione di! Utilizzare a tale scopo Dati Invia a... o. Funzionamento pluricanale (KE) I file caricati online devono essere inviati alla KE dopo l'elaborazione. Di questi fanno parte tral'altro: Programma di avvitamento Configurazione canale avvitatore (online) Tabella di assegnazione PLC KE La KE inoltra i programmi di avvitamento e la configurazione del canale avvitatore alle SE. I file creati offline per la KE non possono essere inviati ad un canale avvitatore con Dati Invia o con selezione di! Utilizzare a tale scopo Dati Invia a... o Invia a... Funzionamento monocanale (CS) Funzionamento pluricanale (KE) I file caricati online e creati offline possono essere inviati al comando avvitatore con Dati Invia a.... Di questi fanno parte tral'altro: Un programma di avvitamento o più programmi di avvitamento contemporaneamente Configurazione canale avvitatore (online) Tabella di assegnazione PLC SE/CS I file caricati online e creati offline devono essere inviati a una/più SE o alla KE. Di questi fanno parte tral'altro: Uno o più programmi di avvitamento per una o più SE Configurazione canale avvitatore per una o più SE Tabella di assegnazione PLC SE per una o più SE Una o più applicazioni di avvitamento per la KE La configurazione KE e la tabella di assegnazione PLC KE non possono essere inviate con Dati Invia a... o con la selezione di! Utilizzare a tale scopo Dati Invia... o Salvataggio dati Con File Salva con nome... il file rispettivamente aperto viene salvato sul supporto dati (ades. disco rigido). Di questi fanno parte tral'altro: Programma di avvitamento Applicazione di avvitamento Configurazione CS, SE o KE Tabella di assegnazione PLC per SE/CS o KE La tabella seguente fornisce una panoramica sulle estensioni dei nomi file durante il salvataggio.

58 58/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Invio e salvataggio Tabella 4 12: File con estensione nomi file File Programmi di avvitamento Tutti i programmi di avvitamento Applicazioni di avvitamento Tutte le applicazioni di avvitamento Curva Configurazioni del canale avvitatore Configurazioni KE Tabelle di assegnazione PLC SE/CS Tabelle PLC per KE Tabelle di assegnazione PLC dati di esportazione IL Tabella di assegnazione codice di qualità per SE o KE Configurazione HMI Dati bus di campo DP per CS Dati bus di campo DP per KE Configurazione memoria curve Configurazione memoria dei risultati Visualizzazione memoria dei risultati Configurazione contatore OK/NOK Configurazione stampante 1/2 Configurazione PLC (3964R) 1/2 Configurazione FTP Configurazione codice ID Estensione nomi file *.prg *.prx *.fop *.fox *.crv *.scg *.kcg *.sio *.kio *.exp *.qtb *.sdc *.sdp *.kdp *.scv *.sre *.sdt *.cnt *.dcg *.dcg *.dcg *.dcg I file.dcg possono essere salvati e caricati solo nel rispettivo menu dalla voce Sistema Dati cellula di avvitamento. Con File Salva un file aperto e modificato viene salvato con lo stesso nome. Con File Salva cellula di avvitamentoil contenuto di una cellula di avvitamento viene salvato in più file singoli Sistema compatto: vedere figura 4 20 Sistema modulare: in base alla selezione da Selezione SE o Selezione KE, vedere figura 4 21 Questi file possono essere aperti separatamente con BS350 (File Apri...) e se necessario, reinviati singolarmente al comando.

59 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG59/ Invio e salvataggio fig. 4 20: Salva cellula di avvitamento nel sistema compatto fig. 4 21: Salva cellula di avvitamento nel sistema modulare In questa voce di menu è possibile indicare le seguenti impostazioni: Percorso della directory Selezione dei canali avvitatori (nel sistema compatto è disponibile solo un canale) Selezione delle applicazioni di avvitamento della KE Selezione dei dati da salvare Selezionando Salva viene avviato il salvataggio. I dati salvati vengono salvati nella directory selezionata, risp. in una cartella per SE con l'identificazione "Ch x.y nome canale" o in una cartella per la KE con l'identificazione "KE". L'estensione dei nomi file avviene come da tabella Tutti i programmi di avvitamento del comando avvitatore vengono salvati come file *.prx per ogni SE. Tutte le applicazioni di avvitamento della KE vengono salvate come file *.fox. Con Chiudi si esce dal dialogo.

60 60/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto Salvataggio dati con funzione di backup Il salvataggio dati, con il computer di comando collegato al comando, avviene mediante Dati Backup.... Il file di backup contiene tutti i dati di configurazione e i programmi di avvitamento salvati nel comando. Non è possibile rendere visibili singoli dati (ades. tabella PLC) in un file di backup creato, vale adire che il file di backup funge da cosiddetto "file cumulativo". I dati possono essere salvati in file separati solo con File Salva cellula di avvitamento. Per ulteriori informazioni sul salvataggio dei dati consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Funzionamento del sistema compatto Per ulteriori informazioni sul salvataggio dati vedere la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Informazioni generali sulla configurazione La configurazione di un canale avvitatore con BS350 contiene il concatenamento logico e la parametrizzazione di tutti i componenti elettronici e meccanici partecipanti al canale avvitatore. La finestra di configurazione (vedere figura 4 22) si apre selezionando: Sistema Configurazione canale avvitatore in modalità online (ved. pagina 61) o File Nuovo Configurazione canale avvitatore in modalità offline (ved. pagina 77). Struttura della finestra di configurazione Nella finestra di configurazione del BS350 vengono rappresentati (vedere figura 4 22, da sinistra a destra): La selezione dei componenti la configurazione del canale di avvitamento come catena logica di componenti suddivisa in quattro colonne (da sinistra a destra): Nome Simbolo Parametro Note Parametri globali

61 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG61/ Funzionamento del sistema compatto Selezione dei componenti Campi di configurazione Parametri globali Nome Simbolo Parametro Note fig. 4 22: Struttura della finestra di configurazione La configurazione deve essere inviata al rispettivo canale avvitatore dopo la creazione. Viene confrontata con la configurazione effettiva (equipaggiamento effettivo) del canale avvitatore. Gli errori (ad es. conflitti di configurazione) vengono visualizzati dopo l'invio nella finestra di configurazione. Per informazioni dettagliate su come trattare gli errori dovuti a conflitti di configurazione consultare il capitolo Trattamento errori da pagina Configurazione online Il vantaggio della configurazione online consiste nel riconoscimento automatico di configurazione e parametrizzazione dei componenti con targhetta elettronica. La configurazione del canale avvitatore con ErgoSpin SlimLine e ErgoSpin GripLine viene effettuata in automatico. Non è necessario integrare alcuna configurazione. Per ulteriori informazioni sulla configurazione automatica di un canale avvitatore ErgoSpin consultare Configurazione del canale avvitatore (Pagina 105) Caricamento della configurazione del canale avvitatore Premessa per il caricamento della configurazione online è aver creato un collegamento tra PC e canale avvitatore (vedere Collegamento del PC per la programmazione (Pagina 52)).

62 62/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto Per caricare la configurazione attuale del canale avvitatore: Fare clic su Sistema Configurazione canale avvitatore o su. I componenti di sistema con targhetta elettronica vengono riconosciuti automaticamente dal BS350 ed elencati con le informazioni corrispondenti, ades.: ErgoSpin Motore-EC Trasduttore Moduli d'interfaccia Codice articolo Versione firmware Sorveglianza batteria Sorveglianza della scheda Compact Flash Per controllare la configurazione delle interfacce: 1. Fare doppio clic sul campo Vengono mostrate tutte le interfacce disponibili. L'interfaccia seriale X3C1 e l'interfaccia Ethernet X7E1 sono fisse, le restanti interfacce non sono equipaggiate 1). Fare di nuovo doppio clic sul campo per chiudere i campi delle interfacce fig. 4 23: Vista interfacce nel sistema compatto 1) Per le possibili occupazioni delle interfacce e rispettiva parametrizzazione vedere Configurazione interfacce supplementari (Pagina 69).

63 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG63/ Funzionamento del sistema compatto Completamento della configurazione del canale avvitatore NOTA Configurazione canale errata ErgoSpin VarioLine o avvitatori a pistola configurati in modo errato possono essere la causa di collegamenti errati. In linea di massima, verificare nel caso di ErgoSpin VarioLine e avvitatori a pistola, se i componenti riportati sull'avvitatore manuale corrispondono ai componenti effettivamente presenti e correggere eventualmente la configurazione con il programma di comando. Per cancellare un componente: Fare clic sul rispettivo campo simbolo nella catena di configurazione e premere il tasto [Canc] per cancellare il componente. Per aggiungere un componente: Aggiungere un componente autorizzato (visualizzato in nero) (ved. pagina 77). Per l'aggiunta si fa distinzione tra due casi: Se si deve aggiungere il nuovo componente in un campo vuoto, selezionare il campo simbolo ancora vuoto nella catena di configurazione e aggiungere quindi dalla selezione dei componenti un componente autorizzato nella catena di configurazione (=visualizzato in nero). Se si deve aggiungere il nuovo componente tra due componenti, selezionare nella catena di configurazione il componente davanti al quale si desidera aggiungere un nuovo elemento. Aggiungere quindi un componente autorizzato nella catena di configurazione (=visualizzato in nero). Configurazione con esecuzione standard Se il canale avvitatore contiene meri componenti meccanici, ad es. un componente aggiuntivo della testina su ErgoSpin VarioLine, questi sono inseriti nella catena di configurazione ma non parametrizzati. Pertanto sono evidenziati in rosso e nel campo dei parametri viene visualizzato il messaggio Verificare componente Impostare parametri. Lo stesso vale per un sistema compatto con avvitatore automatico (vedere figura 4 24). In questo caso, il motore-ec e il trasduttore vengono riconosciuti automaticamente sulla base delle targhette elettroniche, mentre i componenti meccanici, ad es. riduzione epicicloidale e testina diritta, devono essere parametrizzati manualmente.

64 64/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto fig. 4 24: Sistema compatto CS351S-G con canale avvitatore configurato Dal sistema compatto (CS) è possibile configurare la funzione trasduttore corrente motore ("Off", "Primaria", "Ridondanza"), per cui valgono le seguenti limitazioni (vedere figura 4 25): Il sistema compatto (CS) non può essere impiegato per avvitamenti con azionamento a corrente. Ciò significa che la corrente motore non può essere impiegata per la misurazione primaria ("Primaria"). L'opzione corrispondente nella configurazione canale è disattivata. Nel sistema compatto per l'avvitatore manuale ErgoSpin (CS351E ) può essere utilizzata la corrente motore per la misurazione a ridondanza. Nei sistemi compatti per avvitatori (CS351E ) questa funzione è tuttavia disattivata.

65 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG65/ Funzionamento del sistema compatto CS351E "Ridondanza" è possibile, " Primaria" no CS351S Né "Ridondanza" né "Primaria" possibili fig. 4 25: Sistema compatto CS351: impostazione della funzione trasduttore corrente motore Configurazione ErgoSpin con adattatore, testina diritta o testina angolare 1. Fare doppio clic sul campo in rosso per aprire la finestra corrispondente di dialogo dei parametri. Nella figura 4 26 si vede ades. la finestra d'inserimento Adattatore dopo un doppio clic nel campo rosso della riga A. fig. 4 26: Completamento della configurazione tramite la finestra d'inserimento Componente speciale 2. Selezionare nella casella a discesa Codice il componente da utilizzare (fare attenzione alla grandezza). 3. Per i componenti meccanici non è necessario inserire il numero di serie. 4. Il rendimento serve per calcolare la coppia testina. Il rendimento nominale attribuito automaticamente dal BS350 al rispettivo componente, tuttavia, in caso di necessità, (ad es. verificarsi di

66 66/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto usura) è possibile correggerlo verso l'alto o verso il basso. I valori nelle finestre evidenziate in grigio non sono modificabili. 5. Fare clic su Applica per acquisire i dati del componente nel programma. Questi verranno quindi visualizzati in bianco. Con un clic su Annulla, la parametrizzazione viene annullata e non applicata. 6. Impostare eventualmente i parametri mancanti di altri componenti. Per il controllo si devono confrontare tutti i valori nei campi dei parametri con le indicazioni contenute nelle targhette! Per la correzione di questi valori fare doppio clic nel campo dei parametri corrispondente, correggere i dati e applicarli alla configurazione. In alternativa è possibile anche cancellare il componente (vedere in alto). Quindi aggiungere per ErgoSpin VarioLine un altro componente affiancabile, ades. testina angolare o adattatore sulle testine degli avvitatori automatici. Impostare altresì i parametri mancanti di questo componente come descritto sopra. Configurazione ErgoSpin senza esecuzione standard Con ErgoSpin ESM e ESV è possibile aggiungere all'avvitatore componenti speciali meccanici aggiuntivi. Dopo averli aggiunti, è possibile selezionare i componenti dal database o configurarli liberamente. 1. Cancellare eventualmente un componente presente. 2. Aggiungere un nuovo componente. 3. Fare doppio clic sul campo in rosso per aprire la finestra corrispondente di dialogo dei parametri. 4. Nella figura 4 27 si vede ades. la finestra d'inserimento Componente specialedopo un doppio clic nella rigaso. fig. 4 27: Completamento della configurazione tramite la finestra d'inserimento Componente speciale 5. Immettere nella casella Codice d'ordinazioneil codice d'ordinazione del componente speciale. Per i componenti meccanici non è necessario inserire il numero di serie. Immettere nella casella Rendimento il rendimento del componente speciale. 6. Immettere nella casella Trasmissione la trasmissione del componente speciale. Per il controllo è possibile inserire anche la coppia massima consentita del componente speciale.

67 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG67/ Funzionamento del sistema compatto Impostazione dei parametri globali 7. Fare clic su Applica per acquisire i dati della riduzione epicicloidale nel programma. Questi verranno quindi visualizzati in bianco. Con un clic su Annulla, la parametrizzazione viene annullata e non applicata. Informazioni generali Modo di funzionamento Configurazione canale Funzionalitàaggiuntiva Limiti avvitatore L'unità selezionata nella casella discesa Unità coppia (Nm, Ftlb, Inlb, kpm, kgfm e kgm) è valida per il programma e il canale avvitatore e viene utilizzata per i risultati di avvitamento, la rappresentazione della curva, ecc. I valori Sovraccarico avvitatore e Coppia consentita nel campo Limiti avvitatore vengono adeguati all'unità selezionata. La casella di controllo Funzionamento ad 1 canale è fissa nei sistemi compatti. Il pulsante di opzione Automatico è attivo solo se è presente una configurazione canale con un avvitatore manuale. In questi casi è possibile scegliere tra configurazione canale automatica e manuale. Nella configurazione canale automatica, i componenti di sistema con targhetta elettronica vengono acquisiti automaticamente nella finestra di configurazione e configurati con l'impostazione base. Con la configurazione automatica, anche una sostituzione dell'avvitatore manuale viene riconosciuta e acquisita, cosicché il sistema di avvitamento è pronto all'uso immediatamente. Se è attiva la configurazione automatica, la sorveglianza del numero di serie non è attiva. Quando il pulsante di opzione Manuale è attivo, i componenti di sistema con targhetta elettronica del canale avvitatore vengono riconosciuti; i componenti meccanici (ades. riduttore o testina diritta) devono tuttavia essere configurati manualmente. L'attivazione della casella di controllo Sorveglianza numero di serie serve per individuare la sostituzione di un componente elettronico. In caso di sostituzione, il numero di serie dei componenti di sistema collegati differisce dal numero di serie inserito nella configurazione canale e viene creato un errore di sistema. Con la funzionalità aggiuntiva Avvitatore manuale è possibile avviare un avvitamento manuale anche in una configurazione dell avvitatore nella quale non è stato inserito alcun avvitatore manuale. In questo modo di funzionamento è attivo il riconoscimento del gioco sull'interruttore start da parte del lavoratore (vedere Avvio avvitatore (Pagina 111)). La soglia a partire dalla quale viene eseguita la valutazione corrisponde alla voce nel campo Gioco sull'interruttore start, valutazione a partire da nella fase iniziale. Nell'impostazione base, questo valore è fissato al 5 % della coppia nominale dell'avvitatore. Con la funzionalità aggiuntiva Utilizza programmi di avvitamento dell'avvitatore manuale (programma 99 e 0..3) vengono trasmessi automaticamente i programmi di avvitamento 0, 1, 2, 3 e 99 dell'avvitatore ErgoSpin al comando avvitatore. Attenzione: i programmi corrispondenti sul comando avvitatore vengono sovrascritti dopo la conferma del messaggio di errore (codice errore 382) mediante BS350 o display TFT. I parametri visualizzati per Sovraccarico avvitatore e Numero di giri consentito vengono calcolati in base ai dati dell avvitatore. Servono al controllo di plausibilità dei programmi di avvitamento. Durante la parametrizzazione di un programma di avvitamento non si devono sovrascrivere questi valori! In questo punto non è possibile effettuare impostazioni Configurazione interfacce integrate Interfaccia seriale X3C1 Questa interfaccia seriale serve per il collegamento di una stampante o di uno scanner. Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga X3C1 (vedere figura 4 23) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri.

68 68/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto fig. 4 28: Finestra di dialogo dei parametri X3C1 Nel campo di gruppo Imposta interfaccia seriale è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Baudrate (300, 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, ) Il valore standard è pari a Baud. Utilizzare questo valore se il comando collegato lo consente. Altrimenti possono verificarsi ritardi nell'uscita dei risultati, con conseguente limitazione della disponibilità del sistema. Bit di dati (7, 8) Parità (nessuna, dispari, pari) Bit di stop (0, 1, 2) e Protocollo (nessuno, X-On/X-Off, RTS/CTS). Fare clic su Applica per salvare questi dati nel programma. Interfaccia Ethernet X7E1 L'interfaccia Ethernet integrata serve per l'uscita dei risultati di avvitamento e per la programmazione del comando avvitatore. Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga X7E1 (vedere figura 4 23) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri: fig. 4 29: Finestra di dialogo dei parametri X7E1

69 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG69/ Funzionamento del sistema compatto Nel campo di gruppo Imposta interfaccia Ethernet è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Indirizzo IP: viene assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati. Subnet Mask: viene assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo). Hostname: nome con il quale il partecipante Ethernet (qui il sistema compatto / la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato. DNS: assegnazione di nomi partecipanti logici a indirizzi IP univoci. Domain Name: il Domain Name è comune a tutti i partecipanti di un Ethernet, il nome logico completo di un partecipante è Hostname@Domainname. Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno. Fare clic su Applica per salvare questi dati nel programma. Per informazioni dettagliate sullo scambio di dati mediante Ethernet la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Fare clic su Applica per salvare i dati nel programma Configurazione interfacce supplementari Moduli interfaccia del tipo A L'interfaccia è predisposta per l'inserimento di moduli di interfaccia del tipo A di. Il sistema di avvitamento viene azionato attraverso questa interfaccia. Permette lo scambio di dati ciclico tramite i seguenti moduli d'interfaccia: IMpdp IMdev IMpnio IMenip IMmtcp Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga A (vedere figura 4 23) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri. Selezionare nel campo Seleziona modulo d'interfaccia(vedere figura 4 30) il modulo desiderato dalla casella a discesa e parametrizzarlo.

70 70/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto IMpdp fig. 4 30: Finestra di dialogo dei parametri IMpdp Nel campo di gruppo Imposta interfaccia PROFIBUS DP è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Indirizzo stazione: indirizzo dell'impdp nella rete PROFIBUS, campo indirizzo da 2 a 123. Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFIBUS: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFIBUS: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 64 byte. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 198 byte. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 64 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 198 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file GDS è possibile creare un file GSD dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.gsd) e importarlo nel configuratore PROFIBUS. Per informazioni dettagliate sullo scambio di dati mediante PROFIBUS la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350.

71 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG71/ Funzionamento del sistema compatto IMdev fig. 4 31: Finestra di dialogo dei parametri IMdev Nel campo di gruppo Imposta interfaccia DeviceNet è possibile effettuare le seguenti impostazioni: ID MAC: Media Access Code Identifier, campo indirizzo da 0 a 63. Baudrate: 125, 250, 500 kbit/s e rilevamento automatico. Numero punti I: numero dei segnali di comando in ingresso che devono essere elaborati tramite l interfaccia. Campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in entrata. Numero punti O: numero dei segnali di comando in uscita che devono essere elaborati tramite l interfaccia. Campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in uscita. Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, da 0 a 64 byte. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 64 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 254 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file EDS è possibile creare un file EDS dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.eds) e importarlo nel configuratore DeviceNet. Per informazioni dettagliate sullo scambio di dati mediante PROFIBUS la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350.

72 72/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto IMpnio fig. 4 32: Finestra di dialogo dei parametri IMpnio (I/O e dati, configurazione, informazioni sullo stato) Questa finestra di dialogo dei parametri consiste di 3 finestre, selezionabili all'interno del campo di gruppo Imposta interfaccia PROFINET IO : I/O e dati Configurazione Informazione stazione I/O e dati In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFINET: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFINET: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 64 byte. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 64 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 256 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file GSDML è possibile creare un file GSDML dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.gsd) e importarlo nel configuratore PROFINET. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350.

73 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG73/ Funzionamento del sistema compatto IMenip Configurazione In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Ricevi configurazione tramite DHCP: se si seleziona questa voce, la configurazione è caricata nel BS350 o Utilizza la seguente configurazione: se si seleziona questa voce, è possibile immettere i seguenti parametri: Indirizzo IP: assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati Subnet mask: assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo) Indirizzo Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato. Informazione stazione Il campo Nome stazione è in grigio e non può essere modificato. In questa finestra è possibile effettuare le seguenti immissioni: Tipo di stazione Funzione Luogo di installazione Data di installazione Descrizione fig. 4 33: Finestra di dialogo dei parametri IMenip (I/O e dati, configurazione) Questa finestra di dialogo dei parametri consiste di 2 finestre, selezionabili all'interno del campo di gruppo Imposta interfaccia EtherNet/IP : I/O e dati Configurazione

74 74/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto I/O e dati In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia EtherNet/IP: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia EtherNet/IP: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 64 byte. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 64 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 254 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file EDS è possibile creare un file EDS dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.eds) e importarlo nel configuratore Ethernet. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350. Configurazione In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Ricevi configurazione tramite DHCP: se si seleziona questa voce, la configurazione è caricata nel BS350 o Utilizza la seguente configurazione: se si seleziona questa voce, è possibile immettere i seguenti parametri: Indirizzo IP: assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati Subnet mask: assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo) Indirizzo Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato.

75 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG75/ Funzionamento del sistema compatto IMmtcp fig. 4 34: Finestra di dialogo dei parametri IMmtcp (I/O e dati, configurazione) Questa finestra di dialogo dei parametri consiste di 2 finestre, selezionabili all'interno del campo di gruppo Imposta interfaccia ModbusTCP: I/O e dati Configurazione I/O e dati In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia ModbusTCP: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia ModbusTCP: campo valori da 16 a 64 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 64 byte. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: opzione non disponibile. Trasmissione dati IL: opzione non disponibile Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O.

76 76/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto Configurazione In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Ricevi configurazione tramite DHCP: se si seleziona questa voce, la configurazione è caricata nel BS350 o Utilizza la seguente configurazione: se si seleziona questa voce, è possibile immettere i seguenti parametri: Indirizzo IP: assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati Subnet mask: assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo) Indirizzo Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato. Moduli d'interfaccia del tipo B (B1 e B2) Questa interfaccia è predisposta per l'impiego di moduli di interfaccia del tipo B di : IM24V IM24V per leggere i segnali I/O da 24 V (ad es. comando di lampade e pulsanti) Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga B1 e B2 (vedere figura4 23) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri. Selezionare nel campo Seleziona modulo d'interfaccia(vedere figura4 35) il modulo desiderato dalla casella a discesa e parametrizzarlo. fig. 4 35: Finestra di dialogo dei parametri IM24V Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS Invio e salvataggio dati La configurazione del canale avvitatore deve essere inviata al comando avvitatore. Può essere inoltre salvata come file sul PC (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)).

77 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG77/ Funzionamento del sistema compatto Configurazione offline Oltre alla configurazione online BS350 consente anche di creare configurazioni senza canale avvitatore collegato. Ciò può essere utile ades. quando la configurazione del canale è già nota prima della messa in funzione e può essere creata in precedenza. Per creare un nuovo file di configurazione in modalità offline Fare clic nel BS350 su File Nuovo Configurazione canale avvitatore. Per la configurazione offline di una configurazione canale, tutti i componenti elettronici e meccanici devono essere inseriti manualmente nel file di configurazione. Per aggiungere manualmente un componente: Fare clic sul campo simbolo vuoto e selezionare quindi nella selezione dei componenti un componente consentito (vedere figura 4 36). Solo i componenti consentiti dalla catena di configurazione sono evidenziati nella selezione dei componenti. I componenti non consentiti sono in grigio! In questo modo si assicura la ragionevolezza dei componenti collegati all'interno della catena di configurazione. L'impostazione dei parametri globali avviene come per la configurazione online (vedere Impostazione dei parametri globali (Pagina 67)). Componenti consentiti Campo simbolo vuoto fig. 4 36: Configurazione offline di un canale avvitatore La configurazione del canale avvitatore può essere salvata sul PC come file (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)). Deve deve essere inviata al comando avvitatore prima della messa in funzione del canale avvitatore Definizione di un programma di avvitamento Alla consegna, sull'apparecchio sono già presenti programmi per l'analisi delle capacità della macchina. È possibile utilizzare questi programmi come base per i propri programmi di avvitamento.

78 78/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto Il programma di avvitamento definisce il processo e la procedura di avvitamento. Esso viene articolato in diverse fasi di avvitamento, in cui vengono definiti i parametri di avvitamento. La messa in funzione base avviene con programmi di avvitamento di volume minimo. Essi consistono in: Fase iniziale Fase di avvitamento singola Fase finale Per informazioni dettagliate su fasi e processi di avvitamento, consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Di seguito viene descritta la creazione di un programma di avvitamento per avvitare e svitare una vite Programma di avvitamento per avvitare la vite Il programma di avvitamento per avvitare la vite avvia l'avvitatore in rotazione destrorsa. L'esempio seguente illustra tutte le operazioni necessarie. Per creare un nuovo programma di avvitamento: 1. Fare clic nel BS350 su File Nuovo Programmi di avvitamento. 2. Selezionare un numero di programma, ades Assegnare un nome al programma di avvitamento, ades. Avvitamento di prova, mentre si sovrascrive il nome programma esistente n.a. (non disponibile). (Se si sceglie il numero di programma 0 viene visualizzato "n.a."). 4. Selezionare la fase finale e fare clic sul simbolo. Prima della fase finale viene aggiunta una fase di avvitamento singola (vedere figura 4 37).

79 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG79/ Funzionamento del sistema compatto fig. 4 37: Programma di avvitamento per il test di svolgimento I seguenti dati immessi devono essere adeguati alla rispettiva configurazione del canale avvitatore. Sovraccarico avvitatore e numero di giri massimo, indicati nella finestra di configurazione del canale avvitatore nel campo Limiti avvitatore, non devono essere superati. 5. Fare doppio clic sul nuovo simbolo della fase di avvitamento. Si apre la finestra di dialogo dei parametri per la fase di avvitamento (vedere figura 4 37). 6. Inserire i seguenti dati: Nome: ades. fase di avvitamento Funzione di destinazione: ades. angolo, valore: 360 [ ] Funzioni aggiuntive: ades. numero di giri, valore: 60 [g/min] 7. Fare clic su Applica per salvare questi dati nel programma di avvitamento Programma di svitamento per svitare la vite Il programma di svitamento per svitare una vite avvitata avvia l'avvitatore in rotazione sinistrorsa. Nel BS350, questo programma deve essere assolutamente salvato nella posizione di programma n. 99, poiché sia tramite il segnale PLC Ccw sia mediante clic sul pulsante Svita durante il test di svolgimento (ved. pagina 82) si avvia sempre il programma n. 99. Per creare un programma di svitamento: 1. Fare clic nel BS350 su File Nuovo Programmi di avvitamento. 2. Selezionare un numero di programma, ades Assegnare un nome al programma di avvitamento, ades. Programma di svitamento, mentre si sovrascrive il nome programma esistente n.a. (non disponibile). 4. Selezionare la fase finale e fare clic sul simbolo. Prima della fase finale viene aggiunta una fase di avvitamento singola (vedere figura 4 38).

80 80/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto fig. 4 38: Programma di svitamento per il test di svolgimento 5. Fare doppio clic sul nuovo simbolo della fase di avvitamento. Si apre la finestra di dialogo dei parametri per la fase di avvitamento (vedere figura 4 38). 6. Inserire i seguenti dati: I seguenti dati immessi devono essere adeguati alla configurazione del canale avvitatore. Il numero di giri massimo indicato nella finestra di configurazione del canale avvitatore (vedere figura 4 26) nel campo Limiti avvitatore, non deve essere superato. Nome, ades. Svita Funzione di destinazione, ades. angolo, valore: 200 [ ] Funzioni aggiuntive, ades. numero di giri, valore: -100 [g/min] Inserire per la rotazione sinistrorsa sempre un valore negativo del numero di giri. 7. Fare clic su Applica per salvare questi dati nel programma di avvitamento Invio e salvataggio dati I programmi di avvitamento devono essere inviati al comando avvitatore prima dell'uso. Possono essere inoltre salvati come file sul PC (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)) Configurazione Tabella di assegnazione PLC SE/CS La tabella di assegnazione PLC definisce l'assegnazione dei segnali di comando per le interfacce fisiche del comando avvitatore. Con l'ausilio di questi segnali di comando è possibile integrare il comando avvitatore in un ciclo impianto. Gli ingressi e le uscite sono disponibili per le interfacce con il seguente numero:

81 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG81/ Funzionamento del sistema compatto Tabella 4 13: Numero di ingressi e uscite Componente di sistema Numero ingressi/uscite SE È possibile utilizzare massimo 256 segnali di ingresso e di uscita. Numero ingressi/uscite CS ErgoSpin 4/0 4/0 IMpdp da 16 a 64/da 16 a 64 IMdev da 16 a 64/da 16 a 64 IMpnio da 16 a 64/da 16 a 64 IMenip da 16 a 64/da 16 a 64 IMmtcp da 16 a 64/da 16 a 64 IM24V 5/6 10/13 HMI 8/0 HVO 8/8 IL 32/32 OP 33/24 Grazie alla configurazione automatica del canale, alla prima messa in funzione del sistema compatto con ErgoSpin, viene creata la tabella di assegnazione PLC in base alla impostazioni di default. Questa può essere caricata dal sistema compatto selezionando la voce di menu Sistema Tabella di assegnazione PLC SE/CS. Informazioni per la configurazione della tabella di assegnazione PLC la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Inviare questa tabella di assegnazione PLC di default al comando avvitatore; è possibile salvarla sul PC anche come file (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)). Per la descrizione dettagliata dei segnali di comando consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Impostazione dell'ora del comando avvitatore Collegando il BS350 ad un comando avvitatore è possibile impostare l'ora del rispettivo comando avvitatore. L'impostazione dell'ora avviene tramite Sistema Tempo sistema. La tabella 4 14 mostra le opzioni per impostare l'orario del comando avvitatore. Tabella 4 14: Imposta tempo sistema Elemento Data e ora Descrizione I valori possono essere modificati tramite immissione diretta o cliccando sul tasto più omeno. Il tasto più e meno modifica il campo nel quale il cursore si trova in quel momento. Tempo sistema / Ora PC Tempo sistema: Consente l impostazione del tempo sistema. Ora PC: mostra l ora PC attuale e la applica nei campid immissione. Non può essere modificata. Imposta tempo sistema Trasmette l impostazione modificata alla cellula di avvitamento. Il pulsante è attivo solo se non viene effettuata alcuna sincronizzazione con un orologio esterno. Fuso orario Selezione del fuso orario desiderato che si calcola sulla base del Greenwich Mean Time (GMT) e di un fattore di scarto orario. In più è possibile definire se l orario debba essere impostato automaticamente al passaggio all ora legale o solare.

82 82/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema compatto L'ora viene ades. protocollata nell'ambito dell'uscita dei risultati di avvitamento; in questo modo è possibile effettuare l'assegnazione temporale dei risultati di avvitamento. Tutti gli output del sistema di avvitamento come ad es. stampante o FTP, utilizzano l ora locale del sistema di avvitamento, tenendo in considerazione il fuso orario ed eventualmente il passaggio automatico all ora legale/solare. Ciò vale anche per emissioni in BS350 come valori effettivi o curve. Tuttavia non vengono utilizzate le impostazioni del sistema operativo! Di conseguenza possono verificarsi discrepanze tra l ora del-pc e gli output del BS Sincronizzazione data e ora con orologio esterno Data e ora possono essere impostate manualmente mediante BS350. Inoltre è possibile anche impostare automaticamente l'ora mediante un cosiddetto time server. In questo modo l'orologio viene impostato all'avvio del sistema e ciclicamente all'ora del timer server. Per indicare un time server: 1. Fare clic nel sistema operativo BS350 su Sistema Configurazione canale avvitatore 2. Fare doppio clic sul campo dei parametri per il sistema compatto Si apre la finestra di dialogo dei parametri BS350 - Sistema compatto. fig. 4 39: Configurazione della sincronizzazione orologio con un server NTP 3. Immettere alla voce Indirizzo server NTP il nome (o l'indirizzo IP) del timer server. 4. Stabilire l'intervallo di sincronizzazione nel campo Intervallo Sync. 5. Fare clic su Applica per applicare le impostazioni Test di svolgimento CAUTELA Fissaggio difettoso In caso di fissaggio difettoso dell'avvitatore o del pezzo sussiste il pericolo di lesioni e di danneggiamento all'apparecchio. Accertarsi che l'avvitatore e il pezzo siano serrati in modo sicuro e saldo o che l'avvitatore manuale sia ben bloccato prima di avviare il test di svolgimento! Rispettare anche le indicazioni di sicurezza nelle istruzioni per l'uso "ErgoSpin", ! Test di svolgimento mediante BS350 I programmi di avvitamento creati sono avviabili mediante test di svolgimento direttamente da BS350. Per avviare il test di svolgimento: 1. Accertarsi di essere collegati al sistema di avvitamento (ved. pagina 55). 2. Fare clic su Test di sistema Test di svolgimento o su. Si apre il pannello di comando raffigurato nella figura Selezionando di nuovo questo pulsante, il test di svolgimento si interrompe.

83 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG83/ Funzionamento del sistema compatto BTB OK/NOK Selezione canale Selezione programma Indicatoridi stato del sistema Pulsanti fig. 4 40: Pannello di comando in modalità test di svolgimento Per avviare il programma di avvitamento per avvitare la vite: 1. Selezionare nella selezione programma il numero di programma, ades. 1: avvitamento di prova. 2. Fare clic su Avvia. 3. Premere entro 15 s l'interruttore start sull'ergospin. Per avviare il programma di svitamento: Fare clic su Svita, per avviare il programma di svitamento (programma 99, Ccw) indipendentemente dalla selezione programma. Ulteriori funzioni Interrompi termina in anticipo il programma in corso. Reset conferma gli errori della classe errori 3. Valore di default indica quanto spesso il programma di avvitamento selezionato viene avviato consecutivamente. Gli indicatori di stato del sistema vengono attivati selezionando Avvia, Interrompi o Svita. L'indicatore sinistro di stato del sistema mostra lo stato di sistema dell hardware: verde: canale avvitatore pronto all'uso rosso: errore di sistema L'indicatore destro di stato del sistema fornisce informazioni sull ultimo avvitamento: verde: il risultato dell ultimo avvitamento è OK rosso: il risultato dell ultimo avvitamento è NOK (non OK) grigio: stato non valido, vale adire che il canale avvitatore non è ancora pronto all'uso o che non è stato eseguito alcun avvitamento Dopo aver completato con successo il test di svolgimento, entrambi gli indicatori di stato del sistema si accendono nel pannello di comando e sul comando avvitatore con un luce verde fissa. Per informazioni dettagliate sulle indicazioni LED di altri stati di funzionamento (ad es. errati) consultare il capitolo Trattamento errori da pagina Test di svolgimento mediante display TFT del CS351E-G o CS351S-G Per i test di svolgimento mediante il display TFT del CS351E-G, rispettare le indicazioni di cui alle istruzioni per l'uso "ErgoSpin", ! I programmi di avvitamento creati sono avviabili anche mediante il display TFT (Test di sistema Test di svolgimento). Le funzioni Svita, Avvia, Interrompi, Reset sono identiche a quelle di BS350.

84 84/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare fig. 4 41: Test di svolgimento mediante display TFT 4.6 Funzionamento del sistema modulare Nel sistema modulare vengono utilizzati di norma più canali avvitatori. La KE comanda le unità di comando dei canali avvitatori Informazioni generali sulla configurazione La configurazione della KE contiene la parametrizzazione di tutti i componenti nella KE. La finestra di configurazione (vedere figura 4 42) si apre selezionando: Sistema Configurazione KE in modalità online (vedere Configurazione online della KE (Pagina 85)) o File Nuovo Configurazione KE in modalità offline (vedere Configurazione offline della KE (Pagina 96)). Struttura della finestradi configurazione Nella finestra di configurazione del BS350 vengono rappresentati (vedere figura 4 42, da sinistra a destra): Il pannello frontale della KE La configurazione della KE con le interfacce disponibili suddivise in 4 colonne: Nome Simbolo Parametro Note

85 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG85/ Funzionamento del sistema modulare Pannello frontale KE Campi di configurazione Nome Simbolo Parametro Nota fig. 4 42: Configurazione online caricata sull'esempio della KE350G La configurazione deve essere inviata alla KE dopo la creazione. Viene confrontata con la configurazione effettiva (equipaggiamento effettivo) della KE. Gli errori (ades. conflitti di configurazione) vengono visualizzati dopo l'invio nella finestra di configurazione. Per informazioni dettagliate sul trattamento errori vedere il capitolo Trattamento errori da pagina Configurazione online della KE Nella configurazione online gli slot occupati da IM vengono visualizzati in rosso nella finestra di configurazione; all'im innestato si rimanda nel campo con Modulo IMxxx nuovo!. Questi slot devono essere ancora parametrizzati Caricamento della configurazione della KE Premessa per il caricamento della configurazione online è aver creato un collegamento tra PC e KE (vedere Collegamento del PC (Pagina 52)). Di seguito vengono descritte la configurazione e la parametrizzazione della KE con i seguenti componenti: KE350 IM negli slot A, B1 e B2 Selezionando la voce di menu Sistema Configurazione KE viene caricata la configurazione attuale della KE.

86 86/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare Nella finestra di configurazione vengono visualizzati (vedere figura 4 42): KE con codice articolo, versione firmware e stato NTP 1) Interfaccia fissa X7E1 con: Indirizzo IP Subnetmask Hostname DNS Domain Name Gateway Interfaccia fissa X3C1 con: Tipo interfaccia (RS232) Baudrate, bit di dati, bit di stop Parità Protocollo IM da parametrizzare in A, B1 e B Configurazione interfacce integrate Interfaccia Ethernet X7E1 L'interfaccia Ethernet integrata serve per l'uscita dei risultati di avvitamento e per la programmazione del comando avvitatore. Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga X7E1 (vedere figura4 42) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri: fig. 4 43: Finestra di dialogo dei parametri X7E1 1) NTP = Network Time Protocol. Mediante il server NTP è possibile impostare l'ora della KE a intervalli regolari. A tale scopo è necessario un collegamento Ethernet del sistema di avvitamento ad una rete. Per maggiori informazioni sul collegamento Ethernet e sulla sincronizzazione dell'ora mediante server NTP consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350.

87 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG87/ Funzionamento del sistema modulare Nel campo di gruppo Imposta interfaccia Ethernet è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Indirizzo IP: viene assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati. Subnet Mask: viene assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo). Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: il sistema compatto (CS)) può essere indicato. DNS: assegnazione di nomi partecipanti logici a indirizzi IP univoci. Domain Name: il Domain Name è comune a tutti i partecipanti di un Ethernet, il nome logico completo di un partecipante è Hostname@Domainname. Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno. Fare clic su Applica per salvare questi dati nel programma. Per informazioni dettagliate sullo scambio di dati mediante Ethernet la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Interfaccia X3C1 L'interfaccia seriale X3C1 è predisposta per il collegamento di dispositivi di raccolta dati, lettori di codici a barre, ecc. o come interfacce di emissione per i risultati di avvitamento. Con un doppio clic su uno dei campi nella riga X3C1 (vedere figura4 42) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri: fig. 4 44: Finestra di dialogo dei parametri X3C1 Nel campo di gruppo Imposta interfaccia seriale è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Baudrate (300, 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600, ) Il valore standard è pari a Baud. Utilizzare questo valore se il comando collegato lo consente. Altrimenti possono verificarsi ritardi nell'uscita dei risultati, con conseguente limitazione della disponibilità del sistema. Bit di dati (7, 8) Parità (nessuna, dispari, pari) Bit di stop (0, 1, 2) e Protocollo (nessuno, X-On/X-Off, RTS/CTS). Fare clic su Applica per salvare questi dati nel programma.

88 88/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare Configurazione interfacce supplementari Interfaccia del tipo A L'interfaccia è predisposta per l'inserimento di moduli di interfaccia del tipo A di. Il sistema di avvitamento viene azionato attraverso questa interfaccia. Permette lo scambio di dati ciclico tramite i seguenti moduli d'interfaccia: IMpdp IMdev IMpnio IMenip IMmtcp Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga A (vedere figura4 42) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri. fig. 4 45: Selezione modulo d'interfaccia A nella KE Selezionare nel campo Seleziona modulo d'interfaccia(vedere figura4 45) il modulo desiderato dalla casella a discesa e parametrizzarlo. IMpdp fig. 4 46: Finestra di dialogo dei parametri IMpdp

89 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG89/ Funzionamento del sistema modulare Nel campo di gruppo Imposta interfaccia PROFIBUS DP è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Indirizzo stazione: indirizzo dell'impdp nella rete PROFIBUS, campo indirizzo da 2 a 123. Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFIBUS: campo valori da 16 a 1600 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFIBUS: campo valori da 16 a 1600 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 196 byte. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 196 byte. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 198 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 198 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file GDS è possibile creare un file GSD dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.gsd) e importarlo nel configuratore PROFIBUS. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350. Per informazioni dettagliate sullo scambio di dati mediante PROFIBUS la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. IMdev fig. 4 47: Finestra di dialogo dei parametri IMdev

90 90/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare IMpnio Nel campo di gruppo Imposta interfaccia DeviceNet è possibile effettuare le seguenti impostazioni: ID MAC: Media Access Code Identifier, campo indirizzo da 0 a 63. Baudrate: 125, 250, 500 kbit/s e rilevamento automatico. Numero punti I: numero dei segnali di comando in ingresso che devono essere elaborati tramite l interfaccia. Campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in entrata. Numero punti O: numero dei segnali di comando in uscita che devono essere elaborati tramite l interfaccia. Campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in uscita. Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 254 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 254 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file EDS è possibile creare un file EDS dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.eds) e importarlo nel configuratore DeviceNet. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350. fig. 4 48: Finestra di dialogo dei parametri IMpnio (I/O e dati, configurazione, informazioni sullo stato) Questa finestra di dialogo dei parametri consiste di 3 finestre, selezionabili all'interno del campo di gruppo Imposta interfaccia PROFINET IO : I/O e dati Configurazione Informazione stazione

91 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG91/ Funzionamento del sistema modulare I/O e dati In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFINET: campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia PROFINET: campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti -O. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 256 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 256 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file GSDML è possibile creare un file GSDML dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.gsd) e importarlo nel configuratore PROFINET. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350. Configurazione In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Ricevi configurazione tramite DHCP: se si seleziona questa voce, la configurazione è caricata nel BS350 o Utilizza la seguente configurazione: se si seleziona questa voce, è possibile immettere i seguenti parametri: Indirizzo IP: assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati Subnet mask: assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo) Indirizzo Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato. Informazione stazione Il campo Nome stazione è in grigio e non può essere modificato. In questa finestra è possibile effettuare le seguenti immissioni: Tipo di stazione Funzione Luogo di installazione Data di installazione Descrizione

92 92/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare IMenip fig. 4 49: Finestra di dialogo dei parametri IMenip (I/O e dati, configurazione) Questa finestra di dialogo dei parametri consiste di 2 finestre, selezionabili all'interno del campo di gruppo Imposta interfaccia EtherNet/IP : I/O e dati Configurazione I/O e dati In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia EtherNet/IP: campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia EtherNet/IP: campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: spazio di memoria per la ricezione di dati IL, max. 254 byte. Trasmissione dati IL: spazio di memoria per la trasmissione di dati IL, max. 254 byte. Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Con il pulsante Crea file EDS è possibile creare un file EDS dopo aver impostato tutti i parametri. Salvare il file (*.eds) e importarlo nel configuratore Ethernet. Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS350.

93 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG93/ Funzionamento del sistema modulare IMmtcp Configurazione In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Ricevi configurazione tramite DHCP: se si seleziona questa voce, la configurazione è caricata nel BS350 o Utilizza la seguente configurazione: se si seleziona questa voce, è possibile immettere i seguenti parametri: Indirizzo IP: assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati Subnet mask: assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo) Indirizzo Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato. fig. 4 50: Finestra di dialogo dei parametri IMmtcp (I/O e dati, configurazione) Questa finestra di dialogo dei parametri consiste di 2 finestre, selezionabili all'interno del campo di gruppo Imposta interfaccia ModbusTCP: I/O e dati Configurazione

94 94/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare I/O e dati In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Numero punti I: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia ModusTCP: campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in entrata Numero punti O: numero dei segnali di comando che devono essere elaborati tramite l interfaccia ModusTCP: campo valori da 16 a 2048 coppie di segnali in uscita Ricezione dati: spazio in memoria per la ricezione del codice ID, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Trasmissione dati: spazio in memoria per la trasmissione dei risultati, max. 254 byte a 2 byte per i punti O. Ricezione dati IL: opzione non disponibile. Trasmissione dati IL: opzione non disponibile Nel campo di gruppo Ambiti configurati non è possibile effettuare alcuna impostazione: i campi con sfondo grigio non sono modificabili. I parametri visualizzati in questo campo di gruppo dipendono dal numero selezionato di punti I/O. Configurazione In questa finestra è possibile effettuare le seguenti impostazioni: Ricevi configurazione tramite DHCP: se si seleziona questa voce, la configurazione è caricata nel BS350 o Utilizza la seguente configurazione: se si seleziona questa voce, è possibile immettere i seguenti parametri: Indirizzo IP: assegnato dal gestore di rete; identifica il partecipante allo scambio dati Subnet mask: assegnato dal gestore di rete; contiene informazioni sulla configurazione di rete (campo indirizzo) Indirizzo Gateway: rappresenta il collegamento verso l'esterno Hostname: nome tramite il quale il partecipante Ethernet (qui: la KE del sistema di avvitamento) può essere indicato. Interfacce del tipo B (B1 e B2) L'interfaccia è predisposta per l'inserimento di moduli di interfaccia del tipo B di : IM24V per leggere i segnali I/O da 24 V (ades. comando di lampade e pulsanti). Con un doppio clic sul campo dei parametri della riga B1 e B2 (vedere figura 4 23) si apre la relativa finestra di dialogo dei parametri. Selezionare nel campo Seleziona modulo d'interfaccia(vedere figura 4 51) il modulo desiderato dalla casella a discesa e parametrizzarlo.

95 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG95/ Funzionamento del sistema modulare fig. 4 51: Selezione modulo d'interfaccia B nella KE IM24V fig. 4 52: Finestra di dialogo dei parametri IM24V Fare clic su Applica per acquisire i dati nella configurazione del canale avvitatore nel BS Invio e salvataggio dati La configurazione creata deve essere inviata alla KE. Può essere anche salvata come file sul PC (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)).

96 96/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare Configurazione offline della KE Se si conosce la configurazione della KE prima della messa in funzione, è possibile crearla in modalità offline. A tale scopo selezionare nella barra del menu BS350 File Nuovo Configurazione KE. Si apre la seguente finestra: fig. 4 53: Configurazione offline KE sull'esempio della KE350 La KE e le interfacce devono essere completamente configurate e parametrizzate. A tale scopo fare doppio clic sulla riga corrispondente ed effettuare la configurazione secondo Configurazione interfacce integrate (Pagina 86). La configurazione creata della KE può essere salvata sul PC come file (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)). La configurazione deve essere inviata alla KE prima della messa in funzione Configurazione dei canali avvitatori Per configurare i canali avvitatori selezionare Sistema Configurazione canale avvitatore e scegliere il canale. Si deve configurare solo un canale avvitatore se tutti i canali avvitatori hanno la stessa configurazione. Questa configurazione può essere quindi inviata a tutti i canali avvitatori che partecipano all'applicazione di avvitamento o salvata sul PC come file (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)) Definizione del programma di avvitamento Per creare un programma di avvitamento per avvitare e svitare una vite procedere secondo il paragrafo Definizione di un programma di avvitamento (Pagina 77). Il programma di avvitamento creato deve essere inviato a tutti i canali avvitatori che partecipano all'applicazione di avvitamento. Può essere anche salvato come file sul PC (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)). Testare infine il funzionamento del programma di avvitamento per ogni canale avvitatore mediante test di svolgimento (vedere Test di svolgimento (Pagina 82)).

97 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG97/ Funzionamento del sistema modulare Definizione di un'applicazione di avvitamento All interno di un applicazione di avvitamento vengono coordinate da 1 a 40 posizioni di avvitamento. La messa in funzione base avviene con un'applicazione di avvitamento di volume minimo. Essa consiste in: Fase iniziale e Fase finale. Per informazioni dettagliate su fasi e processi di avvitamento, consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Di seguito viene descritta la creazione di un'applicazione di avvitamento per avvitare le viti, nonché per svitare le viti già avvitate Applicazione di avvitamento per avvitare le viti L'applicazione di avvitamento per avvitare le viti avvia gli avvitatori selezionato con il rispettivo programma di avvitamento contemporaneamente in rotazione destrorsa. L'esempio seguente illustra tutte le operazioni necessarie. Esempio Per creare un'applicazione di avvitamento, selezionare nel BS350 nella barra del menu File Nuovo Applicazioni di avvitamento. Selezionare un numero di applicazione, ades. 1 e assegnare un nome all'applicazione di avvitamento, ades. Applicazione di prova, sovrascrivendo i nomi programma esistenti "n. a" (not available). (Se si sceglie il numero di programma 0 viene visualizzato "n.a.") (vedere figura 4 54). fig. 4 54: Applicazione di avvitamento per il test di svolgimento Con un doppio clic sul simbolo della fase iniziale 1, A si apre la rispettiva finestra (vedere figura 4 54) per l'inserimento dei dati. Assegnare un nome fase, ades. Fase iniziale.

98 98/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Funzionamento del sistema modulare Immettere nel campo Nome posizione avvitamento il nome della posizione di avvitamento, ades. posizione di avvitamento 1. Selezionare nella casella a discesa Selezione canale il canale da utilizzare nell'applicazione di avvitamento, ades Selezionare nella casella a discesa Selezione programma il programma di avvitamento (n. programma) da elaborare nell'applicazione. Selezionare Inserisci per acquisire questi dati nel campo Tabella di assegnazione. Ripetere questa operazione, finché non sono stati assegnati i canali e i programmi al numero desiderato di posizioni di avvitamento. I canali avvitatori trasmessi al campo Tabella di assegnazione vengono avviati contemporaneamente con il programma di avvitamento assegnato nell'applicazione 1. Se si desidera cancellare una voce, selezionarla dapprima nella tabella di assegnazione e quindi selezionare Cancella. Se si desidera modifica una voce, selezionarla dapprima nella tabella di assegnazione e quindi selezionare Modifica; la voce potrà quindi essere modificata nei campi Nome posizione avvitamento, Selezione canale e Selezione programma. Selezionare Applica per salvare questi dati nell'applicazione di avvitamento Invio e salvataggio dati L'applicazione di avvitamento creata deve essere inviata alla KE. Può essere anche salvata come file sul PC (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)) Allentamento degli avvitamenti L'allentamento di viti già avvitate si ottiene mediante il programma di svitamento n. 99 (Ccw). L'applicazione di avvitamento definisce solo i canali avvitatori nei quali deve essere elaborato il programma di svitamento n. 99. Azionando Svita durante il test di svolgimento (vedere Test di svolgimento mediante BS350 (Pagina 82)) si avvia sempre contemporaneamente il programma di svitamento n. 99 in tutti i canali avvitatori partecipanti. Per creare e inviare un programma di svitamento procedere secondo Definizione di un programma di avvitamento (Pagina 77) Tabella di assegnazione PLC SE Per informazioni sulla tabella di assegnazione PLC della SE fare riferimento a Configurazione Tabella di assegnazione PLC SE/CS (Pagina 80) Tabella di assegnazione PLC KE La tabella di assegnazione PLC definisce l'assegnazione dei segnali di comando per le interfacce fisiche (Arcnet, ingressi/uscite veloci, slot per moduli) della KE. Con l'ausilio di questi segnali di comando è possibile integrare la KE in un ciclo impianto. È possibile configurare in totale 512 segnali di comando per tutte le schede PLC. Tabella 4 15: Numero di ingressi e uscite Componente di sistema Numero ingressi/uscite KE IMpdp da 16 a 512/da 16 a 512 IMdev da 16 a 512/da 16 a 512 IMpnio da 16 a 512/da 16 a 512 IMenip da 16 a 512/da 16 a 512 IMmtcp da 16 a 512/da 16 a 512 IM24V 10/13 IL 256/256 XML 649/675 La messa in funzione base ha luogo tuttavia mediante test di svolgimento, affinchè non si renda necessaria una specifica programmazione di questa tabella di assegnazione PLC. Tuttavia, è necessario inviare alla KE una tabella di assegnazione PLC di default, per poterla mettere in funzione.

99 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG99/ Funzionamento del sistema modulare Premessa per il caricamento della tabella di assegnazione PLC di default in modalità online è la realizzazione di un collegamento tra PC e KE (vedere Collegamento del PC per la programmazione (Pagina 52)). Selezionando la voce di menu Sistema Tabella di assegnazione PLC KE viene caricata per la KE la tabella di assegnazione PLC di default attuale. Per creare una tabella di assegnazione PLC di default in modalità offline, selezionare nel BS350 nella barra del menu File Nuovo Tabella di assegnazione PLC KE. Si apre la seguente finestra: fig. 4 55: Creazione offline tabella di assegnazione PLC KE Esistono 2 possibilità per caricare la configurazione della KE: Selezionare Dalla KE, poiché, dopo l'invio, il file di configurazione corrispondente si trova nella KE. La tabella di assegnazione PLC di default attuale per la KE viene caricata. o Selezionare Da file e assegnare il file di configurazione corrispondente (estensione nomi file: *.kcg). La tabella di assegnazione PLC di default attuale per la KE viene caricata. Inviare questa tabella di assegnazione PLC di default alla KE; è possibile salvarla sul PC anche come file (vedere Invio e salvataggio (Pagina 56)). Per informazioni sulla configurazione della tabella di assegnazione BMS consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Esempi a riguardo sono disponibili anche nella documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Per la descrizione dettagliata dei segnali di comando consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Impostazione dell'ora della KE Collegando il BS350 alla KE è possibile impostare la rispettiva ora. Durante questa operazione viene impostata automaticamente anche l'ora della SE collegata. L'ora della KE viene ades. protocollata nell'ambito dell'uscita dei risultati di avvitamento; in questo modo è possibile effettuare l'assegnazione temporale dei risultati di avvitamento. Per impostare l'ora della KE selezionare la voce di menu Sistema Tempo sistema e si aprirà la seguente finestra: fig. 4 56: Impostazione dell'ora della KE Selezionare dal menu il fuso orario (per la Germania: fuso orario, vedere figura 4 56). Attivando la casella di controllo sotto il menu, l'ora passa automaticamente da ora legale a solare e viceversa.

100 100/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Configurazione canale avvitatore memorizzata ("automatica") Selezionando il pulsante di opzione Ora PC vengono visualizzati ora e data del PC. Selezionando Imposta tempo sistema viene sincronizzata in un'unica volta l'ora della KE con quella del PC. Selezionando il pulsante di opzione Tempo sistema vengono visualizzati l'ora e la data della KE attualmente memorizzate. Per modificarle fare clic nel campo numerico desiderato e premere o Test di svolgimento Per informazioni sulla sincronizzazione dell'ora del sistema di avvitamento mediante server NTP consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Qui vengono descritte le differenze rispetto al test di svolgimento di un programma di avvitamento nel BS350 (vedere Test di svolgimento (Pagina 82)). Per effettuare il test di svolgimento per un'applicazione di avvitamento, procedere in modo analogo al Test di svolgimento (Pagina 82). Avvitatori in rotazione destrorsa Avvitatori in rotazione sinistrorsa Per avviare l'applicazione di avvitamento per avvitare le viti, selezionare: Nella selezione canale KE Nella selezione applicazione il numero di applicazione, ades. 1: Applicazione di prova. Selezionando Avvia si avvia l'applicazione di avvitamento. Selezionando Svita si avvia il programma di svitamento (Ccw, n. 99) contemporaneamente per tutti i canali avvitatori definiti nell'applicazione di avvitamento selezionata. 4.7 Configurazione canale avvitatore memorizzata ("automatica") Questa funzione viene supportata dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento 350. La configurazione-online di un canale avvitatore avviene in modo semiautomatico, vale a dire che tutti i componenti con targhetta elettronica vengono configurati e parametrizzati automaticamente. I componenti meccanici non hanno questa cosiddetta targhetta elettronica. Questi componenti vengono rilevati nel BS350 e inseriti come componenti di default nella configurazione ma devono tuttavia essere configurati e parametrizzati manualmente. Inoltre, anche dopo una sostituzione dell'avvitatore automatico o dell'avvitatore manuale ErgoSpin, è necessario riconfigurare manualmente il canale avvitatore. La configurazione canale memorizzata ("automatica") rende superflua l'operazione della riconfigurazione manuale dopo la sostituzione dell'avvitatore. Questa funzione agisce come indicato di seguito: dopo la prima configurazione online- o offline- del canale avvitatore, i dati di configurazione di un canale avvitatore vengono salvati con avvitatore manuale ErgoSpin direttamente nell'avvitatore manuale, con avvitatore automatico direttamente nella memoria di espansione del primo trasduttore del canale avvitatore. In questo modo è possibile salvare rispettivamente una configurazione completa dell'avvitatore manuale o dell'avvitatore automatico. Le configurazioni memorizzate in precedenza vengono sovrascritte. Durante il caricamento della configurazione memorizzata viene calcolata automaticamente la configurazione canale, ad es. coppia nominale massima dell'avvitatore o numero di giri massimo. Memorizzazione configurazione canale Per gli avvitatori automatici è necessario rispettare i seguenti requisiti al fine di poter salvare la configurazione canale creata: Il trasduttore 1 è del tipo DMC.

101 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG101/ Configurazione canale avvitatore memorizzata ("automatica") Altri tipi di trasduttori non vengono supportati da questa funzione. Non vengono emessi messaggi di errore. Il valore del pulsante di scelta Configurazione canale è "Automatico". Procedere come indicato di seguito per inviare i dati della configurazione al comando avvitatore e all'avvitatore automatico: Salvare i dati della configurazione dalla voce di menu Dati Invia a... o selezionare. Durante l'invio della configurazione dell'avvitatore, il file Spindle.cfg verrà scritto nel DMC con -l'indirizzo CAN 1. Una configurazione precedente viene con ciò sovrascritta. Caricamento configurazione canale Il requisito per la lettura della configurazione memorizzata è il seguente: Il valore del pulsante di scelta Configurazione canale è "Automatico". Il comando avvitatore tenta sempre di utilizzare una configurazione memorizzata. Vale a dire nel caso di un avvitatore manuale o di un avvitatore automatico con configurazione canale memorizzata che il comando avvitatore legge questa configurazione memorizzata. La configurazione letta viene quindi confrontata con la configurazione riconosciuta in modo semiautomatico. Se la configurazione canale memorizzata e quella riconosciuta in modo semiautomatico sono identiche, viene acquisita in automatico la configurazione memorizzata. Non è più necessaria una nuova configurazione manuale con il sistema operativo BS350. Se la configurazione manuale memorizzata e quella riconosciuta in modo automatico sono diverse, il canale deve essere riconfigurato nel sistema operativo BS350 e i dati devono essere inviati al comando Se, al contrario, il canale avvitatore è strutturato con avvitatore manuale o avvitatore automatico senza configurazione memorizzata o se i dati memorizzati non sono validi, il canale deve essere riconfigurato nel sistema operativo BS350. Infine, i dati devono essere inviati al comando. Inoltre, viene emesso il messaggio di errore 1111 "Configurazione canale assente". Questa procedura è identica al comportamento noto per le versioni precedenti quando non era presente alcuna configurazione sul comando. NOTA Configurazione canale errata A causa della sostituzione di componenti meccanici o del trasduttore (DMC), la configurazione canale memorizzata può essere diversa da quella effettiva. Per questo motivo possono verificarsi avvitamenti errati. Avvia una riconfigurazione del canale avvitatore dopo ogni sostituzione di componenti meccanici o del trasduttore (DMC). Utilizzare il programma di comando BS350. Salvare infine queste nuova configurazione sull'avvitatore manuale o sull'avvitatore automatico, vedere Memorizzazione configurazione canale a pagina 100. Cancellazione configurazione canale Con Dati Cancella SE/CS Configurazione nel BS350 vengono cancellati i dati di configurazione di canale e avvitatore memorizzati sul comando avvitatore. Inoltre, questa funzione cancella i dati di configurazione dell'avvitatore nella memoria estesa del DMC dell'avvitatore automatico.

102 102/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin 4.8 Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Sistema compatto Sistema modulare In questo paragrafo vengono descritte le particolarità durante il funzionamento di avvitatori manuali della serie ErgoSpin. Gli avvitatori manuali (ad eccezione di VarioLine) vengono riconosciuti automaticamente. Per la configurazione e la programmazione del canale avvitatore, in base al tipo di sistema compatto utilizzato, non è indispensabile un sistema operativo: Con il sistema compatto CS351E-G o CS351E-G IL è possibile utilizzare invece anche il display-tft. Con il sistema compatto CS351E-D o CS351E-D IL è assolutamente necessario un sistema operativo BS350. Di seguito vengono illustrate le particolarità relative alla messa in funzione di un canale avvitatore, costituito da componenti singoli (LTU350/1, SE, VM) e ErgoSpin Interfacce e indicatori sul modulo di potenza LTU350/1 Le seguenti interfacce e i seguenti indicatori sono integrati nell'ltu350/1: Display LC Indicazioni LED Tasto Reset Collegamento ErgoSpin all'interfaccia XDS1 fig. 4 57: Interfacce e indicatori sull'ltu350/1 Display LC Indicazioni LED Il display LC permette una visualizzazione dei risultati (coppia, angolo, gradiente, tempo) e dei codici errore. Il testo viene rappresentato su 4 linee, ciascuna da 8 caratteri. Il display è sempre retroilluminato. Sulla piastra frontale del modulo di potenza vi sono tre LED che forniscono informazioni sui seguenti stati di funzionamento:

103 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG103/ Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Tabella 4 16: Indicazione LED sull'ltu350/1 Indicazione LED BTB Verde rosso Pronto all'uso Errore di sistema MS FG Verde rosso Verde off Abilitazione Guasto relè motore Attivazione modulo di potenza nessuna attivazione modulo di potenza Tasto Reset Reset Tasto Reset XDS1 Premendo questo tasto, il modulo di potenza viene resettato. All'interfaccia XDS1 viene collegato il cavo dell'ergospin Comando relè motore e fusibili Comandorelè motore Per informazioni sulla posizione e sulle posizioni del connettore PIN sull'ltu350/1 consultare la tabella 4 17 e la figura CAUTELA Impostazione errata sull'ltu350/1 Un'impostazione errata del connettore PIN può mettere in pericolo il personale. La posizione del connettore PIN determina la disponibilità della funzione di arresto motore. L'impostazione deve essere effettuata sull'ltu350/1 e nel BS350 in modo specifico per applicazione. Il relè motore viene comandato indipendentemente dalla posizione del connettore PIN tramite l'interruttore start sull'ergospin. L'arresto motore è pertanto garantito in linea di massima dal rilascio dell'interruttore start. In posizione 2, l'arresto-motore viene inoltre incluso mediante il VM350 nel comando relè motore. Tabella 4 17: Posizioni del connettore PIN nell'ltu350/1 Connettore PIN in posizione Spiegazione 1 Utilizzo di ErgoSpin come avvitatore manuale senza arresto-motore tramite modulo di alimentazione VM350 (stato di fornitura) 2 Utilizzo di ErgoSpin come avvitatore automatico con arresto-motore mediante modulo di alimentazione VM350 Impostazione nella configurazione canale BS350: arresto-motore VM350 attivo

104 104/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin fig. 4 58: Connettore PIN Per ulteriori informazioni sui comandi arresto-motore consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Fusibili Il circuito intermedio del modulo di potenza è protetto da due fusibili. Se questi fusibili intervengono (si fondono), il LED BTB passa da verde a rosso. In questo stato un funzionamento non è più possibile. I fusibili si trovano sulla parte posteriore del modulo di potenza e devono essere sostituiti nel caso sopra descritto (per la rimozione vedere figura 4 59). fig. 4 59: Rimozione dei fusibili Fusibile raccomandato: , 12 A, 500 V DC, 10,3 x 38 mm Produttore: Ferraz Shawmut Codice d ordinazione: 6JX12

105 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG105/ Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Inserimento e collegamento dei moduli Per inserire e collegare i moduli procedere come indicato di seguito: Inserire i componenti come indicato al capitolo Equipaggiamento di BT/SB (Pagina 38) Inserire i moduli d'interfaccia presente come indicato al capitolo Moduli interfaccia (IM) (Pagina 42) Inserire correttamente la boccola del cavo di collegamento dell'avvitatore manuale nel connettore che si trova sull'impugnatura dell'avvitatore manuale e serrare manualmente l'avvitamento del dado a risvolto Inserire correttamente il connettore del cavo di collegamento dell'avvitatore nella boccola XDS1 (figura 4 57) sul modulo di potenza LTU350/1 e serrare manualmente l'avvitamento del dado a risvolto Realizzare gli ulteriori collegamenti necessari secondo Realizzazione dei collegamenti (Pagina 43) Collegare l'alimentazione di tensione per il BT o accendere l'interruttore on/off dell'sb Collegare il PC per la programmazione secondo il capitolo Collegamento del PC per la programmazione (Pagina 52) (non necessario per la messa in funzione base di un pacchetto completo) Configurazione del canale avvitatore Il canale avvitatore ErgoSpin nell'esecuzione standard si configura automaticamente alla prima messa in funzione. Per la messa in funzione base non sono necessarie modifiche alla configurazione. Per esecuzioni differenti, per l'utilizzo di componenti aggiuntivi o in modalità offline è possibile eseguire la configurazione anche manualmente da Sistema Configurazione canale avvitatore (vedere Configurazione offline (Pagina 77)). Per informazioni generali sull'invio di file fare riferimento a Invio e salvataggio (Pagina 56) Salvataggio dei programmi di avvitamento Nell'avvitatore manuale ErgoSpin è possibile memorizzare di fabbrica programmi di avvitamento. A questo proposito per la prima messa in funzione si distinguono i due casi seguenti. ErgoSpin senza programmi di avvitamento memorizzato In questo caso procedere come descritto qui di seguito: 1. Creare i programmi di avvitamento nel sistema operativo BS Inviare i programmi di avvitamento creati all'unità di comando. ErgoSpin con programmi di avvitamento memorizzati Per la prima messa in funzione di un'unità di comando con un avvitatore manuale ErgoSpin, sul quale sono già memorizzati programmi di avvitamento, procedere nel modo seguente: Attivare la funzionalità aggiuntiva Utilizzare programmi di avvitamento dell'avvitatore manuale (programma 99 e 0..3) (vedere Funzionalitàaggiuntiva (Pagina 67)). Per poter avvitare, inviare la configurazione all'unità di comando. Se sul comando avvitatore sono già presenti programmi di avvitamento diversi (0...3, 99), questi, dopo la conferma del messaggio di errore codice 382, verranno sovrascritti se la funzionalità aggiuntiva Utilizza programmi di avvitamento dell'avvitatore manuale (programma 99 e 0..3) (vedere Funzionalitàaggiuntiva (Pagina 67)) è attiva.

106 106/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Cancellare i programmi di avvitamento nell'avvitatore manuale ErgoSpin NOTA Perdita dati I programmi avvitatori nell'avvitatore manuale possono essere cancellati se i programmi avvitatori nella SE vengono cancellati con Dati Cancella SE/CS... Prima della cancellazione, disattivare la funzionalità aggiuntiva Utilizza programmi di avvitamento dell'avvitatore manuale (programma 99 e 0...3) e inviarla al canale avvitatore Configurazione automatica del canale avvitatore Prima messa in funzione automatica In assenza di una configurazione canale, è attiva la prima messa in funzione automatica. In questo modo, i componenti rilevati dal comando avvitatore vengono acquisiti nella configurazione canale senza consultare l'utente e configurati con un'impostazione base (SE, IM, LTU). La prima messa in funzione automatica può essere, in un funzionamento successivo, forzata cancellando contemporaneamente la configurazione canale e la tabella di assegnazione PLC. In questo modo, i componenti delle testine di ESV e ESM vengono cancellati automaticamente. La tabella di assegnazione PLC viene creata automaticamente. Per interrogare la configurazione del canale avvitatore, selezionare Sistema Configurazione canale avvitatore o l'icona. Configurazione automatica del canale La configurazione automatica del canale è attiva quando, all'interno dei parametri globali alla voce Canale è stato selezionato il pulsante di opzione Automatico (vedere Configurazione canale (Pagina 67)). La configurazione automatica del canale consente ades. la sostituzione di ErgoSpin durante il funzionamento (Plug & Run). I dati di ErgoSpin vengono quindi acquisiti nella configurazione canale senza consultare l'utente. Tutti gli altri componenti devono essere configurati manualmente Tabella di assegnazione PLC SE/CS Unità di comando (SE) la tabella di assegnazione PLC definisce l'assegnazione dei segnali di comando per le interfacce fisiche del comando avvitatore (Arcnet, ingressi/uscite veloci, slot per moduli) della SE352(M). Durante la prima messa in funzione automatica, la tabella di assegnazione PLC viene creata automaticamente. Programmare il modulo d'interfaccia IM24V nello slot del tipo B1/B2 Fare clic nella tabella di assegnazione aperta su Modifica. Per assicurare la semplicità di selezione del programma, occupare nel campo Ingressi i segnali come indicato di seguito: Prog0 su B1/B2 0.0 Prog1 su B1/B2 0.1 Fare clic su Modifica per inviare la tabella di assegnazione PLC modificata alla SE. Per inizializzare altri processi con la valutazione del processo di avvitamento, occupare nel campo Uscite i segnali come indicato di seguito: Ok su B1/B2 0.0 Nok su B1/B2 0.1

107 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG107/ Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Sistema compatto (CS) Nel sistema compatto, l'assegnazione è in gran parte definita e non deve essere modificata per la messa in funzione base. È possibile tuttavia definire in via opzionale il segnale d'ingresso per il tasto utensile dell'avvitatore manuale. Procedere a tale scopo come indicato di seguito: 1. Fare clic nella tabella di assegnazione aperta su Modifica. 2. Fare clic sull'ingresso ErgoSpin Fare clic su << per eliminare il segnale esistente. 4. Fare clic sul segnale d'ingresso desiderato (ades. ResRs). 5. Fare clic sull'ingresso ErgoSpin Fare clic su >> per assegnare il segnale. Il segnale ResRs verrà visualizzato nell'ingresso ErgoSpin 0.3 (vedere figura 4 61) Per informazioni sulla configurazione offline consultare il capitolo Configurazione Tabella di assegnazione PLC SE/CS (Pagina 80) Selezione dei programmi di avvitamento Come descritto nel paragrafo Salvataggio dei programmi di avvitamento (Pagina 105), nell'avvitatore manuale ErgoSpin è possibile memorizzare di fabbrica fino a cinque programmi di avvitamento (0...3, 99) (vedere figura 4 60). All'accensione o al reset del comando avvitatore e all'inserimento dell'avvitatore manuale, una copia di questi programmi viene salvata nel comando avvitatore. Programma 0: MFU (analisi delle capacità della macchina 1) ) avvitare con circa l'80 % del campodi lavoro Programma 1: avvitare al limite inferiore (con circa lo 0 %) del campo di lavoro Programma 2: avvitare con circa il 30 % del campo di lavoro Programma 3: avvitare con circa l'80 % del campo di lavoro Programma 99 (Ccw): allentamento di collegamenti a vite fig. 4 60: Selezione dei programmi di avvitamento nel BS350 I programmi possono essere selezionati mediante segnali 24 V (modulo d'interfaccia IM24V), un bus di campo (modulo d'interfaccia IMpdp o IMdev) o, nel caso di CS351E-G, direttamente mediante l'tft. A tale scopo è necessario configurare di conseguenza la tabella di assegnazione PLC. 1) L'analisi delle capacità della macchina avviene di norma con un sistema di misurazione esterno e indipendente. Questo sistema di misurazione rende disponibile il valore di riferimento. Durante l'analisi delle capacità della macchina, i risultati di misura del sistema di avvitamento e quelli del sistema di misurazione di riferimento vengono conformati attraverso il fattore MFU se i risultati si discostano leggermente gli uni dagli altri.

108 108/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Se non viene selezionato alcun programma mediante una di queste interfacce, viene selezionato di default il programma 0. Il programma di svitamento 99 viene impostato mediante commutatore del senso di rotazione. Se si devono caricare automaticamente i programmi salvati in ErgoSpin nel comando avvitatore (ad es. al momento della sostituzione di ErgoSpin), è necessario che nella configurazione canale sia attiva la funzionalità aggiuntiva Utilizza programmi di avvitamento dell'avvitatore manuale (programma 99 e 0..3) (vedere in merito Funzionalitàaggiuntiva (Pagina 67) e il capitolo Salvataggio dei programmi di avvitamento (Pagina 105)). Se sul comando avvitatore sono già presenti programmi di avvitamento diversi (0...3, 99), questi, dopo la conferma del messaggio di errore codice 382, verranno sovrascritti se la funzionalità aggiuntiva Utilizza programmi di avvitamento dell'avvitatore manuale (programma 99 e 0..3) è attiva.(vedere Funzionalitàaggiuntiva (Pagina 67)). Per unificare programmi di avvitamento diversi nel comando avvitatore e nell'avvitatore manuale è disponibile nel BS350 la voce di menu Dati Programmi di avvitamento ErgoSpin. I programmi diversi vengono evidenziati in rosso (vedere figura 4 61): fig. 4 61: Unificazione programmi di avvitamento Con i tasti freccia >> e << si determina l'assegnazione del programma modificato al comando avvitatore o a ErgoSpin. Inviare quindi questa assegnazione mediante Invia al sistema di avvitamento. Selezionando Programmi di avvitamento ErgoSpin o Programmi di avvitamento SE/CS i programmi di avvitamento vengono aperti da ErgoSpin o dal comando avvitatore per essere modificati Modifica dei programmi di avvitamento È possibile modificare i parametri del programma di avvitamento nel sistema operativo BS350 o mediante il display -TFT. Inviare infine questo programma di avvitamento al comando avvitatore.

109 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG109/ Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Configurazione del modulo supplementare opzionale scanner codici a barre Lo scanner opzionale codici a barre per le varianti SlimLine, GripLine e VarioLine dell'avvitatore manuale ErgoSpin è disponibile a partire dalla versione V2.200 del sistema di avvitamento 350. La Configurazione del canale avvitatore non si differenzia tra avvitatori manuali ErgoSpin con o senza modulo supplementare opzionale "scanner codici a barre". L'unica caratteristica diversa è il fatto che gli avvitatori manuali con scanner codici a barre hanno un numero PE-. Lo scanner codici a barre nell'avvitatore manuale può essere selezionato come fonte per il -codice -ID ed è configurabile manualmente. Le impostazioni dello scanner codici a barre possono essere modificate tramite i seguenti menu: CS/KE: Sistema Dati cellula di avvitamento Scanner Scanner nell'avvitatore manuale SE352M: Sistema Dati SE Scanner Scanner nell'avvitatore manuale È possibile effettuare le seguenti impostazioni: Attivazione o disattivazione scanner codici a barre Tipi di codici a barre validi (consentiti), la rispettiva lunghezza e se il tipo di codice a barre corrispondente è attivo Per la lunghezza del rispettivo tipo di codice a barre sono disponibili più opzioni: Immissione di una lunghezza fissa, ad es. "12" Immissione di 2 lunghezze fisse, ad es. "4;8" Immissione di un campo di lunghezze, ad es. "3 9" Nessuna restrizione alla lunghezza, vale a dire "all" o "" Opzioni specifiche per il codice a barre come ad es. il "livello di sicurezza" Parametri dipendenti dal tempo, ovvero Durata d'inserzione Durata autorizzazione Durata segnale Ritardo durante il funzionamento continuo La tabella 4 18 mostra lo stato di questi parametri dipendenti dal tempo al momento della consegna. Dopo la configurazione degli scanner codici a barre nell'avvitatore manuale ErgoSpin, esistono le seguenti possibilità: aggiornamento dei dati di configurazione invio dei dati di configurazione all'avvitatore manuale

110 110/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Tabella 4 18: Scanner codici a barre nell'ergospin: Parametri di tempo Parametri di tempo Durata d'inserzione laser Durata autorizzazione Durata segnale acustico Decode Ritardo durante il funzionamento continuo Spiegazione Valore standard [s] Campo dei valori [s] Livello modifica [s] Valore speciale [s] Autonomia massima fino allo spegnimento automatico del laser 0,5 25,5 0,1 0: Funzionamento continuo Lo scanner può essere autorizzato mediante il segnale PLC EnScan. La durata viene impostata con questo parametro : Lo scanner è autorizzato, finché c'è il segnale -PLC. Durata del segnale acustico dopo il riconoscimento di un codice a barre 0,1 9,9 0,1 Rilevante solo se lo scanner lavora in funzionamento continuo (laser sempre acceso) Tempo di attesa dopo il riconoscimento di un codice a barre fino al riconoscimento successivo di un codice a barre. 0,5 9,9 0,1 1 99: In presenza del segnale -PLC, lo scanner è autorizzato per la durata impostata.

111 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG111/ Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin Test avvitatore fig. 4 62: ErgoSpin, tipo SlimLine 1 Interruttore start 2 Commutatore senso di rotazione 3 Tasto utensile 4 Boccola?del cavo di collegamento ErgoSpin Avvio avvitatore ErgoSpin viene avviato azionando l'interruttore start (1) (vedere figura 4 62). Tenere premuto l'interruttore start (1), finché l'avvitatore non si spegne automaticamente Commutatore senso di rotazione Se si rilascia l'interruttore start (1) si interrompe l'avvitamento. Il processo di avvitamento interrotto viene valutato dal comando avvitatore: Se la coppia soglia per il gioco sull'interruttore start (impostazione base: 5 % della coppia nominale dell'avvitatore manuale) non è ancora stata superata, l'avvitamento non viene valutato. Questo processo viene interpretato dal sistema come "gioco sull'interruttore start" e ignorato (vale adire OK = 0 e NOK = 0, entrambi i LED sono spenti). Se la coppia soglia è stata superata, l'avvitamento viene valutato come difettoso (NOK) e i LED rossi si accendono (vedere Conferma di un processo di avvitamento errato (Pagina 112)). Il senso di rotazione dell'avvitatore viene determinato dal segno algebrico del numero di giri nel programma di avvitamento. La descrizione in questo paragrafo è valida per l'impostazione di un numero di giri positivo nel programma di avvitamento. Con un numero di giri negativo la descrizione è viceversa valida in senso orario/antiorario. Per il serraggio e l'allentamento degli avvitamenti, il senso di rotazione dell'avvitatore è reversibile. La commutazione del senso di rotazione avviene con il commutatore del senso di rotazione (2) sull'avvitatore manuale (vedere figura 4 62).

112 112/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Particolarità durante il funzionamento dell'avvitatore manuale ErgoSpin L'impostazione del senso di rotazione dell'avvitatore è visibile sul commutatore del senso di rotazione (2). Interruttore a destra : funzionamento destrorso, programma come da selezione (impostazione base: programma 0) Interruttore a sinistra : funzionamento sinistrorso, programma 99, non modificabile. Una commutazione effettuata durante un processo di avvitamento diventa attiva solo per il processo di avvitamento successivo Conferma di un processo di avvitamento errato Se il segnale PLC NokAck è presente tramite la tabella di assegnazione PLC sul tasto utensile (3) (vedere figura 4 62), gli avvitamenti errati devono essere confermati mediante il tasto utensile. Un processo di avvitamento errato viene segnalato dall'accensione dei LED rossi sull'avvitatore manuale. La conferma di un processo di avvitamento errato (NokAck) tramite il tasto utensile è già configurata dopo la prima messa in funzione. Dopo l'accensione del sistema compatto è necessario premere il tasto utensile prima di avviare il primo avvitamento. Per informazioni sulla modifica del funzionamento del tasto utensile (3) con l'ausilio della tabella di assegnazione PLC (segnali di comando) fare riferimento a Tabella di assegnazione PLC SE/CS (Pagina 106).

113 5 Trattamento errori Questo capitolo descrive gli errori che possono verificarsi nel sistema di avvitamento 350 e fornisce proposte per rimediare a questi errori. Codici e classi errori (Pagina 114) Funzione reset (Pagina 115) Indicazioni LED ed elementi di comando (Pagina 116) Identificazione errore sui moduli interfaccia (Pagina 122) Identificazione e conferma errori sul display TFT (Pagina 131) Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 (Pagina 132) Descrizione di alcuni errori selezionati (Pagina 147) Sostituzione dei componenti difettosi (Pagina 150) Lista errori completa (Pagina 152)

114 114/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Codici e classi errori 5.1 Codici e classi errori Panoramica Tutte le informazioni contenute in questo documento si riferiscono all'aggiornamento software a partire dalla versione V2.100 del firmware BS350. Gli errori nel sistema di avvitamento 350 vengono segnalati mediante: I LED dell'elettronica di comando e di potenza (sistema compatto, modulo di alimentazione VM, unità di comando SE, modulo di potenza LT35x o LTU350/1) I LED dei moduli d'interfaccia (IM24V, IMenip, IMmtcp, IMpnio, IMpdp, IMdev) Il programma di comando BS350 Il display sull'ltu350/1 e sul sistema compatto I segnali di comando L'avvitatore manuale ErgoSpin Tutti gli errori che si verificano devono essere in linea di massima confermato dopo averne eliminato la causa, al fine di rimettere in funzione il sistema di avvitamento. La conferma avviene mediante: Il tasto Reset sui componenti dell'elettronica di comando e di potenza (sistema compatto, VM, SE352(M), LT35x, LTU350/1, KE350(G IL)) Le liste errori nel BS350 (pulsante Conferma) Il TFT del sistema compatto (tasto Conferma) Spegnimento/accensione dell'intero sistema di avvitamento (Nota: dopo lo spegnimento del sistema di avvitamento, attendere circa 30 secondi prima di riaccenderlo!) I segnali di comando Conferma automatica da parte del sistema di avvitamento 350 (solo con classe errori 4). Per la descrizione dettagliata dei segnali di comando consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Tabella di assegnazione codici errori Un elenco con i codici errori e con i rispettivi testi viene forniti in formato PDF unitamente al BS350. Tutti i codici errori sono reperibili anche nella lista errori (vedere Lista errori completa da pagina 152). La tabella di assegnazione codici errori si suddivide come indicato di seguito: Tabella 5 1: Descrizione della tabella di assegnazione codici errori Titolo della colonna Descrizione Codice errore Numero errore univoco Italiano Testo errore, in parte con indicazione del componente interessato, ad es.: KE: unità di comunicazione LT: modulo di potenza CAN: bus CAN (trasduttore) MSEN1: trasduttore sistema sensore 1 Classe errori Classificazione (vedere Classi errori (Pagina 115))

115 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG115/ Funzione reset Classi errori Gli errori nel sistema di avvitamento 350 vengono suddivisi nelle seguenti classi: Tabella 5 2: Classi errori Classe errori Tipo di errore 1 Questa classe segnala il verificarsi di un errore irreversibile; il sistema di avvitamento non è pronto, vale a dire che non è possibile effettuare l'avvitamento. Questo errore può essere causato ades. da: Rimedio Il sistema di avvitamento può essere messo in funzione solo con l'ausilio dell'utilizzatore, ades. mediante: Invio della configurazione corretta Rete off/on Configurazione mancante Reset Guasto di componenti hardware Scambio di componenti hardware 2 Non utilizzata al momento - 3 Questa classe segnala un'anomalia nel sistema di avvitamento. Il sistema non potrà essere utilizzato temporaneamente fino alla conferma dell'errore. 4 Questa classe segnala un'anomalia nel sistema di avvitamento; tuttavia, dopo l'eliminazione della causa, l'errore viene confermato dal sistema stesso, ad es.: 5 * Errore temperatura Errore circuito arresto-motore Conferma dell'errore mediante le interfacce elettroniche: Segnali PLC Lista errori BS350 TFT del sistema compatto Conferma automatica dell'errore da parte del sistema di avvitamento Messaggio di sistema (non un errore), ad es.: Rimedio non necessario Intervallo di controllo ErgoSpin raggiunto * Gli errori di tipo 5 non vengono visualizzati nel terminale remoto per Open Protocol, la cosiddetta "Open Interface". 5.2 Funzione reset Gli errori che si verificano vengono segnalati mediante i LED dell'elettronica di comando e di potenza. Per confermare gli errori sono disponibili in linea di massima le misure descritte al paragrafo Panoramica (Pagina 114). Dal tasto Reset dei seguenti componenti hardware è possibile confermare gli errori del rispettivo componente: Sistema compatto SE352 o SE352M KE350 o KE350G IL VM350 LT35x LTU350/1 Per i componenti dell'elettronica di comando (sistema compatto, SE e KE) è possibile effettuare sia un reset del software che dell'hardware. Un reset del software viene generato premendo brevemente (< 1 secondo) il tasto Reset. Rilasciando il tasto l'elettronica di comando viene resettata. Un reset dell'hardware viene generato premendo a lungo (> 3 secondi) il tasto Reset. Rilasciando il tasto, l'elettronica di comando (sistema compatto o SE352...) e elettronica di potenza (sistema compatto, LT35x o LTU350/1) vengono resettate. Sui moduli di potenza (LT35x e LTU350/1), la pressione e il rilascio del tasto Reset fa sì che tutti gli errori bus CAN del canale avvitatore vengano confermati senza resettare l'unità di comando. In questo modo il sistema di avvitamento è di nuovo pronto in breve tempo.

116 116/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni LED ed elementi di comando NOTA Danni a causa di una riaccensione troppo rapida Una riaccensione troppo rapida può causare danni all'elettronica di comando e di potenza. Se si spegne e si riaccende l'elettronica di comando e di potenza solo una volta, prima di riaccenderla attendere 10 secondi. Se si spegne e si riaccende l'elettronica di comando e di potenza più volte, prima di riaccenderla attendere rispettivamente 30 secondi. Lo spegnimento e l'accensione dell'elettronica di comando e di potenza porta alla conferma di tutti gli errori del canale avvitatore. 5.3 Indicazioni LED ed elementi di comando Sistema compatto Indicazione LED IL RUN/STOP ERROR CS351 senza IL CS351 con IL fig. 5 1: LED sul lato anteriore Tabella 5 3: Stati LED LED Colore Descrizione OFF Assenza di alimentazione di rete o a bassa tensione Blu Alimentazione di rete e a bassa tensione Verde Verde lampeggiante Rosso lampeggiante Verde OK/NOK Rosso lampeggiante FG OFF Verde Rosso/verde lampeggiante Rosso Verde OFF Pronto all'uso Non pronto all'uso, nessun errore di sistema Errore di sistema Valutazione caso di avvitamento: OK Valutazione caso di avvitamento: NOK Relè motore non azionato Relè motore azionato Registrazione modulo di potenza Guasto relè motore Attivazione modulo di potenza Nessuna attivazione modulo di potenza

117 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG117/ Indicazioni LED ed elementi di comando Tabella 5 3: Stati LED LED Colore Descrizione RUN/ Verde Programma-PLC in esecuzione STOP * Rosso Esecuzione programma-plc arrestata OFF Nessun programma -PLC presente sul sistema di avvitamento ERROR * Rosso Errore logica integrata lampeggiante * Solo per CS351 con IL Modulo di potenza LTU350/1 Display sul sistema compatto e sull'ltu350/1 Il display grafico LC (figura 5 2) permette una visualizzazione dei risultati (coppia, angolo, gradiente, tempo) e del codice errori (vedere Codici e classi errori (Pagina 114)). Il testo viene rappresentato su 4 linee, ciascuna da 8 caratteri. Il display è sempre retroilluminato (LED). fig. 5 2: Display sull'ltu350/1 LED sull'ltu350/1 Sulla piastra frontale dell'ltu350/1 vi sono quattro LED per segnalare lo stato di funzionamento e un tasto Reset, il cui azionamento porta alla conferma dell'errore e al riavvio della SE: Tabella 5 4: Indicazioni ed elementi di comando sull'ltu350/1 LED Colore Descrizione LED BTB LED MS LED FG OFF Verde Verde lampeggiante Rosso Arancione OFF Verde Rosso OFF Verde Nessuna alimentazione o LTU in modalità di download Pronto all'uso Non pronto all'uso, nessun errore di sistema; L'arresto-motore è azionato Errore di sistema Abilitazione mancante del modulo di alimentazione VM Relè motore aperto Pronto all'uso Guasto relè motore Nessuna attivazione modulo di potenza Attivazione modulo di potenza Tasto Reset Reset Il LED BTB descrive i seguenti stati: Verde fisso: nessun errore, LTU350/1 pronto Verde lampeggiante LTU350/1 non pronto all'uso ma nessun errore di sistema; arresto motore azionato Rosso fisso: errore di sistema, LTU350/1 non pronto Arancione fisso: abilitazione mancante del modulo di alimentazione VM

118 118/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni LED ed elementi di comando Modulo di alimentazione VM Sulla piastra frontale di VM si trovano sei LED per l'indicazione dello stato di funzionamento e un tasto reset per la conferma degli errori, vedere anche le istruzioni di VM350 ( B32): Tabella 5 5: Indicazioni ed elementi di comando sul VM LED Colore Descrizione LED BTB Verde Pronto all'uso LED Rosso Errore di tensione rete LED Rosso Errore di tensione circuito intermedio LED Rosso Errore temperatura INT LED Rosso Errore di tensione interno EST LED Verde Disponibili all'esterno 24 V Tasto Reset L'abilitazione viene segnalata dai LED BTB con luce verde fissa. Gli errori di temperatura e di tensione possono essere confermati mediante: pressione del tasto Reset sulla piastra frontale del VM o spegnimento/accensione dell'intero sistema di avvitamento. Il comando di Reset del VM è dominato dall'errore, vale a dire che anche premendo permanentemente il tasto Reset, in caso di errore, non è possibile forzare alcuna abilitazione. NOTA Danni ai componenti e ai moduli Se si preme il tasto Reset del VM durante un processo di avvitamento, gli avvitatori si arrestano. In casi estremi ciò può causare il distacco delle teste delle viti. Non premere il tasto Reset durante un processo di avvitamento! Unità di comando SE352 e SE352M LED e tasto reset Sulla piastra frontale dell'unità di comando sono montati quattro LED. Indicano lo stato di funzionamento dei canali di avvitamento 1 e 2. Con il tasto reset viene resettato l'hardware.

119 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG119/ Indicazioni LED ed elementi di comando Tabella 5 6: LED e tasto reset della SE 1 2 Colore Descrizione LED 4 LED Tasto Rosso lampeggiante Errore di sistema Verde Pronto all'uso Verde lampeggiante Non pronto all'uso 1), ma nessun errore di sistema Rosso lampeggiante Risultato di avvitamento NOK Verde Risultato di avvitamento OK Reset Moduli di potenza LT35x 1 Possibili cause: test di svolgimento, avvitatore in by-pass Sulla piastra frontale dell'lt vi sono due LED per segnalare lo stato di funzionamento e un tasto Reset, il cui azionamento porta al riavvio della SE e dell'lt: Colore Descrizione LED BTB Verde Pronto all'uso Verde lampeggiante Non pronto all'uso Rosso Errore di sistema LT LED Arancione VM non pronto Verde Il motore viene azionato Tasto Reset Il LED BTB descrive i seguenti stati: Verde fisso: nessun errore, LT pronto Verde lampeggiante nessun errore, LT non pronto, possibile causa: Interruzione del segnale di arresto di emergenza (arresto motore azionato) Rosso fisso: errore di sistema, LT non pronto Arancione fisso (rosso e verde fissi contemporaneamente): interruzione dell'avvitamento e scollegamento dell'lt (modalità Sleep) a causa dell'assenza di abilitazione del VM. Se il segnale di arresto di emergenza viene interrotto durante un avvitamento, ades. a seguito di un arresto motore, ne consegue una frenata attiva dell'avvitatore e l'interruzione dell'avvitamento con messaggio di errore sulla SE. In base allo stato del processo di avvitamento vengono generati errori della classe 3 o 4. Non appena il segnale di arresto di emergenza è di nuovo presente e il relè è eccitato, un errore della classe 4 nell'lt e nella SE viene confermato automaticamente. Se non viene confermato automaticamente nell'lt, è necessario spegnere e riaccendere la SE (ades. con Reset sull'lt). Gli errori della classe 3 devono essere confermati mediante il segnale di comando ResF o mediante le liste errori nel BS350. Quindi è possibile avviare un nuovo avvitamento Unità di comunicazione KE Sulla piastra frontale della KE vi sono due LED per segnalare lo stato di funzionamento, nonché un tasto Riavvia, il cui azionamento causa il riavvio della KE:

120 120/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Indicazioni LED ed elementi di comando Colore Descrizione LED BTB Verde Pronto all'uso Verde lampeggiante Non pronto all'uso Rosso lampeggiante Errore di sistema LED Arancione Non pronto all'uso Rosso/verde Traffico dati attivo lampeggiante Tasto Riavvia Il LED BTB descrive i seguenti stati: Verde fisso: nessun errore, KE pronta Verde lampeggiante nessun errore, KE non pronta, possibili cause: Inizializzazione della KE durante l'avvio Modalità test di svolgimento selezionata nel BS350 (vedere Test di svolgimento (Pagina 135)) Esecuzione ripristino automatico Rosso lampeggiante: errore di sistema, KE non pronta Arancione fisso (rosso e verde fissi contemporaneamente): KE non pronta, possibili cause: Tempo di attesa prescritto prima della riaccensione non rispettato Firmware difettoso Indicazione LED durante il funzionamento Le tabelle seguenti illustrano le indicazioni LED di sistema compatto, LTU350/1, VM, SE, LT, nonché KE in stato di pronto. Tabella 5 7: Indicazioni LED stato di funzionamento CS351 (per l'impiego con ErgoSpin) On Verde (fisso) FG Verde (fisso) durante un avvitamento (LTU350/1 o ErgoSpin attivi) Off in stato di attesa (nessun avvitamento) Verde (fisso) durante un avvitamento (LTU350/1 o ErgoSpin attivi), attivazione modulo di potenza Off in stato di attesa (nessun avvitamento), nessuna attivazione modulo di potenza Tabella 5 8: Stato di pronto LTU350/1 LTU350/1 (per impiego con ErgoSpin) Verde (fisso) Verde (fisso) durante un avvitamento (LTU350/1 o ErgoSpin attivi) Off in stato di attesa (nessun avvitamento) Verde (fisso) durante un avvitamento (LTU350/1 o ErgoSpin attivi) Off in stato di attesa (nessun avvitamento)

121 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG121/ Indicazioni LED ed elementi di comando Tabella 5 9: Stato di pronto VM, SE, LT35x e KE VM SE LT KE Verde (fisso) Verde (fisso) Verde (fisso) Verde (fisso) Off 4 Verde (fisso) dipende dal risultato dell'avvitamento Verde (fisso) Off, quando il motore non viene azionato Off Off Indicazione LED - altri stati di funzionamento Le tabelle seguenti mostrano altri stati di funzionamento dei componenti VM, SE, LT e KE. Per informazioni su altri stati di funzionamento del CS351 e dell'ltu350/1 fare riferimento a Sistema compatto (Pagina 116) e Modulo di potenza LTU350/1 (Pagina 117). Tabella 5 10: Indicazione di diversi stati di funzionamento mediante LED VM35 0 Stati Possibile stato di funzionamento VM non pronto Causa dell'errore Errore di sovratensione o sottotensione Misura Predisporre la corretta tensione d'ingresso VM non pronto Errore temperatura Predisporre la temperatura ambiente consentita SE 4 Pronto all'uso Avvitamento NOK Ades. controllare i parametri del programma o il caso di avvitamento Test di svolgimento - - * Selezione dell'avvitatore (by-pass) Avvitatore disattivato Attivazione e disattivazione avvitatori possibile nel BS350 KE errore di configurazione, canale non pronto Stato di accensione e di messa a regime Errore di sistema configurazione errata del canale avvitatore Stato di accensione Limitazione dell'errore tramite BS350, lista errori SE Controllare la configurazione del BS350 e correggerla Attendere, finché il sistema di avvitamento non è pronto Riavviare mediante KE Test di svolgimento - - ** Stato di accensione e di messa a regime Errore di sistema Inizializzazione non ancora conclusa Limitazione dell'errore tramite BS350 - lista errori KE Attendere, finché l'inizializzazione non è terminata

122 122/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione errore sui moduli interfaccia Tabella 5 10: Indicazione di diversi stati di funzionamento mediante LED Stati Possibile stato di funzionamento Causa dell'errore Misura LT Il motore viene azionato Nessun errore - Non pronto all'uso Errore di sistema Modalità Sleep Il segnale di arresto di emergenza su VM è assente Limitare l'errore mediante BS350, lista errori SE/KE Abilitazione mancante del VM Comando 24 V su X4 del VM Eliminare l'errore ed eseguire il reset sull'lt o confermare mediante BS350 Predisporre l'abilitazione VM * Con avvitamento NOK ** Il LED per la trasmissione dei dati lampeggia durante la trasmissione dei dati Legenda: : LED verde : LED rosso : Indicazione fissa del LED o off : LED lampeggiante 5.4 Identificazione errore sui moduli interfaccia I LED sui moduli d'interfaccia IMenip, IMmtcp, IMpnio, IMpdp e IMdev servono per identificare l'errore durante la comunicazione mediante queste interfacce. Il modulo d'interfaccia IM24V non dispone di LED. Per informazioni dettagliate sui moduli d'interfaccia IM24V, IMenip, IMmtcp, IMpnio, IMpdp e IMdev consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento LED sui moduli d'interfaccia I LED sul lato anteriore dei moduli d'interfaccia indicano il rispettivo stato di rete. IMenip NS MS LINK 5 fig. 5 3: Indicazione LED IMenip

123 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG123/ Identificazione errore sui moduli interfaccia 1 LED NS (Network Status) 2 Interfaccia Ethernet 3 LED LINK (collegamento/attività) 4 LED MS (stato modulo) 5 Viti Tabella 5 11: NS Indicazione LED Significato Off Tensione assente, non inizializzato o indirizzo IP non valido Verde online, uno o più collegamenti al master (classe CIP 1 o 3), pronto ad entrare in funzione Verde lampeggiante Online, nessun collegamento al master Rosso Indirizzo IP doppio o errore di blocco Rosso lampeggiante Timeout uno o più collegamenti (classe CIP 1 o 3) Tabella 5 12: LINK Indicazione LED Significato Off Nessun collegamento, nessuna attività Verde Collegato, pronto all'uso Verde lampeggio veloce Collegamento/attività Tabella 5 13: MS Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante Rosso Rosso lampeggiante Significato Tensione assente o non inizializzato Modulo comandato da uno scanner in funzione Non configurato o scanner in stato di inattività Errore (errore eccezione o errore di blocco) Errore in corso di autoconferma Per informazioni dettagliate sulla configurazione dell'imenip la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. IMmtcp NS MS LINK 5 fig. 5 4: Indicazione LED IMmtcp

124 124/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione errore sui moduli interfaccia 1 LED NS (Network Status) 2 Interfaccia Modbus 3 LED LINK (collegamento/attività) 4 LED MS (stato modulo) 5 Viti Tabella 5 14: NS Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante Rosso Rosso lampeggiante Significato Tensione assente, non inizializzato o indirizzo IP errato/non presente Il modulo è attivo o in stato di inattività In attesa di creazione del collegamento Indirizzo IP doppio o errore di blocco Timeout di un processo attivo Tabella 5 15: LINK Indicazione LED Off Verde Verde lampeggio veloce Significato Nessun collegamento, nessuna attività Collegato Collegato, attività Tabella 5 16: MS Indicazione LED Off Verde Rosso Rosso lampeggiante Significato Tensione assente o non inizializzato Modulo pronto all'uso Errore eccezione, modulo in EXCEPTION, o errore di blocco Errore (nonostante nessun errore eccezione), il modulo continua a funzionare in modo limitato Per informazioni dettagliate sulla configurazione dell'immtcp la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. IMpnio NS MS LINK 5 fig. 5 5: Indicazione LED IMpnio 1 LED NS (Network Status) 2 Interfaccia PROFINET 3 LED LINK (collegamento/attività) 4 LED MS (stato modulo) 5 Viti

125 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG125/ Identificazione errore sui moduli interfaccia Tabella 5 17: NS Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante Significato Tensione assente, non inizializzato o nessun collegamento al Controller IO Online (RUN), collegamento al Controller IO, Controller IO in funzione Online (STOP), collegamento al Controller IO, Controller IO in stato di inattività Tabella 5 18: LINK Indicazione LED Off Verde Verde lampeggio veloce Significato Nessun collegamento, nessuna comunicazione Collegato, comunicazione assente Collegato, comunicazione in corso Tabella 5 19: MS Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante (un lampeggio) Verde lampeggiante (due lampeggi) Rosso Rosso lampeggiante (un lampeggio) Rosso lampeggiante (due lampeggi) Rosso lampeggiante (tre lampeggi) Rosso lampeggiante (quattro lampeggi) Significato Tensione assente o non inizializzato, stato del modulo "SETUP" o "NW_INIT" Modulo pronto all'uso, non nello stato NW_INIT Risultati di diagnosi disponibili Configurazione in rete con identificazione del modulo in corso Errore eccezione, modulo in EXCEPTION Errore di configurazione Errore indirizzo IP o indirizzo IP non indicato Errore nome stazione o nome stazione non indicato Grave errore interno Per informazioni dettagliate sulla configurazione dell'impnio la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. IMpdp fig. 5 6: Indicazione LED IMpdp 1 LED OP (Operation Mode) 2 Interfaccia 3 LED ST (Status) 4 Viti

126 126/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione errore sui moduli interfaccia Tabella 5 20: OP Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante Rosso lampeggiante (1 Hz) Rosso lampeggiante (2 Hz) Significato Nessun collegamento al master o nessuna tensione Online, collegamento al master avviato, scambio dati riuscito Online, collegamento al master avviato, nessuno scambio dati Errore di parametrizzazione Errore di configurazione PROFIBUS Tabella 5 21: ST Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante Rosso Significato Tensione assente o non inizializzato Pronto all'uso Pronto all'uso, diagnosi disponibili Errore di eccezione Per informazioni dettagliate sulla configurazione dell'impdp la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. IMdev NS MS 4 fig. 5 7: Indicazione LED IMdev 1 LED NS (Network Status) 2 Interfaccia 3 LED MS (stato modulo) 4 Viti

127 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG127/ Identificazione errore sui moduli interfaccia Tabella 5 22: NS Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante (1 Hz) Rosso Rosso lampeggiante (1 Hz) Significato Dopo l avvio dell apparecchio e durante la verifica di un ID MAC doppia. Nessuna tensione o collegamento alla rete. Rete disponibile, collegamento al master avviato, scambio dati riuscito Rete disponibile, ma senza collegamento al master; l apparecchio aspetta il master per poter effettuare il collegamento Errore nel modulo interfaccia, errore di collegamento critico. L apparecchio ha riconosciuto un errore nella rete (doppia ID MAC o bus off) Comunicazione fallita, grave errore di comunicazione Tabella 5 23: MS Indicazione LED Off Verde Verde lampeggiante (1 Hz) Rosso Rosso lampeggiante (1 Hz) Significato Nessuna tensione Pronto all'uso Configurazione errata o incompleta Il modulo interfaccia IMdev potrà entrare in funzione solo attraverso misure prese dall utente. L errore viene confermato in automatico dopo la rimozione della causa dal modulo interfaccia IMdev. Per informazioni dettagliate sulla configurazione dell'imdev la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Esempi di errori sui moduli interfaccia Se la configurazione programmata della KE o della SE non è identica a quella effettiva (equipaggiamento effettivo), sussiste un cosiddetto conflitto di configurazione. Sull'esempio della KE vengono descritti diversi conflitti di configurazione applicabili per analogia anche alla SE. I codici errori creati tra l'altro a seguito di conflitti di configurazione vengono richiamati nel BS350 mediante: Test di sistema Lista errori SE/CS... Test di sistema Lista errori KE... Test di sistema Lista errori cellula di avvitamento... (tutte le SE e KE) Dal menu Sistema Configurazione KE viene caricata la configurazione attuale della KE (figura 5 8). Uno slot difettoso viene contrassegnato in rosso nella finestra di configurazione della KE.

128 128/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione errore sui moduli interfaccia fig. 5 8: Modulo IMpdp rimosso Gli errori di configurazione della KE vengono inoltre inseriti nella lista errori della KE che può essere consultata dal menu Test di sistema Lista errori KE... (figura 5 9). fig. 5 9: Lista errori KE Il conflitto di configurazione viene eliminato, creando una corrispondenza tra configurazione programmata e configurazione effettiva della KE. I conflitti di configurazione elencati possono verificarsi con tutti i moduli interfaccia e in tutti gli slot della KE! Esempio Codice errore 2208 Il modulo interfaccia IMpdp configurato e parametrizzato nel BS350 non è inserito nella KE nello slot del tipo A. Nella finestra di configurazione della KE viene visualizzato l'errore in rosso Modulo IMpdp rimosso! (figura 5 8, 5 10) e nella lista errori il codice errore 2208:

129 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG129/ Identificazione errore sui moduli interfaccia Tabella 5 24: Esempio codice errore 2208 Codice errore Rimedio: Testo errore 2208 Modulo in <A> rimosso 1 Classe errori Il modulo interfaccia IMpdp mancante deve essere inserito nella KE e quindi si deve premere il tasto Riavvia della KE. Oppure si deve riconfigurare la KE nel BS350 da Sistema Configurazione KE (senza IMpdp). A tale scopo selezionare con un doppio clic la riga A nella finestra di configurazione e scegliere come modulo interfaccia Nessuno (figura 5 10): fig. 5 10: Configurazione KE: modulo IMpdp rimosso Selezionare Applica per salvare questi dati nel programma. Quindi, inviare il nuovo file di configurazione con Dati Invia... o selezionando alla KE. Al termine dell'invio, il messaggio di errore in rosso scompare. Se mancano dei moduli interfaccia già configurati negli slot del tipo B1 e B2, nella lista errori verranno visualizzati i seguenti codici errore: Tabella 5 25: Esempio codice errore 2208 Codice errore Testo errore 2208 Modulo in <A> rimosso 1 Classe errori Esempio Codice errore 2205 Il modulo interfaccia IMpdp non ancora configurato nella KE viene inserito nello slot del tipo A non ancora occupato della KE. Nella finestra di configurazione della KE viene visualizzato l'errore in rosso Modulo reinserito in <A> (figura 5 11) e nella lista errori il codice errore 2205: Tabella 5 26: Esempio codice errore 2205 Codice errore Testo errore 2205 Modulo reinserito in <A> 1 Classe errori

130 130/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione errore sui moduli interfaccia Rimedio: Si deve riconfigurare la KE nel BS350 da Sistema ConfigurazioneKE (figura 5 11). A tale scopo selezionare con un doppio clic la riga A nella finestra di configurazione e parametrizzare il modulointerfaccia IMpdp: fig. 5 11: Configurazione KE: modulo nuovo Selezionando Applica questi dati vengono acquisiti dal programma. Quindi, inviare il nuovo file di configurazione con Dati Invia... o selezionando alla KE. Al termine dell'invio, il messaggio di errore in rosso scompare. Se si inseriscono negli slot del tipo A e B1 moduli interfaccia non ancora configurati, nella lista errori vengono visualizzati i seguenti codici errore: Tabella 5 27: Esempio codice errore 2203 e 2205 Codice errore Testo errore 2203 Modulo reinserito in <B1> Modulo reinserito in <A> 1 Classe errori Esempio Codice errore 2211 Il modulo interfaccia IMpdp viene inserito nella KE nello slot del tipo A, per il quale tuttavia è già configurato il modulo interfaccia IMser. Nella finestra di configurazione della KE viene visualizzato l'errore in rosso Modulo modificato nello <A> e nella lista errori il codice errore 2211: Tabella 5 28: Esempio codice errore 2210 Codice errore Rimedio: Testo errore 2211 Modulo in <A> modificato 1 Classe errori La KE deve essere riconfigurata nel BS350 da Sistema Configurazione KE. La restante procedura è identica a quella dell'esempio codice errore 2205.

131 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG131/ Identificazione e conferma errori sul display TFT Se si inseriscono negli slot del tipo A e B1 altri moduli interfaccia rispetto a quelli configurati nel BS350, nella lista errori vengono visualizzati i seguenti codici errore: Tabella 5 29: Esempio codice errore 2209 e 2211 Codice errore Testo errore 2209 Modulo in <B1> modificato Modulo in <A> modificato Identificazione e conferma errori sul display TFT Classe errori Con il CS351E-G (IL) e il CS351S-G (IL) è possibile visualizzare la lista errori sul display TFT. Le liste errori sono disponibili alle seguenti voci di menu: Test di sistema Lista errori Dalla voce di menu Lista errori è possibile scegliere se visualizzare tutti gli errori della KE o solo quelli non confermati. Sulla base del seguente esempio viene descritta la struttura della lista errori: fig. 5 12: Lista errori CS 1 Numero errore corrente 2 Ora 3 Data 4 Messaggio d'errore con testo in chiaro 5 Codice errore 6 Classe errori Nella seconda riga di una voce errore viene visualizzato il rispettivo testo. Con i tasti freccia sul margine destro della schermata è possibile scorrere in alto e in basso all'interno della visualizzazione. Gli errori di classe 3 possono essere confermati direttamente mediante il display TFT: a tale scopo effettuare il login con il tasto e quindi premere il tasto Conferma. Gli errori di classe 1 non possono essere confermati mediante il display TFT.

132 132/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 Un errore non confermato viene contrassegnato dalla visualizzazione inversa di codice e classe errore. 5.6 Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 La voce di menu Test di sistema (figura 5 13) è, in caso di collegamento tra computer di comando e sistema di avvitamento, attiva e offre una serie di possibilità di diagnosi. Queste vengono descritte brevemente nella tabella fig. 5 13: Possibilità di diagnosi nel BS350 Tabella 5 30: Breve descrizione delle possibilità di diagnosi Possibilità di diagnosi Breve descrizione Test di svolgimento Verifica del funzionamento mediante BS350 (senza BMS), vedere Test di svolgimento (Pagina 135) Test trasduttore Diagnosi dei segnali del trasduttore, vedere Test trasduttore (Pagina 135) Info canale avvitatore Informazioni generali sul canale avvitatore, vedere Info canale avvitatore (Pagina 136) Info KE Informazioni generali sulla KE, vedere Info KE (Pagina 136) Info cellula di avvitamento Informazioni sulla cellula di avvitamento (vedere Info cellula di avvitamento (Pagina 136)) in merito a: Firmware Contatore cicli Contatore OK/NOK Temperatura Pacchetti lingue Unità Memoria di massa... Diagnosi della memoria di massa CF350, vedere Memoria di massa KE (Pagina 139) Interfaccia I/O SE/CS... Osservazione dei segnali I/O della SE e della CS, vedere Interfaccia I/O SE, CS/KE (Pagina 141) Interfaccia I/O KE... Osservazione dei segnali I/O della KE, vedere Interfaccia I/O SE, CS/KE (Pagina 141) Bus Arcnet SE... Dati di diagnosi sullo stato e sui partecipanti alla SE Arcnet, vedere Bus Arcnet SE/KE (Pagina 144) Bus Arcnet KE... Dati di diagnosi sullo stato e sui partecipanti alla KE Arcnet, vedere Bus Arcnet SE/KE (Pagina 144) Bus CAN... Dati di diagnosi sullo stato e sui partecipanti del bus CAN, vedere Bus CAN (Pagina 145) Ethernet... Funzioni di test sul collegamento ad Ethernet, vedere Ethernet (Pagina 145) Dati bus di campo CS... Dati di diagnosi sul bus di campo nella SE, vederedati bus di campo CS/KE (Pagina 146) Dati bus di campo KE... Dati di diagnosi sul bus di campo nella KE, vederedati bus di campo CS/KE (Pagina 146) Stato bus di campo... Dati di diagnosi sul bus di campo, vedere Stato bus di campo (Pagina 146) Lista errori SE/CS... Documentazione sugli errori verificatisi nella SE/CS, vedere Liste errori (Pagina 133)

133 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG133/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 Tabella 5 30: Breve descrizione delle possibilità di diagnosi Possibilità di diagnosi Breve descrizione Lista errori KE... Documentazione sugli errori verificatisi nella KE, vedere Liste errori (Pagina 133) Lista errori cellula di avvitamento Documentazione sugli errori verificatisi nella cellula di avvitamento, vedere Liste errori (Pagina 133) Descrizione della traccia di svolgimento, vedere... FF3/FF4 (traccia di svolgimento interna) (Pagina 147) Liste errori Per determinare in modo rapido e semplice la causa degli errori, i dati corrispondenti vengono inseriti in liste errori dal sistema di avvitamento. Il sistema di avvitamento registra così in modo dimostrabile gli errori nell'hardware e nel software, gli errori di configurazione, i guasti, ecc. Nel BS350 esistono tre liste errori. Sono disponibili alle seguenti voci di menu: Test di sistema Lista errori SE/CS... Test di sistema Lista errori KE... (figura 5 14) Test di sistema Lista errori cellula di avvitamento... (SE, KE, CS) La figura 5 14 mostra il contenuto e la struttura della lista errori KE. La lista errori SE/CS e la lista errori cellula di avvitamento hanno una struttura visiva adeguata pertanto non necessitano qui una spiegazione separata. La lista errori SE/CS documenta gli errori verificatisi nel canale avvitatore e la lista errori cellula di avvitamento gli errori verificatisi all'interno della cellula di avvitamento. fig. 5 14: Esempio: Lista errori KE

134 134/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 Nella scheda Lista errori vengono mostrati i seguenti dati: N. int.: numero corrente dell errore Ora/Data: mostra data e ora dell errore verificatosi. Descrizione: fornisce una descrizione dell'errore. Codice: codice errore (interno) Classe: classe errori Confermato: indica per gli errori delle classi 1 e 4 se l'errore è ancora presente, (0 = errore presente, non confermato). Per gli errori delle classi 3 e 5 indica se è stato preso atto di un errore (= confermato) (1 = confermato, 0 = non confermato). Con Richiedi la lista errori, con collegamento esistente tra computer di comando e KE (o SE), viene aggiornata (non ha luogo alcun aggiornamento permanente, automatico). Con Cancella si cancella la lista errori mediante BS350 nella rispettiva KE (SE o cellula di avvitamento). Con Conferma si conferma la conoscenza di un errore delle classi 3 e 5 1). Nella scheda Frequenza errore (figura 5 15) vengono mostrati tutti gli errori della rispettiva lista classificati in base alla loro frequenza. fig. 5 15: Frequenza errore KE Inoltre, nella scheda Frequenza errore vengono indicati l'intervallo dell'errore, la somma errori e i dati percentuali e assoluti relativi alla frequenza errore. Lista errori e Frequenza errore sono classificabili in modo crescente o decrescente selezionando una colonna a piacere; selezionando il titolo corrispondente della colonna si avvia la classificazione; se si effettua un'altra selezione, si inverte la classificazione da crescente a descrecente e viceversa. Di default: la lista errori è ordinata in modo crescente in base all'ora (ultimo errore in alto) (figura 5 14) la frequenza errore è ordinata in modo crescente in base al numero di errori (errore più frequente in alto) (figura 5 15). 1 Gli errori di tipo 5 non vengono visualizzati nel terminale remoto per Open Protocol, la cosiddetta "Open Interface".

135 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG135/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Test di svolgimento fig. 5 16: Pannello di comando per il test di svolgimento Con il test di svolgimento vengono avviati singoli programmi o applicazioni manualmente (senza comando ades. tramite un PLC). Non appena il pannello di comando (figura 5 16) è attivo, la KE/SE selezionata viene portata in modo test. Il LED sul pannello frontale della KE/SE lampeggia in verde per indicarne l esecuzione. Nel modo test non è possibile avviare un programma o un'applicazione di avvitamento mediante i segnali di comando. Per il funzionamento normale il modo test deve essere annullato interrompendo il test di svolgimento sul PC (l'indicazione LED della KE/SE smette di lampeggiare) Test trasduttore fig. 5 17: Informazioni su MC1 e MC2 Questa funzione consente di controllare i trasduttori MC1 e/o MC2 del canale selezionato o dell'avvitatore manuale serie ErgoSpin (coppia nominale, deviazione dal punto zero, valore di calibrazione e valori effettivi (coppia, coppia valore max, angolo)). Con Aggiorna, i valori effettivi vengono aggiornati costantemente. Esempio Il test trasduttore deve essere utilizzato per controllare la trasmissione dei segnali del trasduttore alla cellula di avvitamento. A tale scopo selezionare Test di sistema Test trasduttore e premere il tasto Aggiorna. Non appena viene applicata una coppia all'avvitatore (ades. con chiave a bussola, chiave dinamometrica), i valori effettivi del trasduttore vengono visualizzati. Se si preme il tasto Aggiorna, il canale avvitatore passa nello stato "non pronto all'uso"!

136 136/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Info canale avvitatore fig. 5 18: Informazioni sul canale avvitatore Selezionando uno dei pulsanti di scelta (a destra nella figura 5 18) si ricevono informazioni sul componente selezionato (SE, LT, MC) del canale avvitatore, ad es. codice, firmware, temperatura, ecc. Selezionando il pulsante MC1 o MC2 è possibile aprire anche una lista errori Info KE fig. 5 19: Informazioni sulla KE Info cellula di avvitamento Qui vengono fornite informazioni sul componente KE, ad es. codice, firmware, temperatura, ecc. Qui vengono fornite informazioni sull'intera cellula di avvitamento (firmware, contatore cicli, contatore OK/NOK, temperatura, pacchetti lingue, unità, backup).

137 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG137/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Firmware fig. 5 20: Aggiornamenti firmware attuali all'interno della cellula di avvitamento L'aggiornamento firmware attuale di tutti i componenti all'interno della cellula di avvitamento viene visualizzato qui. BS350 deve avere una versione uguale o superiore a quella di SE/CS e KE per assicurare il corretto funzionamento. I componenti LT, MC1 e MC2 possono avere un aggiornamento firmware diverso da KE, SE e CS. Gli aggiornamento firmware per i componenti summenzionati, nonché i servicepack e altre informazioni sono reperibili al seguente indirizzo: Nel BS350 la funzione Dati Aggiornamento firmware... consente di caricare il firmware su tutti i componenti. Per maggiori informazioni sulla visualizzazione dell'aggiornamento firmware e dei servicepack sui componenti elettronici consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Contatore cicli fig. 5 21: Contatore cicli all'interno della cellula di avvitamento Contatore OK/NOK Qui viene elencato in una panoramica il numero di cicli di avvitamento della KE, nonché dei canali avvitatori e dei rispettivi componenti. fig. 5 22: Contatore OK/NOK all'interno della cellula di avvitamento Qui è possibile visualizzare lo stato dei contatori OK/NOK. Alla voce Canale è possibile visualizzare il canale avvitatore interessato. Alla voce Programma o CntSel0-5 vengono visualizzati il programma di avvitamento o il segnale PLC a cui il record di contatori è assegnato. La colonna Somma OK mostra il valore effettivo e il valore di default per il numero massimo di valutazioni OK. Una C accanto al valore effettivo indica che il contatore è stato bloccato in seguito ad una sostituzione del record di contatori (segnale PLC Ch y.x CntNOK = "High"). Un triangolo indica la direzione di conteggio del contatore. La colonna Somma NOK mostra valori, valore di default e direzione di conteggio in modo corrispondente ai valori NOK.

138 138/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Temperatura fig. 5 23: Informazioni generali sulla temperatura della cellula di avvitamento Pacchetti lingue Viene visualizzata la temperatura di tutti i componenti attivi dell'intera cellula di avvitamento. Il messaggio d'errore "Errore temperatura" è qui meglio determinabile. fig. 5 24: Pacchetti lingue utilizzati all'interno della cellula di avvitamento Alla voce di menu Pacchetti lingue vengono visualizzati i pacchetti lingue attivi. I pacchetti lingue e la lingua attiva di KE, SE e CS vengono impostati da Sistema Configurazione HMI KE e Sistema Configurazione HMI SE/CS.

139 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG139/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Unità cellula di avvitamento fig. 5 25: Unità utilizzate all'interno della cellula di avvitamento Memoria di massa KE Le impostazioni attuali per l'unità di misura della coppia e per il gradiente calcolato vengono visualizzate qui per: la configurazione del canale avvitatore (ades. Nm, Nm/ ), il programma di avvitamento (ades. Nm, Nm/ ). Nella configurazione canale, l'unità di misura della coppia viene impostata da Sistema Configurazione canale avvitatore. I programmi di avvitamento possono essere convertiti in un'altra unità di misura da Modifica Converti unità. Le unità di misura visualizzate devono essere identiche all'interno di un canale avvitatore al fine di evitare conflitti di unità. I risultati di avvitamento vengono calcolati con le unità di misura visualizzate nei rispettivi canali ed emessi. Nella finestra in basso a destra è disponibile una guida per la conversione della coppia in altre unità di misura. La diagnosi della memoria di massa CF350 può essere eseguita se la memoria di massa è innestata nella KE350 o KE350G IL. Per informazioni dettagliate sull'inserimento della memoria di massa CF350 la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350.

140 140/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 fig. 5 26: Contenuto della memoria di massa La scheda Contenuto visualizza la struttura della directory sulla memoria di massa in modo analogo a Explorer di Windows. Sono visibili sia la directory dei file codice ID (IDCode) sia le directory dei risultati di avvitamento (FO e CH_xx_x). Nell'altra directory vi sono i dati di gestione per la trasmissione dei risultati al server FTP. Nella finestra in basso a destra viene fornita una panoramica sull'occupazione della memoria di massa. Lo spazio libero nella memoria di messa dell'unità di comunicazione viene controllato al fine di notare in tempo un overflow. Con un'occupazione memoria dell'80 % viene generato un messaggio d'errore confermabile sotto forma di avvertimento (errore 2023 Livello di avvertimento memoria di massa, classe 3). Se lo spazio occupato raggiunge il 90 %, viene generato un errore non confermabile (errore 2024 Memoria di massa piena, classe 1). fig. 5 27: File dei risultati preparati per la trasmissione via FTP Nella scheda Statistica (figura 5 27) vengono visualizzati i file dei risultati non ancora trasmessi.

141 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG141/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 La panoramica segue la struttura della directory sulla memoria di massa: La colonna 1 indica se si tratta di un risultato relativo ad un'applicazione di avvitamento (FO) o di un risultato relativo ad un determinato canale avvitatore (CH_xx_x). La colonna 2 indica con quale applicazione o programma di avvitamento è stato ottenuto il risultato. La colonna 3 contiene il numero di file dei risultati non trasmessi per l'applicazione/il programma di avvitamento della colonna 1 e 2. fig. 5 28: Scheda Manutenzione Nella scheda Manutenzione (figura 5 28) sono disponibili diverse funzioni per la memoria di massa. Con Verifica si apre il programma simile al programma MS-DOS Chkdsk per il controllo della memoria di massa. Nel campo Stato viene visualizzato il risultato. Per informazioni dettagliate fare riferimento la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento Interfaccia I/O SE, CS/KE A titolo di esempio viene descritta di seguito la possibilità di diagnosi Interfaccia I/O CS/KE sulla base dei rispettivi segnali di comando della CS/KE. Questa possibilità di diagnostica è disponibile con Interfaccia I/O SE in modo corrispondente anche per SE con i segnali di comando adeguati.

142 142/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS350 fig. 5 29: Segnali I/O KE Dalla voce di menu Test di sistema Interfaccia I/O KE... si apre una finestra che visualizza i segnali di ingresso e di uscita della KE (figura 5 29). Questa funzione serve per controllare lo scambio di segnali tra KE e un comando collegato, ades. PLC. Vengono visualizzati l'assegnazione interfacce, l'assegnazione logica e fisica e il valore dei segnali di ingresso e di uscita della KE. Per la descrizione dettagliata dei segnali di comando, nonché per gli esempi di svolgimento e i diagrammi di tempo consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350. Attivare la casella di controllo Aggiorna per ricevere sempre i dati attuali. Selezionare Richiedi per ricevere i rispettivi dati attuali una volta sola. Esempio Si desidera verificare se i segnali di comando determinati nelle tabelle di assegnazione PLC e inviati al sistema di avvitamento "arrivano" effettivamente al sistema di avvitamento. Attivare a tale scopo la casella di controllo raffigurata nella figura 5 29 Aggiorna. Per verificare i segnali di uscita della cellula di avvitamento, attivare i segnali di ingresso mediante PLC o test di svolgimento 1) (ades. avvio di un programma di avvitamento). Se il funzionamento è corretto, portare i valori corrispondenti da 0 a 1. 1 Per il test di svolgimento vedere Test di svolgimento (Pagina 135).

143 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG143/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Valutazione di uno stato di funzionamento (durante un processo di avvitamento) mediante i segnali I/O della KE fig. 5 30: Segnali I/O KE durante un processo di avvitamento Descrizione: Segnali d ingresso: La cellula di avvitamento è stata attivata dal comando collegato (FC En = 1) L'applicazione 1 è stata selezionata dal comando collegato (FO1 Seq0 = 1) L'applicazione 1 è stata avviata dal comando collegato (FO1 Cw = 1) Segnali d'uscita: La KE è pronta (KE Rdy = 1) Nella cellula di avvitamento non è presente alcun errore (FC NF = 1) L'applicazione 1 è attiva (FO InCy = 1) La selezione dell'applicazione 1 è stata confermata dalla KE (FO1 Ack0 = 1) Valutazione di uno stato di funzionamento (al termine di un processo di avvitamento) attraverso segnali I/O di KE fig. 5 31: Segnali I/O KE al termine di un processo di avvitamento

144 144/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Bus Arcnet SE/KE Descrizione: Segnali d ingresso: La cellula di avvitamento è stata attivata dal comando collegato (FC En = 1) L'applicazione 1 è stata selezionata dal comando collegato (FO1 Seq0 = 1) Segnali d'uscita: La KE è pronta (KE Rdy = 1) Nella cellula di avvitamento non è presente alcun errore (FC NF = 1) Il processo di avvitamento è terminato (FO CyCmp = 1) Il processo di avvitamento è stato valutato con OK (FO Ok = 1) La selezione dell'applicazione 1 è stata confermata dalla KE (FO1 Ack0 = 1) Mediante il bus Arcnet SE (o KE) vengono inviati e ricevuti i segnali dati e di comando della SE (o KE). fig. 5 32: Bus Arcnet (nell'esempio della SE) I dati di diagnosi sullo stato, sui partecipanti, sugli accoppiatori di rete e sulla funzione di test dell'arcnet di comando (SARC) e dell'arcnet dati (DARC) della SE (o KE) vengono visualizzati. Mediante contatori di diagnosi è possibile visualizzare gli errori nel bus Arcnet della SE (o KE). Selezionando Azzera contatore di diagnosi, i valori del contatore vengono portati a 0. Nella scheda Partecipanti Arcnet vengono visualizzati tutti i partecipanti al bus Arcnet della SE (o KE).

145 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG145/ Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Bus CAN Mediante il bus CAN si realizza la comunicazione tra unità di comando, modulo di potenza e trasduttore. fig. 5 33: Stato del bus CAN Dati di diagnosi sullo stato e sui partecipanti del bus CAN vengono visualizzati. Selezionando Azzera contatore di diagnosi, i valori del contatore vengono portati a 0. Selezionando Partecipanti vengono rilevati i partecipanti al bus CAN e visualizzati i dati relativi alla loro registrazione al comando Ethernet fig. 5 34: Test Ethernet Per il test sul collegamento a Ethernet sono disponibili diverse funzioni. Per informazioni dettagliate in merito fare riferimento la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350.

146 146/194 Bosch AG Tecnica di avvitamento BS Identificazione e conferma errori con il programma di comando BS Dati bus di campo CS/KE fig. 5 35: Dati bus di campo Stato bus di campo In questa finestra è possibile visualizzare il traffico dati attuale mediante PROFIBUS DP. È possibile commutare la visualizzazione tra testo in chiaro e esadecimale. Di default la finestra di diagnosi viene aperta con la rappresentazione in testo in chiaro del campo di trasmissione. Nella scheda Campo di ricezione, la ricezione dati del codice ID viene altresì rappresentata in testo in chiaro o in forma esadecimale. fig. 5 36: Stato bus di campo In questa finestra viene visualizzato lo stato attuale del bus di campo. Ciò include la visualizzazione del tipo di componente, dell'indirizzo IP, della subnet mask, del gateway, dell'hostname, del numero di serie, della versione firmware, dello stato,del codice errore, dell'exception code e dei dati ricevuti nella colonna Valore e in forma esadecimale nella colonna Rappresentazione alternativa. Il tasto F5 consente di aggiornare la visualizzazione.

147 BS350 Tecnica di avvitamento Bosch AG147/ Descrizione di alcuni errori selezionati FF3/FF4 (traccia di svolgimento interna) fig. 5 37: Traccia di svolgimento FF3 Per scopi interni viene aperta la finestra "Traccia di svolgimento" della KE (FF3), che fornisce il codice traccia e la descrizione. 5.7 Descrizione di alcuni errori selezionati Codice errore 100 Di seguito vengono illustrati più in dettaglio alcuni esempi di errore. Tabella 5 31: Codice errore 100 Codice errore Testo errore Classe errori 100 LT: Sicurezza personale assente 4 Per assicurare la funzione di arresto motore, in ciascun modulo di potenza LT35x e LTU350/1 sono integrate delle protezioni. In caso di funzionamento questi separano il motore EC dal modulo di potenza e riducono il pericolo per il personale. Se il segnale di arresto di emergenza viene interrotto al di fuori di un avvitamento (ades. mediante un azionamento dell'arresto motore), viene generato il messaggio d'errore di cui sopra. Rimedio: Chiudere il circuito arresto motore, vale adire che sull'ingresso PS vi sono di nuovo 24 V (VM: morsetto X4). Se viene impostato un segnale di avvio (ades. FO1 Cw) e sull'ingresso PS non vi sono 24 V o se durante un avvitamento viene interrotto il segnale PS (ades. mediante l'azionamento dell'arresto di emergenza), vengono generati, in base allo stato del processo di avvitamento, oltre al codice errore 100 anche altri errori della classe 4 o/e errori della classe 3. Rispettare in merito anche la nota di cui al Moduli di potenza LT35x (Pagina 119). Rimedio: Chiudere il circuito arresto motore, vale adire che sull'ingresso PS vi sono di nuovo 24 V (VM: morsetto X4). Reset LT, per spegnere e riaccendere la SE Confermare gli errori della classe 3 mediante il segnale di comando ResF o mediante le liste errori nel BS350 (vedere Liste errori (Pagina 133)) Per la descrizione dettagliata dei segnali di comando consultare la documentazione "Progettazione" del sistema di avvitamento 350.

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