Il credito al servizio delle imprese. Periodico di politica, economia, commercio e turismo della Confesercenti di firenze

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il credito al servizio delle imprese. Periodico di politica, economia, commercio e turismo della Confesercenti di firenze"

Transcript

1 Periodico di politica, economia, commercio e turismo della Confesercenti di firenze Il credito al servizio delle imprese Anno LIX - n 11/12 del 6 dicembre 2013 Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46), art. 1 comma 1, DCB Po - Contiene I.P. CONFESERCENTI FIRENZE NUMERO VERDE info@confesercenti.fi.it

2

3 La parola al Mercurio Il gioco e l azzardo La scorsa settimana un quotidiano riportava due notizie brevi. In una si parlava di una rapina a un ufficio postale che aveva fruttato ai rapinatori un bottino di circa seicento euro. Nell altra veniva descritta la notizia relativa alla proprietaria di una tabaccheria rapinata da tre malviventi. Mentre uno di questi la minacciava con un coltello, gli altri due scassavano la macchinetta dei videogiochi per prelevare il denaro che ammontava a circa tremila euro. Questo è solo l ennesimo furto messo a segno nei bar e tabaccherie per prelevare il denaro dalle slot machine, diventate oramai il bersaglio ideale per i malviventi, visto che rendono di più e sono meno rischiose di una rapina alle poste o in banca. L episodio è solo l ultimo che si va ad aggiungere ai tanti registrati negli ultimi anni e che, oltre a mettere in serio pericolo i titolari, hanno provocato ingenti danni economici alle attività. L episodio è la conferma anche (se mai ce ne fosse bisogno) che il gioco d azzardo, per quanto sia regolarizzato o controllato, è sempre fonte di richiamo per fenomeni malavitosi che, incredibilmente, aumentano con le impennate di crisi economica. Succede, infatti, che in periodi di crisi aumenta il numero di coloro che si affidano alla fortuna per risollevare la loro situazione economicamente precaria. Un fenomeno in aumento che vede sempre più coinvolti gli strati sociali deboli (pensionati, casalinghe, ecc.) alla ricerca del colpo di fortuna che risolva i loro problemi. Oltre alle rapine, purtroppo, aumentano anche i casi di persone dedite al gioco in maniera compulsiva e da qualche anno, sempre più spesso, sentiamo parlare di ludopatia, di persone che a causa del gioco si riducono sul lastrico, tanto da essere spinte spesso al suicidio. L ultimo caso solo qualche giorno fa. Un pensionato di 61 anni, malato di gioco d azzardo e sommerso dai debiti contratti probabilmente a causa del gioco, non ce l ha più fatta e si è tolto la vita gettandosi sotto un treno. I giornali parlano di una vita fatta di disagi dovuti alla passione per le slot machine e il continuo impulso alle scommesse. Purtroppo non si tratta dei pochi casi isolati che arrivano alle pagine di cronaca, magari per atti estremi come il suicidio, ma di numeri importanti che devono far riflettere sulla portata economica del fenomeno e, soprattutto, sulle pesanti difficoltà in cui versano le categorie disagiate. La Fipac, l associazione dei pensionati aderente alla Confesercenti, fornisce dati estremamente preoccupanti: anziani vittime del gioco che, in media, lasciano 266 euro al mese alle slot machine, con cifre complessive stimate intorno a 5,5 miliardi di euro ottenuti da puntate mensili. È utile anche sapere che in Italia, nel 2012, il fatturato del gioco ha raggiunto quota 87 miliardi, contro gli 80 dell anno precedente, e con, per contro, solo 16 miliardi distribuiti in vincite. Sono dati stridenti e sintomatici di una situazione ben grave che vede ogni italiano - inclusi i neonati - pagare, senza saperlo, circa euro all anno in giochi. Quella delle scommesse è ormai diventata una delle prime industrie del paese, fortemente in crescita, nonostante dal 2008 si registrino consistenti cali nei consumi familiari e nonostante l economia sia in profonda crisi recessiva. Alla fine rimane una amara considerazione. Se da un lato, infatti, la ludopatia è riconosciuta come una vera e propria dipendenza, configurabile come un problema di salute pubblica, che coinvolge importanti settori dello Stato per combattere e prevenire il fenomeno, dall altro lato assistiamo a un forte impegno dello Stato per incrementare la nascita di nuove slot machine. È un triste paradosso dove chi propone il rimedio è lo stesso soggetto che genera il male, in una situazione dove le leggi sono carenti e dove non si intravvedono impegni seri e mirati verso norme che affrontino il grave problema sociale e che diano risposte ai tanti che chiedono un intervento legislativo in materia. Angelo Mereu

4 PERIODICO DI POLITICA, ECONOMIA, COMMERCIO E TURISMO DELLA CONFESERCENTI DI FIRENZE Il credito al servizio delle imprese Anno LIX - n 11/12 del 6 dicembre 2013 Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46), art. 1 comma 1, DCB Po - Contiene I.P. CONFESERCENTI FIRENZE NUMERO VERDE info@confesercenti.fi.it In questo numero Periodico di politica, economia, commercio e turismo della Confesercenti di firenze Esercizi storici come beni culturali Creditoimpresa: strumenti innovativi Il Credito per le imprese Stati Generali del Commercio e del Turismo Turismo e Commercio Il commercio: energia vitale per la città Banca Popolare di Vicenza Direttore Responsabile: Angelo Mereu Fotografie: Archivio Confesercenti Oltrarno: proposte di vivibilità Isolotto: preoccupazione fra gli operatori per i furti Benzinai: piove sul pulito Tabaccai: formazione online Editore: Innovazione e Sviluppo srl Piazza Pier Vettori 8/ Firenze Telefono Fax a.mereu@confesercenti.fi.it Albergo diffuso Altoitaliano-FISMO Accordo Confesercenti Ius Pensa globale ma compra locale Certaldo, elezioni in rampa di lancio Incisa Valdarno: CCN Le Botteghe del Petrarca Scandicci: eventi per il Natale Arriva l AUA Fotocomposizione e stampa: Nuova Grafica Fiorentina Via A. Traversari, 76 - Firenze Telefono info@nuovagraficafiorentina.it Spedizione in abbonamento postale Pubblicità inferiore al 45% Una copia Euro 1,80 Associato all Uspi Unione Stampa Periodica Italiana Accise. Allarme Faib Premio Moda Fismo 2013 Aiuti dalla Regione Toscana CESCOT Dulcis in fundo Servizio Credito Confesercenti Firenze Piazza Pier Vettori, 8/10 - Firenze tel fax credito@confesercenti.fi.it Autorizzazione Tribunale di Firenze n. 867 del 12 maggio 1954

5 Esercizi storici come beni culturali Oltre 100 persone al convegno Quale futuro per gli esercizi storici di Firenze? organizzato da Confesercenti Firenze Grande interesse è attenzione da parte degli oltre cento operatori intervenuti all incontro Quale futuro per gli esercizi storici di Firenze? organizzato da Confesercenti a Firenze il giorno 21 ottobre, presso l Auditorium dell Istituto Lorenzo de Medici. Durante l incontro sono stati illustrati gli effetti dell emendamento al decreto Valore cultura convertito in legge il 7 ottobre scorso. A tale proposito l onorevole Dario Nardella e la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, intervenuti all incontro, hanno sottolineato che l emendamento impegnerà i Comuni italiani, fra cui Firenze, alla tutela dei suoi esercizi storici che saranno considerati a tutti gli effetti beni culturali. La legge ha spiegato Nardella - introdurrà vincoli nella destinazione d uso dei locali, fungendo così da deterrente contro la rendita proteggendo le attività da aumenti di affitto da parte dei proprietari degli immobili. Ma soprattutto porterà le amministrazioni ad azioni di tutela che andranno dai vantaggi fiscali a quelli amministrativi. L incontro è stato moderato da Claudio Bianchi, vicepresidente della Confesercenti di Firenze, che non ha mancato di ribadire l importanza del provvedimento. Siamo molto soddisfatti ha detto Bianchi per un provvedimento che per la prima volta riconosce alle attività commerciali un valore sociale e cultu- rale nell ambito della storia delle città e dei centri storici. Siamo di fronte a un evento più che positivo che finalmente offre una copertura giuridica per la conservazione e la salvaguardia di quelle attività storiche, tipiche e caratteristiche della nostra tradizione. Oltre a Nardella e Di Giorgi, all incontro hanno partecipato Sara Biagiotti (Assessore Attività Produttive del Comune di Firenze), Gherardo Filistrucchi (Presidente dell Associazione Esercizi Storici Tradizionali e Tipici Fiorentini) e Riccardo Bartoloni (Responsabile esercizi storici Confesercenti Firenze). L assessore Biagiotti, nel suo intervento, ha colto l importanza del provvedimento e ha ribadito come sia fondamentale che l Unione Europea stanzi fondi per la valorizzazione delle attività storiche, portatrici di mestieri che fanno parte del patrimonio culturale delle nostre città. Anche nelle scuole dovrebbero essere ripristinati i laboratori che insegnano la manualità e l arte dei mestieri antichi. Sulla stessa lunghezza d onda anche gli interventi di Filistrucchi e Bartaloni che hanno ribadito la necessità di arrivare rapidamente a accordi tra amministrazioni comunali e sovrintendenze, in modo che si possa dare piena applicazione a quanto deliberato a livello parlamentare. Tali accordi ha sottolineato Bartaloni devono essere certamente impostati per la tutela delle attività storiche, ma devono individuare criteri elastici e non soffocanti per l economia delle imprese interessate. A conclusione dell incontro, la senatrice Di Giorgi ha proposto che in futuro sarebbe opportuno ritrovarsi in Senato con referenti a livello nazionale di Confesercenti e i Ministri Bray e Carrozza, per rilanciare il tema, invito che è stato prontamente raccolto da Confesercenti che si è dichiarata disponibile ad affrontare la questione nel merito, a tutti i livelli istituzionali. 3

6 Creditoimpresa: strumenti innovativi per affrontare la crisi La grave crisi che colpisce le imprese, le trasformazioni del sistema bancario, le difficoltà di accesso al credito da parte delle aziende impongono una profonda riflessione. Partendo da queste considerazioni Confesercenti Firenze ha presentato durante la Conferenza Stampa di lunedì 25 Novembre il sistema di erogazione servizi Creditoimpresa, incentrato su un nuovo sito internet che focalizza le opportunità riservate alle PMI. Alla conferenza stampa sono intervenuti Nico Gronchi Presidente Confesercenti Firenze, il Dott. Luigi Varratta, Prefetto di Firenze, e Giancarlo Barbieri Presidente Commissione Regionale ABI-Toscana. Gronchi ha illustrato i dati sull accesso al credito elaborati dall Osservatorio Economico di Confe-sercenti Firenze che hanno evidenziato una profonda difficoltà tra le aziende che intendono accedere al sistema creditizio. Proprio per far fronte a questa situazione Confesercenti Firenze ha realizzato nuovi strumenti per il Credito, tra cui il portale internet dedicato, www. creditoimpresa.com, realizzato grazie al coinvolgimento di un gruppo di esperti che offrono la loro consulenza alle imprese con l obiettivo di offrire un supporto operativo oltre a informazioni aggiornate su tutto ciò che riguarda il sistema di accesso al credito. Imprese e Banche devono imparare a dialogare tra loro al fine di attivare un sistema creditizio giusto e proficuo ha detto Nico Gronchi - Piccole e medie imprese hanno sofferto maggiormente la mancanza di accesso al credito; ma è significativo notare che Società di persone, dei settori Commercio e Turismo, che richiedono finanziamenti fino a euro, sono le imprese che riescono ad avere il miglior rapporto con il Sistema del Credito e che quindi devono essere sostenute dal sistema bancario Dai dati illustrati da Gronchi si evince un aumento del Tasso ingresso a sofferenza, con la media Toscana al 3,7% e con Firenze al 3,29 (tra le province, solo Livorno con il 2,22% ha dati migliori del capoluogo). Si registrano maggiori sofferenze per le Società di Capitali (5,56%) contro le Società di Persone (3,4%). E interessante notare, dall analisi dei dati come nell 87,58% dei casi gli impieghi su fidi a breve o comunque su finanziamenti a medio/lungo termine sono correlati a sostenere la liquidità aziendale in genere, mentre solo nel 22,72% sono operazioni riconducibili a investimenti materiali ed immateriali. Il Prefetto di Firenze Dott. Luigi Varratta, nel suo intervento, ha lodato l iniziativa di Confesercenti Firenze affermando che Creditoimprese è un supporto informatico che fornisce un sostegno alle imprese circa l accesso al credito, necessario per tenere in vita le imprese. Secondo il Prefetto le banche dovrebbero sostenere maggiormente le imprese e, per far ripartire l economia, è necessario il contributo di tutti, tanto che anche la Prefettura ha messo in campo un attività di mediazione tra banche e imprese. Secondo il Prefetto in questo periodo di crisi è necessario rimodulare le iniziative per sostenere le piccole e medie imprese; per questo è notevole e lodevole l esperienza di Confesercenti Firenze. Occorre, in un momento di crisi economica, superare i vecchi schemi e aprire ad un nuovo dialogo; per questo l iniziativa dell Osservatorio di Confesercenti è importante poiché tocca il cuore del problema e porta valore sia alle imprese che alle banche questo ha sottolineato Giancarlo Barbieri, Presidente della Commissione Regionale ABI-Toscana, che ha proseguito affermando E utile che il sistema creditizio supporti progetti meritevoli, ed è per questo necessario migliorare il processo di selezione che porta all accesso al credito. Secondo Barbieri è necessario dare la possibilità alle imprese di capire quali sono i possibili finanziamenti e relative caratteristiche. Non possiamo costringere le Banche ad erogare Credito ha concluso il Presidente Gronchi - ma da oggi le imprese hanno a disposizione una mappa completa e strumenti innovativi per affrontare la crisi, per chiedere e ottenere Credito, per orientarsi e scegliere la migliore forma di finanziamento per la propria azienda. 4

7 Il Credito per le imprese Italia Comfidi: maggior sostegno per le micro-imprese Sulla Base dei dati forniti dalla Banca d Italia, il credito bancario concesso alla clientele della Toscana ha decelerato fino a raggiungere un -15% per le PMI rischiose e vulnerabili. Se nel 2009 questo fenomeno era riferito soprattutto ai cinque maggiori gruppi bancari italiani dal 2012 la flessione è stata maggiormente diffusa con un atteggiamento del sistema bancario più omogeneo. Alla contrazione della concessione di nuovi impieghi si è aggiunto un significativo aumento del pricing medio con crescita del costo del credito dovuta soprattutto all incremento degli spread applicati dal sistema bancario. Le imprese hanno ridotto nell ultimo biennio i debiti verso le banche per un importo pari al 7,1% attraverso il pagamento delle rate dei mutui ed il rientro sulle esposizioni. La percentuale di aziende che dichiara di non riuscire ad ottenere i finanziamenti ri- Il Credito in Toscana - In Toscana dal 2010 al 2012, circa 1 miliardo di euro garantiti all anno, di cui oltre 250 milioni all anno a Firenze e Provincia. - Aumento del TIS (Tasso ingresso a sofferenza): Media Toscana 3,7%; Firenze 3,29% (meglio di Firenze solo Livorno con il 2,22%). - Maggiori Sofferenze per Società di Capitali (5,56%) rispetto a Società di persone (3,4%). - Maggiori sofferenze per finanziamenti tra 1 e 5 milioni (6%-7%) rispetto ai finanziamenti fino a euro (3% - 4%). - Settori Commercio e Turismo TIS 3,5%; Produzione TIS 6,0%; Edilizia TIS 6,5%. Il Sito Il Sito Creditoimpresa è diviso in quattro aree tematiche. 1) Credito - Prodotti in convenzione con i principali istituti bancari Nazionali (Mps, Intesa, Bnl, Unicredit, ecc.) e con i principali istituti locali (Bcc Cambiano, Chianti Banca, ecc.) - Plafond 10 milioni in Toscana dedicato agli investimenti a valere sul POR con garanzia al 60% e costo garanzia azzerato dal 2014 Anticipo flussi Pos, Finanziamento per tredicesima o quattordicesima mensilità, Fideiussioni Commerciali 2) Garanzie - Italia Confidi e Fidi Toscana 3) Finanza Agevolata - Investi (Italia Confidi) - Fidi Toscana Giovani (Fidi Toscana) - Credito PMI (CCIAA Firenze) 4) Incentivi chiesti resta elevata soprattutto tra quelle più piccole. Per le aziende con addetti da 1 a 49 si arriva al 20% mentre ci si attesta all 8% per quelle con almeno 250 addetti. Dai dati forniti da Italia Comfidi risulta che nell 87,58% dei casi gli impieghi su fidi a breve o comunque su finanziamenti a medio/ lungo termine sono destinati a sostenere la liquidità aziendale in genere (ristrutturazioni finanziarie, consolidamenti da breve a medio termine, reintegro di liquidità su pagamenti fornitori, acquisto scorte, ecc..). Solo il 22,73% è destinato a operazioni in qualche modo riconducibili a investimenti materiali ed immateriali. È quindi auspicabile e necessario che le misure pubbliche volte a favorire l accesso al credito delle PMI sostengano attivamente il sistema produttivo toscano con soluzioni che tengano conto del reale stato di salute delle aziende. - Oltre 50 Agevolazioni (30 della Regione Toscana e 20 Territoriali) aggiornate al 07 Novembre 2013 e finalizzate a agevolazioni fiscali e contributive, sostegno all occupazione, imprenditoria giovanile e femminile ecc. Caratteristiche principali del sito Creditoimpresa - Grande contenitore costantemente aggiornato con i principali prodotti sul Credito - Rete di 15 professionisti a Firenze e Provincia con contatti, telefono, mail, ecc. - Possibilità di confrontare e scegliere la forma di credito più adatta all impresa - Con un solo gesto si può contattare immediatamente un professionista - E gratuito, a portata di computer, tablet e smartphone - Offre informazioni aggiornate sugli incentivi alle imprese - Possibilità di accesso alla formazione tramite l Agenzia Formativa Cescot Firenze - Possibilità di accesso all avvio d impresa tramite Confesercenti LAB Principali Novità Nuovi Finanziamenti: Anticipo flussi Pos, Finanziamento per tredicesima o quattordicesima mensilità, Fideiussioni Commerciali. Servizi Gratuiti: Calcolo on-line Finanziamento, l esperto risponde, Analisi su Usura e Anatocismo. Nuovo Plafond: 10 milioni di euro su Investi ; Garanzia Le sofferenze sui prestiti delle micro-imprese crescono meno rispetto a quanto avviene per le imprese di dimensioni maggiori: nel 2013 il differenziale del rapporto tra sofferenze e prestiti per chi ha fino a 5 dipendenti è diminuito fortemente, passando dai 223 basispoint del 2012 ai 95 del L idea che i finanziamenti bancari alle piccole imprese siano eccessivamente rischiosi è quindi imprecisa. A dichiararlo è Massimo Vivoli, Presidente di Italia Comfidi, il più grande Consorzio fidi d Italia, e Presidente di Confesercenti Toscana. Grazie anche al supporto offerto da Comfidi, che contro-garantisce i prestiti e fornisce informazioni qualitative al sistema creditizio continua nonostante la crisi le imprese fino a 5 addetti si mostrano complessivamente solide sotto il profilo dei requisiti per l accesso al credito. Le sofferenze relative al mondo dell impresa, al 30 giugno di quest anno, erano 111,8 miliardi: di questi, però, solo 12,6 miliardi l 11,3% del totale erano ascrivibili alle imprese fino a 5 dipendenti. Anche per quanto riguarda il tasso di incremento delle sofferenze, al 30 settembre di quest anno quello medio è stato del 16,9% per le imprese fino a 5 dipendenti e del 24,3% per le più grandi. Per questo conclude Vivoli risulta evidente che la maggior parte delle sofferenze è principalmente nelle imprese medio-grandi, mentre le micro-imprese stanno riducendo considerevolmente la loro quota di rischio. Ma alla riduzione dello spread non corrisponde una diminuzione del tasso: le piccole e piccolissime imprese pagano di più il denaro e hanno più difficoltà ad ottenerlo rispetto alle grandi. 60%; costo Garanzia 2013 (1%), 2014 (0%) Tutte le tipologie di imprese possono utilizzare gratuitamente i Servizi CreditoImpresa per: - confrontare le forme di credito erogabili dalle banche - conoscere le diverse forme di garanzia alle qualipossono accedere - conoscere le diverse forme di finanza agevolata - essere aggiornati sugli incentivi alle imprese della Regione Toscana - verificare il rispetto delle clausole contrattuali di conti correnti, finanziamenti, ecc. 5

8 Stati Generali del Commercio e del Turismo Intervista a Cristina Pagani, Presidentessa Provinciale Asshotel Stati Generali del Commercio e del Turismo, per fare il punto della situazione a livello di Regione Toscana sui due comparti economici di fondamentale importanza del tessuto imprenditoriale toscano, ad un anno e mezzo circa di distanza dalla scadenza del mandato dell attuale giunta ed in vista della prossima formulazione ed erogazione dei Fondi Europei Dai numerosi interventi dell incontro di venerdì 8 Novembre 2013 relativi al turismo, tra le annose problematiche ed i limiti persistenti del sistema, le urgenze più sentite riguardano l ammodernamento e la maggiore manutenzione delle infrastrutture sia dei trasporti sia tecnologiche -, la fondazione di un unico ente del turismo nonché la collaborazione e la coordinazione tra pubblico e privato, per evitare a livello regionale il proliferare di iniziative sparse e non ponderate con criterio. Presenti al tavolo, tra gli altri, l Assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio Cristina Scaletti e l Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze Sara Biagiotti. Per restringere leggermente l obiettivo sulla realtà provinciale, pur rimanendo in un ottica regionale e poi nazionale, abbiamo intervistato Cristina Pagani, Presidentessa Provinciale Asshotel. Titolare di un esercizio ricettivo nel centro di Firenze, nonché Presidentessa del portale turistico online In Your Tuscany Piccole strutture, grande ospitalità, in contatto quotidiano con una clientela tua cura di Alessandra Arcangioli 6 ristica sempre più esigente e con numerosi operatori del settore, ha il polso della situazione, il termometro di quel pianeta sempre in movimento e in mutazione chiamato turismo. Al termine degli Stati Generali, come Presidentessa Asshotel quali interventi chiederesti alla Giunta Regionale per dare una scossa al turismo fiorentino e toscano? A mio avviso, la Regione dovrebbe farsi promotrice nei confronti del Governo centrale di una proposta di modifica della legge nazionale che istituisce l obbligo di imposta di soggiorno, che i gestori di imprese ricettive applicano sul prezzo dei pernottamenti. Cosa non funziona dell attuale recente normativa? Il fatto è che la legge lascia libere interpretazioni, così ogni Comune ha adottato la propria, con conseguente eterogeneità del meccanismo di calcolo dell imposta e confusione nel turista. Inoltre attualmente, tutto il ricavato dell imposta viene speso dai Comuni senza interpellare le categorie. Sarebbe utile che le risorse reperite dal Turismo fossero almeno in parte reinvestite sul comparto, cosa non scontata. Noi chiediamo che una percentuale prestabilita, il 5% del totale di questo ricavato, venga re-investita sul territorio per fini attinenti allo sviluppo del settore, ad azioni coordinate e sinergiche con le politiche regionali di promozione del turismo. E come Vice-Presidentessa di Giunta Provinciale Confesercenti Firenze, chiedo che le Associazioni di Categoria concorrano alla definizione della destinazione della percentuale di ricavato. Seconda richiesta, non in ordine di importanza? In quanto materia di competenza regionale, chiedo alla Giunta toscana l abolizione degli affittacamere non professionali in virtù di una armonizzazione e semplificazione del comparto extra-alberghiero, dove vige il caos più totale. Anche in questo caso, la normativa è stata interpretata liberamente dai diversi Comuni creando una infinità di sotto-tipologie e interpretazioni creative. E poi non posso non pensare alla questione della promozione e della commercializzazione. Cioè, ci spieghi meglio E necessaria l istituzione di un agenzia regionale di promozione turistica, in grado di programmare azioni pluriennali e che agisca in maniera coordinata con i soggetti privati, che li accompagni nella promozione e commercializzazione dei prodotti turistici all estero, soprattutto nei Paesi BRIC dove l Italia è rispetto ai competitors europei, poco incisiva ed in forte ritardo. Non possiamo più tollerare che il nostro Paese venga venduto esclusivamente da tour operators stranieri, che per ovvie ragioni poco conoscono il nostro prodotto e le nostre eccellenze. Occorre essere più incisivi nella elaborazione e vendita del prodotto turistico sia tradizionale che innovativo che ha come oggetto le nostre risorse, il territorio e tutta la filiera turistica. Questa agenzia dovrebbe essere guidata da un Consiglio di Amministrazione snello e capace di recepire i cambiamenti che il mercato impone con grande velocità. L aeroporto, argomento scottante dibattuto ormai da diversi mesi Ritengo fortemente che la Provincia di Firenze debba avere un proprio aereoporto potenziato. Non una struttura avveniristica, ma un city airport adeguato al turismo ed ai viaggi business. Il nuovo anno sarà l inizio della nuova programmazione dei Fondi dell Unione Europea A suo avviso, verso quali settori andrebbero maggiormente veicolati? Uno dei motori decisivi di crescita e ripresa economica per il nostro Paese e per la nostra Regione è il turismo. Occorre quindi garantire al sistema delle imprese azioni di sostegno nell ottica di implementare la competitività dell offerta turistica e dei servizi, attraverso l innovazione a tutto tondo, dalle ITC al prodotto passando attraverso nuove forme di organizzazione sistemica. In conclusione: altro tema affrontato nel corso degli Stati Generali, la formazione.. Nel turismo deve essere continua, per un mondo che è in continuo cambiamento. Occorre formare le imprese e i dipendenti, aiutarli a stare sul mercato e a crescere sfruttando al meglio tutte le opportunità che i nuovi strumenti mettono a disposizione. Il turismo come veicolo di cultura, di conoscenza, di crescita in termini di occupazione e di ricchezza. Nella nostra Regione, circa il 10% del PIL è prodotto dai flussi turistici. Ma ciò non basta. Le amministrazioni pubbliche, le associazioni di categoria, gli enti pubblici e privati e gli imprenditori ancora una volta e credendoci maggiormente, dovranno applicarsi per far crescere il comparto del turismo. La Toscana ha da offrire ancora molto, è giunta l ora di riappropriarsi e gestire con più intelligenza le risorse.

9 Turismo e Commercio Incontro con l Assessore regionale Cristina Scaletti In vista degli Stati Generali del Turismo e del Commercio della Regione Toscana, che si sono tenuti il giorno 8 Novembre a Firenze, la Confesercenti Provinciale Firenze ha promosso un incontro, lunedi 28 ottobre, presso la propria sede in Piazza Pier Vettori per incontrare l Assessore Regionale al Commercio, Turismo e Cultura Cristina Scaletti. Alla riunione hanno partecipato i Gruppi Dirigenti Provinciali e dirigenti di Confesercenti Regionale. Ad intervenire all incontro, il Presidente Confesercenti Provinciale Nico Gronchi, il Direttore Alberto Marini, Giulio Sbranti (Vice-Direttore e Responsabile Dipartimento Commercio e Area Servizi di Confesercenti Regionale) e Cristina Pagani (VicePresidentessa Confesercenti Provinciale Firenze e Presidentessa Asshotel). Numerosi ed urgenti i temi sollevati, che hanno il minimo comun denominatore nell impegno e nella determinazione richiesti alla Regione nei confronti del Governo e della Comunità Europea, per valorizzare il Commercio ed il Turismo e toglierli dal cono d ombra. Occorre portare i due comparti sotto i riflettori, dedicare loro maggiore spazio nella discussione pubblica spiega Giulio Sbranti invece spesso come motore di ripresa viene indicata l industria, senza pensare alla spinta che Commercio e Turismo potrebbero dare. Nell anno in corso si conclude l operatività dei Fondi Strutturali Comunitari riferiti all arco di programmazione e sta entrando nel vivo la fase di definizione delle regole del gioco per la nuova programmazione I finanziamenti europei hanno subito negli anni un taglio netto: dai 120 milioni stanziati nell intervallo ai 24 milioni tra il 2007 e il Sta entrando nel vivo la fase di definizione delle regole del gioco per la nuova programmazione , ma, fino ad ora, per il commercio e il turismo sono stati fondi poco spendibili per noi. Quindi chiediamo prosegue Sbranti che vengano predisposti ad hoc per i nostri comparti. Toni accesi anche per quanto riguarda la deregulation selvaggia inaugurata dal Governo Monti, che oltre a togliere qualsiasi limite alle aperture degli esercizi commerciali, lascia carta bianca anche alla programmazione urbanistica. Un tema caro a Confesercenti, contraria al proliferare della Grande Distribuzione Organizzata che di fatto soffoca la piccola e media impresa. Da qui a qualche mese verrà approvata la nuova legge sull urbanistica e noi vorremmo poter dire la nostra conclude Sbranti richiedendo di inserire il criterio di programmazione commerciale all interno di quella urbanistica. La necessità di un più facile accesso al credito per le imprese, di rilanciare l aggregazione tra imprese (i Centri Commerciali Naturali, Vetrina Toscana) sono alcuni altri dei temi sollevati. L innovazione per il Commercio e per il Turismo non può solamente riguardare il lato tecnologico spiega Cristina Pagani perché il turismo si nutre di idee e di proposte. Le risorse economiche dovrebbero piuttosto essere impiegate in progetti pilota, prodotti elaborati con nuove formule. Il turismo è cambiato in maniera vertiginosa - prosegue però è necessaria maggiore chiarezza da parte del Governo su alcuni temi, come la tassa di soggiorno. Infine, la parola all Assessore Cristina Scaletti, in linea con quanto esposto da Confesercenti: Non credo che la chiave della ripresa stia nella liberalizzazione tout-court dichiara ed è necessario chiarire con il Governo una questione fondamentale: abbiamo una visione in prospettiva sulla Toscana comune, o no? Ogni volta che la Regione emana una legge conclude l Assessore questa viene prontamente impugnata dal Governo. Non è chiaro cosa sia richiesto di fare alle Regioni. 7

10 Il commercio: energia vitale per la città Manifesto per una Firenze, visibile, vivibile, e fruibile Le Botteghe dei quartieri vanno salvaguardate! i centri commerciali naturali e le aggregazioni di strada vanno aiutati, anche attraverso un sistema di agevolazioni fiscali e tariffarie che aiutino concretamente le aziende a sopravvivere. Le botteghe, i negozi di quartiere sono un presidio sociale e una risorsa economica e occupazionale da salvaguardare. Liberiamoci dal degrado, rendiamo Firenze sicura! Il degrado è il nemico numero uno delle attività commerciali e va combattuto da tutti i livelli a partire da quelli istituzionali. Priorità sono la lotta all abusivismo commerciale e ai comportamenti incivili diffusi oltre alla indispensabile riqualificazione degli arredi urbani. Gli esercizi storici devono essere tutelati! Storie di successo, parte integrante della fiorentinità e della identità generazionale. Esempi da conoscere e da seguire. Una legge per loro. Provvedimenti che li sostengano e ne tutelino la qualità e la specificità Viva la Notte Viva! Le piccole imprese della sera e della notte sono un fondamento del tessuto sociale della città. Vanno quindi favorite a integrarsi nel tessuto abitativo in modo sostenibile, consentendo loro di poter svolgere la propria attività, nel rispetto della normativa e delle esigenze sociali. No ai sequestri e alle chiusure, sì ai Patti ed agli accordi No all inflazione dei Fast Food nel Centro Storico! Basta con l omologazione dell offerta. È indispensabile contrastare l abbassamento della qualità dei prodotti e anche dei servizi con l adozione di misure volte a conservare l integrità culturale del tessuto commerciale e della proposta originale e di qualità. Accendiamo le mille luci della cultura in città! Vanno promosse e protette le iniziative che favoriscono la produzione culturale di base, radicata nel territorio, non estemporanea. Sì allo sviluppo di spazi estivi, caffè letterari, circoli, piccoli locali. Una città dalle mille luci e non da un unico megaproiettore acceso Firenze deve essere tutta e sempre accessibile e raggiungibile! Di giorno come di notte, la città deve potere essere raggiunta agevolmente dai propri ospiti. Revisionare le ztl, introdurre i piani di sosta temporanea, potenziare servizio pubblico e sistema parcheggi. Una città vive quando la si può raggiungere, muore quando resta chiusa. Vogliamo una città con una burocrazia a Km 0! Basta con le lungaggini burocratiche, la necessità di aprire un attività in un giorno non deve essere solo parole. Semplicità, trasparenza,celerità e certezza è quanto chiedono le imprese. Basta con gli aumenti dei diritti suap a piè di lista; negli ultimi tre anni sono più che raddoppiati. Difendiamo l Oltrarno e la sua identità! Gallerie d arte, Antiquari, Artigiani, Negozi e Botteghe, Ristoranti, Bistrò e Caffè Letterari. Nessun altro quartiere a Firenze ha questo patrimonio concentrato in poche strade. Va difeso con la promozione di eventi, con la valorizzazione delle attività e delle loro iniziative, con il controllo sociale e territoriale, con una sana e moderna idea di accessibilità No alle cattedrali del commercio! Basta allo sviluppo della grande distribuzione e alle medie superfici in zone lontane dalla residenza che creano solo pendolarismo commerciale, svuotando i quartieri dal commercio tradizionale, tali da renderli dei grandi dormitori. 8

11 Banca Popolare di Vicenza al servizio delle Imprese 690 sportelli in Italia per rispondere alle esigenze delle aziende 9

12 Oltrarno: proposte di vivibilità di Alessia Bettini 10 Lo scorso mese di novembre è stato caratterizzato da un vivace dibattito che ha coinvolto cittadini, associazioni e istituzioni, a proposito della viabilità in Oltrarno, e che ha avuto vasta eco sulla stampa. Da tale dibattito è scaturita una richiesta che Confesercenti ha indirizzato al Sindaco di Firenze Matteo Renzi e agli assessori alla Mobilità e allo Sviluppo Economico, Filippo Bonaccorsi e Sara Biagiotti. Ecco il contenuto della missiva. Spett. Amministrazione, di fronte alle notizie di stampa relative ai cambiamenti importanti della viabilità in Oltrarno, a partire dalla pedonalizzazione di ponte S.Trinita e soprattutto l inversione dei sensi di marcia di direttrici chiave come via de Serragli, via Maggio e via Romana, a forte concentrazione commerciale, Confesercenti ha chiamato a raccolta i responsabili dei CCN e delle associazioni di commercianti dell Oltrarno per fare il punto della situazione. Per questo nei giorni scorsi si è tenuto al Convitto della Calza di Porta Romana un incontro tra i vertici di Confesercenti Città di Firenze, Claudio Bianchi, Lucilla Cracolici, Fabrizio Carabba e alcuni rappresentanti del commercio di via Maggio, CCN Boboli, CCN Borgo S.Frediano, piazza S.Spirito, piazza della Passera e via dei Serragli per riflettere bene sulle ipotesi di un nuovo assetto della viabilità che interessa tutta l area, con cambiamenti radicali e mai sperimentati prima. Al di là dei singoli problemi che ogni strada potrà sopportare, tutti hanno concordato sulla necessità di avere una visione complessiva degli interventi, perché servano e vadano nella direzione di riqualificare il tessuto commerciale e salvaguardare la residenza di questa parte di territorio. Proprio perché quando si dice Oltrarno si pensa al cuore pulsante di Firenze, dove ancora si mantiene l elemento identitario della città, caratterizzato dalla presenza delle botteghe di vicinato tradizionali, dell artigianato e delle famiglie che ancora popolano le strade e i quartieri. Allora, se si deve cambiare per una migliore vivibilità della zona, i commercianti compatti fanno all Amministrazione alcune richieste, in primis poter essere convocati alla stessa stregua dei residenti per conoscere esattamente le decisioni. Infatti una volta che queste saranno prese in via definitiva è auspicabile un incontro con il Comune, senza dover leggere prima le notizie dai giornali. In questo senso può essere utile anche una audizione della Commissione consiliare mobilità con l assessore di riferimento e i tecnici, in cui poter approfondire le questioni e avere risposte, rispetto ad una serie di interrogativi che ovviamente le notizie dei giornali non danno. Ancora, si chiede che siano messi in sicurezza i marciapiedi attraverso l allargamento laddove è possibile e comunque una riqualificazione nelle principali strade commerciali dell Oltrarno, in cui spesso rischia di non passare una carrozzina o un passeggino e la riduzione della velocità a 30 km/h. Una ridefinizione delle linee Ataf 11, 36 e 37, da attestare sui viali di circonvallazione e quindi sulla direttrice Porta Romana/ viale Petrarca/piazza T.Tasso/viale Ariosto per poi ritornare sui Lungarni e prevedere bus-navetta elettrici che servono il quartiere dalle mura alle sponde sinistre dell Arno, con percorsi ad anello. L eliminazione degli impattanti bus-turistici-rossi. Realizzare infrastrutture di servizio ecologiche come postazioni di bike-sharing e soprattutto un parcheggio per le auto che non funga da ulteriore polo di attrattore di traffico, ma da grande struttura di interscambio tra l automobile e altri mezzi sostenibili di mobilità, per percorrere questa parte di città. Tutte queste azioni concordano i commercianti e Confesercenti- rappresentano le premesse per avere in futuro un Oltrarno sempre più vivibile e liberato dal traffico, con l allargamento delle aree pedonali e sistemi di viabilità sostenibili con la residenza e il tessuto commerciale, ancora fatto di botteghe, artigiani, antiquari.

13 Isolotto: preoccupazione fra gli operatori per i furti Nei giorni scorsi si è verificato l ennesimo furto in un attività commerciale all Isolotto; Un furto che si va a sommare agli altri tre registrati nel giro di una settimana. Una situazione diventata insostenibile, soprattutto in un momento di crisi generale e con l approssimarsi del periodo dello shopping natalizio. Le attività che hanno subito tali incursioni, oltre al danno materiale, rischiano di compromettere, per mancanza di riassorbimento dei prodotti, anche le vendite natalizie, mettendo a repentaglio l andamento di un intero anno di attività. Ancora più preoccupante è che questa serie di furti si sia concentrata in una realtà a forte presenza di commercio e di residenza. Tutto ciò dimostra una spavalderia da parte di questi malviventi che si sentono tanto sicuri da agire indisturbati in un contesto altamente urbanizzato. Dietro a questi colpi, molto probabilmente c è un unica regia che ha preso di mira l Isolotto, e quindi riteniamo sia necessario mettere in campo tutte le azioni possibile per stroncare tale preoccupante escalation. La categoria ha sempre dimostrato la propria disponibilità a collaborare con le forze dell ordine per evitare certe situazioni, ma di fronte ad un fenomeno così grave è necessario che Polizia, Carabinieri e tutti coloro che sono deputati alla gestione dell ordine pubblico, intervengano in maniera massiccia e dimostrino la vicinanza alle attività economiche del territorio. Chiediamo, pertanto, che sia rafforzata la vigilanza notturna nel quartiere dimostrando così che non è abbandonato a se stesso e con l obbiettivo di stroncare tale fenomeno prima che si allunghi ancora di più l elenco degli esercizi colpiti. Borgo la Croce: cantieri e lavori Ilavori per le nuove condutture del gas in Borgo la Croce, avviati alla fine di Novembre, a ridosso con l inizio delle festività natalizie, hanno creato momenti di alta tensione tra i commercianti e l amministrazione comunale. La Confesercenti si è immediatamente attivata riuscendo a individuare un percorso che non fosse penalizzante per le attività commerciali. Durante un incontro tra i rappresentanti dei commercianti di Borgo La Croce e i vertici di Toscana Energia, svolto presso gli uffici di via Mannelli alla presenza dell assessore alla mobilità Bonaccorsi, della Confesercenti, del presidente del Quartiere 1 Nicola Benvenuti e del responsabile della ditta appaltatrice, in un clima di serena collaborazione, è stata individuata la soluzione. Dopo che da parte di Confesercenti e dei commercianti è stato premesso che nessuno vuole opporsi alla realizzazione dei lavori e che questi sono necessari nell ambito di un programma di adeguamento dei vecchi tubi del gas alle normative vigenti, i rappresentanti del CCN Borgo La Croce e di Confesercenti hanno ribadito la richiesta di sospendere i cantieri durante il periodo natalizio e dell inizio dei saldi, periodi fondamentali per dare un po di ossigeno ai fatturati già magri delle attività economiche. Consapevoli che il periodo del Natale è importante per i negozi e che le transenne sono un grande ostacolo alla capacità di fare shopping e visitare le botteghe, sia i responsabili di Toscana Energia che l assessore Bonaccorsi hanno condiviso le richieste e concordato modalità e tempi con cui poter procedere ad un intervento così impattante, ma necessario per la sicurezza della strada e dei cittadini. Si è deciso, pertanto, di sospendere i lavori il 5 dicembre (data prevista per la conclusione) nel caso in cui non siano terminati - con la rimozione delle transenne - e di riprenderli i primi di febbraio, in un mese meno tradizionale per gli acquisti e dove la presenza di cantieri è più tollerabile. E stato anche spiegato che si avanzerà con cantieri di una trentina di metri, una volta finiti i quali si procederà allo step successivo per limitare al massimo i disagi ai negozi e ai residenti. Confesercenti e Carlo Bogani, presidente del CCN Borgo la Croce, nell auspicare efficienza e celerità nello svolgimento dei lavori con turnazioni anche di sabato, hanno espresso soddisfazione per questo incontro, dove sono state ascoltate e accolte le istanze delle attività in uno spirito di collaborazione e attenzione verso chi vive e lavora in una strada a forte concentrazione commerciale. Confesercenti si augura che tale metodo, in futuro, possa essere seguito anche per altre strade, con caratteristiche ed esigenze simili. 11

14

15 Benzinai: piove sul pulito! Un ulteriore ed inutile balzello di Romano Tinti Responsabile FAIB Sosteniamo chi crede nell ambiente. In questi giorni stanno arrivando ai vra dei mezzi e spazio per il rifornimento gestori di impianti di distribuzione non è mediamente superiore ad un 25 carburanti fatture relative agli anni % dell intera area su cui oggi vengono calcolate le fatture per lo scarico di acqua di , inerenti allo scarico in pubblica fognatura delle acque prima pioggia. meteoriche di prima pioggia, così come Le stesse Società Petrolifere, non immaginando questo tributo al momento della de- previsto dalla normativa regione Toscana alla lettera e dell art. 4 del Regolamento nuncia area, non hanno suddiviso le stesse Regione Toscana n 46/R del 08/09/2008 per appartenenza rischi meteorici, ed oggi approvato con delibera AATO2 N 4 DEL purtroppo ne pagano le conseguenze i gestori che operano sugli stessi piazzali. 26/03/2009 Acque meteoriche non Contaminate (AMDNC) Possiamo sostenere che, le aree degli impianti di distribuzione carburanti adibite a Gli importi in fattura per gli anni sopra citati e per i successivi oltre ad essere di parcheggi o spazio di manovra non sono ne notevole importo, sono e saranno calcolati più ne meno inquinate o inquinanti rispetto se non intervengono modifiche, sull intera alle aree delle pubbliche strade o dei pubblici parcheggi all aperto. area del piazzale, indipendentemente Sosteniamo da quella effettivamente utilizzata dalle imprese in oggetto. curezza che l area dei nostri piazzali è Anzi possiamo affermare con tutta si- Le nostre aree (piazzali) degli impianti di salvaguardata chi crede da possibili inquinamenti distribuzione carburanti sono generalmente così utilizzate: che si sono riforniti o che hanno rifornito derivanti da eventuali perdite dei mezzi A) Area sotto le pensiline o comunque contraddistinta da porfido dove sono l impianto, in quanto tramite una rete di nell ambiente. collocate le pompe di erogazione carburanti. disce alle stesse l immissione diretta in raccolta acque di prima pioggia si impe- B) Aree adibite a piazzola lavaggio, dove Sosteniamo pubblica fognatura. le acque sia meteoriche che quelle provenienti dall attività di lavaggio, vengono idrocarburi o suoi derivati causate da mezzi Inquinamenti da sostanze derivanti da accuratamente convogliate nelle fosse di circolanti chi a motore crede provenienti dal lavaggio di superfici impermeabilizzate (asfalto depurazione o direttamente nei depuratori allo scopo istallati. o altro) si possono avere in qualsiasi luogo C) Aree dove sussistono i Passi nell ambiente. d Uomo dove c è circolazione di mezzi. cioè le botole da dove vengono scaricati i Suddividendo i rischi, possiamo ipotizzare prodotti in cisterna. che nelle aree pubbliche (strade e parcheggi) il rischio resta limitato ma in caso di D) La rimanente area è adibita esclusivamente a piazzale di manovra o parcheggio. sversamenti l inquinamento è inevitabile. Questo ultimo nella maggior parte dei casi Diversamente, sui piazzali degli impianti viene utilizzato da automobilisti anche non di distribuzione carburanti anche in caso clienti dell impianto. Insomma nelle aree di eventuali sversamenti per effetto della di sosta Finanziamenti degli impianti viene svolta una rete di ecocredito raccolta e depurazione delle acque funzione di parcheggio Pubblico. di prima pioggia l inquinamento viene tecnicamente e flessibili, evitato. dedicate in modo specifico In pratica, Soluzioni lo spazio di finanziamento realmente usufruito economiche per l attività agli investimenti di vendita carburanti, in energia mano- pulita e Allora in risorse perche sostenibili, pagare su tutta effettuati l area? da famiglie, professionisti, imprese ed enti che scelgono la tutela dell ambiente. Finanziamenti ecocredito Banca del gruppo Soluzioni di finanziamento economiche e flessibili, dedicate in modo specifico agli investimenti in energia pulita e in risorse sostenibili, effettuati da famiglie, professionisti, imprese ed enti che scelgono la tutela dell ambiente. Banca del gruppo Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali consultare i Fogli informativi a disposizione in Filiale e sul sito internet della Banca. La concessione del finanziamento è soggetta alla valutazione della Banca. Finanziamenti ecocredito Soluzioni di finanziamento economiche e flessibili, dedicate in modo specifico agli investimenti in energia pulita e in risorse sostenibili, effettuati da famiglie, professionisti, imprese ed enti che scelgono la tutela dell ambiente. 13

16 Tabaccai: formazione online I corsi per l idoneità professionale all esercizio di rivenditore di generi di monopolio CSulla base di quanto previsto all articolo 6 L.1293/57 punto 9-bis, introdotto dal D.L. 78/10 convertito nella legge n. 122/2010, è stato stabilito che tra i requisiti soggettivi per la gestione di una rivendita di tabacchi è necessario anche aver conseguito, entro sei mesi dall assegnazione, l idoneità professionale all esercizio dell attività di rivenditore di generi di monopolio. Assotabaccai, l associazione di categoria di Confesercenti, per venire incontro alle esigenze dei rivenditori ha recentemente ottenuto l approvazione dall Amministrazione dei Monopoli di Stato e dalla Scuola Superiore dell Economia e delle Finanze ad offrire un percorso formativo basato sulla modalità e-learning. A tale proposito sono stati contattati tutte le rivendite di tabacchi per proporre loro la formazione online, sicuramente meno onerosa e più flessibile rispetto al tradizionale percorso di didattica d aula. Tale modalità ha difatti il vantaggio di poter essere frequentabile ed accessibile da casa in giorni ed orari liberamente scelti. La partecipazione avviene davanti al video di un personal computer ed è confermata da una documentazione certificata che può in ogni momento essere verificata dall Amministrazione. Il corso è articolato in sei moduli, ciascuno dei quali a sua volta composto da unità didattiche costituite da video lezioni corredate da slides esplicative. È a disposizione degli iscritti il materiale didattico scaricabile in formato pdf e, al termine di ogni modulo, un esercizio di simulazione delle domande d esame. Oltre alle faq (domande poste frequentemente), tutor didattici e tecnici garantiscono una risposta a tutte le problematiche relative ai temi di studio e di utilizzo delle funzionalità della piattaforma. Al termine del percorso è prevista una prova d esame costituita da test a risposta multipla ed organizzata mensilmente nelle varie sedi italiane dell Associazione. Chi fosse interessato al corso on line organizzato da Assotabaccai, puoi contattarci ai seguenti numeri: Segreteria Cescot Srl Referente Assotabaccai Consultare il sito Trasporti: la Corte Costituzionale dice no ai limiti all esercizio dell attività di noleggio con conducente (NCC) 14 In una nota diffusa dalla Federnoleggio, la Federazione Italiana delle Imprese di Noleggio Auto e Bus con Conducente aderente a Confesercenti, si rende noto che la Corte Costituzionale ha bocciato la legge regionale del Molise n. 25 del 13 novembre 2012, dichiarando l illegittimità costituzionale dell art. 6 che aveva introdotto limitazioni all esercizio dell attività di noleggio con conducente. Questo è un passo avanti fondamentale verso la liberalizzazione delle attività NCC che Federnoleggio Confesercenti rivendica da sempre, reclamandola fortemente anche in Europa. Questa Sentenza della Corte Costituzionale, sollecitata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dichiarato il Presidente Nazionale Francesco Mattiazzo - costringerà la Corte Europea a pronunciarsi finalmente a nostro favore. Federnoleggio Confesercenti non ha mai smesso di lavorare per ottenere il riconoscimento dei giusti diritti delle imprese NCC in Italia e ora, alla luce del pronunciamento della Corte Costituzionale, ha richiesto un incontro con il Ministro Lupi per un immediata rivisitazione della normativa che regolamenta il settore.

17 Albergo diffuso: la nuova legge regionale non ci convince Il giudizio di Bruno Migneco, Presidente regionale Assohotel La legge regionale che disciplina l albergo diffuso, approvata a novembre dal Consiglio Regionale, contiene alcuni elementi contraddittori che, se mantenuti, la trasformeranno in uno strumento a servizio dell elusione e dell abusivismo. L idea di aiutare i piccoli imprenditori che intendono gestire strutture ricettività all interno dei piccoli centri storici e dei borghi rurali è, di per se, una buona idea, che anche la nostra associazione condivide. Quando siamo stati consultati in merito al progetto di legge, abbiamo suggerito di precisare bene che la norma era rivolta ai centri storici ed ai borghi meno famosi, più periferici, nei quali è effettivamente più difficile essere invogliati ad investire ed attivare un impresa turistica. La norma approvata, invece, non ponendo alcun limite al concetto di centro storico, può essere utilizzata anche nel centro storico di Firenze o di Siena o di San Gimignano, che non hanno certo bisogno di incentivi per lo sviluppo della ricettività. Anzi una tale regolamentazione, in quei contesti potrà essere utilizzata per aggirare il Testo Unico sul Turismo. Altro problema la possibilità prevista di mantenere la destinazione urbanistica di civile abitazione, anche per le strutture con oltre 12 posti letto. Stante il testo approvato la disparità di trattamento con le altre tipologie di strutture ricettive è evidente ed ingiustificata. Quando siamo stati consultati dalla commissione competente del Consiglio Regionale abbiamo del resto fatto presente che sarebbe stato opportuno introdurre la nuova tipologia di offerta ricettiva, nel contesto del Testo Unico delle leggi regionali sul Turismo, che stiamo per l appunto rivedendo. Non comprendiamo, quindi, a quale logica risponda adottare una norma simile, fuori dal contesto appropriato e non condividiamo tale scelta. Riteniamo che la cosa debba essere rapidamente corretta se vogliamo evitare problemi facilmente prevedibili. NUOVA CHEVROLET CRUZE STATION WAGON LT 1.7 DIESEL 130CV A SOLI ,00 Consumi: ciclo combinato (l/100km) 4,5; Emissioni CO 2 (g/km) 119 FLORENCE CAR premia tutti gli associati CONFESERCENTI con sconti fino al 25% su tutta la gamma CHEVROLET S.R.L. 15

18 Altoitaliano-FISMO: un opportunità per le imprese èstato pubblicato il Decreto 17 luglio u.s. con cui il Ministro della Salute, sentito il parere del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha individuato le informazioni obbligatorie da indicare con apposito cartello a tutela dei consumatori di pesce e cefalopodi freschi, nonché dei prodotti d acqua dolce. Il Decreto è stato emanato in attuazione dell Art. 8 comma 4 del vigente Decreto Legge n. 158/2012 che prevede per l operatore alimentare che offra al consumatore finale i sopra citati prodotti, sfusi o preimballati per la vendita diretta, l obbligo di esporre in modo visibile apposito cartello con le informazioni indicate con Decreto del Ministro della Salute, sentito il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, riportanti le informazioni relative alle corrette condizioni di impiego. Le informazioni minime, concernenti le esatte condizioni di impiego che devono esser riportate dal cartello devono essere facilmente leggibili e visibili. Questo il fac-simile del cartello da esporre 16 Lavorare in rete per combattere la crisi, con un obiettivo comune: ridurre i rischi e rilanciare le vendite. La filiera italiana della moda sta soffrendo; in particolare le attività commerciali faticano a mantenersi sul mercato e in tre anni hanno chiuso i battenti migliaia di negozi. Confesercenti FISMO, per rilanciare il settore, ha accolto e fatta sua la proposta di cooperazione tra imprese produttrici e negozi di moda elaborata da Jolty Studio Associato, in collaborazione con il centro per l innovazione Lugonextlab. Il progetto, denominato Altoitaliano, si propone di creare un nuovo equilibrio fra distribuzione commerciale e produzione, fra rischio e reddività. Questo l argomento dell incontro che c è stato martedì 3 Dicembre 2013 presso la sede regionale di Confesercenti Toscana, alla presenza di Roberto Manzoni Presidente nazionale FISMO, Pina Parnoffiello Coordinatrice nazionale FISMO, Franco Frandi Presidente Provinciale FI- SMO Firenze, Enzo Nigi Presidente Regionale FISMO Toscana e Paolo Galli Titolare della Jolty Fashion. Altoitaliano rappresenta un progetto innovativo e concreto, un nuovo modo di affrontare il cambiamento; una rete di imprese può cambiare in positivo l andamento del settore moda, insieme si possono creare soluzioni per fronteggiare la crisi economica ed il drammatico calo dei consumi ha affermato Roberto Manzoni, Presidente FISMO-Confesercenti. Paolo Galli, titolare della Jolty Fashion, ritiene che Solo con la condivisione tra diversi attori della filiera moda si può salvare il sistema produttivo e commerciale del Made in Italy. Altoitaliano permette ai negozianti di lavorare unicamente sul piano delle vendite, senza doversi accollare il rischio della giacienza e dell invenduto ed alle imprese consente di sviluppare un sistema simile a quello delle catene di negozi diretti dei grandi marchi, senza la necessità di investimenti solitamente richiesti per allestire una rete capillare di punti vendita propri. Inoltre, si elimina la piaga dell insoluto, unendo forze e risorse per ottenere risultati promozionali e organizzativi inediti. Il progetto si rivolge prevalentemente ai negozi dei centri storici e di fascia medio-alta. Gli interessati a ricevere maggiori informazioni sul progetto possono contattare Lapo Cantini al numero 055/ o all indirizzo mail l.cantini@confesercenti.fi.it. Informazione per un corretto impiego di pesce fresco INFORMAZIONI AL CONSUMATORE per un corretto impiego di pesce e cefalopodi freschi In caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto il prodotto deve essere preventivamente congelato per almeno 96 ore a 18 C in congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle Ministero della Salute Decreto del Ministro della salute 17 luglio 2013 (GU n.187 del ) Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

19 Empolese Valdelsa: importante accordo tra Confesercenti e Studio Ius Empoli Studio Ius Empoli, una struttura di professionisti che operano da anni nel settore infortunistica, specializzati nel risarcimento danni, ha stipulato una convenzione riservata per i soci Confesercenti dell Empolese Valdelsa. I servizi offerti da Studio IUS Empoli riguardano: - Incidenti Stradali - Infortuni sul Lavoro - Infortuni Sportivi - Polizze Private - Assistenza alle Aziende per Recupero Assenza Dipendente - Furti e Incendi - Insidie Stradali - Responsabilità Professionale Medica In base all accordo sottoscritto, a tutti i Soci Confesercenti dell Empolese Valdelsa, dipendenti e familiari, vengono offerti i seguenti servizi: - Consulenza e orientamento gratuiti - Convenzioni con strutture mediche per visite specialistiche ed accertamenti diagnostici - Anticipo spese mediche - Personale infermieristico per assistenza domiciliare 24 ore - Perizie medico legali - Auto di cortesia Il tutto senza anticipi di spese. Chi sceglie Studio Ius Empoli, trova qualità cortesia e tempestività dei servizi offerti, poiché riunisce tutte le professionalità necessarie per seguire passo dopo passo il Cliente, con il vantaggio di un unico referente. Studio Ius Empoli - Via R.Fucini 47/B Empoli Tel-Fax Cell

20 Pensa Globale ma compra Locale! Pensa Globale ma compra Locale non è un semplice slogan per gli amministratori e commercianti dell Empolese Valdelsa, che lunedì 2 Dicembre 2013 durante una conferenza stampa svoltasi a Empoli hanno presentato gli eventi che si svolgeranno in visione del Natale nel loro territorio. Alla conferenza stampa sono intervenuti Lapo Cantini Responsabile Confesercenti Empolese-Valdelsa, Enzo Nigi Presidente Confesercenti Empolese Valdelsa, Gianni Carpitelli Presidente del Centro Commerciale Naturale Tre Piazze di Castelfiorentino, Ilaria Scarselli Presidente del Centro Commerciale Naturale di Fucecchio, Giovanni Occhipinti Sindaco di Castelfiorentino, Paola Rossetti Sindaco di Montaione e Maria Siponta De Salva dell Ufficio Comunicazione Banca di Credito di Cambiano. Tutti i partecipanti sono stati concordi nell affermare che è necessario valorizza- re le imprese del territorio attraverso un azione comune che porta alla realizzazione di eventi ben organizzati e quindi in grado di attirare l attenzione non solo dei residenti nella zona ma anche dei turisti. La realizzazione degli eventi che si terranno nel mese di Dicembre si è resa possibile, anche, grazie al supporto della Banca di Credito di Cambiano; che viene definita da Maria Siponta De Salva come una Banca che opera nel territorio e intende valorizzare il binomio cultura-territorio. Il Sindaco di Montaione Paola Rossetti ha apprezzato l iniziativa portata avanti da Confesercenti Firenze attraverso il coordinamento dei vari CCN, che sono luoghi in cui si pensa a valorizzare l offerta commerciale senza dimenticare il territorio; ed è quindi necessario credere nel lavoro che si svolge, farlo bene ed insieme. Dello stesso avviso anche il Sindaco Di Castelfiorentino Giovanni Occhipinti che ribadisce la necessità di creare più eventi possibile distribuiti nel corso dell anno. Secondo Nigi è necessario che le imprese facciano rete tra di loro, ma al tempo stesso è necessario un comportamento responsabile e consapevole da parte dei cittadini, che devono imparare ad acquistare sempre di più prodotti del territorio. E necessario, inoltre, aiutare le banche che valorizzano e operano nel territorio. Giovanni Carpitelli ritiene necessaria la creazione di un territorio unico dove le persone possono essere soddisfatti; ed è, quindi, fondamentale una riscoperta e valorizzazione del territorio. Secondo Ilaria Scarselli queste iniziative che si realizzeranno in visione del Natale sono un primo esperimento di sincronizzazione tra più Centri Commerciali Naturali che porterà dei risultati positivi, poiché sono state unite esperienze notevoli; è quindi necessario guardare al futuro e ad altri eventi da realizzare. 18

Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti

Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti Premessa Indice 1. A cosa serve il Fondo di Garanzia 2 2. Quali operazioni possono essere garantite ad un libero professionista

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2015 CIRCOLARE NU MERO 8 Le Circolari della Fondazione Studi n. 8 del 17.04.2015 MICROCREDITO, ECCO LE FAQ DEI CONSULENTI DEL LAVORO In attesa dell operatività, al via il servizio Faq della Fondazione

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

www.assobusiness.com info@assobusiness.com

www.assobusiness.com info@assobusiness.com www.assobusiness.com info@assobusiness.com Gestione Business Finanziamento a breve termine, con piano di rientro, pensato per soddisfare le esigenze finanziarie di breve periodo e consente di soddisfare

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

CREDITO ALLE INDUSTRIE

CREDITO ALLE INDUSTRIE CREDITO ALLE INDUSTRIE COFIRE: CONSORZIO FIDI DELL INDUSTRIA DI REGGIO EMILIA ASSEMBLEA DI BILANCIO 2015. OLTRE 36 MILIONI DI EURO EROGATI NELL ESERCIZIO NETTA CRESCITA SU ANNO PASSATO. RIPRESI GLI INVESTIMENTI

Dettagli

Garanzia confidi_sezione breve termine

Garanzia confidi_sezione breve termine Garanzia confidi_sezione breve termine Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO CapitaleSviluppo attraverso il servizio di accesso alla garanzia dei confidi offre alle imprese un importante strumento atto

Dettagli

In collaborazione con. www.edilportale.com/pianocasa

In collaborazione con. www.edilportale.com/pianocasa In collaborazione con l iniziativa edilportale tour 2010 PIANO CASA le istituzioni viaggiano in ordine sparso Con questa iniziativa intendiamo fare il punto della situazione operando un monitoraggio dell

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera

Dettagli

Debiti scolastici e finanziamenti

Debiti scolastici e finanziamenti Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Valentina Piuma mercoledì, 18 settembre 2013 G i o r n a ta d e l D e c r e to del fare MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Art. 1 Rafforzamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese La norma è

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

Alluvione Modena interventi Banche

Alluvione Modena interventi Banche Banca popolare dell'emilia Romagna ha messo in campo una serie di interventi concreti a sostegno di Privati, Famiglie e Imprese che sono state coinvolte nell'alluvione del 19 gennaio 2014. E' stato stanziato

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,

Dettagli

Oggetto: Finanziamenti PMI Mutui Sospensione pagamento quote capitale Accordo ABI/PMI.

Oggetto: Finanziamenti PMI Mutui Sospensione pagamento quote capitale Accordo ABI/PMI. Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 6 agosto

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 3 LUGLIO 2014 326/2014/R/GAS MODALITÀ PER IL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA COPERTURA DEGLI ONERI DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

semplice, potente, vicino a te

semplice, potente, vicino a te semplice, potente, vicino a te www.vicenza.com THE E-CITY, LA CITTà IN UN CLICK! VICENZA.COM, il primo portale di Vicenza, è stato ideato nel 1999 dal creativo Maurizio Sangineto (SANGY) ed inaugurato

Dettagli

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

MANOVRA ANTICONGIUNTURALE 2009 INCENTIVI ALLE IMPRESE

MANOVRA ANTICONGIUNTURALE 2009 INCENTIVI ALLE IMPRESE MANOVRA ANTICONGIUNTURALE 2009 INCENTIVI ALLE IMPRESE In risposta alle sollecitazioni delle parti sociali, l aggiornamento e l attuazione della manovra anticrisi prevede le seguenti iniziative: A) INIZIATIVE

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

DOSSIER CONFCOMMERCIO MODENA Venerdì, 27 giugno 2014

DOSSIER CONFCOMMERCIO MODENA Venerdì, 27 giugno 2014 DOSSIER CONFCOMMERCIO MODENA Venerdì, 27 giugno 2014 26/06/2014 Emilianet 27/06/2014 Gazzetta di Modena Pagina 17 27/06/2014 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 13 27/06/2014 La Nuova Prima Pagina

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti:

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti: PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA, E IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001;

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001; 1 Delibera n. 08/2013 Il Comitato Centrale per l Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l autotrasporto di cose per conto terzi, riunitosi nella seduta del 31 luglio 2013; VISTA

Dettagli

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014

PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014 PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014 Con riferimento agli strumenti di ingegneria finanziaria attivati dall OI MiSE-DGIAI nell ambito competitività del

Dettagli

Il contratto di Rete

Il contratto di Rete 18 settembre 2014 Numero 2 Il contratto di Rete Speciale Contratto di Rete Con l art. 3, comma 4 ter, D.L. 5/2009, convertito con modificazioni in L. 33/2009, e successive modifiche e integrazioni, è stato

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom.

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom. LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 16 del 10 giugno 1985 Il Consiglio regionale ha approvato. Il Presidente della

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1871 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BARBOLINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 2 NOVEMBRE 2007 Misure in materia di sicurezza per le rivendite di generi

Dettagli

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane Associazione Italiana Corporate & Investment Banking 02.36531506 www.aicib.it aicib@unicatt.it Presentazione Ricerca Il risk management nelle imprese italiane AICIB Associazione Italiana Corporate & Investment

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 Indice 1. AD Advisory (AD) La società 2. Situazione del credito alle

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013) Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Testata: AGENORD data: 17 aprile 2013 FRANCHISING: LAVORO PER 5000 NUOVI OCCUPATI NEL 2013 aprile 17, 2013 agenord (AGENORD) Milano, 17 apr. La creazione di

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

INDICE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO

INDICE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO ENERGIA TRASPARENTE UN PARTNER LIBERO E AFFIDABILE 4 UN OBIETTIVO BEN CHIARO AL SERVIZIO DELLE VOSTRE ESIGENZE LEVIGAS PER LA CASA LEVIGAS PER IL CONDOMINIO LEVIGAS PER PROFESSIONISTI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 00187 Roma Via di San Basilio, 72 Tel. +39 06.42.00.84 Fax +39 06.42.00.84.44/5 www.cnpi.it

Dettagli

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245 Roma, 12 maggio 2015 LAVORO, SVIMEZ: NEGLI ANNI 2011-2015 RISPARMI IMPRESE PER NEOASSUNTO 10.954 EURO AL NORD, 10.407 AL SUD Sgravi contributivi per le aziende italiane finanziati con 3,5 miliardi di fondi

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 RASSEGNA STAMPA Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 A cura dell Ufficio Comunicazione di CNA Forlì-Cesena COMUNICATO STAMPA Occasioni di crescita

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

INCENTIVI GPL E METANO: IL VADEMECUM 2008

INCENTIVI GPL E METANO: IL VADEMECUM 2008 Le nuove disposizione del Dl Milleproroghe Comunicato stampa 16 gennaio 2008 INCENTIVI GPL E METANO: IL VADEMECUM 2008 Contributi per la trasformazione estesi a tutti gli autoveicoli Delusi gli operatori,

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI

SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI Firenze, 28 febbraio 2013 AGENDA Ø I PARAMETRI DI ACCESSO AL FONDO CENTRALE Ø LE PERCENTUALI DI ACCESSO AL FONDO CENTRALE

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Direzione Affari Economici e Centro Studi LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Il ritardo infrastrutturale italiano è il frutto di scelte di politica economica che da anni continuano

Dettagli

Circolare N. 94 del 25 Giugno 2015

Circolare N. 94 del 25 Giugno 2015 Circolare N. 94 del 25 Giugno 2015 Crediti PA: modificati i termini per l intervento del fondo di garanzia Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il DM 11.03.2015 ha modificato i termini

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

La carta dei servizi al cliente

La carta dei servizi al cliente La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta

Dettagli

Patto per il Biellese

Patto per il Biellese Patto per il Biellese INNOVAZIONE IN TEMA DI ACCESSO AL CREDITO DOCUMENTO REDATTO DAL GRUPPO DI LAVORO INNOVAZIONE IN TEMA DI ACCESSO AL CREDITO (Approvato dal Tavolo di concertazione nella seduta del

Dettagli

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A. Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente

Dettagli

Approfondimenti: Provincia di Cuneo

Approfondimenti: Provincia di Cuneo Approfondimenti: Provincia di Cuneo Premessa Contesto e attività/1 Nel generale contesto di crisi che ha continuato a caratterizzare il sistema economico italiano nel 2013 i dati relativi al Piemonte hanno

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani. Direttamente dal produttore al consumatore

Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani. Direttamente dal produttore al consumatore Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani Direttamente dal produttore al consumatore Perchè il Biologico il 20% degli italiani sceglie alimenti bio Canali di vendita: Un giro d affari al

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli