lezione ERGONOMIA DESIGN Human-Centered Design seconda parte Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA
|
|
- Dionisia Piccinini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA 5 corso A a.a prof.ssa Francesca Tosi Tutor: prof.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ERGONOMIA DESIGN Human-Centered Design seconda parte 0
2 definire le variabili del contesto COSA E il prodotto funzioni primarie e secondarie, obiettivi primari e secondari, tipologie di utenti a cui si rivolge, tipologie di impiego (domestico, professionale ecc.) CHI E L UTENTE età, sesso, nazionalità, professione, capacità di spesa.. caratteristiche e capacità (fisiche, sensoriali, cognitive) utente generico o professionale competenza d uso, livello di esperienza PER COSA viene utilizzato il prodotto tipologie di attività svolte/previste livello di impegno psico-fisico richiesto DOVE viene utilizzato il prodotto l ambiente dell interazione utente/ prodotto (fisico, sociale, organizzativo, tecnologico) QUANDO viene utilizzato il prodotto in quale periodo dell anno, della giornata ecc. con quale durata (per quanto tempo) con quale frequenza (saltuaria, continua, temporanea ecc.) COME viene utilizzato il prodotto modalità di impiego utilizzate dagli utenti abitudini d uso ipotizzabili 1
3 User-Centered Design progetto centrato sull utente Lo User-Centred Design rappresenta le tecniche, i processi, i metodi e le procedure per il progetto dell usabilità dei prodotti e dei sistemi ed anche - e principalmente la filosofia che pone l utente al centro del processo di progettazione e realizzazione dei prodotti. Rielaborato da J. Rubin, 2011 (1994) 2
4 ERGONOMIA i principi dello Huaman-Centred Design 3
5 Essere consapevoli per essere positivi Legge di Murphy: Se qualcosa può andare male, lo farà Corollari: - Niente è facile come sembra - Tutto richiede più tempo di quanto si pensi. - Ogni soluzione genera nuovi problemi - Per quanto nascosta sia una pecca, la natura (e la sfortuna) riuscirà sempre a scovarla.. Arthur Bloch 1988,
6 Essere consapevoli per essere positivi Il buon progetto (e il buon progettista) è consapevole dei rischi di una cattiva progettazione e Trova soluzioni innovative Per rispondere alle aspettative (ai bisogni, alle capacità e ai limiti) delle persone a cui rivolge il proprio progetto E possibilmente, per rispondere ai loro desideri 5
7 Il progetto centrato sulle persone: principi di base VISIBILITA MAPPING FEEDBACK AFFORDANCE SIGNIFICANTI RIDUZIONE E REVERSIBILITA DEGLI ERRORI 6
8 Progetto centrato sulle persone: principi di base VISIBILITA' significa rendere evidenti le informazioni relative al funzionamento di un oggetto, la collocazione delle parti principali, dei meccanismi di comando e regolazione o, nel caso di un ambiente, l'articolazione dei percorsi, le direzioni, le porte di ingresso e di uscita ecc. MAPPING è l'insieme di correlazioni logico-spaziali fra quello che si vuole fare e ciò che appare fattibile. Indica la relazione tra due cose, in questo caso tra i comandi e il loro azionamento e i risultati che ne derivano nel mondo esterno IL MAPPING NATURALE è basato sulla possibilità di sfruttare analogie fisiche e modelli culturali e consente la comprensione immediata del funzionamento di un oggetto. 7
9 VISIBILITA Quando usiamo un oggetto nuovo le nostre azioni sono guidate da una serie di interrogativi: quali parti sono mobili e quali parti sono fisse? Dove si afferra l'oggetto? Quale parte va manipolata? Che cosa si deve reggere in mano? Se è sensibile alla voce, dove si parla? Che tipo di movimento è possibile: spingere, tirare, girare, ruotare, toccare, sfiorare? Quali sono le caratteristiche fisiche rilevanti dei movimenti? Con quanta forza deve essere manipolato l'oggetto? Fino a che punto dobbiamo aspettarci che si muova? Come si giudica la riuscita della manovra? Quali parti dell'oggetto sono superfici di sostegno? Quanto peso e grandezza può sostenere l'oggetto? 8
10 Di fronte o all'interno di un ambiente sconosciuto o mutato le domande sono: quale è la porta di ingresso? Quali sono le parti più importanti (ad esempio la reception in un albergo, la biglietteria e la sala di attesa in una stazione, l'accettazione in un ospedale, in tutti gli edifici pubblici i banco informazioni)? dove sono le scale, gli ascensori ecc.? VISIBILITA Quale è e dove è la sala o la stanza che sto cercando? Quali sono i percorsi che devo seguire? Dove sono le indicazioni e cosa significano esattamente? (Se ho trovato le indicazioni) è giusto il percorso che sto seguendo? Porterà nel luogo che sto cercando? E in quanto tempo? Dove è l'uscita? Quale è il percorso per raggiungere l'uscita? E ancora: a chi posso chiedere un'informazione? Se mi sono perso dove è una planimetria o un'indicazione che mi riporti alla zona di ingresso? Se la situazione è di pericolo o di massima urgenza, dove sono le uscite di sicurezza, le scale, gli ascensori ecc.? 9
11 VISIBILITA LEZIONE 11 10
12 VISIBILITA LEZIONE 11 11
13 VISIBILITA L oggetto deve trasmettere dei segnali naturali per comprendere la funzione 12
14 VISIBILITA 13. LEZIONE 11
15 VISIBILITA 14. LEZIONE 11
16 HUMAN/USER-CENTERED DESIGN - I PRINCIPI BASE MAPPING è l'insieme di correlazioni logico-spaziali fra quello che si vuole fare e ciò che appare fattibile. Indica la relazione tra due cose, in questo caso tra i comandi e il loro azionamento e i risultati che ne derivano nel mondo esterno IL MAPPING NATURALE è basato sulla possibilità di sfruttare analogie fisiche e modelli culturali e consente la comprensione immediata del funzionamento di un oggetto. 15
17 MAPPING Relazione tra comando ed azionamento, le indicazione devono essere implicite nell oggetto. 16
18 MAPPING IL MAPPING NATURALE è basato sulla possibilità di sfruttare analogie fisiche e modelli culturali e consente la comprensione immediata del funzionamento di un oggetto 17
19 IL MAPPING NATURALE è basato sulla possibilità di sfruttare analogie fisiche e modelli culturali e consente la comprensione immediata del funzionamento di un oggetto 18
20 MAPPING Piani cottura AEG 19
21 MAPPING Relazione tra comando ed azionamento, le indicazione devono essere implicite nell oggetto. 20
22 MAPPING 21
23 USER/HUMAN-CENTERED DESIGN - I PRINCIPI BASE FEEDBACK "informazione di ritorno" ossia il segnale che ci dice se l'azione ha avuto un seguito e se l'azione compita è giusta o sbagliata. Progettare il feedback: fare in modo che ogni azione abbia un effetto immediato ed evidente, e l'effetto prodotto da ogni singola azione risulti evidente in modo da proseguire o interrompere la procedura intrapresa. 22
24 Esempi di feedback sonori FEEDBACK Lo scatto quando la serratura di una porta chiude Il rumore di una cerniera lampo che scorre bene Il suono falso di una portiera che chiude male Il rombo della marmitta sfondata Lo sferragliamento dei pezzi non fissati a dovere Il fischio della teiera quando l'acqua bolle Il clic del tostapane quando la fetta schizza fuori Il rumore più acuto del ventilatore quando è intasato L'indescrivibile rumore alterato di un macchinario complesso quando comincia a guastarsi Il ticchettio della freccia di posizione inserita 23
25 FEEDBACK Esempi di feedback luminosi La luce rossa di allarme La luce rossa della riserva La luce lampeggiante di una stampante con la cartuccia colore esaurita La luce lampeggiante della freccia inserita (sul quadro dell'auto) La luce di qualsiasi colore che indica acceso o spento in qualunque apparecchio elettrico (televisore, ferro da stiro, radio ecc.) 24
26 FEEDBACK Esempi di feedback fisici Le lancette dei minuti in movimento sul quadrante di un orologio La chiave che gira senza incepparsi dentro la serratura Lo scatto silenzioso che si percepisce al tatto premendo un pulsante Lo scatto morbido sino a "fine corsa" e il morbido ritorno dei tasti sulla tastiera del computer che indica l'avvenuto inserimento della lettera La maniglia che gira sino in fondo (e la porta che si sbocca) E ovviamente tutte le azioni andate evidentemente a buon fine (che ci fanno dire o pensare: così funziona): l'acqua che esce dal rubinetto, il fuoco acceso sul fornello, l'auto che parte, la cerniera che si chiude, la porta che si apre e così via. 25
27 FEEDBACK 26
28 FEEDBACK Ritorno di informazioni da parte del sistema, l oggetto conferma il suo funzionamento con un suono, una luce, un movimento. Feedback visivi 27
29 USER/HUMAN-CENTERED DESIGN - I PRINCIPI BASE AFFORDANCE letteralmente "autorizzazione" ossia le proprietà reali e percepite delle cose materiali (prodotti e ambienti) che determinano come si potrebbe verosimilmente usare la cosa in questione 28
30 AFFORDANCE 29
31 AFFORDANCE 30
32 HUMAN/USER-CENTERED DESIGN - I PRINCIPI BASE SIGNIFICANTI le parti dell oggetto che mi indicano cosa posso effettivamente fare: dove premere, cosa spostare, dove spingere. 31
33 AFFORDANCE letteralmente "autorizzazione" ossia le proprietà reali e percepite delle cose materiali (prodotti e ambienti) che determinano come si potrebbe verosimilmente usare la cosa in questione. SIGNIFICANTI le parti dell oggetto che mi indicano cosa posso effettivamente fare: dove premere, cosa spostare, dove spingere 32
34 AFFORDANCE letteralmente "autorizzazione" ossia le proprietà reali e percepite delle cose materiali (prodotti e ambienti) che determinano come si potrebbe verosimilmente usare la cosa in questione. SIGNIFICANTI le parti dell oggetto che mi indicano cosa posso effettivamente fare: dove premere, cosa spostare, dove spingere 33
LABORATORIO DI ERGONOMIA
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
Dettaglilezione ERGONOMIA DESIGN Human-Centered Design
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016-17 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ERGONOMIA DESIGN
DettagliLED LABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN - docente: Francesca Tosi con: Alessia Brischetto Irene Bruni Daniele Busciantella Ricci
LABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN prof.ssa Francesca Tosi a.a 2016/2017 Dipartimento di Architettura Corso di Laurea Magistrale in Design con: prof.ssa - 1 Alessandra anno Rinaldi - a.a. 2013-14 LED LABORATORIO
DettagliL importanza dei feedback
L importanza dei feedback Un altro modo per parlare di usabilità è in termini di principi di progettazione. Si tratta di astrazioni di validità generale volte a orientare il designer a prendere in considerazione
Dettaglilezione ERGONOMIA DESIGN Human-Centered Design riduzione dell errore
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016-17 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ERGONOMIA DESIGN
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
Dettaglilezione ERGONOMIA DESIGN Human-Centered Design
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2017-18 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: prof.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ERGONOMIA DESIGN
Dettaglilezione ERGONOMIA DESIGN cosa è il prodotto come viene utilizzato
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2015-16 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi 5 lezione & ERGONOMIA DESIGN
Dettaglilezione ERGONOMIA DESIGN Human-Centered Design riduzione dell errore
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2017-18 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: prof.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ERGONOMIA DESIGN
Dettaglidesign ergonomia creatività qualità innovazione lezione
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2015-16 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi & ergonomia design lezione
Dettaglidesign ergonomia creatività qualità innovazione lezione
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016-17 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ergonomia design
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Corso di Laurea in Disegno Industriale LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016/2017 prof.ssa Francesca Tosi tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi PROGRAMMA GENERALE Argomenti del
Dettaglidesign ergonomia creatività qualità innovazione lezione Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a.
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2017-18 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: prof.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi & ergonomia design lezione
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017
Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017 Design di prodotto prof. Jacopo Piccione 8/05/2017 Il design del masochista
Dettaglidesign ergonomia la storia lezione
LABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN prof.ssa Francesca Tosi a.a 2016/2017 con: prof.ssa Alessandra Rinaldi dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Daniele Busciantella Ricci, dott. Mattia Pistolesi & ergonomia
Dettaglidesign ergonomia la storia lezione
LABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN prof. Francesca Tosi a.a 2015/2016 con: prof. Alessandra Rinaldi dott. Alessia Brischetto, dott. Irene Bruni, dott. Mattia Pistolesi, dott. Daniele Busciantella Ricci
DettagliLuigi Bandini Buti architetto ergonomo Criteri per un progetto ergonomico per tutti
Luigi Bandini Buti architetto ergonomo Criteri per un progetto ergonomico per tutti Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA corso B a.a. 2016/2017
Corso di Laurea in Disegno Industriale LABORATORIO DI ERGONOMIA corso B a.a. 2016/2017 prof. Alessandra Rinaldi tutor: Claudia Becchimanzi, Silvia Favero ERGONOMIA: che cos è? L Ergonomia o Human Factors
DettagliDI ERGONOMIA E DESIGN
Dipartimento di Architettura DIDA Corso di Laurea Magistrale in Design LABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN a.a. 2014-2015 prof.ssa Francesca Tosi - dott.ssa Alessia Brischetto,dott.ssa Irene Bruni, dott.
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
a.a. 2015/2016 MODULO B docente: tutor: dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella Ricci TRACCIA ESERCITAZIONE - SECONDA PARTE TEMA DEL CORSO ATTIVITA' FISICA E MOVIMENTO prodotti e attrezzature
DettagliIl processo di design. Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello
Il processo di design Design centrato sulla persona User-Centered Design (UCD) è una metodologia composta da una serie di differenti tecniche e attività interattive che consentono di sviluppare prodotti
DettagliL APPROCCIO ERGONOMICO USER-CENTRED-DESIGN
LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi - a.a. 2016/2017 tutor: dott.ssa Alessia Brischetto; dott. Mattia Pistolesi 5 L APPROCCIO ERGONOMICO USER-CENTRED-DESIGN dott.ssa LA TASK ANALYSIS Alessia
DettagliErgonomia Sostenibilità Design innovazione progettuale e nuovi percorsi formativi
5 CONGRESO INTERNACIONAL de ERGONOMÍA y PSICOSOCIOLOGÍA Pratica la CREATIVITÀ AVILÉS 14, 15 y 16 de Noviembre del 2013 Ergonomia Sostenibilità Design innovazione progettuale e nuovi percorsi formativi
DettagliNucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico " L. Palmieri" Pesco Sannita BN. presenta
Nucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico " L. Palmieri" Pesco Sannita BN presenta Progetto Educare alla sicurezza Settore Protezione Civile Regione Campania Ideazione e realizzazione F.S. Per ogni
DettagliAlcuni termini dell interazione. Modelli di interazione. Il ciclo di esecuzione/valutazione obiettivo. Il modello di Donald Norman
Alcuni termini dell interazione Modelli di interazione dominio l area di lavoro che si sta studiando ciò che si desidera ottenere compito come lo si eseguirà scomposizione in termini di operazioni Modelli
DettagliCorso di Interazione Uomo-Macchina
Corso di Interazione Uomo-Macchina Paolo Bottoni Lezione 2: Usabilità Lucidi tradotti e adattati dal materiale presente sul sito http://www.hcibook.com/e3/resources/ e http://www.robertopolillo.it Corso
DettagliDisposizioni comportamentali in caso di emergenza.
TUTTI I PRESENTI NELLA SCUOLA 1) IL SEGNALE DI EVACUAZIONE è dato dalla sirena di allarme; in caso di sisma, porsi al riparo sotto i banchi o comunque ALLONTANARSI DAL CENTRO DELL AULA disponendosi lungo
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Corso di Laurea in Disegno Industriale LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2015/2016 prof.ssa Francesca Tosi tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi PROGRAMMA GENERALE Argomenti del
DettagliManuale di Utilizzo. Palmari Risto Orderman
Manuale di Utilizzo Palmari Risto Orderman Indice generale 1.Avvio...3 2.Password...5 3.Elenco Sale...8 4.Elenco Tavoli...11 5.Schermata di Blocco...16 6.Ordinazioni...19 1Modifica Comanda...22 2Inserimento
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
DettagliCollegamenti verticali meccanizzati: ascensori
Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori Definizioni Sistemi meccanizzati che permettono l interrelazione ed il collegamento tra spazi posizionati su differenti quote di uno o più edifici. Argomento
Dettaglidesign prima esercitazione
Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella
DettagliLuce. Accensione luci La leva di comando luci si trova a sinistra del volante. Ruotando l'interruttore dalla posizione iniziale 0 si accendono a
Gioco di luci >> Il fatto che la smart city-coupé sia semplice da utilizzare, poiché tutti i comandi si trovano esattamente dove ci si aspetta di trovarli, Vi tornerà utile soprattutto la sera, quando
DettagliInterfacce, UX e tv. Emmanuel Mazzucchi
Interfacce, UX e tv Emmanuel Mazzucchi 04.04.2016 Il percorso 04.04 (2h) Interfacce e UX 05.04 (2h) Interfacce e UX 19.04 (5h) Experience design e tv Emmanuel Mazzucchi Interfacce e UX 2 Norman Shneiderman
DettagliStatistiche di utilizzo del Libro Digitale Parlato
Statistiche di utilizzo del Libro Digitale Parlato Accesso al sito di Giunti: Riportiamo in altri documenti la procedura da seguire per accedere al sito di Giunti Scuola, in uno dei due percorsi possibili.
Dettaglilezione la componente funzionale 1 posture e movimenti
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A-B a.a. 2017-18 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: prof.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi la componente funzionale
DettagliHCI: Modelli e Stili
HCI: Modelli e Stili Diffusione sistemi informatici Varietà contesti Necessità di interfaccie interfaccie Web designer, grafico, Psicologo, musicista, Fisioterapista etc... Software (sistema operativo,
DettagliTastiera elettronica a combinazione con logica separata
Pagina1 Tastiera elettronica a combinazione con logica separata Introduzione: La tastiera elettronica (mod. VE002-11) è una tastiera a combinazione numerica per l'automazione di elettroserrature e carichi
Dettaglilezione la componente funzionale posture e movimenti
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2015-16 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi 0 lezione la componente
Dettaglilezione la componente funzionale posture e movimenti
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016-17 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi 0 lezione la componente
DettagliMANUALE DI INSTALLAZIONE
MANUALE DI INSTALLAZIONE SP DAITEM SP Telecomando programmabile a 4 pulsanti 604-21I Perché hai tutto un mondo da proteggere Presentazione Il telecomando programmabile a 4 pulsanti permette di comandare
Dettaglidesign ergonomia la storia lezione
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016-17 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi & ergonomia design lezione
DettagliLavoro eseguito con le classi terze Anno scolastico
Lavoro eseguito con le classi terze Anno scolastico 2015-16 Il docente di Tecnologia: Prof. Salvatore Polico CONOSCENZE E ABILITA Conoscere la natura dei fenomeni elettrici e magnetici- Conoscere le grandezze
DettagliIl bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore. Bob Marley
Il ritmo La lezione inizia senza che il Maestro dica nulla. Solo una musica accompagna i suoi movimenti e i ragazzi, dopo un primo momento di esitazione, lo seguono. Il bello della musica è che quando
DettagliGuida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso)
Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso) Pubblicato il: 18/09/2007 Aggiornato al: 18/09/2007 di Gianfranco Ceresini 1. Introduzione Fra tutte le alimentazione
DettagliC R O N O T E R M O S T A T O G I O R N A L I E R O C76 A
C R O N O T E R M O S T A T O G I O R N A L I E R O C76 A ESEGUIRE COLLEGAMENTI I ELETTRICI Collegare con fili i morsetti - all impianto di riscaldamento, sostituendo il termostato tradizionale in qualsiasi
DettagliRilevatore di caduta per anziani. Guida per l utente
FATE Rilevatore di caduta per anziani Guida per l utente 1 Indice 1. Il sistema FATE COME SI USA IL SISTEMA FATE p.3 TIPI DI ALLARME INVIATI DAL SISTEMA FATE p.5 MESSAGGI DI AVVISO DEL TELEFONO CELLULARE
DettagliIntelaiatura a 2 motori, 2 motori plus
Dati tecnici Istruzioni per l uso Intelaiatura a 2 motori, 2 motori plus Tensione in entrata Tensione di uscita Numero motori 2 Tipi di motori Carico massimo (distribuito uniformemente su tutta la superficie
DettagliProgetto di un Interruttore a Combinazione
Università di Lecce Diploma Universitario in Ingegneria Informatica Corso di Elettronica II Studente Angelo D Agnano matr. 9N/63 Progetto di un Interruttore a Combinazione Scopo del circuito proposto è
DettagliINFORMATICA Lezione 6
Corso di Laurea in COMUNICAZIONE PUBBLICA, DELLA CULTURA E DELLE ARTI a.a. 2009-2010 INFORMATICA Lezione 6 C'è il boom della comunicazione: tutti a comunicare che stanno comunicando. 640K sono sufficienti
Dettagli5. L Energia e il lavoro. Forze e lavoro (le forze fondamentali ossia le interazioni gravitazionali, elettriche e magnetiche).
5. L Energia e il lavoro Forze e lavoro (le forze fondamentali ossia le interazioni gravitazionali, elettriche e magnetiche). Hai aperto o chiuso una porta oggi? Hai acceso la luce? Ti sei messo o levato
DettagliTeorema di Gauss per il campo elettrico E
Teorema di Gauss per il campo elettrico E Dove vogliamo arrivare? Vogliamo arrivare al teorema di Gauss per il campo elettrico E : Φ E = q ε 0 Che dice fondamentalmente questo: il flusso attraverso una
DettagliIMPIANTI FISSI PARCHEGGI REMOTI 800 (EX WHISKEY) Istruzioni per l utilizzo degli impianti di erogazione 400 Hz per aeromobili
IMPIANTI FISSI PARCHEGGI REMOTI 800 (EX WHISKEY) Istruzioni per l utilizzo degli impianti di erogazione 400 Hz per aeromobili Validità Maggio 2006 IMPIANTI FISSI PARCHEGGI REMOTI 800 (EX WHISKEY 5-6-7-8)
DettagliI principi di design. visibility mapping affordance feedback constraints
Principi di design visibility mapping affordance feedback constraints Visibility: tutte le parti funzionali devono essere visibili e devono fornire il messaggio corretto. Le relazioni tra ciò che vogliamo
DettagliVia Oberdan, 42, 48018 Faenza (RA) Italy Tel.: ++39-0546-677111 Fax: ++39-0546-677577 E-mail: support_ahd@eu.irco.com WAVE MODE MOBILE GUIDA RAPIDA
Via Oberdan, 4, 4808 Faenza (RA) Italy Tel.: ++9-0546-677 Fax: ++9-0546-677577 E-mail: support_ahd@eu.irco.com WAVE MODE MOBILE GUIDA RAPIDA * tasti con doppia funzionalità : dipende dalla modalità di
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTELABBATE Via G. Leopardi, 3-1025 Montelabbate (PU) Tel. 0721/499971 sito web www.icsmontelabbate.it e.mail psic84100n@istruzione.it - ic.montelabbate@provincia.ps.it indirizzo
DettagliLa semiotica del progetto
Salvatore Zingale La semiotica del progetto: il senso delle cose e il senso del progettare D&H Milano 19 maggio 2010 1 / 34 Salvatore Zingale La semiotica del progetto Il senso delle cose e il senso del
DettagliUTILIZZARE LE SELEZIONI
UTILIZZARE LE SELEZIONI Questa volta si lavorerà sulle selezioni, in modo da creare un'immagine che contenga pezzi di altre immagini, in pratica un collage! Per questo vi chiedo di scegliere in precedenza
DettagliSistema videoconferenza AVAYA XT4300 Regione Toscana Guida rapida all utilizzo
Sistema videoconferenza AVAYA XT4300 Regione Toscana Guida rapida all utilizzo Redazione a cura del settore I.T.S.S.I Versione 1.0 del 05/05/2016 1 1 Introduzione...3 1.1. Accensione del sistema...3 1.2.
DettagliPrima della lettura. Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi.
Prima della lettura Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi. Episodio 9 Quando siamo scese Christian era in cucina. Dove eravate? ha chiesto. In solaio ha risposto la nonna. Christian è
DettagliGestione dell emergenza
Gestione dell emergenza Durata: 14 36 5. GESTIONE DELL EMERGENZA Gestione dell emergenza 2/21 Cos è un emergenza? Si definisce emergenza ogni una situazione che si distingue dalle normali condizioni operative
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO Anno scolastico 2010/2011 CURRICULUM DI D ISTITUTO SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Utilizzare criteri e relazioni
DettagliIl testo DESCRITTIVO. DESCRIVERE vuol dire SPIEGARE BENE CON LE PAROLE COM È FATTO qualcuno o qualcosa. Cosa vuol dire DESCRIVERE
Il testo DESCRITTIVO Cosa vuol dire DESCRIVERE DESCRIVERE vuol dire SPIEGARE BENE CON LE PAROLE COM È FATTO qualcuno o qualcosa. Cosa si può DESCRIVERE Si possono descrivere: PERSONE E PERSONAGGI ANIMALI
DettagliISTRUZIONI PROGRAMMAZIONE 20446
ISTRUZIONI PROGRAMMAZIONE 20446 RESET Per impostare il crontermostato elettronico, al fine di operare in un modo comune, eseguire un RESET del dispositivo. Per eseguire il Reset premere contemporaneamente
DettagliManuale D uso MultiBox
Manuale D uso MultiBox COMANDI DELLA MACCHINA 1) INTERRUTORE GENRALE: ruotando l interruttore generale dalla posizione 0 alla posizione 1 il quadro elettrico viene alimentato. 2) PANNELLO TOUCHSCREEN:
DettagliPolitecnico di Milano Facoltà del Design Corso di Laurea Magistrale in Disegno Industriale A.A. 2010/2011
Politecnico di Milano Facoltà del Design Corso di Laurea Magistrale in Disegno Industriale A.A. 2010/2011 OPEN LECTURES Docente Stefano Maffei Cultori della materia Beatrice Villari Massimo Bianchini Ursula
DettagliEdilizia residenziale - Impianti di ascensori elettrici a frizione - Istruzioni IT
Ascensori, montacarichi e scale mobili Progettisti - Installatori - edizione 2010 Le norme sono le seguenti: UNI 10411-1:2008 Modifiche ad ascensori elettrici preesistenti IT EC 1-2008 UNI 10411-1:2008
DettagliIstruzioni d'uso - Instruction for use T art. L N4492 PART. B2908B 2/96 VMG ON/OFF ON OFF
R Istruzioni d'uso - Instruction for use T 269-9753 ON/OFF ON OFF art. L4492 - N4492 PART. B2908B 2/96 VMG + + - - Indice Pag. Caratteristiche generali 2 Messa a punto dell'orologio 7 Messa a punto della
DettagliUsare il mouse e la tastiera
Usare il mouse e la tastiera Questa risorsa didattica è stata realizzata dallo staff di Pane e Internet per lo svolgimento di un corso di formazione rivolto ai migranti, organizzato nel primo semestre
DettagliCronografo 0S80 IT. 1
Cronografo 0S80 IT. 1 MANUALE DI ISTRUZIONI MOVIMENTO CALIBRO 0S80 Cronografo con lancetta centrale dei secondi 1/20 (unità di 1 secondo) e cronometraggio fi no a 11 ore 59 minuti 59 secondi e 95 A) VISUALIZZAZIONE
DettagliManuale PAYMAN REV. 1 03/11/2015. PAYPRINT S.r.l. Via Monti, MODENA Italy. Tel.: Fax:
Installazione Windows driver Flasher Manuale PAYMAN2-0011 REV. 1 03/11/2015 PAYPRINT S.r.l. Via Monti, 115 41123 MODENA Italy Tel.: +39 059 826627 Fax: +39 059 3365131 Internet: www.payprint.it E-mail:
DettagliPROFESSIONAL. Stiro Casa Professional
7 8 11 9 1 2 12 3 4 6 5 10 PROFESSIONAL 1) Tappo brevettato di sicurezza 2) Interruttore caldaia 3) Cavo d alimentazione 4) Tappetino poggiaferro 5) Manopola regolazione temperatura ferro 6) Impugnatura
DettagliManuale di istruzioni Z9X
Manuale di istruzioni Telemetro Laser HALO Z9X Manuale di istruzioni per telemetro laser Halo modello Z9X Dotazione di serie 1. Unità telemetro laser 2. Custodia di trasporto 3. Cinghia 4. Panno per lenti
DettagliSmoke Alarm FERION 4000 O
Smoke Alarm FERION 4000 O it Smoke Alarm Sommario it 3 Sommario 1 Graphics 4 2 Introduzione 6 3 Montaggio 7 4 Manutenzione 9 5 Dati tecnici 10 6 Servizio clienti 12 Bosch Sicherheitssysteme GmbH 08.2015
DettagliV APPELLO DI MATEMATICA Corso di Laurea in Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università di Pisa 18 Luglio 2008
1 COGNOME: NOME: N. DI MATRICOLA: V APPELLO DI MATEMATICA Corso di Laurea in Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università di Pisa 18 Luglio 2008 Esercizio 1 [Adattato da un lavoro della studentessa Irene
DettagliDispositivo di controllo per lo spegnimento di sicurezza della caldaia in caso di fuoriuscita di monossido di carbonio.
Avvertenze d'uso per il conduttore dell'impianto VIESMANN Dispositivo di controllo di CO Dispositivo di controllo per lo spegnimento di sicurezza della caldaia in caso di fuoriuscita di monossido di carbonio.
DettagliInizio: Impostazione della data : Impostazione del tempo :
Manuale d uso Inizio: Togliere il tappo di plastica, quindi premere la corona. condizioni : Evitare temperature inferiori a 0 C ( 30oF ) o sopra 35 C ( 100oF ).Evitare l'esposizione al sole, il vapore,
DettagliC R O N O T E R M O S T A T O S E T T I M A N A L E C75A
C R O N O T E R M O S T A T O S E T T I M A N A L E C75A 1 2 ESEGUIRE COLLEGAMENTI I ELETTRICI Collegare con 2 fili i morsetti 1-2 all impianto di riscaldamento, sostituendo il termostato tradizionale
Dettagli10 FANTASMAGORICA PROVA. Mago Magone vuol sapere se Chicco e Nanà sanno pensare prima di fare!
10 FANTASMAGORICA PROVA Mago Magone vuol sapere se Chicco e Nanà sanno pensare prima di fare! STRUTTURA DELL ATTIVITA Inizio Ciao a tutti! Mettiamoci seduti in cerchio! (predisporre i segnaposto e utilizzarli
DettagliSmoke Alarm FERION 1000 O
Smoke Alarm FERION 1000 O it Smoke Alarm Sommario it 3 Sommario 1 Graphics 4 2 Introduzione 6 3 Montaggio 7 4 Manutenzione 9 5 Dati tecnici 10 6 Servizio clienti 12 Bosch Sicherheitssysteme GmbH 08.15
Dettaglisignificato dell'espressione "segnaletica"
SEGNALETICA significato dell'espressione "segnaletica" Mentre in passato con il termine "segnaletica" venivano compresi solamente i segnali grafici (cartelli segnaletici e contrassegni), attualmente, secondo
DettagliLETTORE BLUETOOTH 57400
LETTORE BLUETOOTH 57400 Manuale di installazione e programmazione OPERA s.r.l. via Portogallo 43, 41122 Modena ITALIA Tel. 059451708 www.opera italy.com Rev.11/16 1.0 Dati tecnici di installazione e utilizzo
DettagliISTRUZIONI & GARANZIA. Clubmaster CLASSIC
ISTRUZIONI & GARANZIA Clubmaster CLASSIC ISTRUZIONI L orologio BRISTON deve essere sottoposto a una manutenzione regolare per garantire un buon funzionamento. Gli intervalli tra gli interventi variano
DettagliGuida all'installazione di Ubuntu 10.10
Guida all'installazione di Ubuntu 10.10 Introduzione -Questa guida è rivolta agli utenti che desiderano installare il sistema operativo Ubuntu 10.10 su un computer in cui è già presente Win, in una maniera
DettagliNORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO
ALLEGATO 9 Capo dell Istituto All insorgere di un pericolo: 1) dirigetevi con uno o più aiutanti verso il luogo del pericolo e cercate di eliminarlo; 2) se non ci riuscite chiamate i soccorsi Polizia 113
DettagliXRT2_APT2 TASTIERA WIRELESS
XRT2_APT2 TASTIERA WIRELESS CARATTERISTICHE TECNICHE Alimentazione esterna = 12V (min = 9V max = 15V) Alimentazione di backup = 2 pile Alcaline da 1,5 V tipo AA Assorbimento (max) = 70mA Assorbimento (min)
DettagliMANUALE DI ISTRUZIONI
1 Slow Juicer MANUALE DI ISTRUZIONI Modello N.: LF-6203 AC 220-240V 50Hz 150W 2 SOLO PER USO DOMESTICO Si prega di leggere attentamente il manuale di istruzioni prima dell uso IMPORTANTI INDICAZIONI DI
DettagliRiva Turbo X, diffusore wireless semplice da utilizzare e dalla elevata potenza che riempie di musica stanze anche non proprio piccole.
RIVA TURBO X Riva Turbo X, diffusore wireless semplice da utilizzare e dalla elevata potenza che riempie di musica stanze anche non proprio piccole. Sembra uno dei tanti diffusori wireless che troviamo
DettagliUFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PRINCIPALI RISCHI POSSIBILI SUI LUOGHI DI LAVORO :
UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURE D EMERGENZA UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA (stralci semplificati del Piano di Emergenza dell Ufficio) CLASSIFICAZIONE
DettagliCome cercare nel computer con le nuove funzionalità di Windows Vista
Come cercare nel computer con le nuove funzionalità di Windows Vista Usa gli strumenti per la vita digitale Una delle novità introdotte in Windows Vista è il consistente potenziamento delle funzionalità
DettagliCome si passa dalle immagini reali alle informazioni digitali. Il funzionamento di una fotocamera digitale
Come si passa dalle immagini reali alle informazioni digitali Il funzionamento di una fotocamera digitale Che cosa è il pixel In computer grafica, con il termine pixel (contrazione della locuzione inglese
DettagliPREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare qualsiasi azione operativa è obbligatorio le
MANUALE USO E MANUTENZIONE Rilevatore digitale Art. 0387 ISTRUZIONI ORIGINALI PREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare qualsiasi azione
DettagliLABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN
LABORATORIO DI ERGONOMIA E DESIGN a.a. 2014/2015 prof. Francesca Tosi con: arch. Alessandra Rinaldi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto dott.ssa Irene Bruni dott. Daniele Busciantella Ricci PROGRAMMA GENERALE
DettagliCome ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione
1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare
Dettagli