Gli enti Pubblici di ricerca: attività e processi amministrativi
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- Gabriela Manzoni
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1 Gli enti Pubblici di ricerca: attività e processi amministrativi Dott.ssa Melissa Valentino Direzione generale per il coordinamento la promozione e la valorizzazione della ricerca UFFICIO V Coordinamento, finanziamento e valutazione enti
2 Comitato di Valutazione MIUR Piano Triennale di Attivita (PTA) Presentazione Valutazione Finanziamento Progetti Bandiera e Interesse Presentazione Valutazione Finanziamento
3 Valutazione delle attività degli enti di ricerca anche in collaborazione con specifici organismi di valutazione (Comitati e Commissioni) L amministrazione si avvale di organismi tecnici (Comitati) nominati per la valutazione dei Piani Triennali di Attività (PTA) e dei Progetti Bandiera, d Interesse. Attivita : Nomina Comitato di Valutazione dei PTA, Progetti Bandiera e Interesse Valutazione e selezione da parte dei Comitati dei rispettivi Piani e dei Progetti Approvazione PTA, Progetti Bandiera e Interesse Trasmissione all Ufficio Centrale di Bilancio
4 Procedimento: Predisposizione decreto di riparto del fondo premiale Procedimento: predisposizione decreto di riparto del fondo premiale L amministrazione si avvale di organismi tecnici (Comitati) nominati per la valutazione dei Progetti Premiali: Attività: Nomina Comitato di Valutazione dei Progetti Premiali Valutazione e selezione da parte del Comitato dei rispettivi progetti Approvazione dei progetti Trasmissione all Ufficio Centrale di Bilancio
5 Misure di pubblicazione : Pubblicazione sul sito ufficiale della Direzione del decreto e delle relative quote di finanziamento assegnate diricerca/finanziamenti
6 Procedura di assunzione per gli Enti pubblici di ricerca normativa di riferimento Procedura di assunzione per gli Enti pubblici di ricerca normativa di riferimento Art. 35 comma 4 D.lgs. 165/2001: (Comma così modificato dall' art. 1, comma 104, L. 30 dicembre 2004, n. 311, a decorrere dal 1 gennaio 2005, dall art. 4, comma 16, D.L. 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla L. 30 ottobre 2013, n. 125 e, successivamente, dall' art. 3, comma 10, lett. a) e b), D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 114) Le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna amministrazione o ente sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale deliberata ai sensi dell' articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni ed integrazioni. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono autorizzati l'avvio delle procedure concorsuali e le relative assunzioni del personale delle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle agenzie e degli enti pubblici non economici. Per gli enti di ricerca, l'autorizzazione all'avvio delle procedure concorsuali e alle relative assunzioni è concessa, in sede di approvazione del piano triennale del fabbisogno del personale e della consistenza dell'organico, secondo i rispettivi ordinamenti. Per gli enti di ricerca di cui all' articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n. 213, l'autorizzazione di cui al presente comma è concessa in sede di approvazione dei Piani triennali di attività e del piano di fabbisogno del personale e della consistenza dell'organico, di cui all'articolo 5, comma 4, del medesimo decreto.
7 Presupposti per ottenere l Autorizzazione all avvio di nuove procedure concorsuali Ai sensi dell'articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, l autorizzazione e' subordinata alla verifica: a) dell'avvenuta immissione in servizio, nella stessa amministrazione, di tutti i vincitori collocati nelle proprie graduatorie vigenti di concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato per qualsiasi qualifica, salve comprovate non temporanee necessità organizzative adeguatamente motivate; b) dell'assenza, nella stessa amministrazione, di idonei collocati nelle proprie graduatorie vigenti e approvate a partire dal 1º gennaio 2007, relative alle professionalità necessarie anche secondo un criterio di equivalenza.
8 Decreto di riparto del Fondo Ordinario per il funzionamento degli Enti Pubblici di Ricerca L attività svolta dall amministrazione: elaborazione e presentazione proposta di Riparto del Fondo per l anno 2015 alle Commissioni Parlamentari per l esame e competente parere Recepimento del Parere da parte delle Commissioni Parlamentari Elaborazione del Decreto Ministeriale definitivo di Riparto Trasmissione del Decreto definitivo alla Corte dei Conti per la registrazione Comunicazione agli Enti delle assegnazioni
9 Espletamento delle procedure e di selezione degli organi di governo degli Enti Predisposizione D.M. di definizione della procedura di selezione relativa alle candidature; Nomina del Comitato di Selezione da parte del Ministro; Supporto alle attività dei comitati di selezione; Predisposizione decreti di nomina.
10 Espletamento procedura di mobilità dei ricercatori attraverso l'assunzione per chiamata diretta di ricercatori o tecnologi italiani o stranieri dotati di altissima qualificazione scientifica negli ambiti disciplinari di riferimento sia a livello nazionale che internazionale Predisposizione D.M. di definizione della procedura di selezione relativa alle candidature dei ricercatori dagli EPR da sottoporre alla valutazione CEPR acquisizione e trasmissione candidature al CEPR per valutazione acquisizione esiti valutazione CEPR comunicazione agli EPR dei rispettivi candidati risultati vincitori acquisizione da parte EPR dei contratti di assunzione dei ricercatori risultati vincitori predisposizioned.d.diripartizionesommestanziatedaattribuireai ricercatori risultati vincitori
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