CURRICULUM *** - Nato a Cattolica Eraclea (AG) il 13 marzo Residente in Roma, Via Francesco Vettori, n Tel

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Agnolo Martino
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1 CURRICULUM DOMENICO MARCHETTA, di anni 77, è: - Presidente onorario della Corte dei conti; - Capo dell Ufficio in Senato del Presidente Emerito della Repubblica Sen. C. A. Ciampi fino al 16 settembre Presidente del Collegio degli esperti di contabilità pubblica della Corte Costituzionale - Presidente del Collegio dei revisori dei conti della Scuola Normale Superiore di Pisa - Presidente del Collegio dei revisori dei conti della Fondazione Politecnico di Milano - E iscritto al Registro nazionale dei revisori contabili *** - Nato a Cattolica Eraclea (AG) il 13 marzo Residente in Roma, Via Francesco Vettori, n Tel Laureato in giurisprudenza presso l'università degli Studi di Palermo, con votazione di 110/110 e la lode. - Dopo un periodo di servizio come funzionario direttivo del Ministero della pubblica istruzione (1963/1970), è entrato nella magistratura della Corte dei conti dal Si è dimesso dal servizio attivo nel maggio 2007, con la qualifica di Presidente di sezione. Con decreto del Presidente della Repubblica gli è stato conferito il grado di Presidente onorario della Corte dei conti. - Presso la Corte dei conti ha svolto in prevalenza funzioni di controllo Le esperienze professionali maturate riguardano, in modo specifico, il controllo preventivo e successivo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato e, in particolare, il settore delle politiche finanziare e di bilancio (dal 1985 al 1996 ha svolto le funzioni di consigliere delegato al controllo sugli atti del Ministro del bilancio e della programmazione economica, ivi 1

2 compreso il controllo delle deliberazioni del Comitato interministeriale della programmazione economica (CIPE). - Dal maggio 1996 al maggio 1999 è stato Capo dell'ufficio legislativo dell allora Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (Ministro C. A. Ciampi). Ha ricoperto lo stesso incarico con il successivo Ministro del tesoro Giuliano Amato, fino al luglio Nello stesso arco di tempo è stato chiamato a far parte: a) del Consiglio tecnico-scientifico degli esperti del Ministero del tesoro del bilancio e della programmazione economica (1999/2000); b) della Commissione per la redazione dello schema di testo unico sulle privatizzazioni; c) della Commissione di studio per il testo unico dei mercati mobiliari e finanziari (emanato con decreto legislativo n. 58 del 1998); d) del Gruppo di lavoro per l approfondimento delle tematiche attuative della legge di riforma del bilancio dello Stato n. 94/1997; e) della Commissione costituita presso il Ministero della giustizia per la riforma del diritto societario. - Nell'esercizio delle funzioni di Capo dell'ufficio legislativo del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e di componente del Consiglio tecnicoscientifico degli esperti dello stesso Ministero si è occupato dei lavori preparatori delle manovre di finanza pubblica per gli anni 1996, 1997, 1998, 1999 e 2000 e del coordinamento generale del testo dei corrispondenti disegni di legge finanziaria e dei provvedimenti collegati. Si è occupato, altresì, fra i principali provvedimenti, dell'elaborazione dei progetti di riforma della struttura del bilancio dello Stato e di unificazione dei ministeri del tesoro e del bilancio e programmazione economica, della riforma della contabilità regionale e della previdenza complementare, del disegno di legge sulla dismissione dei beni immobili dello Stato, della legge di delega sul riordino delle fondazioni bancarie, della legge sulla cartolarizzazione dei crediti, della riforma dell'ufficio italiano dei cambi, della Cassa Depositi e Prestiti e dell Istituto Poligrafico dello Stato, nonché dello riforma dello Statuto della Banca d Italia., 2

3 - Ha fatto parte (1997/1999) della task force costituita presso il Ministero del tesoro per coordinare ed attuare tutte gli adempimenti richiesti per l ingresso dell Italia nella moneta unica europea; in tale ambito è stato responsabile dell attuazione del parametro della convergenza legale prevista dal Trattato di Maastricht per la partecipazione dei vari paesi all Euro, curando gli interventi normativi necessari per l adeguamento dell'ordinamento nazionale all introduzione dell euro. - Dal luglio 2000 al giugno 2001 è stato Vice Capo del Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri. - Dal 1 gennaio 2001 al 30 ottobre 2001 è stato Presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Basilicata. - Dal 1 novembre 2001 è stato nominato Consigliere per gli Affari Finanziari del Presidente della Repubblica C. A. Ciampi, incarico che ha svolto fino al maggio In tale qualità si è occupato dei problemi della finanza pubblica in generale e dell attività di valutazione delle conseguenze finanziarie delle leggi di spesa e degli altri atti normativi e della relativa copertura finanziaria, nonché del rispetto dei vincoli posti alle politiche di bilancio dal patto europeo di stabilità e di crescita. - E stato vice presidente della Commissione tecnica per la finanza pubblica del Ministero dell economia e delle finanze dal 16 marzo 2007 fino al suo scioglimento nel giugno Nel periodo 2005/2011 è stato Presidente del Comitato Scientifico del CODAU (Convegno permanente dei Direttori Amministrativi e Dirigenti delle Università Italiane) - E stato, nei vari anni, presidente o componente di vari collegi dei revisori dei conti (Politecnico di Milano, per oltre 15 anni, con interruzioni, Consiglio Superiore della Magistratura, Gestione Commissariale delle Ferrovie del Sud-est, Ufficio italiano dei cambi ( ), Autorità garante della concorrenza e del mercato. 3

4 - Ha svolto attività di docenza presso la Scuola superiore della pubblica amministrazione ed il CNR, nonché presso il CERISDI di Palermo, in materia di contabilità pubblica, di diritto amministrativo nazionale e comunitario e di controllo sulla gestione. - E autore di pubblicazioni ed articoli su temi di carattere economico-giuridico, in materia di contabilità pubblica, di diritto amministrativo e di controllo sulla gestione, fra i quali: Moneta, in Dizionario di Diritto amministrativo, a cura di S. Cassese, Giuffré, La Moneta, in Trattato di diritto amministrativo, a cura di S. Cassese, Giuffrè, 2000; Trattato di diritto amministrativo, a cura di S.Cassese, Giuffré, 2003; L unificazione dei Ministeri del tesoro e del bilancio e programmazione economica, in Giornale di diritto amministrativo, n. 6/1998; Bilancio dello Stato: domani è un altro conto, in Giornale di diritto amministrativo, n. 11/1996; I controlli successivi della Corte dei conti fra storia e attualità, in I controlli amministrativi, a cura di U. Allegretti, Il Mulino, Bologna, 1995; La ristrutturazione del bilancio, in Giornale di diritto amministrativo, n. 12/1995; Riforma dell azione amministrativa e riforma del controllo: la nuova frontiera della legge n. 241/90, in Sistema dei controlli e riforma della Costituzione, I.P.Z.S., 1995; Il controllo della Corte dei conti fra passato e futuro, in Rivista della Corte dei conti, 1994; Prime esperienze di controllo sulla gestione da parte della Corte dei conti e nuove norme in materia di procedure di spesa, in Nuovo sistema di controlli sulla spesa pubblica, Perugia, 1994; La riforma della struttura del bilancio di previsione. La riorganizzazione delle procedure di spesa. L informatizzazione dei sistemi di pagamento, (in collaborazione con R. Perez e S. Piana), in La riforma della pubblica amministrazione, vol. III, I.P.Z.S., Roma, 1994; 4

5 Gestione e controllo della spesa pubblica: profilo storico e nuove prospettive, in La riforma della pubblica amministrazione, vol. III, I.P.Z.S., Roma, 1994; Il processo contabile, in Rassegna amministrativa della scuola, 1988; Il funzionario delegato quale soggetto di decentramento amministrativo e contabile, in Rassegna amministrativa della scuola, 1988; La responsabilità amministrativa nel sistema delle responsabilità dei pubblici dipendenti, in Rassegna amministrativa della scuola, 1987; Le responsabilità amministrative non patrimoniali dei pubblici dipendenti (responsabilità disciplinare, responsabilità dirigenziale e responsabilità dei funzionari delegati per l omessa presentazione dei rendiconti, in Rassegna amministrativa della scuola, 1986; Gennaio 2017 Domenico Marchetta Nato a Cattolica Eraclea (AG) il Residente in Roma Via Francesco Vettori, ROMA Tel Cell

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