I primi strumenti e il fuoco GIORGIA LOLLI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I primi strumenti e il fuoco GIORGIA LOLLI"

Transcript

1 I primi strumenti e il fuoco GIORGIA LOLLI

2 Nella preistoria le tappe della storia della tecnologia hanno coinciso con quelle dell evoluzione del genere umano e sono state al servizio delle attività che esso praticava per sopravvivere. Quando l umanità si dedicava alla raccolta di vegetali e alla caccia, i suoi strumenti avevano lo scopo di facilitare l uccisione delle prede: nel corso di circa 2 milioni e mezzo di anni, si passò dai ciottoli appena lavorati alle piccole punte di freccia ricavate dalla selce. Un decisivo salto in avanti fu compiuto dai membri di Homo Erectus, una specie nata circa 1,6 milioni di anni fa, che imparò a usare il fuoco. I primi strumenti usati dall umanità sono stati ciottoli scheggiati e appuntiti

3 Circa fa l homo sapiens aveva da tempo completato la propria evoluzione. Alcune comunità cominciarono ad abbandonare lo stile di vita fatto di continui spostamenti per la ricerca del cibo e si verificarono due delle più importanti rivoluzioni tecnologiche: l invenzione dell agricoltura e la domesticazione degli animali. Nacquero così nuove forme di organizzazione della vita sociale: si impose la divisione del lavoro e sorsero le attività artigianali, come la cottura dell argilla, la filatura e la tessitura. Intorno al 4000 a.c., iniziarono estrazione e lavorazione dei metalli. Tra il 3500 e il 3000 a.c., apparve in Mesopotamia la prima ruota da vasaio; dopo un migliaio di anni le ruote vennero applicate ai carri da trasporto Lavorazione dei metalli: forgiatura di armi

4 Tempio romano ad Agrigento nella Valle dei templi Da quel momento in poi le tappe della storia e della tecnologia hanno segnato lo sviluppo delle varie civiltà nel corso delle grandi epoche storiche. Nell Età classica greco-romana, ebbe un particolare sviluppo la scienza delle costruzioni, che si espresse con a realizzazione di templi, palazzi, acquedotti, ponti e strade. Nei secoli del medioevo europeo, alcuni popoli asiatici, arabi e cinesi, primeggiarono nelle innovazioni tecnologiche. Dalla fine del medioevo in poi, gli Europei, anche grazie alla sapiente applicazione di tecniche innovative alla navigazione e alla guerra, iniziarono la loro conquista del mondo.

5 Per millenni, la principale attività economica dell umanità è stata l agricoltura. Discipline come lo studio dei materiali o la ricerca scientifica applicata erano considerati come il desiderio di conoscenza di poche persone con limitate ripercussioni sul piano pratico. Questa situazione è durata fino alla seconda metà del diciottesimo secolo, quando, in Inghilterra, una serie di importanti cambiamenti sociali, di sviluppi delle attività economiche e di innovazioni tecnologiche dette il via alla cosiddetta rivoluzione industriale. Da quel momento è iniziato il passaggio da un economia agricola, Locomotiva a vapore

6 nella quale la maggior parte della popolazione lavorava la terra, a un economia industriale, in cui la produzione di beni avveniva con l ausilio di macchine concentrate nelle fabbriche impiegando molti operai, che aumentano sempre più, a scapito del numero dei contadini. La spinta iniziale alla Rivoluzione Industriale fu data dallo sviluppo delle attività agricole: la ricchezza accumulata con lo sfruttamento sempre più razionale dei terreni, da un lato permise l acquisto delle macchine industriali, dall altro fece crescere la domanda di prodotti. Inoltre, l Inghilterra disponeva di numerose miniere di carbone che alimentavano le macchine a vapore, una straordinaria novità tecnologica di quel periodo applicata alla produzione dei manufatti. Macchina a vapore

7

8 Durante il diciannovesimo secolo i paesi dell Europa occidentale, gli Stati Uniti e il Giappone si industrializzarono. Tra il diciannovesimo secolo e il ventesimo secolo, nelle industrie di questi paesi si verificarono cambiamenti tali da dare vita a una seconda Rivoluzione Industriale, le cui principali novità furono: l importanza della ricerca scientifica nelle attivitàproduttive; l affermazione di nuovi settori industriali: acciaio, chimica ed elettricità; LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE La seconda rivoluzione industriale ebbe inizio tra il Congresso di Parigi (1856) e quello di Berlino (1878)

9 la forte crescita delle dimensioni degli impianti industriali, con la necessità di investimenti sempre più elevati; l introduzione di nuove forme di organizzazione del lavoro. Ma la scoperta che cambiò il volto della tecnologia e dei metodi di produzione a partire dal diciannovesimo secolo fu la scoperta dell elettricità e le successive conquiste scientifiche e tecnologiche che portarono alla realizzazione di motori elettrici sempre più efficienti Parallelamente, la ricerca sui motori portò allo sviluppo dei motori a scoppio azionati da carburanti derivati dal petrolio: si chiudeva cosìper sempre l era del vapore Veduta di Londra a fine 800 Le fasi dell industrializzazione fino alla II guerra mondiale hanno riguardato pochi paesi tutti collocati nell Emisfero Nord del Pianeta

10

11 Nessun altro periodo è stato ricco di scoperte scientifiche e di innovazioni tecnologiche quanto il ventesimo secolo, e mai la vita del genere umano è cambiata così tanto e così rapidamente. Scienza e tecnologia sono state protagoniste di questi cambiamenti: la tecnologia del novecento ha migliorato la vita di miliardi di persone, mentre la scienza ha modificato la concezione stessa che l uomo ha di sé e del proprio ruolo nell universo. Sono state formulate teorie rivoluzionarie che hanno cambiato il nostro modo di conoscere la natura e di confrontarci con essa. Ma scienza e tecnologia sono state legate anche a eventi drammatici: due guerre mondiali, con il più vasto spiegamento di uomini e mezzi di tutta la storia, hanno portato alla realizzazione dell arma più devastante mai concepita, la bomba, atomica, che sfrutta un energia prima sconosciuta, l energia nucleare. La fissione nucleare

12 Nel 1973 l aumento nel prezzo del petrolio, ha aperto un periodo di crisi delle economie dei paesi industrializzati, con il rallentamento della produzione, l aumento della disoccupazione e altre conseguenze, non tutte negative: la crisi energetica ha infatti imposto un ripensamento sui criteri di produzione, e sull impianto della tecnologia e del mercato sull ambiente. Parole come inquinamento, energie alternative rinnovabili, ecologia, sostenibilità sono entrate a far parte del vocabolario di tutti i giorni come argomenti non più ignorabili Inquinamento atmosferico causato dai fumi delle industrie

13

14 A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo, infine, è avventura la Rivoluzione Informatica. L uso degli elaboratori elettronici, il primo dei quali realizzato nel 1946, ha rivoluzionato il modo di lavorare, studiare, comunicare, produrre, viaggiare. Il mondo è diventato <<più piccolo>> e in particolare la progressiva diminuzione dei tempi e dei costi dei trasporti di merci e persone e lo sviluppo dei sistemi di comunicazione hanno favorito l affermarsi della cosiddetta globalizzazione, cioè la creazione di un mercato mondiale L avvento dell informatica consente di gestire con rapiditàed intelligenza il lavoro e la comunicazione anche in luoghi molto distanti

15 LE ESSENZE LEGNOSE

16 Essenze teneri o dolci Balsa = proveniente dall America meridionale, è un essenza bianca, più leggera del sughero, ma molto resistente. Viene usata in aeromodellismo e come isolante acustico e termico. Legno di balsa

17 Larice = caratteristico delle zone europee, è di colore chiaro e presenta a volte molti piccoli nodi. Molto resistente ma poco flessibile, ha il difetto di spaccarsi durante la lavorazione. Viene usato per pavimenti, rivestimenti interni ed esterni, pali del telefono, puntelli. Legno larice

18 Pino strombo = si trova sia in Europa che in America settentrionale. Di colore bianco rossiccio, resistente all usura, elastico, flessibile e facilmente lavorabile è impiegato principalmente per serramenti, travature e strutture portanti di edifici; inoltre è indicato per ponteggi e impalcature, modelli per fusione, tavoli da disegno. Pino strombo

19 Tiglio = tipica pianta europea, della famiglia delle latifoglie, ha un colore chiaro sfumato di rosa e fibra compatta, omogenea e facile da incidere. Facile da lavorare, viene soprattutto usato in modellismo, per arredamenti, oggetti realizzati al tornio, oggetti di cancelleria, tastiere per strumenti musicali. E un essenza delicata, non resiste bene all invecchiamento e viene spesso attaccata dai tarli. Legno di tiglio

20 Pioppo = comune in Europa, è di colore bianco, tenero e facile da lavorare, ma poco resistente al tempo e alle intemperie. Oltre che per la produzione di cellulosa destinata alla fabbricazione della carta, viene usato per telai di mobili, imballaggi e compensati. Legno di pioppo

21 Abete bianco = comune in Europa è un legno leggero, nodoso, poco resistente alle intemperie e con fibra facilmente deteriorabile. Il colore è chiaro con venature rossicce. E impiegato nelle costruzioni, in falegnameria di media qualità, per imballaggi e per ricavare cellulosa che entra nel ciclo di lavorazione della carta. Legno di abete bianco

22 Abete Douglas = tipico degli Stati Uniti, è stato introdotto in Europa nel diciannovesimo secolo. Tra i legni dolci è il più robusto e resistente e viene usato per mobili, pavimenti, serramenti esterni, utensili da cucina, piallacci, compensati, travi e strutture portanti. Abete Douglas

23 Essenze dure o forti Acero = presente in Europa e Nord America, è di colore chiaro, compatto durevole, elastico. Si impiega per strumenti musicali, oggetti al tornio e piallacci. Legno acero

24 Castagno = pianta europea di colore bruno chiaro, dal disegno fine e regolare. E usato per mobili, serramenti, oggetti al tornio, piallacci. Legno castagno

25 Ciliegio = comune in Europa e America Settentrionale, ha un colore rosato ed è compatto, tenace, di buona lavorazione. Viene usato per la realizzazione di mobili, strumenti musicali e scientifici, piallacci. Legno ciliegio

26 Pero = essenza europea, è compatta e ha la pasta di colore omogeneo. Frequentemente impiegato per la realizzazione di mobili, si usa senza copertura pittorica. Legno pero

27 Faggio = essenza europea di colore giallo-rosato e tessitura fine e compatta, facile da lavorare ma poco resistente all umidità e soggetta a tarli. Oggi è usato soprattutto <<vaporizzato>>, risultando così facilmente curvabile. In faggio sono realizzati molti mobili (sedie, banchi), oggetti lavorati al tornio, botti, attrezzi agricoli. Legno faggio

28 Frassino = comune in Europa, è caratterizzato da un colore chiaro con venature ben disegnate. E molto resistente, durevole nel tempo ed elastico. Viene usato per mobili e attrezzi sportivi, bastoni, ombrelli. Si può lucidare molto bene e curvare col vapore. Legno frassino

29 Noce = pianta europea dal legno abbastanza pesante e duro (talvolta è classificato come semiduro), dal colore caldo e venature omogenee. E poco resistente agli agenti atmosferici. Si usa per mobili, torneria, rivestimenti, piallacci. Legno noce

30 Olmo = essenza europea dal color miele e dalla bella venatura, è resistente all usura e all acqua. Frequente il suo uso per mobili, imbarcazioni, attrezzi per palestre. Erano in olmo i pali da fondazione nell acqua. Legno olmo

31 Ebano = specie asiatica adesso a rischio di estinzione, è caratterizzata da colore nero, fine tessitura e lunga durata. Compatto ma fragile, si usa per mobili di lusso, sculture, strumenti musicali. Dall ebano prende il nome l arte dell ebanisteria, cioè la realizzazione di decorazioni, mosaici o disegni veri e propri, utilizzando esclusivamente diverse qualità di legno (quindi non solo ebano). Legno ebano

32 Mogano = essenza africana in pericolo di estinzione, è dura e compatta, durevole ma di non facile lavorazione. Si usa per mobili di lusso, ebanisteria, nautica, pavimenti e piallacci. legno mogano

33 Rovere = ricavato da una qualità di quercia, è pesante e duro, elastico, molto resistente, ma di difficile lavorazione. E di colore bruno giallastro. Si realizzano in rovere pavimenti, costruzioni pesanti navali e ferroviarie, travature subacquee. Erano in rovere le travature delle cattedrali e le strutture dei mulini. Inoltre è usato nell industria vinicola per la costruzione di botti, tini e mastelli, perché una componente del legname, il tanino, conferisce un particolare aroma al vino. Legno rovere

34 Teak = specie asiatica a rischio di estinzione, è un essenza di media durezza, elastica, facilmente fendibile, resistente all acqua. Ha un colore bruno verdastro venato, giallo o rosso cannella. Presenta tracce di minerali che rendono difficile il taglio. E molto solido, pesante, resistente agli sbalzi atmosferici e all umidità. Si usa per realizzare pavimentazioni interne ed esterne, arredamenti, serramenti, costruzioni navali Legno teak

Le essenze legnose. Beatrice Giliberti. Scuola Media «Massimo Gizzio» Classe 1^ C

Le essenze legnose. Beatrice Giliberti. Scuola Media «Massimo Gizzio» Classe 1^ C Le essenze legnose Beatrice Giliberti Scuola Media «Massimo Gizzio» Classe 1^ C Classificazione delle essenze legnose In botanica (la scienza che studia le piante), l essenza indica un arbusto o un albero

Dettagli

Essenze dure, forti, tenere e dolci.

Essenze dure, forti, tenere e dolci. Essenze dure, forti, tenere e dolci. ESSENZE TENERI O DOLCI. LE essenze tenere o dolci sono facilmente lavorabili e si presentano bene al taglio,ma con altrettanta facilità sono sensibili a urti,graffi

Dettagli

I primi strumenti e il fuoco

I primi strumenti e il fuoco Di Alessia Caprio I primi strumenti e il fuoco Nellapreistoria, le tappe della storia della tecnologia hanno coinciso con quelle dell evoluzione del genere umano e sono state al servizio delle attività

Dettagli

La Storia Della Tecnologia. Giovanni Pomilio IC 1

La Storia Della Tecnologia. Giovanni Pomilio IC 1 La Storia Della Tecnologia Giovanni Pomilio IC 1 I primi strumenti e il fuoco Un amigdala, una delle pietre piùlavorate e recenti, rispetto ai chopper. Un chopper, una delle prime pietre lavorate dall

Dettagli

LE ESSENZE LEGNOSE ESSENZE TENERI O DOLCI Le essenze tenere o dolci sono facilmente lavorabili e si prestano bene al taglio, ma con altrettanta facilità sono sensibili a urti, graffi e scalfitture e hanno

Dettagli

Di Elisa Rossi & Marina Capria. Le essenze legnose

Di Elisa Rossi & Marina Capria. Le essenze legnose Di Elisa Rossi & Marina Capria Le essenze legnose ESSENZE TENERE O DOLCI Le essenze tenere o dolci sono facilmente lavorabili, sono sensibili a urti, graffi e scalfitture e hanno una scarsa resistenza;

Dettagli

Definizione e origine

Definizione e origine Legno Materiali Definizione e origine Il legno è un materiale di origine naturale. Legna o legname Definizione e origine Radici, fusto e rami Definizione e origine LATIFOGLIE CONIFERE Quercia Pioppo Noce

Dettagli

Le essenze legnose. Pomilio Giovanni IC

Le essenze legnose. Pomilio Giovanni IC Le essenze legnose Pomilio Giovanni IC 1 Classificazione delle essenze legnose In botanica (la scienza che studia le piante) l essenza indica un arbusto o un albero con parti legnose. Il termine può essere

Dettagli

No. ARTICOLO essenza fr./m3 fr./m3. 50001000 Abachi 1354.00 1520.00. 50004001 Abete I/II 1151.00 1290.00. 54001001 Abete II/III 435.00 488.

No. ARTICOLO essenza fr./m3 fr./m3. 50001000 Abachi 1354.00 1520.00. 50004001 Abete I/II 1151.00 1290.00. 54001001 Abete II/III 435.00 488. LEGNAME - LEGNAME MASSICCIO FALEGNAMERIA LEGNAME FALEGNAMERIA Essiccato al forno. Adatto per costruzioni interne ed esterne per falegnameria. No. ARTICOLO essenza fr./m3 fr./m3 dal magazzino f.co cantiere

Dettagli

Il LEGNO. Cos è Il Legno

Il LEGNO. Cos è Il Legno Cos è Il Legno II legno è costituito dai tessuti: del fusto, dei rami, della radice delle piante arboree o, come diciamo comunemente, degli ALBERI 10/01/2013 1 Utilizzi Del Legno - 01 Tutte le parti del

Dettagli

03/02/2016. Il Legno. Struttura Anatomica. Classificazione del Legname. Altre caratteristiche macroscopiche. Composizione Chimica

03/02/2016. Il Legno. Struttura Anatomica. Classificazione del Legname. Altre caratteristiche macroscopiche. Composizione Chimica Il Legno Il legno è un MATERIALE BIOLOGICO, prodotto da organismi viventi. La STRUTTURA MICROSCOPICA è costituita da elementi cellulari sottili ed allungati, variamenti disposti a seconda della specie,

Dettagli

prof. A. Battistelli 1

prof. A. Battistelli 1 1 LEGNAME: per la costruzione di oggetti, mobili o per edilizia LEGNA DA ARDERE: per il fuoco del caminetto DERIVATI DEL LEGNO: pannelli utilizzati al posto del legname, realizzati con fogli o briciole

Dettagli

L albero e il tronco

L albero e il tronco IL LEGNO L albero e il tronco Ciclo di produzione Trasporto: Camion Teleferica Fluitazione Rotaie Segagione Tipi di segagione Il taglio e gli effetti del ritiro Tipi di segati Sfogliati Tranciati Prodotti

Dettagli

Applicazione del vademecum per il miglioramento della SICUREZZA e della SALUTE con le POLVERI di LEGNO nel territorio della ASL MONZA e BRIANZA

Applicazione del vademecum per il miglioramento della SICUREZZA e della SALUTE con le POLVERI di LEGNO nel territorio della ASL MONZA e BRIANZA Applicazione del vademecum per il miglioramento della SICUREZZA e della SALUTE con le POLVERI di LEGNO nel territorio della ASL MONZA e BRIANZA ANNO 2012 I DATI ELABORATI E QUI PRESENTATI SONO AGGIORNATI

Dettagli

Supporto freeware associato al testo di educazione tecnica Tecnica per il tuo futuro, fascicolo 06.

Supporto freeware associato al testo di educazione tecnica Tecnica per il tuo futuro, fascicolo 06. Supporto freeware associato al testo di educazione tecnica Tecnica per il tuo futuro, fascicolo 06. Tutti i contenuti freeware sono distribuiti con licenza CommonCreative. Puoi quindi visualizzarli, scaricarli,

Dettagli

geografia verifica da p. 90 a p. 100

geografia verifica da p. 90 a p. 100 geografia verifica da p. 90 a p. 100 LA globalizzazione dell economia La globalizzazione dell economia creazione spazio economico mondiale senza frontiere aumenta scambi di merci-diffusione tecnologie

Dettagli

TETTO VENTILATO 4ATL

TETTO VENTILATO 4ATL TETTO VENTILATO Cinzia Callegari Matteo Sandonà 4ATL 1 -Che cos è un tetto Un tetto è una copertura di un edificio, costituita da una o più superfici inclinate dette falde che poggiano su un muro perimetrale

Dettagli

ABITARE LA NATURA UN PAVIMENTO VIVO, UN PAVIMENTO CHE HA FUTURO

ABITARE LA NATURA UN PAVIMENTO VIVO, UN PAVIMENTO CHE HA FUTURO ABITARE LA NATURA UN PAVIMENTO VIVO, UN PAVIMENTO CHE HA FUTURO FABBRICA FUTURO IL SETTORE LEGNO ARREDO Padova, 28 Novembre 2013 Hotel Sheraton A cura di Arch. Daniela Rosa Gobbo IL LEGNO È IL MATERIALE

Dettagli

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di 2. La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data

Dettagli

!"#$%&%'()*+"&*&"'$% MATERIALI, SISTEMI COSTRUTTIVI, REQUISITI

!#$%&%'()*+&*&'$% MATERIALI, SISTEMI COSTRUTTIVI, REQUISITI !"#$%&%'()*+"&*&"'$% MATERIALI, SISTEMI COSTRUTTIVI, REQUISITI 1. introduzione 2. panoramica sistemi costruttivi storici e contemporanei 3. requisiti 4. materiali ricostruiti 5. cenni produttivi!"#$%%&'(#")!*

Dettagli

L ECONOMIA. prima parte

L ECONOMIA. prima parte L ECONOMIA prima parte GLI INDICATORI ECONOMICI L economia è la disciplina che studia la produzione, lo scambio, la distribuzione, il consumo di beni e di servizi. Si serve degli indicatori economici:

Dettagli

LA CRISI SI AGGRAVA: ANCHE L EXPORT CALA

LA CRISI SI AGGRAVA: ANCHE L EXPORT CALA 309 LA CRISI SI AGGRAVA: ANCHE L EXPORT CALA 17 Settembre2013 1 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente EXECUTIVE SUMMARY 2 Il 16 settembre

Dettagli

Rivoluzione industriale

Rivoluzione industriale Rivoluzione industriale Dalla fine del Settecento fino alla fine dell'ottocento la società attraversa un periodo di profondo cambiamento che viene chiamato Rivoluzione industriale. Esso riguarda la produzione,

Dettagli

Caratteristiche macro e microscopiche, fisiche e meccaniche e impieghi dei principali legnami da lavoro italiani I dati dell IFNI (1985)

Caratteristiche macro e microscopiche, fisiche e meccaniche e impieghi dei principali legnami da lavoro italiani I dati dell IFNI (1985) Caratteristiche macro e microscopiche, fisiche e meccaniche e impieghi dei principali legnami da lavoro italiani I dati dell IFNI (1985) 1 Ripartizione della superficie delle fustaie secondo la specie

Dettagli

Tipo legname Quantità Ragione Sociale Indirizzo mc

Tipo legname Quantità Ragione Sociale Indirizzo mc ALLEGATO 5 Ditte suddivise per tipo e quantità di legname lavorato (per alcuni legnami non è disponibile la quantità, in quando la ditta ne ha dichiarato l uso senza peraltro specificarne il quantitativo

Dettagli

LA TECNICA BIO LAM ANCHE SU MISURA PARTICOLARE RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI

LA TECNICA BIO LAM ANCHE SU MISURA PARTICOLARE RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI AZIENDA SA3 lavorazioni legnami è il risultato di tre generazioni ed esperienze della famiglia Agostini nel campo del legno. Il crescente investimento nelle nuove tecnologie, automazioni del processo produttivo

Dettagli

prof. A. Battistelli 1

prof. A. Battistelli 1 1 LEGNAME: per la costruzione di oggetti, mobili o per edilizia LEGNA DA ARDERE: per il fuoco del caminetto DERIVATI DEL LEGNO: pannelli utilizzati al posto del legname, realizzati con fogli o briciole

Dettagli

La preistoria. La preistoria

La preistoria. La preistoria 1 Definizione e periodi Preistoria 2,5 milioni di anni: comparsa dell uomo 3 000 a.c.: invenzione della scrittura in Mesopotamia Storiografia ottocentesca senza documenti scritti non c è storia senza scrittura

Dettagli

REGIONE BASILICATA - ALSIA UFFICIO FITOSANITARIO NOVITA FITOIATRICHE I DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA DELLA REGIONE BASILICATA: LE NOVITA

REGIONE BASILICATA - ALSIA UFFICIO FITOSANITARIO NOVITA FITOIATRICHE I DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA DELLA REGIONE BASILICATA: LE NOVITA REGIONE BASILICATA - ALSIA UFFICIO FITOSANITARIO NOVITA FITOIATRICHE I DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA DELLA REGIONE BASILICATA: LE NOVITA Ermanno Pennacchio Vitantonio Fornarelli L agricoltura si

Dettagli

I MATTONI DELL ECONOMIA MONDIALE

I MATTONI DELL ECONOMIA MONDIALE I MATTONI DELL ECONOMIA MONDIALE 1. LE RISORSE TERRESTRI L ambiente naturale offre le risorse per la vita dell uomo. Egli trasforma le risorse in cibo e in beni di consumo (oggetti che servono alla vita

Dettagli

Le rivoluzioni agricola e industriale

Le rivoluzioni agricola e industriale Le rivoluzioni agricola e industriale secoli XVII-XVIII Recinzioni nelle campagne inglesi 1769 James Watt brevetta la macchina a vapore 1784 Henry Cort inventa una nuova tecnica per produrre ghisa 1731

Dettagli

LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA. Come le macchine agricole hanno cambiato i metodi di lavoro degli agricoltori.

LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA. Come le macchine agricole hanno cambiato i metodi di lavoro degli agricoltori. LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA Come le macchine agricole hanno cambiato i metodi di lavoro degli agricoltori. Storia del Trattore La storia del trattore è abbastanza recente, risale a circa la fine del 1800

Dettagli

Sommario. Opere citate

Sommario. Opere citate Sommario Presentazione dell edizione italiana Opere citate Prefazione Introduzione Che cos è la storia economica? L efficienza nell uso delle risorse plasma la ricchezza delle nazioni Un quadro sintetico

Dettagli

Codici Attività. 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca

Codici Attività. 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca Codici Attività 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca 1010 Agricoltura 1020 Zootecnica 1030 Foreste 1040 Caccia e Cattura di animali 105A- Pesca e allevamenti in acque dolci 105B Pesca e allevamenti

Dettagli

ISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Geostoria

ISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Geostoria ISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Geostoria Modulo n 1 Dalla Preistoria alla storia delle prime civiltà U.D. 1 Introduzione alla storia - La scansione cronologica del tempo: millenni, secoli

Dettagli

Kebony Il legno re-inventato.

Kebony Il legno re-inventato. Kebony Il legno re-inventato www.ravaiolilegnami.com Kebony Il legno reinventato Kebony ha un impatto positivo sul cambiamento climatico Sostituto dei legni provenienti dalle foreste tropicali Kebony è

Dettagli

Percorso sull energia

Percorso sull energia Percorso sull energia Sulle tracce dell energia Nelle centrali elettriche si sfrutta carbone, petrolio o fonti alternative per ottenere energia cinetica, in grado di azionare le turbine e i generatori

Dettagli

Numero Imprese del Ramo INDUSTRIE MANIFATTURIERE per Sezione e Divisione di attività

Numero Imprese del Ramo INDUSTRIE MANIFATTURIERE per Sezione e Divisione di attività Industrie alimentari e delle bevande Produzione, lavorazione e conservazione di carne e di prodotti a base di carne 1 Lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi 2 Produzione di oli e grassi vegetali

Dettagli

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998)

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) ANNI Interscambio commerciale Esportazioni Var. % Importazioni Var. % Saldi 1994

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1730-1830 Nel Settecento l Inghilterra era il paese più ricco d Europa e ciò dipendeva da: - L AGRICOLTURA Essa svolgeva un ruolo importante e, fin dal Cinquecento, il paese

Dettagli

PRESENTAZIONE DI GIORGIA LOLLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE I SEZ. C SCUOLA MEDIA MASSIMO GIZZIO

PRESENTAZIONE DI GIORGIA LOLLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE I SEZ. C SCUOLA MEDIA MASSIMO GIZZIO PRESENTAZIONE DI GIORGIA LOLLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE I SEZ. C SCUOLA MEDIA MASSIMO GIZZIO PANNELLI E COMPOSITI I pannelli e i compositi uniscono i vantaggi di un elemento naturale come il legno

Dettagli

La Toscana oltre la crisi

La Toscana oltre la crisi La Toscana oltre la crisi Stefano Casini Benvenuti Firenze, 3 febbraio 2014 Recessioni a confronto: dall Unità d Italia Durata complessiva Anni di recessione in senso stretto Caduta del PIL (punti percentuali)

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DISCIPLINARI OBIETTIVI. Gli strumenti da disegno.

ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DISCIPLINARI OBIETTIVI. Gli strumenti da disegno. ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE I PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DISCIPLINARI U d A CONTENUTI Conoscenze OBIETTIVI Abilità TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze UdA N 1

Dettagli

LE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI

LE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI LE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI MATERIALE Assumono il nome di materiale, tutte le materie prime che vengono utilizzate nella fabbricazione di un artefatto o nella costruzione di un opera (ponti, edifici,

Dettagli

3 a storia. ATTIVITÀ n. 1. Attività aggiuntive Nuovo Gulliver News n Aprile Edizioni Didattiche Gulliver

3 a storia. ATTIVITÀ n. 1. Attività aggiuntive Nuovo Gulliver News n Aprile Edizioni Didattiche Gulliver ATTIVITÀ n. 1 ATTIVITÀ n. 2 Disegna le parti sottolineate. La lavorazione dell argilla Gli uomini capirono che l argilla, impastata con l acqua, poteva essere lavorata per realizzare ciotole e contenitori.

Dettagli

Trasporti. Trasposto navale: fonti, usi e consumi. Alice Boscione

Trasporti. Trasposto navale: fonti, usi e consumi. Alice Boscione Trasporti Trasposto navale: fonti, usi e consumi Alice Boscione 1. Trasporto navale Per trasporto navale o trasporto marittimo si intende tutto quell'insieme di uomini, strumenti, idee e tecniche che consentono

Dettagli

Filiera foresta legno in Toscana. Le imprese di seconda trasformazione. Cipollaro M., Fratini R., Riccioli F.

Filiera foresta legno in Toscana. Le imprese di seconda trasformazione. Cipollaro M., Fratini R., Riccioli F. Filiera foresta legno in Toscana. Le imprese di seconda trasformazione Cipollaro M., Fratini R., Riccioli F. Il sistema foresta legno in Toscana Metri cubi di equivalente tondo: dati 1992-93 di cui di:

Dettagli

Il bastone da hockey e la trappola malthusiana

Il bastone da hockey e la trappola malthusiana Il bastone da hockey e la trappola malthusiana Quale meccanismo condannò l umanità a stare sulla parte piatta del bastone di hockey per secoli e come fu che l umanità ne usci Premessa Per vivere l uomo

Dettagli

EOLICO - CENNI STORICI

EOLICO - CENNI STORICI EOLICO - CENNI STORICI GLI ARBORI DELL ENERGIA EOLICA L energia del vento è stata sfruttata dall uomo sin dall antichità sia per la propulsione a vela, che per la produzione di energia meccanica attraverso

Dettagli

L'alluminio è l'elemento chimico di numero atomico 13. Il suo simbolo è Al. Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae

L'alluminio è l'elemento chimico di numero atomico 13. Il suo simbolo è Al. Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae L'alluminio è l'elemento chimico di numero atomico 13. Il suo simbolo è Al. Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae principalmente dai minerali di bauxite ed è notevole la

Dettagli

Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale

Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore Pacem in Terris: 1963-2013 Azione Cattolica Italiana Istituto di Diritto Internazionale

Dettagli

Il cambiamento climatico

Il cambiamento climatico Il cambiamento climatico Gli effetti sono già evidenti Emissioni di CO 2 : quali le cause Il legno e la riduzione di CO 2 Il legno come carbon sink L incremento della concentrazione di CO 2 nell atmosfera

Dettagli

Le fibre tessili naturali sono quelle esistenti in natura, le tecnofibre - più comunemente conosciute come fibre chimiche - invece sono quelle

Le fibre tessili naturali sono quelle esistenti in natura, le tecnofibre - più comunemente conosciute come fibre chimiche - invece sono quelle Le fibre tessili. La fibra tessile è l'insieme dei prodotti fibrosi che, per la loro struttura, lunghezza, resistenza ed elasticità, hanno la proprietà di unirsi, attraverso la filatura, in fili sottili,

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO Kg/m³ Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% Ritiro. Emissione di formaldeide

SCHEDA PRODOTTO Kg/m³ Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% Ritiro. Emissione di formaldeide Italia - Germania - Francia - Est Europa Rovere Europeo Quercus petraia - quercus robur Grossolana Diritta, talvolta derivata 550-970 Kg/m³ Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2%

Dettagli

Caratteristiche macro e microscopiche, fisiche e meccaniche e impieghi dei principali legnami da lavoro italiani Latifoglie Faggio

Caratteristiche macro e microscopiche, fisiche e meccaniche e impieghi dei principali legnami da lavoro italiani Latifoglie Faggio Caratteristiche macro e microscopiche, fisiche e meccaniche e impieghi dei principali legnami da lavoro italiani Faggio 1 Faggio Caratteristiche macroscopiche Durame indifferenziato. Tessitura fine e regolare,

Dettagli

Capitolo 2. Commercio internazionale: uno sguardo d insieme. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò)

Capitolo 2. Commercio internazionale: uno sguardo d insieme. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d insieme preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) 1 Struttura della presentazione I principali partner commerciali degli Stati

Dettagli

CONFLUENZA DELLE ATTUALI CLASSI DI CONCORSO DI TABELLA A E D NELLA NUOVA TABELLA A

CONFLUENZA DELLE ATTUALI CLASSI DI CONCORSO DI TABELLA A E D NELLA NUOVA TABELLA A CONFLUENZA DELLE ATTUALI CLASSI DI CONCORSO DI TABELLA A E D NELLA NUOVA TABELLA A NUOVA CLASSE DI CONCORSO E SITUAZIONE PRECEDENTE CORRISPONDENZA CON CLASSE DI ABILITAZIONE Codice Denominazione Codice

Dettagli

E= mc2 Nel 1905 Einistein enunciò la sua teoria tra energia e materia, espressa dalla formula E=mc2

E= mc2 Nel 1905 Einistein enunciò la sua teoria tra energia e materia, espressa dalla formula E=mc2 ENERGIA NUCLEARE URANIO L uranio è un metallo di colore bianco argenteo che pesa più del doppio del ferro. si ricava dall uranite. E un minerale che contiene due tipi di elementi 1. Uranio 238 non fissile

Dettagli

Storia Economica. Lezione 9 Mauro Rota

Storia Economica. Lezione 9 Mauro Rota Storia Economica Lezione 9 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it PIL pro-capite 1830-1913 5000 4000 3000 2000 1000 1830 1840 1850 1860 1870 1880 1890 1900 1910 FRANCE GB GERMANY ITALY Alcuni dati sul pil pc

Dettagli

Commercio internazionale e crescita in Italia

Commercio internazionale e crescita in Italia Workshop L agroalimentare italiano nel commercio mondiale POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Commercio internazionale e crescita in Italia Donato Romano Università degli Studi di Firenze Obiettivi

Dettagli

Pannello truciolare grezzo composto da particelle di legno pressate con colla biologica resinosa. Lignum CH 6.5

Pannello truciolare grezzo composto da particelle di legno pressate con colla biologica resinosa. Lignum CH 6.5 LEGNAME - TRUCIOLARI - ANTINE - SCOSSETTO - PIANI LAVORO - KRONOPLY TRUCIOLARE STANDARD E1 Pannello truciolare grezzo composto da particelle di legno pressate con colla biologica resinosa. Lignum CH 6.5

Dettagli

TAB. 11 PRODUZIONE DI METALLI E LORO LEGHE

TAB. 11 PRODUZIONE DI METALLI E LORO LEGHE 4.3) Le principali attività dei comparti metalmeccanici Nell ambito del comparto relativo alla Produzione di metalli e loro leghe (27) l attività connessa alla produzione di ferro acciaio e di ferroleghe

Dettagli

NUOVE CLASSI DI CONCORSO

NUOVE CLASSI DI CONCORSO NUOVE CLASSI DI CONCORSO TABELLA A Codici e denominazioni precedenti classi di concorso Codici e denominazioni nuove classi di concorso 28/A Educazione artistica A 01 Arte e Immagine nella scuola secondaria

Dettagli

Struttura della presentazione

Struttura della presentazione Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d insieme preparato da Thomas Bishop & Rosario Crinò e adattato da Giovanni Anania 1 Struttura della presentazione Il commercio internazionale dell Unione

Dettagli

I movimenti e la struttura della terra

I movimenti e la struttura della terra I movimenti e la struttura della terra è un pianeta che appartiene al Sistema solare, infatti, è costituito da una stella: il Sole ed ha come satellite la Luna. è costituita da: La crosta Parte esterna

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 16 aprile 2012 Febbraio 2012 COMMERCIO CON L ESTERO A febbraio si rileva un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente per le esportazioni, determinato da una crescita dello 0,5% delle vendite verso

Dettagli

L uomo e il territorio. Antropizzazione e demografia

L uomo e il territorio. Antropizzazione e demografia L uomo e il territorio Antropizzazione e demografia Che cos è l'antropizzazione? dal Greco ánthrōpos = uomo E il processo mediante il quale l'uomo modifica l'ambiente naturale per renderlo più consono

Dettagli

Scheda di presentazione

Scheda di presentazione Scheda di presentazione TITOLO: La preistoria e l essere umano BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre lo studente nel mondo della storia e cercare

Dettagli

Il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali, in seguito ad un processo denominato concia, che la rende inalterabile e non soggetta a

Il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali, in seguito ad un processo denominato concia, che la rende inalterabile e non soggetta a Prof. Carlo Carrisi Il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali, in seguito ad un processo denominato concia, che la rende inalterabile e non soggetta a putrefazione. La sua principale caratteristica

Dettagli

Allegato 1 L ALLEGATO 1 COMPRENDE:

Allegato 1 L ALLEGATO 1 COMPRENDE: Allegato 1 L ALLEGATO 1 COMPRENDE: Raggruppamenti organizzativo-funzionali delle classi di a cattedra comprese negli ambiti disciplinari dal n1 al n.6, di cui al D.M. n. 354/1998 e nella tabella A annessa

Dettagli

Materiali. Anno accademico

Materiali. Anno accademico Materiali Anno accademico 2010-2011 L industrializzazione si diffonde negli altri paesi Il ritardo è dovuto a vari fattori: Scarsa capacità di spesa (domanda) e di produzione standardizzata nei paesi dell

Dettagli

Ambiti disciplinari dal n1 al n.6, di cui al D.M. n. 354/1998 e relativi codici meccanografici

Ambiti disciplinari dal n1 al n.6, di cui al D.M. n. 354/1998 e relativi codici meccanografici ALLEGATO 3 bis L'ALLEGATO COMPRENDE: - ambiti disciplinari dal n1 al n.6, di cui al D.M. n. 354/1998 e relativi codici meccanografici - altre classi di concorso comprese nella tabella A annessa al D.M.

Dettagli

Evoluzione del commercio con l estero per aree e settori

Evoluzione del commercio con l estero per aree e settori Evoluzione del commercio con l estero per aree e settori 9 Rapporto ICE - Prometeia Gianpaolo Bruno ICE - Area Studi, Ricerche e Statistiche IL CONTESTO Dal commercio mondiale giungono segnali discordanti

Dettagli

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2014

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2014 L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2014 Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo 26/06/2014 Le esportazioni originate dalla provincia di Bergamo

Dettagli

APPUNTI DI TECNOLOGIA

APPUNTI DI TECNOLOGIA APPUNTI DI TECNOLOGIA FIBRE TESSILI Definizione e classificazione Cotone e Lino Lana e Seta Rayon e Sintetiche DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE published by Danilo Eandi 2013 NOTA dell autore Prof. Danilo Eandi,

Dettagli

Socialmente utile. Sensibilizzare le persone a comportamenti utili a non alimentare la deforestazione.

Socialmente utile. Sensibilizzare le persone a comportamenti utili a non alimentare la deforestazione. GreenTime by ZZero è una linea di prodotti in legno 100% naturale, fatta a mano e realizzata nel rispetto del nostro pianeta in quanto completamente priva di materiali tossici e progettata nell ottica

Dettagli

Pipitone Mirko 4DE Serramenti ed elementi oscuranti

Pipitone Mirko 4DE Serramenti ed elementi oscuranti Pipitone Mirko 4DE Serramenti ed elementi oscuranti Il vetro Con il termine vetro si intende in particolare il vetro siliceo, viene prodotto mediante il veloce raffreddamento del materiale fuso. In forma

Dettagli

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o

Dettagli

La rivoluzione industriale

La rivoluzione industriale La rivoluzione industriale L industrializzazione in Inghilterra L industrializzazione dell Europa La seconda rivoluzione industriale Le conseguenze sociali Le condizioni materiali disponibilità di capitali

Dettagli

Energia: risorsa preziosa

Energia: risorsa preziosa Energia: risorsa preziosa Luigi Bruzzi Dipartimento di Fisica - Università di Bologna Workshop 1. ENERGIA E SVILUPPO L ENERGIA: RISORSA PREZIOSA PER LO SVILUPPO Dalla metà del 1800 a oggi la disponibilità

Dettagli

MULTISTRATO PIOPPO COMPENSATO COMPOSIZIONE

MULTISTRATO PIOPPO COMPENSATO COMPOSIZIONE COMPENSAT I P A N N E L L I C O M P E N S A T I Pannello costituito interamente da sfogliati in pioppo a fibra incrociata. Le facce esterne possono avere il senso vena longitudinale o trasversale, a richiesta.

Dettagli

L' alimentazione nella preistoria

L' alimentazione nella preistoria L' alimentazione nella preistoria Periodo preistorico Presenza dell'uomo Alimentazione Paleolitico Australopiteco Homo Abilis Homo Erectus Onnivora Vegetariana Neolitico Homo Erectus Homo di Neandertal

Dettagli

Collezione Elite pantografati in compensato marino - spessore 14 mm Rovere naturale 11 - Rovere mordenzato 12 - Rovere antichizzato

Collezione Elite pantografati in compensato marino - spessore 14 mm Rovere naturale 11 - Rovere mordenzato 12 - Rovere antichizzato l i n e a Classic Collezione Elite pantografati in compensato marino - spessore 14 mm essenze disponibili per tutti i modelli 10 - Rovere naturale 11 - Rovere mordenzato 12 - Rovere antichizzato 13 - Douglas

Dettagli

E per renderle più produttive... (se si ha energia a disposizione)

E per renderle più produttive... (se si ha energia a disposizione) E per renderle più produttive... (se si ha energia a disposizione) Frazione di energia usata per agricoltura e per il "sistema cibo" Paese anno Agricoltura "Sistema Cibo" Dir. + Indir. % % Regno Unito

Dettagli

L'Economia. Il terziario è diventato il settore prevalente a scapito dell'industria e soprattutto dell' agricolutura.

L'Economia. Il terziario è diventato il settore prevalente a scapito dell'industria e soprattutto dell' agricolutura. L'Economia Si è allargata a nuovi soggetti come Cina e India. Negli ultimi anni ha cambiato aspetto e si sta globalizzando. Il terziario è diventato il settore prevalente a scapito dell'industria e soprattutto

Dettagli

BREVE DESCRIZIONE DEL SISTEMA FORESTA - LEGNO - MOBILE. a cura di: Gianni Consolini

BREVE DESCRIZIONE DEL SISTEMA FORESTA - LEGNO - MOBILE. a cura di: Gianni Consolini BREVE DESCRIZIONE DEL SISTEMA FORESTA - LEGNO - MOBILE a cura di: Gianni Consolini Oggetto della presentazione: Illustrare le varie fasi della filiera e i principali impieghi del materiale legnoso, evidenziandone:

Dettagli

L HOMO ERECTUS E LA SCOPERTA DEL FUOCO

L HOMO ERECTUS E LA SCOPERTA DEL FUOCO L HOMO ERECTUS E LA SCOPERTA DEL FUOCO Prerequisiti: orientarsi nel tempo fra passato, presente e futuro, usare gli strumenti sussidiari al testo ( immagini, tabelle ) Obiettivi: del fuoco. conoscere i

Dettagli

Prof. Carlo Boffito Direttore del Cirpet Promotore e curatore della ricerca. I rapporti economici tra l Italia e l ex-jugoslavia

Prof. Carlo Boffito Direttore del Cirpet Promotore e curatore della ricerca. I rapporti economici tra l Italia e l ex-jugoslavia Prof. Carlo Boffito Direttore del Cirpet Promotore e curatore della ricerca I rapporti economici tra l Italia e l ex-jugoslavia Torino, Centro Congressi Torino Incontra, 28 febbraio 2007 Croazia: un paese

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

Dove siamo nel mondo

Dove siamo nel mondo L AFRICA Dove siamo nel mondo Dove siamo nel mondo Mari e confini Come si vede dalla carta, l Africa è bagnata a ovest dall Oceano Atlantico, a est dall Oceano Indiano, a nord dal Mar Mediterraneo, a nordest

Dettagli

L'uomo ha conquistato la Terra

L'uomo ha conquistato la Terra L'uomo ha conquistato la Terra L'uomo ha colonizzato il mondo dimostrando una grande capacità di adattamento Gli insediamenti maggiori sono sorti in zone pianeggianti, vicini ai corsi d'acqua Oggi la maggior

Dettagli

I cluster produttivi dell alessandrino

I cluster produttivi dell alessandrino Paolo Perulli I cluster produttivi dell alessandrino Rielaborazione da: Conti, S. (a cura di) Nord Regione Globale, Bruno Mondadori, 2010 Fondazione Irso - Piazza Giovine Italia 3 20123 Milano - P.Iva/C.F.

Dettagli

SETTORI LAVORATIVI IN EUROPA E NEL MONDO SETTORI LAVORATIVI... 2 AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO IN EUROPA... 3 INDUSTRIA IN EUROPA... 4

SETTORI LAVORATIVI IN EUROPA E NEL MONDO SETTORI LAVORATIVI... 2 AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO IN EUROPA... 3 INDUSTRIA IN EUROPA... 4 IN EUROPA E NEL MONDO SETTORI LAVORATIVI... 2 AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO IN EUROPA... 3 INDUSTRIA IN EUROPA... 4 IL SETTORE TERZIARIO IN EUROPA... 5 SETTORI LAVORATIVI Si chiama Settore primario il settore

Dettagli

4 Parco mondiale autovetture

4 Parco mondiale autovetture Osservatorio sulla componentistica automotive italiana 2016 4 Parco mondiale autovetture La popolazione mondiale nel 2015 è cresciuta di 1 miliardo di abitanti rispetto al 2003 e di 2mld rispetto al 1990.

Dettagli

da generazioni 100% vero made in italy

da generazioni 100% vero made in italy da generazioni 100% vero made in italy CURVI E DIRITTI PER PASSIONE CURVI E DIRITTI PER PASSIONE La D.D.F. Curvati è nata nella metà degli ani 80 ed è situata nel cuore della rianza. Grazie all esperienza

Dettagli

La decolonizzazione nel 900 procedura di lavoro

La decolonizzazione nel 900 procedura di lavoro ESEMPIO STORIA Docenti Istituto Comprensivo, Castelcovati (Brescia): M.Teresa, Angela Cesana, Sara Gasparri, Cristina Bocchi, Irene Gazzara, Fabrizio Zotti La decolonizzazione nel 900 procedura di lavoro

Dettagli

VERNICI - ADESIVI - DETERGENTI - LUBRIFICANTI

VERNICI - ADESIVI - DETERGENTI - LUBRIFICANTI UNIMARC FINITURA LEGNO DA LT.0,75 Vernice protettiva trasparente idrodiluibile inodore. Resa indicativa: 10-12 m ²/lt per strato. Attrezzi: pennello, spruzzo. Diluizione: a pennello pronto all'uso 3292038

Dettagli

Comune di Calenzano- Imprese registrate e attive, unità locali attive per sezione di attività economica, al

Comune di Calenzano- Imprese registrate e attive, unità locali attive per sezione di attività economica, al di Calenzano- e, unità locali per sezione di attività economica, al 31.12.2014 UNITA' LOCALI ATTIVE IMPRESE Registrate Attive AGRICOLTURA INDUSTRIA ALTRE ATTIVITA' NON CLASSIFICATE TOTALE 2301 1930 81

Dettagli