AUTORITA' PORTUALE REGIONALE

Transcript

1 AUTORITA' PORTUALE REGIONALE Comitato Portuale del Porto di Viareggio Deliberazione n. 23 del 12 ottobre 2015 Oggetto: D.P.M. Porto di Viareggio: Conclusione procedura di comparazione ex art. 37 Codice della Navigazione e contestuale rilascio di concessione demaniale marittima articolo 36 del Codice della Navigazione Società M.G.L. Yachting Service S.r.l. per atto formale-. L'anno duemilaquindici e questo giorno dodici del mese di ottobre alle ore 10.30, si e' riunito il Comitato Portuale del Porto di Viareggio. Sono presenti: Presidente Regione Toscana A Assessore Regione Toscana P Delegato Dott. Adriano Poggiali Presidente della Provincia di Lucca A Sindaco del Comune di Viareggio P Assessore Valter Alberici Presidente Camera di Commercio di Lucca P Delegato Dott. Armani È presente, ai sensi dell articolo 5, 4 comma della Legge R.T. 28 maggio 2012 il Direttore Marittimo della Toscana P Delegato C.F. (C.P.) Davide Oddone E presente il numero legale per la validità della seduta ai sensi dell articolo 5 3 comma della Legge 28 maggio 2012 n.23 e s.m.i. E presente il Segretario Generale Fabrizio Morelli incaricato della redazione del presente deliberazione. Il Segretario Generale porta all attenzione del Comitato Portuale l istruttoria predisposta dagli Uffici in relazione all oggetto e propone il rilascio della concessione con le modalità ed alle condizioni indicate nell allegata relazione per i componenti del Comitato. IL COMITATO PORTUALE VISTA la L.R. 23/2012 Istituzione dell Autorità Portuale regionale e l art. 3 comma 1 lett. e) della suddetta legge relativo alle funzioni istituzionali dell Autorità Portuale; VISTA l istruttoria predisposta dal Segretario Generale e quanto nella stessa proposto in merito alla presente deliberazione; CONSIDERATO che l Agenzia del Demanio ha espresso la sua valutazione di preferenza per interventi finalizzati alla riqualificazione ed incremento del patrimonio immobiliare dello Stato, come peraltro afferente la procedura di cui si tratta; VISTO il parere dell Autorità marittima che nel merito evidenzia l opportunità che: < trattandosi di un immobile già di proprietà dello Stato, l assegnazione dovrà garantire la massima valorizzazione del bene demaniale marittimo,.. con riqualificazione generale delle aree mediante mirati Piani di Recupero, nel rispetto del Piano Regolatore Portuale RILEVATO che le proposta di intervento consente di effettuare un intervento complessivo di riqualificazione di immobili del tratto tra Via Virgilio Via del Porto attuativo delle previsioni del Piano regolatore Portuale, le cui previsioni esprimono obiettivi di rilevante interesse pubblico da perseguire nella gestione dell ambito portuale; CONDIVISE le conclusioni riportate nella relazione istruttoria del Segretario Generale, ed in particolare l individuazione del < più rilevante interesse pubblico > richiesto dalla normativa vigente, nel caso di 1

2 concorso di più domande di concessione, con la conclusione della comparazione in favore della MGL s.r.l. per l esecuzione dell intervento di riqualificazione proposto. A voti unanimi DELIBERA 1. DI APPROVARE la relazione istruttoria del Segretario Generale in merito alla procedura di comparazione oggetto della presente procedura, allegata e parte integrante del presente atto; 2. DI RILASCIARE alla Società MGL Yachting Service S.r.l., con sede in Viareggio Via dei Mille n.10, la concessione ex art. 36 del Codice della navigazione per le finalità ammesse, nei limiti ed alle condizioni indicate dall atto istruttorio del Segretario generale quale conclusione della comparazione per l attuazione dell intervento previsto dal Piano Regolatore Portuale; 3. DI CONFERIRE, a tal fine, ai sensi dell art. 9 comma 3 lett. d) della L.R.T. n 23/2012 mandato al Segretario generale di attuare i contenuti della presente Deliberazione. Regione Toscana Assessorato Infrastrutture Provincia di Lucca Comune di Viareggio Camera di Commercio di Lucca Delegato Arch. Adriano Poggiali Assessore Valter Alberici Dott. Vittorio Armani Ai sensi dell articolo 5, 4 comma della Legge R.T. 28 maggio 2012 Direzione Marittima di Livorno C.F. (C.P.) Davide Oddone IL SEGRETARIO GENERALE Ing. Fabrizio Morelli 2

3 Oggetto: Porto di Viareggio Procedura di comparazione Via del Porto Via Savi - conclusione della procedura ed assegnazione del titolo di concessione - ISTRUTTORIA 1.0 Premessa di inquadramento La Ditta individuale M.G.L. Yachting Service S.r.l. con sede in via dei Mille n.10 Viareggio, titolare, in virtù di licenza di subingresso n 38/2013 di concessione demaniale marittima n. 142/2008 per la conduzione di immobile di proprietà dello Stato di mq. 182 ad uso officina navale, posto in Via Virgilio 165 (Ex Pignati Ovidio), in scadenza al , ha presentato in data 4/12/2013 apposito Mod. D1 per rilascio di concessione demaniale marittima da assentire tramite atto formale per ristrutturazione dell'immobile. Nelle more della pubblicazione dell istanza, avvenuta dal 30/12/2013 al 29/1/2014, è stata presentata, nei termini, domanda concorrente da parte della Cooperativa SA.VE, con sede in Viareggio, Via Virgilio n.164 al fine di destinarlo per l ampliamento della attuale sede posta a fianco dell immobile oggetto della procedura. Le due domande sono state oggetto di successiva pubblicazione, dal 24 novembre al 24 dicembre 2014 prot senza che siano pervenute opposizioni da parte di terzi. La procedura attiene ad un immobile di proprietà dello Stato censito al C.F. del Comune di Viareggio al Foglio 27 mappale La Ditta individuale M.G.L. Yachting Service S.r.l. con sede in via dei Mille n.10 Viareggio, titolare, in virtù di licenza di subingresso n 34/2014 di concessione demaniale marittima n. 15/2014 per la conduzione di immobile di mq. 310,88 ad uso deposito attrezzi e materiale da falegnameria, posto in Via Virgilio ang. Via del porto (Ex Sena Carlo), ha presentato in data 11 settembre 2014 prot. 2256, nel rispetto delle condizioni contenute nell'atto concessorio, apposito Mod. D1 per rilascio di concessione demaniale marittima da assentire tramite atto formale,riunificando i titoli in suo possesso, per ristrutturazione dell'immobile previa approvazione di Piano di Recupero, in attuazione della previsione urbanistica ed edilizia consentita dal vigente Piano Regolatore Portuale da destinare ad uso cantiere navale La Società ha proposto l integrale demolizione del manufatto di proprietà dello Stato e manufatto adiacente con la realizzazione di un fabbricato, in attuazione della previsione del Piano Regolatore Portuale, con una superficie coperta massima pari al 75% della superficie del lotto o all esistente ed altezza massima di metri 9,00 previa approvazione di Piano di Recupero, il tutto secondo le modalità tecniche e costruttive indicate nella documentazione presentata agli atti dell Ufficio. Tale istanza, comprensiva dell indicazione di integrale demolizione e ricostruzione dei fabbricati, è stata oggetto di pubblicazione contestualmente alla precedente nel medesimo periodo dal 24 novembre al 24 dicembre 2014 prot. 2952, senza che siano pervenute opposizioni nè osservazioni Sviluppo della procedura Per consentire la prosecuzione delle procedure amministrative di competenza dell Autorità portuale regionale, considerato che in parte trattasi di immobile di proprietà dello Stato e comunque destinati all'incameramento, si è reso necessario acquisire il parere dell Agenzia del Demanio, quale rappresentante della proprietà, al fine di definire l uso ritenuto più proficuo della proprietà dominicale. Dalla documentazione presentata ed analizzata nei suoi contenuti generali emerge che: 3

4 a) viene in evidenza che la Società MGL yachting service Srl, concessionario anche dell adiacente immobile, posto Via Virgilio angolo Via del Porto civico n.169 (Ex Sena Carlo) ha presentato, anche in questo caso, un progetto, con integrale demolizione e ricostruzione di quanto esistente, previo Piano di recupero come ammesso dal Piano Regolatore Portuale con richiesta di rilascio di atto formale trentennale. b) nella sostanza, la Società MGL yachting service Srl ha presentato un intervento unitario di riqualificazione urbanistica dell intero complesso immobiliare presente nell'area, che versa in condizioni di mediocre stato di manutenzione, con la realizzazione di un intervento attuativo di rilevante dimensione ed importanza economica per investimento complessivo; c) dalla documentazione in atti si rileva che l istanza sopra indicata è stata altresì pubblicata senza opposizioni, con indicazione della proposta di demolizione dei due immobili adiacenti, con la loro integrale ricostruzione secondo canoni qualificati di difficile rimozione di quanto da realizzare; d) la domanda presentata dalla Cooperativa SA.VE, finalizzata al rilascio di una concessione per una durata di anni diciannove, non prevede interventi edilizi di particolare rilievo se non limitati alla sistemazione dell immobile oggetto di comparazione; e) la Cooperativa SA.VE non ha presentato alcuna opposizione alla proposta di intervento della Società MGL Yachting service s.r.l., che comprende sia l immobile del civico n. 169 sia l immobile del civico 166 su cui ha presentato istanza concorrente, pubblicata come in precedenza indicato. In presenza di tale contesto e per lo sviluppo della procedura, in data 28 luglio 2015 con nota prot. 2335, è stato richiesto all Agenzia del Demanio di esprimersi ulteriormente per le diverse opzioni di gestione degli immobili di proprietà dello Stato interessati dalla procedura. In data 4 agosto 2015 con nota prot /RG l Agenzia del Demanio si è espressa, ai sensi dell articolo 13 del Regolamento di esecuzione del Codice della Navigazione, integrando < il parere rilasciato in precedenza a seguito dell ampliamento dell intervento di ristrutturazione urbanistica di due immobili di cui uno di proprietà dello Stato > confermando l espressione favorevole già in atti in relazione alla trasformazione urbanistica dello stesso. In data 21 agosto 2015 con nota prot è stato richiesto all Autorità marittima di esprimere il proprio parere sulle proposte di intervento presentate nell ambito della procedura di cui si tratta, parere reso in data 17 settembre 2015 prot esprimendo che: < non ravvede motivi ostativi al rilascio della concessione > per l immobile demaniale, pur disponendo opportune condizioni al fine di tutelare gli interessi dell Erario e della sicurezza dell ambito portuale. In particolare, oltre le cautele e le condizioni generali al fine di tutelare gli interessi dell Erario, il parere dell Autorità marittima, prosegue nel merito evidenziando che: < trattandosi di un immobile già di proprietà dello Stato, l assegnazione dovrà garantire la massima valorizzazione del bene demaniale marittimo,.. con riqualificazione generale delle aree mediante mirati Piani di Recupero, nel rispetto del Piano Regolatore Portuale >. 2.0 Proposta istruttoria Il procedimento in oggetto è stato avviato a seguito di presentazione di richiesta di atto formale per ristrutturazione di immobile di proprietà dello Stato, per la quale è stata presentata una domanda in concorrenza e che nel corso del suo svolgimento ha visto svilupparsi una proposta di intervento complessivo di riqualificazione urbanistica dell area in attuazione del Piano Regolatore Portuale. Come è noto la procedura di affidamento di una concessione nel caso di concorso di più domande per lo stesso bene demaniale, è disciplinata dall articolo 37 del Codice della navigazione, il quale dispone che: < nel caso di più domande di concessione, è preferito il richiedente che offra maggiori garanzie di proficua utilizzazione della concessione e si proponga di avvalersi di questa per un uso che, a giudizio dell'amministrazione, risponda ad un più rilevante interesse pubblico >. Nel caso di specie, in presenza di immobile di proprietà dello Stato, è stato accertato che per gli interessi erariali, la realizzazione del nuovo complesso edilizio, attraverso la demolizione e 4

5 ricostruzione, come proposta dal concessionario uscente, è ritenuta proficua dalla Agenzia del Demanio, in prospettiva di realizzazione di immobili di cui si può disporre l incameramento definitivo alla scadenza della concessione con il conseguente incremento di valore del patrimonio dello Stato. Per quanto attiene alla proficuità dell Amministrazione procedente, in questo caso la stessa Autorità portuale regionale, si ritiene più proficuo consentire l intervento di recupero urbanistico edilizio, con la previsione realizzazione di fabbricati moderni e funzionali alle attività del porto, in attuazione dello strumento urbanistico vigente che rappresenta, nella sostanza, espressione del < più rilevante interesse pubblico > richiesto dalla norma per la valutazione delle istanze concorrenti. Il principio sopra indicato trova un suo collegamento anche nella normativa generale del procedimento amministrativo (Legge 7 agosto 1990, n. 241) laddove stabilisce che tra i principi generali dell attività amministrativa, oltre che perseguire i fini determinati dalla Legge,: < è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai princípi dell'ordinamento comunitario >. Nel caso specifico, con il rilascio di una nuova concessione per realizzare un intervento complessivo in attuazione delle previsioni dello strumento urbanistico, si consente una maggiore efficacia dell azione amministrativa, rispetto a quanto ottenibile rispetto al rilascio di due diverse concessioni, ponendosi in linea anche con l indirizzo in merito espresso dall Autorità marittima nel proprio parere laddove evidenzia che: < trattandosi di un immobile già di proprietà dello Stato, l assegnazione dovrà garantire la massima valorizzazione del bene demaniale marittimo, > ottenibile: < con riqualificazione generale delle aree mediante mirati Piani di Recupero, nel rispetto del Piano Regolatore Portuale >. La procedura, per quanto espresso in precedenza, è quindi definibile con le seguenti conclusioni: 4. conclusione della procedura di comparazione con l assegnazione della concessione alla MGL s.r.l. quale proposta che offre le: < maggiori garanzie di proficua utilizzazione della concessione > perché consente l intervento complessivo di riqualificazione urbanistica dell intero isolato, previsto dal PRP vigente e che risponde: < ad un più rilevante interesse pubblico>, richiesto dall articolo 37 del Codice della Navigazione e come apprezzato anche dai pareri dell Agenzia del Demanio e dell Autorità marittima. 5. rilascio di concessione per l attuazione dell intervento complessivo di riqualificazione dell intero isolato, mediante atto formale pluriennale, subordinatamente comunque ad apposite condizioni, di seguito indicate: redazione di testimoniale di stato prima dell inizio dei lavori per le parti afferenti il volume degli immobili statali di cui è prevista la demolizione con presentazione di idonea garanzia mediante fideiussione bancaria o assicurativa di importo pari al valore dell immobile di proprietà dello Stato da demolire; rilascio della concessione per atto formale, subordinatamente alla presentazione di idonea garanzia mediante fideiussione bancaria o assicurativa di importo pari al 10% dell importo preventivato per la costruzione dei manufatti da realizzare, con durata fino ad un anno dalla data di effettuazione del sopralluogo finalizzato all'incameramento; applicazione del canone di cui al DM 19 novembre 1995 alle sole aree e locali in cui saranno eventualmente effettuate materialmente operazioni di costruzione navale, con applicazione del DI 19 luglio 1989 per le restanti parti degli immobili da realizzare, sia destinati all incameramento alla scadenza della concessione che quelli ricostruiti già acquisiti alla proprietà dello Stato, salvo le variazioni legislative in materia che potranno intervenire nel corso della vigenza della concessione; durata della concessione da determinare, nel limite di anni 30 (trenta) richiesti, in un periodo comunque sufficiente all ammortamento dell investimento proposto, da calcolare previa dimo- 5

6 strazione della coerenza delle spese da sostenere per le diverse voci di intervento rispetto ai prezziari regionali; dimostrazione delle spese effettivamente sostenute con presentazione delle fatture quietanzate da parte delle ditte incaricate della realizzazione del complesso immobiliare unitamente alla documentazione tecnica necessaria per la redazione del verbale di incameramento e del testimoniale di stato, al momento della conclusione dei lavori, per le parti afferenti il volume degli immobili statali oggetto di demolizione e successiva ricostruzione; incameramento della restante parte del complesso immobiliare realizzato sull area demaniale marittima, ai sensi dell articolo 49 del Codice della Navigazione e dell articolo 953 del Codice Civile, senza alcun corrispettivo o indennizzo alla scadenza della concessione per atto formale da rilasciare per l attuazione dell intervento, salve le ulteriori condizioni in merito espresse nel parere dell Autorità marittima del 17 settembre 2015; applicazione del canone ricognitorio ex art. 39 del Codice della Navigazione durante l esecuzione dei lavori a condizione che l immobile non sia in alcun modo utilizzato. rispetto delle altre condizioni indicate nel parere dell Autorità marittima del 17 settembre 2015 riguardo al periodo di esecuzione dei lavori e delle modalità stesse della loro esecuzione, nessuno escluso. Il rilascio sarà comunque subordinato alle verifiche previste dalla normativa vigente in materia nei confronti dei soggetti richiedenti e dei componenti degli organi collegiali, ai sensi delle disposizioni intervenute in materia, previa integrazione delle dichiarazioni rese in sede di istruttoria. Viareggio 30 settembre 2015 Il Responsabile Istruttoria (Dott. Gabriele Lami) In relazione a quanto sopra, su cui esprime parere favorevole ai sensi dell articolo 7 della Legge 07 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., si inoltra la proposta di deliberazione per la sua adozione da parte del Comitato Portuale, quale atto conclusivo del procedimento di comparazione, ai sensi dell articolo 6 1 comma lett.b) della Legge regionale 28 maggio 2015 n.23, fermo restando per l effettivo del rilascio del titolo, l accettazione esplicita delle condizioni sopra riportate e l esito positivo delle verifiche di rito per i richiedenti ed i componenti organi collegiali. Il Segretario Generale (Ing. Fabrizio Morelli) 6