CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 5 aprile 2016

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1 Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /104 Area Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti CT 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 5 aprile 2016 Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Piero Franco Rodolfo FASSINO, sono presenti gli Assessori: Stefano GALLO Enzo LAVOLTA Stefano LO RUSSO Claudio LUBATTI Domenico MANGONE Mariagrazia PELLERINO Giuliana TEDESCO Assenti per giustificati motivi, oltre alla Vicesindaco Elide TISI, gli Assessori Maurizio BRACCIALARGHE - Ilda CURTI - Gianguido PASSONI. Con l assistenza della Vicesegretario Generale Carla PICCOLINI. OGGETTO: AGENZIA SOCIALE LO.C.A.RE. ESTENSIONE DEL «FONDO DI GARANZIA» AI CITTADINI CHE ADERISCONO ALLA MISURA REGIONALE «FONDO MOROSITÀ INCOLPEVOLE».

2 /104 2 Proposta della Vicesindaco Tisi. La costante contrazione della disponibilità di alloggi sociali e la crescente difficoltà delle famiglie a basso reddito nel fare fronte alle spese per l affitto, nonché la progressiva riduzione delle risorse finanziarie statali e regionali disponibili per la realizzazione o il recupero di alloggi sociali e di edilizia agevolata destinati alla locazione, ha indotto la Città di Torino e la Regione Piemonte ad individuare diverse misure di intervento a favore del sostegno all affitto. La Città, nell ambito delle politiche per la casa, ha istituito già dal 2000 l Agenzia Sociale Locare che opera mediante incentivi e garanzie ai proprietari e contributi agli inquilini per favorire l incontro tra la domanda e l offerta sul mercato privato della locazione, promuovendo la sottoscrizione di contratti concordati ai sensi dell art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431 a canoni inferiori a quelli praticati sul libero mercato. Tra gli incentivi di cui sopra figura il cosiddetto "Fondo di Garanzia", disposto con deliberazione della Giunta Comunale (mecc /12) del 20 giugno 2000 e modificato con deliberazione della Giunta Comunale (mecc /104) del 13 dicembre Tale Fondo di Garanzia assicura il proprietario dal rischio di inadempienze dell'inquilino per l'intera durata contrattuale e per un importo massimo pari ad una annualità del canone pattuito (successivamente ampliato a diciotto mensilità), qualora affitti il proprio alloggio ai sensi della Legge 431/98 ad una famiglia in emergenza abitativa non conseguente a sfratto per morosità. Con deliberazione della Giunta Comunale in data 15 novembre 2013 (mecc /104) la Città ha approvato il Protocollo d Intesa con la Prefettura di Torino, le Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e Compagnia di San Paolo, Sindacati e Associazioni rappresentative dei proprietari e degli inquilini e il C.I.T. (Consorzio Intercomunale Torinese), che ha istituito un Fondo Salvasfratti una misura straordinaria di intervento per la riduzione del disagio abitativo volte a favorire, nell ambito delle procedure di convalida del provvedimento di rilascio forzato dell immobile, la ricerca di soluzioni concordate tra inquilino e proprietario. Il Fondo salvasfratti era costituito con un finanziamento suddiviso equamente tra la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, mentre il Fondo rotativo era stato istituito a valere sulle risorse finanziarie della Città disponibili presso il C.I.T. La misura straordinaria prevedeva anche il riconoscimento del Fondo di Garanzia. Il Decreto-Legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modifiche attraverso la Legge 28 ottobre 2013 n. 124, che ha istituito a livello nazionale il Fondo per le Morosità Incolpevoli, e la deliberazione della Giunta Regionale 29 settembre 2014, n , con la quale la Regione Piemonte ha approvato le linee di intervento regionali in materia di politiche abitative nel settore dell affitto, hanno recepito in larga parte la sperimentazione della misura Fondo Salvasfratti torinese, ma non prevedono il finanziamento del Fondo di Garanzia per il proprietario; poichè questo incentivo risulta fondamentale per il buon esito della maggior parte delle trattative con i proprietari coinvolti si ritiene che il predetto Fondo di Garanzia debba

3 /104 3 costituire una misura di completamento della misura Fondo Morosità Incolpevole istituita dalla Regione Piemonte. Con deliberazione della Giunta Comunale in data 10 novembre 2015 (mecc /104) la Città ha confermato l intendimento di avvalersi della collaborazione del C.I.T. (Consorzio Intercomunale Torinese) per la ricerca delle risorse finanziarie e la successiva gestione finanziaria delle iniziative avviate dall Amministrazione Comunale ai fini della prevenzione del rischio sfratto per morosità incolpevole a favore dei nuclei vulnerabili individuati dai competenti Servizi Comunali. Il C.I.T., con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data 16 novembre 2015, n. 30, ha confermato la sua disponibilità a continuare la collaborazione richiesta dalla Città e ha presentato il progetto alla Compagnia di San Paolo ed ha ottenuto un finanziamento di Euro ,00 da destinare alle misure straordinarie previste dalla Città con la sopra citata deliberazione della Giunta Comunale in data 10 novembre 2015 (mecc /104) tale finanziamento ha attribuito risorse per Euro ,00 per il progetto di prevenzione del rischio sfratto per morosità incolpevole a favore di nuclei vulnerabili ed Euro ,00 da allocare al Fondo di Garanzia per i nuclei che accedono al Fondo Morosità Incolpevole. La deliberazione della Giunta Comunale in data 24 novembre 2015 (mecc /104), che implementa le misure di intervento per la riduzione del disagio abitativo, prevede a favore dei proprietari degli immobili locati ai beneficiari dell'intervento, il riconoscimento, in caso di morosità sopraggiunta, di un Fondo di Garanzia per un importo pari ad un massimo di dodici mensilità del canone di locazione. Si ritiene opportuno, per non creare difformità di trattamento, riconoscere un Fondo di Garanzia equivalente per i beneficiari della misura regionale Fondo Morosità Incolpevole. Considerato quanto sopra esposto, si ritiene opportuno proporre l estensione dell incentivo del Fondo di Garanzia, alle stesse condizioni previste per la misura Agenzie Sociali per la Locazione, anche alla misura Fondo Morosità Incolpevole per un importo corrispondente a dodici mensilità del canone di locazione con l esclusione del solo requisito della morosità fino ad esaurimento del finanziamento di Euro ,00. Si dichiara che il presente provvedimento non comporta oneri di alcun genere per la Città, in quanto le eventuali risorse finanziarie richieste dal C.I.T. rimarranno nella disponibilità dello stesso Ente e saranno utilizzate secondo il Protocollo d intesa a suo tempo approvato; inoltre si dichiara che il presente provvedimento è conforme alle disposizioni in materia di valutazione dell impatto economico, come risulta dalla dichiarazione allegata (all. 1). Tutto ciò premesso, LA GIUNTA COMUNALE Visto che ai sensi dell art. 48 del Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai

4 /104 4 sensi dell art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento; Dato atto che i pareri di cui all art. 49 del suddetto Testo Unico sono: favorevole sulla regolarità tecnica; favorevole sulla regolarità contabile. Con voti unanimi, espressi in forma palese; D E L I B E R A 1) di estendere i benefici previsti dal Fondo di Garanzia anche agli utenti che aderiscono alla misura Regionale Fondo morosità incolpevole con le stesse modalità e requisiti previsti per l'accesso alla misura Agenzie Sociali per la Locazione per un importo corrispondente a dodici mensilità del canone di locazione escluso il requisito relativo alla morosità fino alla concorrenza di Euro ,00, corrispondente al contributo della Compagnia di San Paolo; 2) di prendere atto della deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data 16 novembre 2015, n. 30, che conferma la volontà di proseguire la collaborazione del C.I.T. (Consorzio Intercomunale Torinese) per la ricerca e la gestione delle risorse e la successiva gestione finanziaria delle iniziative di prevenzione del rischio sfratto per morosità rivolto a nuclei vulnerabili individuati dalla Città; 3) di demandare a successivi provvedimenti del Servizio competente l individuazione degli aventi diritto, la quantificazione dei singoli contributi e la relativa trasmissione al C.I.T.. Successivamente all'espletamento delle procedure di verifica della sussistenza dei requisiti previsti verrà data comunicazione al C.I.T. per provvedere all erogazione del Fondo di Garanzia ; 4) di dichiarare, attesa l urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n La Vicesindaco Elide Tisi Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica. Il Dirigente di Servizio

5 /104 5 Antonio Fonseca Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile. p. La Direttrice Finanziaria La Dirigente Delegata Alessandra Gaidano Verbale n. 14 firmato in originale: IL SINDACO LA VICESEGRETARIO GENERALE Piero Franco Rodolfo Fassino Carla Piccolini ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione: 1 ai sensi dell art. 124, 1 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo n. 267) è pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dall 11 aprile 2016 al 25 aprile 2016; 2 ai sensi dell art. 134, 3 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo n. 267) è esecutiva dal 21 aprile 2016.