MISURE DI DISICUREZZA NEI LAVORI IN IN QUOTA SU EDIFICI DANNEGGIATI DAGLI EVENTI SISMICI
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- Alice Palmieri
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1 EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012 RICOSTRUIRE IN SICUREZZA Incontro tecnico di presentazione del documento: MISURE DI DISICUREZZA NEI LAVORI IN IN QUOTA SU EDIFICI DANNEGGIATI DAGLI EVENTI SISMICI Modena, 24 luglio 2012 EDIFICI DANNEGGIATI DAL SISMA -TECNICO STRUTTURISTA- VALUTAZIONE DELLO STATO EDIFICIO (RILIEVO DANNI VULNERABILITÀ STABILITÀ) COORDINATORE PIANO DI DISICUREZZA E COORDINAMENTO IMPRESA PIANO OPERATIVO DI DISICUREZZA
2 AMBITO DI APPLICAZIONE INSTABILITÀ DELLE STRUTTURE PORTANTI NON PEDONABILITÀ DELLA COPERTURA RISCHIO DI DICROLLI DOVUTI A TRANSITO O A LAVORI ASSENZA DI DIPUNTI DI DIANCORAGGIO ADEGUATI INSTABILITÀ DEGLI EDIFICI LIMITROFI PRIORITÀ OPERATIVE PER LAVORI IN QUOTA (P.S.C. P.O.S.) ATTREZZATURE O APPRESTAMENTI INDIPENDENTI E SEPARATI DALLE STRUTTURE DISTANZA DI DISICUREZZA DA PARTI PERICOLANTI SI OPERATIVITÀ ASSICURATA DA BORDO DI P.L.E.? NO USO P.L.E. USO CESTELLO SOSPESO (3.1.4 ALL. VI D.Lgs. 81/08) -PROCEDURE TECNICHE-
3 A.U.S.L. R. E. O.M.L.S U. A
4 NECESSITÀ DI OPERARE IN QUOTA DIRETTAMENTE SULL EDIFICIO SI OPERATIVITÀ ASSICURATA DA BORDO DI P.L.E. O CESTELLO APPESO? NO USO P.L.E. E/O CESTELLO SOSPESO D.P.I. ANTICADUTA ANCORATO A GRU UNI EN 360 AVVOLGITORE BRACCIO GRU
5 USO DELLE GRU COME PUNTO DI ANCORAGGIO REGOLE STRUTTURALI ATTREZZATURE (GRU --D.P.I.) OBBLIGHI FORMATIVI (ADDESTRAMENTO) PROCEDURE OPERATIVE (COMPORTAMENTI) DIVIETI REGOLE PER USO DELLA GRU QUALE PUNTO DI ANCORAGGIO PORTATA GRU NEL NEL PUNTO DI DIAPPLICAZIONE AVVOLGITORE kn kn (UN (UN SOLO OPERATORE) GANCIO GRU DOTATO DI DISISTEMA DI DISICUREZZA EFFICIENTE VERIFICA PERIODICA GRU (ART Comma D.Lgs. 81/08) CONTROLLO STRAORDINARIO GRU (ART Comma 8 D.Lgs. 81/08) POSIZIONAMENTO GRU A DEBITA DISTANZA EDIFICIO (CROLLI) MASSIMA STABILIZZAZIONE GRU COMUNICAZIONE CONTINUA MANOVRATORE OPERATORE ASSENZA DI DIALTRE LAVORAZIONI (INTERFERENZE)
6 FORMAZIONE E PROCEDURE PER USO DELLE GRU QUALE PUNTO DI ANCORAGGIO OPERATORE ADDESTRATO ALL USO D.P.I. ANTICADUTA MANOVRATORE GRU ADDESTRATO (EMERGENZE) PRESENZA DI DISOVRAINTENDENTE DELLE LAVORAZIONI PROCEDURE DI DILAVORO DEFINITE PROCEDURE DI DICOORDINAMENTO TRA TRA MANOVRATORI E LAVORATORI IN IN PRESENZA DI DIPIÙ PIÙGRU PUNTO DI DIANCORAGGIO GRU IN IN POSIZIONE VERTICALE SULL OPERATORE (ANCORAGGIO DINAMICO) OPERATORE SULLA COPERTURA (NO (NO ATTRAVERSO APERTURE) QUANTO DEFINITO DALLE Procedure tecniche da da seguire nel caso di di sollevamento persone con attrezzature non previste a tal tal fine DEVE ESSERE ADOTTATO (SE (SE PERTINENTE) DIVIETI SOLLEVAMENTO DIRETTO PERSONA IMBRACATA USO P.L.E. COME PUNTO DI DIANCORAGGIO SBARCO IN IN QUOTA DA DA P.L.E. USO DI DILINEE VITA (CLASSE C UNI UNI EN EN 795) 795) SU SU EDIFICI LESIONATI ALLESTIMENTO PONTEGGI O OPERE PROVVISIONALI A RIDOSSO DI DISUPERFICI VERTICALI NON SICURE O NON CONSOLIDATE ESECUZIONE DI DILAVORI SU SU SUPERFICI VERTICALI NON SICURE O NON CONSOLIDATE AD AD ALTEZZE INFERIORI DEL DEL FILO DI DIGRONDA
7 D.Lgs. 81/08 All.VI SOLLEVAMENTO DI DIPERSONE AMMESSO SOLO CON ATTREZZATURE DI DILAVORO E ACCESSORI PREVISTI A TAL TAL FINE ECCEZIONALMENTE POSSONO ESSERE UTILIZZATE ATTREZZATURE NON PREVISTE A TAL TAL FINE A CONDIZIONE CHE SI SI SIANO PRESE ADEGUATE MISURE IN IN MATERIA DI DISICUREZZA MANOVRATORE PRESENTE PERMANENTEMENTE COMUNICAZIONE SICURA TRA TRA MANOVRATORE E OPERATORE PREDISPOSIZIONE PER PER EVACUAZIONE PARERE COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 19/01/ ECCEZIONALE - (3.1.4 ALL. VI D.Lgs.81/08) SITUAZIONI DI DIEMERGENZA PREVENZIONE DI DIINCIDENTI IMMINENENTI, MISURE DI DISALVATAGGIO EFFETTUAZIONE DI DIOPERAZIONI RESE NECESSARIE DA: DA: --SPECIFICITÀ DEL DEL SITO --CONTESTO LAVORATIVO QUANDO LE LE NORMALI ATTREZZATURE NON ASSICURANO MAGGIORI CONDIZIONI DI DISICUREZZA
8 PROCEDURE TECNICHE DA SEGUIRE NEL CASO DI SOLLEVAMENTO PERSONE CON ATTREZZATURE NON PREVISTE A TAL FINE SCOPO E CAMPO DI DIAPPLICAZIONE DEFINIZIONI INDICAZIONI TECNICO PROCEDURALI GRU CARRELLI ELEVATORI
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