AFFARI GENERALI E RISORSE UMANE Organizzazione e gestione giuridica del personale

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1 Numero 1093 Reg. Determinazioni Registrato in data 23/06/2017 AFFARI GENERALI E RISORSE UMANE Organizzazione e gestione giuridica del personale Dirigente: GIUSEPPINA PETTINI OGGETTO TRASFORMAZIONE, DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE DI TIPO ORIZZONTALE (32 ORE SETTIMANALI), DEL RAPPORTO DI LAVORO DELLA DIPENDENTE VERA PERSICO, FUNZIONARIO AGRO-AMBIENTALE (CAT.D3, POSIZIONE ECONOMICA 4), IN SERVIZIO PRESSO IL SETTORE AMBIENTE, SERVIZIO AREE PROTETTE, BIODIVERSITA' E PAESAGGIO, A DECORRERE DAL 01/07/2017 E SINO AL PERMANERE DELLA SITUAZIONE FAMILIARE CHE GIUSTIFICA L'ELEVAZIONE DEL CONTINGENTE MASSIMO CONSENTITO PER RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO PARZIALE.

2 Determinazione /06/2017 Pag. 2/5 IL DIRIGENTE DOTT.SSA GIUSEPPINA PETTINI VISTO il decreto presidenziale n. 316 registrato in data 09/12/2016, con il quale è stato attribuito l incarico dirigenziale del Settore Affari Generali e Risorse Umane, a decorrere dal 1 gennaio 2017 sino al 31 dicembre 2019, in base al nuovo assetto organizzativo, definito con decreto presidenziale n. 264 del 16/11/2016, a far data dal 01/01/2017; VISTI: il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali e, in particolare, l art. 107, che definisce le funzioni e le responsabilità dei dirigenti; l art. 51 dello Statuto provinciale che disciplina gli atti e le competenze dei dirigenti; il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi e, in particolare, l art. 21 che individua il ruolo e le funzioni dei dirigenti; RICEVUTA la richiesta datata 24/05/2017 (assunta in atti provinciali al prot. n del 30/05/2017 ed integrata nella motivazione con nota mail del 21/06/2017) da parte della dipendente Vera Persico, funzionario agro-ambientale (cat. D3 posizione economica 4), in servizio presso il Settore Ambiente, Servizio Aree protette, Biodiversità e Paesaggio, con la quale chiede, al fine di provvedere alla cura della propria figlia di età inferiore ai 12 anni, la trasformazione del proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale di tipo orizzontale per n. 32 ore settimanali, dal 01/07/2017; RILEVATO che il dirigente preposto al settore cui la dipendente è assegnata, Dott. Claudio Confalonieri, cui è rimessa la valutazione delle esigenze organizzative e di funzionalità del servizio, ha espresso parere favorevole in calce alla stessa domanda; RICHIAMATI i D.Lgs. n. 61/00, n.81/2015, n. 165/01 e n. 267/00 e successive modifiche e integrazioni; il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del Comparto Regioni Autonomie Locali sottoscritto il 14/09/00, e in particolare gli articoli 4, 5 e 6; la legge n. 662/96 con particolare riferimento all art. 1, commi 58 e seguenti modificati da ultimo con il D.L. n. 112/08 (art. 73), convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della L. n. 133/08; VISTO il Regolamento provinciale sul part-time, approvato nella versione attuale da ultimo con Decreto del Presidente adottato in data 29 aprile 2016, ed in particolare le disposizioni di cui: all articolo 2: La trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale e variazioni del rapporto di lavoro a tempo parziale possono essere concesse dall amministrazione nel caso in cui non comportino, a giudizio del dirigente interessato, in relazione alla mansione e posizione ricoperta dal dipendente, pregiudizio alla funzionalità dell amministrazione stessa, fatto salvo il rispetto dei limiti e delle esclusioni di cui ai successivi punti; la trasformazione o variazione può essere anche differita o concessa limitatamente ad un periodo temporale circoscritto fermo restando che in presenza di un pregiudizio viene negata. Il numero dei rapporti a tempo parziale non può superare il 25% della dotazione organica complessiva di personale a tempo pieno di ciascuna categoria (A, B complessivamente

3 Determinazione /06/2017 Pag. 3/5 considerata, C e D complessivamente considerata), con esclusione delle posizioni di cui al successivo punto n. 3, arrotondato per eccesso onde arrivare comunque all unità. Il contingente di cui sopra può essere elevato tenendo conto delle esigenze organizzative di un ulteriore 10% massimo in presenza di gravi e documentate situazioni familiari, preventivamente individuate in sede di contrattazione integrativa decentrata, nei confronti del: dipendente portatore di handicap o che versa in particolari condizioni psicofisiche; dipendente che presta assistenza a familiari (genitori, suoceri, figli, fratelli/sorelle) - o al/alla convivente - portatori di handicap non inferiore al 70% o in particolari condizioni psico-fisiche o affetti da gravi patologie o non autosufficienti, debitamente documentate; dipendente con figli minori di anni 12 con impossibilità, in rapporto all orario di lavoro, di provvedere alla cura degli stessi, con priorità per il genitore unico affidatario. In tali casi in deroga alle procedure di cui al successivo art. 4, le domande possono essere presentate senza limiti temporali, ma il dipendente rientra a tempo pieno, di norma dall inizio del mese successivo a quello in cui vengono meno le cause che hanno determinato la concessione del part-time. all articolo 3: Il rapporto di lavoro a tempo parziale può essere di tipo: orizzontale, con orario ridotto articolato su tutti i giorni lavorativi; verticale, o misto, con prestazione lavorativa svolta limitatamente a periodi predeterminati della settimana, del mese, dell anno in misura tale da rispettare la media delle ore settimanali concordate nell arco temporale preso in considerazione (settimana, mese o anno). La prestazione di lavoro a tempo parziale deve essere funzionale all orario di servizio degli uffici pertanto di norma il part-time deve essere articolato con tipologia orizzontale, perché in grado di salvaguardare maggiormente l esigenza di continuità; la tipologia verticale o mista potrà essere accordata dal dirigente solo in presenza di specifiche esigenze del dipendente purché non venga pregiudicata la funzionalità del servizio cui il dipendente è assegnato. all articolo 4: La trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale e viceversa e la variazione del rapporto di lavoro a tempo parziale, con riguardo a tipologia di part-time (orizzontale, verticale o misto), numero delle ore (in aumento o diminuzione), numero dei giorni, delle settimane lavorative nell arco temporale di riferimento, potrà essere disposta rispettivamente a decorrere dalle seguenti date: 01/01-01/07-01/09. I part-time (o le variazione di part-time) verticale o misto con articolazione distribuita nell arco dell intero anno solare vengono disposti a decorrere da inizio anno. Le relative domande devono di norma essere presentate, un mese prima delle rispettive scadenze, con il parere del dirigente della struttura di appartenenza.

4 Determinazione /06/2017 Pag. 4/5 Si prescinde dalle date sopraindicate nel caso di gravi e documentate situazioni familiari di cui al precedente art. 2, comma 2, o qualora la trasformazione o variazione venga disposta, con il consenso scritto del lavoratore, per esigenze organizzative. ; ESAMINATA la domanda presentata dalla dipendente interessata, e ritenuta la motivazione addotta, come integrata con nota mail del 21/06/2017, rientrante nei casi previsti dall art.2 comma II del Regolamento sul part-time, essendo la stessa impossibilitata, in rapporto all attuale orario di lavoro, a provvedere alla cura della figlia minore di anni 12; OSSERVATO CHE - sussistendo le circostanze previste dall art.2 comma II del vigente Regolamento sul part-time, con riferimento alla categoria B, vi è disponibilità di posti nel contingente massimo dei rapporti a tempo parziale consentito in elevazione rispetto al limite del 25% della dotazione organica complessiva di personale a tempo pieno della categoria (ulteriore 10%); - che il contratto di lavoro risulta effettuato dalla dipendente con le caratteristiche attuali da oltre un anno; RITENUTO pertanto, con il presente atto, di accogliere la richiesta di trasformazione del rapporto di lavoro della dipendente, anche in ordine alla data di decorrenza; RICHIAMATI: - il Decreto Legislativo n.118/2011 e s.m.i. recante: Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42. ; - il Decreto Legge 30 dicembre 2016 n.244 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.304 del ) - articolo 5 comma 11 - con il quale è stato differito il termine di approvazione del bilancio di previsione 2017 al 31 marzo 2017, successivamente prorogato al 30 giugno 2017 per Città Metropolitane e Province con Decreto del 30 marzo 2017, pubblicato sulla G.U. Serie Generale n.76 del ; CONSIDERATO che per effetto dei sopra indicati provvedimenti normativi ai sensi dell articolo 163 del T.U.E.L. è autorizzato l esercizio provvisorio; VISTI gli stanziamenti definitivi del bilancio di previsione 2016; VISTI - il Regolamento sull Ordinamento dei servizi; - il vigente Regolamento Provinciale di contabilità; DETERMINA

5 Determinazione /06/2017 Pag. 5/5 1. di TRASFORMARE, per i motivi sopra espressi, in accoglimento di apposita istanza avanzata dall interessata, sulla base delle valutazioni organizzative in ordine alla funzionalità del servizio effettuate dal Dirigente di riferimento ed in accordo con l interessata, il rapporto di lavoro della dipendente Vera Persico, funzionario agro-ambientale (cat. D3 posizione economica 4), in servizio presso il Settore Ambiente, Servizio Aree protette, Biodiversità e Paesaggio, da tempo pieno a tempo parziale di tipo orizzontale per n. 32 ore settimanali, con articolazione della prestazione su n. 5 giorni lavorativi, sino al permanere della situazione familiare che permette la concessione del part-time nel limite massimo della ulteriore elevazione del contingente per rapporti di lavoro a tempo parziale consentita (10%); 2. di PROCEDERE con l interessata alla sottoscrizione del relativo contratto individuale di lavoro, recante puntuale indicazione, ai sensi dell art.5 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n.81, della durata e della collocazione temporale della prestazione lavorativa, preventivamente concordata con il Dirigente di riferimento, tenuto conto delle esigenze organizzative; 3. di DARE ATTO che della minore spesa conseguente la suddetta trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale orizzontale per n. 32 ore settimanali si terrà conto nel prossimo bilancio di previsione; IL DIRIGENTE Dott.ssa Giuseppina Pettini Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del DPR 445/2000 e dal D.Lvo 82/2005 a norme collegate