ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA, N. 4 ALTO VICENTINO N. 5 OVEST VICENTINO e N. 6 VICENZA DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AREA VASTA
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1 ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA, N. 4 ALTO VICENTINO N. 5 OVEST VICENTINO e N. 6 VICENZA DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AREA VASTA PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D.LGS N. 163/06 E S.M.I. PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E DI SERVIZI INTEGRATI/MULTISERVIZI DA SVOLGERSI NEI PRESIDI OSPEDALIERI, EXTRA OSPEDALIERI E STRUTTURE CONVENZIONATE DELLE AZIENDE SANITARIE N. 3, N. 4, N. 5 e n. 6 DELL AREA VASTA DELLA PROVINCIA DI VICENZA ALLEGATI TECNICI (CIG: A81) ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 1 di 182
2 ALLEGATO TECNICO N 1 OBIETTIVI GENERALI - SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE AMBIENTALE - SPECIFICHE E LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO OBIETTIVI SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE AMBIENTALE SUDDIVISIONE DELLE DIVERSE AREE PRINCIPI IGIENICO-SANITARI PER LA PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO DI SANIFICAZIONE AMBIENTALE... SPECIFICHE DEL SERVIZIO SALE OPERATORIE/ SALA PARTO... CRITERI GENERALI... ZONA A BASSA CARICA MICROBICA... ZONA PULITA... ZONA SPORCA AREE ALTO RISCHIO... Operazioni minime richieste da eseguirsi in base alla frequenza giornaliera come definito nelle tabelle... Operazioni a frequenza giornaliera di Ripasso (dove previsto)... Operazioni periodiche a frequenza mensile... Operazioni periodiche a frequenza semestrali... Operazioni periodiche a frequenza annuale AREA MEDIO/BASSO RISCHIO... Operazioni minime richieste da eseguirsi in base alla frequenza giornaliera come previsto dalle tabelle nel rispetto degli LQA già definiti nell Allegato 1... Operazioni a frequenza giornaliera di Ripasso (dove previsto)... Operazioni periodiche a frequenza mensile per medio rischio... Operazioni periodiche a frequenza quadrimestrale per basso rischio... Operazioni periodiche a frequenza semestrali per medio rischio... Operazioni periodiche a frequenza annuale per basso rischio AREE ESTERNE... Operazioni minime richieste da eseguirsi in base alla frequenza SERVIZIO DI RIFORNIMENTO... ALLEGATO TECNICO N 2 INDICAZIONI E SUDDIVISIONI DELLE SUPERFICI OGGETTO DEL SERVIZIO DISTINTE PER ULSS.- FREQUENZE MINIME... ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 2 di 182
3 10. - INDICAZIONI E SUDDIVISIONI DELLE SUPERFICI OGGETTO DEL SERVIZIO DISTINTE PER ULSS VARIAZIONE DELLE DESTINAZIONI D USO E DEI LIVELLI DI QUALITÀ DEL SERVIZIO FREQUENZE MINIME... ALLEGATO TECNICO N 3 MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI CONTROLLI... INDICATORI... SISTEMA SOFTWARE PER IL CONTROLLO... ELEMENTI INDICATORI - SOGLIE DI ACCETTAZIONE... ALLEGATO TECNICO N 4 SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO INTERNO DEI RIFIUTI SPECIALI SANITARI ASSIMILATI AGLI URBANI, RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI E PERICOLOSI SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO INTERNO DEI RIFIUTI SPECIALI SANITARI ASSIMILATI AGLI URBANI, RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI E PERICOLOSI INDICAZIONI GENERALI RELATIVE AL SERVIZIO PRESCRIZIONI SPECIFICHE PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO PER CIASCUNA AZIENDA SANITARIA DELL AREA VASTA DELLA PROVINCIA DI VICENZA ALLEGATO TECNICO N 5 SERVIZI INTEGRATI/MULTISERVIZI SERVIZI INTEGRATI - SPECIFICHE D INTERVENTO - LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 3 di 182
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8 Allegato Tecnico n 1 Obiettivi generali - Servizio di pulizia e sanificazione ambientale - Specifiche e Livelli minimi di servizio ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 8 di 182
9 1. - OBIETTIVI L Amministrazione attraverso l affidamento, si propone di ottenere i seguenti obiettivi fondamentali: acquisire un servizio indispensabile alla funzionalità dell attività sanitaria, nel rispetto sia delle condizioni igieniche che del patrimonio immobiliare; un attività programmata in grado, non solo di mantenere il buono stato di conservazione degli immobili, ma di garantirne la funzionalità d uso; una moderna strumentazione tecnica che possa consentire trasparenza e facile accesso alle informazioni relative alla programmazione ed esecuzione delle attività, al fine di interagire con l Esecutore per il conseguimento degli standard igienico/qualitativi previsti; l implementazione delle attività di supporto e ausiliarie finalizzate a liberare risorse interne da destinare all assistenza sanitaria affinché la qualità del servizio sanitario tenda sempre di più a migliorarsi; L Amministrazione, in altre parole, ha la necessità di ottenere tramite la gestione del servizio, nei suoi diversi aspetti di carattere operativo, tecnico, procedurale ed esecutivo, un supporto costante. Servizio quindi in grado di garantire al contempo sia i livelli igienici e qualitativi attesi sia la migliore integrazione del servizio con le attività svolte in ambito ospedaliero ed extra ospedaliero, al fine di soddisfare le necessità dell utenza esterna. Altro obiettivo dell affidamento è l integrazione di diversi servizi laddove fossero affidati. La gestione integrata dei servizi dovrà garantire: l aumento del grado di soddisfazione del cliente/utente; il miglioramento della qualità nella relazione tra gli operatori che concorrono all erogazione del servizio e il cliente/utente; il miglioramento della performance complessiva in termini di efficacia e di efficienza; un costante flusso di informazioni riguardante l andamento delle varie attività di servizio finalizzato alla valutazione delle eventuali azioni correttive volte a migliorare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi resi dall Esecutore; ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 9 di 182
10 Sono comprese nel servizio le seguenti prestazioni essenziali: l erogazione del servizio di pulizia e sanificazione ambientale ordinario e periodico; l erogazione del servizio ordinario di raccolta dei rifiuti prodotti dall Amministrazione sino al punto di Accumulo; servizi integrati/multiservizi 2. - SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE AMBIENTALE Il servizio di sanificazione ambientale deve essere progettato in considerazione di quanto riportato in tutti i documenti di gara. Il servizio dovrà essere svolto in modo tale da assicurare standard qualitativi adeguati al raggiungimento delle condizioni di comfort e d igiene ambientale necessarie a garantire tra l altro una piacevole permanenza degli ospiti e agevolare lo svolgimento delle diverse attività e quindi anche a migliorare l immagine dell Amministrazione. Il servizio prevede oltre ad un adeguato programma di sanificazione giornaliero e periodico anche l erogazione di ulteriori prestazioni a chiamata sia programmabili che non programmabili dovuti a cause imprevedibili. All interno del servizio dovranno essere fornite le attività di pulizia e di disinfezione giornaliere e periodiche, nonché le prestazioni di sanificazione ritenute a qualsiasi titolo (ambientale e sanitario) urgenti e/o indifferibili (ad esempio: pulizia di una sala operatoria/parto dopo intervento urgente non programmato, in particolare se paziente con patologia infettiva; eventuali variazioni non prevedibili di orari di fine seduta operatoria/altro). Si elencano a titolo esemplificativo e non esaustivo, le prestazioni minime richieste: la sanificazione giornaliera e periodica dei locali appartenenti alle aree oggetto dell appalto e di quanto in essi contenuto; gli Interventi urgenti di sanificazione dovuti a cause imprevedibili; la sanificazione di oscuranti in genere, di tutte le superfici illuminanti (superfici vetrate e relative intelaiature, etc.) sia interne che esterne, delle superfici ventilanti (superfici esterne delle griglie di aerazione, degli apparecchi di riscaldamento/condizionamento, etc.); ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 10 di 182
11 La pulizia/sanificazione delle aree esterne quali: o Porticati; o Marciapiedi perimetrali degli edifici; o Rampe di accesso e uscita coperte o scoperte e aree di accesso dei Pronto Soccorso (compresa camera calda); o Cavedi o scannafossi perimetrali degli edifici; o Percorsi pedonali di viabilità. Per pulizia manutentiva delle aree esterne si intende l insieme delle operazioni necessarie per l eliminazione dei rifiuti e dello sporco grossolano, quali carta, cartoni, foglie, mozziconi di sigaretta, ecc.. dai piazzali, dalle strade, dai passaggi pedonali, dai marciapiedi, porticati dalle rampe esterne, attraverso l utilizzo di macchine,attrezzature, prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d uso e la natura dei diversi substrati. Sono comprese nelle pulizie ordinarie e continuative le seguenti prestazioni: - vuotatura dei posacenere e dei cestini portarifiuti compresa la sostituzione dei sacchi in plastica; - nel periodo autunno/ inverno anche spargimento di sale, sgombero della neve e del ghiaccio dai marciapiedi, dai vialetti pedonali, dalle zone di immediato accesso agli edifici e alle scale esterne. Le diverse aree oggetto del servizio, i dati relativi alle dislocazioni e alle caratteristiche delle diverse Aree, Reparti e Locali possono essere, al fine di una consapevole progettazione del servizio, richiesti e desunti dagli obbligatori sopralluoghi sul campo. L Amministrazione si riserva la facoltà, prima dell implementazione del servizio, di apportare modifiche alle frequenze e alle fasce orarie degli interventi proposte per esigenze legate al regolare svolgimento delle attività svolte all interno della struttura. Esclusioni dal servizio: sono escluse dal servizio la sanificazione e pulizia dei seguenti elementi: Dei piani di lavoro ingombri; Delle apparecchiature elettromedicali, diagnostiche e postazioni computer; Delle attrezzature, apparecchiature e macchinari sotto tensione elettrica: Dei locali specifici quali vani tecnologici, locali di servizio gestiti da terzi; delle superfici che possano, direttamente o indirettamente, rappresentare e/o causare pericolo per la sicurezza e la salute dei lavoratori SUDDIVISIONE DELLE DIVERSE AREE ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 11 di 182
12 Al fine di consentire all Amministrazione un adeguata personalizzazione dei servizi e dei livelli qualitativi attesi (LQA), le aree sanitarie ed extra sanitarie sono state suddivise in 8 aree la cui ripartizione è riportata di seguito: CODICE AREA TIPOLOGIE DI AREA LIVELLI DI LQA 1 Sale operatorie/parto 0,95 2 Aree ad Alto Rischio 0,90 3 Aree a Medio Rischio (M1) 0,85 4 Aree a Medio rischio (M2) 0,80 5 Aree a Basso Rischio (B1) 0,75 6 Aree a Basso rischio (B2) 0,70 7 Aree a Basso Rischio (B3) 0,65 8 Aree Esterne 0,60 Ad ogni area corrisponde un livello minimo di qualità attesa da parte dell Amministrazione e pertanto le operazioni di pulizia, come di seguito indicate, dovranno garantire i LQA previsti. L Amministrazione potrà identificare all interno di ciascuna area ulteriori sotto aree aventi caratteristiche specifiche e/o esigenze particolari. Sulla base delle differenti caratteristiche ed esigenze delle aree in cui dovranno essere erogati i servizi, l Esecutore dovrà provvedere a predisporre un piano operativo specificando le operazioni, le modalità di intervento sia del servizio di sanificazione giornaliera che periodica. L Esecutore, in sede progettuale, ha la possibilità di integrare le prestazioni minime richieste dall Amministrazione, predisponendo un piano di miglioramento delle stesse e delle loro frequenze, tenendo presente che non saranno premiate prestazioni sovrabbondanti, superflue o incongrue. OPERAZIONI DA ESEGUIRE Le operazioni da eseguire riguardano le seguenti aree per le quali sono state utilizzate le seguenti classificazioni: 1.Superfici sale operatorie/parto 2.Superfici ad Alto rischio 3.Superfici a Medio rischio (M 1) 4.Superfici a Medio rischio (M 2) 5.Superfici a Basso rischio ( B 1 ) 6.Superfici a Basso Rischio ( B 2 ) 7.Superfici a Basso Rischio ( B 3 ) ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 12 di 182
13 8.Superfici esterne Le suddette classificazioni sono finalizzate ad identificare l ambiente e il relativo livello di servizio all interno di esso. Le prestazioni saranno da eseguire, quanto meno, con la periodicità, frequenza e numero degli interventi indicati nelle specifiche che seguono, divise per area, e che definiscono: 1) il numero degli interventi minimi giornalieri completi 2) il numero degli eventuali interventi minimi giornalieri di ripasso 3) le prestazioni minime ordinarie e periodiche su base annua L Amministrazione si riserva la più ampia facoltà di assegnare, secondo le proprie esigenze, le aree che riterrà più opportune classificandole in base alle sue esigenze e l Appaltatore sarà tenuto ad adeguarsi. Le prestazioni sono indicate nelle specifiche operative che seguono e sono elencate in relazione a tutte le prestazioni che indicativamente possono riguardare il servizio da rendere per ogni tipologia di area (alto, medio e basso rischio e aree esterne) La prestazione che l impresa sarà tenuta ad effettuare dovrà corrispondere quanto meno alle specifiche corrispondenti alla tipologia di area che gli sarà assegnata e che definirà, appunto, il livello minimo di servizio per ogni ambiente. Modalità di esecuzione del servizio Le metodologie di lavoro devono garantire: 1. lo stato igienico dei locali,degli arredi e delle attrezzature in essi contenute in rapporto alla loro specifica destinazione d uso; 2. il mantenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al servizio di sanificazione. In tutte le aree in cui è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente sequenza metodologica: 1. detersione - intesa come metodica di pulizia che si avvale dell uso di prodotti detergenti per la rimozione e l asportazione dello sporco dalle superfici e la conseguente riduzione della carica microbica; 2. disinfezione intesa come metodica separata e successiva alla detersione che si avvale dell uso di disinfettanti per ridurre ulteriormente,sulle superfici deterse, la carica microbica e mantenere, per un certo periodo di tempo,il livello di sicurezza sulle superfici. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 13 di 182
14 4. - PRINCIPI IGIENICO-SANITARI PER LA PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO DI SANIFICAZIONE AMBIENTALE Il processo di sanificazione ambientale rappresenta un tema di estrema attualità e richiama spesso l attenzione dell opinione pubblica specie in ordine al problema legato alle infezioni correlate all assistenza sanitaria. Buone pratiche di igiene in ospedale sono essenziali al fine di ridurre il rischio di contaminazione crociata che può causare la diffusione di microrganismi potenzialmente patogeni. Pertanto durante le operazioni di sanificazione il personale deve tenere in considerazione le seguenti raccomandazioni: - adottare sistemi ad umido per la rimozione di polvere e sporco; - per la scopatura ad umido dei pavimenti devono essere usate garze monouso o riutilizzabili sostituite ad ogni cambio camera, ad ogni cambio unità paziente e comunque ogni 25 mq di utilizzo; - detergenti e disinfettanti devono essere usati ad esatta concentrazione e preparati di fresco; - l Esecutore dovrà utilizzare materiale di proprietà (guanti, biancheria piana, strofinacci, ecc..), facilmente identificabili e differenziato rispetto a quello in uso presso le Aziende appaltanti; - i carrelli impiegati devono prevedere secchielli e panni di colore diverso, destinati a specifiche zone per evitare il diffondersi di contaminazioni batteriche da una zona all altra; - la pulizia di qualsiasi ambiente deve comprendere:la rimozione e l asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di polvere o sporco da tutte le superfici dure, resilienti e lavabili sia orizzontali che verticali, arredi, termosifoni, estintori, segnaletica, ecc..; - la pulizia dei servizi igienici deve prevedere detersione, disinfezione e risciacquo finale; - i guanti impiegati per la pulizia dei servizi igienici devono essere di colore diverso dai guanti impiegati in altre zone; - dopo aver disinfettato una superficie non risciacquare e non asciugare per non alterarne la concentrazione; - dopo l uso il materiale deve essere sottoposto a lavaggio (in lavatrice a> 60 C); - nelle aree ad alto rischio comprese sale operatorie e sale parto è necessario adottare esclusivamente materiale monouso per qualsiasi procedura di disinfezione di pavimenti, suppellettili, superfici piane e verticali; - al termine dell utilizzo, le macchine e le attrezzature utilizzate nei comparti operatori e aree ad alto rischio devono essere lavate, disinfettate, asciugate e depositate in ambienti asciutti e puliti. SPECIFICHE DEL SERVIZIO Si riportano di seguito in modo indicativo, la suddivisione e la descrizione delle tipologie di intervento richieste per il Servizio di pulizia e igiene ambientale. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 14 di 182
15 PULIZIE ORDINARIE E CONTINUATIVE AREE INTERNE Per pulizie ordinarie e continuative si intende l insieme delle operazioni necessarie per la rimozione e asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali (superfici interne degli arredi escluse) fino ad un altezza di 2 metri e facilmente accessibili, soggette a formazione quotidiana di sporco attraverso l utilizzo di macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d uso e la natura dei diversi substrati. Per formazione quotidiana di sporco si intende lo sporco prodotto dalle diverse attività svolte all interno dei locali, dal transito e dalla permanenza di ospiti, visitatori e operatori ospedalieri nell arco di una giornata, ivi comprese le etichette adesive e la colla rilasciata dalle stesse. Sono inoltre comprese nelle Pulizie ordinarie e continuative le seguenti prestazioni: la decontaminazione, l asportazione di eventuale materiale organico e la successiva pulizia e disinfezione della superficie interessata; la pulizia dell unità paziente (letto comodino - armadio parti esterne); la pulizia e disinfezione dell unità del paziente (compreso parti interne), a seguito di dimissione del paziente, la disinfezione di tutte le superfici orizzontali e verticali lavabili e disinfettabili (superfici interne degli arredi escluse) situate nei Reparti e nei locali delle aree sanitarie ad alto rischio e BCM (bassa carica microbica); la detersione e successiva disinfezione delle superfici orizzontali e verticali degli arredi, degli idrosanitari e relative rubinetterie, delle maniglie delle porte e dei contenitori del materiale igienico di consumo nei servizi igienici delle situati in tutti gli ambienti. Trasporto dei rifiuti prodotti e raccolti durante le attività di pulizia e conferimento nei punti di raccolta situati nelle aree esterne dei presidi. PULIZIE PERIODICHE Per pulizie periodiche si intende l insieme delle operazioni necessarie per l eliminazione di qualsiasi traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali, nonché tutte le superfici orizzontali e verticali accessibili, attraverso l utilizzo di macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d uso e la natura dei diversi substrati. Nelle pulizie periodiche sono comprese le operazioni integrative alle pulizie giornaliere/ordinarie volte all eliminazione dello sporco penetrato in profondità nelle superfici porose di qualsiasi natura, nonché le operazioni necessarie a proteggere le superfici porose affinché lo sporco non penetri in profondità nonché le operazioni manutentive necessarie al ripasso delle suddette protezioni secondo frequenze di intervento diversificate in funzione dell intensità di traffico e delle attività svolte all interno dei locali. Sono comprese nelle pulizie periodiche le seguenti operazioni: ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 15 di 182
16 l eliminazione di qualsiasi traccia di polvere e sporco dalle superfici vetrate perimetrali e relativi telai (lato interno ed esterno) e dai davanzali esterni. l asportazione dai locali degli arredi rimovibili; la pulizia e la disinfezione di tutte le parti esterne di carrelli ed arredi fissi e mobili; la pulizia e la disinfezione delle parti interne, degli armadi e degli armadietti, i vuoti; la ricollocazione all interno dei locali di tutti gli arredi. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 16 di 182
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24 scopare ad umido i pavimenti (ascensori, soglie, pavimenti, scale). Disinfettare con apposito detergente disinfettante, spruzzato sul panno, le superfici interne ed esterne delle cabine degli ascensori. Spolverare a umido e disinfettare con apposito detergente disinfettante il corrimano. Pulire col detergente per superfici lucidabili le superfici soggette ad impronta. Lavare i pavimenti (ascensori, soglie, pavimenti, scale) con sistema mop. PULIZIA ESTERNA DAVANZALI, LAVAGGIO TERRAZZI E BALCONI Attrezzature: panno, sistema per il lavaggio manuale con due secchi, lavasciuga (solo per ampie superfici). Prodotti: detergente sgrassante. Tecnica operativa: scopare i pavimenti di terrazzi balconi. lavare i davanzali con detergente sgrassante e panno avendo cura di rimuovere ogni traccia di sporco. lavare manualmente i pavimenti o, in caso di ampie superfici, con lavasciuga. nel caso fossero presenti, rimuovere dalle aree gli escrementi dei volatili, lavare con getto d acqua e disinfettare. PULIZIA IN CASO DI CONTAMINAZIONE ACCIDENTALE CON MATERIALE ORGANICO In linea generale bisogna considerare che le attrezzature e le superfici che risultino essere contaminate, con sangue, fluidi corporei, secreti ed escreti, devono essere manipolate con cura in modo da prevenire l esposizione di cute, mucose, la contaminazione della divisa ed il trasferimento di microrganismi agli operatori addetti al servizio di pulizia, ad altri pazienti o all ambiente. I dispositivi monouso devono essere smaltiti correttamente negli appositi contenitori per rifiuti sanitari speciali. Tutti gli strumenti taglienti devono essere manipolati con attenzione e smaltiti nei contenitori rigidi; questi ultimi devono essere sistemati in vicinanza ed in posizione comoda rispetto all area dove si rende necessario smaltire il dispositivo acuminato. In particolare, per la tutela della salute degli operatori e degli utenti è essenziale: Non indirizzare la punta degli aghi o di altri oggetti taglienti verso altre parti del corpo; Non raccogliere strumenti taglienti o appuntiti se stanno cadendo, Non portare strumenti taglienti o appuntiti in tasca, Non piegare o rompere le lame, aghi ed altri oggetti taglienti, Non reincappucciare gli aghi o rimuoverli manualmente dalle siringhe. Il materiale riutilizzabile può essere impiegato per l assistenza fra un paziente e l altro solo dopo essere stato correttamente decontaminato, disinfettato e/o sterilizzato. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 24 di 182
25 Per l individuazione del trattamento idoneo è necessario considerare le istruzioni d uso elaborate dal fabbricante, che accompagnano i dispositivi dopo giugno 1998 secondo le disposizioni della direttiva CEE 93/42 recepita in Italia con D.Lgs 46/97 e successive modifiche SALE OPERATORIE/ SALA PARTO Il Blocco Operatorio (B.O.) è costituito da diversi locali nei quali, in relazione alla destinazione d uso, devono essere garantiti diversi livelli igienici a garanzia del grado di sicurezza richiesto. All interno del B.O. è possibile individuare tre tipologie di zone che si differenziano tra loro per frequenze e modalità di interventi: - Zona a bassa carica microbica: sale operatorie induzione e risveglio, lavaggio mani ecc. - Zona pulita: preparazione paziente, filtro, guardiola, soggiorno, corridoi, ecc.; - Zona sporca: deposito biancheria sporca, spogliatoio personale, servizi igienici ecc. CRITERI GENERALI Considerate le particolari esigenze igienico sanitarie delle suddette zone, l esecutore dovrà impiegare personale specificatamente addestrato, dotato di divise con ricambi giornaliero, nonché di apposite calzature lavabili e autolavabili, con colori differenziati rispetto al personale dipendente. Al termine del servizio le attrezzature impiegate dovranno essere riposte all interno del B.O., in particolare, il materiale pluriuso in dotazione dovrà essere lavato giornalmente e sanificato con un ciclo di lavaggio dedicato esclusivamente al materiale di sala operatoria e completamente asciugato prima del suo utilizzo. Per qualsiasi procedura di disinfezione di suppellettili, pavimenti, superfici orizzontali e verticali dovrà essere utilizzato un panno monouso. Nelle operazioni di pulizia ambientale gli operatori dovranno acquisire ed applicare precise tecniche affinché gli interventi siano efficaci; per esempio: Iniziare le pulizie dai locali puliti verso quelli sporchi; Impiegare sistemi ad umido per la rimozione di polvere e sporco; Utilizzare correttamente il sistema MOP; Non utilizzare la soluzione detergente/disinfettante e l acqua per più di un locale; Prima di applicare il prodotto disinfettante su una superficie aspettare che questa sia asciutta per non alterare la concentrazione del prodotto stesso; Le soluzioni detergenti e disinfettanti vanno preparate pochi istanti prima di iniziare la procedura. ZONA A BASSA CARICA MICROBICA a) PULIZIE ORDINARIE GIORNALIERE ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 25 di 182
26 Il materiale deve essere adibito esclusivamente a questa zona ed identificato con un colore specifico. L operatore dovrà indossare D.P.I.: cuffie, grembiule impermeabile, mascherina chirurgica, occhiali/visiera, guanti indicati per rischio chimico e biologico. - INIZIO GIORNATA (30" PRIMA DELL INIZIO DELL ATTIVITA OPERATORIA) preparare la soluzione disinfettante rimuovere la polvere con panni monouso inumiditi con soluzione disinfettante dalle superfici orizzontali /verticali ad altezza d uomo quali: lampada scialitica, letto operatorio carrelli servitori, monitor, respiratore, arredi, ecc.. - DURANTE L INTERVENTO CHIRURGICO rimuovere immediatamente qualsiasi tipo di materiale organico che dovesse contaminare pavimenti, pareti, attrezzature e apparecchiature DECONTAMINAZIONE DELLE SUPERFICI INQUINATE DA LIQUIDI BIOLOGICI O SANGUE, POTENZIALMENTE INFETTE (da attuare ogni qualvolta una superficie sia inquinata da materiale biologico) indossare i D.P.I.; preparare il prodotto decontaminante e la soluzione detergente e disinfettante; rimuovere lo sporco con panni monouso ed eliminarli nei rifiuti pericolosi a rischio infettivo; versare il disinfettante evitando di generare schizzi ed aerosol; passare la superficie con la soluzione detergente e disinfettante; eliminare il D.P.I. e lavare le mani. - FINE GIORNATA: trasportare all esterno della sala operatoria tutti gli arredi ed attrezzature; raccogliere ed allontanare i rifiuti e ripristinare i nuovi contenitori; rimuovere ed allontanare la teleria eventualmente utilizzata; detergere e successivamente disinfettare il letto operatorio, la lampada scialitica, le attrezzature, le apparecchiature, i carrelli servitori, le superfici ed il pavimento; detergere e successivamente disinfettare tutte le pareti fino all altezza d uomo. PULIZIA SETTIMANALE detergere/disinfettare i cestini e i contenitori per la biancheria; rimuovere tutte le attrezzature portatili, pulire a fondo e disinfettare; pulire a fondo/disinfettare le attrezzature fisse e gli arredi; detergere/disinfettare tutte le lampade le porte e armadi; detergere/disinfettare le pareti anche oltre l altezza d uomo; detergere/disinfettare i pavimenti; aspirare la polvere da tutte le bocchette aerazione; ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 26 di 182
27 aspirare la polvere dai termoconvettori e dagli apparecchi di condizionamento; disincrostare con prodotti idonei tutti gli idrosanitari; a pavimento asciutto ricomporre tutta la sala. PULIZIE PERIODICHE A FREQUENZA MENSILE Spolveratura, detersione e disinfezione di tutte le superfici verticali e orizzontali di qualsiasi altezza pareti, porte, specchi, sportelli, rivestimenti murali lavabili, soffitti, controssoffittature, mobili e non. PULIZIE PERIODICHE A FREQUENZA SEMESTRALE Su richiesta delle unità operative, previo smontaggio degli apparecchi di illuminazione da parte del servizio tecnico, l Esecutore dovrà procedere al lavaggio interno ed esterno degli stessi. Al termine delle operazioni di pulizia il materiale monouso dovrà essere eliminato, quello pluriuso deve essere lavato con acqua e detergente e successivamente disinfettato, risciacquato e posto in un locale arieggiato in modo da facilitarne l asciugatura. Nel caso di presenza di materiale organico è necessaria la decontaminazione a mezzo di disinfettante efficace contro il virus della HIV. I detergenti ed i disinfettanti devono essere diluiti e utilizzati conformemente alle raccomandazioni del fabbricante. ZONA PULITA.a) PULIZIE ORDINARIE GIORNALIERE Il materiale deve essere adibito esclusivamente a questa zona ed identificato con un colore specifico. L operatore dovrà indossare D.P.I.: cuffie, grembiule impermeabile, mascherina chirurgica, occhiali/visiera, guanti indicati per rischio chimico e biologico. - INIZIO GIORNATA Spolverare ad umido le superfici orizzontali e verticali ad altezza d uomo. - FINE GIORNATA Raccogliere ed allontanare i rifiuti ripristinando i nuovi contenitori; Rimuovere ed allontanare la biancheria sporca; Spolverare ad umido e detergere le superfici orizzontali e verticali; Lavare, disinfettare e riordinare gli zoccoli Detergere e disinfettare gli arredi, le suppellettili Detergere e disinfettare gli idrosanitari e le piastrelle Scopare ad umido e detergere i pavimenti ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 27 di 182
28 Ripristinare i dispenser di sapone detergente, disinfettante; Eliminare i D.P.I. e lavare le mani. PULIZIA SETTIMANALE detergere/disinfettare i cestini e i contenitori per la biancheria; rimuovere tutte le attrezzature portatili, pulire a fondo e disinfettare; pulire a fondo/disinfettare le attrezzature fisse e gli arredi; detergere/disinfettare tutte le lampade le porte e armadi; detergere/disinfettare le pareti anche oltre l altezza d uomo; detergere/disinfettare i pavimenti; aspirare la polvere da tutte le bocchette a reazione; aspirare la polvere dai termoconvettori e dagli apparecchi di condizionamento; disincrostare con prodotti idonei tutti gli idrosanitari; a pavimento asciutto ricomporre tutta la sala.. PULIZIE PERIODICHE A FREQUENZA MENSILE spolveratura, detersione e disinfezione di tutte le superfici verticali e orizzontali di qualsiasi altezza pareti, porte, specchi, sportelli, rivestimenti murali lavabili, soffitti, controssoffittature, mobili e non; pulizia di tutti i davanzali interni ed esterni e delle terrazze; detersione e disinfezione dei servizi igienici compresa la piastrellatura delle pareti e la disincrostazione di rubinetteria e frangigetto, trattare con soluzione disincrostante le rubinetterie dei sanitari. PULIZIE PERIODICHE A FREQUENZA SEMESTRALE su richiesta delle unità operative, previo smontaggio degli apparecchi di illuminazione da parte del servizio tecnico, l Esecutore dovrà procedere al lavaggio interno ed esterno degli stessi; smontaggio, avvio al lavaggio e rimontaggio di tende in tessuto e lamelle verticali. Al termine delle operazioni di pulizia il materiale monouso dovrà essere eliminato, quello pluriuso deve essere lavato con acqua e detergente e successivamente disinfettato, risciacquato e posto in un locale arieggiato in modo da facilitarne l asciugatura. Nel caso di presenza di materiale organico è necessaria la decontaminazione a mezzo di disinfettante efficace contro il virus della HIV. I detergenti ed i disinfettanti devono essere diluiti e utilizzati conformemente alle raccomandazioni del fabbricante ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 28 di 182
29 ZONA SPORCA a) PULIZIE ORDINARIE GIORNALIERE Il materiale deve essere adibito esclusivamente a questa zona ed identificato con un colore specifico. L operatore dovrà indossare D.P.I.: cuffie, grembiule impermeabile, mascherina chirurgica, occhiali/visiera, guanti indicati per rischio chimico e biologico. FINE MATTINATA: Servizi Igienici: detergere e disinfettare i sanitari; rifornire di detergente e materiale per asciugare le mani negli appositi distributori Deposito biancheria sporca e rifiuti: allontanare i sacchi di biancheria sporca ben chiusi; allontanare i rifiuti ( secco, pericolosi a rischio infettivo). FINE GIORNATA: allontanare i rifiuti e la biancheria sporca; spolverare ad umido e detergere le superfici orizzontali e verticali; detergere e disinfettare gli idrosanitari e le piastrelle limitrofe; scopare ad umido i pavimenti; detergere e disinfettare il pavimento. b) PULIZIA SETTIMANALE detergere/disinfettare i cestini e i contenitori per la biancheria; rimuovere tutte le attrezzature portatili, pulire a fondo e disinfettare; pulire a fondo/disinfettare le attrezzature fisse e gli arredi; detergere/disinfettare tutte le lampade le porte e armadi; detergere/disinfettare le pareti anche oltre l altezza d uomo; detergere/disinfettare i pavimenti; aspirare la polvere da tutte le bocchette areazione; aspirare la polvere dai termoconvettori e dagli apparecchi di condizionamento; disincrostare con prodotti idonei tutti gli idrosanitari; a pavimento asciutto ricomporre tutta la sala.. c) PULIZIE PERIODICHE A FREQUENZA MENSILE spolveratura, detersione e disinfezione di tutte le superfici verticali e orizzontali di qualsiasi altezza pareti, porte, specchi, sportelli, rivestimenti murali lavabili, soffitti, controssoffittature, mobili e non; ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 29 di 182
30 pulizia di tutti i davanzali interni ed esterni e delle terrazze; detersione e disinfezione dei servizi igienici compresa la piastrellatura delle pareti e la disincrostazione di rubinetteria e frangigetto, trattare con soluzione disincrostante le rubinetterie dei sanitari. d) PULIZIE PERIODICHE A FREQUENZA SEMESTRALE su richiesta delle unità operative, previo smontaggio degli apparecchi di illuminazione da parte del servizio tecnico, l Esecutore dovrà procedere al lavaggio interno ed esterno degli stessi; smontaggio, avvio al lavaggio e rimontaggio di tende in tessuto e lamelle verticali. Al termine delle operazioni di pulizia il materiale monouso dovrà essere eliminato, quello pluriuso deve essere lavato con acqua e detergente e successivamente disinfettato, risciacquato e posto in un locale arieggiato in modo da facilitarne l asciugatura. Nel caso di presenza di materiale organico è necessaria la decontaminazione a mezzo di disinfettante efficace contro il virus HIV. I detergenti ed i disinfettanti devono essere diluiti e utilizzati conformemente alle raccomandazioni del fabbricante AREE ALTO RISCHIO Operazioni minime richieste da eseguirsi in base alla frequenza giornaliera come definito nelle tabelle di seguito riportate 1. Vuotatura, detersione e disinfezione, dei cestini portacarte e portarifiuti con sostituzione dei sacchi forniti dalla ditta appaltatrice rispettando la raccolta differenziata (nelle modalità previste nelle diverse aziende e/o comuni). 2. Detersione e disinfezione di eventuali supporti o contenitori di rifiuti speciali ove presenti. 3. Raccolta dei rifiuti di media pezzatura (imballi, ecc.) al bisogno. 4. Raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani (compresa la raccolta del vetro bianco posto all interno di contenitori aperti) e ricovero degli stessi negli appositi contenitori posti all esterno delle unità operative. 5. Spolveratura ad umido, con panni imbevuti di sostanze detergenti-disinfettanti e rimozione di impronte e macchie da di tutti gli arredi e suppellettili presenti nei locali: blocco a parete con luce personalizzata del paziente e i diversi attacchi, comodini, letti (compresi i supporti inferiori ed eventuali ausili), armadio parte esterna, testa letto, tavoli, sedie, tavoli servitori, apparecchiature monitor, (escluse le tastiere), davanzali (parte interna ed esterna), supporti per fleboclisi. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 30 di 182
31 6. Spolveratura ad umido della polvere dalle superfici libere degli scaffali. 7. Disinfezione degli arredi. 8. Spolveratura e pulizia di quanto appeso alle pareti. 9. Pulizia e disinfezione di tutti gli interruttori, apparecchi telefonici, citofoni, corrimano maniglie e presidi di apertura delle porte. 10. Spolveratura ad umido e rimozione di impronte e macchie da: porte (su entrambe le facce e relativi infissi ), sportelli, specchi. 11. Deragnatura al bisogno. 12. Spolveratura ad umido elementi da riscaldamento e/o termo convezione, bocchette e griglie di aerazione, condizionatori. 13. Spolveratura ad umido delle tende fisse e semimobili escluse le tende in tessuto e a pannello. 14. Detersione, disinfezione e disincrostazione di rubinetti, portasapone, porta salviette ed accessori dei servizi igienico-sanitari. 15. Detersione e disinfezione e disincrostazione di tutti gli apparecchi igienico sanitari e relativa rubinetteria, copri wc, scovoli wc, e relativi contenitori, lava padelle parte esterna, pavimenti box doccia, antidocce dei bagni e servizi igienici similari, superfici e zone circostanti gli apparecchi sanitari, vuotatoi. 16. Scopatura ad umido, detersione e disinfezione dei pavimenti con idonei strumenti atti ad impedire la diffusione delle polveri nell aria, avendo cura di spostare gli arredi mobili presenti nei locali e per quelli fissi, ove è possibile, passarvi sotto. 17. Detersione e disinfezione della unità paziente (letto, comodino,armadio,internamente ed esternamente all atto della dimissione,trasferimento o spostamento del paziente in qualsiasi momento della giornata previa richiesta del coordinatore infermieristico di reparto). Operazioni a frequenza giornaliera di Ripasso (dove previsto) 1. Vuotatura dei cestini portacarte con sostituzione del sacchetto di plastica. 2. Raccolta dei rifiuti di media pezzatura (imballi, ecc.) al bisogno. 3. Raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani e ricovero degli stessi negli appositi contenitori posti all esterno degli edifici. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 31 di 182
32 4. Spolveratura ad umido, disinfezione e rimozione di impronte e macchie da tutti gli arredi e suppellettili presenti nei locali: blocco a parete con luce personalizzata del paziente e i diversi at tacchi, comodini, letti (compresi i supporti inferiori ed eventuali ausili), tavoli, sedie, tavoli servitori, apparecchiature monitor, (escluse le tastiere), davanzali (parte interna ed esterna), supporti per fleboclisi (comodini e tavoli). 5. Detersione e disinfezione e disincrostazione di tutti gli apparecchi igienico sanitari e relativa rubinetteria, copri wc, scovoli wc, e relativi contenitori, lava padelle parte esterna, pavimenti box doccia, antidocce dei bagni e servizi igienici similari, superfici e zone circostanti gli apparecchi sanitari. 6. Scopatura ad umido dei pavimenti con idonei strumenti atti ad impedire la diffusione delle polveri nell aria, avendo cura di spostare gli arredi mobili presenti nei locali e per quelli fissi, ove è possibile, passarvi sotto. Operazioni periodiche a frequenza mensile 1. Trasporto all esterno dei locali degli arredi mobili, pulizia a fondo degli stessi (lato interno ed esterno) e disinfezione e ricollocazione degli stessi nei locali al termine dei lavori. 2. Pulizia delle plafoniere e quant altro applicato alle pareti o al soffitto (le plafoniere ed i punti luce dovranno essere smontati limitatamente a quanto necessario per consentire la pulizia delle parti luminescenti e loro protezioni); Le parti esterne devono poi essere sanitizzate. 3. Spolveratura ad umido,detersione e disinfezione di tutte le superfici verticali ed orizzontali di qualsiasi altezza: pareti lavabili, delle porte e relativi infissi e superfici e dei controsoffitti (ove presenti). 4. Detersione e disinfezione dei rivestimenti dei bagni e docce. 5. Aspirazione polvere davanzali e zanzariere esterna. 6. Pulizia delle finestre a vetro (lato interno) e relativi infissi e delle superfici vetrate (lato interno ed esterno). 7. Aspirazione e pulizia esterna degli elementi radianti, termoconvettori, griglie di condizionamento. 8. Pulizia a fondo dei pavimenti con mezzi idonei alle superfici da trattare. 9. Ripristino dei pavimenti protetti a cera. ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 32 di 182
33 Operazioni periodiche a frequenza semestrali 1. Trasporto all esterno dei locali degli arredi mobili, pulizia a fondo degli stessi (lato interno ed esterno) e sanitizzazione e ricollocazione degli stessi nei locali al termine dei lavori. 2. Smontaggio e pulizia delle tende lavabili (ove esistenti) e successiva ricollocazione. 3. Pulizia a fondo delle controsoffittature, ove necessario le stesse dovranno essere smontate e rimontate da parte della ditta aggiudicataria sentito il parere dell ufficio tecnico. Operazioni periodiche a frequenza annuale 1. Smontaggio e pulizia delle tende lavabili (ove esistenti) e successiva ricollocazione. 2. Pulizia degli avvolgibili e veneziane. 3. Pulizia a fondo dei pavimenti con mezzi idonei alle superfici da trattare e nei pavimenti protetti a cera eseguire deceratura e successiva ceratura AREA MEDIO/BASSO RISCHIO Operazioni minime richieste da eseguirsi in base alla frequenza giornaliera come previsto dalle tabelle nel rispetto degli LQA già definiti nell Allegato 1 1. Vuotatura e detersione, dei cestini portacarte e portarifiuti con sostituzione dei sacchi forniti dalla ditta appaltatrice rispettando la raccolta differenziata (nelle modalità previste nelle diverse aziende e/o comuni) 2. detersione e disinfezione di eventuali supporti o contenitori di rifiuti speciali ove presenti; 3. Raccolta dei rifiuti di media pezzatura (imballi, ecc.) al bisogno 4. Eventuale asportazione dei rifiuti dai vasi delle piante al bisogno 5. Pulizia delle scale e delle ringhiere 6. Raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani (compresa la raccolta del vetro bianco posto all interno di contenitori aperti) e ricovero degli stessi negli appositi contenitori posti all esterno delle unità operative 7. Spolveratura ad umido, con panni imbevuti di sostanze detergenti-disinfettanti e rimozione di impronte e macchie da di tutti gli arredi e suppellettili presenti nei locali: blocco a parete ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 33 di 182
34 con luce personalizzata del paziente e i diversi attacchi, comodini, letti (compresi i supporti inferiori ed eventuali ausili), armadio parte esterna, testa letto, tavoli, sedie, tavoli servitori, apparecchiature monitor, (escluse le tastiere), davanzali (parte interna ed esterna), supporti per fleboclisi 8. Spolveratura ad umido della polvere dalle superfici libere degli scaffali 9. Scopatura ad umido e detersione degli ascensori 10. Spolveratura e pulizia di quanto appeso alle pareti 11. Pulizia e disinfezione di tutti gli interruttori, apparecchi telefonici, citofoni, corrimano maniglie e presidi di apertura delle porte 12. Spolveratura ad umido e rimozione di impronte e macchie da: porte (su entrambe le facce e relativi infissi ), sportelli, specchi 13. Deragnatura al bisogno 14. Spolveratura ad umido elementi da riscaldamento e/o termo convezione, bocchette e griglie di aerazione, condizionatori 15. Spolveratura ad umido delle tende fisse e semimobili escluse le tende in tessuto e a pannello 16. Detersione, disinfezione e disincrostazione di rubinetti, portasapone, porta salviette ed accessori dei servizi igienico-sanitari 17. Detersione e disinfezione e disincrostazione di tutti gli apparecchi igienico sanitari e relativa rubinetteria, copri wc, scovoli wc, e relativi contenitori, lava padelle parte esterna, pavimenti box doccia, antidocce dei bagni e servizi igienici similari, superfici e zone circostanti gli apparecchi sanitari, vuotatoi 18. Scopatura ad umido,detersione e disinfezione dei pavimenti con idonei strumenti atti ad impedire la diffusione delle polveri nell aria, avendo cura di spostare gli arredi mobili presenti nei locali e per quelli fissi, ove è possibile, passarvi sotto 19. Detersione e disinfezione della unità paziente (letto, comodino,armadio,internamente ed esternamente all atto della dimissione,trasferimento o spostamento del paziente in qualsiasi momento della giornata previa richiesta del coordinatore infermieristico di reparto). Operazioni a frequenza giornaliera di Ripasso (dove previsto) 1. Vuotatura dei cestini portacarte con sostituzione del sacchetto di plastica ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 34 di 182
35 2. Raccolta dei rifiuti di media pezzatura (imballi, ecc.) al bisogno 3. Raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani e ricovero degli stessi negli appositi contenitori posti all esterno degli edifici 4. Spolveratura ad umido, disinfezione e rimozione di impronte e macchie da tutti gli arredi e suppellettili presenti nei locali: blocco a parete con luce personalizzata del paziente e i diversi at tacchi, comodini, letti (compresi i supporti inferiori ed eventuali ausili), tavoli, sedie, tavoli servitori, apparecchiature monitor, (escluse le tastiere), davanzali (parte interna ed esterna), supporti per fleboclisi (comodini e tavoli) 5. detersione e disinfezione e disincrostazione di tutti gli apparecchi igienico sanitari e relativa rubinetteria, copri wc, scovoli wc, e relativi contenitori, lava padelle parte esterna, pavimenti box doccia, antidocce dei bagni e servizi igienici similari, superfici e zone circostanti gli apparecchi sanitari, vuotatoi 6. Scopatura ad umido dei pavimenti con idonei strumenti atti ad impedire la diffusione delle polveri nell aria, avendo cura di spostare gli arredi mobili presenti nei locali e per quelli fissi, ove è possibile, passarvi sotto Operazioni periodiche a frequenza mensile per medio rischio Operazioni periodiche a frequenza quadrimestrale per basso rischio 1. Pulizia delle plafoniere e quant altro applicato alle pareti o al soffitto (le plafoniere ed i punti luce dovranno essere smontati limitatamente a quanto necessario per consentire la pulizia delle parti luminescenti e loro protezioni); Le parti esterne devono poi essere sanitizzate 2. Aspirazione e pulizia delle guide di scorrimento delle porte ascensori 3. Detersione e disinfezione dei rivestimenti dei bagni e docce 4. Aspirazione polvere davanzali e zanzariere esterna 5. Pulizia delle finestre a vetro (lato interno) e relativi infissi e delle superfici vetrate (lato interno ed esterno) 6. Aspirazione e pulizia esterna degli elementi radianti, termoconvettori, griglie di condizionamento 7. Pulizia a fondo dei pavimenti con mezzi idonei alle superfici da trattare 8. Ripristino dei pavimenti protetti a cera ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 35 di 182
36 Operazioni periodiche a frequenza semestrali per medio rischio Operazioni periodiche a frequenza annuale per basso rischio 1. Trasporto all esterno dei locali degli arredi mobili, pulizia a fondo degli stessi (lato interno ed esterno) e sanitizzazione e ricollocazione degli stessi nei locali al termine dei lavori 2. Spolveratura ad umido,detersione e disinfezione di tutte le superfici verticali ed orizzontali di qualsiasi altezza: pareti lavabili, delle porte e relativi infissi e superfici e dei controsoffitti (ove presenti) 3. Smontaggio e pulizia delle tende lavabili (ove esistenti) e successiva ricollocazione 4. Pulizia a fondo delle controsoffittature, ove necessario le stesse dovranno essere smontate e rimontate da parte della ditta aggiudicataria sentito il parere dell ufficio tecnico. 5. Aspirazione polvere davanzali e zanzariere esterne 8. - AREE ESTERNE Operazioni minime richieste da eseguirsi in base alla frequenza 1. Rimozione dei rifiuti di piccolo e medio ingombro 2. Svuotatura cestini porta-rifiuti al bisogno 3. Asportazione dei rifiuti e della polvere da panchine, tavoli, sedili 4. Raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani e ricovero degli stessi negli appositi contenitori posti all esterno degli edifici 5. Deragnatura al bisogno 6. Pulizia dei pavimenti con mezzi idonei alle superfici da trattare 9. - SERVIZIO DI RIFORNIMENTO Materiale igienico È incluso nel servizio il rifornimento nei servizi igienici delle strutture oggetto dell appalto dei prodotti per l igiene delle mani nonché il materiale di consumo cartaceo (salviette, carta igienica, bobine, etc ) ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 36 di 182
37 Il servizio di rifornimento dovrà essere effettuato contestualmente alle operazioni giornaliere di ordinarie e l esecutore dovrà segnalare tempestivamente l eventuale necessità di approvvigionamento. I materiali saranno a carico dell Amministrazione cosi come il loro stoccaggio e il relativo trasporto in ogni struttura oggetto del servizio con consegna nei locali deposito dell esecutore. Il servizio non comprende le necessarie operazioni di monitoraggio atte a verificare: la costante presenza del materiale igienico di consumo; il buon stato di conservazione e di funzionamento dei contenitori Tuttavia si richiede la massima collaborazione per la segnalazione nei casi di rottura o malfunzionamento ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 37 di 182
38 Allegato tecnico n 2 Indicazioni e suddivisioni delle superfici oggetto del servizio distinte per ULSS.- Frequenze minime ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 38 di 182
39 10. - INDICAZIONI E SUDDIVISIONI DELLE SUPERFICI OGGETTO DEL SERVIZIO DISTINTE PER ULSS. ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA Tipologia Presidi Ospedalieri Presidi extraospedalieri Sale 1616,94 0 operatorie/parto Alto rischio 4369,54 0 Medio rischio M ,21 51,31 Medio rischio M , ,49 Basso rischio B , ,17 Basso rischio B , ,86 Basso rischio B , Esterne Totali , ,99 ULSS N. 4 ALTO VICENTINO Tipologia Presidi Ospedalieri Presidi extraospedalieri Sale 3356 operatorie/parto Alto rischio 1940 Medio rischio M Medio rischio M Basso rischio B Basso rischio B Basso rischio B Esterne Totali ALLEGATI AL CAPITOLATO TECNICO Pagina 39 di 182
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