Organizzazione regionale A.I.B.
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- Ottavia Lupo
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1 Organizzazione regionale A.I.B. I boschi in Toscana Con una superficie boscata di oltre un milione e 150 mila ettari, la metà dell intera superficie regionale, la Toscana si caratterizza per una grande variabilità di tipi vegetazionali e un elevato indice di boscosità. La grande varietà di specie e un andamento climatico con notevoli variazioni a livello locale, determinano un elevato livello di rischio per lo sviluppo di incendi boschivi. L andamento meteo degli ultimi anni segnala una generale riduzione delle piogge e un incremento delle temperature che hanno portato a rivalutare le condizioni di rischio di innesco e propagazione del fuoco, sia in termini temporali che spaziali. Risultando meno marcata rispetto al passato la distinzione tra l andamento degli incendi boschivi in estate e nel resto dell anno, è stato necessario rivedere l organizzazione dei servizi antincendi boschivi. Contro il fuoco una forza di 600 mezzi e uomini Strutture di Coordinamento della lotta attiva Componente terrestre Componente aerea SOUP 10 COP AIB 180 Direttori operazioni AIB 500 Operai Forestali Volontari 600 Mezzi operativi AIB 470 Mezzi leggeri 130 Mezzi pesanti 10 Elicotteri regionali La previsione, la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi costituiscono l attività antincendi boschivi regionale che in Toscana è svolta da strutture regionali e locali e si avvale dell apporto di organismi statali e di associazioni del volontariato. La Toscana può contare su una forza di intervento in ambito AIB composta da circa 600 mezzi terrestri e uomini operativi addestrati che fanno parte del volontariato (4.200 unità) e del personale degli Enti competenti (500 operai forestali). In base a specifici accordi e convenzioni partecipano all organizzazione regionale le strutture operative dei Carabinieri Forestali e dei Vigili del Fuoco. 1
2 La Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) E gestita dalla Regione con un servizio H24 per 365 giorni l anno. SOUP coordina gli interventi in ambito interprovinciale, si raccorda con i Centri Operativi Provinciali (COP), tiene i rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile, in particolare con il COAU per l invio dei mezzi aerei e svolge, nei periodi di chiusura dei COP, la gestione diretta del servizio di lotta attiva agli incendi boschivi. Nella SOUP opera, con contributi diversi in relazione all andamento degli incendi, personale della Regione, dei Vigili del Fuoco e delle Associazioni di volontariato (senza funzioni decisionali). Il numero verde della SOUP riceve tutte le segnalazioni di incendio da parte dei cittadini e dalle centrali operative dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri Forestali. 2
3 Centri Operativi Provinciali (C.O.P.) Hanno il compito di gestire il servizio di prevenzione e spegnimento degli incendi boschivi in ambito provinciale, oltre a quello di raccordarsi con la stessa SOUP per gli eventi che richiedono un supporto interprovinciale. Direzione delle operazioni di spegnimento (D.O.) Il Direttore delle operazioni è la figura che dirige e coordina le risorse impegnate nell attività di spegnimento e bonifica di un incendio boschivo, mezzi aerei inclusi. E anche il riferimento per la sala operativa (SOUP/COP) che gestisce la gestione diretta dell evento. Squadre di spegnimento Allo spegnimento da terra degli incendi boschivi, comprese le operazioni di bonifica, provvedono le Squadre e i Gruppi AIB, costituiti da operai forestali degli Enti competenti, da operai dei Comuni, da personale dei Parchi regionali, da volontari soci di Associazioni convenzionate, inseriti nei Programmi operativi territoriali. Il personale, equipaggiato con idonei dispositivi di protezione individuale, opera con mezzi fuoristrada allestiti con moduli antincendio, con autobotti, con attrezzi manuali e meccanici, con vasche AIB trasportabili sugli automezzi e da montare in zona operativa. Mezzi aerei I mezzi aerei svolgono servizio di spegnimento incendi e supporto alle forze terrestri nella repressione degli incendi boschivi. Gli elicotteri che operano sul territorio sono messi a disposizione dalla Giunta regionale tramite gara di appalto e sono gestiti operativamente dalla SOUP. In Toscana sono schierati due elicotteri per tutto l anno che, in relazione alle condizioni di rischio, possono aumentare fino a diventare dieci, nel periodo estivo. 3
4 Centro regionale per l addestramento La Pineta di Tocchi Dal 1991 la Regione Toscana effettua l addestramento del personale che opera nell organizzazione regionale antincendi boschivi, per garantirne la sicurezza, assicurare l efficacia degli interventi e favorire l integrazione funzionale e organizzativa tra le varie strutture operative dislocate sul territorio. Il 10 aprile 2007 è stato inaugurato il Centro regionale La Pineta di Tocchi nel Comune di Monticiano (SI): una scuola dedicata al personale AIB che rappresenta un eccellenza a livello nazionale. Nel corso di questi primi anni di attività hanno partecipato alle iniziative di formazione circa 1300 operatori/anno degli Enti e delle Associazioni del volontariato. I corsi organizzati dall inizio degli anni Novanta ad oggi sono stati oltre mille e sono rivolti a ognuna delle figure che svolgono attività di prevenzione e lotta attiva AIB: corso base per operatori operai forestali corso base per volontari aggiornamento biennale per personale di terra corso per responsabile di gruppo aggiornamento biennale per responsabile di gruppo corso base per vedette corso base per personale di sala operativa aggiornamenti annuali per personale di sala operativa corso base per direttore delle operazioni antincendi boschivi aggiornamenti annuali per direttore delle operazioni antincendi boschivi corsi per uso in sicurezza della motosega in ambiente AIB corso di guida in sicurezza di mezzi leggeri in ambiente AIB corso di guida in sicurezza di mezzi pesanti in ambiente AIB corso per l uso del fuoco prescritto corso per addetto alla torcia nel cantiere di fuoco prescritto corso per direttore cantiere fuoco prescritto corso analista di supporto alla strategia di spegnimento 4
5 In aggiunta alle attività di addestramento e aggiornamento del personale impegnato nella prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi, il Centro cura la formazione per il settore forestale e organizza convegni, giornate tecniche e dimostrazioni relative ai settori AIB e forestale, attività didattiche con le scuole del territorio regionale, progetti nazionali e comunitari nel campo della salvaguardia del territorio e del patrimonio boschivo, con particolare riferimento agli incendi. Il Centro è dotato di 3 aule: un auditorium che può ospitare 100 persone utilizzato per corsi, incontro tecnici, convegni e presentazioni di materiali e mezzi; un aula informatica con 25 postazioni pc utilizzata per i corsi di sala operativa e un aula tecnica con 25 postazioni e lavagna interattiva multimediale per i corsi più avanzati. La Pineta di Tocchi dispone di 35 posti letto tra camere singole, doppie e triple, una mensa capace di ospitare oltre 100 persone, due alloggi per gli equipaggi dell elicottero, un eliporto, un laghetto AIB, alcuni magazzini per mezzi e attrezzature e oltre un chilometro di strade forestali e ostacoli per i corsi di guida. Salute e sicurezza I dispositivi di protezione individuale sono equipaggiamenti per i quali vengono studiate caratteristiche e funzioni specifiche, allo scopo di proteggere il lavoratore dai rischi ai quali è esposto. Per l operatore AIB è particolarmente importante indossare sempre i DPI in modo corretto e completo. Quelli di chi opera nell anticendio boschivo sono caratterizzati da una colorazione molto vivace perché ogni operatore sia immediatamente visibile al personale sul posto e ai mezzi aerei. 5
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