idee per il libero mercato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "idee per il libero mercato"

Transcript

1 idee per il libero mercato

2 La favola del vetro rotto

3 Un monello rompe la finestra di un panificio. Il panettiere è furente. 3

4 Si raggruppa una piccola folla. Dopo un po qualcuno dice: In fin dei conti, questo piccolo guaio ha un lato positivo: dà lavoro al vetraio 4

5 Effetto domino: Il vetraio avrà 50 euro in più. Li spenderà presso altri negozianti. A loro volta essi avranno cinquanta euro da spendere presso altri, e così via. 5

6 Il vetro rotto, seconda la folla, diventa una fonte di guadagno e di lavoro, con benefici che si allargano senza fine. Il monello, più che essere autore di un danno, viene considerato un pubblico benefattore. 6

7 PROBLEMA: COSA AVREBBE COMPRATO IL PANETTIERE CON 50 EURO?

8 Il proprietario del negozio, però, avrebbe voluto comprare con quei 50 euro un vestito nuovo. 8

9 Siccome deve sostituire il vetro della finestra, egli deve privarsi del vestito (o di qualunque oggetto di cui ha bisogno). X 9

10 CIÒ CHE NON SI VEDE

11 Il panettiere, invece che possedere il vetro e il vestito ora non ha che il vetro. X Il guadagno in lavoro del vetraio non è altro che la perdita in lavoro del sarto. Nessun lavoro nuovo è stato creato. 11

12 COSTRUIRE UN PONTE CREA LAVORO?

13 Si può risolvere il problema della disoccupazione costruendo una nuova infrastruttura finanziata dal pubblico, come un nuovo ponte? 13

14 Si dirà: «Il ponte creerà cinquecento posti di lavoro» «Inoltre, le persone che costruiscono il ponte avranno più soldi, che potranno spendere per comprare altre cose, e così via: Tutta la società ne avrà beneficio». 14

15 PROBLEMA

16 È vero che la costruzione del ponte darà lavoro ad un certo numero di lavoratori e che, se il ponte non fosse stato costruito, essi sarebbero rimasti disoccupati. Ma questo ponte dovrà essere pagato con le imposte: se il ponte costa un milione di euro bisogna prelevare un milione di euro dai contribuenti. 16

17 Ogni euro speso nel ponte è un euro prelevato ai contribuenti che avrebbe potuto essere speso altrimenti, nell acquisto di beni di cui avevano più bisogno. 17

18 Il ponte non crea lavoro, lo sposta Tutto il lavoro pubblico creato dalla costruzione del ponte corrisponde a lavoro privato distrutto in qualche altro settore. Non è stato creato lavoro, ma è stato spostato: c è più lavoro per i costruttori di ponti, ce n è di meno per quelli di automobili, radio, vestiti e agricoltura. 18

19 E allora 19

20 Non ci sono medicine gratis per cambiare l economia Quando gli abitanti di un Paese si impoveriscono e non trovano lavoro, spesso chiedono al Governo di «curare» l economia. Le «medicine» possono essere: lavori pubblici, sussidi, barriere commerciali. Ma possono questi rappresentare la medicina definitiva a tutti i problemi economici? La favola della finestra rotta insegna che alcuni interventi possono presentare effetti positivi sull economia, ma nascondere effetti negativi che non si vedono. 20

21 Chi trae beneficio e chi no Quando un Paese, per risolvere il problema della disoccupazione, decide di costruire un nuovo ponte crea lavoro per i costruttori e distrugge lavoro per altri settori. Dalla costruzione di un nuovo ponte, «traggono beneficio» i costruttori e «traggono svantaggio» gli altri settori produttivi. Ogni intervento artificiale nell economia, ogni «medicina» ai problemi che vorremmo evitare, non può dare benefici al Paese intero. 21

22 Interessi concentrati e interessi diffusi Un caratteristica degli interventi artificiali nell economia è che spesso presentano dei benefici concentrati in una categoria ben definita (i costruttori di ponti) I benefici sono ben visibili. I costi, al contrario, sono diffusi su una popolazione molto meno omogenea e maggiormente dispersa (i contribuenti, i consumatori, i cittadini) I costi sono nascosti. Come già diceva l economista Vilfredo Pareto nel 1896: in queste circostanze, l esito è fuori di dubbio ed emergerà l interesse della categoria sulla quale si concentra il beneficio. Il ponte verrà con tutta probabilità costruito, a prescindere dal fatto che possa essere utile o meno. 22

23 Breve periodo vs lungo periodo Quasi sempre accade che, se la conseguenza immediata è favorevole, le conseguenze ulteriori sono funeste, o viceversa. Da cui segue che il cattivo economista persegue un piccolo bene immediato che sarà seguito da un grande male futuro, mentre il buon economista persegue un grande bene futuro, a rischio di un piccolo male immediato. Frédéric Bastiat 23

24 Come valutare una politica economica? Ogni intervento ha effetti che si vedono e effetti che non si vedono. Alcune conseguenze si vedono subito, altre si vedono dopo diversi anni. Alcune politiche godono di forte appoggio tra una minoranza della popolazione sulla quale è concentrato un grande beneficio, e scarsa resistenza da parte della maggioranza della popolazione sulla quale è diviso un piccolo costo. In sintesi: non esistono rimedi indolori per cambiare l economia secondo i nostri desideri. 24

25 Partecipa al concorso IBL nelle scuole Primo premio: euro Concorso #IstantiDiLibertà Scarica il regolamento sul sito dell Istituto Bruno Leoni

LA SPESA SANITARIA IN ITALIA QUEL CHE SI VEDE E QUEL CHE NON SI VEDE

LA SPESA SANITARIA IN ITALIA QUEL CHE SI VEDE E QUEL CHE NON SI VEDE LA SPESA SANITARIA IN ITALIA QUEL CHE SI VEDE E QUEL CHE NON SI VEDE Qui sta tutta la differenza tra un cattivo ed un buono studioso: uno si limita all effetto visibile, mentre l altro tiene conto e dell

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area

Dettagli

Guida sulle assicurazioni e come proteggersi dai rischi

Guida sulle assicurazioni e come proteggersi dai rischi Guida sulle assicurazioni e come proteggersi dai rischi Pagina 1 di 10 Sommario Cos è l assicurazione Pag 3 di 10 L assicurazione è un contratto Pag 4 di 10 A che cosa serve un assicurazione Pag 5 di 10

Dettagli

Macroeconomia: Concetti di Base

Macroeconomia: Concetti di Base Macroeconomia: Concetti di Base Alessandro Scopelliti Università di Reggio Calabria e University of Warwick alessandro.scopelliti@unirc.it 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è chiamata prodotto interno lordo, o Pil. Esistono tre modi equivalenti

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 11 Costi e Benefici dell Euro L adesione all unione monetaria comporta sempre

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 Fattori produttivi e commercio internazionale Krugman-Obstfeld, cap. 4 Copyright

Dettagli

il mercato del lavoro

il mercato del lavoro il mercato del lavoro giulio.zanella@unibo.it 20 aprile 2017 domande per oggi cos e il mercato del lavoro? come funziona il mercato del lavoro? perché lo chiamiamo mercato? il lavoro non e una merce (preambolo

Dettagli

Pareggiamento dei prezzi dei fattori

Pareggiamento dei prezzi dei fattori Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 4 (c) Dotazione di risorse, vantaggio comparato e distribuzione del reddito 1 Pareggiamento dei prezzi dei fattori A differenza del modello di Ricardo,

Dettagli

Corso di Politica Economica

Corso di Politica Economica Corso di Politica Economica Lezione 6: Politiche in presenza di Beni pubblici Francesca Severini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) f.severini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica

Dettagli

Dipartimento di Management. Anno accademico 2014/2015. Macroeconomia (9 CFU)

Dipartimento di Management. Anno accademico 2014/2015. Macroeconomia (9 CFU) Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management Anno accademico 2014/2015 Macroeconomia (9 CFU) Notizie pratiche Orari: lunedì 14.00-17.00 (3-4 ore accademiche) venerdì 14.00-17.00 (3-4 ore

Dettagli

Ostuni, Movimento 17 Marzo: "Aumento Tari ingiustificabile"

Ostuni, Movimento 17 Marzo: Aumento Tari ingiustificabile Ostuni, Movimento 17 Marzo: "Aumento Tari ingiustificabile" Il Movimento 17 Marzo di Ostuni, attraverso una nota, ha espresso la propria, dura posizione riguardo l aumento della Tari nella città bianca.

Dettagli

Il modello AD-AS. Modello semplice

Il modello AD-AS. Modello semplice Il modello AD-AS Modello semplice Introduciamo i prezzi Fino ad ora abbiamo ipotizzato che i prezzi fossero dati e costanti. Si trattava di una ipotesi semplificatrice che poteva valere nel breve periodo.

Dettagli

Il tasso naturale di disoccupazione

Il tasso naturale di disoccupazione Il tasso naturale di disoccupazione Un indicatore importante del tenore di vita di un economia è la percentuale di individui che, pur volendo, non trovano lavoro. Una nazione che riesce ad occupare tutti

Dettagli

Capitolo otto. L economia politica degli investimenti. Ideologie politiche e IDE. Nazionalismo pragmatico. Anti-IDE. Liberista 8-3

Capitolo otto. L economia politica degli investimenti. Ideologie politiche e IDE. Nazionalismo pragmatico. Anti-IDE. Liberista 8-3 EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Capitolo otto L economia politica degli investimenti Ideologie politiche e IDE 8-3 Anti-IDE Nazionalismo pragmatico Liberista La posizione anti-ide 8-4 Visione marxista: le

Dettagli

Elementi di economia Beni Pubblici

Elementi di economia Beni Pubblici Elementi di economia Beni Pubblici Dott.ssa Michela Martinoia michela.martinoia@unimib.it Corso di laurea in Scienze del Turismo e Comunità Locale A.A. 2014/15 Differenti tipi di beni: criteri I beni possono

Dettagli

Capitolo 1 Pensare da economisti. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 1 Pensare da economisti. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 1 Pensare da economisti L APPROCCIO COSTI-BENEFICI La microeconomia studia i processi decisionali in condizioni di scarsità Le scelte vengono effettuate seguendo l approccio costi-benefici Se

Dettagli

Capitolo cinque. La teoria del commercio internazionale. Una visione d insieme sulle teorie del commercio internazionale

Capitolo cinque. La teoria del commercio internazionale. Una visione d insieme sulle teorie del commercio internazionale Capitolo cinque La teoria del commercio internazionale Una visione d insieme sulle teorie del commercio internazionale 5-3 Si ha libero scambio quando un governo non cerca di influenzare, con contingentamenti

Dettagli

INTRODUZIONE. Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli

INTRODUZIONE. Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli INTRODUZIONE Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli investitori. Tra le opzioni in generale, quelle che hanno

Dettagli

La protezione sociale nel e per il lavoro 2014

La protezione sociale nel e per il lavoro 2014 La protezione sociale nel e per il lavoro 2014 IV Rapporto sugli ammortizzatori sociali UIL - Servizi Politiche Territoriali e del lavoro I BENEFICIARI, IL COSTO E LE ENTRATE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Dettagli

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci Economia Politica ppunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 9 Commercio zionale e benessere Inquadramento generale In questa sezione

Dettagli

IL SISTEMA TRIBUTARIO

IL SISTEMA TRIBUTARIO IL SISTEMA TRIBUTARIO - Le entrate fiscali hanno: finalità fiscali LE ENTRATE FISCALI finanziamento della spesa per l erogazione di beni e servizi ai cittadini finalità extrafiscali redistribuzione correzione

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti 8-1 Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 14 L economia politica degli investimenti diretti esteri Hill, cap. 8 C.W.L. Hill, International

Dettagli

CAPITOLO 9. La concorrenza perfetta

CAPITOLO 9. La concorrenza perfetta CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di

Dettagli

Struttura della presentazione

Struttura della presentazione Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 2 (a) Produttività del lavoro e vantaggi comparati: il modello ricardiano 1 Struttura della presentazione Costo opportunità e vantaggio comparato Modello

Dettagli

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti Valore attuale, obiettivi dell impresa e corporate governance (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 4) 1 Temi del corso 1. Analisi e pianificazione

Dettagli

Aggiustamento automatico della bilancia dei pagamenti

Aggiustamento automatico della bilancia dei pagamenti Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Aggiustamento automatico della bilancia dei pagamenti Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Deficit della bilancia dei pagamenti Milano

Dettagli

I giovani e il lavoro

I giovani e il lavoro I giovani e il lavoro Stefano Staffolani Università Politecnica delle Marche (Ancona) Ancona,21 Novembre 2013 Stefano Staffolani (UNIVPM) I giovani e il lavoro Ancona, 29 Novembre 2013 1 / 15 Prospettive

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

The Economics of European Integration

The Economics of European Integration The Economics of European Integration Capitolo 4 Commercio internazionale MD-MS Corso di Politica Economica Europea stefano.papa@uniroma1.it Capitolo 4: Tariffa non discriminatoria Facoltà di Economia

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Principi fondamentali dell economia e strumenti per lo studio Testi http://www.maggiolieditore.it/9788891605061-economia-politica.html

Dettagli

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 9 Commercio internazionale e benessere Inquadramento generale In

Dettagli

Dalla microeconomia alla macroeconomia

Dalla microeconomia alla macroeconomia Dalla microeconomia alla macroeconomia MICROECONOMIA: studio dei comportamenti individuali Economia politica MACROECONOMIA: studio dei comportamenti collettivi Lo studio dei comportamenti collettivi deve

Dettagli

Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche 1 Efficienza di un mercato concorrenziale Efficienza economica: Massimizzazione del surplus aggregato del consumatore e del produttore.

Dettagli

Le agevolazioni sulla casa per il 2017

Le agevolazioni sulla casa per il 2017 Le agevolazioni sulla casa per il 2017 Autore: Redazione In: Notizie di diritto Cerchi un commercialista? Confronta subito i preventivi dei nostri migliori esperti. È gratis! Chi vuole acquistare o ristrutturare

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 9 L integrazione economica regionale Hill, cap. 9 (rivisto) CORSO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Introduzione Una

Dettagli

2. La teoria delle esternalitá

2. La teoria delle esternalitá Economia dell ambiente 2. La teoria delle 2.1 Diritti di proprietá 2.2 Analisi economica delle Economia dell ambiente - Giacomo Branca, Universitá della Tuscia 2.1 Diritti di proprietà esternalità 2.1

Dettagli

Nome: Classe: Data: Laboratorio Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni SPAZIO IO PENSO Scheda di attività n.

Nome: Classe: Data: Laboratorio Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni SPAZIO IO PENSO Scheda di attività n. Scheda di attività n.6: Sistemi lineari Obiettivi: avere il concetto di sistema costruire modelli utilizzando più equazioni/relazioni interpretare graficamente un sistema lineare 1) La festa tra amici

Dettagli

LE VARIABILI MACROECONOMICHE

LE VARIABILI MACROECONOMICHE LE VARIABILI MACROECONOMICHE 0 Oggi impariamo Cosa sono e come si misurano le principali variabili macroeconomiche: Prodotto Interno Lordo (PIL) Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) Il tasso di disoccupazione

Dettagli

Quanto costa una malattia professionale ad un azienda?

Quanto costa una malattia professionale ad un azienda? Quanto costa una malattia professionale ad un azienda? In letteratura si trovano dei costi che oscillano tra i 10.000 e i 30.000 euro. I costi sono di due tipi: diretti e indiretti. 1. costi sostenuti

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 6 Settimana 11 Dicembre - 17 Dicembre 2009 I dati Istat sull occupazione: occupati a -1,5% (-65mila) cresce il numero di persone in cerca di occupazione +4% (+9mila)

Dettagli

Martedì 31 Luglio TANGERI. ORARIO ATTIVITA MATERIALE PERSONAGGI 9.30 NEGOZIO DI CRISTALLI 5 brocche di vetro Vestito arabo

Martedì 31 Luglio TANGERI. ORARIO ATTIVITA MATERIALE PERSONAGGI 9.30 NEGOZIO DI CRISTALLI 5 brocche di vetro Vestito arabo Martedì 31 Luglio TANGERI ORARIO ATTIVITA MATERIALE PERSONAGGI 9.30 NEGOZIO DI CRISTALLI 5 brocche di vetro Vestito arabo Santiago Mercante CATTIVI PENSIERI 5 sai da frate 5 mostri 5 pezzi di stoffa 3

Dettagli

Capitolo 5. L economia aperta. Capitolo 5: L economia aperta 1

Capitolo 5. L economia aperta. Capitolo 5: L economia aperta 1 Capitolo 5 L economia aperta 1 Il percorso L economia aperta Identità in una economia aperta I tassi di cambio nominali e reali 2 I flussi internazionali di capitali e beni Il ruolo delle esportazioni

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Modulo A- BISOGNI, BENI E SERVIZI, ATTIVITA ECONOMICA. Unità didattica A3 -IL SISTEMA ECONOMICO

Modulo A- BISOGNI, BENI E SERVIZI, ATTIVITA ECONOMICA. Unità didattica A3 -IL SISTEMA ECONOMICO Unità didattica A3 -IL SISTEMA ECONOMICO UdA A3.1 I SOGGETTI ECONOMICI E IL SISTEMA ECONOMICO Obiettivi di apprendimento: Conoscere i soggetti dell attività economica Comprendere come tali soggetti interagiscono

Dettagli

4 novembre NOI E LA FINANZA Prof.ssa Patrizia Pia

4 novembre NOI E LA FINANZA Prof.ssa Patrizia Pia 4 novembre 2014 NOI E LA FINANZA Prof.ssa Patrizia Pia NOI E LA FINANZA Sottotitoli in Arial 16pt Bold Inserire testo Arial 14 Questo testo èunfinto testo, ed ha unicamente lo scopo di rappresentare, quelle

Dettagli

ASSOBETON - XV Congresso Nazionale Il comparto della prefabbricazione in Italia, informazioni di sintesi e tendenze a breve e medio periodo

ASSOBETON - XV Congresso Nazionale Il comparto della prefabbricazione in Italia, informazioni di sintesi e tendenze a breve e medio periodo ASSOBETON - XV Congresso Nazionale Il comparto della prefabbricazione in Italia, informazioni di sintesi e tendenze a breve e medio periodo Bologna, 15 giugno 2012 Analisi di bilancio ASSOBETON ha mappato

Dettagli

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE Argomenti trattati: Definizione Prodotto interno lordo (Pil) Pil reale e nominale Inflazione Occupazione e disoccupazione Contabilità

Dettagli

6014 Principi di Economia

6014 Principi di Economia 6014 Principi di Economia Il Mercato del Lavoro (Cap. 18, 28) Mercato del Fattori di produzione inputs usati nella produzione di beni e servizi Loro domanda è domanda derivata dalla decisione di quanto

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 3 La teoria neoclassica del commercio internazionale Krugman-Obstfeld, cap. 4 Copyright Ulrico

Dettagli

Capitolo 5. L elasticità e le sue applicazioni

Capitolo 5. L elasticità e le sue applicazioni Capitolo 5 L elasticità e le sue applicazioni Elasticità...... misura la sensibilità di venditori e compratori alle variazioni delle condizioni di mercato...... permette di analizzare offerta e domanda

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO

IL MERCATO DEL LAVORO 1 IL MERCATO DEL LAVORO LA STRUTTURA DEL MERCATO DEL LAVORO Forza lavoro: lavoratori occupati + lavoratori in cerca di occupazione Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e la popolazione

Dettagli

Laboratorio Tecniche di valutazione dei progetti di trasporto. 2 lezione: Cos è un investimento? Prof. Ing. Gianfranco Fancello A.

Laboratorio Tecniche di valutazione dei progetti di trasporto. 2 lezione: Cos è un investimento? Prof. Ing. Gianfranco Fancello A. Laboratorio Tecniche di valutazione dei progetti di trasporto 2 lezione: Cos è un investimento? Prof. Ing. Gianfranco Fancello A.A: 2016-2017 Cos è un investimento? Un investimento è: - un esborso di capitale

Dettagli

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output che si intende

Dettagli

IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE. Harcourt Brace & Company

IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE. Harcourt Brace & Company IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE Categorie della disoccupazione Il problema della disoccupazione può essere diviso in due categorie. Il tasso naturale di disoccupazione La disoccupazione ciclica Tasso

Dettagli

Esternalità. Capitolo 10. Contenuti. Esternalità e inefficienza del mercato Soluzioni private alle esternalità Intervento pubblico ed esternalità

Esternalità. Capitolo 10. Contenuti. Esternalità e inefficienza del mercato Soluzioni private alle esternalità Intervento pubblico ed esternalità Capitolo 10 Esternalità Contenuti Esternalità e inefficienza del mercato Soluzioni private alle Intervento pubblico ed Efficienza del mercato: Cap. 7 In concorrenza perfetta e con assenza di, il benessere

Dettagli

o di uso di soggetti pubblici

o di uso di soggetti pubblici Beni pubblici Nozione giuridica e nozione economica Nozione giuridica: idi i beni pubblici i sono quelli di proprietà o di uso di soggetti pubblici Nozione economica: i beni pubblici sono quelli che dovrebbero

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (28 gennaio 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si supponga che le imprese che producono personal computers siano identiche tra loro

Dettagli

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI DI FINE CAPITOLO 1

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI DI FINE CAPITOLO 1 SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI DI FINE CAPITOLO 1 1-1 L affermazione di Emerson riflette la natura del problema economico, dato dal tentativo di soddisfare desideri illimitati attraverso l impiego di risorse

Dettagli

Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore

Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Misura il beneficio che un consumatore trae dallo scambio come differenza tra il prezzo effettivamente pagato ed il prezzo che

Dettagli

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Di cosa si occupa l economia? l L economia è la scienza che studia il modo in cui la società alloca in maniera

Dettagli

La rendita urbana e il regime immobiliare

La rendita urbana e il regime immobiliare Corso di «Processi di pianificazione e processi di valutazione» a.a. 2014/15 La rendita urbana e il regime immobiliare Docente Collaboratore prof. Stefano Stanghellini stefano.stanghellini@iuav.it arch.

Dettagli

MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO

MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO 1) Il Mercato - Domanda e Offerta La LEGGE DELLA DOMANDA (o curva di domanda)

Dettagli

Introduzione. Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2010 Introduzione

Introduzione. Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2010 Introduzione Introduzione L oggetto di studio dell economia La differenza tra microeconomia e macroeconomia Perché le relazioni economiche vengono rappresentate per mezzo dei modelli In che modo i diversi sistemi economici

Dettagli

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e Corso di Economica Politica prof. S. Papa Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e offerta di lavoro Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza

Dettagli

Banche: Unimpresa, da Bce 859 mld a italiane ma credito fermo al palo

Banche: Unimpresa, da Bce 859 mld a italiane ma credito fermo al palo Banche: Unimpresa, da Bce 859 mld a italiane ma credito fermo al palo Oltre 850 miliardi di euro ricevuti dalla Bce, in meno di due anni e mezzo, a tassi bassissimi non sono bastati, alle banche italiane,

Dettagli

Kangourou della Matematica 2017 Coppa Kangourou a squadre Semifinale turno A Cervia, 6 maggio Quesiti

Kangourou della Matematica 2017 Coppa Kangourou a squadre Semifinale turno A Cervia, 6 maggio Quesiti Kangourou della Matematica 2017 Coppa Kangourou a squadre Semifinale turno A Cervia, 6 maggio 2017 Quesiti 1. Addendi Il numero 5 6 può essere ottenuto sia come prodotto di 6 fattori ognuno uguale a 5

Dettagli

Capitolo 10 Costi_ 2 parte. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi_ 2 parte. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi_ 2 parte I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output

Dettagli

Il mercato del lavoro nel modello WS-PS

Il mercato del lavoro nel modello WS-PS Corso di Politica Economica Esercitazione n. 5 21 aprile 2016 Il mercato del lavoro nel modello WS-PS Dott. Walter Paternesi Meloni walter.paternesi@uniroma3.it INDICATORI DEL MERCATO DEL LAVORO in età

Dettagli

SINTESI DEL V RAPPORTO UIL SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI OTTOBRE 2016

SINTESI DEL V RAPPORTO UIL SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI OTTOBRE 2016 SINTESI DEL V RAPPORTO UIL SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI OTTOBRE 2016 NEL 2016 QUASI 1 LAVORATORE SU 5 AIUTATO DA ALMENO UN AMMORTIZZATORE SOCIALE LE PERSONE PROTETTE DAGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI SONO POCO

Dettagli

Economia delle Imprese Multinazionali

Economia delle Imprese Multinazionali Economia delle Imprese Multinazionali Geografia economica Davide Castellani Università di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica davide.castellani@unipg.it Il successo

Dettagli

Economia Aziendale (D-L) Il capitale aziendale.

Economia Aziendale (D-L) Il capitale aziendale. Economia Aziendale (D-L) Il capitale aziendale rg www.fargroup.eu Elementi costitutivi e gestione Gli equilibri La rilevazione Il valore aziendale Soggetti Equilibrio economico Operazioni continuative

Dettagli

La teoria dell offerta

La teoria dell offerta La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare

Dettagli

Imposta di consumo verso una nuova normativa per competere

Imposta di consumo verso una nuova normativa per competere Econpubblica Centro di ricerca sull economia del settore publico Imposta di consumo verso una nuova normativa per competere Giampaolo Arachi Lube Day 2012 9 novembre 2012 Sommario La valutazione economica

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA. Corso di Laurea triennale in ecologia sperimentale ed applicata Università degli Studi di Roma Tor Vergata

ECONOMIA APPLICATA. Corso di Laurea triennale in ecologia sperimentale ed applicata Università degli Studi di Roma Tor Vergata ECONOMIA APPLICATA Corso di Laurea triennale in ecologia sperimentale ed applicata Università degli Studi di Roma Tor Vergata Alessandra Bianchi alessandra.bianchi@uniroma2.it Elementi di Economia del

Dettagli

Relazione Finanziaria trimestrale del Gruppo al 31 marzo 2015

Relazione Finanziaria trimestrale del Gruppo al 31 marzo 2015 GRUPPO FEDON RISULTATI AL 31 MARZO 2015 Molto positivi i risultati del Gruppo Fedon nel primo trimestre 2015, che si riassumono come segue. Fatturato consolidato: Euro 18,2 milioni (+28,8%) EBITDA: Euro

Dettagli

ESERCITAZIONE novembre 2012

ESERCITAZIONE novembre 2012 ESERCITAZIONE 2 Economia dell Informazione e dei Mercati Finanziari C.d.L. in Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari (8 C.F.U.) C.d.L. in Statistica per le decisioni finanziarie ed attuariali

Dettagli

Esercitazione 22 marzo 2013

Esercitazione 22 marzo 2013 Esercitazione 22 marzo 2013 Esercizio 1 In un condominio abitativo, gli appartamenti di due vicini, Able e Baker, si affacciano sullo stesso piccolo cortile. L amministratore del condominio sta considerando

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano

Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano 1. Le imprese attive Alla fine del 2011, in Sicilia erano attive poco meno di 381.000 imprese (le registrate erano oltre 463.000), in contrazione

Dettagli

IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.

IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e

Dettagli

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica>

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica> Mx-Ux: diapositiva #1 Mx-Ux: diapositiva #2 Mx-Ux: diapositiva #3 Unità 4: Il valore economico delle risorse Parte I: I di mercato come misura del valore economico Valore

Dettagli

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Analisi Costi benefici

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Analisi Costi benefici Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini Elementi di Analisi Costi benefici Dall Acr all Acb L operatore privato decide la realizzazione o meno di un determinato investimento

Dettagli

di Maria Nicoletta Spiezia

di Maria Nicoletta Spiezia LA MONOGRAFIA DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA: UNO STRUMENTO DI ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE di Maria Nicoletta Spiezia Obiettivi dell'intervento Sottolineare le potenzialità del Conto

Dettagli

Economia Politica e Istituzione Economiche

Economia Politica e Istituzione Economiche Economia Politica e Istituzione Economiche Barbara Pancino Lezione 8 Il modello IS-LM in economia aperta Economia aperta Economia aperta applicata a: mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e

Dettagli

via dei Muredei, TRENTO t. 0461/ f. 0461/

via dei Muredei, TRENTO t. 0461/ f. 0461/ via dei Muredei, 8 8122 TRENTO t. 461/4927 28 6194172 f. 461/9176 e-mail: ufficio.stampa@cgil.tn.it www.cgil.tn.it UFFICIO STAMPA Industria. I bilanci 216 di 11 aziende in provincia di Trento Annuale analisi

Dettagli

Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio

Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Microeconomia

Dettagli

Dipartimento per le Comunicazioni Ministero per lo Sviluppo Economico. Piano nazionale banda larga

Dipartimento per le Comunicazioni Ministero per lo Sviluppo Economico. Piano nazionale banda larga Piano nazionale banda larga Il rilancio economico del Paese passa attraverso la modernizzazione della propria infrastruttura di telecomunicazione Una vera banda larga a disposizione dei cittadini e delle

Dettagli

Il Mercato del Lavoro. determiniamo l equilibrio nel mercato del lavoro e il tasso naturale di disoccupazione

Il Mercato del Lavoro. determiniamo l equilibrio nel mercato del lavoro e il tasso naturale di disoccupazione Il Mercato del Lavoro In questa lezione: definiamo i concetti di disoccupazione, occupazione, forza lavoro determiniamo il funzionamento del mercato del lavoro determiniamo l equilibrio nel mercato del

Dettagli

Variazioni dei tassi di interesse

Variazioni dei tassi di interesse Variazioni dei tassi di interesse Determinanti della domanda di attività Un attività è un bene che incorpora un valore. Posto di fronte alla questione se comprare e conservare un attività, o se acquistare

Dettagli

Il sistema sanitario

Il sistema sanitario Il sistema sanitario Premessa Sistemi sanitari a confronto Differenze nella dimensione della spesa sanitaria totale e pro-capite Differenze nella composizione della spesa sanitaria tra pubblico e privato

Dettagli

AL VIA I NUOVI STUDI DI SETTORE PER BAR E RISTORANTI Congiuntura negativa e aumento del prelievo fiscale mettono all angolo le imprese

AL VIA I NUOVI STUDI DI SETTORE PER BAR E RISTORANTI Congiuntura negativa e aumento del prelievo fiscale mettono all angolo le imprese AL VIA I NUOVI STUDI DI SETTORE PER BAR E RISTORANTI Congiuntura negativa e aumento del prelievo fiscale mettono all angolo le imprese Con la dichiarazione dei redditi 2004 hanno debuttato gli studi di

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO

IL MERCATO DEL LAVORO 1 IL MERCATO DEL LAVORO LA STRUTTURA DEL MERCATO DEL LAVORO Forza lavoro: lavoratori occupati + lavoratori in cerca di occupazione Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e la popolazione

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-9 Il capitale umano -Addestramento sul lavoro 1 On the job training (OJT) è almeno la metà del capitale umano di un lavoratore. Può essere di due tipi: l addestramento

Dettagli

Il valore atteso di una v.a. (discreta)

Il valore atteso di una v.a. (discreta) di una v.a. (discreta) Introduciamo un nuovo concetto. DEFINIZIONE DI VALORE ATTESO DI UNA V.A. DISCRETA Sia X : Ω R una v.a. discreta avente come immagine in R l insieme V. di X è il numero reale E(X)

Dettagli

MESSINA MILAZZO INGRESSO LIBERO LUGLIO LUGLIO AREA EX FIERA CAPO D ORLANDO PIAZZA MATTEOTTI. marina garibaldi.

MESSINA MILAZZO INGRESSO LIBERO LUGLIO LUGLIO AREA EX FIERA CAPO D ORLANDO PIAZZA MATTEOTTI. marina garibaldi. con il patrocinio di Comune di Messina Comune di Milazzo Comune di Capo d Orlando INGRESSO LIBERO open :00 marina garibaldi MILAZZO 11-12 LUGLIO AREA PIAZZA MATTEOTTI CAPO D ORLANDO 19-20 LUGLIO Dopo cinque

Dettagli

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE IL MODELLO BASE DELLE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE Gli economisti usano il modello della Domanda e Offerta Aggregata per spiegare le fluttuazioni di breve

Dettagli

Cosa determina l inflazione? Quali costi comporta per la società?

Cosa determina l inflazione? Quali costi comporta per la società? L INFLAZIONE E molto variabile: da periodo a periodo (negli anni 90 e inizi 2000 in Gran Bretagna è stata di circa il 2% all anno, a metà degli anni 70, misurata sull indice dei prezzi al dettaglio, è

Dettagli

IL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE

IL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE U=0,15 Rivoluzione per l'edilizia IL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE Il sistema completo di muratura monostrato IL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE Le migliori prestazioni termiche di un materiale da

Dettagli