TeamSystem. Labour. review. review. n Periodico di informazione lavoristica e previdenziale. In collaborazione con

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1 L TeamSystem Labour n Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N.46), art. 1, comma 1, DGB Pesaro Periodico di informazione lavoristica e previdenziale In collaborazione con

2 POLYEDRO La migliore tecnologia, da qualunque lato la guardi Dall esperienza e dalla ricerca TeamSystem nasce POLYEDRO, la tecnologia esclusiva che d ora in poi troverai in ogni singolo modulo del sistema di gestione, dalla contabilità all archiviazione digitale, dalla gestione del personale a quella del magazzino. La nuova piattaforma web nativa ha dato vita ad un offerta innovativa per Professionisti e Aziende. LYNFA e ALYANTE, due prodotti di ultima generazione: un evoluzione naturale che migliora la flessibilità e semplicità di utilizzo di ogni applicazione, consentendo di lavorare in mobilità su smartphone, tablet e notebook: così puoi fare tutto in meno tempo e ovunque vuoi. Un nuovo ambiente, nuovi strumenti, un nuovo modo di lavorare. Con l affidabilità e la solidità di sempre. Grazie alla tecnologia innovativa di POLYEDRO, TeamSystem si conferma leader in Italia e punto di riferimento nel settore dei software gestionali. Sei caratteristiche fanno di POLYEDRO una tecnologia solida, ma molto flessibile: 1. USER EXPERIENCE: è così semplice che ti sembra di usarlo da sempre. 2. MOBILITÀ: usa le applicazioni via Web e mobile, dove e quando ne hai bisogno. 3. PRODUTTIVITÀ: strumenti per organizzare il lavoro, collaborare e risparmiare tempo. 4. MODULARITÀ: un set di applicazioni che crescono con te, affidabili e integrate. 5. WORKFLOW: lo strumento che ti guida e fa scorrere meglio il tuo lavoro. 6. CLOUD: riduce costi e rischi di gestione. TeamSystem Periodico di informazione lavoristica Labour e previdenziale Editrice TeamSystem Sede: Via Yuri Gagarin, Pesaro Direttore Responsabile: Sergio Pellegrino Reg. Trib. Pesaro n 443/98 Redazione: S.E. o O. Riproduzione vietata Stampa: Bieffe - Recanati (MC)

3 Sommario Osservatorio del lavoro 2 Normativa e prassi in evidenza Decontribuzione: al via la presentazione delle domande 18 ANF: le indicazioni del Ministero Economia sulla rivalutazione dei redditi 24 Bonus Irpef: indicazioni operative e gestione per percettori di redditi diversi da prestazioni previdenziali 25 Schede operative Le novità del modello 770/2014 Semplificato 32 Istituito il fondo di solidarietà residuale presso l Inps 39 Il lavoro part-time e la gestione dell assicurazione Inail 41 Quando il padre deve convalidare le dimissioni alla DTL 44 Contrattazione collettiva Rinnovi contrattuali giugno luglio Scadenzario Principali scadenze dei mesi di agosto e settembre 57 RL 1

4 Osservatorio del lavoro Rapporto di lavoro In G.U il decreto contenente incentivi per l assunzione di giovani in agricoltura È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno il D.L. n.91 del 24 giugno, contenente, tra le altre, disposizioni urgenti per il settore agricolo e per il rilancio e lo sviluppo delle imprese. In particolare sono previste: disposizioni urgenti in materia di controlli sulle imprese agricole, istituzione del registro unico dei controlli sulle imprese agricole e potenziamento dell istituto della diffida nel settore agroalimentare; disposizioni per l incentivo all assunzione di giovani lavoratori agricoli e la riduzione del costo del lavoro in agricoltura; credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi; misure a favore del credito alle imprese. Per quanto riguarda l assunzione stabile di giovani, è istituito un fondo che prevede un incentivo per i datori di lavoro che assumano, con contratto a tempo indeterminato o determinato di almeno 3 anni e che garantisca almeno 102 giornate lavorative l anno, lavoratori di età compresa tra i 18 e i 35 anni, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi o privi di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Le assunzioni devono essere effettuate tra il 1 luglio 2014 e il 30 giugno 2015 e devono comportare un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero di giornate lavorate nei singoli anni successivi all assunzione e il numero di giornate lavorate nell anno precedente l assunzione. L incentivo previsto per i datori di lavoro è pari a un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per un periodo complessivo di 18 mesi, riconosciuto al datore di lavoro unicamente mediante compensazione dei contributi dovuti. L incentivo per le assunzioni a tempo determinato è pari a: 6 mensilità a decorrere dal completamento del primo anno di assunzione; 6 mensilità a decorrere dal completamento del secondo anno di assunzione; 6 mensilità a decorrere dal completamento del terzo anno di assunzione. L incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato è pari a 18 mensilità a decorrere dal completamento del primo anno di assunzione. Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto l Inps stabilirà le procedure per la presentazione della domanda. D.L. 24/6/2014, n.91; G.U. 24/6/2014, n.144 Iscrizione Registro imprese: casella PEC specifica per ogni azienda Il Ministero dello Sviluppo Economico, con circolare n.3670/c del 23 giugno, ha ribadito che l obbligo di iscrizione nel registro imprese della propria PEC comporta necessariamente che ad ogni singolo soggetto economico corrisponda uno specifico indirizzo di posta certificata. Pertanto è necessario che l indirizzo PEC registrato sia univocamente ed esclusivamente riferibile all impresa stessa (societaria o individuale). Ministero dello Sviluppo Economico, circolare 23/6/2014, n.3670/c Permessi ex L. n.104/92: diritto alla fruizione per parenti e affini entro il terzo grado Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.19 del 26 giugno, ha fornito chiarimenti in merito alla corretta interpretazione dell art.33, co.3, L. n.104/92, come modificato dall art.24, L. n.183/10, che ha esteso anche al parente o affine entro il terzo grado il diritto alla fruizione di tre giorni di permesso mensile retribuito per l assistenza al familiare con handicap in situazione di gravità. Il Ministero chiarisce che per la fruizione dei suddetti permessi da parte di un parente o affine entro il terzo grado deve essere dimostrata esclusivamente la circostanza che il coniuge e/o i genitori della persona con handicap grave si trovino in una delle specifiche condizioni stabilite dalla norma RL 2

5 Osservatorio del lavoro (abbiano compiuto i 65 anni di età; siano affetti da patologie invalidanti; siano deceduti o mancanti), a nulla rilevando invece il riscontro della presenza nell ambito familiare di parenti o affini di primo e di secondo grado. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.19 Limitazioni al lavoro notturno per genitore vedovo di figlio convivente di età inferiore a dodici anni Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.18 del 26 giugno, ha precisato che il genitore vedovo di figlio convivente di età inferiore a dodici anni rientra tra le tra le possibili figure di unico genitore affidatario contemplata dall art.11, co.2, D.Lgs. n.66/03, volta alla tutela del minore: il genitore che si trovi in questa condizione, pertanto, non è obbligato a prestare attività lavorativa notturna. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.18 Possibile il ricorso al lavoro intermittente per l impresa appaltatrice che svolge servizi di pulizia Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.17 del 26 giugno, ha chiarito che un impresa appaltatrice può ricorrere alla tipologia contrattuale del lavoro intermittente con riferimento all attività espletata da personale di servizio e di cucina negli alberghi di cui al n.5 della tabella allegata al R.D. n.2657/23 per l esecuzione di un servizio di pulizia all interno di una struttura alberghiera (impresa committente). L art.40, D.Lgs. n.276/03 dispone che, laddove la contrattazione collettiva nazionale non sia intervenuta a disciplinare le fattispecie in cui è possibile ricorrere al lavoro intermittente, risulta possibile riferirsi alle attività elencate nella tabella approvata con il R.D. n.2657/23. Inoltre il medesimo art.40, ai fini della corretta instaurazione di rapporti di lavoro intermittente, afferisce esclusivamente alla tipologia di attività effettivamente svolta dal prestatore, prescindendo dalla circostanza che l attività in questione sia effettuata direttamente dall impresa o tramite contratto di appalto. Pertanto, in assenza di specifica previsione da parte della contrattazione collettiva, l impresa appaltatrice può legittimamente attivare rapporti di natura intermittente per lo svolgimento del servizio di pulizia all interno di un albergo ai sensi del n.5 della suddetta tabella. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.17 Fisioterapisti: applicazione della presunzione di parasubordinazione Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.16 del 26 giugno, ha precisato che l attività svolta dai fisioterapisti può essere ricompresa nell ambito delle prestazioni professionali di cui all art.69- bis, co.3, D.Lgs. n.276/03, con la conseguente esclusione dall applicazione della presunzione di parasubordinazione solo nella misura in cui gli stessi risultino in possesso del diploma abilitante, nonché iscritti in appositi elenchi professionali, tenuti e controllati da parte di un Amministrazione pubblica. A prescindere dall operatività o meno della presunzione, resta fermo che, laddove siano riscontrabili gli usuali indici di subordinazione, la prestazione di lavoro autonomo dei fisioterapisti potrà essere direttamente ricondotta a un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.16 Certificazione di regolarità contributiva per le società operanti in regime di accreditamento con il SSN Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.15 del 26 giugno, ha chiarito che, relativamente alla certificazione della regolarità contributiva per le società operanti in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale nei confronti del Fondo degli specialisti esterni istituito presso RL 3

6 Osservatorio del lavoro l Enpam, le Asl sono tenute sia all acquisizione d ufficio del Durc sia, in sede di stipula del contratto di accreditamento e al momento della liquidazione delle fatture, a richiedere all Enpam il rilascio della certificazione equipollente al Durc, che attesti il regolare adempimento degli obblighi contributivi previsti in favore del Fondo degli specialisti esterni istituito presso l Enpam stesso. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.15 Assunzione o trasferimento all estero di un lavoratore italiano: autorizzazione obbligatoria Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.13 del 26 giugno, ha chiarito che i datori di lavoro che intendano assumere o trasferire all estero un lavoratore italiano sono tenuti alla richiesta dell autorizzazione di cui al D.P.R. n.346/94, a prescindere dal fatto che il lavoratore venga assunto presso il datore di lavoro localizzato in Paese extra Ue oppure sia assunto in Italia per prestare la propria attività all estero. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.13 Riduzione percentuale dell importo dei premi e dei contributi Inail: pubblicato il decreto Il Ministero del Lavoro ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il decreto 22 aprile 2014, che ha fissato al 14,17% la riduzione dei premi e contributi dovuti per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per l esercizio Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell Economia e delle Finanze, decreto 22/4/2014 Astensione lavorativa dei consulenti del lavoro: approvato il codice di autoregolamentazione La Commissione di Garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali ha approvato il Codice di autoregolamentazione delle astensioni collettive dalle attività svolte dai consulenti del lavoro, che regola l astensione dalle prestazioni professionali degli iscritti all Ordine dei Consulenti del Lavoro, in particolare per le attività a carattere previdenziale, assicurativo, fiscale, contenzioso e giurisdizionale per i profili incidenti su diritti fondamentali degli utenti. Il testo stabilisce che la proclamazione delle astensioni collettive è stabilita dal Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro e dalle organizzazioni di riferimento della categoria e deve essere comunicata almeno quindici giorni prima della data dell astensione, con l indicazione della specifica motivazione e della sua durata. L astensione, in ogni caso, non può superare otto giorni lavorativi consecutivi. Viene chiarito che possono essere sospese tutte le attività obbligatorie dei consulenti del lavoro, eccetto: la presentazione delle dichiarazioni annuali riferite alla gestione dei rapporto di lavoro (dichiarazione dei sostituti di imposta, prospetto informativo disabili, autoliquidazione del premio Inail ecc); la presentazione delle denunce contributive mensili; la compilazione del Libro Unico del Lavoro mensile; le comunicazioni di assunzione al Centro per l impiego dei lavoratori. Codice di autoregolamentazione delle astensioni collettive dalle attività svolte dai consulenti del lavoro Avviato il programma Italia Startup Visa per imprenditori extra-ue Il Ministero del Lavoro, con comunicato sul proprio sito, ha reso noto che ha preso avvio un programma innovativo denominato Italia Startup Visa, con l obiettivo di facilitare in modo significativo la fase di ottenimento del visto d ingresso per lavoro autonomo per i cittadini dei Paesi extra-ue che intendono avviare una start-up nel nostro Paese. La procedura è gestita in modalità telematica attraverso il sito italiastartupvisa.mise.gov.it. Ministero del Lavoro, sito RL 4

7 Osservatorio del lavoro Federalberghi: accordo per apprendistato e contratti a termine In data 16 giugno 2014 è stato sottoscritto da Federalberghi, Faita e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, con la partecipazione di Confcommercio, un accordo contrattuale in tema di contratto a termine e apprendistato, in attuazione della L. n.78/14. L accordo definisce i limiti quantitativi del lavoratori a tempo determinato che possono essere contemporaneamente impiegati in ogni unità produttiva. Federalberghi, Faita, con la partecipazione di Confcommercio, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, accordo 16/6/2014 Corte Giustizia Europea: mantenimento dello status di lavoratrice anche nel periodo di maternità La Corte di Giustizia Europea, con sentenza n.c-507/12 del 19 giugno, ha affermato che deve conservare lo status di lavoratrice una donna che si possa considerare temporaneamente inabile al lavoro a causa delle limitazioni fisiche delle ultime fasi della gravidanza. Tale status è mantenuto sino al momento in cui è ragionevole che l interessata torni al lavoro o cerchi un occupazione, dopo la nascita del figlio. Per garantire l osservanza del principio di non discriminazione in base alla nazionalità, tale periodo non può essere inferiore al periodo previsto dalla normativa nazionale che disciplina il periodo durante il quale le donne incinte sono dispensate dall obbligo di essere disponibili sul mercato del lavoro o di cercare attivamente un occupazione. CGE, sentenza 19/6/2014, n.c-507/12 Apprendistato: firmato il decreto per la sperimentazione dell alternanza scuola-lavoro In data 5 giugno i Ministeri del Lavoro, dell Economia e dell Istruzione hanno sottoscritto un decreto interministeriale, che, per il triennio , prevede l avvio di un programma sperimentale di alternanza scuola-lavoro, rivolto agli studenti del quarto e quinto anno di scuola superiore. Il progetto prevede la stipulazione di contratti di apprendistato per l alta formazione, con oneri a carico delle imprese interessate. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell Economia e delle Finanze, Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, decreto 5/6/2014 Coloni e piccoli compartecipanti familiari: fissate le retribuzioni medie giornaliere per provincia Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con decreto del 29 maggio, ha stabilito le retribuzioni medie giornaliere 2014, per singole province, ai fini del calcolo dei contributi e delle prestazioni previdenziali per la categoria dei piccoli coloni e compartecipanti familiari. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 29/5/2014 Jobs Act: l analisi della Fondazione Studi La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, con circolare n.13 del 12 giugno, effettua un analisi del c.d. Job Act, evidenziandone le criticità e fornendo indicazioni applicative. Tra le interpretazioni fornite, si evidenzia quanto segue. Riguardo al limite legale dii contratti a termine, pari al 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1º gennaio dell anno di assunzione, nel caso in cui il risultato dia luogo a decimali, secondo la Fondazione questi potranno consentire la stipulazione di un contratto a termine part time. Ad esempio il datore di lavoro con 32 lavoratori a tempo indeterminato full time può assumere fino al limite di 6,4 contratti a termine. Il criterio da applicare in questo caso è quello di consentire l assunzione di n. 6 lavoratori a termine full time ed una unità a termine part time al 40% (per coprire il decimale dello 0,4). RL 5

8 Osservatorio del lavoro Sempre per il contratto a termine, il tetto delle 5 proroghe non si riferisce ad ogni singolo contratto a termine stipulato tra le parti ma all intero periodo di tempo (36 mesi) indicato dalla norma. In altre parole, se le parti utilizzano le 5 proroghe nel primo contratto a termine (ad esempio, di durata annuale comprese le proroghe), saranno libere di stipulare altri contratti a termine sino al tetto dei 36 mesi (art. 5, co. 4-bis) ma non potranno più utilizzare l istituto della proroga.rimane invece in essere la necessità che la proroga si riferisca alla stessa attività lavorativa per la quale il contratto è stato stipulato. Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, circolare 12/6/2014, n.13 Contributi e fisco Piano Welfare to work: come richiedere e fruire degli incentivi L Inps, con il messaggio n.5791 del 3 luglio, ha fornito le istruzioni per la richiesta e la fruizione degli incentivi per l assunzione dei lavoratori ammessi al sussidio, previsto dal Piano di intervento nazionale Azione di Sistema WELFARE TO WORK L incentivo è riconosciuto all impresa che, nell arco temporale del percorso di reinserimento, assume il lavoratore destinatario del sostegno del reddito con contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato superiore a 12 mesi, anche part time, purché con orario di lavoro non inferiore alle venti ore settimanali; l incentivo spetta anche in caso di proroga di un precedente rapporto a tempo determinato, di durata inferiore a sei mesi, se la durata complessiva supera i dodici mesi, nonché in caso di trasformazione a tempo indeterminato, intervenuta entro i primi sei mesi. L agevolazione è pari agli importi mensili del sussidio non ancora maturati dal lavoratore alla data di assunzione ed è corrisposto dall Istituto in un unica soluzione in sede di conguaglio dei contributi dovuti dall impresa relativamente ai propri lavoratori dipendenti. L impresa che assume un lavoratore titolare del sussidio inoltrerà la richiesta dell incentivo a un ufficio indicato dalla Regione, che effettuerà gli accertamenti istruttori e adotterà la decisione finale di ammissione/non ammissione all incentivo. La richiesta, qualora venga accolta, vale anche come istanza all Istituto di conguagliare il beneficio con i contributi dovuti. Inps, messaggio 3/7/2014, n.5791 Le istruzioni Inps per l ampliamento della salvaguardia L Inps, con circolare n.86 del 3 luglio scorso, ha offerto le istruzioni applicative del regolamento relativo all armonizzazione all assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi di accesso al sistema pensionistico di categorie di personale iscritto presso Inps, ex Enpals ed ex Inpdap (art.24, co.18, D.L. n.201/11), volte ad assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento per i soggetti iscritti presso l Inps e presso le gestioni ex Enpals ed ex Inpdap, per i quali siano previsti requisiti diversi da quelli vigenti nell assicurazione generale obbligatoria. Inps, circolare 3/7/2014, n.86 Contenzioso tra Ente previdenziale e pensionato: la disciplina dei termini di decadenza La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, con circolare n.15 del 3 luglio, ha esaminato i rapporti di forza nel contenzioso tra pensionato ed ente previdenziale, soprattutto a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n.98/11. In particolare l analisi verte sulle innovazioni apportate alla disciplina dei termini di decadenza cui è sottoposta l azione giudiziaria del pensionato in caso di controversie inerenti al diritto e, soprattutto, alla misura della prestazione. Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, circolare 3/7/2014, n.15 RL 6

9 Osservatorio del lavoro L Inail ha diffuso il nuovo manuale Inps di classificazione dei datori di lavoro L Inail, con nota n.4293 del 27 giugno, ha trasmesso la circolare Inps n.80/14, con cui l Istituto previdenziale ha introdotto una nuova procedura automatizzata di inquadramento e ha aggiornato con la codifica delle attività economiche ATECO 2007 il manuale di classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali e assistenziali. L Inail anticipa che interverrà con successive istruzioni per la gestione dei casi particolari. Inail, nota 27/6/2014, n.4293 ANF: le indicazioni del Ministero Economia sulla rivalutazione dei redditi Il Ministero dell Economia, con circolare n.20 del 19 giugno, ha reso noto che, a far data dal 1 luglio 2014, sono rivalutati i livelli di reddito familiare e le relative maggiorazioni in misura pari alla variazione percentuale dell indice Istat, come indicato dall Inps con circolare n.76/14, dove sono riepilogate le tabelle aggiornate con i nuovi limiti di reddito familiare da considerare per la corresponsione dell assegno per il nucleo familiare per il periodo 1 luglio giugno La circolare del MEF ricorda che i redditi dominicali dei terreni non affittati e quelli dei fabbricati non locati non sono più ricompresi tra i redditi soggetti ad Irpef, ma vanno comunque considerati nel reddito familiare complessivo, desumendo il relativo importo dai righi 147 e 148 del mod e dal rigo RN50, colonne 1 e 2, del mod. Unico. Ministero dell Economia e delle Finanze, circolare 19/6/2014, n.20 Pubblicata in Gazzetta la legge di conversione del decreto Irpef È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.143 del 23 giugno 2014, la Legge 23 giugno 2014, n.89, di conversione del D.L. n.66/14, recante Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale. Deleghe al Governo per il completamento della revisione della struttura del bilancio dello Stato, per il riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa, nonché per l adozione di un testo unico in materia di contabilità di Stato e di tesoreria. Legge 23/6/2014, n.89; G.U. 23/6/2014, n.143 Rateizzazione: istanze entro il 31 luglio per chi non era in regola con i pagamenti al 22 giugno 2013 Equitalia, con comunicato stampa del 3 luglio, ha reso noto che esiste una nuova possibilità per chi ha perso il beneficio della rateizzazione perché non in regola con i pagamenti alla data del 22 giugno Infatti, secondo quanto stabilito dal D.L. n.66/14, convertito con modificazioni in L. n.89/14, i contribuenti interessati potranno richiedere fino a un massimo di 72 rate (6 anni) presentando la domanda entro il prossimo 31 luglio tramite i moduli disponibili alla sezione Rateizzare del sito internet Il nuovo piano concesso prevede però alcuni limiti rispetto alle regole generali sulla rateizzazione: non è prorogabile e decade in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive (anziché 8 rate). Equitalia, comunicato stampa 3/7/2014; modulo richiesta rateazione Riduzione dei contributi agricoli 2014: istruzioni operative L Inps e l Inail, con circolare congiunta del 1 luglio, hanno reso noto che la riduzione percentuale dell importo dei contributi agricoli da applicare per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per l anno 2014 è pari al 14,7% e deve applicarsi in uguale misura a tutte le tipologie di premi e contributi. Inoltre la riduzione si cumula alle altre riduzioni e/o agevolazioni già previste dalla normativa vigente ad altro titolo per lo specifico settore agricolo e si applica al contributo assicurativo dovuto al netto di tutti gli altri sconti e agevolazioni. RL 7

10 Osservatorio del lavoro Sono stati previsti criteri differenziati per l individuazione dei destinatari della riduzione, sulla base dei parametri di inizio delle lavorazioni (iniziate da oltre un biennio o da meno di un biennio) e gestione assicurativa. Per le imprese operanti da non oltre un biennio la domanda di riduzione deve essere presentata telematicamente non oltre il termine di scadenza del biennio di attività, utilizzando l apposito servizio telematico. Inps, circolare 1/7/2014, n.83; Inail, circolare 1/7/2014, n.32 Versamenti volontari del settore agricolo 2014: modalità di calcolo L Inps, con circolare n.82 del 27 giugno, ha illustrato le modalità di calcolo, per l anno 2014, dei contributi volontari relativi alle varie categorie di lavoratori agricoli, diversificate in relazione alla tipologia e alla gestione di appartenenza dei prosecutori volontari. Inps, circolare 27/6/2014, n.82 Incentivi per assunzione di lavoratori percettori di ASpI: le istruzioni per le aziende agricole L Inps, con circolare n.81 del 27 giugno, ha indicato le modalità operative che le aziende agricole dovranno seguire per l accesso e la fruizione del beneficio in favore dei datori di lavoro che assumono, con contratto a tempo pieno e indeterminato, lavoratori disoccupati beneficiari dell indennità ASpI. Viene precisato che per accedere all incentivo i datori di lavoro trasmetteranno all Inps specifica dichiarazione sugli aiuti de minimis e dichiarazione di responsabilità tramite la funzionalità Incentivo ASpI del Cassetto previdenziale Aziende agricole, sezione Comunicazione on line. Tramite la medesima funzionalità sarà possibile consultare l esito della richiesta di ammissione al beneficio. Nell ipotesi di ammissione, nell apposito campo Note Comunicazione, sarà comunicato il piano di fruizione del beneficio con l indicazione del numero delle quote d incentivo mensili spettanti e il loro importo. Alle aziende ammesse al beneficio sarà attribuito il codice di autorizzazione (C.A.) A2, consultabile attraverso la specifica funzionalità Codice autorizzazione della sezione Dati Azienda del Cassetto previdenziale Aziende agricole. La circolare precisa che le cooperative e loro consorzi di trasformazione, manipolazione o commercializzazione di prodotti agricoli rientranti nell ambito di applicazione dell art.2, L. n.240/84, dovranno attenersi, per la fruizione del beneficio, alle istruzioni operative impartite con circolare n.175/13 per i datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens. Inps, circolare 27/6/2014, n.81 Bonus Irpef: indicazioni operative e gestione per percettori di redditi diversi da prestazioni previdenziali L Inps, con messaggio n.5661 del 27 giugno, ha offerto le istruzioni operative in ordine alle modalità per il riconoscimento e pagamento del credito e alle attività relative alla gestione del flusso di eventuali comunicazioni provenienti dagli assicurati titolari di altri redditi rispetto a quelli derivanti da prestazioni previdenziali. L Istituto ricorda che il credito d imposta deve essere riconosciuto in via automatica dal sostituto d imposta. Inoltre per la determinazione del credito i sostituti d imposta devono stabilire la spettanza del credito e il relativo importo sulla base dei dati reddituali a loro disposizione. Gli assicurati potranno presentare - attraverso i canali internet, mail, fax, sportello previdenziale - dichiarazioni, richieste e/o certificazioni volte alla rinuncia o al riconoscimento del credito utilizzando il modello SR150. Inps, messaggio 27/6/2014, n.5661 RL 8

11 Osservatorio del lavoro Bonus Irpef erogato anche agli iscritti Inpgi L Inpgi, con comunicato del 2 luglio, ha reso noto che il bonus Irpef di 80,00, introdotto dal D.L. n.66/14 (conv. in L. n.89/14), è riconosciuto anche ai giornalisti che abbiano percepito, nell anno 2014, un reddito complessivamente inferiore a ,00, compreso il trattamento di Cigs e/o disoccupazione, ma con esclusione del reddito derivante dalla prima casa. Il suddetto bonus non è invece riconosciuto ai giornalisti incapienti il cui reddito da lavoro dipendente o assimilato (incluso il trattamento di disoccupazione e cassa integrazione) risulti inferiore a 8.145,32, poiché in tale fattispecie non sussistono le condizioni per ottenere il credito d imposta. L Istituto precisa che il bonus sarà erogato agli aventi diritto non appena completate le procedure tecnico informatiche necessarie alla gestione del nuovo istituto. Inpgi, comunicato 2/7/2014 Benefici per il reimpiego di lavoratori licenziati: graduatorie e adempimenti L Inps, con messaggio n.5658 del 27 giugno, ha comunicato che la graduatoria delle istanze accolte in relazione al beneficio per il reimpiego di lavoratori licenziati è pubblicata nel Cassetto previdenziale Aziende e nel Cassetto previdenziale Aziende agricole, nella sezione relativa al modulo LICE. L ammissione al beneficio è stata comunicata ai singoli datori di lavoro mediante avviso apposto in calce al modulo di istanza inviato, cui è allegato il piano di fruizione dell incentivo. Viene precisato che per i rapporti di lavoro a tempo determinato degli operai agricoli (OTD) sarà cura del datore di lavoro individuare, in base al numero di giornate effettivamente lavorate nel singolo mese, la quota di ripartizione mensile da esporre nella denuncia DMAG, secondo le indicazioni fornite nel paragrafo 2.2 della circolare n.32/14. L Istituto precisa infine che, nell ipotesi in cui siano state accolte più istanze per lo stesso lavoratore, sarà cura del datore di lavoro non superare il bonus complessivo di 1.140,00 qualora tutte le istanze accolte si riferiscano a rapporti a tempo determinato, ovvero di 2.280,00 qualora almeno un istanza sia stata accolta per un rapporto a tempo indeterminato; il messaggio reca alcuni esempi per chiarire meglio questo passaggio. Inps, messaggio 27 giugno 2014, n.5658 Istanza di riduzione contributiva per imprese agricole: disponibile il modulo on line L Inail, con nota n.4203 del 25 giugno, ha reso noto che dall 11 giugno, sul sito Inail al percorso servizi online- denunce - Modulo riduzione agricoli (legge 147/2013 primo biennio) è disponibile il modulo telematico per la presentazione delle istanze di riduzione dei contributi dovuti per l assicurazione di lavoratori agricoli autonomi e dipendenti dalle imprese operanti nel primo biennio di attività. L Istituto ricorda che per accedere al servizio è necessario essere registrati al portale e identificati da un codice ditta (iscritta all Inail) o da un codice utente generico : le imprese agricole prive di codice identificativo dovranno effettuare preventivamente la registrazione sul portale, seguendo il percorso guidato Registrati- Registrazione utente generico. Infine viene precisato che, per quanto riguarda l inserimento del codice CIDA (Codice Identificativo Denuncia Aziendale Inps) in fase di compilazione del modulo di richiesta di riduzione, qualora la ditta non ne sia in possesso, dovrà essere indicato il codice Inail, nota 25/6/2014, n.4203 Sgravio contributivo incentivazione contrattazione II livello: on line la procedura sperimentale L Inps, con messaggio n.5613 del 26 giugno 2014, ha reso noto che dal 26 giugno 2014 e fino alle ore del 4 luglio 2014, sarà disponibile la versione sperimentale dell applicazione Sgravi contrattazione II livello 2013 disponibile tra i Servizi per le Aziende e Consulenti all interno della sezione Servizi on-line del sito internet per l acquisizione e l invio delle domande di RL 9

12 Osservatorio del lavoro sgravio contributivo per l incentivazione della contrattazione di secondo livello, riferito agli importi corrisposti nell anno L Istituto precisa che, trattandosi di una versione sperimentale finalizzata a testare le procedure, i dati acquisiti e trasmessi non avranno alcun valore ai fini dell ammissione allo sgravio e a conclusione della sperimentazione saranno cancellati. Inps, messaggio 26/6/2014, n.5613 Emilia Romagna: accordo sulla prosecuzione di Cigo e Cigs in deroga fino al 31 agosto 2014 La Regione Emilia-Romagna e le Parti sociali hanno sottoscritto, in data 30 giugno 2014, l addendum di accordo sulla gestione degli ammortizzatori sociali in deroga sino al 31 agosto 2014, che permette di presentare le domande di Cigo e Cigs in deroga per il periodo 1 luglio-31 agosto Regione Emilia Romagna, accordo 30/6/2014 Veneto: accordo sulla prosecuzione della cassa integrazione in deroga fino al 31 agosto 2014 La Regione Veneto e le Parti Sociali hanno siglato, in data 1 luglio 2014, l accordo ponte che proroga fino al 31 agosto 2014 le disposizioni contenute nell accordo quadro 2013 relativamente alla cassa integrazione in deroga. Regione Veneto, accordo 1/7/2014 Inquadramento previdenziale dei datori di lavoro: disponibile la nuova procedura automatizzata L Inps, con circolare n.80 del 25 giugno, ha illustrato la nuova procedura automatizzata di inquadramento dei datori di lavoro, strutturata per attribuire l inquadramento previdenziale sulla base dell autocertificazione dell attività dichiarata e, qualora sia necessario, sulla base dell autocertificazione dell attività attraverso la compilazione di un questionario, personalizzato in base all attività indicata. Sono escluse dalla procedura alcune attività di per sé non suscettibili di inquadramento automatizzato, sia per la loro specificità sia per necessità di maggiori approfondimenti sulle modalità di svolgimento dell attività con dipendenti. In questi casi, l inquadramento sarà effettuato dalla sede Inps competente. Viene precisato che non sarà possibile ottenere l inquadramento automatizzato per una nuova iscrizione inviata oltre 45 giorni dalla data di inizio dell attività con dipendenti: in tal caso l inquadramento sarà effettuato dalla sede competente, previa verifica amministrativa, ovvero ispettiva, se ritenuto necessario. Viene precisato che resta immutato il potere/dovere dell Inps di effettuare i controlli delle autocertificazioni: tutte le iscrizioni effettuate mediante il sistema automatizzato di inquadramento saranno, quindi, sottoposte a verifica automatizzata per il riscontro di quanto dichiarato; in caso di esito positivo l inquadramento automatizzato attribuito sarà consolidato. Inoltre, i datori di lavoro che inviano una domanda di iscrizione all Inps hanno l obbligo di comunicare il codice dell attività economica esercitata in relazione alla posizione aziendale aperta per i dipendenti, desunto dalla tabella ATECO 2007: laddove il codice ATECO 2007 riguardante l attività economica esercitata e/o la descrizione di quest ultima da indicare all atto della richiesta dell apertura di una posizione aziendale per i dipendenti non coincidesse con il corrispondente Ateco2007 presente nella Camera di Commercio, si precisa che l inquadramento previdenziale dovrà comunque essere attribuito in relazione all attività economica dichiarata e/o al codice ATECO 2007 indicato nella domanda d iscrizione all Istituto. In ogni caso, si chiarisce che l adozione della classificazione ATECO 2007 lascia impregiudicato il potere dell Istituto di inquadrare i datori di lavoro in uno dei settori normativamente previsti in fun- RL 10

13 Osservatorio del lavoro zione dell attività svolta, indipendentemente dal raggruppamento delle attività effettuato dall Istat. Infine, l Istituto precisa che il principio dell unicità della posizione contributiva aziendale non può considerarsi discrezionale, ma deve intendersi come obbligatorio. Per consentire un graduale adeguamento, è previsto un periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2014, entro il quale datori di lavoro e/o intermediari dovranno registrare nella procedura Iscrizioni e Variazioni le Unità operative alle quali abbinare i lavoratori che attualmente fanno capo a matricole aziendali diverse e chiedere la chiusura delle posizioni contributive (matricole) secondarie. In caso di mancato adempimento, le Sedi cesseranno d ufficio le posizioni contributive secondarie aventi il medesimo inquadramento previdenziale della posizione primaria. Inps, circolare 25/6/2014, n.80 Applicabilità del trattamento di disoccupazione edile Il Ministero del Lavoro, con risposta a interpello n.14 del 26 giugno, ha chiarito che il trattamento speciale di disoccupazione edile ex art.11, co.2, L. n.223/91, è applicabile nelle aree nelle quali il CIPI ( ) accerta la sussistenza di uno stato di grave crisi dell occupazione e licenziati a causa di tale stato di crisi. Il trattamento in questione risulta esteso ai lavoratori residenti in circoscrizioni che presentano un rapporto superiore alla media nazionale tra iscritti alla prima classe di collocamento e popolazione residente in età da lavoro. La soglia della media nazionale è stata fissata dal Ministero del Lavoro nel 18,4%. In allegato al D.M. 14 gennaio 2003 risultano riportati i dati riferibili alle circoscrizioni territoriali che determinano il relativo rapporto percentuale: tali dati, in assenza dell emanazione di successivi provvedimenti, possono essere ancora utili ai fini della fruizione del trattamento speciale di disoccupazione edile. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 26/6/2014, n.14 Compensazione del bonus Irpef: l analisi della Fondazione Studi La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, con circolare n.14 del 20 giugno, è tornata ad analizzare il D.L. n.66/14, in particolare per quanto riguarda le criticità legate all applicazione del bonus Irpef e alle modalità di recupero del sostituto d imposta. I dubbi riguardano la compensazione del bonus in F24: la Fondazione ritiene che la compensazione sia sempre possibile. Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, circolare 20/6/2014, n.14 Obblighi fiscali relativi ai documenti informatici: pubblicato in G.U. il decreto È stato pubblicato sulla G.U. n. 146 del 26 giugno il decreto 17 giugno 2014 del Ministero dell Economia, recante le modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici e alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto ai fini delle disposizioni tributarie e le modalità di conservazione dei documenti informatici ai fini della loro rilevanza fiscale. Ministero dell Economia e delle Finanze, decreto 17/6/2014, G.U. 26/6/2014, n.146 Istituita la causale contributo EBIN L Agenzia delle Entrate, con risoluzione n.66/e del 23 giugno, ha istituito la causale contributo EBIN denominata Ente Bilaterale E.Bi.N. Ente Bilaterale Nazionale per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi da destinare al finanziamento dell Ente Bilaterale E.Bi.N. Ente Bilaterale Nazionale. Agenzia delle Entrate, risoluzione 23/6/2014, n.66/e ZFU siciliane: istituiti i codici F24 per fruire dell agevolazione L Agenzia delle Entrate, con risoluzione n.65/e del 23 giugno, ha istituito i codici tributo per l utilizzo, tramite modello F24, delle agevolazioni in favore delle PMI localizzate nelle Zone Franche RL 11

14 Osservatorio del lavoro Urbane della Regione Sicilia ricadenti nell Obiettivo Convergenza. Tali codici tributo consentono di utilizzare le somme riconosciute per le agevolazioni, compensando eventuali debiti relativi ad altri tributi. Agenzia delle Entrate, risoluzione 23/6/2014, n.65/e Sgravio contributivo contrattazione di II livello: le indicazioni Inps per il 2013 L Inps, con circolare n.78 del 17 giugno, ha offerto le prime istruzioni in merito allo sgravio contributivo per l incentivazione della contrattazione di secondo livello e sulle condizioni di accesso al beneficio per i datori di lavoro per l anno 2013, in seguito alla pubblicazione in G.U. del D.M. 14 febbraio 2014, che ha dettato le regole per la fruizione dell incentivo. Il D.M. ha stabilito che lo sgravio contributivo sugli importi previsti dalla contrattazione collettiva aziendale, territoriale o di secondo livello possa essere concesso entro il limite del 2,25% della retribuzione contrattuale annua di ciascun lavoratore. L Istituto ricorda che, per accedere allo sgravio contributivo, i contratti collettivi aziendali e territoriali o di secondo livello devono: essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati (ove già non lo fossero stati), a cura dei medesimi o delle associazioni a cui aderiscono, presso le Direzioni territoriali del Lavoro, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto interministeriale in oggetto; prevedere erogazioni correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale. Inps, circolare 17/6/2014, n.78 San.Arti: possibile l iscrizione anche per i familiari dei lavoratori San.Arti., con circolare n.7 dell 11 giugno, ha reso noto che l accordo interconfederale delle parti sociali del 25 ottobre 2013 e il C.d.A. del Fondo del 29 aprile 2014 hanno stabilito l estensione della platea dei beneficiari delle prestazioni sanitarie del Fondo San.Arti. ai familiari dei lavoratori delle aziende artigiane, nello specifico: al coniuge (anche se separato); al convivente more uxorio; ai figli a carico (cioè i figli di età inferiore ai 18 anni; i figli di età superiore a 18 anni e fino al compimento del 30 anno di età che versino in stato di inoccupazione/disoccupazione; i minori legalmente affidati). I familiari dei lavoratori dipendenti delle aziende artigiane potranno essere iscritti a San.Arti. dal 1 giugno al 31 ottobre di ogni anno. L iscrizione avviene telematicamente mediante una scheda informatica dedicata sul sito internet del Fondo. Il versamento della quota contributiva per i familiari è annuale anticipata ed è calcolata sulla base della fascia di età dei familiari, come illustrato nella circolare. I familiari dei lavoratori dipendenti per i quali è stata effettuata l iscrizione beneficeranno delle prestazioni sanitarie integrative a partire dal 1 gennaio del successivo anno solare. San.Arti., circolare 11/6/2014, n.7 Fondi di solidarietà del credito: ripristinato l obbligo del versamento del contributo L Inps, con messaggio n.5409 del 17 giugno, ha comunicato che, in attesa dell emanazione dei decreti attuativi del fondo di solidarietà, è ripristinato, per il periodo 1 gennaio giugno 2014, l obbligo del versamento del contributo ordinario dello 0,50% di finanziamento del Fondo di solidarietà per i dipendenti del credito. L importo del contributo dovrà essere maggiorato degli interessi al tasso legale del 1% (decreto del Ministro dell Economia 13 dicembre 2013) computati dal 1 marzo 2014 e fino alla data di versamento. Inps, messaggio 17/6/2014, n.5409 RL 12

15 Osservatorio del lavoro Detassazione: firmato l accordo Confimi In data 10 giugno è stato sottoscritto l accordo tra Confimi Impresa e Cgil, Cisl e Uil per l applicazione della detassazione sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione a incrementi di produttività per l anno Viene confermato che le prestazioni lavorative effettuate nel 2014 che, ai sensi dell accordo 1 agosto 2013, abbiano già comportato l applicazione dell agevolazione fiscale per il 2013, sono ancora utili, coerenti e conformi alle finalità della L. n.228/12, art.1, co.481 e dunque possono fruire, anche per l anno 2014, della relativa agevolazione. Confimi, Cgil, Cisl e Uil, accordo interconfederale 10/6/2014 Detassazione: siglata l intesa Confapi In data 10 giugno 2014 è stata siglata l intesa interconfederale tra Confapi e Cgil, Cisl e Uil sulla detassazione 2014 del salario di produttività. L accordo, attuativo del D.P.C.M. 19 febbraio 2014, conferma che le prestazioni lavorative effettuate nel 2014, che abbiano già comportato l applicazione dell agevolazione fiscale per l anno 2013, sono ancora utili, coerenti e conformi alle finalità della norma e possono fruire, anche per l anno 2014, della relativa agevolazione. Confapi, Cgil, Cisl e Uil, accordo interconfederale 10/6/2014 Modelli 770/2014 Semplificato e Ordinario: aggiornamenti L Agenzia delle Entrate, in data 19 giugno, ha pubblicato i seguenti aggiornamenti: software di controllo del modello 770 Semplificato 2014 (versione 1.0.1); software di controllo del Modello 770 Ordinario 2014 (versione 1.0.1); software di compilazione del modello 770 Ordinario 2014(versione 1.0.1); software di compilazione del modello 770 Semplificato 2014 (versione 1.0.1). Agenzia delle Entrate, sito Modello 730/2014: aggiornata la procedura di controllo In data 18 giugno è stato reso disponibile, sul sito dell Agenzia delle Entrate, l aggiornamento della procedura di controllo del modello 730/2014 (versione 1.0.2). Agenzia delle Entrate, sito Durc interno negativo: modalità di invio del preavviso e gestione delle dilazioni L Inps, con messaggio n.5192 del 6 giugno, ha fornito indicazioni relative alle modalità di invio del preavviso e alla gestione delle istanze di dilazione in caso di DURC interno negativo, integrando e modificando i contenuti del messaggio n.2889/14. In particolare, viene precisato che il preavviso di Durc interno negativo, che invita a regolarizzare la propria posizione, viene inviato tramite Pec all intermediario; nell ipotesi in cui non sia disponibile l indirizzo Pec dell intermediario, il preavviso viene inviato all indirizzo Pec dell azienda ovvero del suo titolare/legale rappresentante; in mancanza di indirizzo Pec la comunicazione viene spedita all azienda con raccomandata. Il processo di invio della Pec si considera positivamente concluso soltanto all atto della ricezione della ricevuta che attesta l effettiva consegna al destinatario; in caso di mancata consegna si provvederà a emettere una nuova comunicazione, sostitutiva della precedente. I 15 giorni utili alla regolarizzazione decorreranno dalla data di notifica della nuova comunicazione, regolarmente recapitata come attestato dalla notifica di consegna. Inps, messaggio 6/6/2014, n.5192 Start-up innovative: le Entrate illustrano le agevolazioni fiscali L Agenzia delle Entrate, con circolare n.16/e dell 11 giugno, ha analizzato sconti, incentivi e facilitazioni riservati alle start-up innovative e agli incubatori certificati (D.L. n.179/12). RL 13

16 Osservatorio del lavoro Le principali agevolazioni prevedono: detrazione Irpef per gli investimenti in start-up; deduzione Ires per gli investimenti in start-up; credito d imposta al 35% per nuove assunzioni con tetto massimo a 200 mila euro; il reddito da lavoro corrisposto a amministratori, lavoratori dipendenti e collaboratori continuativi, sotto forma di azioni, quote e strumenti finanziari partecipativi, non contribuisce alla formazione dell imponibile, sia dal punto di vista fiscale che da quello contributivo. In particolare, viene precisato che la detrazione di imposta Irpef al 19% è destinata non solo ai soci delle società in nome collettivo e in accomandita semplice, ma anche alle società semplici, alle società equiparate a quelle di persone e alle imprese familiari. La detrazione è pari al 25% per gli investimenti nelle start-up innovative a vocazione sociale e in quelle che sviluppano e commercializzano solo prodotti o servizi innovativi ad alto valore innovativo in ambito energetico. Relativamente al credito d imposta per nuove assunzioni viene chiarito che le start-up innovative e gli incubatori certificati che assumono a tempo indeterminato personale altamente qualificato, cioè in possesso di dottorato di ricerca universitario o laurea magistrale tecnico-scientifica e impiegato in attività di ricerca e sviluppo, accedono con modalità semplificate e in regime de minimis al credito di imposta del 35% sui costi di assunzioni per un massimo di ,00, a condizione che i nuovi posti di lavoro siano conservati per almeno tre anni (due nel caso di piccole e medie imprese). L Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa dell 11 giugno, ha riassunto le principali disposizioni contenute nel documento di prassi. Agenzia delle Entrate, circolare 11/6/2014, n.16/e; comunicato stampa 11/6/2014 Credito da 730/2014 superiore a 4.000,00: controlli preventivi L Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 10 giugno, precisa che solo una parte dei rimborsi Irpef superiori a 4.000,00 derivanti dal modello 730 sarà sottoposta a controllo preventivo da parte dell Agenzia delle Entrate. Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2014, la verifica preventiva verrà effettuata esclusivamente nei casi in cui il rimborso di importo superiore a 4.000,00 sia determinato anche da detrazioni per familiari a carico (non da assegni per il coniuge separato) o da crediti riportati dalla dichiarazione dei redditi dell anno precedente. Pertanto i rimborsi superiori a 4.000,00 derivanti, per esempio, da spese per le ristrutturazioni o interessi passivi sul mutuo prima casa, avranno il controllo preventivo solo se sono presenti familiari a carico oppure crediti riportati dalla dichiarazione dell anno precedente. Agenzia delle Entrate, comunicato stampa 10/6/2014 Applicazione della riduzione contributiva per imprese agricole operanti nel primo biennio di attività L Inail, con nota n.3806 del 9 giugno, ha reso noto che a breve sarà disponibile il nuovo servizio online per la presentazione delle istanze di riduzione dei contributi dovuti per l assicurazione di lavoratori agricoli autonomi e dipendenti dalle imprese operanti nel primo biennio di attività relative all annualità 2014, come previsto dall art.1, co.128, L. n.147/13. L accesso alla riduzione, avente effetto dal 1 gennaio 2014, è subordinata al possesso di due specifici requisiti, che dovranno essere certificati: essere in regola con gli adempimenti contributivi; essere in regola con tutti gli obblighi in tema di sicurezza e igiene del lavoro previsti dal D.Lgs. n.81/08. L Istituto chiarisce che la domanda di riduzione deve essere presentata, esclusivamente con modalità telematica, non oltre il termine di scadenza del biennio di attività. Eccezionalmente, per il 2014, per consentire di usufruire della riduzione, qualora il primo biennio scada nel periodo tra il 1 gennaio e il 30 giugno 2014, il termine per la presentazione dell istanza è stato differito al 30 giugno Alla nota sono allegati il modulo di domanda e la guida alla compilazione. Inail, nota 9/6/2014, n.3806 RL 14

17 Osservatorio del lavoro Tfr: indice di rivalutazione di maggio 2014 Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto, accantonato al 31 dicembre 2013, per il mese di maggio 2014 è pari a 0, L indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativo al mese di maggio è pari a 107,3. Istat, comunicato stampa 13/6/2014 BCE: ridotti i tassi allo 0,15% La Banca Centrale Europea, con comunicato stampa del 5 giugno, ha reso noto che a far data dall 11 giugno 2014 il tasso d interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell Eurosistema (ex TUR) è pari allo 0,15%. BCE, comunicato stampa 5/6/2014 Aggiornati i tasso di interesse, rateazione e dilazione Inail e Inps L Inail, con circolare n.31 del 6 giugno, a seguito del comunicato BCE del 5 giugno, ha fissato i nuovi tassi di interesse per rateazione, dilazione e sanzioni civili, validi dall 11 giugno 2014: 6,15% per l interesse dovuto per rateazioni e dilazioni di pagamento per premi e accessori, 5,65% per le operazioni di calcolo delle sanzioni civili. La nuova misura del tasso sarà applicata alle istanze di rateazione e dilazione presentate: a partire dall 11 giugno 2014, in data anteriore all 11 giugno 2014 a condizione che la sede Inail non abbia ancora comunicato il piano di rateazione o dilazione ovvero abbia comunicato il piano di rateazione o dilazione in data 11 giugno o successiva. Anche l Inps, con circolare n.75 dell 11 giugno, ha reso noto che l interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per contributi e sanzioni civili e l interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi dovranno essere calcolati al tasso del 6,15% annuo, con riferimento alle domande di rateazione presentate a decorrere dall 11 giugno In relazione alle sanzioni civili, viene chiarito che nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, la sanzione civile è pari al 5,65% in ragione d anno. Inail, circolare 6/6/2014, n.31; Inps, circolare 11/6/2014, n.75 Gestione artigiani, commercianti, autonomi: compilazione quadro RR di Unico e calcolo dell imponibile L Inps, con circolare n.74 del 6 giugno, ha riepilogato per tutte le categorie di contribuenti iscritte alle gestioni speciali degli artigiani e commercianti e alla gestione separata Inps le modalità di compilazione del quadro RR del modello unico 2014/PF, in cui va precisato l ammontare dei contributi versati nell anno La circolare ha inoltre illustrato le modalità per determinare l imponibile, il calcolo del dovuto e le modalità di pagamento. Inps, circolare 6/6/2014, n.74 Detassazione: sottoscritto l accordo quadro per il comparto artigiano In data 6 giugno è stato stipulato un accordo tra Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, Clai e Cgil, Cisl e Uil, ai fini di attuare nel comparto artigiano, per l anno 2014, l agevolazione fiscale sulla retribuzione di produttività erogata da contratti territoriali o aziendali, confermando l attuazione del D.P.C.M. 22 gennaio Le parti hanno reso disponibile due modelli di accordo quadro territoriale: uno per le Regioni che hanno già sottoscritto accordi per la detassazione nell anno 2013, di conferma delle condizioni dell accordo 2013; l altro per le Regioni che nell anno 2013 non hanno sottoscritto alcun accordo. Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, Clai, Cgil, Cisl e Uil, accordo quadro 6/6/2014 RL 15

18 Osservatorio del lavoro Contributi alla Cassa Assistenza Sanitaria Quadri: istituita la causale L Agenzia delle Entrate, con risoluzione n.58/e del 9 giugno, ha istituito la causale contributo QUAS denominata Cassa Assistenza Sanitaria Quadri - QUAS, per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi da destinare al finanziamento della Cassa Assistenza Sanitaria Quadri QUAS Agenzia delle Entrate, risoluzione 9/6/2014, n.58/e Pos negli studi professionali: il parere del MEF Il Ministero dell Economia, con parere del 10 giugno, è intervenuto relativamente all obbligo di dotarsi di Pos per i professionisti, riepilogando la normativa in materia. In particolare, in relazione alle eventuali sanzioni in caso di mancato adempimento entro il 30 giugno prossimo, il parere riprende la circolare interpretativa del Consiglio Nazionale Forense, secondo cui, trattandosi di un onere piuttosto che di un obbligo giuridico, il cui campo di applicazione sarebbe limitato ai casi nei quali siano i clienti a richiedere al professionista la forma di pagamento tramite carta di debito, non è prevista alcuna sanzione per il professionista inadempiente. Secondo il Ministero sembra deporre in tal senso il fatto che non risulta associata alcuna sanzione a carico dei professionisti che non dovessero predisporre della necessaria strumentazione a garanzia dei pagamenti effettuabili con moneta elettronica. Ministero dell Economia e delle Finanze, parere 10/6/2014 Fondo vittime dell amianto: fissata la determinazione dell acconto 2013 Il Presidente Inail, con determina n.159 del 17 giugno, ha stabilito che la misura complessiva dell acconto della prestazione aggiuntiva del Fondo delle vittime dell amianto per l anno 2013 è pari a 11,9%. Inoltre, tenuto conto della percentuale del primo acconto fissata dal citato Decreto interministeriale n.30/11, la misura del secondo acconto per l anno 2013 risulta pari a 1,9%. Inail, determina del Presidente, 17/6/2014, n.159 Lavoratori agricoli: pubblicato il I elenco di variazione 2014 L Inps, in data 16 giugno, ha pubblicato il primo elenco di variazione 2014 dei lavoratori agricoli, che sarà visualizzabile sino al 4 luglio Inps, I elenco variazione 2014 agricoli, 16/6/2014 Fondo di solidarietà residuale: in G.U. il decreto istitutivo È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.129 del 6 giugno il decreto 7 febbraio 2014 dei Ministeri del Lavoro e dell Economia, che ha disposto l istituzione presso l Inps del Fondo di solidarietà residuale, allo scopo di assicurare tutela, in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell attività lavorativa, ai lavoratori dipendenti dalle imprese appartenenti ai settori non rientranti nel campo di applicazione della normativa in materia d integrazione salariale, purché con più di 15 dipendenti, per i quali non sia stato costituito un fondo di cui ai co.4 e 14, art.3, L. n.92/12, ovvero che siano esclusi dal campo di applicazione del fondo di settore. Entro trenta giorni dall entrata in vigore del decreto, l Inps dovrà provvedere ad individuare i soggetti tenuti al versamento del contributo al Fondo. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell Economia e delle Finanze, decreto 7/2/2014, G.U. 6/6/2014, n.129 Finanziamento per sospensione attività settore credito: istanza per riutilizzo somme residue L Inps, con messaggio n.5273 dell 11 giugno, è intervenuto in materia di finanziamento richiesto dalle aziende del settore credito nei casi di sospensione di attività lavorativa o di riduzione dell orario di lavoro, relativamente all ipotesi in cui le somme richieste e deliberate non vengano interamente utilizzate dalle aziende nell arco di tempo indicato nella delibera di autorizzazione. RL 16

19 Osservatorio del lavoro L Istituto chiarisce che, su richiesta dell azienda, la parte residua dei finanziamenti può essere messa nuovamente a disposizione della stessa azienda per finanziare successive richieste, previa rideterminazione da parte del Comitato dell importo originariamente autorizzato. Pertanto, esaurito l arco temporale indicato in delibera, l azienda che voglia fruire di nuove prestazioni a carico del Fondo, anche in relazione ad importi oggetto di precedenti autorizzazioni, congiuntamente alla nuova domanda di finanziamento dovrà inviare un apposita dichiarazione di responsabilità, redatta secondo il fac simile allegato al messaggio, con la quale il rappresentante legale attesti gli importi effettivamente fruiti a titolo di prestazioni e di contribuzione correlata. Inps, messaggio 11/6/2014, n.5273 ANF: nuovi livelli reddituali per il periodo 1 luglio giugno 2015 L Inps, con circolare n.76 dell 11 giugno, ha comunicato che a decorrere dal 1 luglio 2014 sono stati rivalutati, in base all indice Istat, i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell assegno per il nucleo familiare alle diverse tipologie di nuclei. Alla circolare sono allegate le tabelle contenenti i nuovi livelli reddituali e i corrispondenti importi mensili della prestazione, da applicare dal 1 luglio 2014 al 30 giugno 2015, alle diverse tipologie di nuclei familiari. Inps, circolare 11/6/2014, n.76 RL 17

20 Normativa e prassi in evidenza Decontribuzione: al via la presentazione delle domande Inps, messaggio 8 luglio 2014, n.5887 Inps, messaggio 26 giugno 2014, n.5613 Inps, circolare 17 giugno 2014, n.78 Con il messaggio n.5887 del 8 luglio 2014, l Inps rende noto che, a partire dalle ore di mercoledì 9 luglio 2014 e fino alle ore di giovedì 7 agosto 2014, potranno essere trasmesse via internet sia singolarmente che tramite i flussi XML le domande per lo sgravio contributivo per l anno 2013 relativo all incentivo della contrattazione di secondo livello. Le istruzioni operative per l agevolazione erano state diffuse con la circolare n.78 del 17 giugno 2014 e con il messaggio n.5613 del 26 giugno Il testo del messaggio n.5887 Inps, messaggio 8 luglio 2014, n.5887 Oggetto: Rilascio procedura di acquisizione e trasmissione domande relative allo sgravio contributivo per l incentivazione della contrattazione di secondo livello, riferito agli importi corrisposti nell anno 2013 (Circolare 78/2014). Con la circolare n.78 del 17/06/2014 sono stati illustrati i contenuti e le modalità di accesso allo sgravio contributivo per l incentivazione della contrattazione di secondo livello riferito agli importi corrisposti nell anno Con messaggio n del 26/06/2014 è stata avviata la fase di sperimentazione per l acquisizione delle domande di sgravio ed è stata fornita la documentazione tecnica a supporto della composizione dei flussi XML ed il manuale utente della procedura. Si comunica che, a partire dalle ore di mercoledì 09/07/2014 alle ore di giovedì 07/08/2014, potranno essere trasmesse via internet - sia singolarmente che tramite i flussi XML - le domande utili a richiedere lo sgravio per l anno Al fine di consentire la verifica e l eventuale aggiornamento delle domande inviate, sarà possibile annullare e trasmettere nuovamente le domande fino alle ore di venerdì 08/08/2014. La circolare e il messaggio succitato sono pubblicati sul sito internet dell Istituto all interno della sezione Informazioni Aziende, consulenti e professionisti Sgravi contrattazione II livello Eventuali richieste di chiarimento potranno essere inoltrate all indirizzo di posta elettronica Sgravi- Contrattazione.IILivello@inps.it Con riferimento, infine, alla determinazione della percentuale di sgravio spettante 1 si precisa che il contributo addizionale ASpI (1,40%) potrà essere eventualmente ricompreso nel coacervo delle voci su cui opera il beneficio (nei limiti normativamente previsti) solo in relazione alla quota che non sia stata oggetto di recupero ex art. 2, c. 30 della legge 28 giugno 2012, n Si ricorda che, per la quota datoriale, il beneficio trova applicazione entro il limite massimo di 25 punti dell aliquota a carico del datore di lavoro, al netto delle riduzioni contributive per assunzioni agevolate, delle eventuali misure compensative spettanti e in agricoltura - al netto delle agevolazioni per territori montani e svantaggiati. RL 18

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