Flavescenza dorata e virosi della vite

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Claudia Guidi
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1 Flavescenza dorata e virosi della vite Eziologia ed epidemiologia, diffusione nei vigneti della provincia di Varese Incontro tecnico Angera, 23 gennaio 2010 Laboratorio Fitopatologico SFR c/o Fondazione Minoprio, Azienda con Sistema di Qualità Certificato ISO 9001:2008

Legno nero (LN) Esse sono caratterizzate da identica sintomatologia

2 Giallumi della vite Sono una sindrome complessa che comprende diverse malattie causate da fitoplasmi: Flavescenza dorata (FD) Legno nero (LN) Esse sono caratterizzate da identica sintomatologia Chardonnay Pinot nero accartocciamento fogliare e ingiallimenti o arrossamenti

3 Giallumi della vite Mancata lignificazione dei tralci Disseccamento del grappolo

4 Giallumi della vite Sintomi visibili a luglio su Pinot nero

5 Fitoplasmi riscontrati in viti affette da giallumi Flavescenza dorata FD 16Sr(V)-C/D Candidatus phytoplasma vitis Legno Nero LN 16Sr(XII)-A Stolbur C. phytoplasma solani Giallume dell astro AY 16Sr(I)-B Aster Yellow Giallume dell olmo EY 16Sr(V)-A Elm yellow Laboratorio Fitopatologico SFR c/o Fondazione Minoprio, Azienda con Sistema di Qualità Certificato ISO 9001:2008

6 Fitoplasmi appartengono al genere dei Mollicutes organismi unicellulari privi di parete cellulare parassiti obbligati, vivono nel floema delle piante non sono coltivabili su substrato artificiale Foto al microscopio elettronico di fitoplasmi in un vaso floematico

I fitoplasmi sono trasmessi in campo da vite infetta a vite sana

7 Flavescenza dorata L agente patogeno è il fitoplasma Candidatus Phytoplasma vitis Infetta tutte le varietà coltivate di Vitis vinifera I fitoplasmi sono trasmessi in campo da vite infetta a vite sana tramite la cicalina Scaphoideus titanus FD su Cabernet sauvignon Adulto di S. titanus

8 Legno nero L agente patogeno è il fitoplasma Candidatus Phytoplasma solani patogeno non specifico della vite infetta tutte le varietà coltivate di Vitis vinifera e numerose piante erbacee spontanee (e.g. piantaggine, rovo, ortica, convolvolo) e coltivate (e.g. pomodoro) identica sintomatologia di Flavescenza dorata Il fitoplasma viene trasmesso occasionalmente da piante spontanee infette a viti tramite insetti vettori, il più importante è Hyalesthes obsoletus Adulto di rincote cixiide H. obsoletus

9 Legno nero H. Obsoletus vive e si nutre su Sverna come ninfa Convolvus arvensis Urtica dioica Artemisia vulgaris Senecio erucifolia Ranunculus bulbosus Solanum nigrum Da fine giugno inizio luglio ad agosto adulti Lotta No insetticidi Sfalcio ortica e convolvolo

10 Legno nero Eliminazione selettiva di ortica e convolvolo fossi e scoline, capezzagne: sfalci frequenti o diserbo chimico selettivo a foglia larga a fine marzo-inizio aprile o autunno filari: diserbo meccanico o con erbicidi totali entro fine marzo-inizio aprile o in autunno interfila: sfalci frequenti da aprile al fine di creare una flora di sostituzione (monocotiledoni)

11 Confusione dei sintomi Danni da Stictocephala bisonia Virus accartocciamento fogliare

12 Progetto scelta dei vigneti rappresentativi della viticoltura varesina: superficie viticola monitorata circa 6 ha (30% della superficie viticola varesina di ~18 ha) rilievo dei sintomi, marcatura delle piante sintomatiche, mappatura dei vigneti, prelievo dei campioni 2 sopralluoghi, a luglio e a settembre/ottobre posizionamento di trappole per il rilievo della presenza dell insetto vettore di Flavescenza dorata analisi di laboratorio

13 Località viticole del progetto vigneti vigneti IGT

14 Caratteristiche vigneti progetto Vigneto A B C D E F Località Morazzone Taino Sesto Calende Golasecca Angera Ranco superficie 1 ha 0.7 ha 0.36 ha 1.5 ha 1.4 ha 1 ha

15 Caratteristiche vigneti progetto allevamento a cordone speronato o a Guyot, semplice o doppio inerbimento tra le file con sfalcio e diserbo sulla fila trattamenti contro S. titanus

16 Rilievo dei sintomi mappatura vigneto prelievo campioni

17 Posizionamento trappole cromotropiche posizionate dalla prima settimana di luglio fino a settembre collocate lungo la fascia mediana all interno della vegetazione 2/3 trappole per ha sostituzione ogni 15 giorni

Analisi di laboratorio per FD e LN indistinguibile sintomatologia in vite diversa epidemiologia diverse misure fitosanitarie analisi basata

18 Analisi di laboratorio per FD e LN indistinguibile sintomatologia in vite diversa epidemiologia diverse misure fitosanitarie analisi basata su metodi molecolari estrazione del DNA totale dai campioni fogliari di vite amplificazione molecolare specifica (PCR) del DNA del fitoplasma

utilizza un solo ciclo di PCR sensibile: rileva fino ad 1

19 Analisi di laboratorio per FD e LN real time PCR: i risultati sono visualizzati in tempo reale veloce: utilizza un solo ciclo di PCR sensibile: rileva fino ad 1 sola molecola di DNA target due tipi di chimica: Syber Green, Taqman

20 Analisi di laboratorio per FD e LN Valori di fluorescenza Numero di cicli

21 Analisi di laboratorio per FD e LN LN in vinca viti positive a LN

22 Risultati del monitoraggio sintomi a luglio e a settembre vigneto Viti infette a luglio Viti infette a settembre Totale viti A Morazzone B Taino C Sesto Calende D Golasecca E Angera F Ranco Incremento delle viti sintomatiche tra luglio e settembre

23 Risultati del monitoraggio campioni analizzati per fitoplasmi tot 81 vigneto FD LN negativi A Morazzone B Taino C Sesto Calende D Golasecca E Angera F Ranco totale

24 Risultati del monitoraggio sintomi e presenza del vettore vigneto A Morazzone B Taino C Sesto Calende D Golasecca E Angera F Ranco % infenzioni FD 0.5% 4% 3.6% 7% 0.8% 0.2% S.titanus rilevati

25 Risultati del monitoraggio varietà rinvenute infette da FD varietà Chardonnay Pinot nero Merlot Gamaret Croatina Var.rossa Cabernet sauvignon Trebbiano Uva rara n. viti infette da FD

26 Risultati del monitoraggio presenza di FD in tutti i vigneti monitorati presenza sporadica di LN al monitoraggio di ottobre % di viti infette da FD inferiori o uguali al 7%

27 RISULTATI MONITORAGGIO INSETTI VETTORI EFFETTUATI DA TECNICI DELLA PROVINCIA luogo periodo n trappole S. titanus H. obsoletus altre informazioni Vergiate luglio agosto settembre Casciago luglio agosto Comabbio agosto settembre Dictiophara europea Travedona A luglio agosto Travedona B luglio agosto Montegrino Valtravaglia luglio agosto settembre Osmate agosto settembre Azzate agosto settembre Brebbia luglio agosto settembre Ispra luglio agosto settembre Angera A luglio agosto settembre Angera B luglio agosto Barzola luglio agosto 1 10 non effettua trattamenti numero aziende 13 numero trappole 53 trappole/azienda 4 Scaphoideus titanus catturati 35 moda delle catture 0 massimo di catture 11 massimo catture/trappola 11

28 Lotta e difesa contro FD La lotta è di tipo preventivo Non esistono principi attivi contro i virus o i fitoplasmi Impiego di materiale di propagazione sano e virus esente Lotta chimica al vettore Lotta obbligatoria nel caso di Flavescenza dorata D.M. del 31 maggio del 2000 Misure per la lotta obbligatoria contro la flavescenza dorata della vite"

29 Trattamenti contro S.titanus vettore di FD Nelle aree delimitate dai Servizi Fitosanitari (in base a quanto stabilito nel Decreto di lotta obbligatoria alla Flavescenza Contro questa avversità al massimo 2 interventi all'anno Sono ammessi tre interventi all'anno nei campi di piante madri. dorata) eseguire gli interventi obbligatori previsti. In caso di presenza ammessi al massimo due interventi anche nelle altre zone. (1) Consigliati sulle forme giovanili (fino alla II - III età) Primo intervento (Rispettare il periodo della fioritura): Flufenoxuron (1) (2) (2) Al massimo 2 interventi all'anno Con Flufenoxuron e Indoxacarb intervenire tra la I e III età Indoxacarb (1) indipendentemente dall'avversità Con esteri fosforici intervenire in III-IV età Etofenprox (3) (3) Può influire negativamente sullo sviluppo dei fitoseidi (circa 35 giorni dopo la chiusura delle uova) Clorpirifos etile (4) Secondo intervento: Clorpirifos metile (4) (4) Con esteri foforici al massimo 2 interventi all'anno Intervenire con un prodotto adulticida dopo circa giorni Thiametoxam (5) indipendentemente dall'avversità dal primo trattamento, a seconda dell'infestazione presente e (5) Al massimo 1 intervento all'anno della persistenza del prodotto impiegato precedentemente. indipendentemente dall'avversità Porre attenzione al rispetto delle api. Tratto da disciplinare di lotta integrata Regione Lombardia ed. 2010(bozza)

30 Rilievo delle neanidi di S.titanus neanide III età (ninfa di I età) 3.5 mm Ninfa di III età 5 mm Neanide di I età 1.5 mm Neanide di II età 2.5 mm

31 Riepilogo diffusione giallumi della vite nel FD LN 10 0 PV MN BS SO CO/LC BG VA in ordinata è espresso il numero dei campioni Laboratorio Fitopatologico SFR c/o Fondazione Minoprio, Azienda con Sistema di Qualità Certificato ISO 9001:2008

32 FD e LN in Lombardia dal 2004 al Tot infetti FD LN Laboratorio Fitopatologico SFR c/o Fondazione Minoprio, Azienda con Sistema di Qualità Certificato ISO 9001:2008

33 Laboratorio fitopatologico SFR c/o Fondazione Minoprio v.le Raimondi 54 Vertemate con Minoprio CO

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