COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)
|
|
- Italo Visconti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N 170 DEL 30/11/2009 PROT. N PRESENTATA DA PIERINI MARGHERITA ATTINENTE: ELABORATO GRAFICO Tav. n. A5 N.T.A. Volume 1 Art. n. 5.2 N.T.A. Volume 2 Allegato Relazione geologica Art. n. Scheda di rilevazione del P.E.E. Area di censimento n. Edificio n. ALTRO : 1
2 SINTESI DELLA OSSERVAZIONE: La Richiedente, proprietaria di un immobile posto in Via Leonardo da Vinci, individuato catastalmente dal mappale n. 394 del foglio di mappa n. 12, rileva che su pozione di tale lotto, il RU ha individuato erroneamente una viabilità pubblica (retino bianco), che arriva sino al nuovo lotto Bc1, ricadente nel mappale n. 33. Rileva che tale viabilità, insiste sulla sua proprietà, ove esiste una servitù di passo a favore dell abitazione contraddistinta dal mappale n. 448, mentre gli altri terreni, ivi compreso il terreno ove è stato individuato il nuovo lotto Bc1, non hanno alcun diritto di accesso da detto stradello ma da altri passi interpoderali. Ritiene inoltre impropria la pianificazione che prevede il nuovo lotto edificabile, in quanto privo di opere di urbanizzazione primarie, ritenendo che tale previsione, va a ledere un suo diritto di proprietà per agevolare altre persone. Per quanto sopra osservato, ritenendo che il Comune non può e non deve entrare nel merito di diritti di terzi, di servitù di passaggi, riservandosi di adire per vie legali, ove la sua osservazione non venisse accolta, propone: l eliminazione della retinatura bianca che individua la viabilità pubblica sopra la sua proprietà ed il riquadramento del suo lotto B3, come da estratto di mappa, riportante i veri confini di proprietà; la riquadratura degli altri lotti B3, come da estratto di mappa; l eliminazione della vocazione edificatoria sul lotto Bc1 (lotto 2/13), ricadente sul mappale n. 33, salva diversa previsione di viabilità e urbanizzazioni. CONTRODEDUZIONE ALLA OSSERVAZIONE La presente osservazione, formula tre richieste, che saranno trattate distintamente. La prima richiesta attiene : l eliminazione della retinatura bianca che individua la viabilità pubblica sopra la sua proprietà ed il riquadramento del suo lotto B3, come da estratto di mappa, riportante i veri confini di proprietà; Per procedere alla disamina di tale richiesta, è stato acquisito un contributo dall Ufficio Tecnico Lavori Pubblici. Dal suddetto contributo, allegato alla presente, è emerso che il primo tratto di viabilità, individuato nella planimetria allegata a tale contributo con il colore verde, è da classificarsi come via privata con caratteristiche di via vicinale ad uso pubblico.. mentre, i restanti tratti sono stade private o aree di pertinenza a fabbricati. Sulla base di tale contributo, questa prima richiesta può essere parzialmente condivisibile, ritenendo che: il primo tratto, evidenziato in verde nella planimetria allegata del contributo UT Sez LL.PP., mantenga la retinatura bianca, mentre la restante viabilità, indicata come privata o aree di pertinenza, sia interamente assorbita dalla zona B3; il riquadramento del lotto B3, come richiesto, non è perseguibile, in quanto, in primo luogo le cartografie della pianificazione, in cui si indicano previsioni, non necessariamente debbono seguire i confini di proprietà, tant è che la cartografia di base, come già evidenziato, è una Carta Tecnica Regionale, ottenuta da un volo aereo, e non un catastale, ed in secondo luogo, la pianificazione, non assolve il compito di certificare proprietà e/o limiti di confine, le cui verifiche sono garantite da altri atti, strumenti e istituti. La seconda richiesta attiene: la riquadratura degli altri lotti B3, come da estratto di mappa; Questa seconda richiesta, non è condivisibile, per le medesime ragioni, già sopra evidenziate. La terza richiesta attiene: l eliminazione della vocazione edificatoria sul lotto Bc1 (lotto 2/13), ricadente sul mappale n. 33, salva diversa previsione di viabilità e urbanizzazioni. Anche questa terza richiesta non è condivisibile, per le ragioni che andremmo ad esporre. Preme evidenziare, che prevedere nella pianificazione, una zona edificabile, non conferisce alcun diritto di passo e/o servitù a favore di un soggetto in danno di altro: anzi, è da rilevare che una destinazione edificabile, non conferisce neppure titolo di edificabilità per le aree prive di urbanizzazione primaria, come disposto nell articolo 5.1 delle NTA del RU, cui si rimanda. Non solo, in suddetta ipotesi, il permesso a costruire, come espressamente indicato nell articolo 5.2 delle medesime norme, è subordinato alla esistenza delle opere di urbanizzazione primaria o alla previsione da parte del Comune dell attuazione delle stesse nel successivo triennio o all impegno da parte dei privati di procedere all attuazione delle medesime contemporaneamente alla costruzione oggetto del titolo edilizio. Ed ancora, l art. 5.3, dispone che un suolo può essere edificabile, anche se sprovvisto di opere di urbanizzazione 2
3 primaria, purchè il privato si impegni e si obblighi alla sua esecuzione. Quindi, appare evidente dal quadro normativo sopra esposto, che le trasformazione dei suoli, sono ammesse ove eseguite le opere di urbanizzazioni. Appare tuttavia opportuno, a miglior precisazione di quanto già normato dai sopra citati commi, specificare le urbanizzazioni primarie essenziali che dovranno essere garantite prima del rilascio del P.C., integrando l articolo 5 comma 2, come di seguito indicato. Da quanto sostenuto dalla richiedente, pare inoltre che non esista alcun diritto che grava la sua proprietà, per consentire l accesso al nuovo lotto edificabile. In suddetta ipotesi, il nuovo lotto edificabile Bc1 [2/13], potrà attuare le previsioni edificatorie, ove dimostri di eseguire le opere di urbanizzazione primaria, ivi compreso l accessibilità al lotto. Per quanto sopra, si propone di accogliere parzialmente la osservazione, ed attinente la prima richiesta, disponendo: l adeguamento della Tavola A5, come disposto nell estratto cartografico modificato, cui si rimanda; l integrazione dell articolo 5. comma 2 delle NTA del RU Volume 1, come evidenziato nell estratto della norma modificata, cui si rimanda, evidenziando: in grassetto colore rosso, le nuove parti inserite, secondo le seguenti indicazioni: Aggiungere all articolo 5.2, il seguente periodo: Più in particolare, prima del rilascio del P.C., ogni costruzione dovrà essere garantita la presenza e/o esecuzione di tutti i servizi tecnologici essenziali quali: - fognatura e/o altro sistema alternativo per la depurazione degli scarichi, conforme alle vigenti disposizioni normative; - acquedotto e/o pozzo con certificazione di acqua potabile; - energia elettrica; - gas e/o altri impianti alternativi; - idonea viabilità di accesso; parcheggio così come determinato dal successivo articolo 16, salvo deroghe previste nel medesimo articolo. PER QUANTO SOPRA ESPOSTO SI PROPONE DI ACCOGLIERE L OSSERVAZIONE. ACCOGLIERE PARZIALMENTE L OSSERVAZIONE. RESPINGERE L OSSERVAZIONE. 3
4 ESTRATTO NORMA ATTUALE : omissis ART. 5 NORME PER L EDIFICABILITA 5.1. La destinazione dei suoli a zone edificabili, secondo le previsioni del R.U. e delle presenti N.T.A., non conferisce il titolo di edificabilità per le aree prive di urbanizzazioni primaria Il rilascio del P.C. e/o altro titolo edilizio è infatti in ogni caso subordinato alla esistenza delle opere di urbanizzazione primaria o alla previsione da parte del Comune dell attuazione delle stesse nel successivo triennio o all impegno da parte dei privati di procedere all attuazione delle medesime contemporaneamente alle costruzioni oggetto del titolo edilizio. omissis ESTRATTO NORMA MODIFICATA A SEGUITO DI ACCOGLIMENTO PARZIALE DELL OSSERVAZIONE N. 170 DEL PROT. N omissis ART. 5 NORME PER L EDIFICABILITA 5.1. La destinazione dei suoli a zone edificabili, secondo le previsioni del R.U. e delle presenti N.T.A., non conferisce il titolo di edificabilità per le aree prive di urbanizzazioni primaria Il rilascio del P.C. e/o altro titolo edilizio è infatti in ogni caso subordinato alla esistenza delle opere di urbanizzazione primaria o alla previsione da parte del Comune dell attuazione delle stesse nel successivo triennio o all impegno da parte dei privati di procedere all attuazione delle medesime contemporaneamente alle costruzioni oggetto del titolo edilizio. Più in particolare, prima del rilascio del P.C., ogni costruzione dovrà essere garantita la presenza e/o esecuzione di tutti i servizi tecnologici essenziali quali: - fognatura e/o altro sistema alternativo per la depurazione degli scarichi, conforme alle vigenti disposizioni normative; - acquedotto e/o pozzo con certificazione di acqua potabile; - energia elettrica; - gas e/o altri impianti alternativi; - idonea viabilità di accesso; - parcheggio così come determinato dal successivo articolo 16, salvo deroghe previste nel medesimo articolo. omissis 4
5 ESTRATTO CARTOGRAFICO TAV. N. A5 DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO CON D.C.C. N.38 DEL AMBITO SOTTOPOSTO AD OSSERVAZIONE SCALA 1:2000 5
6 ESTRATTO CARTOGRAFICO TAV. N. A5 DEL REGOLAMENTO URBANISTICO MODIFICATO A SEGUITO DI ACCOGLIMENTO PARZIALE DELL OSSERVAZIONE N. 170 DEL 30/11/2009 PROT. N SCALA 1:2000 Buggiano, lì I PROGETTISTI INCARICATI: ARCH. DAMI CESARE ARCH. DAVITTI MAURIZIO 6
7
8
9
10
11
12
13
14
COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)
COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N 227 DEL 01/12/2009
DettagliCOMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)
COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N. 38 DEL 27/10/2009
DettagliCOMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)
COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N 41 DEL 27/10/2009PROT.
DettagliCOMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)
COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL 12.08.2009 DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N. 210 DEL 30/11/2009
DettagliCOMUNE DI CASNIGO RELAZIONE
COMUNE DI CASNIGO RELAZIONE DI VARIANTE AL P.G.T. PER AMPLIAMENTO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO IN VIA PREDA N. 9 PER CONTO DELLA DITTA CILAS ALPINA S.R.L. CON PROCEDURA DI CUI ALL ART. 8 DEL D.P.R. 16072010
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA Progettista: Dott. Ingegnere Ricci Christian nato a Lucca il giorno 8 marzo 1973, con studio in Lucca via Domenico Chelini n. 49, inscritto all Albo degli Ingegneri della Provincia
DettagliPROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.2 DEL
COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA Città Metropolitana di Venezia P.zza G. Matteotti n.19, 30023 Concordia Sagittaria (VE) Tel. 0421/270360 / Fax 0421/270216 www.comune.concordiasagittaria.ve.it comune.concordiasagittaria.ve@pecveneto.it
DettagliCOMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze )
COMUNE DI LONDA (provincia di Firenze ) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER RICONFERMA DEL Comparto AT1- Via degli Imberta 1- RELAZIONE TECNICA ARCH. ALESSANDRA BOCCHERINI Via Brunelleschi
DettagliNUOVA BADIA U.M.I. N.1
COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA Piano Attuativo di iniziativa privata residenziale-commerciale Ambito di Trasformazione Residenziale 2 ai sensi della l.r. 12/2005 e ai sensi dell art. 5
DettagliPiano Regolatore Generale
Comune di San Giuliano Terme Provincia di Pisa Piano Regolatore Generale Regolamento Urbanistico ADEGUAMENTO AL 31 DICEMBRE 2009 - Piano Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari dell Ente Variante al Regolamento
DettagliDEFINIZIONI DI CENTRO ABITATO La perimetrazione del centro abitato del territorio comunale ha una doppia valenza in quanto:
CODICE DELLA STRADA In data 28.09.2010, l Ufficio Mobilità del Comune di Campi Bisenzio ha evidenziato la necessità di procedere all adeguamento della perimetrazione dei centri abitati così come previsto
DettagliCOMUNE DI PATERNO U.O. URBANISTICA E TERRITORIO. SCHEDA ISTRUTTORIA PROGETTO prat. n. del
Parere istruttorio n. del SCHEDA ISTRUTTORIA PROGETTO prat. n. del Il Responsabile del Procedimento:,nominato, ai sensi della L.R.10/91, con disposizione di Servizio del C.U.O. n del DITTA: nato a il e
DettagliPIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL ART. 58 DEL D.L. 112/2008
Allegato a Delibera Consiglio Comunale N. del ALLEGATO 2 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL ART. 58 DEL D.L. 112/2008 ESERCIZIO 2010 Allegato a Delibera Consiglio Comunale
DettagliProcedimento: Certificato di destinazione urbanistica
Procedimento: Certificato di destinazione urbanistica TITOLO DEL PROCEDIMENTO Certificato di destinazione urbanistica (C.D.U.) DESCRIZIONE Verifica domanda, istruttoria, redazione di certificato con allegato
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA PLANIVOLUMETRICO
PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO OGGETTO: PALNIVOLUMETRICO del Comparto 3t-13 - insediamento in area a destinazione commerciale direzionale servizi in Rosignano Solvay località Le Morelline,
DettagliPiano Attuativo di Iniziativa Privata
Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
REGIONE PIEMONTE BU13 30/03/2017 Comune di Caselle Torinese (Torino) Estratto Deliberazione della Giunta Comunale n. 40 del 21/03/2017, immediatamente esecutiva, di approvazione definitiva variante al
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di Udine COMUNE SAN GIORGIO DI NOGARO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA VARIANTE NON SOSTANZIALE DEL PAC (EX PRPC) DI INIZ. PUBBLICA DENOMINATO
DettagliCOMUNE DI RIMINI CF/P.IVA
COMUNE DI RIMINI CF/P.IVA 00304260409 DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIALE Settore Pianificazione Attuativa ed Edilizia Residenziale Pubblica U.O. Piani Attuativi Privati NORME TECNICHE DI
DettagliVARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G.
ADOZIONE: deliberazione G.C. n. del APPROVAZIONE: deliberazione G.C. n. del Allegato A) VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. RELATIVA ALLA MODIFICA NORMATIVA DELLA SCHEDA PROGETTO 2 AREA VETRERIA DA ASSOGGETTARE
DettagliCITTÀ DI CIAMPINO (PROVINCIA DI ROMA)
CITTÀ DI CIAMPINO (PROVINCIA DI ROMA) DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.... del... Prot.Gen.... STRUTTURA PROPONENTE: SERVIZIO PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO SETTORE: IV UFFICIO: PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
TAVOLA 1: NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO Sono elementi costitutivi del Piano Particolareggiato gli elaborati grafici e gli allegati qui di seguito
DettagliAllegato 4. Estratto di mappa Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica Carpanini
Allegato 4. Estratto di mappa Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica Carpanini Allegato 5. Planimetrie catastali Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica
Dettaglidi cui alla Convenzione con l Unione dei Comuni Valli e Delizie e con il Comune di Argenta del Rep., con la quale sono stati stabiliti
NORME TECNICHE EDIFICATORIE Art. 1 Ambito di applicazione Le presenti norme si applicano all interno di un ambito per nuovi insediamenti urbani (ANS1) destinato prevalentemente alla funzione residenziale
DettagliL.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Borgone di Susa (TO). Approvazione della Variante di revisione al P.R.G.C.
REGIONE PIEMONTE BU47S1 24/11/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 14 novembre 2016, n. 29-4200 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Borgone di Susa (TO). Approvazione della Variante
DettagliREGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI
COMUNE DI MODIGLIANA Provincia di Forli-Cesena Per quanto riguarda le aree fabbricabili, si riporta il regolamento con il quale vengono determinati dei valori di riferimento per le varie aree edificabili
DettagliDIPARTIMENTO DEL TERRITORIO
Oggetto: Esame osservazione, controdeduzione ed approvazione definitiva Piano di Lottizzazione residenziale Orlandini in via Chiaravallese, frazione San Paterniano. DOCUMENTO ISTRUTTORIO Premesso che:
DettagliDOMANDA DI CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
Spazio per la Marca da Bollo (importo 16,00 Euro) Spazio per il protocollo AL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA Ufficio Gestione e Attuazione della Strumentazione
DettagliVARIANTI VERDI PER LA RICLASSIFICAZIONE DI AREE EDIFICABILI RELAZIONE ED ELABORATI IDENTIFICATIVI DELLE AREE
Variante al PRG ai sensi dell art. 7 comma 2 della Legge Regione Veneto 16 marzo 2015 n. 4 Modifiche di leggi regionali e disposizioni in materia di governo del territorio e di aree naturali protette regionali
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. Adottato con del. C.C. n. 25 del (ai sensi dell art. 13 della Legge Regionale 12/05 e s.m.i.
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Adottato con del. C.C. n. 25 del 14.07.2010 (ai sensi dell art. 13 della Legge Regionale 12/05 e s.m.i.) SPAZIO PER TIMBRO PROTOCOLLO OSSERVAZIONE Ill.mo Sig. SINDACO Comune
DettagliVARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)
COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 - DELIBERAZIONE DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DOC. N 2 - AZZONAMENTO VIGENTE - INDIVIDUAZIONE
DettagliComune di Pontelongo Provincia di Padova
Cod. Fisc. 80009850282 Via Roma, 20 cap 35029 Tel. 0499775044 Fax 0499775565 Comune di Pontelongo Provincia di Padova Settore/Area di posizione lavori pubblici manutenzioni edilizia privata Pontelongo,
DettagliCOMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA. Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ;
COMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ; Visto il D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001; Visto il piano regolatore generale
Dettagli1.4.1 PARCHEGGIO PUBBLICO A NORD DI CHIARANO - CHIARANO
FRAZIONE CHIARANO 1.4 1.4.1 PARCHEGGIO PUBBLICO A NORD DI CHIARANO - CHIARANO OSSERVAZIONI RELATIVE AL PUNTO DI VARIANTE: (Variante non modificata in seguito alle osservazioni) OSS 35 ESTRATTO PRG VIGENTE:
DettagliComune di Zibido San Giacomo. DOMANDA DI PIANO ATTUATIVO Ai sensi degli artt. 12,13,14,46 e 47 della Legge Regionale 16/03/2005, n.
Comune di Zibido San Giacomo Provincia di Milano N.P.G. Settore Tecnico Piazza Roma, 1 C.A.P. 20080 Tel. 02 90020241 Fax 02 90020221 DOMANDA DI PIANO ATTUATIVO Ai sensi degli artt. 12,13,14,46 e 47 della
DettagliDENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (D.I.A.)
SPAZIO RISERVATO AL PROTOCOLLO Spett.le UFFICIO EDILIZIA PRIVATA COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO VIA G. VACCARI 2 31053 PIEVE DI SOLIGO DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (D.I.A.) La sottoscritta Ditta: (nel caso di
DettagliComune di Loreggia (PD) 3^ Settore Edilizia Privata e Urbanistica
Prot. n. 10460 Loreggia, lì 27/10/2016 Spett.le Consiglio Comunale del Comune di Loreggia OGGETTO: Determinazione del più probabile valore di mercato della area di proprietà Comunale sita in via dell'artigianato,
DettagliRETTIFICA AL P.G.T. VIGENTE ED AL P.G.T. IN SALVAGUARDIA Area di rispetto Pozzo Ingussano ai sensi dell art. 13, comma 14bis, L.R. 12/05 e s.m.e i.
RETTIFICA AL P.G.T. VIGENTE ED AL P.G.T. IN SALVAGUARDIA Area di rispetto Pozzo Ingussano ai sensi dell art. 13, comma 14bis, L.R. 12/05 e s.m.e i. Indice 1. Premessa pag. 5 2. Descrizione della rettifica
DettagliCOMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia
COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia ALLEGATO SUB A ADOZIONE DI VARIANTE AL PRG AI SENSI DELL ART. 41 DELLA L.R. E.R. N. 20/2000 E S. M. I. E DELL EX ART. 15 DELLA L.R. E.R. N. 47/78 DELLA DESTINAZIONE
DettagliComune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici
Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici RELAZIONE TECNICA E SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DEL PERMESSO DI COSTRUIRE, COMPILATA A CURA DEL PROGETTISTA. PRATICA EDILIZIA n.
DettagliPREVISIONI URBANISTICHE ED ESTRATTO DEL PIANO DELLE REGOLE E DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO, RELATIVE ALL ATR 18 VIA LESINA
PREVISIONI URBANISTICHE ED ESTRATTO DEL PIANO DELLE REGOLE E DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO, RELATIVE ALL ATR 18 VIA LESINA Il comune di Almenno San Bartolomeo è dotato del Piano di Governo del Territorio
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
COMUNE DI LEGNARO PROVINCIA DI PADOVA ALLEGATO A P.U. C1E/42 XI FEBBRAIO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Ditta: Zilio Giuseppe Forin Mariella Tecnico: geometra Alessandro Mason Legnaro, 11 maggio 2016 il
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - Finalità Le presenti norme hanno lo scopo di definire la disciplina degli interventi per l'attuazione del piano particolareggiato convenzionato di iniziativa privata,
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA delle modifiche introdotte dalle RICHIESTE DEI PRIVATI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA delle modifiche introdotte dalle RICHIESTE DEI PRIVATI 1 Indice: Richiesta n.1 Cambio di destinazione urbanistica di dn area AP_2 in AP_1... 3 Richiesta n.2 Cambio di destinazione
Dettaglid o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m.
studio SALMASO & ASSOCIATI d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m. G i a n p a o l o COMUNE DI FOSSÒ PROVINCIA DI
DettagliINDICE. VERNIANA Tav. 5 Bc vrn 01 pag. 04. PALAZZUOLO Tav. 6 Bc pal 01 pag. 01
INDICE MONTE SAN SAVINO Tav. 1a e 1b Ap mss 02 pag. 01 Ap mss 03 pag. 04 Ap mss 04 pag. 07 Bc mss 01 pag. 10 Bc mss 02 pag. 13 Bc mss 03 pag. 16 Bc mss 04 pag. 19 Bc mss 05 pag. 22 Bc mss 06 pag. 25 Bc
DettagliCOMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano
COMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano Piano di delocalizzazione ai sensi dei p.ti 2 e 7 dell allegato A della D.G.R. n. 447/2008 avente effetto di: Variante al PRG - parte operativa
DettagliCOMUNE di EMPOLI. Settore Lavori Pubblici e Patrimonio " Servizio Espropri e Patrimonio
ALLEGATO 1 OGGETTO: Avviso esplorativo di manifestazione di interesse per la vendita di alcuni beni immobili di proprietà comunale inseriti nel PIANO delle ALIENAZIONI Annualità 2013 - RELAZIONE TECNICA.
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: DITTA PROVINCIA ITALIANA CONGREGAZIONE FRATELLI NOSTRA SIGNORA DELLA MISERICORDIA PIANO DI RECUPERO PIANO DI RECUPERO IMMOBILI SITI IN VIA S. MARCO SOTTOZONA A7 - APPROVAZIONE AI SENSI DELL ART.
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA LOCALITA VICIOMAGGIO VIA DELL OLMO PIANO ATTUATIVO N. 163 PER LA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO ABITATIVO PLURIFAMILIARE E CONTESTUALI OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA NORME
DettagliSPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ( Art. 10, 22, comma 7, 36, 37 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 L.R. 30 luglio 2009, n. 14) ) Spazio riservato al Comune marca da bollo Al RESPONSABILE dello SPORTELLO UNICO
DettagliC I T T À D I P O T E N Z A UNITÀ DI DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE-GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PATRIMONIO
C I T T À D I P O T E N Z A UNITÀ DI DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE-GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PATRIMONIO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE OGGETTO: approvazione dei criteri per la cessione dei
DettagliCOMUNE DI SAN MAURO PASCOLI VARIANTE PARZIALE N 18/2015. ai sensi dell art.15 comma 4 della Legge regionale n 47/1978 STESURA ADOTTATA
REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA FORLI -CESENA P.R.G. PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI VARIANTE PARZIALE N 18/2015 ai sensi dell art.15 comma 4 della Legge regionale n 47/1978 STESURA
DettagliLa presente relazione di stima è stata redatta per determinare il più probabile valore di
RELAZIONE DI STIMA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DI MERCATO DI UN FABBRICATO (EX FRANCA) E RELATIVO SCOPERTO ESCLUSIVO, OLTRE A TERRENO AGRICOLO ADIACENTE UBICATI A PESARO IN VIA CAPRILE S.N.C. PROPRIETA
DettagliELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005)
ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) a) Piano di Lottizzazione 1) Domanda in bollo a firma dei proprietari proponenti; 2) Copia dei titoli di proprietà ; 3) Certificazioni catastali aggiornate;
DettagliStima di area fabbricabile all interno della Lottizzazione PL1 PL13. Comune di Sesto Fiorentino (FI).
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I F I R E N Z E AREA SERVIZI TECNICI AMBIENTE E SICUREZZA Ufficio Patrimonio Immobiliare Stima di area fabbricabile all interno della Lottizzazione PL1 PL13.
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI AMARO
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI AMARO VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE N 46 RELAZIONE ASSEVERATA di cui all'art.8 della L.R. 21/2015 ASSEVERAZIONI arch. Vanni Lenna,
DettagliCOMUNE DI CAPANNORI. Servizio Governo del Territorio. Regolamento per la conversione monetaria. delle aree pubbliche
COMUNE DI CAPANNORI Servizio Governo del Territorio Regolamento per la conversione monetaria delle aree pubbliche Regolamento per la conversione monetaria delle aree pubbliche Pagina 1 Indice Art. 1. Finalità.
DettagliPERIZIA DI STIMA COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA AREA SERVIZI PER IL TERRITORIO
COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA AREA SERVIZI PER IL TERRITORIO OGGETTO: DETERMINAZIONE DEI VALORI DELLE AREE EDIFICABILIAI AI FINI DEL CALCOLO DELL IMPOSTA MUNICIPALE UNICA. PERIZIA DI
DettagliComune di Zelo Buon Persico Provincia di Lodi
Comune di Zelo Buon Persico Provincia di Lodi Ufficio Edilizia Pubblica Oggetto : ADOZIONE PIANO INTEGRATO DI INTERVENTO ATS R6 - ZELO BUON PERSICO (LO) - " VERSO CASOLATE " Testo Proposta: PRESO ATTO
DettagliRELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA e DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERZOLAS OGGETTO: PIANO ATTUATIVO RELATIVO ALLE P.F. 96/3, 96/4, 96/8, 96/10, 96/11 NEL COMUNE CATASTALE E AMMINISTRATIVO DI TERZOLAS. COMMITTENTE: Amministrazione
DettagliCOMUNE DI VIAREGGIO. Ufficio progettazione urbanistica
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA
COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA Delibere adozione PRG N. 21 DEL 22/03/2004 OGGETTO: PRESENTAZIONE VARIANTE GENERALE
DettagliRELAZIONE TECNICO-ECONOMICA E DI FATTIBILITA
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO LINC Tra COMUNE DI ZIBIDO SAN GIACOMO e LINC SRL RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA E DI FATTIBILITA Il Programma Integrato di Intervento insiste su un lotto edificato della
DettagliPROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI NOMI. PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE 2017 Art. 39 L.P. 4 agosto 2015, n. 15
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI NOMI PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE 2017 Art. 39 L.P. 4 agosto 2015, n. 15 ESTRATTO NORME DI ATTUAZIONE ESTRATTO NTA - Raffronto Prima Adozione Delibera del Consiglio
DettagliCOMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi
COMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi AUTOCERTIFICAZIONE PER ATTESTAZIONE DI AGIBILITA (ai sensi del D.P.R. 380/01; D.L. 301/2002; art. 47 D.P.R. 445/2000 e s.m.i.) Formazione del Silenzio-Assenso su
DettagliESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02
Progettista via dell'autostrada n. 9 51019 Ponte Buggianese (PT) COMUNE DI ALTOPASCIO Provincia di Lucca VARIANTE PUNTUALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi dell'art.8 del DPR n.160/2010 e dell'art.
DettagliCOMUNE DI TREVISO. Variante n. 48 al P.R.G.
Variante n. 48 al P.R.G. ALLEGATO C Alla DCC n. del Adeguamento alle prescrizioni del Piano di Rischio Aeroportuale ADOZIONE CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 62/14/DCC DEL 30.9.2015 ESTRATTO
DettagliIMPOSTA COMUNALE sugli IMMOBILI
IMPOSTA COMUNALE sugli IMMOBILI TABELLE DEI VALORI DEI TERRENI IDONEI ALLA EDIFICAZIONE O SOGGETTI AD ESPROPRIO Ai fini del calcolo dell Imposta Comunale sugli Immobili Suddivise in zone di destinazione
DettagliOGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI DEPOSITO - SCHEDA NORMATIVA H Comparto 4 Vigente PRG
OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI DEPOSITO - SCHEDA NORMATIVA H Comparto 4 Vigente PRG Normativa - Legge n. 1150 del 17 Agosto 1942 Legge Urbanistica e
DettagliComune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici
Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A Parte riservata all ufficio I sottoscritt 1) nato/a a prov. il residente in via/p.zza n.
DettagliPROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI MEZZOLOMBARDO
COMUNE DI MEZZOLOMBARDO PIANO REGOLATORE GENERALE 26 Art. 39 L.P. 4 agosto 25, n. 5 VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL RISCHIO PGUAP Prima Adozione Delibera del Consiglio Comunale n. di data Adozione Definitiva
DettagliComune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18
Comune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18 Bando di raccolta delle manifestazioni d'interesse dei privati COMUNE DI CALDOGNO (VI) REDAZIONE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI
DettagliIdentificazione dell area
Identificazione dell area L area interessata dal presente Piano Urbanistico Attuativo è posta in Loc. San Nicolò di ROTTOFRENO, PIACENZA, in Via Emilia Est 35; è identificata al N.C.T. del Comune di Rottofreno
DettagliNorme Speciali di Attuazione
Comune di Pieve Emanuele Piano Attuativo dell Ambito di Trasformazione Campus della Pieve Norme Speciali di Attuazione 12 luglio 2013 Proprietà: PIEVE S.R.L. Via Manzoni 56 Rozzano (MI) Progettisti: Arch.
DettagliComune di Pino Torinese (Provincia di Torino)
Comune di Pino Torinese (Provincia di Torino) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (ai sensi dell art. 13 del D.L. 201/2011 come convertito in L. 214/2011 e dell art. 52 D.Lgs.
DettagliLOTTO N. 6 Ex scuola elementare Trivignano
LOTTO N. 6 Ex scuola elementare Trivignano Direzione Patrimonio e Casa Lotto n. 6 Ex scuola elementare Trivignano UBICAZIONE: via Castellana, angolo via Cà Lin Trivignano CARATTERI GENERALI Descrizione
DettagliCOMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione
COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione Approvato con deliberazione del C.C. n. 85 del 18-11-2008 OPERE DI
DettagliCOMUNE DI FOLLONICA Area di Trasformazione TR01
COMUNE DI FOLLONICA Area di Trasformazione TR01 PIANO ATTUATIVO COMPARTO TR1b VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AMBIENTALI i Committenti Azienda Agraria Cavallini Iseppi Giorgio Iseppi Loretta i Tecnici Arch.
DettagliVARIANTE AL RUE - adozione - maggio 2012
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO AREA GOVERNO DEL TERRITORIO Servizio Urbanistica VARIANTE AL RUE - adozione - maggio 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLE MODIFICHE ALLA CARTOGRAFIA 1 Indice Modifica n.1
DettagliP.R.G. Leggi istitutive Elaborati e contenuti Iter di approvazione Proposte di innovazione
Prof. Paolo Fusero corso di Fondamenti di urbanistica Facoltà di Architettura Università degli Studi G. D Annunzio - Pescara P.R.G. Leggi istitutive Elaborati e contenuti Iter di approvazione Proposte
DettagliVARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO
Comune di Lucca Settore 05 Opere e lavori Pubblici, Urbanistica U.O. 5.5. Strumenti Urbanistici VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Variante Palazzo Bertolli ex Caserma della Guardia di Finanza e Ex Oleificio
DettagliSCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PEDEMONTANA IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA
SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PEDEMONTANA IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA AI SENSI DELL ART. 34 DEL D.Lgs. N.267/2000 E DELL ART. 40 DELLA L.R. N. 20/2000 Tra PROVINCIA DI MODENA rappresentata
DettagliPiano di Recupero di fabbricati rurali in località Riolante ai sensi dell art.1 L.R. 22/2009 (Piano Casa)
progettista Architetto Paolo Cruciani Viale Vittorio Veneto 84/D 62029 Tolentino MC www.paolocruciani.it committenti Rusca Roberta C.da Riolante 16 62029 Tolentino (MC) Cruciani Alberto Via Stelvio 10
DettagliDIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, SVILUPPO,TERRITORIO E LAVORO DIREZIONE URBANISTICA Servizio Pianificazione
DIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, SVILUPPO,TERRITORIO E LAVORO DIREZIONE URBANISTICA Servizio Pianificazione VARIANTE N. 257 AL P.R.G. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 9 e 19, comma 2 del D.P.R.
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
OGGETTO: Richiesta di trasformazione d uso, da magazzino a superficie commerciale, di un locale situato al piano interrato dell edificio in località Fontana del Comune di Livigno, contraddistinto catastalmente
DettagliSCHEDA DI CUI AL D.P.C.M. DEL
SCHEDA DI CUI AL D.P.C.M. DEL 12-12-2005 AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E' VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA. (1) 1. RICHIEDENTE: (2) Via Paolinelli,
DettagliREGIONE PIEMONTE BU47 21/11/2013
REGIONE PIEMONTE BU47 21/11/2013 Codice DB2016 D.D. 23 settembre 2013, n. 730 Definizione delle modalita' per la presentazione delle istanze di autorizzazione ex art. 8 ter d.lgs. 502/92 e s.m.i. da parte
DettagliVARIANTE SPECIFICA AL PIANO REGOLATORE GENERALE Via Legnari - Capoluogo
VARIANTE SPECIFICA AL PIANO REGOLATORE GENERALE Via Legnari - Capoluogo (art. 15, comma 4 della L.R. n. 47/1978 e ss.mm.ii.) Adozione: delibera C.C. n. 56 del 29/04/2014 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il Responsabile
DettagliCOMUNE DI SESTO S. GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO
COMUNE DI SESTO S. GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - LEGGE REGIONALE 11 MAR- ZO 2005, N 12 AREA TRIAKIS DI VIA MAZZINI ANGOLO VIA FALCK NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE La proprietà
DettagliLOTTO 1: SUOLO EDIFICABILE UBICATO IN ZONA EX PDZ 167 DISTINTO IN CATASTO AL FOGLIO 23 PARTICELLA 765, SUPERFICIE 1584 MQ.
COMUNE DI PALAGIANO Provincia di Taranto SETTORE TECNICO Corso Vittorio Emanuele Tel. 0998886643-0998886645 Fax 0998886632 E mail: uftecnico.palagiano@libero.it Palagiano, 28 Ottobre 2011 Oggetto: Relazione
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA PROPRIETA : ROSIGNOLI NORME TECNICHE D ATTUAZIONE PROGETTISTA : ARCHITETTO RICCARDO PALESTRA 1 Articolo 1 Competenza delle norme Le presenti norme tecniche di attuazione
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
COMUNE DI PADOVA Settore Pianificazione Urbanistica PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE adottata ai sensi della lettera l del 4 comma dell art.50 della L.R. 61/85 così come previsto dall art.48 della L.R.11/2004.
DettagliALL. A ALLEGATO A COMUNE DI CARPI. Ing. Norberto Carboni. Dott. Attilio Palladino 21/06/2012 IL DIRIGENTE DE SETTORE A9 EDILIZIA PRIVATA URBANISTICA
MODIFICHE AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DI MODULI ABITATIVI PROVVISORI E LA DELOCALIZZAZIONE TEMPORANEA DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE DOPO GLI EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012
DettagliCOMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n Cave (Rm)
Protocollo COMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n. 6 00033 Cave (Rm) Riservato all Ufficio ALL UFFICIO URBANISTICA DEL COMUNE DI CAVE RIFERIMENTO DI ARCHIVIAZIONE: Pratica Edilizia:
DettagliLegge regionale 6 maggio 1985 n. 52 (B.U.R. 19/1985) Norme in materia di controllo dell'attività edilizia urbanistica. Sanzioni e recupero delle
Legge regionale 6 maggio 1985 n. 52 (B.U.R. 19/1985) Norme in materia di controllo dell'attività edilizia urbanistica. Sanzioni e recupero delle opere abusive. (1) Art. 1 - Oggetto. Le disposizioni di
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI LOREGGIA - Provincia di Padova PI PIANO DEGLI INTERVENTI PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE n 6 EDIFICI NON PIU' FUNZIONALI ALLE ESIGENZE DELL'AZIENDA AGRICOLA Il Sindaco: Fabio Bui Vedelago Amministrazione
DettagliOggetto: Istanza di rilascio dell AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ai sensi dell art.146 del D. Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. Con sede/ Domicilio fiscale in
CITTÀ DI RONCADE PROVINCIA DI TREVISO 31056 RONCADE - Via Roma n 53 - tel. 0422/8461 C.F.: 80009430267 -P.IVA 00487110264 www.comune.roncade.tv.it - : edilizia@comune.roncade.tv.it - PEC: roncade@comune.roncade.legalmail.it
DettagliDOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001; articoli e del R. L. I.
Comune di Trenzano Provincia di Brescia Al Responsabile dei Servizi Tecnici att.ne - Edilizia Privata P.G. Marca da bollo da euro 14,62 DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24 e 25
Dettagli