CFP GALDUS Milano Via Pompeo Leoni, 2 RELAZIONE STAGE. 2 Operatore Elettronico. Anno scolastico: 2015/16

Transcript

1 CFP GALDUS Milano Via Pompeo Leoni, 2 RELAZIONE STAGE Allievo: Alessandro Disanza Corso: 2 Operatore Elettronico Anno scolastico: 2015/16 Azienda ospitante: Delta Elettronica Periodo: 07/04/ /05/2013

2 SOMMARIO INTRODUZIONE...pag.2 PRESTAZIONE AZIENDA...pag.3 LE MIE ASPETTATIVE...pag.4 ATTIVITA SVOLTE.pag.5 COMMENTO A FINE STAGE...pag.6 1

3 INTRODUZIONE Lo stage è un periodo di formazione in azienda (o negozi ecc ) che ti da l occasione di conoscenza diretta con il mondo del lavoro. Grazie allo stage c è la possibilità di vedere e di vivere la realtà lavorativa e di approfondire gli studi imparando un mestiere. Lo stage da me svolto è stato compiuto presso la società DELTA ELETTRONICA situata a Milano (Zona Solari), azienda specializzata nella riparazione e assemblaggio PC e vendita di componenti elettronici. Durante lo stage ho avuto la possibilità di impegnarmi in attività attinenti al mio interesse professionale e agli argomenti trattati nel corso. 2

4 PRESTAZIONI AZIENDA Delta è nata nel 1978 con la missione di distribuire e di supportare componenti e prodotti dell elettronica e dell informatica. Delta Elettronica è uno dei primi fra i distributori di componenti elettronici in Lombardia. Più di 30 anni di lavoro hanno consentito all azienda di trovare agganci e instaurare ottime relazioni con i principali distributori di componenti informatici/elettronici al mondo. Lavoravo con Silvio, che stava al servizio dei clienti; Massimo che assemblava i PC e si occupava del banco; Luciano che gestiva il materiale (ordine magazzino ecc ); Filippo che era il capo, il responsabile delle vendite; Giorgio, Sergio, Piero, Paolo, Rolando e Federico, i venditori. Il sito dell azienda è il seguente: 3

5 LE MIE ASPETTATIVE Prima di iniziare lo stage ero molto ansioso, pensavo di andare a fare un lavoro consapevole del fatto di non essere preparato, ma erano solo paranoie. Quando poi ho saputo in quale azienda sarei andato mi sono informato subito, ho fatto vari giri su internet per vedere di che tipo di azienda si trattava, che tipo di lavoro si faceva e dove era situata e non era quello che mi aspettavo. Mi immaginavo di passare il tempo ad assemblare PC (che è una cosa che mi piace fare) o di ripararli, invece il maggior lavoro da fare in azienda era quello di ricevere e spedire vari componenti elettronici. 4

6 ATTIVITA SVOLTE Il primo giorno, mi hanno accolto, mi hanno fatto conoscere tutti i colleghi, mi hanno fatto vedere il negozio, il magazzino, gli studi e il reparto vendite, mi hanno spiegato come funzionava il lavoro e in fine mi hanno fatto lavorare. Dovevo contare dei pacchi che erano arrivati e sistemarli tutti in magazzino (il primo giorno con l aiuto di un collega). Per i primi giorni c è sempre stato un collega che mi aiutava in qualsiasi cosa che facevo per controllare se sbagliavo o no, poi dopo neanche una settimana avevo preso l autonomia e riuscivo a lavorare benissimo anche senza l aiuto costante di un collega. L azienda era divisa in due sedi, in una c era il reparto con il negozio, il magazzino e il bancone da lavoro (dove lavoravo io con 3 Silvio, Massimo e Luciano) e nell altra c era un'altra parte di magazzino e poi c erano tutti gli altri colleghi con il capo a fare i vari ordini su internet. La maggior attività svolta era quella di aprire i pacchi che arrivavano, controllare se i prodotti dentro erano giusti e non danneggiati, richiuderli e spedirli. Quando non c erano pacchi da aprire e controllare mi facevano sistemare l archivio delle fatture in ordine numerico e letterario nei vari raccoglitori. Ogni tanto c era qualche PC da assemblare o da riparare, questo lo faceva un mio collega, ma essendo interessato lo seguivo e provavo anche io qualche volta. Un giorno c era da installare dei vari software sul computer di un cliente e l hanno lasciato fare a me. Quando non c erano pacchi da aprire o archivi da sistemare riordinavo il magazzino in settori diversi (dipende dai prodotti) e in modo numerico con l aiuto di un collega. Le ultime settimane c era poco da fare per me, ogni tanto sentivo i miei colleghi dire che c era poco lavoro e che l azienda non stava andando nel migliore dei modi, e l ho notato anche io. 5

7 COMMENTO FINALE Questo periodo di stage è stato di enorme importanza. Ho approfondito e applicato i miei studi e ho anche imparato cose nuove, ma soprattutto ho imparato a stare su un posto di lavoro. Lo stage è andato molto bene, ho visto i voti che mi hanno dato i miei colleghi e mi hanno anche detto che ho fatto un ottimo lavoro e sono stato di molto aiuto per loro, questo mi rende soddisfatto perché so di aver fatto qualcosa di buono e di essere servito a qualcuno. Durante lo stage ho passato molto del mio tempo a osservare quello che facevano i miei colleghi e come si comportavano per prendere esempio e per migliorare in un futuro posto di lavoro. Il lavoro da fare era abbastanza semplice, non ho trovato difficoltà particolare e ho sempre cercato di superare i pochi ostacoli che ho incontrato. I colleghi che lavoravano con me (Silvio, Massimo e Luciano) erano molto simpatici, se mi vedevano in difficoltà mi davano qualche consiglio senza aiutarmi direttamente, per farmi capire meglio. Mi sono trovato molto bene con loro ed era piacevole passare le 8 ore al giorno insieme. Prima che iniziasse lo stage pensavo che 8 ore al giorno per due mesi non fosse nulla, il problema non erano le 8 ore al giorno, il problema erano i due mesi che sembravano non passare più. Alla fine questi due mesi di stage sono stati divertenti, piacevoli, istruttivi e soprattutto utili per il mio futuro. 6

8 25/08/16 Alessandro Disanza 7