Allegato alla determinazione n. 17 del 16/01/2015
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- Anna Maria Rocchi
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1 Allegato alla determinazione n. 17 del 16/01/2015 Piano diffusione informazioni economiche e attività a favore delle imprese Anno 2015
2 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE Premessa Piano di diffusione informazioni economiche e attività a favore delle imprese: programma 2015 Azioni e strumenti Fabbisogno finanziario Media Planning
3 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE Premessa In tempi di spending review, spesso si sostiene che è meglio ridimensionare le spese di comunicazione piuttosto che tagliare i servizi. Però i servizi funzionano (e producono efficienza) se si comunicano. Utilizzare al meglio le risorse (sempre più scarse) per comunicare in modo efficace ed efficiente oggi si può anche grazie all affermazione di canali di comunicazione di portata rilevante e di basso costo. Quindi la vera sfida oggi, per un Amministrazione non formalista e burocratica, che si legittima per risultati e credibilità presso il cittadino e le imprese, è quella di integrare al meglio tutti i canali. Il Piano di diffusione delle informazioni economiche e delle attività a favore delle imprese 2015 rappresenta quindi uno strumento dell attività di programmazione camerale avente l obiettivo specifico di ottimizzare, in modo coerente, la diffusione interna ed esterna della soggettività istituzionale dell Ente. Tale attività si realizza attraverso un sistema integrato di comunicazione che prevede il costante utilizzo di un set di mezzi, gestiti in forma diretta o in outsourcing, mediante un adeguato coordinamento, supportato da azioni specifiche e mirate (campagne di divulgazione, comunicati e conferenze stampa, pubblicazioni). Attraverso la redazione del Piano di diffusione delle informazioni economiche e delle attività a favore delle imprese l obiettivo della Camera di Commercio di Varese permane quello della divulgazione integrata. In tal senso il Piano rappresenta una modalità di coordinamento delle attività di comunicazione, per massimizzare l utilizzo delle risorse e creare sinergie tra le azioni di comunicazione, per contribuire a rendere sempre più efficaci e soddisfacenti le relazioni con le imprese del territorio. Si tratta dunque di: rendere sempre più fruibili gli indicatori economici locali e le informazioni alle imprese; raggiungere target mirati e qualificati di utenti; consolidare la visibilità esterna; rafforzare l utilizzo integrato dei diversi canali di comunicazione L obiettivo è rappresentato dalla capacità di consolidare ulteriormente e implementare il circuito della divulgazione delle informazioni, che non può prescindere da un costante monitoraggio delle azioni intraprese, per rispondere con sempre maggiore efficacia alle esigenze dei clienti della Camera di Commercio.
4 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE Piano di diffusione informazioni economiche e attività a favore delle imprese: programma 2015 Il supporto alla comunicazione di tutte le iniziative rientranti nel progetto Varese for Expo continuerà ovviamente a rappresentare per l anno 2015 l obiettivo prioritario. Si realizzerà il potenziamento della comunicazione online. Nel corso del 2015 si proseguirà nella messa a regime dei contenuti del sito istituzionale dell ente e nella razionalizzazione di tutti i siti collegati, appartenenti alla holding camerale In considerazione dei positivi riscontri proseguirà l attività di implementazione del canale webtv autoprodotto e l utilizzo dei social media quali strumenti di comunicazione diretta con imprenditori e cittadini. Saranno anche sviluppate mirate modalità di comunicazione su iniziative di particolare rilevanza nel mondo delle imprese. Costante e puntuale continuerà ad essere tutta l attività di relazione con i media, attraverso la sistematica diffusione di comunicati stampa sulle attività e i vari servizi dell Ente, l organizzazione di conferenze stampa per le iniziative più articolate, l alimentazione di servizi speciali sui temi più rilevanti per l economia del territorio, la valorizzazione del vasto patrimonio economico-statistico dell Ente, la diffusione di prodotti infografici di particolare impatto mediatico. Per quanto riguarda la produzione editoriale. l ufficio Comunicazione continuerà a mettere a disposizione le proprie competenze per la realizzazione della rivista Lombardia Nord Ovest, prestigioso strumento di marketing territoriale finalizzato alla valorizzazione delle eccellenze produttive, turistiche e culturali della provincia di Varese. Consolidato ormai il contenimento dei costi della rivista dovuto alla razionalizzazione della produzione editoriale operata nel 2012, si darà seguito all azione di ricerca di sponsorizzazioni già avviata in via sperimentale nel Si opererà inoltre per uno sviluppo più interattivo della versione online della rivista Sarà inoltre consolidata la produzione editoriale legata alla collana di statistica e ai rinnovati listini Prezzi degli Immobili, delle Opere e dei Materiali per l Edilizia; prodotti che hanno specifici target da raggiungere e soddisfare. Inoltre, nell ambito dell editoria online, per la newsletter mensile Vareseconomia si consoliderà e svilupperà il percorso tematico già avviato nel L attività di comunicazione interna nel 2015 tenderà alla razionalizzazione dei canali di divulgazione e riorganizzazione dei contenuti dell informazione interna rendendoli sempre più fruibili.
5 1. COMUNICAZIONE INTERNA INTRANET RASSEGNA STAMPA COMUNICATI STAMPA PIANO DIFFUSIONE 2.1 RAPPORTI CON I MEDIA CONFERENZE STAMPA SPAZI PUBBLICITARI TV - RADIO - STAMPA RUBRICHE PERIODICHE 2. DIVULGAZIONE ESTERNA 2.2 PUBBLICAZIONI LOMBARDIA NORD OVEST NEWSLETTER ON LINE VARESECONOMIA 2.3 COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE SITI INTERNET CRM SOCIAL MEDIA
6 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE Azioni e strumenti 1. Azioni e strumenti di comunicazione interna Oggetto Obiettivi Destinatari Modalità Risultati attesi Informazioni istituzionali e operative di Razionalizzare i canali di Tutti i dipendenti del sistema - Intranet n notizie 90 tutte le unità organizzative dell Ente e delle sue Aziende Speciali (sistema divulgazione della comunicazione interna per renderla sempre più camerale - camerale): efficace - informazioni istituzionali (News); - informazioni riguardanti il personale; - condivisione documenti. Rassegna stampa quotidiana Massimizzare l informazione, Tutti i dipendenti del sistema - Intranet n testate selezionate 41 attraverso un servizio ampio e consolidato camerale Tutti gli amministratori della -area del sito camerale riservata agli n articoli selezionati Camera di Commercio di amministratori Varese
7 2. Azioni e strumenti di divulgazione esterna 2.1 Rapporti con i media CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE Oggetto Obiettivi Destinatari Modalità Risultati attesi Comunicati stampa Consolidare la presenza della Testate giornalistiche della - n comunicati stampa 170 Camera di Commercio sui media locali e nazionali carta stampata e web, televisive e radiofoniche n articoli pubblicati differenziate a seconda degli argomenti Conferenze stampa Consolidare la presenza della Testate giornalistiche della Convocazione con n conferenze stampa 10 Camera di Commercio sulla carta stampata e web, e recall telefonico stampa scritta e radiotelevisiva televisive e radiofoniche locale e potenziare l interesse dei differenziate a seconda degli media nazionali per progetti di argomenti; presenza delle particolare rilievo rappresentanze di categoria coinvolte ed eventuali altri soggetti esterni
8 Spazi pubblicitari Sistematizzare la presenza della Stampa locale e nazionale Mediaplanning che tenga L art. 41 del decreto Camera di Commercio sui media generica e specializzata; TV conto della tiratura, della legislativo 31 luglio 2005 per pubblicizzare eventi, iniziative locali e nazionali; radio locali diffusione, dei dati di n. 177 prevede che le o progetti di particolare rilievo e nazionali e quotidiani on- ascolto o dei contatti (a somme destinate alle line seconda della tipologia di attività di pubblicità e media) in ambito locale, comunicazione regionale o nazionale per istituzionale debbano tipologia di essere impiegate evento/iniziativa/progetto/ nell acquisto di spazi: da promuovere su giornali quotidiani o periodici per almeno il 60%; su emittenza privata televisiva e radiofonica locale per almeno il 15%. Rubriche periodiche Informare, con appuntamenti fissi, Universo socio economico e Rubrica radiofonica n notizie veicolate 180 sull attività dell Ente istituzionale locale settimanale di informazione n ascoltatori
9 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE 2. Azioni e strumenti di divulgazione esterna 2.2 Produzione editoriale Oggetto Obiettivi Destinatari Modalità Risultati attesi Lombardia Nord Ovest Diffondere maggiormente un destinatari (alberghi, Semestrale, con n lettori prodotto di marketing territoriale, estendendolo ai canali Expo. enti e istituzioni locali/nazionali, target mirati spedizione postale e versione online n case history 40 a seconda dell argomento) sfogliabile Newsletter Informare sulle attività e iniziative Universo socio economico e Mensile, con spedizione n lettori periodiche della Camera di Commercio istituzionale locale via notizie veicolate n 400 n accessi sito
10 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE 2. Azioni e strumenti di divulgazione esterna 2.3 Comunicazione multimediale Oggetto Obiettivi Destinatari Modalità Risultati attesi Siti internet e prodotti multimediali Miglioramento delle modalità di Pubblico generico - Interventi tecnici di n visitatori consultazione del sito dell ente camerale, quale portale orizzontale supporto (risorse interne o - outsourcing); n aggiornamenti dell economia. - interventi grafici; Razionalizzazione dei siti della holding camerale, anche in termini di maggiore sicurezza delle - consolidamento della rete interna di referenti e del comitato di redazione informazioni contenute. Sviluppo azioni puntuali su iniziative di particolare rilevanza nel mondo delle imprese. Social media Implementazione del canale webtv Pubblico generico Alimentazione n contatti autoprodotto e dell utilizzo dei quotidiana di contenuti social media quali strumenti di comunicazione diretta con imprenditori e cittadini. Saranno anche sviluppate mirate modalità di comunicazione su iniziative di particolare rilevanza nel mondo delle imprese.
11 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE Fabbisogno finanziario Descrizione Previsione 2015 Comunicazione online ,00 Rassegna stampa 7.500,00 Canali web ,00 Customer Relationship Management 5.500,00 Pubblicità istituzionale 1.450,00 Oneri pubblicità su quotidiani e periodici 900,00 Oneri pubblicità su radio e tv 550,00 Iniziative di relazione con i media ,00 collaborazioni professionali ,00 editing ,00 Altre Iniziative ,00 Sale eventi culturali 6.100,00 Glocal ,00 Servizi informativi su attività ente 7.850,00 Costi vari di gestione ,00 Recupero spese organi e amministrazione Promovarese Totale costi Piano diffusione informazioni economiche e attività a favore delle imprese , ,00 Lombardia nord -ovest ,00
12 Media Planning Criteri di selezione dei media La Camera di Commercio, per rendere sempre più efficace il contatto con la propria utenza, ha previsto specifiche risorse nel Piano di informazione e diffusione informazioni economiche e attività a favore delle imprese annuale per l acquisizione di spazi sui media (massmedia e new-media) di maggiore diffusione. Risulta quindi opportuno, oltre che necessario, individuare preventivamente e porre in relazione alcuni criteri primari, in funzione dei quali effettuare una selezione dei mezzi: - rapidità dei risultati; - tipo di messaggio; - target e panel di riferimento; - finalità della comunicazione; - numero e tipo di annunci. E inoltre opportuno definire aspetti quali: - copertura (in senso geografico e in senso quantitativo riferito al target raggiunto); - costo contatto (rapporto tra investimento e target raggiunto; il mezzo ha valore solo se rapportato ad un target); - indice di penetrazione (fornisce su singolo media la quantità di target raggiunto sul totale). tipologia media - carta stampata - radio - televisione - internet aspetti normativi L art. 41 del decreto legislativo 31 luglio 2005 n. 177 prevede che le somme destinate alle attività di pubblicità e comunicazione istituzionale debbano essere impiegate nell acquisto di spazi: su giornali quotidiani o periodici per almeno il 60%; su emittenza privata televisiva e radiofonica locale per almeno il 15%. Da ciò deriva una prima indicazione cogente nella definizione di un media planning per le iniziative di comunicazione della pubblica amministrazione. carta stampata: tipologie La campagna di comunicazione mezzo stampa può avvalersi dei seguenti strumenti:
13 - quotidiani locali; - quotidiani nazionali; - periodici locali; - periodici nazionali; - riviste e giornali specializzati (locali e nazionali); - pubblicazioni delle associazioni di categoria. carta stampata: criteri Operate le opportune verifiche preliminari circa il budget, il target e le finalità, indipendentemente dalla tipologia di campagna (istituzionale o su singola iniziativa), criteri utili per l individuazione dei fornitori sono: - la tiratura dichiarata; - la copertura (geografica e di target); - Il costo della inserzione (da intendersi come costo contatto). radio: criteri La campagna di comunicazione per mezzo della radio può essere condotta attraverso emittenti locali e/o nazionali. Operate le opportune verifiche preliminari circa il budget, il target e le finalità, indipendentemente dalla tipologia di campagna (istituzionale o su singola iniziativa), criteri utili per l individuazione dei fornitori sono: - l audience (dati Audiradio); - la copertura (geografica e di target); - il costo dello spot (da intendersi come costo contatto). televisione La campagna di comunicazione per mezzo della TV può essere condotta attraverso emittenti locali e/o nazionali. Operate le opportune verifiche preliminari circa il budget, il target e le finalità, indipendentemente dalla tipologia di campagna (istituzionale o su singola iniziativa), criteri utili per l individuazione dei fornitori sono: - l audience (dati Auditel); - la copertura (geografica e di target); - il costo dello spot (da intendersi come costo contatto). internet La campagna di comunicazione attraverso i nuovi media può essere condotta attraverso siti d informazione rivolti ad un target locale e/o siti nazionali, anche se nella rete non esiste un confine territoriale. Operate le opportune verifiche preliminari circa il budget, il target e le finalità, indipendentemente dalla tipologia di campagna (istituzionale o su singola iniziativa), criteri utili per l individuazione dei fornitori sono: - i contatti medi giornalieri del sito (fonte audiweb); - la copertura di target; - il costo del banner (da intendersi come costo contatto).
14 in sintesi media Carta stampata Radio Televisione Internet criteri Tiratura/copertura (geografica e target)/costo contatto Audience/copertura (geografica e target)/costo contatto Audience/copertura(geografica e target)/costo contatto Contatto medio/copertura (target)/costo contatto
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