F) Singoli utenti, ove l'utilizzo dell'impianto o delle strutture sia patibile con la fruizione individuale.
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- Gianleone Bruni
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1 REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DELLE STRUTTURE, DEI SERVIZI E DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI ARTICOLO 1 (Finalità) Scopo del presente regolamento ai sensi dell'art. 13 dello Statuto Comunale è quello di garantire l'utilizzo delle strutture, dei servizi e degli impianti sportivi esistenti sul territorio, razionalizzandone l'uso, anche ai fini di una più efficace e corretta gestione degli stessi ARTICOLO 2 (Oggetto) Sono oggetto del presente regolamento le seguenti strutture sportive: 1) palazzetto dello sport di v. San Michele (palestra principale e palestre secondarie); 2) palestra scuola elementare di v. Garibaldi; 3) palestra scuola media di v. Roma; 4) campo sportivo di v. dei Campi; 5) piscina di v. San Michele; 6) campi da tennis di via San Michele; 7) pista aeromodellismo; 8) bocciodromo; 9) palestra polivalente (in corso di realizzazione). ARTICOLO 3 (Soggetti aventi titolo di accesso agli impianti sportivi comunali) All'utilizzo degli impianti sportivi comunali, per quelle specialità sportive per le quali sono stati realizzati o sono compatibili, hanno accesso nell'ordine: A) per le palestre di cui ai numeri 2) e 3) del precedente art. 2: a) gli studenti delle rispettive scuole per l'attività sportiva scolastica b) i soggetti elencati alle successive lettere del presente articolo, previo obbligatorio e vincolante parere favorevole dei competenti organi scolastici ai sensi delle vigenti disposizioni di legge; B) società sportive senza scopo di lucro, che hanno sede ed operano nel territorio comunale, affiliate alle federazioni, alle scuole, agli Enti di promozione sportiva, agli Enti ricreativi. C) Gruppi organizzati senza scopo di lucro, intendendosi per tali quelli costituiti da almeno 10 persone residenti nel Comune che non svolgano attività agonistiche e che abbiano come fine l'attività ginnico sportiva stessa. D) Gruppi senza scopo di lucro, di numero inferiore a 10 e sufficienti per l'attività sportiva per la quale la struttura viene richiesta costituiti da persone residenti e che abbiano le medesimi caratteristiche dei gruppi organizzati di cui alla precedente lettera C). E) Società sportive aventi le caratteristiche di cui alla lettera B) la cui sede è posta fuori dal territorio comunale o gruppi organizzati composti da persone non residenti; F) Singoli utenti, ove l'utilizzo dell'impianto o delle strutture sia patibile con la fruizione individuale. Gli stessi criteri di accesso dovranno essere rispettati in caso di affidamento in gestione a terzi degli impianti sportivi, ove ciò sia compatibile con la tipologia della struttura concessa. Prima fascia: dalle ore alle ore 18.30; ARTICOLO 4 (Fasce orarie di utilizzazione)
2 Seconda fascia: dalle ore alle ore 22.30; La prima fascia oraria è generalmente utilizzata dai praticanti in età scolastica che godono di una tariffa ridotta. Gli utilizzatori sono distinti in due categorie: ARTICOLO 5 (Categorie di utilizzatori) CATEGORIA "A": Rientrano in questa categoria tutte le società sportive che hanno sede nel territorio comunale ed i cui tesserati risultino per una misura pari o superiore ai 2/3 del totale, al di sotto dei venti anni di età ovvero siano costituiti, nella stessa percentuale da appartenenti alla terza età (sopra i 55 anni). CATEGORIA "B": Rientrano in questa categoria tutti gli. utilizzatori diversi da quelli della categoria "A". ARTICOLO 6 (Tariffe d'uso) Le tariffe per l'utilizzo di ciascun impianto sono determinate dall'amministrazione Comunale annualmente con apposita delibera. Le tariffe sono differenziate per fasce orarie e categorie di utilizzatori. Le scuole usufruiscono gratuitamente degli impianti sportivi comunali per l'attività sportiva scolastica. Anche i gruppi militari usufruiscono gratuitamente degli impianti. L'Amministrazione Comunale definirà inoltre le tariffe per l'utilizzazione a carattere ricreativo, culturale, ecc. degli impianti sportivi. ARTICOLO 7 (Richiesta di utilizzo degli impianti) I soggetti di cui al precedente articolo 3 che intendono utilizzare gli impianti sportivi in forma continuativa devono presentare apposita domanda scritta al Comune entro il 3l luglio di ogni anno. La domanda deve contenere: - l'indicazione dell'impianto in cui il richiedente intende svolgere la propria attività; - la disciplina sportiva per la quale intende utilizzare l'impianto; - la data di inizio e cessazione dell'attività; - la fascia oraria di utilizzazione richiesta; - l'appartenenza alla categoria "A" o "B" come definita dall'art. 5; - per le società sportive il calendario di massima delle gare di campionato e degli allenamenti; - per le società sportive copia dell'atto costitutivo e dello Statuto dal quale risulti che la stessa non persegue fini di lucro; - per i gruppi organizzati e non un elenco completo dei componenti con i dati anagrafici e di residenza e la espressa dichiarazione che il gruppo non persegue fini di lucro; - l'indicazione per le società ed i gruppi di un responsabile, maggiore di età; - una dichiarazione espressa di accettazione incondizionata di tutte le disposizioni del presente regolamento e di liberazione del Comune da ogni responsabilità per eventuali incidenti che potrebbero capitare agli atleti in occasione dell'attività sportiva svolta presso la struttura concessa. Ai fini del presente regolamento non rientra nel concetto di lucro il recupero delle spese di gestione. La richiesta dovrà essere sottoscritta, per le società sportive, dal legale rappresentante, per i gruppi organizzati e non da tutti i componenti il gruppo. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano per 1' attività sportiva scolastica degli studenti negli impianti dei relativi plessi. Le scuole cittadine comunicheranno a richiesta dell'amministrazione Comunale gli orari di utilizzazione delle
3 relative palestre al fine della necessaria programmazione d'uso da parte dei terzi richiedenti. ARTICOLO 8 (Commissione per la disciplina dell'uso degli impianti sportivi comunali) La concessione in uso continuativo degli impianti sportivi è soggetta a preventivo parere di un'apposita commissione nominata dalla Giunta Comunale e così composta: - Sindaco o assessore dallo stesso delegato, che la presiede; - un componente in rappresentanza della maggioranza consiliare; - un componente in rappresentanza della minoranza consiliare; - 4 componenti in rappresentanza delle società sportive aventi sede nel Comune; - un delegato dal CONI. La Commissione è integrata dal direttore o dal preside dell'istituto scolastico interessato quando debba esprimersi parere sulla utilizzazione delle rispettive strutture scolastiche sportive. La Commissione: a) esprime parere sulle domande di assegnazione degli impianti comunali secondo i criteri del presente regolamento e sulla base del principio della proporzionale utilizzazione da parte di tutti gli aventi titolo; b) propone l'adozione del calendario d'uso sia per le società sportive che per i gruppi organizzati e non ed i singoli fruitori; c) esprime parere sulle modalità di affidamento in gestione delle strutture o impianti sportivi proposte dall'amministrazione Comunale; d) propone all'amministrazione Comunale tutti quei provvedimenti ritenuti necessari a rendere gli impianti più funzionali e più idonei alla loro utilizzazione. La Commissione è convocata dal Sindaco o dall'assessore delegato che la presiede. E' altresì convocata dal Sindaco entro 15 giorni quando ne facciano richiesta scritta almeno 5 componenti. La Commissione dura in carica 5 anni e comunque viene rinnovata allo scadere di ogni mandato amministrativo. I rappresentanti delle società sportive in seno alla Commissione devono astenersi dall'esprimere parere in merito alla richiesta della società stessa. ARTICOLO 9 (Assegnazione in uso degli impianti) La Giunta Comunale, sentito il parere della Commissione di cui al precedente articolo, delibera la concessione in uso degli impianti ai richiedenti con i seguenti criteri: a) per orario di concessione si intende un periodo minimo iniziale pari a 60 minuti; al quale potrà eventualmente aggiungersi un ulteriore periodo pari a 30 minuti o suo multiplo; b) i richiedenti non potranno utilizzare la struttura, sportiva in orario diverso da quello richiesto ed autorizzato; c) gli atleti delle società sportive e dei gruppi dovranno essere accompagnati da un responsabile maggiore di età, il quale dovrà garantire il civile e sportivo comportamento degli atleti, prendere responsabilmente in carico le attrezzature ed i servizi in uso e denunciare gli eventuali danni agli impianti provocati o riscontrati, nonchè far osservare scrupolosamente l'orario per il quale l'impianto è stato concesso. d) Le società sono ritenute responsabili dei danni causati dai propri iscritti o tesserati ed anche dalle squadre da esse stesse ospitate per gare o manifestazioni; e) il corretto utilizzo dell'impianto e delle attrezzature in esso contenute è vigilato dal custode nominato dall'amministrazione Comunale o dal personale all'uopo designato che avrà facoltà di intervenire nei confronti dei responsabili delle società gruppi o singoli fruitori per richiamarli al rispetto del presente regolamento; f) L'Amministrazione Comunale non risponde in alcun modo degli indumenti, degli effetti personali, degli oggetti,
4 nonchè dei valori lasciati negli impianti sportivi; g) Il Comune resta sollevato da ogni responsabilità materiale e morale per danni a cose o persone che potessero derivare dall'attività svolta in seno alle strutture sportive comunali; La Giunta Comunale potrà sospendere ovvero revocare l'utilizzazione degli impianti a quei fruitori che trasgrediscono le disposizioni del vigente regolamento. L'Amministrazione Comunale si riserva, oltre che per i motivi disciplinari, di revocare in ogni tempo la concessione per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, ovvero per motivi di economicità di gestione. ARTICOLO 10 (Norme particolari per l'impianto di via dei Campi) L'impianto sportivo di v. dei Campi è costituito dal campo principale di calcio, dalla pista e dalle pedane di atletica e dal campo di allenamento di calcio. L'uso del campo principale di calcio, al fine di evitare un'eccessiva usura del terreno di gioco, è limitato agli incontri ufficiali delle squadre che disputano i campionati federali dilettantistico o superiore o di avvenimenti di particolare rilievo. L'accesso alla recintazione interna del campo sportivo è proibito a tutti gli autoveicoli con esclusione dei mezzi autorizzati. ARTICOLO 11 (Compiti) Compiti dei custodi degli impianti sportivi sono rispettivamente i seguenti: a) custode dell'impianto sportivo di v. S. Michele: - pulizia completa di tutti gli spazi usati dagli atleti (parquet, palestrine, spogliatoi, ecc.); - pulizia e cura degli spazi utilizzati dagli spettatori, entrate, scale, corridoi, tribune, servizi, ecc.; b) custode del campo sportivo di via dei Campi: - manutenzione della pista, delle pedane di atletica e di tutta la relativa attrezzatura; - predisposizione, in occasione delle gare di atletica e ginnastica degli attrezzi sportivi collaborando ad ogni altra operazione necessaria allo svolgimento delle manifestazioni; - tagli dell'erba e cura dei campi di gioco e di tutte le aiuole e le zone verdi comprese dentro l'impianto; - segnatura di entrambi i campi di gioco; - pulizia delle docce, degli spogliatoi, delle tribune, ecc.; c) custode della piscina di v. S. Michele: - pulizia degli spogliatoi e servizi igienici; - pulizia della zona erbosa recintata limitrofa alla vasca; degli spogliatoi (attaccapanni, tavoli, sedie, armadi, ecc.); d) custode dei campi da tennis di v. S. Michele: - corretta manutenzione dei campi da gioco (innaffiatura, rullatura, ecc.); - pulizia dei servizi igienici e spogliatoi;
5 Le pulizie delle palestre dei plessi scolastici comunali verranno eseguite dai bidelli per quanto attiene all'attività sportiva degli studenti mentre saranno curate direttamente dagli utilizzatori autorizzati dalla Giunta Comunale per le attività sportive extrascolastiche conformemente a quanto previsto per l'impianto di v. S. Michele in quanto applicabile. In caso di eventuale affidamento in gestione delle strutture o impianti sportivi a terzi, i compiti elencati nel presente articolo saranno svolti a carico del concessionario. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 277 dd
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