MANUTENZIONE E VERIFICHE PERIODICHE DI COMBUSTIONE COPIA ABILITAZIONE TERZO RESPONSABILE DEL SINGOLO MANUTENTORE DOMESTICI E INDUSTRIALI PROVENIENTI

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1 EMISSIONI IN ATIMOSFERA - Gestione degli Impianti termici di edifici di proprietà del comune DPR 412/93 e succ.mod. DPR 73 del 16/4/2013 Decreto Ministeriale del 10 febbraio 2014 MANUTENZIONE E VERIFICHE PERIODICHE DI COMBUSTIONE PER CENTRALI TERMICHE > = 35 KW BIENNALE PER IMPIANTI TERMICI < 35 KW aggiornato ad aprile 2015 EMISSIONI IN ATIMOSFERA - Gestione degli Impianti termici di edifici di proprietà del comune DPR 412/93 e succ.mod. DPR 73 del 16/4/2013 DM1012/2014 COPIA ABILITAZIONE TERZO RESPONSABILE DEL SINGOLO MANUTENTORE ALL'AFFIDAMENTO DELL'INCARICO E AD OGNI VARIAZIONE DEL NOMINATIVO DEL MANUTENTORE INCARICO EMISSIONI IN ATIMOSFERA - Gestione degli Impianti termici di edifici di proprietà del comune L. 10 del 09/01/1991 PER NUOVI IMPIANTI: OBBLIGO DI SODDISFARE BISOGNO ENERGETICO FAVORENDO IL RICORSO A FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA SALVO IMPEDIMENTI DI NATURA TECNICA OD ECONOMICA ALL'ATTO DELLA PROGETTAZIONE EMISSIONI IN ATMOSFERA - autorizzazioni provinciali EMISSIONI IN ATMOSFERA - traffico veicolare Sistema di Gestione Ambientale RILASCIO PARERI PER AUTORIZZAZIONI EMISSIONI IN ATMOSFERA RILASCIATE DA PAT Codice della Strada, art. 80 REVISIONE PERIODICA MEZZI COMUNALI AUTOVEICOLI: QUADRIENNALE DI PRIMA IMMATRICOLAZIONE E SUCCESSIVAMENTE OGNI DUE ANNI AUTOVEICOLI SUPERIORE A 3,5 TON E RIMORCHI SUPERIORI A 3,5 TON: CADENZA SCARICHI IDRICI D.Lgs 152/2006 RILASCIO/RINNOVO AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO SCARICHI IDRICI D.Lgs 152/2006 RINNOVO AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN FOGNATURA DEI REFLUI O LP 18/76 e smi DOMESTICI E INDUSTRIALI PROVENIENTI DPR 115/73 art. 8, come modif. da D.Lgs. DAL CANTIERE COMUNALE E 463/99 DALL'IMPIANTO DI AUTOLAVAGGIO LP 4/86 e smi _Piano provinciale risanamento acque AD OGNI NUOVO ALLACCIAMENTO/ SCADENZA AUTORIZZAZIONE (QUADRIENNALE) QUADRIENNALE SCARICHI IDRICI Analisi scarichi Denuncia quantitativi scaricati Norme attuazione Piano Provinciale se > 1000 m 3 --> analisi per riduzione tassa Risanamento Acque fognature RIFIUTI - autorizzazioni CRZ D.LGS. 152/ ART. 183 CRZ DELLA MAZA: validità delle autorizzazione integrata ambientale RIFIUTI - raccolta differenziata D.LGS. 152/2006 RAGGIUNGIMENTO 65% R.D. 1/10

2 Regolamento 1357/2014 car.pericolo Decisione 2014/955 nuovo elenco CER CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA RIFIUTI D.LGS. 152/ ART. 183 Regolamento 1357/2014 car.pericolo D.LGS. 152/ ART. 183 Regolamento 1357/2014 car.pericolo Dlgs 152/2006 art. 212 D.LGS. 152/ ART. 183 RISPETTO DELLE CONDIZIONI PRESCITTE DI STOCCAGGIO IN APPOSITI CONTENITORI DEL DEPOSITO TEMPORANEO COMPILAZIONE REGISTRO CARICO E SCARICO Iscrizione albo gestori come trasportatori conto pagamento diritto segreteria proprio SMALTIMENTO PERIODICO RIFIUTI AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIMITE DI: 30 mc DI RIFIUTI DI CUI 10 MC DI RIFIUTI PERICOLOSI E COMUNQUE 1 VOLTA ALL'ANNO aggiornato ad aprile 2015 D.LGS. 152/ ART. 188 D.LGS. 152/ ART. 188 VERIFICA AUTORIZZAZIONE TRASPORTATORI INCARICATI GESTIONE FORMULARIO TRASPORTO RIFIUTI: CONTROLLO RIENTRO QUARTA COPIA ALL'AFFIDAMENTO DELL'INCARICO E AL MOMENTO DEL TRASPORTO ENTRO 3 MESI 2/10

3 D.LGS. 152/ ART. 189 D.LGS. 152/2006 Dm Ambiente 22 dicembre 2010 Decreto_15_febbraio_2010 DM n.52 DM n.124 del 30 maggio 2011 DM_20_03_2013 D.LGS. 152/2006 Dm Ambiente 22 dicembre 2010 Decreto_15_febbraio_2010 DM n.52 DM n.124 del 30 maggio 2011 RIFIUTI - terra e roccia da scavo D.LGS. 152/ ART. 186 Deliberazione della Giunta Provinciale nr dd. 29 agosto 2008 (Linee guida e indicazioni operative per l'utilizzo di terre e rocce derivanti da operazioni di scavo) RIFIUTI - cimiteriali Circolare n 24 del 24/06/ Regolamento di polizia mortuaria, approvato con D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 Decreto Presidente Repubblica n 254 del 15/07/ Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n Capo III (gestione rifiuti cimiteriali) Circolare ISPRA prot. n del 20 luglio 2009 ELABORAZIONE DICHIARAZIONE RIFIUTI (MUD) PER TIPOLOGIA RIFIUTI NECESSARI ISCRIZIONE SISTRI E PAGAMENTO CONTRIBUTO AVVIO SISTRI UTILIZZO TERRE E ROCCE DA SCAVO SMALTIMENTO RIFIUTI CIMITERIALI: RICHIEDERE LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL CORRETTO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI ENTRO 30 APRILE DI OGNI ANNO annuale RIFIUTI - elettronici D.Lgs.49/2014 SMALTIMENTO RIFIUTI RAEE 3/10

4 SOSTANZE PERICOLOSE CLP REACH CONSERVARE LE SCHEDE DI PER OGNI SOSTANZA PERICOLOSA (CANTIERE COMUNALE, PULIZIE, GESTIONE VERDE, ACQUEDOTTO, ETC) ALL'ACQUISTO DI PRODOTTI NUOVI SOSTANZE LESIVE PER L'OZONO SOSTANZE LESIVE PER L'OZONO Direttiva 2037/2000 (ABROGATA) DPR 147 del 15 febbraio 2006 DIVIETO UTILIZZO R22 PER MANUTENZIONI CONTROLLO FUGHE IMPIANTI CONTENENTI GAS > 3 KG SEMESTRALE (>100 KG) SOSTANZE AD EFFETTO SERRA Regolamento 517/2014 CONTROLLO FUGHE IMPIANTI CONTENENTI GAS > 50 ton CO 2 annuale SOSTANZE AD EFFETTO SERRA SOSTANZE AD EFFETTO SERRA SUOLO E SOTTOSUOLO - serbatoi, siti da bonificare, cave private SUOLO E SOTTOSUOLO - serbatoi, siti da bonificare, cave private acquedotto e sorgenti acquedotto e sorgenti acquedotto e sorgenti immobili DPR 43 27/01/2012 Dichiarazione F-gas a Ministero annuale DPR 43 27/01/2012 Iscrizione registro F-gas impresa di manutenzione Patentino operatore in caso di nuovo manutentore D.Lgs. 152/2006 SORVEGLIANZA BONIFICHE DA PRIVATI PIANO DURATA INDETERMINATA D.Lgs. 152/2006 DM 13 ottobre 1994 Legge provinciale 24 ottobre 2006, n. 7 - disciplina delle attività di cava CONTROLLO VALIDITA' AUTORIZZAZIONI COLTIVAZIONE CAVE RD n 1775 del 11 dicembre 1933 VERIFICA SCADENZA CONCESSIONE ALLA (Concessioni e riconoscimenti di utenze) DERIVAZIONE DELLE ACQUE PUBBLICHE secondo le modifiche apportate dall art. 96 del D.Lgs 152/2006; L.P. n. 10 dd. 11 settembre 1998 Del. Gint PAT.n dd 10 dicembre 2004 Sistema di Gestione Ambientale DPR n. 412 del 26 agosto art. 9 ESEGUIRE I CONTROLLI PERIODICI / REPERIRE I RISULTATI DELLE ANALISI DALL'ENTE GESTORE SULLA POTABILITA' DELLE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO DECENNALE SECONDO ACCORDI CON ASL / CONVENZIONE CON ENTE GESTORE VERIFICARE CONFORMITA' DELLE ANALISI AL RICEVIMENTO DELL'ANALISI AI PARAMETRI LEGISLATIVI RISPETTARE DI TEMPI E MODALITA' DI ACCENSIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI 4/10

5 Sistema di Gestione Ambientale SEMESTRALE immobili immobili Legge n 10 del 09 gennaio 1991 art. 26 MONITORARE I CONSUMI DI RISORSE ENERGETICHE (ENERGIA ELETTRICA, GAS, ACQUA, GASOLIO) SODDISFARE IL FABBISOGNO ENERGETICO DEGLI EDIFICI FAVORENDO IL RICORSO A FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA SALVO IMPEDIMENTI DI NATURA TECNICA OD ECONOMICA (comma 7) immobili immobili UTILIZZO RISORSE - acquisti verdi Legge n 10 del 09 gennaio 1991 art. 26 D.Lgs 192/05 D.Lgs. 29/12/2006 n. 311 DPR 02/04/2009 n. 59 DM 26/06/2009 Direttiva U.E. 19/05/2010 n. 2010/31/UE L.P. 14 aprile 1998, n. 5 (Disciplina della raccolta differenziata dei rifiuti); Linea guida della Provincia Autonoma di Trento ottobre 2007 (Guida per gli enti pubblici della provincia di Trento) PROPOSTA DI PROGETTARE NUOVI EDIFICI PUBBLICI PREVEDENDO LA REALIZZAZIONE DI OGNI IMPIANTO, OPERA ED INSTALLAZIONE UTILI ALLA CONSERVAZIONE, AL RISPARMIO E ALL'USO RAZIONALE DELL'ENERGIA (comma 8) CERTIFICAZIONE ENERGETICA IMMOBILI (SE > 1000 m2) COPRIRE IL FABBISOGNO DI CARTA CON UNA QUOTA DI CARTA RICICLATA PARI AD ALMENO IL CINQUANTA PER CENTO DEL FABBISOGNO STESSO(art. 11, comma 2) ALL'ATTO DELLA PROGETTAZIONE PRELIMINARE ALL'ATTO DELLA REALIZZAZIONE DM 203 dell 8 maggio 2003 e sue circolari applicative (plastica; carta; legno; tessile; ammendanti; gomma; edile stradale; oli minerali usati) 5/10

6 UTILIZZO RISORSE - acquisti verdi L.P. 14 aprile 1998, n. 5 (Disciplina della raccolta differenziata dei rifiuti); Linea guida della Provincia Autonoma di Trento ottobre 2007 (Guida per gli enti pubblici della provincia di Trento) DM 203 dell 8 maggio 2003 e sue circolari applicative (plastica; carta; legno; tessile; ammendanti; gomma; edile stradale; oli minerali usati) COPRIRE IL FABBISOGNO DEI BENI DI CONSUMO MATERIALI PER LA REALIZZAZIONE DI LAVORI ED OPERE PUBBLICHE, CON UNA QUOTA DI PRODOTTI OTTENUTI DA MATERIALE RICICLATO NON INFERIORE AL 30 PER CENTO (art. 11, comma 1bis) UTILIZZO RISORSE - appalti D. Lgs. 163/ testo unico sugli appalti art. 2 DPR 5 ottobre 2010 n L'affidamento e l'esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture, ai sensi del presente codice, deve garantire la qualita' delle prestazioni e svolgersi nel rispetto dei principi di economicita', efficacia, tempestivita' e correttezza; l'affidamento deve altresi' rispettare i principi di libera concorrenza, parita' di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalita', nonche' quello di pubblicita' con le modalita' indicate nel presente codice. 2. Il principio di economicita' puo' essere subordinato, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti e dal presente codice, ai criteri, previsti dal bando, ispirati a esigenze sociali, nonche' alla tutela della salute e dell'ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile. UTILIZZO TERRITORIO - gestione foreste D.Lgs. 152/2006 REDAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PIANO SILVO PASTORALE DECENNALE 6/10

7 RUMORE ESTERNO - zonizzazione acustica RUMORE ESTERNO - rilascio autorizzazioni in deroga DPCM del 01 marzo 1991 (Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno) DPCM del 01 marzo 1991 (Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno) Legge n 447 del 26 ottobre 1995 (Principi fondamentali in materia di tutela dell ambiente dall inquinamento acustico) DPCM del 14 novembre 1997 (Valori limite di emissione, valori limite di immissione valori di attenzione e valori di qualità, riferiti alle classi di destinazione d uso del territorio) REDAZIONE E AGGIORNAMENTO ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO CON EVENTUALE PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO. RILASCIO DI EVENTUALI AUTORIZZAZIONI, ANCHE IN DEROGA AI VALORI LIMITE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ TEMPORANEE E DI MANIFESTAZIONI IN LUOGO PUBBLICO O APERTO AL PUBBLICO E PER SPETTACOLI A CARATTERE TEMPORANEO OVVERO MOBILE. CAMPI ELETTROMAGNETICI Legge n 36 del 22/02/2001 I COMUNI POSSONO ADOTTARE UN REGOLAMENTO PER ASSICURARE IL CORRETTO INSEDIAMENTO URBANISTICO E TERRITORIALE DEGLI IMPIANTI E MINIMIZZARE L'ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI (ART. 8 LEGGE N 36 DEL 22/02/2001) SU INDICAZIONE ORGANO POLITICO AD OGNI RICHIESTA CAMPI ELETTROMAGNETICI Legge n 36 del 22/02/2001 (Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici) Sistema gestione ambientale AGGIORNARE L'ELENCO ANTENNE PRESENTI SUL TERRITORIO E VERIFICARE IL NON SUPERAMENTO DEI LIMITI AMIANTO/PCB-PCT L. 257/1992 e smi controllo stato della copertura in aminato del cantiere comunale triennale 7/10

8 D.M. 151/2011 Regolamento recante VERIFICA DELLA NECESSITA' DEL semplificazione della disciplina dei CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi. IN OCCASIONE DI NUOVE ATTIVITA' D.M. 151/2011 Regolamento recante RINNOVO DEL CPI (art. 5) semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi. ENTRO I TERMINI PREVISTI DAL SINGOLO CERTIFICATO O IN CASO DI MODIFICA DELLA SITUAZIONE D.M. 151/2011 Regolamento recante COMPILAZIONE DEL REGISTRO semplificazione della disciplina dei ANTINCENDIO (art. 6) procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, STESURA ED AGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO NEI LUOGHI DI LAVORO (art. 2) STESURA ED AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (art. 5) SECONDO LE PRESCRIZIONI RIPORTATE NEL CPI IN CASO DI ACQUISIZIONI DI NUOVI EDIFICI O DI MODIFICHE A QUELLI ESISTENTI IN CASO DI ACQUISIZIONI DI NUOVI EDIFICI O DI MODIFICHE A QUELLI ESISTENTI EFFETTUAZIONE DELLE PROVE DI EVACUAZIONE PER I LOCALI DOVE RICORRE L'OBBLIGO DELLA REDAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA (allegato VII par. 7.4) 8/10

9 NOMINA E FORMAZIONE DEGLI ADDETTI ANTINCENDIO (art.7) IN CASO DI MODIFICA DELLA SITUAZIONE ESISTENTE aggiornato ad aprile 2015 CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO (art. 4): - CONTROLLO ESTINTORI; - PRESSIONE MANICHETTE CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI RILEVAZIONE FUMI SEMESTRALE SEMESTRALE PIANO PROTEZIONE CIVILE COMUNALE delibera di Consiglio n. 51 dd. 28 luglio 2014 CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO: PROVE TENUTA MANICHETTE VERIFICA E AGGIORNAMENTO DEI REFERENTI E DELLE PROCEDURE BIENNALE BIENNALE DM 23 settembre 2004 CONTROLLI VALVOLE DECENNALE Serbatoi GPL INQ. LUMINOSO L.P. n. 16 del 3 ottobre 2007 PRIC RADIAZIONI IONIZZANTI D.lgs n. 230/1995 e smi MANTENERE SOTTO CONTROLLO SITUAZIONI DI EMERGENZA ASPETTI AMBIENTALI DPGP 1-122/LEG. Dd EFFETTUARE CONTROLLI AMBIENTALI INDIRETTI - controllo del territorio "Disposizioni regolamentari concernenti il SUL TERRITORIO temperamento del regime sanzionatorio in materia di tutela dell'ambiente" ASPETTI AMBIENTALI INDIRETTI - abusi edilizi L.P. 1 del 4 marzo 2008 "Pianificazioen urbanistica e goverrno del territorio" CONTROLLARE E SANZIONARE GLI ABUSI EDILIZI SUL TERRITORIO ASPETTI AMBIENTALI INDIRETTI - accesso alle comunicazioni in materia di ambiente D.Lgs. 195/2005 METTERE A DISPOSIZIONE DEI RICHIEDENTI LE INFORMAZIONI AMBIENTALI DETENUTE (art. 3) 9/10

10 ASPETTI AMBIENTALI INDIRETTI - accesso alle comunicazioni in materia di ambiente ULTERIORE NORMATIVA AMBIENTALE APPLICABILE - urbanistica e tutela dell'ambiente ULTERIORE NORMATIVA AMBIENTALE APPLICABILE - urbanistica e tutela dell'ambiente Regolamento (CE) N. 1221/ EMAS III LP 15 dicembre 2004, nr. 10 Ordinamento urbanistico e tutela del territorio - ART. 4 LP 15 dicembre 2004, nr. 10 AGGIORNARE LA DICHIARAZIONE AMBIENTALE E RENDERLA DISPONIBILE AL PUBBLICO I COMUNI HANNO LA GESTIONE DEL PROPRIO TERRITORIO, PROVVEDONO ALLA FORMAZIONE DEGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI, ESERCITANO LA VIGILANZA SULL'ATTIVITA' EDILIZIA E ADOTTANO I PROVVEDIMENTI DI LORO COMPETENZA DISPOSIZIONI IN MATERIA DI URBANISTICA, TUTELA DELL AMBIENTE, ACQUE PUBBLICHE, TRASPORTI, SERVIZIO ANTINCENDIO, LAVORI PUBBLICI E CACCIA ULTERIORE NORMATIVA AMBIENTALE APPLICABILE - normativa volontaria applicata dall'ente ULTERIORE NORMATIVA AMBIENTALE APPLICABILE - normativa volontaria applicata dall'ente Regolamento (CE) N. 1221/ EMAS III Certificazione LEED RISPETTARE I REQUISITI RICHIESTI DAL REGOLAMENTO EMAS III RISPETTARE I REQUISITI RICHIESTI DAL Manuale LEED EFFICIENZA ENERGETICA Legge PAT n. 20/2012 ELABORAZIONE PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE EFFICIENZA ENERGETICA Legge PAT n. 20/2012 ELABORAZIONE PIANO ENERGETICO COMUNALE EFFICIENZA ENERGETICA DPR 73 del 16/4/2013 VERIFICA EFFICIENZA ENERGETICA DM1012/2014 Impianti termici e di climatizzazione UTILIZZO RISORSE Legge n. 481 del 14/11/1995 art.2 Dichiarazione Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico PER CENTRALI TERMICHE > = 35 KW BIENNALE PER IMPIANTI TERMICI < 35 KW imp. Climat>12 kw 10/10

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