LA RESPIRAZIONE IN SALITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA RESPIRAZIONE IN SALITA"

Transcript

1 LA RESPIRAZIONE IN SALITA Oltre alle qualità individuali e allo stato di allenamento, il fattore che permette di migliorare velocemente la prestazione in salita è il corretto utilizzo della respirazione! CHE COSA SUCCEDE? Comunemente si pensa che il bisogno di ossigeno (O 2 ) sia lo stimolo primario per la respirazione meccanica. In realtà il processo di respirazione è chimicamente regolato dalla presenza di anidride carbonica (CO 2 ) nel sangue, e il punto di evacuazione della (CO 2 ) dal corpo è l esalazione dai polmoni. Se si analizza il tutto partendo dal livello cellulare, tutti i percorsi energetici del corpo creano acqua e (CO 2 ), I quali, per la sopravvivenza, devono essere espulsi dal corpo attraverso il sistema respiratorio; La (CO 2 ) si dissolve nel sangue (dando origine a bicarbonato e acido carbonico), abbassando il Ph del sangue (acidificazione) man mano che essa si accumula. 1

2 Il cervello non ama gli ambienti acidi e ogni incremento di (CO 2 ) nel sangue si riversa nel fluido cerebro-spinale (il liquido che circonda il cervello) e causa una risposta nel tronco cerebrale, aumentando così il ritmo respiratorio. Questo meccanismo aumenta il volume di CO2 espulsa, nel tentativo di alcalinizzare (abbassare l acidità) nuovamente il sangue. Durante esercizio a elevata intensità (pedalare in salita), la CO2 tende a formarsi più velocemente, richiedendo di essere perciò espulsa più velocemente. Questo spiega il motivo per cui in salita si tende subito a iper-ventilare (cioè ad aumentare il numero di atti respiratori per minuto). TIPI DI RESPIRAZIONE Esistono due tipi, riconosciuti, di respirazione: RESPIRAZIONE SUPERFICIALE (O TORACICA), RESPIRAZIONE PROFONDA (O DIAFRAMMATICA). La respirazione superficiale (o toracica) avviene grazie ai muscoli della gabbia toracica che allargano le costole permettendo ai polmoni di espandersi. Questo tipo di respirazione è piuttosto inefficace, perché la gabbia toracica non ha un margine di espansione molto ampio, e la durata è troppo breve perché avvenga lo scambio gassoso nella sua totalità. Ciò implica la necessità di più atti respiratori (inspirazione più espirazione), con il risultato che il cuore è costretto a pompare più sangue ai polmoni per permettere lo 2

3 scambio gassoso. Gli elementi descritti portano a un aumento della frequenza cardiaca e a un mancato controllo del ritmo respiratorio. La respirazione profonda (o diaframmatica) avviene grazie all uso di un muscolo (il diaframma), che spinge I polmoni verso il basso, fino al raggiungimento del massimo volume raggiungibile e permettendo così un atto respiratorio completo. La durata maggiore del respiro permette agli scambi gassosi di avvenire in maniera più efficiente, comportando, tra l altro, una frequenza cardiaca più bassa e una maggiore efficienza cardiaca, garantendo una minore percezione dello sforzo. QUALCHE TRUCCO Ecco qualche consiglio 1 per ottimizzare la respirazione in salita: 1) Trova calma e ritmo. Inizia a pedalare tranquillo, facendo attenzione a non irrigidire la schiena e le spalle. Questo comporterebbe una difficoltà a respirare profondamente e innalzerebbe subito la percezione della fatica. 2) Stai seduto la maggior parte del tempo Rispetto alla pedalata da posizione seduta, pedalare in piedi, durante una salita, comporta l uso del 5% di energia in più. Sposta il tuo peso un po più indietro per avere massima leva sui pedali. Alzati solo quando il tuo corpo richiede una pausa dalla posizione seduta. 3) Sciogli la parte superiore del corpo Per non sprecare energia, tutta la parte superiore del corpo dovrebbe essere rilassata. Un buon metodo per rilassare la parte superiore del corpo è tenere i gomiti leggermente larghi. Se tenete i gomiti stretti, sarete tesi, limitando anche la respirazione. 4) Respira profondamente I ciclisti tendono spesso a usare solamente la parte alta dei polmoni, con respiri superficiali e ravvicinati. Questo limita la velocità e l efficienza con cui si trasporta ossigeno ai muscoli che stanno lavorando. Allenarsi a respirare profondamente, arrivando a riempire e svuotare del tutto I polmoni, aiuta a rimanere lucidi e in grado di superare la salita. COME ALLENARE IL DIAFRAMMA 2 Esercizio Base Prendere consapevolezza del proprio respiro Da posizione supina, con gambe piegate e piedi a terra, porre una mano sullo sterno e una appena sopra l ombelico. 1 Andy Applegate, VeloSports Performance Center, Asheville in North Carolina 2 Dr. Francesco Rosso (Chinesiologo e Personal Trainer), 3

4 Se durante la respirazione si muove di più la mano appoggiata sullo sterno, significa che il nostro diaframma non lavora come dovrebbe e quindi abbiamo una respirazione alta o corta. Se viceversa si muove di più la mano sopra l'ombelico, significa che la nostra è una respirazione addominale o diaframmatica. Esercizio 1 Fare una grande inspirazione e, trattenendo l aria, cercare di spingere in fuori e in dentro la pancia facendo saltellare la mano che è appoggiata. Questo esercizio migliora la tonicità del diaframma, aumenta l apporto di sangue agli organi, previene l ernia iatale, stimola il timo e le ghiandole surrenali e coadiuva la motilità intestinale. Esercizio 2 Da posizione supina a gambe piegate, inspirare normalmente e durante l espirazione, che deve essere eseguita molto lentamente, fare con le dita una pressione sotto la cassa toracica al fine di contrastare il movimento del diaframma. Esercizio 3 Da posizione supina a gambe piegate, inspirare normalmente e durante l espirazione, che deve essere eseguita molto lentamente, con le dita indice e medio di entrambe le mani, fare una pressione dalla parte finale dello sterno fino all ombelico per tutta la durata dell espirazione. Esercizio 4 Da posizione supina a gambe piegate, eseguire una respirazione forzata cercando la massima inspirazione (pancia in fuori) e espirazione (pancia in dentro). ALLENAMENTO FUNZIONALE DEL RESPIRO Dopo un buon riscaldamento, in bici, compiere un intervallo di 10 minuti in salita, tra il ritmo medio e la soglia. Concentratevi sulla respirazione: anziché aumentare il numero degli atti respiratori, cercate la profondità, soprattutto in fase di espirazione, facendo attenzione a espellere, a ogni atto, tutta l aria presente nei polmoni. Fate finta di soffiare dovendo gonfiare un palloncino. Nel frattempo la parte superiore del corpo, schiena, collo e spalle, deve rimanere rilassata come detto in precedenza. 4

5 RIASSUMENDO Allenarsi e concentrarsi sulla respirazione cambieranno l uso che fate dei vostri polmoni. Questa pratica di allenamento induce un aiuto psicologico (minore percezione della fatica) e fisiologico (miglioramento degli scambi gassosi e miglior controllo della frequenza cardiaca), permettendo infine il mantenimento di una maggiore velocità ascensionale. 5

ESERCIZI PAZIENTI TORACICO

ESERCIZI PAZIENTI TORACICO Dipartimento Medicina Interna e Spec. Mediche Dott. Angelo Ghirarduzzi - Responsabile ESERCIZI PER PAZIENTI CON STRETTO TORACICO SUPERIORE Reggio Emilia, Settembre 2006 2 Esercizio n 1 METTERSI IN POSIZIONE

Dettagli

Dr Daio Benedini 1 ARRESTO CARDIO RESPIRATORIO. La rianimazione cardio-polmonare è una procedura di mantenimento temporaneo e

Dr Daio Benedini 1 ARRESTO CARDIO RESPIRATORIO. La rianimazione cardio-polmonare è una procedura di mantenimento temporaneo e Dr Daio Benedini 1 ARRESTO CARDIO RESPIRATORIO RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE (BLS) : COSA È La rianimazione cardio-polmonare è una procedura di mantenimento temporaneo e parziale della ventilazione e della

Dettagli

LA RESPIRAZIONE. Estratto dalla guida Pilates100% Copyright Stefania Bonetti. www.amicafisioterapista.it

LA RESPIRAZIONE. Estratto dalla guida Pilates100% Copyright Stefania Bonetti. www.amicafisioterapista.it LA RESPIRAZIONE Estratto dalla guida Pilates100% Copyright Stefania Bonetti www.amicafisioterapista.it Come posso ottenere il 100% dei benefici praticando esercizi Pilates? Come mai ho diversi dolori quando

Dettagli

Tecniche di respirazione

Tecniche di respirazione Tecniche di respirazione Le tecniche di respirazione raccolte in questo documento possono essere praticate sia prima o dopo un kriya o una meditazione, sia singolarmente come tecnica a se stante. Nello

Dettagli

Prima di iniziare l allenamento si consiglia di effettuare un adeguato riscaldamento e di terminare con una adeguata fase di raffreddamento.

Prima di iniziare l allenamento si consiglia di effettuare un adeguato riscaldamento e di terminare con una adeguata fase di raffreddamento. FUNZIONALE COMPLETO Coinvolge diversi gruppi muscolari e diverse articolazioni enfatizzando o ripetendo i movimenti di ogni giorno per migliorare la forza, la stabilità e la coordinazione nella vita quotidiana.

Dettagli

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN Programmi per pedane vibranti DKN PRO Evolve - Extreme PRO - Exclusive PRO N.Esercizi 24. Durata profilo A principiante 15 min circa senza recuperi Durata profilo B intermedio 21 min circa senza recuperi

Dettagli

Perdite di sensi. Malori dovuti a disturbi. del Sistema Nervoso

Perdite di sensi. Malori dovuti a disturbi. del Sistema Nervoso Perdite di sensi Malori dovuti a disturbi del Sistema Nervoso 1 LIPOTIMIA e SINCOPE Segni e sintomi - pallore - sudorazione - vertigine, nausea - debolezza - annebbiamento della vista - calo dell udito,

Dettagli

1) Respirazione e attivazione del traverso

1) Respirazione e attivazione del traverso Il metodo Pilates vanta oggi molte scuole che arricchiscono le possibilità di proporre questa disciplina ad un pubblico vario, numeroso e con obiettivi non forse così ben chiari. Molti si avvicinano al

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Definizione Si definisce capacità aerobica la capacità dell individuo

Dettagli

IRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS

IRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS IRC COMUNITA BLS Italian Resuscitation Council IRC Comunità BLS Basic Life Support SUPPORTO DELLE FUNZIONI VITALI DI BASE Rianimazione Cardiopolmonare Precoce nella Comunità Secondo le linee guida ERC/IRC

Dettagli

Minuti 5' 5' 5' Minuti 5' 5' 5' 2 x 10 k 6 7 8 2 x 15 k 6 7 8. 2 X 15 k 6 7 8 2 X 20 k 6 7 8. 2x 0k 6 7 8 2x 0k 8 9 10. 2 x 20 k 6 7 8 2 x 30 k 6 7 8

Minuti 5' 5' 5' Minuti 5' 5' 5' 2 x 10 k 6 7 8 2 x 15 k 6 7 8. 2 X 15 k 6 7 8 2 X 20 k 6 7 8. 2x 0k 6 7 8 2x 0k 8 9 10. 2 x 20 k 6 7 8 2 x 30 k 6 7 8 New Body Inn Androide Clavicolare Maschi Androide Clavicolared Maschi PalCap System 7 gennaio 2007 I livello Leg estension Cyclette Esercizi Volte 1 2 3 Volte 4 5 6 Minuti 5' 5' 5' Minuti 5' 5' 5' Leg

Dettagli

TECNICHE PIÚ ADEGUATE PER FASCE DI ETÀ

TECNICHE PIÚ ADEGUATE PER FASCE DI ETÀ LE TNF TNF ETA TECNICHE PIÚ ADEGUATE PER FASCE DI ETÀ O - 2 anni Contatto fisico: toccare, accarezzare, cullare Musica, giocattoli sopra la culla 2 4 anni Giocare con pupazzi, raccontare storie, leggere

Dettagli

Tecniche di rilassamento ipnotico TRAINING AUTOGENO

Tecniche di rilassamento ipnotico TRAINING AUTOGENO Tecniche di rilassamento ipnotico TRAINING AUTOGENO IL TRAINING AUTOGENO SEC. SHULTZ Schultz J.H. (1968). Trad it. Il training autogeno I esercizi inferiori, Feltrinelli, Milano. Schultz J.H. (1968). Trad

Dettagli

Informazioni di fisioterapia. per i pazienti con la. protesi totale al ginocchio

Informazioni di fisioterapia. per i pazienti con la. protesi totale al ginocchio Informazioni di fisioterapia per i pazienti con la protesi totale al ginocchio Il team d ortopedia e di fisioterapia dell Ospedale Alta Engadina Le dà il benvenuto! Con queste informazioni La vogliamo

Dettagli

LAVORO CARDIOVASCOLARE

LAVORO CARDIOVASCOLARE di Roberto Colli LAVORO CARDIOVASCOLARE FREQUENZA CARDIACA Utilizzata nell allenamento cardiovascolare per misurare l intensità del lavoro, sotto forma di FCA. Metodi per il calcolo della FCA: FC Max =

Dettagli

PAZIENTI CON PROBLEMI AL GINOCCHIO

PAZIENTI CON PROBLEMI AL GINOCCHIO H H H Settore di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio

Dettagli

Valutazione tecnica. Allegato A

Valutazione tecnica. Allegato A Allegato A Per definire il livello tecnico di una squadra di pallavolo (base o avanzato), si valutano tutti i giocatori sui seguenti fondamentali: palleggio, bagher, battuta e attacco. Ogni fondamentale

Dettagli

LA SPIROMETRIA E IL BAMBINO

LA SPIROMETRIA E IL BAMBINO SC Pneumologia Centro Regionale di riferimento per l insufficienza respiratoria cronica in età evolutiva Presidio Regina Margherita Direttore: Dott.ssa Elisabetta Bignamini LA SPIROMETRIA E IL BAMBINO

Dettagli

Rianimazione Cardio Polmonare. di base

Rianimazione Cardio Polmonare. di base Rianimazione Cardio Polmonare di base La valutazione ed il sostegno delle funzioni vitali Valutazione delle funzioni vitali: controllo dello stato di coscienza, del respiro e del polso Sostegno delle funzioni

Dettagli

TRAINING AUTOGENO. Premesse agli esercizi

TRAINING AUTOGENO. Premesse agli esercizi TRAINING AUTOGENO Premesse agli esercizi Svolgimento: Gli allenamenti (training) devono avvenire possibilmente tre volte al giorno per ottener i migliori risultati. In ogni caso non è opportuno saltare

Dettagli

APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni?

APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni? APPARATO RESPIRATORIO: quali sono le principali funzioni? Funzioni dell apparato respiratorio 1. Fa entrare ed uscire l aria nel corpo (ventilazione) 2. Fornisce un ampia superficie di scambio tra aria

Dettagli

GINNASTICA DOLCE POSTURALE

GINNASTICA DOLCE POSTURALE Bocce, attività tutta al femminile 10 MINUTI AL GIORNO PER SENTIRSI MEGLIO GINNASTICA DOLCE POSTURALE Gli esercizi che vi consiglio vi aiuteranno sia a combattere il dolore fastidioso alla schiena sia

Dettagli

IN... FORMA. Esercizi per il dorso curvo. Esercizi per il dorso curvo

IN... FORMA. Esercizi per il dorso curvo. Esercizi per il dorso curvo Esercizi per il dorso curvo Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA Esercizi per il dorso curvo 1 Medicina Fisica e Riabilitativa

Dettagli

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping ASMA DEFINIZIONE L asma è una malattia infiammatoria delle vie aeree che è caratterizzata da episodi ricorrenti di tosse, sibili, tachicardia, tachipnea, dispnea, difficoltà a parlare, senso di costrizione

Dettagli

Dr. Mentasti Riccardo

Dr. Mentasti Riccardo APPARATO RESPIRATORIO Anatomia, fisiologia, patologia Dr. Mentasti Riccardo Obiettivi Apprendere concetti di anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio Principi di trattamento della difficoltà respiratoria

Dettagli

Apparato scheletrico

Apparato scheletrico Apparato scheletrico L'apparato scheletrico ha la funzione di sostegno e di protezione degli organi interni ed è costituita dalle ossa. Le ossa sono formate dal tessuto osseo, composto da una sostanza

Dettagli

Lezione pratica n 6. Le prove di valutazione (test) 1 - IRI Test (Indice di recupero immediato)

Lezione pratica n 6. Le prove di valutazione (test) 1 - IRI Test (Indice di recupero immediato) Lezione pratica n 6 Le prove di (test) 1 - IRI Test (Indice di recupero immediato) Consiste nel salire e scendere uno scalino di 50 cm d altezza per i maschi adulti, 40 cm per le femmine, 30 cm per i ragazzi

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA Classe 5 B Amministrazione Finanze e Marketing Promozione di una maggior consapevolezza dell importanza di un corretto

Dettagli

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO NUOVE FRONTIERE DELL ALLENAMENTO FISICO NEL CALCIO A.I.A.C. Prof. Adelio DIAMANTE VICENZA 07 maggio 2012 FIGC PARTITA come MODELLO di RIFERIMENTO Il RENDIMENTO del GIOCATORE da cosa è determinato? 1-Lettura

Dettagli

BeBalanced! Esercizi terapeutici. BeBalanced! Base. BeBalanced! Allenamento. BeBalanced! Corpo. Esecutivi Logo CHINESPORT colori e soluzioni possibili

BeBalanced! Esercizi terapeutici. BeBalanced! Base. BeBalanced! Allenamento. BeBalanced! Corpo. Esecutivi Logo CHINESPORT colori e soluzioni possibili Esercizi terapeutici Base Scheda No. 1 10 esercizi di base pag. 2 Allenamento Scheda No. 2 Riscaldamento pag. 4 Scheda No. 3 Movimento bilanciato 6 Scheda No. 4 Forza bilanciata 9 Scheda No. 5 Schiena

Dettagli

STRUTTURA DELL ALLENAMENTO DI UN ATLETA EVOLUTO E DI ALTO LIVELLO

STRUTTURA DELL ALLENAMENTO DI UN ATLETA EVOLUTO E DI ALTO LIVELLO Luciano Gigliotti STRUTTURA DELL ALLENAMENTO DI UN ATLETA EVOLUTO E DI ALTO LIVELLO ESPERIENZE CON BALDINI E GUIDA BERGAMO 21 GIUGNO 2003 ALLENAMENTO MARATONA CONCETTI FONDAMENTALI SPECIALITA ESTENSIVA

Dettagli

I 10 MOVIMENTI IN CONSAPEVOLEZZA Martedì 24 Febbraio 2009 17:14

I 10 MOVIMENTI IN CONSAPEVOLEZZA Martedì 24 Febbraio 2009 17:14 Prenderci cura del nostro corpo è una pratica molto importante. Per praticare, abbiamo bisogno che il corpo sia in salute. I Movimenti in Consapevolezza possono contribuire alla nostra salute e alla felicità

Dettagli

MISURAZIONE DEI SEGNI VITALI. INFERMIERA Silvia Passamani

MISURAZIONE DEI SEGNI VITALI. INFERMIERA Silvia Passamani MISURAZIONE DEI SEGNI VITALI INFERMIERA Silvia Passamani Segni vitali OBIETTIVI: FREQUENZA CARDIACA: parametri, valutazione e misurazione. PRESSIONE ARTERIOSA: parametri, valutazione e misurazione. FREQUENZA

Dettagli

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO), PIÙ ALTRE

Dettagli

LEZIONE 3 NUOTO IL DORSO

LEZIONE 3 NUOTO IL DORSO LEZIONE 3 NUOTO IL DORSO ARGOMENTI TRATTATI _ Regolamento _ Movimento e posizione del corpo _ Descrizione della bracciata _ Descrizione della gambata _ Descrizione della coordinazione tra gambata e bracciata

Dettagli

More details >>> HERE <<<

More details >>> HERE <<< More details >>> HERE http://urlzz.org/italianabs/pdx/ftpl1282/ Tags: addominali

Dettagli

PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI. Mese Febbraio 2008. Mister Marco FALUGI

PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI. Mese Febbraio 2008. Mister Marco FALUGI U.S. PORTA A PIAGGE PISA PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI Mese Febbraio 2008 Mister Marco FALUGI ALLENAMENTO Lunedì 04 Febbraio 2008 - Calciare sotto l ostacolo Migliora la capacità di calciare radente.

Dettagli

L APPARATO SCHELETRICO

L APPARATO SCHELETRICO L APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro assile (cranio e gabbia toracica=vertebre, coste, sterno) deriva dal mesoderma parassiale (somitomeri e somiti) e in piccola parte anche dalle creste neurali. Lo scheletro

Dettagli

Premessa 11. 1. La palestra incorporata 15 Fare moto: la sensazione più bella del mondo 15 Piedi miracolosi 15 La corsa nella storia 17

Premessa 11. 1. La palestra incorporata 15 Fare moto: la sensazione più bella del mondo 15 Piedi miracolosi 15 La corsa nella storia 17 Pag. Premessa 11 INTRODUZIONE 1. La palestra incorporata 15 Fare moto: la sensazione più bella del mondo 15 Piedi miracolosi 15 La corsa nella storia 17 2. Tenete lontane le malattie 21 Subito le affermazioni

Dettagli

YOGA PER GLI OCCHI. Palming

YOGA PER GLI OCCHI. Palming YOGA PER GLI OCCHI La pratica yoga per gli occhi aiuta ad alleviare i disturbi legati al cattivo funzionamento dei muscoli degli occhi come la miopia, la presbiopia e lo strabismo. Prima di iniziare la

Dettagli

Passo dopo passo risolvere i problemi - Matri

Passo dopo passo risolvere i problemi - Matri Passo dopo passo risolvere i problemi - Matri Matri si impegnerà sempre per risolvere in modo professionale tutti gli eventuali problemi che si possano manifestare durante il periodo della garanzia. Molto

Dettagli

IL NUOTO IN CARTELLA. Progetto nuoto per la scuola per l Europa. Rif. Multisport Ilaria Pirelli tel. 0521257040 ilaria.pirelli@multisport-parma.

IL NUOTO IN CARTELLA. Progetto nuoto per la scuola per l Europa. Rif. Multisport Ilaria Pirelli tel. 0521257040 ilaria.pirelli@multisport-parma. IL NUOTO IN CARTELLA Progetto nuoto per la scuola per l Europa Divisione in gruppi: 1. Ambientamento Socializzazione; Rilassatezza; Educazione respiratoria. 2. Prime forme propulsive Sviluppo coordinazione;

Dettagli

ATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI

ATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI ATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI 1 GIORNATA MICRO VOLLEY MINI VOLLEY 1 GIOCO I bambini si dispongono in fila, di fronte al muro, il primo con un pallone in mano. Al via il primo

Dettagli

Ipertiroidismo. Serie N.15a

Ipertiroidismo. Serie N.15a Ipertiroidismo Serie N.15a Guida per il paziente Livello: facile Ipertiroidismo - Serie 15a (Revisionato Agosto 2006) Questo opuscolo è stato prodotto dal dott. Fernando Vera, dal Prof. Gary Butler e dall

Dettagli

LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN)

LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN) LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN) o D:teledactylionteledactylion --NASTRO METRICO -- DUE OPERATORI --ALLA NASCITA E INFERIORE ALL ALTEZZA POI TENDE AD EQUIVALERSI

Dettagli

IL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA

IL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA IL CIRCUIT TRAINING PER IL PODISTA In questo periodo dell anno si cerca di potenziare la muscolatura e migliorare la forza muscolare, sia generale e sia specifica. In questo articolo analizzeremo il miglioramento

Dettagli

MUSCOLI CHE MOBILIZZANO LA SPALLA

MUSCOLI CHE MOBILIZZANO LA SPALLA MUSCOLI CHE MOBILIZZANO LA SPALLA Deltoide Antepone (fasci anteriori) (a) e retropone la spalla (fasci posteriori) (b). Abduce (fino a 90 ) (c) e antepone (fino a 60, fasci anteriori) il braccio (d). Retropone

Dettagli

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO. Arbitri- stagione sportiva 2011/2012

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO. Arbitri- stagione sportiva 2011/2012 PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Arbitri- stagione sportiva 2011/2012 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - raduno, rappresenta una fase fondamentale per creare i presupposti

Dettagli

Il taping neuromuscolare applicato ai nuotatori di alto livello

Il taping neuromuscolare applicato ai nuotatori di alto livello Il taping neuromuscolare applicato ai nuotatori di alto livello Il tnm è una tecnica basata sui processi naturali di guarigione naturale del corpo infatti favorisce una migliore circolazione sanguigna

Dettagli

Anatomia dell apparato respiratorio

Anatomia dell apparato respiratorio Anatomia dell apparato respiratorio - Vie aeree superiori: Cavità nasali e faringe - Vie aeree inferiori: Laringe, trachea, bronchi, polmoni I polmoni sono i principali organi della respirazione, hanno

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE DELL ALLENAMENTO DEL VELOCISTA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE FASCE GIOVANILI

LA PROGRAMMAZIONE DELL ALLENAMENTO DEL VELOCISTA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE FASCE GIOVANILI LA PROGRAMMAZIONE DELL ALLENAMENTO DEL VELOCISTA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE FASCE GIOVANILI Firenze, 29 gennaio 2011 Prof. Presacane Andrea QUESTE BREVI NOTE SONO UNA PROPOSTA RIGUARDANTE I PERCORSI

Dettagli

VALUTARE LA COSCIENZA

VALUTARE LA COSCIENZA LA COSCIENZA VALUTARE LA COSCIENZA La coscienza, cioè la capacità di percepire noi stessi e l ambiente in cui viviamo, è espressione diretta del funzionamento del cervello. LA COSCIENZA SICUREZZA COSCIENZA

Dettagli

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Articolazioni della caviglia - Articolazione dell'anca - Articolazioni della

Dettagli

Il flauto dolce. Unità didattica di Educazione Musicale. Classe prima. Corpo

Il flauto dolce. Unità didattica di Educazione Musicale. Classe prima. Corpo Il flauto dolce Unità didattica di Educazione Musicale Classe prima Gli obiettivi del nostro lavoro Conoscere il flauto dolce. Capire come funziona e come si utilizza. Imparare le posizioni delle note

Dettagli

La Quotidianità nella Sclerosi Multipla

La Quotidianità nella Sclerosi Multipla La Quotidianità nella Sclerosi Multipla Nozioni di Ginnastica del Pavimento Pelvico Strambino 4/10/2014 La Continenza La capacità di mingere in tempi e luoghi socialmente appropriati Avvertire lo stimolo

Dettagli

LA RESPIRAZIONE TESINA DI SCIENZE

LA RESPIRAZIONE TESINA DI SCIENZE TESINA DI SCIENZE LA RESPIRAZIONE L apparato respiratorio ha il compito fondamentale di fornire ossigeno alle nostre cellule e di espellere l anidride carbonica. Ciò viene attraverso un importante e complessa

Dettagli

MONTAGGIO PINNA ORIGINALE VOLKSWAGEN

MONTAGGIO PINNA ORIGINALE VOLKSWAGEN MONTAGGIO PINNA ORIGINALE VOLKSWAGEN Codice pinna 1 K0 035 507 D costo 7 + IVA. La prova è stata effettuata sulla mia auto che ha tre porte, per il cinque porte il procedimento è il medesimo! La pinna

Dettagli

PBLSD SUPPORTO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI IN ETA PEDIATRICA E DEFIBRILLAZIONE PRECOCE

PBLSD SUPPORTO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI IN ETA PEDIATRICA E DEFIBRILLAZIONE PRECOCE Pediatric Basic Life Support Early Defibrillation PBLSD SUPPORTO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI IN ETA PEDIATRICA E DEFIBRILLAZIONE PRECOCE OBIETTIVO DEL PBLSD PREVENIRE IL DANNO ANOSSICO CEREBRALE Nel

Dettagli

2. Sicurezza 2. Sicurezza generale delle macchine

2. Sicurezza 2. Sicurezza generale delle macchine 2. Sicurezza 2. Sicurezza generale delle macchine 2.2.5.2 DISPOSITIVI DI COMANDO A DUE MANI UNI EN 574/98 Descrizione Il comando a due mani è un dispositivo di sicurezza che garantisce, se correttamente

Dettagli

ESERCIZI DI COORDINAZIONE RESPIRATORIA. www.fisiokinesiterapia.biz

ESERCIZI DI COORDINAZIONE RESPIRATORIA. www.fisiokinesiterapia.biz ESERCIZI DI COORDINAZIONE RESPIRATORIA www.fisiokinesiterapia.biz La coordinazione respiratoria o rieducazione respiratoria è un insieme di tecniche che si propongono di aumentare i flussi espiratori,

Dettagli

Inspirazione CFR. Variazioni di volume polmonare, pressione endopleurica, flusso e pressione intrapolmonare durante un ciclo respiratorio

Inspirazione CFR. Variazioni di volume polmonare, pressione endopleurica, flusso e pressione intrapolmonare durante un ciclo respiratorio INSPIRAZIONE Contrazione muscoli inspiratori Inspirazione ESPIRAZIONE Rilasciamento muscoli inspiratori Volume cavità toracica Volume cavità toracica Volume polmoni Negatività P e Depressione 1 Pe 2 Pi

Dettagli

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera p atm = d g h con d densita aria h altezza atmosfera 1 MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA:

Dettagli

Prima di iniziare con gli esercizi è necessaria una fase di preparazione per predisporre corpo e mente al rilassamento:

Prima di iniziare con gli esercizi è necessaria una fase di preparazione per predisporre corpo e mente al rilassamento: Al di là della terapia farmacologica e della psicoterapia, la cui efficacia è stata dimostrata, esistono molti rimedi più semplici che chiunque può praticare a casa propria. Tra questi le tecniche di rilassamento,

Dettagli

WUEWUE. Manuale Istruzioni LEGGERE ATTENTAMENTE E CONSERVARE PER FUTURE CONSULTAZIONI. passeggino leggero

WUEWUE. Manuale Istruzioni LEGGERE ATTENTAMENTE E CONSERVARE PER FUTURE CONSULTAZIONI. passeggino leggero WUEWUE passeggino leggero Manuale Istruzioni LEGGERE ATTENTAMENTE E CONSERVARE PER FUTURE CONSULTAZIONI MANUALE ISTRUZIONI WUEWUE AVVISO IMPORTANTE IMPORTANTE: PRIMA DELL USO LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO

Dettagli

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO Idee e metodologie per la direzione d impresa Giugno - Luglio 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. : ORGANIZZARE

Dettagli

Stitichezza nell Anziano - Dossier INFAD. Stitichezza: Gestione e Prevenzione

Stitichezza nell Anziano - Dossier INFAD. Stitichezza: Gestione e Prevenzione Stitichezza nell Anziano - Dossier INFAD Stitichezza: Gestione e Prevenzione La stitichezza è un disturbo molto frequente tanto che ne è coinvolto il 20-40% dei soggetti che vivono nei paesi industrializzati.

Dettagli

PARTE 1 QUESTA PARTE DEL QUESTIONARIO SI RIFERISCE A QUANTI DISTURBI RESPIRATORI LEI HA AVUTO DURANTE

PARTE 1 QUESTA PARTE DEL QUESTIONARIO SI RIFERISCE A QUANTI DISTURBI RESPIRATORI LEI HA AVUTO DURANTE QUESTIONARIO DEL ST. GEORGE'S HOSPITAL SUI DISTURBI RESPIRATORI Questo questionario é stato ideato per permetterci di conoscere meglio i Suoi disturbi respiratori, ed il modo in cui questi condizionano

Dettagli

JOE ROSS - TRADING EDUCATORS www.tradingeducators.education Esempi di trade con la tecniche DAYTRADING in diversi mercati e intervalli temporali

JOE ROSS - TRADING EDUCATORS www.tradingeducators.education Esempi di trade con la tecniche DAYTRADING in diversi mercati e intervalli temporali JOE ROSS - TRADING EDUCATORS www.tradingeducators.education Esempi di trade con la tecniche DAYTRADING in diversi mercati e intervalli temporali Esempio 1: Future Crude Oil con grafico a 5 minuti! Data

Dettagli

WorkFit-PD. Guida per l utente ITALIANO. 20" (508mm) 32" (824mm) 14mm

WorkFit-PD. Guida per l utente ITALIANO. 20 (508mm) 32 (824mm) 14mm Guida per l utente WorkFit-PD 20" (508mm) 32" (824mm) 14mm Per la versione più recente della Guida all installazione per l utente, visitare il sito web: www.ergotron.com User's Guide - English Guía del

Dettagli

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo)

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in

Dettagli

Analisi biomeccanica della pagaiata mediante. elaborazione video. Corso Allenatori FICK 2011 Tesina di: Marco Lipizer

Analisi biomeccanica della pagaiata mediante. elaborazione video. Corso Allenatori FICK 2011 Tesina di: Marco Lipizer Analisi biomeccanica della pagaiata mediante l utilizzo di software di elaborazione video Corso Allenatori FICK 2011 Tesina di: Marco Lipizer Roma, 16 aprile 2011 Abstract È oramai chiaro come, negli sport

Dettagli

Primi passi... con la. giocoleria. Appunti di viaggio di un animatore

Primi passi... con la. giocoleria. Appunti di viaggio di un animatore Primi passi... con la giocoleria Appunti di viaggio di un animatore consigli per la gestione del laboratorio camilla primo approccio con camilla - esercizi di sensibilizzazione incominciamo cascata a due

Dettagli

Turtle, la tartaruga. L'attrezzo per il BOTwork

Turtle, la tartaruga. L'attrezzo per il BOTwork Turtle, la tartaruga. L'attrezzo per il BOTwork Carlo Dolzan e Francesca Vigneri Il Turtle è un attrezzo così versatile che può essere utilizzato anche in sala pesi. Specialmente per chi ama lo sport...

Dettagli

IL SISTEMA SCHELETRICO. A. Completa con il disegno la parte mancante dello scheletro e scrivi il nome delle ossa indicate.

IL SISTEMA SCHELETRICO. A. Completa con il disegno la parte mancante dello scheletro e scrivi il nome delle ossa indicate. APPARATO LOCOMOTORE Per chi usa la mano destra IL SISTEMA SCHELETRICO A. Completa con il disegno la parte mancante dello scheletro e scrivi il nome delle ossa indicate. B. Colora lo scheletro seguendo

Dettagli

preparazione condizionale/coordinativa lo stretching nella scuola calcio marchi ernesto

preparazione condizionale/coordinativa lo stretching nella scuola calcio marchi ernesto consulenza categoria: categorie correlate: titolo / oggetto: autore / docente / tutor: codice prodotto: scuola calcio preparazione condizionale/coordinativa lo stretching nella scuola calcio marchi ernesto

Dettagli

b) Teoria dell elica

b) Teoria dell elica b) Teoria dell elica L elica e le sue caratteristiche L elica è l organo propulsore di una barca che si muove a motore. L elica, girando, spinge l acqua indietro e imprime allo scafo una spinta in avanti.

Dettagli

La sublimazione rappresenta il passaggio di una sostanza dallo stato. solido direttamente allo stato vapore senza formazione dell'intermedio

La sublimazione rappresenta il passaggio di una sostanza dallo stato. solido direttamente allo stato vapore senza formazione dell'intermedio La sublimazione rappresenta il passaggio di una sostanza dallo stato solido direttamente allo stato vapore senza formazione dell'intermedio stato liquido. La purificazione per sublimazione si basa sull

Dettagli

EDUCAZIONE RESPIRATORIA Testo e disegni di Stelvio Beraldo

EDUCAZIONE RESPIRATORIA Testo e disegni di Stelvio Beraldo EDUCAZIONE RESPIRATORIA Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Aspetti generali della respirazione - Le meccanica respiratoria - Alcuni esercizi di educazione respiratoria Posizioni del corpo negli esercizi

Dettagli

III media corpo umano: riassunto delle varie tappe del modello

III media corpo umano: riassunto delle varie tappe del modello Bea Pozzi, anno scolastico 2006-2007, classe 3C 1 III media corpo umano: riassunto delle varie tappe del modello 1 a lezione: posto agli allievi la domanda dove vanno a finire il panino mangiato e l acqua

Dettagli

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Acciai al carbonio Possono essere impiegati fino a 450 C C 0.20% Mn 1.6% Si tra 0.15 e 0.50% S e P 0.040% Per combattere invecchiamento

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza

SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza Anno scolastico 2012-2013 TERRE ACQUE Osservando il nostro pianeta possiamo notare che la maggior parte della superficie è occupata dalle acque. Infatti esse occupano

Dettagli

Allenamento con sovraccarichi nella fascia post-giovanile, anche in presenza di paramorfismi. Prof Roberto Calcagno

Allenamento con sovraccarichi nella fascia post-giovanile, anche in presenza di paramorfismi. Prof Roberto Calcagno Allenamento con sovraccarichi nella fascia post-giovanile, anche in presenza di paramorfismi Prof Roberto Calcagno Le fasi di crescita Quando possiamo iniziare un allenamento con sovraccarichi? Può l allenamento

Dettagli

Climatizzazione - riscaldamento e raffrescamento

Climatizzazione - riscaldamento e raffrescamento Climatizzazione - riscaldamento e raffrescamento La più grande innovazione delle tecniche di risparmio energetico si concentra nelle soluzioni di riscaldamento e raffrescamento. Il passaggio di calore

Dettagli

Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla.

Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla. i Corso Allenatore 2 Anno Bormio 7 Luglio 2009 ore 10.30 Modulo 2 Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla. Formula: Togliere gli spazi vantaggiosi e rompere il timing

Dettagli

Don't just purge Ultra Purge! TM. Scheda tecnica. Ultra Purge 5060. Purging compound pronto all'uso rinforzato con fibra di vetro

Don't just purge Ultra Purge! TM. Scheda tecnica. Ultra Purge 5060. Purging compound pronto all'uso rinforzato con fibra di vetro P.14 All 3 Rev 0 Don't just purge Ultra Purge! TM Scheda tecnica Temperature di lavoro Funziona con Applicazioni Ideato per da 190 C / 374 F Iniezione Cambio Colore a 320 C / 608 F Canali Caldi Cambio

Dettagli

C) CADO SPINGO ESTENDO APPOGGIO

C) CADO SPINGO ESTENDO APPOGGIO C) CADO SPINGO ESTENDO APPOGGIO Individuazione dell esercizio in gara OBIETTIVO: costruire il movimento di spinta sul rettilineo, indicare la sequenza motoria della spinta in rettilineo, ricercare la spinta

Dettagli

Stiramento dei meridiani

Stiramento dei meridiani G I N N A S TGINNASTICA I C A NATURALE N A T U R A L E Stiramento dei meridiani Dispensa relativa al secondo incontro sul massaggio. i meridiani I Meridiani non devono essere considerati come canali fisici,

Dettagli

CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO

CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO MODULO 7 TECNICA NELLA FASE BREAK POINT NELLA PALLAVOLO FEMMINILE Allenatore di III Grado Docente Nazionale FIPAV BREVE SOMMARIO: BATTUTA MURO DIFESA PALLEGGIO COPERTURA

Dettagli

www.academiadayclinic.ch Microdermoabrasione

www.academiadayclinic.ch Microdermoabrasione Microdermoabrasione La microdermoabrasione è una delle procedure cosmetiche noninvasive più diffuse effettuate per ringiovanire l aspetto della pelle. Col tempo, fattori quali l esposizione al sole, l

Dettagli

Elettroencefalogramma

Elettroencefalogramma a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Elettroencefalogramma 2/5/2006 Casa è? L elettroencefalogramma (EEG) corrisponde a variazioni dell attività elettrica cerebrale registrate

Dettagli

SACRO ANATOMIA E BIOMECCANICA

SACRO ANATOMIA E BIOMECCANICA SACRO ANATOMIA E BIOMECCANICA ARTICOLAZIONE SI Importanza biomeccanica QUINDI:... LE FORZE CHE AGISCONO SUL SACRO SONO: DIRETTE = DISCENDENTI INDIRETTE = ASCENDENTI PRINCIPALI GRUPPI MUSCOLARI CHE INTERAGISCONO

Dettagli

Test di Contrazione Muscolare Cosa è e come funziona

Test di Contrazione Muscolare Cosa è e come funziona Test di Contrazione Muscolare Cosa è e come funziona INTRODUZIONE IMPORTANTE: Visita www.metodomc.it/test per un approfondimento completo sul Test di Contrazione Muscolare. Nei video allegati si fa accenno

Dettagli

Il lavoro e l energia

Il lavoro e l energia Il lavoro e l energia 1. La forza e il lavoro Che cos è il lavoro in Fisica Ogni lavoro richiede uno sforzo e quindi l impegno di una forza. Il lavoro fisico e quello intellettuale richiedono il primo

Dettagli

Scritto da Administrator Giovedì 07 Luglio 2011 18:44 - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Luglio 2011 20:27

Scritto da Administrator Giovedì 07 Luglio 2011 18:44 - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Luglio 2011 20:27 Il prolasso degli organi pelvici consiste nella discesa verso il basso di uno o più organi della pelvi. A seconda dell organo disceso, il prolasso viene chiamato cistocele (vescica), isterocele (utero),

Dettagli

Perché andare dallo psicologo?

Perché andare dallo psicologo? Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.

Dettagli

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:

Dettagli

LA FINTA/DRIBBLING ALL INTERNO DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO

LA FINTA/DRIBBLING ALL INTERNO DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO LA FINTA/DRIBBLING ALL INTERNO DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO CATEGORIA PULCINI GESTO TECNICO: FORBICE COMPOSTA Roberto Lorusso Allenatore Pulcini Prov. 98 A.C. Milan Allenatore di Base Diploma B UEFA IL

Dettagli

LEZIONE 3 PALLAVOLO TECNICHE FONDAMENTALI

LEZIONE 3 PALLAVOLO TECNICHE FONDAMENTALI LEZIONE 3 PALLAVOLO TECNICHE FONDAMENTALI LA PALLAVOLO PER I PRINCIPIANTI Insegnando la pallavolo nelle scuole ho potuto constatare che l apprendimento dei fondamentali non segue la scaletta generalmente

Dettagli

PULITORE RAPIDO MULTIUSO PER PAVIMENTI ALL ACQUA

PULITORE RAPIDO MULTIUSO PER PAVIMENTI ALL ACQUA PULITORE RAPIDO MULTIUSO Rimuove efficacemente lo sporco di natura organica e ambientale, grasso, muffe, funghi. Per esterni ed interni. ALL ACQUA ACIDO Elimina depositi di cemento, calcare, tartaro ed

Dettagli